Дисертації з теми "Schema al secondo ordine"
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Barletta, Andrea. "Simmetrie per Operatori Lineari del Secondo Ordine." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/4135/.
Повний текст джерелаTavaglione, Antonella. "La logica del secondo ordine e la prova ontologica di Gödel." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/8629/.
Повний текст джерелаDovesi, Alberto. "Gusci cilindrici in regime di assial-simmetria secondo la teoria del terzo ordine." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.
Знайти повний текст джерелаTamburini, Giorgia. "Il biofeedback di secondo ordine per la regolazione del battito cardiaco e del respiro." Doctoral thesis, Università degli studi di Trieste, 2014. http://hdl.handle.net/10077/10076.
Повний текст джерелаIn questo elaborato viene presentato un percorso di ricerca in cui ci siamo posti l’obiettivo di andare a studiare come la presentazione di un modello acustico, rappresentativo di una determinata funzione fisiologica (nello specifico riferito al battito cardiaco o alla frequenza respiratoria) possa influenzare il sistema di autoregolazione dell’individuo a cui viene presentato andando ad agire da rinforzo. In questo percorso abbiamo sviluppato parallelamente due linee di ricerca: con la prima siamo andati ad indagare l’effetto dell’utilizzo del biofeedback cardiaco di secondo ordine sui parametri cardiaci e la differenza nella percezione del proprio battito cardiaco nelle persone con diagnosi di disturbo di panico. Con la seconda, invece, abbiamo condotto degli studi per indagare l’effetto dell’utilizzo del biofeedback respiratorio di secondo ordine sulla standardizzazione degli atti respiratori, mettendolo a confronto con un biofeedback di secondo ordine con tracce di natura artificiale e con un compito cognitivo. Dalle prime ricerche è emerso che le persone con diagnosi di disturbo di panico mostrano una miglior percezione del loro battito cardiaco sia in termini di precisione che di accuratezza, ovvero riescono con maggior facilità a riconoscere una traccia acustica rappresentativa della loro frequenza cardiaca. Nel secondo filone di ricerca, mediante l’utilizzo del biofeedback di secondo ordine, abbiamo messo a confronto suoni naturali rappresentativi della frequenza respiratoria del soggetto con suoni artificiali (ascendenti –inspirazione- e discendenti –espirazione-) basati sui suoi parametri fisiologici. I risultati mettono in evidenza come solo mediante l’utilizzo dei suoni naturali vi sia una riduzione della variabilità respiratoria e quindi una standardizzazione del respiro. Allo stesso modo la condizione che utilizza i suoni naturali è stata messa a confronto con una condizione in cui è stato chiesto al soggetto di svolgere un compito cognitivo di controllo del respiro, essendo questa una delle strategie che più spesso viene insegnata per raggiungere uno stato di rilassamento; anche in questo caso però, il biofeedback respiratorio di secondo ordine è risultato più efficace nella standardizzazione dell’attività respiratoria del soggetto. Le ricerche presentate hanno dimostrato che quando le tracce somministrate al partecipante vengono costruite sulla base di un suono naturale della funzione fisiologica da studiare, il soggetto può riconoscere la traccia presentata come self-related e come appartenente alla propria esperienza percettiva. Essendo la componente ritmica una caratteristica dei sistemi di autoregolazione, questi possono essere influenzati dalla traccia acustica presentata. In considerazione di quanto sopra possiamo dunque ipotizzare che l’utilizzo di una traccia acustica riesca influenzare le risposte fisiologiche del soggetto. Concludendo, si può affermare che è possibile migliorare la propria autoregolazione fisiologica senza alcun tipo di training poiché la tecnica presentata in questo elaborato non richiede nessun tipo di insegnamento né di monitoraggio online.
XXVI Ciclo
1984
Macchi, R. "Materiali ibridi cristallini inorganici-organici ad elevata risposta NLO del secondo o terzo ordine." Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2007. http://hdl.handle.net/2434/59188.
Повний текст джерелаCaleca, Filippo. "Equazione differenziale omogenea di secondo ordine per il grafico sunrise a 2-loop con masse arbitrarie." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/21035/.
