Добірка наукової літератури з теми "Giardino italiano"

Оформте джерело за APA, MLA, Chicago, Harvard та іншими стилями

Оберіть тип джерела:

Ознайомтеся зі списками актуальних статей, книг, дисертацій, тез та інших наукових джерел на тему "Giardino italiano".

Біля кожної праці в переліку літератури доступна кнопка «Додати до бібліографії». Скористайтеся нею – і ми автоматично оформимо бібліографічне посилання на обрану працю в потрібному вам стилі цитування: APA, MLA, «Гарвард», «Чикаго», «Ванкувер» тощо.

Також ви можете завантажити повний текст наукової публікації у форматі «.pdf» та прочитати онлайн анотацію до роботи, якщо відповідні параметри наявні в метаданих.

Статті в журналах з теми "Giardino italiano"

1

Cantelli, Marilù. "La Mostra del giardino italiano a Palazzo Vecchio (1931)." Cahiers d’études italiennes, no. 18 (March 30, 2014): 233–46. http://dx.doi.org/10.4000/cei.1959.

Повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
2

Brunello, Yuri. "O sequestro do barroco italiano: Botelho e a tradução oculta de Padre Spada." Cadernos de Tradução 36, no. 3 (September 6, 2016): 109. http://dx.doi.org/10.5007/2175-7968.2016v36n3p109.

Повний текст джерела
Анотація:
http://dx.doi.org/10.5007/2175-7968.2016v36n3p109Música do Parnassoé uma coletânea lírica publicada em 1705 por Manuel Botelho de Oliveira. Falando da Itália moderna, Botelho caracteriza-a – na sua dedicatória – como uma Grécia renovada. Nas preferências de Botelho destaca-se o poeta italiano Giambattista Marino, várias vezes citado direta e indiretamente pelo letrado brasileiro. O conhecimento de Marino, porém, foi mediado por um pouco conhecido manual de um eclesiástico italiano, o Giardino de gli Epitteti de Padre Giambattista Spada.
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
3

Miklič, Tjaša. "Uso cataforico del trapassato prossimo italiano: un espediente testuale per la messa in rilievo." Linguistica 38, no. 2 (December 1, 1998): 183–95. http://dx.doi.org/10.4312/linguistica.38.2.183-195.

Повний текст джерела
Анотація:
Alcuni anni fa in un libro di testo per stranieri (Contesti italiani) mi sono imbattuta in un brano tratto dal romanzo di Giorgio Bassani Il giardino dei Finzi-Contini. Sebbene fosse costituito quasi per intero da Trapassati prossimi (brevemente TP) il commento pedagogico non sfiorava nemmeno l'argomento. Il materiale linguistico proposto non offriva una giustificazione sufficiente della scelta e, volendo scoprirla, ho cercato la risposta nel contesto dell'originale. Si trattava del capitol 5 della prima parte, che inizia così.
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
4

Miklič, Tjaša. "Il discorso indiretto libero nel romanzo di Giorgio Bassani Il Giardino dei Finzi-Contini: funzioni testuali e caratteristiche linguistiche." Linguistica 43, no. 1 (December 1, 2003): 93–108. http://dx.doi.org/10.4312/linguistica.43.1.93-108.

Повний текст джерела
Анотація:
Quando la sezione letteraria della commissione statale per l'italiano aveva scelto il romanzo II giardino dei Finzi Contini (GFC) come testo su cui preparare le cono­ scenze letterarie per l'esame di maturita in italiano lingua straniera nei licei sloveni non si aspettava particolari difficolta di comprensione da parte degli studenti. La fruizione pero si e rivelata meno soddisfacente del previsto. L'attenta analisi lin­guistica delle sue caratteristiche strutturali svolta in seguito allo scopo di offrire poi agli insegnanti suggerimenti concreti per la presentazione dei punti problematici in classe ha portato alla scoperta di una insospettata complessita, soprattutto di natu­ ra narrativa e sintattica. Questo compito apparentemente pratico ha spronato una ricerca di respiro piu ampio, che ha implicato analisi sistematiche della prima e del­ l'ultima versione del romanzo, 1 nonche di una serie di traduzioni in varie lingue.2
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
5

Premrl, Mirjam. "Commento delle scelte delle forme verbali nei cloze degli studenti di Italianistica e di Traduzione: (identificazione dei punti critici e confronto tra i gruppi)." Linguistica 49, no. 1 (December 29, 2009): 161–203. http://dx.doi.org/10.4312/linguistica.49.1.161-203.

