Добірка наукової літератури з теми "Aree protette/Parchi naturali"
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Статті в журналах з теми "Aree protette/Parchi naturali"
Carlucci, Fabio, Andrea Cirŕ, and Carlo Migliardo. "Aree naturali protette e strumenti di analisi per la pianificazione degli investimenti." SCIENZE REGIONALI, no. 1 (March 2012): 93–116. http://dx.doi.org/10.3280/scre2012-001004.
Повний текст джерелаZanolin, Giacomo. "La natura e l' immaginario: le aree protette come costruzioni sociali." RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA, no. 2 (June 2021): 85–101. http://dx.doi.org/10.3280/rgioa2-2021oa12034.
Повний текст джерелаZullo, Francesco, and Luca Blasioli. "Analisi dell'interferenza antropica nei Parchi Nazionali italiani." TERRITORIO, no. 91 (June 2020): 164–73. http://dx.doi.org/10.3280/tr2019-091016.
Повний текст джерелаDi Natale, Anna. "Aspetti normativi e legislazione fitosanitaria a sostegno della difesa eco-sostenibile delle colture." Bullettin of the Gioenia Academy of Natural Sciences of Catania 52, no. 382/SFE (December 22, 2019): DECA5—DECA9. http://dx.doi.org/10.35352/gioenia.v52i382/sfe.79.
Повний текст джерелаAssandri, Giacomo. "L’odonatofauna (Insecta Odonata) delle basse Valli di Susa, Sangone e di Lanzo (Torino, Italia)." Memorie della Società Entomologica Italiana 92, no. 1-2 (December 15, 2015): 39. http://dx.doi.org/10.4081/memoriesei.2015.39.
Повний текст джерелаFattorini, Simone. "I COLEOTTERI TENEBRIONIDI DI ROMA (Coleoptera, Tenebrionidae)." Fragmenta Entomologica 45, no. 1-2 (October 31, 2013): 87. http://dx.doi.org/10.4081/fe.2013.21.
Повний текст джерелаMarcantonio, M., G. Bacaro, G. Filibeck, A. Scoppola, D. Nonis, P. Gasparini, D. Rocchini, et al. "Additive partition of diversity as standard for the selection of protected areas: the natural reserves network of the Siena province (Italy)." Forest@ - Rivista di Selvicoltura ed Ecologia Forestale 7, no. 1 (April 1, 2010): 28–43. http://dx.doi.org/10.3832/efor0615-007.
Повний текст джерелаDuran-Muñoz, Isabel, and Katia Peruzzo. "I testi turistici sulle aree naturali protette in italiano e spagnolo: Un compito semplice per il traduttore? // Tourist Texts about Protected Natural Areas in Italian and Spanish: A Simple Task for the Translator?" Ecozon@: European Journal of Literature, Culture and Environment 5, no. 1 (April 1, 2014): 65–83. http://dx.doi.org/10.37536/ecozona.2014.5.1.587.
Повний текст джерелаLa Rosa, Alfonso, Lorenzo Gianguzzi, Giuseppe Salluzzo, Leonardo Scuderi, and Salvatore Pasta. "Last tesserae of a fading mosaic: floristic census and forest vegetation survey at Parche di Bilello (south-western Sicily, Italy), a site needing urgent protection measures." Plant Sociology 58, no. 1 (June 11, 2021): 55–74. http://dx.doi.org/10.3897/pls2020581/04.
Повний текст джерелаBogliani, Giuseppe, Fabio Casale, Claudio Celada, Luciano Crua, Romina Di Paolo, Massimiliano Ferrarato, Nicola Gilio, et al. "Le aree prioritarie per la biodiversità della provincia di Novara. Una proposta multidisciplinare." Natural History Sciences 4, no. 2 (June 9, 2017). http://dx.doi.org/10.4081/nhs.2017.343.
Повний текст джерелаДисертації з теми "Aree protette/Parchi naturali"
TANI, ILARIA. "Le aree naturali protette marine e costiere e il diritto internazionale." Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2010. http://hdl.handle.net/10281/7793.