Повний текст джерелаGualdi, Davide. "Metodi numerici per la caratterizzazione e validazione di un modello circuitale del secondo ordine per una batteria." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/14116/.
Повний текст джерелаBAGOSSI, SARA. "Covariazione al secondo ordine: un’analisi dei ragionamenti degli studenti e degli interventi dell’insegnante in situazioni di modellizzazione di fenomeni reali." Doctoral thesis, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, 2022. http://hdl.handle.net/11380/1265204.
Повний текст джерелаThis research project aims to investigate covariation understood not only as the ability to visualize two or more magnitudes while co-varying simultaneously (Thompson & Carlson, 2017), but in a broader epistemological sense, as the ability to grasp relationships of invariance between two quantities. The need to better characterize more complex forms of reasoning performed by students in mathematical modelling activities, led us to introduce second-order covariation, a form of covariation that consists in describing relations in which not only variables are involved but also parameters (Arzarello, 2019). These enable to represent families of relationships between variables that is classes of real phenomena characterized, from a mathematical standpoint, through parameters, which determine the specificities of the mathematical model. The discussion of this theme arises not only from research needs in the field of Mathematics Education, i.e., the existence of a theoretical framework only partially useful to describe the covariational reasonings of students, but above all by its relevance in terms of teaching practices. There is a wide literature showing that in mathematical modelling situations the ability to reason covariationally is essential because it allows to visualize the invariant relationships that exist between quantities involved in dynamic situations (Thompson, 2011). The indications for teaching mathematics in high schools (MIUR, 2010) underline the relevance of introducing mathematical modelling as a representation of classes of real phenomena. However, despite the acknowledged relevance of covariation for the learning of numerous mathematical concepts, in the National Indications, as well as in most textbooks, references to this approach are generally absent. The teachers themselves have little knowledge of covariation and therefore struggle to introduce it into their teaching practices. The data analyzed in this project come from three didactical experiments developed in some classes of a scientific high school and whose aim is the mathematical description of some real situations: specifically, the motion of a ball along an inclined plane and the relationship between temperature and humidity described in the so-called psychrometric diagram. Using appropriate technological tools, the students were guided in deriving a mathematical formula that described such phenomena and in recognizing the different role played by variables and parameters in the writing and reading of different registers of mathematical representations. Students' reasoning processes and the evolution of the different semiotic aspects (spoken, gestural, representational) involved in the teaching-learning processes were analyzed; as well the support of technology and the role of the teacher in enhancing covariational reasoning through appropriate adaptive teaching strategies, were considered. This study led us not only to the elaboration of a broader theoretical framework, which consistently includes second-order covariation, but also to hypothesize the existence of a third-order covariation. In addition, some research studies complementary to the main one described above, allowed us to explore the theme of assessment of covariation as a form of conceptual understanding and to elaborate a mathematical interpretation of the covariation construct using category theory (MacLane, 1978) and the cognitive mechanisms of conceptual blending (Fauconnier & Turner, 2002).
Iannuzzi, Davide. "Sviluppo di un programma in Matlab per la valutazione delle prestazioni dinamiche dei sistemi catetere-trasduttore di pressione." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5579/.
Повний текст джерелаBandini, Vittoria <1982>. "Applicazione di strumenti e metodi per la gestione ambientale di un territorio vasto - Sviluppo di un sistema di gestione ambientale in un ente pubblico secondo lo schema europeo EMAS e analisi di un sistema energetico territoriale." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amsdottorato.unibo.it/2620/1/Bandini_Vittoria_Tesi.pdf.