Повний текст джерела
Анотація:
Nel presente contributo l'autrice si concentra sull'osservazione e sul commento delle scelte delle forme verbali nei cloze degli studenti del 2., del 3. e del 4. anno del corso di laurea in Lingua e letteratura italiana, del 2. e del 3. anno del corso di Laurea in Mediazione interlinguistica e del 4. anno del corso di laurea in Traduzione. Il punto in comune di tutti e tre i corsi è l'insegnamento esplicito delle caratteristiche e del funzionamento del sistema verbale italiano, anche se nell'ambito di Italianistica la quantità di ore dedicate a questo tipo di insegnamento è superiore rispetto a quella prevista nell'ambito di Traduzione, mentre nell'ambito di Traduzione una quantità maggiore di lezioni concerne esercitazioni di traduzione e composizione di testi. Per gli scopi della ricerca è stato elaborato un test composto da cinque testi autentici brevi ma completi e da un brano tratto dal romanzo Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani, trasformati in seguito nei cloze. Ma visto che la scelta della forma verbale nei cloze dipende non soltanto dalla conoscenza degli usi, bensì anche dall'interpretazione felice del mondo testuale, i cloze sono stati completati da attività quali sottolineare espressioni sconosciute, tradurre il testo in sloveno, completare i cloze preceduti dalla versione slovena del testo. Dai risultati traspare che gli studenti non hanno problemi particolari nella comprensione del mondo testuale, mentre incontrano difficoltà nell'interpretazione attiva delle sue caratteristiche e nell'applicazione degli usi alla realtà extralinguistica. Per la quantità di usi inappropriati si rivelano come i più critici fenomeni quali l'anteriorità nell'ambito delle frasi indipendenti e relative, l'espressione della temporalità relativa nell'ambito dei costrutti sintattici complessi e nel discorso indiretto libero, il preludio, la scelta tra il perfetto e l'imperfetto e l'espressione di notizie riferite su azioni passate con il condizionale composto. Si è scoperto, però, che la criticità di uno stesso fenomeno varia in dipendenza dalla sua riconoscibilità nel co- e contesto. I risultati hanno inoltre confermato - eccetto che per un gruppo - il miglioramento della prestazione con il progredire degli studi. Al tempo stesso si è potuta notare l'importanza dell'insegnamento esplicito e dell'osservazione attiva degli usi delle forme verbali, dato che né le preconoscenze, acquisite spesso in modo informale e utili soprattutto nella ricostruzione del mondo testuale, né l'esperienza relativa alla composizione di testi possono eliminare l'influsso dell'interferenza. Data la presenza implicita della madrelingua nella produzione linguistica del discente in un'altra lingua straniera, l'autrice propone delle attività in classe che prendano come spunto i testi in madrelingua. Per superare le difficoltà di applicazione delle nozioni teoriche ai casi pratici gli studenti dovrebbero essere esposti ancora di più alla lettura e all'analisi dei vari tipi testo in lingua straniera. Gli studenti dovrebbero essere inoltre incitati a un processo consapevole di ricostruzione del mondo testuale.
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
6

Selvafolta, Ornella. "Temi e luoghi della Città-Giardino in Italia nei primi decenni del Novecento." Ciudades, no. 06 (February 1, 2018): 75. http://dx.doi.org/10.24197/ciudades.06.2000.75-97.

Повний текст джерела
Анотація:
Según este artículo, la preferencia por Hampstead frente a Letchworth de los primeros arquitectos italianos ligados a la ciudad-jardín será un avance ilustrativo de las características básicas del movimiento en Italia: relegamiento de la descentralización urbana y dominio de las cuestiones estéticas. Su éxito puede relacionarse con la preocupación por la composición urbana, que entroncaría con la tradición artística de las ciudades italianas (factor de identidad nacional), y en lo arquitectónico, con su vinculación al ideal reformista de la casa unifamiliar apoyado por una amplia manualística sobre composición de villini que gozó de gran fortuna entre los técnicos.
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
7

Prosenc, Irena. "La ricezione delle opere di Giorgio Bassani in Slovenia." Journal for Foreign Languages 13, no. 1 (December 27, 2021): 309–16. http://dx.doi.org/10.4312/vestnik.13.309-316.