Повний текст джерелаOsmani, Laura. "Database relazionali e applicazioni gis e webgis per la gestione, l'analisi e la comunicazione dei dati territoriali di un'area protetta. Il Parco Regionale del Conero come caso applicativo." Doctoral thesis, Università degli studi di Trieste, 2010. http://hdl.handle.net/10077/3637.
Повний текст джерелаAlla base del lavoro di ricerca è stato posto un impianto metodologico a carattere multidisciplinare contrassegnato da un lato da un’analisi introduttiva teorico-geografica relativa alle tematiche inerenti il governo del territorio e del paesaggio in area protetta, dall’altro, da una fase di esame (connessa ad un ambito di indagine più strettamente cartografico – digitale) tesa a fare il punto sullo stato di avanzamento -a livello comunitario e nazionale- in merito al tema della costruzione di infrastrutture di dati spaziali, pubblicazione e condivisione di servizi legati al settore del Geographical Information System, con attenzione alla comunicazione degli elementi di natura ambientale (rintracciabili anche all’interno del contesto aree protette). Entrambe le panoramiche, arricchite al loro interno dalla descrizione del quadro normativo transcalare di riferimento, risultano necessarie ai fini della contestualizzazione e impostazione del lavoro e conducono ad una fase di screening in merito al tema comunicazione dei dati territoriali in ambiente webgis da parte degli enti italiani gestori delle aree protette, nello specifico parchi nazionali e regionali. Tali elementi teorici, legislativi e conoscitivi sono stati poi presi a riferimento nel corso della fase applicativa della ricerca con lo scopo di guidare e supportare i momenti che hanno condotto alla realizzazione di applicazioni dedicate all’area Parco del Conero facenti seguito ad una fase di survey sul campo, ad un’organizzata raccolta di dati territoriali (di base e di Piano del Parco) e successive fasi di analisi spaziale. Lo scopo è quello di supportare (grazie agli applicativi realizzati) le operazioni di gestione, studio e comunicazione territoriale che un Ente responsabile di un’area protetta si trova a dover definire e implementare alla luce delle tematiche considerate nel corso della sezione teorica. I risultati tangibili si incarnano nella creazione di un’architettura che partendo dal relational database, passando per il geodatabase e giungendo alle piattaforme webgis dinamiche e interattive funga da supporto ai processi di coordinamento, analisi e diffusione di selezionati elementi territoriali relativi al comprensorio Parco del Conero e al suo principale strumento di pianificazione (Piano del Parco) agevolando e supportando così sia processi gestionali e decisionali più “consapevoli”, sia percorsi informativi e partecipativi strutturati. Il corpus definitivo dell’elaborato è stato suddiviso in due parti distinte allo scopo di scandire i momenti dello studio e consentirne una più immediata lettura. Ciascuna si articola in tre capitoli. La prima parte, a cui si è assegnato il titolo “Governo del territorio e condivisione del dato informativo e cartografico. Scenari evolutivi verso lo sviluppo di dinamiche partecipative” esplicita al suo interno il quadro teorico, normativo e conoscitivo posto alla base della ricerca. - Nel corso del primo capitolo si è ritenuto opportuno introdurre brevemente alle recenti dinamiche che hanno interessato i concetti, le definizioni e gli aspetti normativi inerenti le tematiche relative al governo del territorio e del paesaggio in area protetta, più nel dettaglio di quello dei parchi naturali regionali in Italia e forme del paesaggio da tutelare. Un excursus che ha preso in esame gli scritti geografici nazionali e internazionali sul tema, facendo emergere posizioni eterogenee, in continua evoluzione e, comunque, oggi in linea con i recenti indirizzi di contesto sviluppati e approvati in ambito comunitario e convenientemente riletti alla scala nazionale. Il tutto ha la necessità di essere supportato da un’adeguata rappresentazione cartografico-tassonomica delle diverse tipologie, unità e categorie di paesaggio e parco. Principio, quello della classificazione, che caratterizza una delle fondamentali linee di dibattito, internazionale e nazionale sull’argomento. - Il secondo, attraverso un approccio che lega il mondo del Geographical Information System e le aree protette tramite il tema della pubblicazione e condivisione dei dati spaziali e ambientali, configura brevemente lo stato dell’arte nel contesto di realizzazione di infrastrutture ad essi dedicate, di implementazioni