Добірка наукової літератури з теми "Subunit vector"
Оформте джерело за APA, MLA, Chicago, Harvard та іншими стилями
Ознайомтеся зі списками актуальних статей, книг, дисертацій, тез та інших наукових джерел на тему "Subunit vector".
Біля кожної праці в переліку літератури доступна кнопка «Додати до бібліографії». Скористайтеся нею – і ми автоматично оформимо бібліографічне посилання на обрану працю в потрібному вам стилі цитування: APA, MLA, «Гарвард», «Чикаго», «Ванкувер» тощо.
Також ви можете завантажити повний текст наукової публікації у форматі «.pdf» та прочитати онлайн анотацію до роботи, якщо відповідні параметри наявні в метаданих.
Статті в журналах з теми "Subunit vector"
Kano, Itsu, Kanako Satoh, Fumiko Nagai, Keiko Ushiyama, Toshiko Nakao, Yukichi Hara та Kazutaka Kano. "Antigenic determinant of a monoclonal antibody: extracellular domain at the M3–M4 junction of the α-subunit of Na,K-ATPase". Biochemistry and Cell Biology 68, № 11 (1 листопада 1990): 1262–67. http://dx.doi.org/10.1139/o90-187.
Повний текст джерелаHILL, M. Craig, Siew Siew PANG, and G. Ronald DUGGLEBY. "Purification of Escherichia coli acetohydroxyacid synthase isoenzyme II and reconstitution of active enzyme from its individual pure subunits." Biochemical Journal 327, no. 3 (November 1, 1997): 891–98. http://dx.doi.org/10.1042/bj3270891.
Повний текст джерелаMartinez, Nathan P., Matthew Pinch, Yashoda Kandel, and Immo A. Hansen. "Knockdown of the Sodium/Potassium ATPase Subunit Beta 2 Reduces Egg Production in the Dengue Vector, Aedes aegypti." Insects 14, no. 1 (January 5, 2023): 50. http://dx.doi.org/10.3390/insects14010050.
Повний текст джерелаORRISS, George L., Michael J. RUNSWICK, Ian R. COLLINSON, Bruno MIROUX, Ian M. FEARNLEY, J. Mark SKEHEL та John E. WALKER. "The δ- and ε-subunits of bovine F1-ATPase interact to form a heterodimeric subcomplex". Biochemical Journal 314, № 2 (1 березня 1996): 695–700. http://dx.doi.org/10.1042/bj3140695.
Повний текст джерелаBloch, D. B., J. V. Bonventre, E. J. Neer, and J. G. Seidman. "The G protein alpha o subunit alters morphology, growth kinetics, and phospholipid metabolism of somatic cells." Molecular and Cellular Biology 9, no. 12 (December 1989): 5434–39. http://dx.doi.org/10.1128/mcb.9.12.5434-5439.1989.
Повний текст джерелаBloch, D. B., J. V. Bonventre, E. J. Neer, and J. G. Seidman. "The G protein alpha o subunit alters morphology, growth kinetics, and phospholipid metabolism of somatic cells." Molecular and Cellular Biology 9, no. 12 (December 1989): 5434–39. http://dx.doi.org/10.1128/mcb.9.12.5434.
Повний текст джерелаTiburzy, Hans-Jürgen, Martin Zimmermann, Regina Oworah-Nkruma, and Richard J. Berzborn. "Heterologous Overexpression of Membrane-Anchored Subunit II of Spinach Chloroplast ATP Synthase and Its Detergent-Free Purification as a Soluble Protein." Zeitschrift für Naturforschung C 54, no. 3-4 (April 1, 1999): 230–38. http://dx.doi.org/10.1515/znc-1999-3-413.
Повний текст джерелаKaufman, David R., Jaap Goudsmit, Lennart Holterman, Bonnie A. Ewald, Matthew Denholtz, Colleen Devoy, Ayush Giri, et al. "Differential Antigen Requirements for Protection against Systemic and Intranasal Vaccinia Virus Challenges in Mice." Journal of Virology 82, no. 14 (April 30, 2008): 6829–37. http://dx.doi.org/10.1128/jvi.00353-08.