Повний текст джерела
Анотація:
The article examines the reception of Giorgio Bassani’s works in Slovenia. The current state of translations of Bassani’s works into Slovene is characteristic of the availability of Slovene editions of Italian authors, which often seems desultory despite the relatively high number of literary translations from Italian published after World War II. In the past, the translations were typically published later than the original texts and without a global strategy. This situation partly persists to the present day: whilst the translations of some authors are sufficiently present, others continue to be absent, which is probably due to the limitations of the Slovene book market. As few as three of Bassani’s texts have been translated into Slovene, namely the novel Il giardino dei Finzi-Contini (1978), translated by Stabej, excerpts from the short story Una lapide in via Mazzini (1994), translated by Ožbot, and a selection of poems from In rima e senza (2008), translated by Dekleva. Il giardino dei Finzi-Contini, the only text to have been translated in an unabridged version, was also the subject of linguistic research by Miklič and Premrl. Whilst no doubt interesting for specialists, the results of their research most likely did not reach a wider public. Even though the translation of Bassani’s novel was followed by the release of the film adaptation, whilst the poetry collection received critical acclaim, Bassani remains a relatively little-known author in Slovenia to this day. Moreover, as many as thirteen years have passed since the publication of the last translation.
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
8

Watters, Clare. "Standing up for Italian comedy: An interview with comedian, Filippo Giardina." Comedy Studies 2, no. 1 (January 2011): 83–88. http://dx.doi.org/10.1386/cost.2.1.83_7.

Повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
9

Vernile, A., A. Q. Nabi, L. Bonadonna, R. Briancesco, and S. Massa. "Occurrence of Giardia and Cryptosporidium in Italian water supplies." Environmental Monitoring and Assessment 152, no. 1-4 (June 5, 2008): 203–7. http://dx.doi.org/10.1007/s10661-008-0308-4.

Повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
10

Farinelli, Patrizia. ""[...] in un giardino d'armida : Il racconto d'autunno di Landolfi. Esempio di metamorfosi novecentesca del fantastico." Acta Neophilologica 42, no. 1-2 (December 30, 2009): 153–61. http://dx.doi.org/10.4312/an.42.1-2.153-161.

Повний текст джерела
Анотація:
Tommaso Landolfi (1908-1979) e uno dei narratori italiani novecenteschi piu coscienti dei limiti del linguaggio; la sua poetica poggia, infatti, sul postulato che ogni narrare commette un tradimento nei confronti del suo referente per la natura stessa della parola, che muta l'oggetto del dire, mentre lo dice, e non c'e scritto in cui egli non ritomi su questo punto. II suo opus, le cui prime prove risalgono alla seconda meta degli anni Trenta, e rappresentato soprattutto da racconti brevi, costruiti intomo a storie d'impianto non verosimile, e da opere di genere diaristico o piuttosto pseudo­ diaristico, considerato che il discorso autobiografico vi risulta sempre intersecato da elementi di finzione.
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.

Дисертації з теми "Giardino italiano"

1

GIROTTO, Carlo Alberto. "Un «giardino» per «gl’autori della nostra lingua». Le Librarie di Anton Francesco Doni." Doctoral thesis, Scuola Normale Superiore, 2014. http://hdl.handle.net/11384/90544.

Повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
2

Annunziata, Elena <1997&gt. ""Oltre il giardino" di Bianca Tarozzi: edizione critica commentata." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2021. http://hdl.handle.net/10579/19924.

Повний текст джерела
Анотація:
Il lavoro si presenta come un’edizione critica e commentata della silloge inedita “Oltre il giardino” di Bianca Tarozzi (1941), conservata presso l’«Archivio Carte del Contemporaneo» del Centro Interuniversitario di Studi Veneti (CISVe). La tesi si compone di un’introduzione bio-bibliografica, di una nota filologica e di un commento esteso dei ventiquattro componimenti che costituiscono la raccolta. Per ogni lirica viene fornito un inquadramento generale, un’analisi metrico-stilistica e un’esegesi puntale. Completa il lavoro un’appendice finale con le riproduzioni di alcune delle varianti d’autore conservate presso l’Archivio del CISVe.
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
3

Panieri, Benedetta <1979&gt. "Per una stilistica della variante in Giorgio Bassani: Gli occhiali d'oro e Il giardino dei Finzi-Contini." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amsdottorato.unibo.it/2250/1/Panieri_Benedetta_tesi.pdf.

Повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
4

Panieri, Benedetta <1979&gt. "Per una stilistica della variante in Giorgio Bassani: Gli occhiali d'oro e Il giardino dei Finzi-Contini." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amsdottorato.unibo.it/2250/.

Повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
5

WACOGNE, REMI. "La fabbrica del patrimonio urbano in Italia. Il caso della città giardino di Marghera." Doctoral thesis, Università IUAV di Venezia, 2019. http://hdl.handle.net/11578/282408.

Повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
6

Helmenstein, Caroline Sophie [Verfasser]. "Holzgesimse der Renaissance in Italien und Spanien : Untersuchung zu Herkunft und Baugeschichte des Holzgesimses am Palazzo del Giardino in Sabbioneta / Caroline Sophie Helmenstein." Aachen : Hochschulbibliothek der Rheinisch-Westfälischen Technischen Hochschule Aachen, 2014. http://d-nb.info/1059470489/34.

Повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
7

Helmenstein, Caroline [Verfasser]. "Holzgesimse der Renaissance in Italien und Spanien : Untersuchung zu Herkunft und Baugeschichte des Holzgesimses am Palazzo del Giardino in Sabbioneta / Caroline Sophie Helmenstein." Aachen : Hochschulbibliothek der Rheinisch-Westfälischen Technischen Hochschule Aachen, 2014. http://nbn-resolving.de/urn:nbn:de:hbz:82-opus-51870.

Повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
8

Barrotta, Sara. "AL MARE! AL MARE! La nuova passeggiata sull'arenile di Milano Marittima." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/22078/.

Повний текст джерела
Анотація:
Come spesso accade, il tempo e le circostanze cambiano, e quella che fu ideata come città ideale, la città giardino all’italiana dove ville e villini si perdevano nella pineta, si troverà a fare i conti con le due guerre mondiali e con una società che cambia, dove gli abitanti stagionali di élite per i quali era stata ideata convivranno con i nuovi cittadini-turisti con hotel ed edifici multipiano. Di fronte al mare, un’infinita distesa di stabilimenti balneari realizzati in pochissimi anni senza alcuna regola se non quella di saturare al massimo la porzione di concessione data loro dall’Amministrazione Comunale inibiscono quasi completamente la visione del mare. Un piccolo spazio di risulta si frastaglia tra la netta recinzione delle strutture alberghiere e il caotico bordo creato dall’accostamento delle varie concessioni marittime con vuoti e pieni in costante disallineamento gli uni dagli altri. Da queste osservazioni, dalla necessità di ristabilire un contatto con il mare, quello che un tempo era un luogo di passeggiate, pubblico ed accessibile a tutti, nasce l’idea di questo progetto di tesi. Al di là del canalino, la prima parte del secondo arenile vede il costituirsi di una fascia tra città consolidata e spiaggia configurando uno spazio pubblico sopraelevato, una passeggiata lungomare, al di sotto della quale poter ripensare e ricollocare gli spazi per gli stabilimenti balneari. In connessione con la passeggiata, un anello infinito, una piazza circolare, inclinata fino a permetterci di arrivare a toccare l’acqua, configura un nuovo spazio per accogliere attività temporanee per la comunità. Nella seconda parte del secondo arenile, laddove l’erosione marina minaccia fortemente la porzione litoranea, viene proposta una rinaturalizzazione ristabilendo il sistema dunale, partendo dalla porzione ancora esistente in corrispondenza della ex Colonia Varese.
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
9

Tinacci, Elena. ""Attraverso la Francia senza dimenticare il Belgio. Una guida sentimentale" Proposta di traduzione commentata di alcuni estratti." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.

Знайти повний текст джерела
Анотація:
Il presente elaborato consiste nella proposta di traduzione dall’italiano in francese di alcuni estratti di "Attraverso la Francia senza dimenticare il Belgio. Una guida sentimentale" di Roberto Giardina. Si tratta di una guida atipica in cui convivono in armonia la letteratura di viaggio e il linguaggio specialistico del turismo e che porta alla scoperta del territorio francese seguendo la filosofia dello slow travel. Il primo capitolo è dedicato alla presentazione dell’opera, in particolare all’autore, alla struttura del testo, ai contenuti della prefazione e alle caratteristiche che la rendono un genere ambiguo. Nel secondo capitolo viene presentata la proposta di traduzione degli estratti scelti. Infine, l’ultimo capitolo contiene il commento alla traduzione spiegando le varie difficoltà incontrate e le strategie traduttive utilizzate per superarle.
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
10

LEGE', ALICE SILVIA. "LES CAHEN D'ANVERS EN FRANCE ET EN ITALIE. DEMEURES ET CHOIX CULTURELS D'UNE LIGNÉE D'ENTREPRENEURS (I CAHEN D'ANVERS IN FRANCIA E IN ITALIA. DIMORE E SCELTE CULTURALI DI UNA DINASTIA DI IMPRENDITORI)." Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2020. http://hdl.handle.net/2434/726976.