relative alla stesura dei metadati da indicare per set e serie di elementi territoriali, nonché servizi per i medesimi. Lo sguardo viene rivolto alle direttive, ai regolamenti e alle decisioni in ambito comunitario e alle trasposizioni delle stesse all’interno del contesto nazionale. - Nel terzo si inizia ad entrare nella parte del lavoro di ricerca caratterizzata da un’impronta più conoscitiva che teorico-normativa. Ci si spinge oltre il quadro concettuale e si cerca di capire, attraverso la realizzazione di uno screening sul tema della comunicazione e diffusione (da parte dei rispettivi enti gestori) dei più rilevanti dati territoriali relativi ai parchi nazionali e regionali italiani tramite piattaforme webgis, cosa nel nostro paese è stato fatto a favore della loro divulgazione e quali possono configurarsi come margini di miglioramento futuro. L’analisi è corredata da grafici e tabelle di dettaglio in relazione alle quali si espongono commenti relativi ai risultati ricavati nel corso dell’indagine -sia in valore assoluto che in valore percentuale-. Il capitolo funge da ponte tra la sezione teorica del lavoro e quella dedicata invece al caso di studio specifico. La seconda parte “Un’applicazione territoriale: il Parco del Conero. Da un’analisi geografica di contesto ad una di dettaglio attraverso tools gis-analyst. Database Management System e Web Service Application per la gestione e la comunicazione”, memore dell’indagine teorico-conoscitiva, è dedicata alla presentazione del caso applicato all’area protetta del Conero. Nel dettaglio: - all’interno del capitolo quarto si fornisce un inquadramento territoriale dell’area oggetto di esame tramite analisi condotte grazie a tools gis-analyst (ArcGis – ArcToolbox). Tale inquadramento viene arricchito dal rilievo sul campo della rete sentieristica interna al Parco del Conero in relazione alla quale si descrivono le modalità di acquisizione dei dati e le successive fasi di post-elaborazione. Il rilievo dei sentieri (reso necessario dal fatto che la rete era stata solo digitalizzata sulla carta) ha consentito di completare il quadro di analisi relativo alla viabilità pedonale interna all’area parco, ponendo l’accento non solo sulle caratteristiche di fruibilità turistico-paesaggistica che questa possiede, ma integrando i dati raccolti con quelli del Piano del Parco già a disposizione dell’Ente al fine di giungere alla realizzazione di modelli di analisi spaziale (ESRI Model Builder) da poter applicare in successive fasi di valutazione territoriale dell’area stessa o di programmazione concernente interventi puntuali da effettuarsi sulla rete sentieristica in relazione a tratti di percorso caratterizzati da elementi di criticità. Di tali modelli si sottolineano le caratteristiche di versatilità e adattabilità a qualsiasi tipologia di territorio, protetto e non, che risulti attraversato da sentieri, percorsi e itinerari turistico - culturali o di fruibilità paesaggistica e naturalistica. Il capitolo si conclude con la descrizione delle finalità di indagine e struttura dei modelli stessi. - Nel capitolo quinto i dati alfanumerici, quelli ricavati dalle survey della rete sentieristica, quelli di piano, nonché quelli riguardanti le fonti bibliografiche vengono integrati all’interno di un database relazionale MS Access pensato ai fini della loro consultazione anche da parte di utenti non esperti GIS. Tale database consente collegamenti e interazioni sia con un personal geodatabase ESRI che con il database spatial PostgreSQL (estensione PostGIS) all’interno dei quali sono stati archiviati i dati spaziali dedicati invece ad una utenza GIS specialist. Si prosegue con la descrizione delle tipologie di dataset territoriali in essi inseriti ai fini della loro archiviazione e del loro aggiornamento. - Il sesto capitolo risulta, infine, dedicato al testing e sviluppo (localhost) di un applicativo Webgis UMN Mapserver con front-end dinamico P.Mapper contenente una selezione dei dati spaziali di cui sopra. In relazione ad esso si delineeranno le caratteristiche fondanti, le categorie e le query di interrogazione, i parametri degli strati informativi di cui si intende consentire la visualizzazione. Il tutto consapevoli che la pubblicazione web di un Sistema Informativo Territoriale trova, di fatto, il suo fine ultimo non solo nel mero passaggio da un’utenza locale a una multiutenza condivisa del dato/database spaziale, ma anche nella sua auto-identificazione a strumento atto a supportate, favorire e attivare processi di condivisione informativa e partecipazione decisionale collettiva secondo dinamiche che, alternativamente, vertano ad un andamento di tipo top - down e bottom – up. Il lavoro, dopo le note conclusive, si chiude con le consuete indicazioni bibliografiche e sitografiche e tre allegati all’interno dei quali si riportano: due tabelle sinottiche relative allo screening sui parchi nazionali e regionali presentato nel corso del terzo capitolo, l’estratto di alcuni strati informativi inseriti nel file .map di Mapserver e infine un elenco delle sigle e degli acronimi incontrati nel corso dello scritto.
