Добірка наукової літератури з теми "Carnee"
Оформте джерело за APA, MLA, Chicago, Harvard та іншими стилями
Ознайомтеся зі списками актуальних статей, книг, дисертацій, тез та інших наукових джерел на тему "Carnee".
Біля кожної праці в переліку літератури доступна кнопка «Додати до бібліографії». Скористайтеся нею – і ми автоматично оформимо бібліографічне посилання на обрану працю в потрібному вам стилі цитування: APA, MLA, «Гарвард», «Чикаго», «Ванкувер» тощо.
Також ви можете завантажити повний текст наукової публікації у форматі «.pdf» та прочитати онлайн анотацію до роботи, якщо відповідні параметри наявні в метаданих.
Статті в журналах з теми "Carnee"
Resende Filho, Moisés de Andrade, Valéria Gama Fully Bressan, Marcelo José Braga, and Aureliano Angel Bressan. "Sistemas de equações de demanda por carnes no Brasil: especificação e estimação." Revista de Economia e Sociologia Rural 50, no. 1 (March 2012): 33–50. http://dx.doi.org/10.1590/s0103-20032012000100002.
Повний текст джерелаRicharde, Ana Paula Merenda, Gabriela Cerconviz Silva, and Suzie Terci Kaetsu. "Carne Fraca e Marca Forte: um Estudo sobre o Impacto do Marketing Boca a Boca no Consumo de Marcas de Carnes e Embutidos." Revista Gestão & Conexões 8, no. 1 (December 22, 2018): 119–35. http://dx.doi.org/10.13071/regec.2317-5087.2014.8.1.18874.119-135.
Повний текст джерелаZara Mércio, Thomaz, Gabriel Ribas Pereira, Paulo Rodrigo Ramos Xavier Pereira, Daniele Zago, and Júlio Otávio Jardim Barcellos. "Comportamento do consumidor e a percepção de qualidade da carne ovina em Porto Alegre, Brasil." Pesquisa Agropecuária Gaúcha 26, no. 1 (June 2, 2020): 101–13. http://dx.doi.org/10.36812/pag.2020261101-113.
Повний текст джерелаBlank, Júlia Taynara, Ernani Tiaraju de Santa Helena, Nágila Raquel Teixeira Damasceno, Raul D. Santos, Marcello Ricardo Paulista Markus, and Luciane Coutinho de Azevedo. "Consumo de carnes por adultos e idosos de uma cidade de colonização alemã do sul do Brasil: estudo de base populacional." Ciência & Saúde Coletiva 28, no. 1 (January 2023): 243–55. http://dx.doi.org/10.1590/1413-81232023281.01932022.
Повний текст джерелаCorreia, Silvana Cristina Costa. "A OPERAÇÃO CARNE FRACA E AS ESTRATÉGIAS DO GOVERNO DE MICHEL TEMER PARA MINIMIZAR O ESCÂNDALO DA VENDA ILEGAL DE CARNES." OKARA: Geografia em debate 12, no. 2 (August 12, 2018): 577. http://dx.doi.org/10.22478/ufpb.1982-3878.2018v12n2.41331.
Повний текст джерелаThoms, Elise, Luciane Silvia Rossa, Evelyn Von Rosen Stahlke, Isabelle Dangui Ferro, and Renata Ernlund Freitas de Macedo. "Perfil de consumo e percepção da qualidade da carne suína por estudantes de nível médio da cidade de Irati, PR." Revista Acadêmica: Ciência Animal 8, no. 4 (October 15, 2010): 449. http://dx.doi.org/10.7213/cienciaanimal.v8i4.11006.
Повний текст джерелаLacerda, Risia Coelho, Fernanda Papa Spada, and Patricia Barboza de Godoy. "Interações bioquímicas e segurança alimentar em carnes." Segurança Alimentar e Nutricional 13, no. 1 (February 3, 2015): 379. http://dx.doi.org/10.20396/san.v21i1.1664.
Повний текст джерелаSchneider, Bruna Celestino, Suele Manjourany Silva Duro, and Maria Cecília Formoso Assunção. "Consumo de carnes por adultos do sul do Brasil: um estudo de base populacional." Ciência & Saúde Coletiva 19, no. 8 (August 2014): 3583–92. http://dx.doi.org/10.1590/1413-81232014198.11702013.
Повний текст джерелаAguilar, Alicia, and Xavier Medina. "Aspectos nutricionales y sociales del consumo de la carne de avestruz: el caso de España." Revista Española de Nutrición Humana y Dietética 17, no. 3 (September 25, 2013): 117. http://dx.doi.org/10.14306/renhyd.17.3.23.
Повний текст джерелаZandonai, Alexandra Paola, Helena Megumi Sonobe, and Namie Okino Sawada. "Os fatores de riscos alimentares para câncer colorretal relacionado ao consumo de carnes." Revista da Escola de Enfermagem da USP 46, no. 1 (February 2012): 234–39. http://dx.doi.org/10.1590/s0080-62342012000100031.
Повний текст джерелаДисертації з теми "Carnee"
Champomier-Vergès, Marie-Christine. "Taxonomie moleculaire des lactobacilles d'origine carnee." Clermont-Ferrand 2, 1989. http://www.theses.fr/1989CLF21174.
Повний текст джерелаBalzani, Luca. "Attività antimicrobica di batteri lattici isolati da matrici carnee nei confronti di microrganismi patogeni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/17958/.