Повний текст джерелаRoberson, M. S., A. Misra-Press, M. E. Laurance, P. J. Stork, and R. A. Maurer. "A role for mitogen-activated protein kinase in mediating activation of the glycoprotein hormone alpha-subunit promoter by gonadotropin-releasing hormone." Molecular and Cellular Biology 15, no. 7 (July 1995): 3531–39. http://dx.doi.org/10.1128/mcb.15.7.3531.
Повний текст джерелаCao, H., Z. M. Lei та Ch V. Rao. "Consequences of antisense human chorionic gonadotrophin-α subunit cDNA expression in human choriocarcinoma JAR cells". Journal of Molecular Endocrinology 14, № 3 (червень 1995): 337–47. http://dx.doi.org/10.1677/jme.0.0140337.
Повний текст джерелаДисертації з теми "Subunit vector"
Hayward, Christopher Mark Morgan. "Bacille calmette guerin as a vector for expressing the B subunit of Escherichia coli heat labile enterotoxin." Thesis, St George's, University of London, 1997. http://ethos.bl.uk/OrderDetails.do?uin=uk.bl.ethos.267883.
Повний текст джерелаJohnson, Nicholas. "Construction of a novel epitope expression vector based on the B-subunit of the diphtheria toxin." Thesis, University of Southampton, 1993. http://ethos.bl.uk/OrderDetails.do?uin=uk.bl.ethos.296057.
Повний текст джерелаGOFFI, ALESSANDRO. "Topics in nonlinear PDEs: from Mean Field Games to problems modeled on Hörmander vector fields." Doctoral thesis, Gran Sasso Science Institute, 2019. http://hdl.handle.net/20.500.12571/9808.
Повний текст джерелаZorzan, Maira. "Protein kinase A in human glioblastoma non-stem and stem like cells: from transient interference to stable lentiviral-mediated downregulation of the regulatory subunit R2A." Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2017. http://hdl.handle.net/11577/3421960.
Повний текст джерелаI gliomi sono i più frequenti tumori cerebrali a livello mondiale. Il glioblastoma è classificato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità come glioma ad alto grado con prevalente differenziazione astrocitica ed è caratterizzato da elevata eterogeneità intratumorale, proliferazione microvascolare e grande capacità infiltrativa. Il glioblastoma è la forma più comune di glioma ed è attualmente associato ad una sopravvivenza media di soli 14 mesi dalla diagnosi. La terapia standard per questo tipo di tumore prevede la resezione chirurgica della massa tumorale, radioterapia e chemoterapia con l'agente alchilante temozolomide. Nonostante questo approccio aggressivo, il gliobastoma è ad oggi ancora considerato un tumore incurabile e meno del 5% dei pazienti sopravvive a cinque anni dalla diagnosi. Nei pazienti affetti da glioblastoma, le ricadute si verificano frequentemente e sono probabilmente dovute alla presenza di una sottopopolazione di cellule staminali tumorali, che rappresentano uno dei maggiori ostacoli alla terapia. È infatti noto che queste cellule sono resistenti a radioterapia e chemioterapia grazie alla loro plasticità, un'elevata capacità di riparare i danni al DNA, un'elevata espressione di proteine checkpoint che controllano la progressione del ciclo cellulare in risposta a danni genetici e di proteine che sono in grado di espellere all'esterno della cellula diverse molecole tra cui i farmaci. Proprio per queste caratteristiche di resistenza alle terapie convenzionali, le colture cellulari di cellule staminali tumorali sono oggi un modello in vitro riconosciuto per lo studio del glioblastoma e per l'identificazione di nuovi target terapeutici. Le cellule staminali tumorali vengono mantenute in particolari condizioni di coltura, che ne permettono la crescita selettiva sottoforma di aggregati sferici (sfere) in sospensione. Grazie alla ricerca scientifica, la conoscenza dell'eziopatogenesi dei gliomi è recentemente cresciuta e l'introduzione di marcatori molecolari, oltre ai criteri istologici per la classificazione dei gliomi, rappresenta un avanzamento verso una terapia molecolare personalizzata. Negli ultimi vent'anni, sono state sviluppate molte strategie terapeutiche innovative e sono stati identificati potenziali nuovi target tra i componenti delle vie di segnalazione intracellulari specificamente alterate nel glioblastoma. La maggior parte di questi nuovi approcci terapeutici è attualmente in fase di