Повний текст джерелаLa gestione ambientale è composta da più elementi, tra le quali i Sistemi di gestione ambientale (SGA), l'analisi ed il reporting ambientale, la gestione di dati ambientali, la comunicazione ambientale. In questa tesi ci si occupa dello sviluppo e applicazione di un SGA in un Ente pubblico secondo lo schema europeo "EMAS", e dell'analisi di un sistema energetico territoriale attraverso la costruzione di scenari e l'uso di indici di sostenibilità ambientale. Entrambe le tematiche sono accomunate dalla ricerca di inserire elementi di scientificità in procedure (i SGA e la pianificazione energetica) che sono altrimenti spesso caratterizzate da localismo e scarsa confrontabilità . La sintesi eMergetica, proposta dall'ecologo H.T. Odum e descritta nel 1996 nel libro "Environmental Accounting: Emergy and Environmental Decision Making", è stata utilizzata per completare con un elemento di valutazione del valore ambientale globale le analisi svolte. In particolare, la sintesi eMergetica è stata utilizzata per migliorare la metodologia per valutare la significatività degli aspetti ambientali in un SGA, e per valutare le performance ambientali degli scenari di evoluzione del sistema energetico studiato. Relativamente ai SGA, si riportano una applicazione congiunta del metodo CLEAR per facilitare l'identificazione degli aspetti ambientali, i dati dei 4 Comuni seguiti per quanto riguarda aspetti ambientali e significatività , una proposta preliminare di integrazione della valutazione della significatività attraverso la sintesi eMergetica. Relativamente all'analisi di un sistema energetico territoriale, si riportano la caratterizzazione della situazione attuale ed il bilancio energetico, il bilancio delle emissioni di gas serra, 3 scenari di evoluzione del sistema definiti col supporto del software LEAP ("Long Term Energy Alternatives Planning System" del SEI - "Stockholm Environment Institute"), la sintesi eMergetica della situazione attuale e degli scenari costruiti.
Bandini, Vittoria <1982>. "Applicazione di strumenti e metodi per la gestione ambientale di un territorio vasto - Sviluppo di un sistema di gestione ambientale in un ente pubblico secondo lo schema europeo EMAS e analisi di un sistema energetico territoriale." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amsdottorato.unibo.it/2620/.
Повний текст джерелаLa gestione ambientale è composta da più elementi, tra le quali i Sistemi di gestione ambientale (SGA), l'analisi ed il reporting ambientale, la gestione di dati ambientali, la comunicazione ambientale. In questa tesi ci si occupa dello sviluppo e applicazione di un SGA in un Ente pubblico secondo lo schema europeo "EMAS", e dell'analisi di un sistema energetico territoriale attraverso la costruzione di scenari e l'uso di indici di sostenibilità ambientale. Entrambe le tematiche sono accomunate dalla ricerca di inserire elementi di scientificità in procedure (i SGA e la pianificazione energetica) che sono altrimenti spesso caratterizzate da localismo e scarsa confrontabilità . La sintesi eMergetica, proposta dall'ecologo H.T. Odum e descritta nel 1996 nel libro "Environmental Accounting: Emergy and Environmental Decision Making", è stata utilizzata per completare con un elemento di valutazione del valore ambientale globale le analisi svolte. In particolare, la sintesi eMergetica è stata utilizzata per migliorare la metodologia per valutare la significatività degli aspetti ambientali in un SGA, e per valutare le performance ambientali degli scenari di evoluzione del sistema energetico studiato. Relativamente ai SGA, si riportano una applicazione congiunta del metodo CLEAR per facilitare l'identificazione degli aspetti ambientali, i dati dei 4 Comuni seguiti per quanto riguarda aspetti ambientali e significatività , una proposta preliminare di integrazione della valutazione della significatività attraverso la sintesi eMergetica. Relativamente all'analisi di un sistema energetico territoriale, si riportano la caratterizzazione della situazione attuale ed il bilancio energetico, il bilancio delle emissioni di gas serra, 3 scenari di evoluzione del sistema definiti col supporto del software LEAP ("Long Term Energy Alternatives Planning System" del SEI - "Stockholm Environment Institute"), la sintesi eMergetica della situazione attuale e degli scenari costruiti.
Vie, Jean-Léopold. "Second-order derivatives for shape optimization with a level-set method." Thesis, Paris Est, 2016. http://www.theses.fr/2016PESC1072/document.