Повний текст джерелаMontagner, Emanuele. "Il culto di Apollo Carneo." Doctoral thesis, Università degli studi di Trieste, 2010. http://hdl.handle.net/10077/3496.
Повний текст джерелаL'importanza e l'interesse dell’argomento di questa tesi di dottorato discendono dalla centralità che il culto di Apollo Carneo aveva nell'ambito della religione e della società spartana, esemplificata dal modo in cui la festività ad esso connessa poteva incidere sull’andamento di alcuni eventi bellici fondamentali nella storia greca. Il culto di Apollo Carneo, infatti, era diffuso nella maggior parte delle poleis greche doriche ed era particolarmente sentito a Sparta. Esso comportava l’astenersi dalle guerre per tutta la durata della festa. Si possono individuare le conseguenze di tale divieto in alcuni passi di Erodoto e di Tucidide: gli Spartani non giunsero in aiuto degli Ateniesi nella battaglia di Maratona perché dovevano attendere la fine delle celebrazioni delle Carnee prima di partire (Hdt. VI 106,3); gli Spartani inviarono alle Termopili un piccolo contingente agli ordini di Leonida proprio perché in quel periodo si svolgevano le Carnee e non poteva essere inviato tutto l’esercito (Hdt. VII 206); nel corso della guerra del Peloponneso gli Spartani interrompevano l’attività bellica durante la celebrazione delle Carnee, mentre gli Argivi cercarono, con un artificio nel computo dei giorni, di rimandare l’inizio del mese Carneo, mese sacro ai Dori secondo Tucidide, per poter concludere un’incursione nel territorio di Epidauro (Thuc. V 54; V 75; V 76,1). Da questi esempi si evince chiaramente come lo studio del culto di Apollo Carneo non possa essere considerato come un mero studio di erudizione sulle peculiarità della religione greca, ma investa invece gli aspetti fondamentali della società spartana (oltre che della colonia di Thera, della sub-colonia di Cirene e delle altre città interessate dal culto), al punto che numerosi studiosi si sono cimentati nell’interpretazione del significato delle Carnee. Adler, però, conclude la voce Karneios della Real Encyclopedie der Classischen Altertumswissenschaft in modo piuttosto sconsolato: “Jedenfalls liegt die Ausbreitungsgeschichte des Kultes nach dem Erscheinen des neuen Materials mehr im Dunkel als vorher”. In seguito sono stati pubblicati numerosi studi importanti ed illuminanti, ma il quadro complessivo della festa rimane ancora incerto e contraddittorio. Il presente progetto di ricerca, pertanto, intende sì offrire una raccolta completa delle testimonianze sul culto di Apollo Carneo, comprese le più recenti acquisizioni epigrafiche, numismatiche ed archeologiche, ma intende soprattutto trattare l’argomento da un punto di vista diverso. L’impostazione sottesa alla tesi, infatti, non prevede l’utilizzo indistinto di tutte le testimonianze, di qualsiasi periodo, per tracciare un quadro generale ed onnicomprensivo del culto, valido per tutte le epoche, bensì contempla un approccio diacronico che consenta di riconoscere gli influssi e i cambiamenti che di volta in volta il contesto politico, sociale e culturale ha imposto. Il tentativo, insomma, è di tracciare un quadro dell’evoluzione storica di questa festività, adottando, ove possibile, un criterio ‘stratigrafico’ nell’analisi dei testi sulle Carnee. Il primo capitolo comprende una rassegna delle numerose interpretazioni del culto: esse considerano Apollo Carneo un’originaria divinità della vendemmia oppure un dio-ariete, legato ad una festa di pastori; pongono un più marcato accento sui riti di purificazione ed espiazione e sul collegamento con la caccia e con la preparazione per la guerra o sottolineano la prevalenza del carattere iniziatico della festa. Per la maggior parte degli studiosi nella festa si può individuare uno strato più antico, che riguarda il culto della natura per pastori e contadini, e uno strato più recente, in cui prevale l’aspetto militare, introdotto dai Dori. Le posizioni emerse negli ultimi anni tendono a valorizzare maggiormente l’aspetto militare del culto, il legame con la migrazione e la conquista dorica. Nel secondo capitolo le tradizioni sulle origini delle Carnee sono catalogate secondo due criteri: quello cronologico e quello tematico. Nella prima parte sono analizzate in ordine cronologico tutte le fonti letterarie che si riferiscono al mito eziologico delle Carnee. La testimonianza più antica risale al VII secolo a.C., ad Alcmane, a cui lo scolio 83a all’Idillio V di Teocrito attribuisce un frammento in cui viene citato Karnos, mentre gli autori più tardi sono Nonno ed Esichio. Il dato più significativo è costituito proprio dall’ampio arco cronologico (si va dal VII secolo a.C. al V-VI d.C.) e dall’estrema varietà delle informazioni desumibili dalle fonti: in taluni casi risulta difficile combinare in un unico contesto festivo e cultuale tutti i dati a nostra disposizione. Si è deciso, perciò, di adottare nella prima parte del secondo capitolo un criterio ‘stratigrafico’, ovvero un approccio diacronico che consenta di riconoscere gli influssi del contesto politico, sociale e culturale sull’evoluzione storica di questa festività. Tale modo di accostarsi al problema delle fonti, inoltre, ben si accorda con l’immagine, ormai unanimemente accettata negli studi specialistici, di una Sparta che muta nel corso del tempo e non rimane sempre uguale a se stessa. La seconda parte del capitolo, invece, prende