valutazione preclinica e clinica, i risultati sembrano promettenti, ma la complessità e l'eterogeneità dei gliomi sottolineano la necessità di cercare continuamente nuovi bersagli terapeutici. Proprio in questa direzione, la proteina chinasi A (PKA) è recentemente emersa per il suo coinvolgimento in molte caratteristiche distintive delle cellule tumorali e per le sue peculiarità nelle cellule di glioblastoma rispetto al parenchima cerebrale. PKA è un enzima che svolge molte funzioni all'interno della cellula e la cui attivazione dipende dal secondo messaggero cAMP. Nella sua forma inattiva PKA è un tetramero costituito da due subunità catalitiche e un dimero di subunità regolatorie. Fino ad oggi sono state identificate tre isoforme catalitiche e quattro isoforme regolatorie. Ciascuna subunità, sia catalitica che regolatoria, presenta un pattern di espressione specifico tra i diversi tipi cellulari e i diversi tessuti dell'organismo. La via mediata da cAMP/PKA regola una vasta gamma di processi cellulari, tra i quali il metabolismo, la progressione del ciclo cellulare, la proliferazione cellulare, la differenziazione cellulare, la trascrizione genica e l'apoptosi. La distribuzione isoforma-specifica di PKA e la sua regolazione spazio-temporale permettono un fine controllo dei segnali mediati dalla via di cAMP/PKA, che risulta essere di primaria importanza per il mantenimento di uno stato cellulare fisiologico. Infatti, molte alterazioni di PKA, come una sbilanciata espressione delle sue isoforme, una disregolazione della sua attività chinasica e la delocalizzazione dell'enzima stesso, sono state associate a molte malattie umane, compresi diversi tumori. In particolare, nel glioblastoma umano PKA è dieci volte più abbondante rispetto al cervello sano. Inoltre, nelle cellule di glioblastoma di roditore e umane la subunità regolatoria R2A di PKA presenta una peculiare localizzazione intracellulare sottoforma di cluster perinucleari co-localizzati con l'apparato di Golgi. Questa particolare distribuzione della subunità R2A non è stata riscontrata nel parenchima cerebrale, dove invece sono stati individuati aggregati delle subunità R1A e R2B. Il significato funzionale della proteina chinasi A associata all'apparato di Golgi non è ancora chiara, ma questa osservazione indica un potenziale ruolo della subunità R2A come marcatore tumorale o come nuovo target terapeutico. Sulla base di quanto esposto finora, questo progetto di dottorato ha lo scopo di approfondire il ruolo della proteina chinasi A, ed in particolare della subunità R2A, nel glioblastoma umano. Per questo motivo, lo studio della localizzazione intracellulare di R2A è stato esteso, per la prima volta, alle cellule staminali tumorali di glioblastoma. Esperimenti di immunofluorescenza hanno dimostrato che anche in queste cellule la subunità R2A presenta la stessa distribuzione intracellulare che era stata precedentemente descritta in linee cellulari e colture primarie non staminali di glioblastoma umano. Questa osservazione rafforza ulteriormente la peculiarità di R2A rispetto al parenchima sano e sottolinea la necessità di caratterizzare lo specifico ruolo funzionale di questa subunità. Al fine di sviluppare nuovi strumenti molecolari per lo studio di PKA, è stato generato un set di plasmidi ricombinanti per l'espressione delle subunità di PKA in fusione alla proteina verde fluorescente (EGFP). Questi plasmidi sono stati validati in cellule di glioblastoma umano e, nonostante la bassa efficienza di trasfezione, si sono rivelati degli utili strumenti per studi funzionali di PKA in vari modelli cellulari. Nella prima parte del progetto di ricerca sono inoltre stati analizzati in cellule di glioblastoma umano gli effetti di una interferenza transiente con la via di PKA. Alterazioni dell'attività, dell'espressione e della distribuzione intracellulare della proteina chinasi A sono state indotte mediante diversi approcci, come il trattamento con agenti chimici, la trasfezione con small interfering RNA (siRNA), l'overespressione di forme wild type e mutate delle subunità di PKA e l'espressione di peptidi inibitori che causano la delocalizzazione di PKA. Coerentemente con quanto riportato in