Повний текст джерела
Анотація:
Founding member of a banking network related to the actual BNP Paribas Group, Meyer Joseph Cahen (1804-1881), adopted the “d’Anvers” when he settled in Paris in 1849. Born in Bonn, of an Ashkenazi family, he made his fortune in the Belgian city to which he associated his name, and he continued his career in France. Owner of Nainville’s castle (Essonne) and of the Petit Hôtel de Villars (Paris), he became a naturalized French citizen in 1865. The next year, he obtained the title of Count, bestowed upon him by the King of Italy Victor-Emmanuel II, thanks to the economic support he offered to the Italian Unification. Nineteen years later, King Humbert I surpassed his predecessor and raised Meyer Joseph’s eldest son, Édouard (1832-1894), to the status of Marquis of Torre Alfina. If his siblings – Emma (1833-1901), Louis (1837-1922), Raphaël (1841-1900) and Albert (1846-1903) – enrooted their pathways in the French capital, the eldest lived between Florence, Naples and Rome: he was one of the great investors involved in the urban renovation of the Italian capital, after the fall of the papacy. In France, as well as in Italy, art, and especially architecture, served to legitimize the recent nobility of a family that wished to express the fullness of its civil rights. As targets of the anti-Semitic press, the Cahen d’Anvers family experienced the consequences of the Dreyfus Affair and the horrors of the racial laws. Before the latter, they adopted what could be defined as a “top-down model of integration”. This thesis focuses on its mechanisms and development. After tracing the patriarch’s origins, it analyses the family’s matrimonial policies and it continues with an exploration of Cahen d’Anvers’ “choices” in the vast field of culture. In their salons, the readers will meet Guy de Maupassant, Paul Bourget, Marcel Proust and Gabriele D’Annunzio, as well as Auguste Renoir and Léon Bonnat. Twelve mansions offered a perfect stage for these intellectual gatherings. As a public manifestation of the family’s economic and social power, the historicist eclecticism of these properties aimed to represent the owners as a new phalanx of the old nobility. While Forge-Philippe’s manor (Wallonia), Gérardmer’s chalet (Vosges) and Villa della Selva (Umbria) expressed a certain openness to the twentieth century novelties, the three residences rented by the family (Hôtel du Plessis-Bellière, Paris; Palazzo Núñez-Torlonia, Rome; Château de la Jonchère, Yvelines) and the two properties of Meyer Joseph, as well as Rue de Bassano’s mansion (Paris) or the castles of Champs (Seine-et-Marne), Bergeries (Essonne) and Torre Alfina (Latium) dressed up their nineteenth century spaces with Ancien Régime motifs. Thanks to their historical knowledge and taste, the architects Destailleur, Giuseppe Partini and Eugène Ricard, as well as the landscapers Henri and Achille Duchêne, were able to bend the Middle Age, the Renaissance and the 18th century’s “grammars” to their patrons’ taste and ambitions.
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.

Книги з теми "Giardino italiano"

1

1872-1959, Farrand Beatrix, and Dumbarton Oaks, eds. Percezione e memoria del giardino storico genovese: Firenze 1931 : la Liguria alla Mostra del giardino italiano. Genova: Associazione Amici della Biblioteca franzoniana, 2011.

Знайти повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
2

Marilena, Tamassia, ed. Dietro le mostre: 1931, il giardino italiano in mostra. Livorno: Sillabe, 2006.

Знайти повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
3

Lucia, Tongiorgi Tomasi, Zangheri Luigi, and Accati Elena, eds. Bibliografia del giardino e del paesaggio italiano, 1980-2005. Firenze: L.S. Olschki, 2008.

Знайти повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
4

1931-, Tagliolini Alessandro, ed. Il Giardino italiano dell'Ottocento nelle immagini, nella letteratura, nelle memorie. Milano: Guerini e associati, 1990.

Знайти повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
5

Il giardino italiano e verbanese: Giardino di idee e di piante : atti dei convegni, Verbania, 30 agosto 2003 - 4 settembre 2004. Verbania: Comune di Verbania, 2005.