in considerazione le medesime fonti seguendo un criterio tematico, in modo da definire chiaramente i tre nuclei tematici intorno ai quali raggruppare le testimonianze. Il primo spiega l’origine del culto di Apollo Carneo richiamandosi all’ambito della spedizione di Troia (Alcmane, Demetrio di Scepsi, Pausania e lo scolio a Teocrito V 83 d); il secondo si rifà al cosiddetto ritorno degli Eraclidi (Teopompo, Conone, Pseudo-Apollodoro, Pausania, scoli a Teocrito V 83c-d e scoli a Callimaco, Inno ad Apollo 71); il terzo fa discendere Karnos da Zeus ed Europa (Prassilla, Pausania ed Esichio). Il terzo capitolo, sulle manifestazioni locali del culto, costituisce il nucleo centrale della tesi. Nella prima sezione vengono trattati gli aspetti del culto per i quali non si può individuare una provenienza locale ben definita: l’iconografia e la collocazione della festa nel calendario. Nel paragrafo sull’iconografia viene evidenziato il legame con il culto del Carneo di alcune erme laconiche che raffigurano un ariete e di una stele alla cui sommità è scolpito in bassorilievo un paio di corna di ariete. Allo stesso tempo, però, viene messa in dubbio la possibilità che il tipo monetale che ritrae una testa giovanile con corna e, talvolta, orecchie di ariete rappresenti Apollo Carneo. Tali monete provengono da numerosi centri della madrepatria e delle colonie greche, tra i quali – ciò che più conta ai fini dell’interpretazione – molte località non doriche (ad esempio Metaponto, Tenos, Aphytis, ecc.). Tra le altre identificazioni proposte dagli studiosi, la più plausibile sembra essere quella con Zeus Ammone. La parte più ponderosa del terzo capitolo riguarda l’analisi delle manifestazioni del culto a Sparta, Tera, Cirene e Cnido, da cui proviene una quantità di dati sufficiente ad analizzare con una certa sistematicità le testimonianze relative al Carneo. In ogni capitolo vengono esaminati l’eventuale localizzazione topografica dei santuari di Apollo Carneo, le attestazioni di agoni (musicali e/o atletici) all’interno delle Carnee, i riti connessi al culto, l’esistenza di sacerdozi del Carneo. Per molti aspetti la scarsità e la natura eterogenea della documentazione, sia tra una città e l’altra sia all’interno di una stessa città, rendono difficile proporre un’interpretazione complessiva del culto. L’esempio di Cirene è emblematico: le fonti letterarie attestano con certezza l’esistenza e l’importanza del culto di Apollo Carneo, soprattutto in relazione alla fondazione della città, mentre la documentazione archeologica, che pure è singolarmente abbondante per Cirene, non ci consente di localizzare gli eventuali santuari del dio all’interno della città. Il quarto capitolo raccoglie le altre testimonianze del culto che ne attestano la diffusione in ambito dorico. Le località per le quali possediamo una documentazione sufficientemente consistente sono Cos, Lindo e Camiro, Messene e Andania. In conclusione, se sembra difficile proporre un’interpretazione totalizzante, che colleghi tutti gli elementi del culto in un sistema “où tout se tient”, si possono, però, individuare alcuni caratteri comuni alle diverse manifestazioni del culto. Innanzitutto le associazioni del Carneo con determinate divinità (Era, Ilizia, Artemide, i Dioscuri) connesse all’educazione dei giovani e il rito della staphylodromia fanno intravedere un ruolo del dio nella formazione e nell’inserimento dei giovani tra i cittadini a pieno titolo, ma non, a mio parere, un inquadramento strutturale del culto nel sistema iniziatico spartano. In secondo luogo il culto e la festa avevano una forte caratterizzazione ‘politica’, in cui tutti gli elementi costitutivi dell’identità e dell’ideologia del gruppo – soprattutto, da un certo momento in poi, l’elemento dorico – erano enfatizzati.
XXII Ciclo
1971
Baldacci, Andrea. "La carcel. Un nuovo carcere per Bogotà." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/8011/.
Повний текст джерелаBridi, Eduardo. "Atitude do consumidor em relação à carne caprina, comparada a outras carnes vermelhas." Florianópolis, SC, 2004. http://repositorio.ufsc.br/xmlui/handle/123456789/86638.
Повний текст джерелаMade available in DSpace on 2012-10-21T09:03:48Z (GMT). No. of bitstreams: 0
Este trabalho foi embasado nos conhecimentos provenientes de diversas áreas, principalmente a mercadológica e de tecnologia de alimentos. O objeto em estudo foi a carne vermelha, com ênfase na caprina. Pouco consumida na Região Sul, e com demanda reprimida, o rebanho caprino vem crescendo e se valorizando. Por ser um produto promissor, tanto do ponto de vista social, quanto lucrativo, pesquisou-se a atitude do consumidor em relação à carne caprina. A utilização inicial do grupo de discussão, seguida pela análise sensorial, ou seja, duas pesquisas, promoveram também uma satisfatória avaliação e conhecimento sobre os atributos relacionados à escolha de carnes e a importância dada pelo consumidor a cada um deles, bem como o exame sobre a preferência do consumidor entre as carnes vermelhas. Revelou-se que o grupo possui o hábito de consumir a carne bovina, obtendo relevante preferência na análise sensorial. O desconhecimento a respeito da carne caprina aufere, a princípio, uma atitude desfavorável por parte do grupo para com a carne caprina, entretanto, após o consumo, verificou-se uma forte tendência da reversão para uma atitude favorável.