letteratura, questi esperimenti hanno dimostrato che l'interferenza transiente con PKA può avere effetti diversi sulle cellule di glioblastoma umano, in particolare sulla loro vitalità e capacità migratoria. Come già riportato in altre linee cellulari umane, si è osservato che la ridotta espressione di PKA R2A indotta dalla trasfezione con siRNA induce la frammentazione dell'apparato di Golgi e la dispersione di R2A nel citoplasma delle cellule di glioblastoma, un effetto che deve essere ulteriormente approfondito. Per studiare più a fondo la relazione tra PKA R2A e apparato di Golgi, sono stati anche analizzati gli effetti indotti dall'interferenza con l'apparato di Golgi sulle cellule di glioblastoma e in particolare sulla localizzazione intracellulare di R2A. Il trattamento con brefeldina A, che distrugge la funzione dell'apparato di Golgi, causa un aumento della mortalità cellulare, riduce la motilità e induce la ridistribuzione della subunità R2A nel citosol delle cellule di glioblastoma. Questi risultati sono a sostegno dell'importante relazione tra PKA R2A e l'apparato di Golgi, ma ulteriori studi sono necessari per comprenderne meglio il significato funzionale. La seconda parte del progetto di ricerca riguarda lo sviluppo di un sistema basato su vettori lentivirali di terza generazione per la riduzione dell'espressione della subunità R2A di PKA mediante short hairpin RNA (shRNA). Sono quindi stati generati dei vettori lentivirali per l'espressione di shRNA aventi come bersaglio diversi esoni del gene di R2A, per la co-espressione degli stessi shRNA e del gene reporter EGFP e per l'espressione di uno shRNA scrambled per la valutazione di eventuali effetti off-target. Tutti i vettori sono stati validati sia in cellule non staminali che in cellule staminali di glioblastoma umano, dimostrandosi in grado di indurre un silenziamento efficiente e stabile dell'espressione di R2A in entrambi i tipi di colture cellulari. Esperimenti preliminari hanno inoltre valutato gli effetti del silenziamento della subunità R2A sulla proliferazione e sulla morte cellulare. Per quanto riguarda le cellule non staminali di glioblastoma umano, i dati ottenuti sono controversi a causa di una possibile citotossicità della sequenza scrambled, che non era stata rilevata dalla precedente validazione bioinformatica e che è tuttora in fase di studio. Al contrario, nelle cellule staminali di glioblastoma la stessa sequenza scrambled non risulta essere tossica in quanto non induce una riduzione della vitalità cellulare rispetto alle cellule non trasdotte. Ancora più interessante è l'osservazione che le cellule staminali di glioblastoma con una ridotta espressione di R2A dovuta alla trasduzione con il vettore recante la sequenza shRNA contro il gene di R2A, presentano una distribuzione di cellule vive/morte significativamente diversa, nello specifico un aumento della morte cellulare, rispetto alle cellule trasdotte con il vettore scrambled. Questi risultati suggeriscono quindi una potenziale relazione tra il silenziamento della subunità R2A e la sopravvivenza delle cellule staminali di glioblastoma, un aspetto che merita di essere ulteriormente approfondito. In conclusione, questo progetto di dottorato ha indagato le molteplici funzioni di PKA nel glioblastoma umano, attraverso approcci tra loro complementari e diversi modelli in vitro. È stato dimostrato che l'interferenza transiente con la via di PKA può avere effetti anti-tumorali sulle cellule di glioblastoma. Dati preliminari indicano anche una possibile relazione tra la riduzione dell'espressione della subunità R2A e la crescita delle cellule staminali di glioblastoma. Inoltre, è stato messo a punto un sistema lentivirale per il silenziamento efficiente e stabile di PKA R2A. Questo strumento è stato validato con successo nelle cellule di glioblastoma umano e può essere considerato uno strumento promettente per futuri studi della proteina chinasi A in diversi modelli cellulari.
Zhuang, Wei-Xuan, and 莊韋軒. "Development of baculovirus display vectors for construction of genetic recombinant baculoviruses for production multivalent canine subunit vaccines." Thesis, 2015. http://ndltd.ncl.edu.tw/handle/72430143843566143561.