XXII Ciclo
1979
Baseggio, Carlo <1977>. "La disciplina giuridica delle aree naturali protette, tra tutela dell'ambiente e governo del territorio." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2007. http://amsdottorato.unibo.it/121/1/Tesi_Baseggio_Carlo.pdf.
Повний текст джерелаBaseggio, Carlo <1977>. "La disciplina giuridica delle aree naturali protette, tra tutela dell'ambiente e governo del territorio." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2007. http://amsdottorato.unibo.it/121/.
Повний текст джерелаGAGLIOPPA, Pierluca. "La valutazione di efficacia nella governance delle aree naturali protette. Gli ecosystem services come indicatori di gestione." Doctoral thesis, Università degli studi del Molise, 2013. http://hdl.handle.net/11695/66407.
Повний текст джерелаThis research has studied the application of the methodology of Protected Areas Management Effectiveness (PAME) developed by Professor Davide Marino and his staff and called MEVAP (Methodology for the Evaluation of the Protected Areas). MEVAP is a very important tool for the management of protected areas and protected areas systems. It was already tested in several National Parks (NP) and now with this research also in the Circeo NP. From the use of MEVAP and the evaluation of its results, especially from the efficiency of the methodology point of view, has started a reviewing process and the implementation of an Handbook. Evaluate the efficiency of the Park as fulcrum for the reliable rural development is the key for any idea of project. Several activities were done to determine the Ecosystem Services (ES) present in the natural areas and calculate the amount of flows and their linked resources in order to understand all the potential ways to strength them, even in an economical one. It has been very important in this process to delineate how the local managers have exploited products, resources and flows of the ecosystem services presents in the natural areas taking in consideration the social and economic environment which is often rural. The discussion on Ecosystem Services is nowadays a very sensitive matter in the international environment. Only after centuries of the use of resources, functions and natural processes as positive externalities it has been taken into consideration this factor as something with an economic value. This change of attention is not only a way to pay back those communities which keep those necessary functions, services and flows but mainly to guarantee their reliable use and presence in a long-term period together with the knowledge from the local communities of the important role they play. This study took in consideration the ES as effect indicators for the management of protected areas and gave the possibility to adapt the methodology in order to be used in a regional level. The effect evaluation for the management of the Regional Natural Reserve of Monterano (Canale Monterano – Rome) gave the chance to verify the function of the ES as indicators. The analysis of the RN Monterano put the focus of the study and the evaluation on the following four potential Ecosystem Services Payments (PES): the cultural use of the countryside; the recreational cultural use of the internal path of the protected area; the capability of absorbing carbon dioxide from the woods and the water regulation and purification. This analysis has been developed through the questionnaire system presented to the NR users, interviews to specific stakeholders and thanks to the direct and deep knowledge of the NR by the researcher. The study has reached very important goals such as: - the implementation of the manual on MEVAP methodology; - the inclusion of the ES indicators in the methodology; - the development of standard forms for the evaluation of the regional parks; - the economic evaluation of the 4 PES. It has to be highlighted that the use of the ES as indicators for the ground planning cannot put aside the efficient and efficiency evaluation of the local governance.