Повний текст джерелаThe main purpose of this thesis is the definition of a shape optimization method which combines second-order differentiationwith the representation of a shape by a level-set function. A second-order method is first designed for simple shape optimization problems : a thickness parametrization and a discrete optimization problem. This work is divided in four parts.The first one is bibliographical and contains different necessary backgrounds for the rest of the work. Chapter 1 presents the classical results for general optimization and notably the quadratic rate of convergence of second-order methods in well-suited cases. Chapter 2 is a review of the different modelings for shape optimization while Chapter 3 details two particular modelings : the thickness parametrization and the geometric modeling. The level-set method is presented in Chapter 4 and Chapter 5 recalls the basics of the finite element method.The second part opens with Chapter 6 and Chapter 7 which detail the calculation of second-order derivatives for the thickness parametrization and the geometric shape modeling. These chapters also focus on the particular structures of the second-order derivative. Then Chapter 8 is concerned with the computation of discrete derivatives for shape optimization. Finally Chapter 9 deals with different methods for approximating a second-order derivative and the definition of a second-order algorithm in a general modeling. It is also the occasion to make a few numerical experiments for the thickness (defined in Chapter 6) and the discrete (defined in Chapter 8) modelings.Then, the third part is devoted to the geometric modeling for shape optimization. It starts with the definition of a new framework for shape differentiation in Chapter 10 and a resulting second-order method. This new framework for shape derivatives deals with normal evolutions of a shape given by an eikonal equation like in the level-set method. Chapter 11 is dedicated to the numerical computation of shape derivatives and Chapter 12 contains different numerical experiments.Finally the last part of this work is about the numerical analysis of shape optimization algorithms based on the level-set method. Chapter 13 is concerned with a complete discretization of a shape optimization algorithm. Chapter 14 then analyses the numerical schemes for the level-set method, and the numerical error they may introduce. Finally Chapter 15 details completely a one-dimensional shape optimization example, with an error analysis on the rates of convergence
Descamps, Théo. "Numerical analysis and development of accurate models in a CFD solver dedicated to naval applications with waves." Thesis, Ecole centrale de Nantes, 2022. http://www.theses.fr/2022ECDN0049.
Повний текст джерелаThe objective of the present thesis is to develop solvers and methodologies in order to improve the computational cost andthe accuracy with regard to the thematics of seakeeping and added resistance. First, a synthetic workflow of the algorithmof the in-house solver foamStar is proposed. From this analysis a modification is proposed in order to use the Multidimensional Universal Limiter for Explicit Solution (MULES) with a second-order backward time scheme. Then, successive studies are done in order to: verify the implementation of the backward scheme; define an efficient numerical set-up and adequate mesh structures for numerical wave simulations. The case studies are, Taylor-Green vortices, nonlinear regular wave propagating in a periodic domain, and finally, regular waves generated with relaxation zones considering numerical configurations close to what is used for naval applications. In the last part of this Thesis, a preliminary study is done simulating a containership with forward speed in head regular waves. The recommendations derived all along this thesis are also evaluated
GOBET, Emmanuel. "Contributions à la simulation et à l'analyse de discrétisation de processus, et applications." Habilitation à diriger des recherches, Université Paris-Diderot - Paris VII, 2003. http://tel.archives-ouvertes.fr/tel-00003841.
Повний текст джерелаKanté, Mamadou Moustapha. "Graph structurings : some algorithmic applications." Thesis, Bordeaux 1, 2008. http://www.theses.fr/2008BOR13693/document.