Повний текст джерела國立中興大學
分子生物學研究所
103
The baculovirus display system has been applied with vaccines development in the past decade years. The advantages of this system is the high expression of efficiency exogenous proteins in the insect host cells, post-translational modifications, and able to carry large fragment of DNA. We have successfully developed baculovirus display expression vector with multiple promotors, which applies to construct the genetics recombinant baculovirus, including canine distemper virus of H gene, canine parvovirus virus of VP2 gene, canine adenovirus of Fiber head gene, canine parainfluenza virus of HN gene, canine coronavirus of S1 gene, and canine leptospires of LigB gene from the canine pathogen genes. In this study, the viral genes descried were amplified by polymerase chain reaction (PCR), and then cloned into the pBacDual 4Display-EGFP vector. After the verification by retraction enzyme digestion and DNA sequencing, these recombinant plasmids harboring the target genes were transformed respectively into DH10Bac E.coli for selection of the recombinant Bacmid DNA. The resultant recombinant Bacmid DNA was transfected into insect host cell (Sf9) for the production of baculovirus which has the expressed target protein that was anchored on the baculovirus envelop. Finally, four genetics recombinant baculovirus named BacD4D-4H(d58), BacD4D-2VP2-2H(d58), BacD4D-VP2-2H(d58)-LigB and BacD4D-S1-HN(d55)-Fiber head have constructed. The results of western blot assay showed that all of target proteins (CDV-H(d58), CPV-VP2, CAV-fiber head, CPiV-HN(d55), CCoV S1,and CL-LigB) were successfully expressed in each recombinant baculovirus infected-cells. The present study has demonstrated that expressed protein level is positive related to the copy number of the target gene, except the H(d58) protein from the BacD4D-4H(d58). A possible explanation for the decrease expression of H(d58) protein is the occurrence of spontaneous self-gene recombination during the replication of BacD4D-4H(d58), leading to knockout of H(d58) gene. These results showed that the important canine pathogen proteins could be anchored on cell membrane. In order to estimate the potential of recombinant baculovirus as a vaccine for the prevention of virus infection, the insect host cell infected by genetics recombinant baculovirus are going to be used to immunize mice, and the mice serum will be analyzed for the determination of the specific antibody by ELISA.
Yang, Wei-Chen, and 楊偉辰. "Construction of high efficiency of recombinant baculovirus expression vectors used in development of a porcine circovirus type 2 Cap protein subunit vaccine." Thesis, 2012. http://ndltd.ncl.edu.tw/handle/94373425672901251239.
Повний текст джерела國立中興大學
分子生物學研究所
100
Porcine circovirus type 2 (PCV2) was the mainly infectious agent of postweaning multisystemic wasting syndrome (PMWS), one of the most important swine disease with a negative impact concerning on economic losses worldwide. PMWS was clinically characterized by wasting and growth retardation, although other signs such as fever, pallor of the skin, respiratory distress and diarrhoea could be observed as well. The PCV2 capsid proteins (Cap) were the major structural viral proteins encoded by ORF2 could induce host-specific neutralizing antibody. Recombinant baculovirus expression systems have been exploited for the production of vaccines. However, the higher costs in eukaryotic expression systems will be the obstacles when the products are undertaked to the commercially application in the future. Thus, the aim of this study was to construct high efficient recombinant baculoviruses, improving the target protein expression level and immunogenicity in a cost-effective manner. The baculovirus surface display system was used as the platform. After infection, the proteins were expressed and anchored on the plasma membrane of Sf-9 cells. In this study, recombinant baculovirus, BacSC-Cap(d41) with deletion of 41 amino acids in N-terminal side of the Cap protein, hvae been confirmed to express more stably in insect cells than BacSC-Cap(d41)-mcherry with Cap(d41) fused with mCherry by Western blot analysis. Furthermore, four different recombinant baculovirus shuttle vectors, pBacSC-Cap(d41), pBacDD-2Cap(d41), pBacDD-3Cap(d41) and pBacDD-4Cap(d41) for construction of recombinant baculoviruses, namely BacSC-Cap(d41), BacDD-2Cap(d41), BacDD-3Cap(d41) and BacDD-4Cap(d41) respectively, hve been constructed. The results indicated that BacDD-4Cap (d41) was able to express the highest level of Cap(d41) paoteins by Western blot analysis. For the highest efficiency of protein expression, we have tested different conditions, such as infection days, mutiplicity of infection (MOI) and cell numbers. Our results reveal that three days post infection under MOI 5 or 10 showed the highest protein expression level. In vivo experiments, the cell numbers of 10^7, 10^6 and 10^5 infected with recombinant baculoviruses were used as the antigens to immunize the mice, and the results showed all the BacSC-Cap(d41), BacDD-4Cap(d41) and commercial vaccine could elicit the immune response by ELISA analysis. The Cap(d41) protein produced from recombinant baculovirus BacDD-4Cap(d41) could elicit anti-PCV2 neutralizing antibodies, as confirmed by virus neutralization test. Importantly, it also induces IFN-γ further confirming cellular immunity mediated at PCV2-Cap(d41) protein. Our results suggest that the PCV2-Cap(d41) protein can elicite both cellular and humoral immune responses. Taken together, the high efficiency of recombinant baculovirus expression vectors and recombinant baculoviruses have been constructed to develope the PCV2 Cap subunit vaccine.