Kato, Talita. "Qualidade da carne de frango: relação com carnes PSE e instrução normativa 210/1998." Universidade Tecnológica Federal do Paraná, 2013. http://repositorio.utfpr.edu.br/jspui/handle/1/622.
Повний текст джерелаAn important issue faced by poultry industry is the processing of meat known as PSE (pale, soft, exudative), which are a result of ante mortem conditions misguided and stressful to the animals that are submitted, causing an accelerated rigor mortis affects the functional properties. This study was divided into two experiments. The first objective (Experiment 1) was to investigate the relationship between PSE meat chicken and water loss in frozen carcasses supermarkets in Londrina/PR. And the second objective (experiment 2) was to evaluate the establishment of glycolysis in chicken breasts in a processing line in the state of Paraná, monitoring the formation of PSE meat during rigor mortis. Experiment 1 was carried out with 6 frozen chicken carcasses of 5 brands acquired local supermarket (n = 30) and were analyzed for pH, water holding capacity (WHC) and Drip test. Experiment 2 was conducted in a commercial slaughterhouse, Cobb lineage, mixed gender aged 47 days (n = 300). pH, temperature and color (L *) was determined in samples of chicken breast meat after 0,17h, 3,5h, 6,5h and 24.0h post mortem stored at temperatures of 36,63°C, 5,82°C, 5,81°C to 3,91°C, respectively. The results of experiment 1 showed that the five brands, three had values above 6.0% of water loss by thawing, and the highest value was obtained for a sample that showed pH and CRA characteristic of PSE meat. Thus, it can be concluded that the PES phenomenon promotes the release of water during the thawing more leading to an erroneous interpretation of Brazilian laws related to the release of water from carcasses during thawing. As for Experiment 2 results showed the formation of 0,33%, 0,67%, 9,25% and 24,72% for PSE, indicating that according to the periods analyzed, only after 24h post mortem is possible determine the incidence of the phenomenon in PSE meat chicken breast under commercial conditions.
Lopes, Anabela Ferreira. "Efeito de diferentes métodos de confeção no valor nutricional da carne de bovino : estudo experimental nas carnes Barrosã e Mertolenga." Doctoral thesis, Universidade de Lisboa. Faculdade de Medicina Veterinária, 2015. http://hdl.handle.net/10400.5/11445.
Повний текст джерелаNos tempos que correm estamos cada vez menos disponíveis para a preparação de uma refeição, não existindo, na maioria das vezes, a preocupação de como a processamos e as alterações ocorridas em termos de composição nutricional. Tal como é sabido desde há longa data, a carência de determinados nutrientes pode conduzir a graves problemas de saúde, sendo deste modo imprescíndivel o conhecimento dos fatores que contribuem para minimizar a perda de nutrientes dos alimentos. Considerando que a maioria dos alimentos de origem animal antes de serem consumidos são submetidos a um método de confeção, utilizando-se uma fonte de calor, considerou-se importante avaliar a forma como três métodos de confeção de uso vulgar a nível doméstico (forno micro-ondas, água fervente e grelhagem) poderiam influenciar a composição nutricional das carnes de vitela Barrosã e de novilho Mertolengo (Denominação de Origem Protegida). Assim, no presente estudo, verificou-se que a aplicação dos vários métodos de confeção estudados altera a composição nutricional da carne, não sendo possível identificar no global qual o método de confeção que minimiza as perdas de nutrientes. De acordo com os dados obtidos, verificou-se que em ambas as carnes, os nutrientes que apresentam retenções mais elevadas são as proteínas totais, os aminoácidos, os lípidos totais, os isómeros conjugados do ácido linoleico, o colesterol total, o ferro, o magnésio e o zinco. Em contrapartida, os nutrientes da carne que são mais afetados pela ação dos métodos de confeção são a humidade, os ácidos gordos polinsaturados, o potássio e o α-tocoferol. Por conseguinte, verificou-se que a retenção dos nutrientes da carne varia em função do método de confeção aplicado. Observou-se também um efeito significativo do músculo em alguns dos nutrientes determinados em ambas as carnes estudadas. Os métodos de confeção afetaram negativamente a qualidade nutricional dos lípidos, uma vez que em ambas as carnes se verificou um aumento do índice de aterogenicidade e uma diminuição dos índices hipocolesterolémico/hipercolesterolémico e ácidos gordos polinsaturados/ácidos gordos saturados, comparativamente ao teor obtido na carne crua.