Повний текст джерелаEvery property definable in onadic second order logic can be checked in polynomial-time on graph classes of bounded clique-width. Clique-width is a graph parameter defined in an algebraical way, i.e., with operations ``concatenating graphs'' and that generalize concatenation of words.Rank-width, defined in a combinatorial way, is equivalent to the clique-width of undirected graphs. We give an algebraic characterization of rank-width and we show that rank-width is linearly bounded in term of tree-width. We also propose a notion of ``rank-width'' of directed graphs and a vertex-minor inclusion for directed graphs. We show that directed graphs of bounded ``rank-width'' are characterized by a finite list of finite directed graphs to exclude as vertex-minor. Many graph classes do not have bounded rank-width, e.g., planar graphs. We are interested in labeling schemes on these graph classes. A labeling scheme for a property P in a graph G consists in assigning a label, as short as possible, to each vertex of G and such that we can verify if G satisfies P by just looking at the labels. We show that every property definable in first order logic admit labeling schemes with labels of logarithmic size on certain graph classes that have bounded local clique-width. Bounded degree graph classes, minor closed classes of graphs that exclude an apex graph as a minor have bounded local clique-width. If x and y are two vertices and X is a subset of the set of vertices and Y is a subset of the set of edges, we let Conn(x,y,X,Y) be the graph property x and y are connected by a path that avoids the vertices in X and the edges in Y. This property is not definable by a first order formula. We show that it admits a labeling scheme with labels of logarithmic size on planar graphs. We also show that Conn(x,y,X,0) admits short labeling schemes with labels of logarithmic size on graph classes that are ``planar gluings'' of graphs of small clique-width and with limited overlaps
Sénéchal, Dorothée. "DNS des écoulements turbulents compressibles : fluctuations de pression, de masse volumique et de température." Paris 6, 2009. http://www.theses.fr/2009PA066106.
Повний текст джерелаPisani, Federico. "Knowledge workers management. Concorrenza e invenzioni nel rapporto di lavoro subordinato: il modello statunitense." Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2019. http://hdl.handle.net/11577/3425914.
Повний текст джерелаThis work addresses the issues of competition and inventions in the U.S. employment relationships. The research was carried out in part at the Boston University School of Law of, under the supervision of Micheal C. Harper, professor of Labour Law. The selection of the topic is justified in the light of its importance, given that in the new production organization, based largely on globalized knowledge, employees are now increasingly being asked for professionalism, innovation and creativity. The decision to examine this issue from the perspective of the "U.S. laboratory" is due to the primacy that this nation holds at international level on the economic, scientific and innovation of work processes, which bring out critical issues that in other Countries probably have not yet been raised. In order to frame the above-mentioned topics, it has become appropriate to give an account of the system of regulatory sources in the USA, with particular focus on the Restatement of Employment Law, i.e. the collection of fundamental principles developed over the years by common law in the field of employment relationships. The examination of the sources is followed by the definition of the concept of employee and self-employed worker (independent contractor), necessary for the assessment of the application of the obligations arising from the employment relationships, including the duty of loyalty, involved in the fiduciary law. In this context, the evolution of the case law has been observed, as well as the examination of the criteria relating to the distinction between employees and independent contractors, mainly concerning the judgement on the relevance of the factual elements determining the assessment of the existence of an employment relationship. Subsequently, this study addresses the issue of the typical form of the U.S. employment contract, the so-called employment-at-will. This peculiarity is originated from the principle that the parties are not bound by any obligation to provide reasons for termination. The third part of the work has as its object the discipline of competition of the worker carried out on the basis of the knowledge acquired, legally or illegally, during the relationship and the relative legal remedies for the employer, against the violation of the duty of loyalty, intended as an obligation of the employee to perform the work in the exclusive interest of the entrepreneur and, consequently, to refrain from engaging in prejudicial conduct against the company. About the remedies available in the event of breach of the obligations examined, the legal and equitable remedies that U.S. law offers the employer have been explained. The final part of this study deals with the rules governing the ownership of rights arising from inventions developed by employees in the course of their employment. The definitions of "invention" and "patent" and their relationship in the context of employment law has been examined and the difference between invention as a work of genius and intellectual property protected by copyright has been highlighted. In addition, the mechanisms underlying the basic rules governing the subject matter and their coexistence with the contractual freedom of the parties and their power to dispose of these rights have been observed.
FARINA, Gianraimondo. "Aspetti e problemi finanziari in ordine alla soppressione di monasteri e conventi nella lombardia asburgica del secondo settecento: il ducato di milano." Doctoral thesis, 2011. http://hdl.handle.net/11562/348748.
Повний текст джерелаThis work, written by the author Gianraimondo Farina, talk about the economic history of the manastic orders in Milan in the seven hundred century, with attention to the fenomeny of the clousion during the illuminism period