Знайти повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
6

Tagliolini, Alessandro. Storia del giardino italiano: Gli artisti, l'invenzione, le forme, dall'antichità al XIX secolo. Firenze: La Casa Usher, 1988.

Знайти повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
7

Vincenzo, Cazzato, ed. La memoria, il tempo, la storia: Nel giardino italiano fra '800 e '900. Roma: Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, 1999.

Знайти повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
8

Leoni, Fulvio. Architettura e natura: Un giardino che non sia né italiano né inglese : ed altri progetti. Roma: Clear, 1990.

Знайти повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
9

Leonardo, Parachini, and Pisoni Carlo A, eds. Storia e storie di giardini: Fortune e storia del giardino italiano e verbanese nel mondo : atti del convegno, Verbania, sabato 31 agosto 2002. Verbania: Alberti libraio, 2003.

Знайти повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
10

Fariello, Angela. I giardini nella letteratura: Dal giardino classico al giardino paesistico. Roma: Bulzoni, 1998.

Знайти повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.

Частини книг з теми "Giardino italiano"

1

"Giacomo Giardina." In Italian Futurist Poetry, edited by Willard Bohn. Toronto: University of Toronto Press, 2005. http://dx.doi.org/10.3138/9781442676336-043.

Повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
2

Marco Canciani, Francesca Romana Stabile, and Valentina Apostoli. "Linguaggi architettonici tra presente e passato: la borgata giardino del Pigneto." In 42th INTERNATIONAL CONFERENCE OF REPRESENTATION DISCIPLINES TEACHERS. CONGRESS OF UNIONE ITALIANA PER IL DISEGNO. PROCEEDINGS 2020. LINGUAGGI, DISTANZE, TECNOLOGIE. FrancoAngeli srl, 2021. http://dx.doi.org/10.3280/oa-693.17.

Повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
3

Domenico Crispino and Luigi Corniello. "L'armonia del linguaggio dei Giardini Paesaggistici nell'Europa di fine Settecento." In 42th INTERNATIONAL CONFERENCE OF REPRESENTATION DISCIPLINES TEACHERS. CONGRESS OF UNIONE ITALIANA PER IL DISEGNO. PROCEEDINGS 2020. LINGUAGGI, DISTANZE, TECNOLOGIE. FrancoAngeli srl, 2021. http://dx.doi.org/10.3280/oa-693.32.

Повний текст джерела
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
4

Gold, John R., and Margaret M. Gold. "Longevity and Reinvention: Venetianization and the Biennale." In Festivals and the City: The Contested Geographies of Urban Events, 149–67. University of Westminster Press, 2022. http://dx.doi.org/10.16997/book64.i.

Повний текст джерела
Анотація:
The Venice Biennale is the world's first biennial art exhibition. It was founded in 1895 as a way for Venice to put itself on the Italian festival map, to generate tourism, and to boost the contemporary cultural sector in a city with a strong tradition in classical art. The Biennale has adapted and evolved into a portfolio of 7 international exhibitions. Today three of these – the Art Biennale, the Architectural Biennale and the Film Festival – are global players in their respective fields. At the same time, the festival has also impacted geographically on the city. Beginning by utilising the Giardini gardens in the east of the city, it then spread to the redundant shipyards of the Arsenale in the 1980s, where it became a driving force for regeneration. More recently, it has diffused outwards into the wider city as national pavilions and collateral events established themselves in suitable buildings after 1995. Described as the Venetization of the festival, this geographical spread of the Biennale from its original exhibition ground has rooted the biennale in the fabric of the city in new ways. This chapter looks at the origins of the festival and its current relationship to the city, highlighting the ways in which the festival has adapted to internal and external pressures for change while keeping its model of national pavilions, by which countries display their art. Initially a pragmatic solution to diversifying the exhibition, this was later interpreted as a straightjacket and an imperial anachronism, but has nevertheless endured as a feature of the Arts and Architectural Biennales. Seen as a means of promoting tourism, the Biennale is now ironically seen as an antidote to overtourism and mass cultural tourism by tempting visitors away from the crowded centre to explore the city beyond.
Стилі APA, Harvard, Vancouver, ISO та ін.
Ми пропонуємо знижки на всі преміум-плани для авторів, чиї праці увійшли до тематичних добірок літератури. Зв'яжіться з нами, щоб отримати унікальний промокод!

До бібліографії