ABSTRACT - The effect of different cooking methods on the nutritional value of veal - experimental study on Barrosã and Mertolenga-PDO - Nowadays we often feel short of time when it comes to the preparation of a meal, and most of the time give no consideration as how we process it and the modifications which occur in terms of nutritional composition. It has been known for a long time that the lack of certain nutrients can lead to serious health problems; therefore it is fundamental to acknowledge the factors that contribute to minimizing the loss of food nutrients. Whereas most food of animal origin is subjected to a cooking method using a heat source before consumption, it was considered important to assess how three common household cooking methods (microwave, boiling and grilling) could influence the nutritional composition of Barrosã and Mertolengo veal (Protected Designation of Origin). Thus, in the present study, it was found that the application of the various cooking methods studied modifies the nutritional composition of the meat, without it being possible to identify globally which cooking method minimizes the loss of nutrients. According to the data obtained, it was established that in both meats, nutrients that showed higher retentions are total proteins, amino acids, total lipids, the conjugated isomers of linoleic acid, total cholesterol, iron, magnesium and zinc. In contrast, the meat nutrients that are most affected by the action of cooking methods are moisture, polyunsaturated fatty acids, potassium and α-tocopherol. The results established that the retention of meat nutrients varies depending on the confection method applied. A significant effect of muscle in certain nutrients in both meats studied was also observed. The cooking methods adversely affected the nutritional quality of lipids, since in both meats there was an increase in the atherogenicity index and a decrease in hypocholesterolemic / hypercholesterolemic ratios and polyunsaturated/saturated fatty acids ratios when compared to the level obtained in raw meat.
Carvalho, Junior Bento da Costa 1946. "Estudo da evolução das carnes bovinas salgadas no Brasil e desenvolvimento de um produto de conveniencia similar a carne-de-sol." [s.n.], 2002. http://repositorio.unicamp.br/jspui/handle/REPOSIP/255350.
Повний текст джерелаTese (doutorado) - Universidade Estadual de Campinas, Faculdade de Engenharia de Alimentos
Made available in DSpace on 2018-08-02T11:34:37Z (GMT). No. of bitstreams: 1 CarvalhoJunior_BentodaCosta_D.pdf: 61843726 bytes, checksum: 83faa4c62dc2650872017cd235b1de94 (MD5) Previous issue date: 2002
Resumo: A primeira etapa da presente pesquisa abrangeu a evolução das carnes bovinas salgadas e dessecadas elaboradas no Brasil, charque e jerked beef, e as técnicas tradicionais utilizadas na elaboração da carne-de-sol, uma carne bovina levemente salgada e dessecada, muito popular no Nordeste. Nessa etapa foram levantados fatos sobre a origem e a evolução do charque e da carne-de-sol, produtos que surgiram no Brasil do século XVII, e do jerked-beef, um produto curado derivado do charque, com menos de 30 anos de existência. Foram feitas, também, considerações sobre o futuro desses produtos...Observação: O resumo, na integra, podera ser visualizado no texto completo da tese digital
Abstract: The first part of this research has examined the evolution of salted and dried beef produced in Brazil, charque and jerked beef, and the traditional techniques used in the production of carne-de-so/, a lightly salted and partially dehydrated meat product, very popular in the Northeast. Facts are presented on the origin and evolution of charque and carne-de-so/, products that first appeared in Brazil in the seventeenth century, and of jerked beef, a cured product derived from charque, which has been in the market for the last 30 years. Considerations about the future of these products are also made....Note: The complete abstract is available with the full electronic digital thesis or dissertations
Doutorado
Doutor em Tecnologia de Alimentos
Oliveira, Marice Nogueira de. "Hidrolisados de carne bovina biotecnologia de obtenção." Universidade de São Paulo, 1989. http://www.teses.usp.br/teses/disponiveis/9/9133/tde-07052015-112608/.
Повний текст джерелаThe protein hydrolyzates production has three different aims: to modify the funcional properties of the proteins; the preparation of small peptides or amino acids for its use in dietetic foods or with special purposes and, also as flavoring agents. The objectives of the research consist in establishing the processing conditions in order to obtain the meat protein hydrolyzates: the study of the enzymatic action of papain, trypsin and of microbial protease, separated or in a blend; determination of the solubilized material; the degree of hydrolysis in previously established conditions, and of some functional properties such as viscosity and emulsifying capacity and, finally the identification and characterization of the resulting substances from the hydrolysis. The purpose of the study is the development of a product to be used in enteral nutrition. The cut of meat locally called patinho\" was subject to previous handling in order to eliminate visible fat and aponeurosis, and ground. The papain, the trypsin and the microbial protease were used, separated or in a blend, previously subject to the determination of its activity. A 10 % protein solution was prepared with pH = 7.0, then heated at 50 - 60 °C and when the temperature was leveled, the enzymes were added to a proportion of 1:100 of protein. Then we proceeded to the hydrolysis under agitation for 3 hours. After thermic inactivation and filtration, the soluble solids concentration was determined, the molecular weight of the soluble peptides was estimated, then fractioning through thin layer chromatography and the amino acids quantity analysis. Viscosity measurement and fluid characterization were also established. The dry hydrolyzate product was stored in plastic bags and was analyzed according to chemical composition and emulsifying capacity of its protein. The effect of the enzyme action on the bovine meat protein was observed in sequence: blending of enzymes, followed by papain and trypsin and finally of the microbial protease according to solubility and degree of hydrolysis. After 120 minutes of hydrolysis under experimental conditions, the Brix degrees, soluble solids and degree of hydrolysis remained unchanged. In the angular velocity range tested the protein hydrolyzate presented a non-Newtonian, pseudoplastic behavior. The viscosity of the hydrolyzate is 1,7 - 36,0 poise at 30 °C and 2,4 - 52,7 poise at 60 °C. The maximum values of viscosity were reached at 90 minutes of hydrolysis. The increase of soluble protein concentration, increases the emulsifying capacity of soybean oil in water, bringing an a lowering of fat globules diameter. The treatment with the enzyme blend promotes an enrichment of the soluble in essential amino acids. The opposite occurs with papain. The ammount of free amino acids exhisting in meat is Low. After only 30 minutes of enzymatic treatment the ammount increases 5.7 times on average. During the hydrolysis the concentration of free amino acids grows. The most commonly found amino acids in all treatments was arginine. The tryptophan was found among the free and the phenylalanin ammounts were always bellow the FAOs proposed parameters. The electrophoretic analysis revealed the progress of hydrolysis, showing the different bands of molecular weights smaller every time. The hydrolyzate is a product of high soluble oligopeptides and free amino acids, free of microbiological contamination. During the hydrolytic process, there is a constant variation in characteristics of the soluble and its amino acidic composition.