Lago, Marques Manuelle. "L’« expérience publique de l’environnement » : une analyse des expérimentations au sein de deux espaces naturels protégés habités, en France et au Brésil." Thesis, Paris 10, 2018. http://www.theses.fr/2018PA100163.
Повний текст джерелаThis thesis has a double purpose. First, it seeks to identify how the experiences of environmental protection can be developed within inhabited protected natural areas (ENPH). Then, it examines how the “Environment” can organize and integrate the social and political dynamics of the territories touched by approaches of conservation based on “ordinary” nature. To this end, we conducted a series of interviews, observation visits, archival research and a broad press review. By appealing to a cross history of local relationships with the natural and political environment and their mobilization in dealing with contemporary affairs involving protection policies – namely: the construction of roads – we have searched the benchmarks of how the contexts of meaning could be built within and through the Marais poitevin Regional Natural Park (France) and the Guaraqueçaba Environmental Protected Area (Brésil). Through our research, we show the importance of problematic situations – whether or not they result from nature conservation approaches – in the emergence of “public experiences of the Environment”, which is understood by us as any experience derived from the incorporation of the environmental issues into different fields of interaction. Whether these experiences are generated by public actions or arenas, whether they stem from the feeling of “troubles” or from a procedure of “inquiry”, they become public to the extent that (i) they make of “nature” an object of attention, action or debate and (ii) they involve the relationship of different “publics” to their “environments”. Incorporating international, national and local issues, “Environmental” experiences become public and private throughout the social experiments, and the processes of destabilization and reformulation of these protected areas
Esta tese tem um duplo propósito. Primeiramente, ela busca identificar como as experiências de proteção do Meio Ambiente podem se desenvolver em Unidades de Conservação (UC) habitadas. Em seguida, ela procura examinar, no contexto de iniciativas de conservação de naturezas “ordinárias”, de que maneira o “Meio Ambiente” pode organizar e integrar as dinâmicas sociais e políticas de determinados territórios. Para tanto, efetuamos uma série de entrevistas, de estadias de observação, de pesquisa de arquivos e uma extensa revisão de documentos de imprensa. Recorrendo a uma história cruzada entre as relações locais ao meio natural e ao meio político, assim como a uma identificação da mobilização de tais relações quando do tratamento de problemas contemporâneos colocando em questão as políticas de proteção – a saber, a construção de estradas –, pudemos identificar como o Parque Natural Regional do Marais poitevin (França) e a Área de Proteção Ambiental de Guaraqueçaba (Brasil) orientaram a formação de sentido ambiental através de sua existência e de sua ação. Através nossa pesquisa, mostramos a importância da confrontação a situações “problemáticas” – que elas decorram ou não de atividades de conservação da natureza – para a emergência de “experiências públicas do meio ambiente”, compreendidas por nós como toda experiência derivada da incorporação da questão ambiental em diferentes campos de interação. Que estas experiências sejam geradas por ações ou arenas públicas, que elas resultem de “distúrbios” ou de um procedimento de “enquete”, elas tornam-se públicas na medida em que (i) elas fazem da “natureza” um objeto de atenção, de ação e de debate e (ii) elas envolvem a relação de diferentes “públicos” a seus “ambientes”. Incorporando questões ao mesmo tempo internacionais, nacionais e locais, as experiências do “Meio Ambiente” tornam-se assim públicas e privadas ao longo das experimentações sociais, assim como das desestabilizações e das reformulações de tais espaços
Mbarek, Marouene. "Evaluation économique des aires marines protégées : apports méthodologiques et applications aux îles Kuriat (Tunisie)." Thesis, Angers, 2016. http://www.theses.fr/2016ANGE0033/document.