Частини книг з теми "Subunit vector"
Moore, Lauren, Krystal Hamorsky, and Nobuyuki Matoba. "Production of Recombinant Cholera Toxin B Subunit in Nicotiana benthamiana Using GENEWARE® Tobacco Mosaic Virus Vector." In Methods in Molecular Biology, 129–37. New York, NY: Springer New York, 2016. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-4939-3289-4_9.
Повний текст джерелаBruneau, Nadine, and Pierre Szepetowski. "Magnetofection™ of NMDA Receptor Subunits GluN1 and GluN2A Expression Vectors in Non-Neuronal Host Cells." In Methods in Molecular Biology, 129–35. New York, NY: Springer New York, 2017. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-4939-7321-7_5.
Повний текст джерелаChen, Fangwu, and Gao Ya. "ZF2001, A Protein Subunit Vaccines against SARS-CoV-2." In COVID-19 Vaccines - Current State and Perspectives. IntechOpen, 2023. http://dx.doi.org/10.5772/intechopen.109170.
Повний текст джерелаMcMullan, Niall. "Vaccine Design Strategies: Pathogens to Genomes." In Molecular Biology and Biotechnology, 440–88. 7th ed. The Royal Society of Chemistry, 2021. http://dx.doi.org/10.1039/9781788017862-00440.
Повний текст джерелаWilliam Tong, C. Y. "Different Types of Vaccines." In Tutorial Topics in Infection for the Combined Infection Training Programme. Oxford University Press, 2019. http://dx.doi.org/10.1093/oso/9780198801740.003.0061.
Повний текст джерелаAwram, Peter, Richard C. Gardner, Richard L. Forster, and A. Richard Bellamy. "The potential of plant viral vectors and transgenic plants for subunit vaccine production." In Advances in Virus Research, 81–124. Elsevier, 2002. http://dx.doi.org/10.1016/s0065-3527(02)58003-9.
Повний текст джерелаТези доповідей конференцій з теми "Subunit vector"
Butler-Zimrin, A. E., J. S. Bennett, M. Poncz, E. Schwartz, S. Surrey, R. Eisman, R. A. Heidenreich, and G. Vilaire. "ISOLATION AND CHARACTERIZATION OF cDNA CLONES FOR THE PLATELET MEMBRANE GLYCOPROTEINS IIb and IIIa." In XIth International Congress on Thrombosis and Haemostasis. Schattauer GmbH, 1987. http://dx.doi.org/10.1055/s-0038-1643961.
Повний текст джерелаЗвіти організацій з теми "Subunit vector"
Yaron, Zvi, Martin P. Schreibman, Abigail Elizur, and Yonathan Zohar. Advancing Puberty in the Black Carp (Mylopharyngodon Piceus) and the Striped Bass (Morone Saxatilis). United States Department of Agriculture, August 1993. http://dx.doi.org/10.32747/1993.7568102.bard.
Повний текст джерелаOhad, Itzhak, and Himadri Pakrasi. Role of Cytochrome B559 in Photoinhibition. United States Department of Agriculture, December 1995. http://dx.doi.org/10.32747/1995.7613031.bard.
Повний текст джерелаFriedmann, Michael, Charles J. Arntzen, and Hugh S. Mason. Expression of ETEC Enterotoxin in Tomato Fruit and Development of a Prototype Transgenic Tomato for Dissemination as an Oral Vaccine in Developing Countries. United States Department of Agriculture, March 2003. http://dx.doi.org/10.32747/2003.7585203.bard.
Повний текст джерела