Bica, Roque Fernando Pinheiro. "Ocorrência de cisticercose, hidatidose e tuberculose em carcaças bovinas abatidas sob supervisão da secretaria da agricultura do estado do Rio Grande do Sul." Universidade Federal do Pampa, 2015. http://dspace.unipampa.edu.br:8080/xmlui/handle/riu/503.
Повний текст джерелаApproved for entry into archive by Marcos Anselmo (marcos.anselmo@unipampa.edu.br) on 2016-09-09T20:45:09Z (GMT) No. of bitstreams: 2 license_rdf: 1232 bytes, checksum: 66e71c371cc565284e70f40736c94386 (MD5) Roque Fernando Pinheiro Bica.pdf: 1839472 bytes, checksum: dfe0b6a45640f99c718c3dbb5acd806f (MD5)
Made available in DSpace on 2016-09-09T20:45:09Z (GMT). No. of bitstreams: 2 license_rdf: 1232 bytes, checksum: 66e71c371cc565284e70f40736c94386 (MD5) Roque Fernando Pinheiro Bica.pdf: 1839472 bytes, checksum: dfe0b6a45640f99c718c3dbb5acd806f (MD5) Previous issue date: 2015-09-28
A carne bovina é um alimento bastante presente na dieta da população brasileira, com um consumo per capita anual estimado em 40 Kg. O Estado do Rio Grande do Sul, localizado na região sul do Brasil, possui uma pecuária forte com um rebanho de aproximadamente 14 milhões de bovinos, tendo na pecuária de corte uma das bases da sua economia. É de conhecimento que a carne bovina é um alimento com potencial para transmissão de zoonoses se não passar por um adequado controle higiênico-sanitário no momento do abate e for consumida crua ou mal passada. Além disso, animais contaminados mantêm agentes de enfermidades no ambiente, favorecendo a continuidade dos ciclos infecciosos e colocando em risco a saúde humana. O objetivo deste trabalho foi realizar um estudo epidemiológico sobre a ocorrência de lesões compatíveis com cisticercose, hidatidose e tuberculose em animais abatidos em frigoríficos sob inspeção sanitária da Coordenadoria de Inspeção de Produtos de Origem Animal - CISPOA, do Estado do Rio Grande do Sul nos anos de 2009 a 2014. Os dados foram obtidos através do banco de dados da Secretaria da Agricultura Pecuária e Agronegócio (SEAPA) do Estado. O estudo analisou a ocorrência das lesões conforme o município de origem das carcaças, com os dados sendo apresentados conforme as microrregiões estabelecidas pela SEAPA. Um total de 4.460.880 bovinos foram abatidos sob inspeção do CISPOA. Foram encontradas 51.877 ocorrências de cisticercose com uma frequência média de 1,16%, os níveis médios mais baixos ao longo do período foram registrados em Santa Rosa (0,58%) e Soledade (0,60%). A regional de Osório apresentou a maior ocorrência, alcançando 4,21 % no ano de 2009 e a única a manter média de ocorrência superior à 2% nos 6 anos avaliados. A hidatidose apresentou os maiores índices com 345.727 ocorrências e média de 7,75%, com destaque para as regionais de Bagé com 22,18% e Pelotas com 19,01%, com status endêmico para a doença. A tuberculose apresentou 7.045 ocorrências sugestivas, gerando uma frequência de 0,16%. Todas as regiões mantiveram uma média abaixo de 1% para tuberculose bovina nos seis anos estudados, a regional de Estrela obteve o maior índice 0,86%. O conhecimento destes dados pode colaborar para a elaboração de planos de prevenção e erradicação dessas enfermidades que causam morbidade em humanos e animais, além de consideráveis perdas econômicas devido ao descarte de produtos.
Beef is a very present meat in the Brazilian population diet, with an annual per capita consumption estimated at 40 kg. The state of Rio Grande do Sul, located in southern Brazil, has a strong livestock with a herd of approximately 14 million cattle, and has in beef cattle one of the foundations of its economy. It is known that beef meat is a food with potential for zoonosis transmission if it is not going through a proper hygienic-sanitary control at slaughter and, if is consumed raw or undercooked. In addition, infected animals remain agents of diseases in the environment by promoting continuity of infectious cycles and endangering human health. The objective of this study was to conduct an epidemiological study on the occurrence of cysticercosis, hydatid disease and tuberculosis in animal slaughtered under sanitary inspection of the Coordination of Animal Products Inspection - CISPOA of Rio Grande do Sul state, betwen 2009 and 2014. Data were obtained from the Department of Agriculture, Livestock and Agribusiness (SEAPA) from Rio Grande do Sul state. The study examined the occurrence of lesions according to the county of origin of carcasses, with the data being presented according to the micro-regions established by SEAPA. A total of 4,460,880 cattle were slaughtered under inspection of CISPOA. We found 51,877 instances of cysticercosis with an average rate of 1.16%. The lowest average levels over the period were recorded in Santa Rosa (0.58%) and Soledade (0.60%). The regional Osorio presented the highest frequency of occurrence, reaching 4.21% in 2009 and only keep occurring average higher than 2% in the six years evaluated. Lesions suggestive of bovine tuberculosis were found in 7,045 carcasses, an average frequency of 0.16%. All regions studied have maintained an average of tuberculosis suggestive lesions below 1% in the six years studied, the regional Estrela had the highest rate 0.86%. Hydatidosis had the highest occurrence rates with 345,727 occurrences and average of 7.75%, highlighting the regional Bage with 22.18% and 19.01% in Pelotas, with endemic status to the disease. Knowledge of these data could assist in drawing up plans to prevent and eradicate these diseases which cause morbidity in humans and animals, as well as considerable economic losses due to the disposal of products.