Повний текст джерелаThe protection of marine natural resources is a major challenge for policy makers. The recent development of marine protected areas (MPAs) contributes to the preservation issues. MPAs are aimed to preserve the marine and coastal ecosystems while promoting human activities. The complexity of these objectives makes them difficult to reach. The purpose of this work is to conduct an ex-ante analysis of a proposed MPA to Kuriat Islands (Tunisia). This analysis is an aid to decision makers for better governance by integrating the actors involved (fisherman, visitor, boater) in the management process. To do this, we use the contingent valuation method (CVM) to samples of fishermen and visitors to the islands Kuriat. We are interested in the treatment of selection and sampling bias and uncertainty about specifying econometric models during the implementation of the CVM. We use the model HeckitBMA, which is a combination of the Heckman model (1979) and Bayesian inference, to calculate the willingness to accept of fishermen. We also use the model Zero inflated ordered probit (ZIOP), which is a combination of a binary probit with an ordered probit, to calculate the willingness to pay of visitors after correcting the sample by multiple imputation. Our results show that groups of actors are distinguished by their activity and economic conditions that cause them to have different perceptions. This allows policy makers to develop a policy of compensation to compensate the players who have been harmed
Scarpino, Antonio, Renato S. Olivito, Mauro Francini, and Charles Llop. "Definizione di modelli di sviluppo nei processi di pianificazione delle aree sottoposte a vincolo." Thesis, 2012. http://hdl.handle.net/10955/1195.
Повний текст джерелаDI, CACCAMO Alessandra. "Le simbolizzazioni affettive delle aree naturali protette: analisi dei processi collusivi per un turismo responsabile. Il caso studio della Riserva Naturale Orientata dello Zingaro." Doctoral thesis, 2012. http://hdl.handle.net/10447/100801.
Повний текст джерелаКниги з теми "Aree protette/Parchi naturali"
Piva, Giovanni. I parchi nel terzo millennio: Ragioni e necessità delle aree naturali protette. Bologna: A. Perdisa, 2005.
Знайти повний текст джерелаBagnato, Francesco. Progetto per incrementare la fruizione dei parchi naturali a fasce di cittadini deboli: Strategie, linee guida e normativa tecnica per l'accessibilità delle aree naturali protette. Roma: Gangemi Editore, 2005.
Знайти повний текст джерелаBardi, Alessandro. Parchi nazionali e aree protette d'Italia. 2nd ed. Milano: A. Mondadori, 2004.
Знайти повний текст джерелаFrancalacci, Paolo. Le aree naturali protette: Lineamenti e strutture. Rimini: Maggioli, 1998.
Знайти повний текст джерелаTurismo sostenibile e aree naturali protette: Concetti, strumenti, azioni. Pisa: Edizioni ETS, 2005.
Знайти повний текст джерелаNicoletti, Domenico. Il governo delle aree naturali protette: Esperienze a confronto. Napoli: Edizioni scientifiche italiane, 2003.
Знайти повний текст джерелаSantopolo, Mariateresa. Le aree naturali protette: Strategie e strumenti di pianificazione. Roma: Gangemi, 1999.
Знайти повний текст джерелаGambino, Roberto. Parchi d'Europa: Verso una politica europea per le aree protette. Pisa: ETS, 2008.
Знайти повний текст джерелаGianluigi, Ceruti, and Cassola Fabio, eds. Aree naturali protette: Commentario alla legge n. 394/1991 : documenti. Milano: Domus, 1993.
Знайти повний текст джерелаCamanni, Stefano. A piedi nei parchi: 30 escursioni nelle aree protette del Piemonte. Torino: Edizioni del Capricorno, 2012.
Знайти повний текст джерелаТези доповідей конференцій з теми "Aree protette/Parchi naturali"
Siclari, A., G. Pavone, and F. Manti. "Aspetti metodologici per la redazione dei piani AIB delle aree naturali protette: un'applicazione al Parco nazionale dell'Aspromonte." In Terzo Congresso Nazionale di Selvicoltura. Accademia Italiana di Scienze Forestali, 2009. http://dx.doi.org/10.4129/cns2008.058.
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