Книги з теми "Carnee"
Carnes: Aromáticas y jugosas, siempre un placer. Colonia, Alemania: Naumann & Göbel Verlagsgesellschaft mbH, 2015.
Знайти повний текст джерелаFortini, Patrizia. Carcer tullianum: Il carcere mamertino al Foro romano. Milano: Electa, 1998.
Знайти повний текст джерелаBouchet, André Du. Carnet. [Fontfroide-le-Haut]: Fata Morgana, 1994.
Знайти повний текст джерелаMaría, Stoopen, and Zubieta Marcela, eds. Carnes. León [Spain]: Everest Internacional, 2012.
Знайти повний текст джерелаBouchet, André Du. Carnet. [Fontfroide-le-Haut]: Fata Morgana, 1998.
Знайти повний текст джерелаCarnie. South Bend, Ind: St. Augustine's Press, 2010.
Знайти повний текст джерела(Firm), Dastin, ed. Carnes. Madrid: Dastin Ediciones, 2005.
Знайти повний текст джерелаBarbieri, Johnny. Carne de mi carne. Lima-Perú: Ediciones Noble Katerba, 2002.
Знайти повний текст джерелаLEURQUIN-D'ARDACOSSE, St. Carnet de Note Chevaux: Carne de Note. Independently Published, 2021.
Знайти повний текст джерелаHoyez, Bernard, Jérôme Girard, and Nicolas Cottard. Le Cénomanien du littoral normand entre la Valleuse d'Antifer et le Cap de La Hève. Carnets de Géologie (Association), 2020. http://dx.doi.org/10.2110/carnets.2020.0001.
Повний текст джерелаЧастини книг з теми "Carnee"
Amatori, Alessandra. "Terpandro e Arione alle Carnee. I Karneonikai di Ellanico di Lesbo." In Poeti in Agone, 301–13. Turnhout: Brepols Publishers, 2018. http://dx.doi.org/10.1484/m.gifbib-eb.5.115169.
Повний текст джерелаGooch, Jan W. "Carene." In Encyclopedic Dictionary of Polymers, 120. New York, NY: Springer New York, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-4419-6247-8_1972.
Повний текст джерелаGlab, Volker. "Carner, Josep." In Kindlers Literatur Lexikon (KLL), 1. Stuttgart: J.B. Metzler, 2020. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-476-05728-0_3006-1.
Повний текст джерелаKnowlton, Christin A., Michelle Kolton Mackay, Tod W. Speer, Robyn B. Vera, Douglas W. Arthur, David E. Wazer, Rachelle Lanciano, et al. "Carney Complex." In Encyclopedia of Radiation Oncology, 97. Berlin, Heidelberg: Springer Berlin Heidelberg, 2013. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-540-85516-3_619.
Повний текст джерелаHodgson, Anjelica, Sara Pakbaz, and Ozgur Mete. "Carney Triad." In Encyclopedia of Pathology, 1–3. Cham: Springer International Publishing, 2020. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-319-28845-1_5215-1.
Повний текст джерелаHodgson, Anjelica, Sara Pakbaz, and Ozgur Mete. "Carney Complex." In Encyclopedia of Pathology, 1–4. Cham: Springer International Publishing, 2020. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-319-28845-1_5567-1.
Повний текст джерелаBertherat, Jérôme. "Carney Complex." In Encyclopedia of Cancer, 1–4. Berlin, Heidelberg: Springer Berlin Heidelberg, 2014. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-642-27841-9_862-2.
Повний текст джерелаHodgson, Anjelica, Sara Pakbaz, and Ozgur Mete. "Carney Complex." In Endocrine Pathology, 111–14. Cham: Springer International Publishing, 2022. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-030-62345-6_5567.
Повний текст джерелаHodgson, Anjelica, Sara Pakbaz, and Ozgur Mete. "Carney Triad." In Endocrine Pathology, 114–16. Cham: Springer International Publishing, 2022. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-030-62345-6_5215.
Повний текст джерелаBertherat, Jérôme. "Carney Complex." In Encyclopedia of Cancer, 810–13. Berlin, Heidelberg: Springer Berlin Heidelberg, 2014. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-662-46875-3_862.
Повний текст джерелаТези доповідей конференцій з теми "Carnee"
Vaccaro, Camila Meneghe. "TOXOPLASMOSE OCULAR NO MUNICIPIO DE ERECHIM (RS)." In I Congresso Brasileiro de Parasitologia Humana On-line. Revista Multidisciplinar em Saúde, 2021. http://dx.doi.org/10.51161/rems/734.
Повний текст джерелаWayszceyk, Sheila, and Juliane Araújo Greinert Goulart. "TOXOPLASMOSE E O CONSUMO DE CARNE CRUA NO BRASIL." In I Congresso Brasileiro de Parasitologia Humana On-line. Revista Multidisciplinar em Saúde, 2021. http://dx.doi.org/10.51161/rems/716.
Повний текст джерелаMorris, Robert, John Jannotti, Frans Kaashoek, Jinyang Li, and Douglas Decouto. "CarNet." In the 9th workshop. New York, New York, USA: ACM Press, 2000. http://dx.doi.org/10.1145/566726.566741.
Повний текст джерелаWang, Guanghai, Song Wu, and Guoqiang Xiao. "CARNet." In IVSP '20: 2020 2nd International Conference on Image, Video and Signal Processing. New York, NY, USA: ACM, 2020. http://dx.doi.org/10.1145/3388818.3389157.
Повний текст джерелаBernal Rivas, Gonzalo Enrique. "Carnet de soltero/a: un proyecto artístico guanajuatense con referentes globales." In III Congreso Internacional de Investigación en Artes Visuales :: ANIAV 2017 :: GLOCAL. Valencia: Universitat Politècnica València, 2017. http://dx.doi.org/10.4995/aniav.2017.4821.
Повний текст джерелаM. Severo, André, and Guilherme De S. Weizenmann. "Identificação da Massa de Suínos Utilizando Visão Computacional para Ajuste dos Parâmetros de Insensibilização." In Congresso Brasileiro de Automática - 2020. sbabra, 2020. http://dx.doi.org/10.48011/asba.v2i1.1100.
Повний текст джерелаAloisio, Matt, Jennifer Fleenor, Travis Grossman, Leah Lindstrom, and Cody Luke. "Early Career Professionals and Career." In NCSL International Workshop & Symposium. NCSL International, 2017. http://dx.doi.org/10.51843/wsproceedings.2017.11.
Повний текст джерелаMatic, Srdjan, Platon Kotzias, and Juan Caballero. "CARONTE." In CCS'15: The 22nd ACM Conference on Computer and Communications Security. New York, NY, USA: ACM, 2015. http://dx.doi.org/10.1145/2810103.2813667.
Повний текст джерелаWang, Chao, Jacques Terken, and Jun Hu. "CarNote." In IUI'17: 22nd International Conference on Intelligent User Interfaces. New York, NY, USA: ACM, 2017. http://dx.doi.org/10.1145/3025171.3025214.
Повний текст джерелаShu, Jiayu, Rui Zheng, and Pan Hui. "Cardea." In MMSys '18: 9th ACM Multimedia Systems Conference. New York, NY, USA: ACM, 2018. http://dx.doi.org/10.1145/3204949.3204973.
Повний текст джерелаЗвіти організацій з теми "Carnee"
Patchett, Hannah. Who cares? The gendered distribution of unpaid care work in Jordan. Oxfam International, September 2022. http://dx.doi.org/10.21201/2022.9493.
Повний текст джерелаRasinski, Timothy. NVLAP carpet and carpet cushion. Gaithersburg, MD: National Institute of Standards and Technology, June 2020. http://dx.doi.org/10.6028/nist.hb.150-6-2020.
Повний текст джерелаBartley, Denise, and Andrea Ekland. Carmen. Ames: Iowa State University, Digital Repository, 2013. http://dx.doi.org/10.31274/itaa_proceedings-180814-676.
Повний текст джерелаJiménez Guzmán, Ana María. Contexto de cadena carne bovina. Corporación colombiana de investigación agropecuaria - AGROSAVIA, 2020. http://dx.doi.org/10.21930/agrosavia.fichascontexto.2020.5.
Повний текст джерелаJiménez Guzmán, Ana María. Contexto de cadena carne porcina. Corporación colombiana de investigación agropecuaria - AGROSAVIA, 2020. http://dx.doi.org/10.21930/agrosavia.fichascontexto.2020.21.
Повний текст джерелаHedge, Jerry, and Jennifer R. Rineer. Improving career development opportunities through rigorous career pathways research. RTI Press, March 2017. http://dx.doi.org/10.3768/rtipress.2017.op.0037.1703.
Повний текст джерелаGalowin, Lawrence S., Walter J, Jr Rossiter, Wiley A. Hall, and Lawrence I. Knab. National voluntary laboratory accreditation program: carpet and carpet cushion. Gaithersburg, MD: National Institute of Standards and Technology, 1994. http://dx.doi.org/10.6028/nist.hb.150-6.
Повний текст джерелаBrisson, Anne, Richard Frank, Elizabeth Notman, and Julie Gazmararian. Impact of a Managed Behavioral Health Care Carve-Out: A Case Study of One HMO. Cambridge, MA: National Bureau of Economic Research, October 1997. http://dx.doi.org/10.3386/w6242.
Повний текст джерелаWorkman, Don K. The Army Career and Alumni Program: Will the Army Take Care of Its Own As It Downsizes? Fort Belvoir, VA: Defense Technical Information Center, April 1991. http://dx.doi.org/10.21236/ada237617.
Повний текст джерелаMeyers, Carol A. Weusemath.org Career Profile. Office of Scientific and Technical Information (OSTI), February 2019. http://dx.doi.org/10.2172/1499982.
Повний текст джерела