Добірка наукової літератури з теми "Modellazione per componenti"
Оформте джерело за APA, MLA, Chicago, Harvard та іншими стилями
Зміст
Ознайомтеся зі списками актуальних статей, книг, дисертацій, тез та інших наукових джерел на тему "Modellazione per componenti".
Біля кожної праці в переліку літератури доступна кнопка «Додати до бібліографії». Скористайтеся нею – і ми автоматично оформимо бібліографічне посилання на обрану працю в потрібному вам стилі цитування: APA, MLA, «Гарвард», «Чикаго», «Ванкувер» тощо.
Також ви можете завантажити повний текст наукової публікації у форматі «.pdf» та прочитати онлайн анотацію до роботи, якщо відповідні параметри наявні в метаданих.
Дисертації з теми "Modellazione per componenti"
Boattini, Marco. "Progetto e modellazione CAD di V-Drive per imbarcazione." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.
Знайти повний текст джерелаSuozzi, Lorenzo. "Sviluppo di codice per ottimizzazione topologica di componenti aerospaziali." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.
Знайти повний текст джерелаIustini, Italo. "Modellazione di componenti di un motore a combustione interna altoprestazionale per simulazioni Hardware in the Loop." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.
Знайти повний текст джерелаConsumi, Michele. "Tecniche di manutenzione predittiva: sviluppo di un processo stocastico per la modellazione della degradazione di componenti meccanici." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.
Знайти повний текст джерелаPULVIRENTI, FRANCESCO. "Applicazione di tecniche di modellazione per lo sviluppo virtuale di componenti e sistemi di propulsione ibridi per vetture ad alte prestazioni." Doctoral thesis, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, 2022. http://hdl.handle.net/11380/1277160.
Повний текст джерелаDespite the increasingly stringent legislations, hybrid powertrains will retain a relevant market share in the upcoming years, thus the optimization of their powertrain systems will be of paramount importance. In this context, modelling techniques for the virtual development of high performance hybrid systems is crucial in order to achieve the best trade-off between reducing tailpipe emissions and reaching best in class levels of vehicle performance. In HEVs, the presence of different energy sources increases powertrain complexity. At each time instant, the choice of the power-split depends on the objective of the hybridization. The design of this powertrain control strategy represents a typical optimal control problem. The first part of the research focused on the development, of a methodology based on optimal control theory to maximize fuel economy and minimize lap time in sport driving conditions. The analysis considered a P1-P4 HEV as a test case. DP is used to assess the maximum powertrain capabilities relying on simplified vehicle models. The information collected from the DP, in both scenarios, is used to create policy maps depending on the main states of the powertrain, which are given as inputs to high fidelity models used for the final assessment of the proposed control strategy. Therefore, the results can be used as a benchmark for developing real-time implementable control strategies: possibility to learn from the optimal solution. In addition, such a benchmark enables a fair comparison among different component variants. A second topic moves the after-treatment operation at engine cold start is a key area for achieving a significant reduction in tailpipe emissions. In fact, a typical three-way catalyst (TWC) loses its effectiveness below a brick temperature of roughly 500-600 K, nearly nullifying pollutant conversion at the cold start. In order to properly simulate these aspects and investigate new possible solutions, a brand new 3D CFD methodology has been developed in the Open FOAM framework. It includes the whole exhaust system until the first TWC brick, complex multi-physics, mass/heat transfer, chemical reactions, flow through porous media. The study focuses on the light-off process, enabling optimization of new hardware; the burner showed a good potential combined with a pre-heating strategy in order to have enough TWC temperature, thus efficiency for pollutant conversion, before the engine start. A third topic moves inside the engine heart, to the understanding of pollutant formation, both particulate and gaseous emissions by means of 3D CFD in-cylinder simulations. From a numerical standpoint, a simplified approach is dedicated to gaseous emissions, while a more detailed and customized one is reserved to soot modeling. The present study is a novelty in providing guidelines for a fair comparison between the experimental and the numerical dataset, via a dedicated post-processing of the simulation outcomes, eventually forging new parts, new combustion chambers layouts, leading to less emission at the end of the combustion process. As last, the engine oil tank is investigated with a new 3D CFD approach based on Eulerian Multi-Phase (EMP). Its advantage is that it accounts for the interaction between liquid and gaseous phases, modeling mist and foam formation and its subsequent separation. From the emission point of view, the correct prediction of these phenomena are crucial for the HC and SOOT emissions contribution due to the blow-by recirculation. This dissertation presents therefore several virtual design methodologies aimed to reach the above-mentioned goal: designing the best sport car by optimizing its components as part of a holistic system.
Akkad, Nader. "TECNICHE AVANZATE DI MODELLAZIONE NON LINEARE DELLE STRUTTURE COMPOSTE IN ZONE SISMICHE." Doctoral thesis, Università degli studi di Trieste, 2015. http://hdl.handle.net/10077/11105.
Повний текст джерелаNella presente tesi si sono analizzate le principali problematiche relative alla modellazione non lineare delle strutture composte intelaiate in zona sismica. Nella prima parte si sono esaminati in dettaglio i criteri attualmente adottati nella progettazione classica delle strutture intelaiate composte acciaio-calcestruzzo, facendo principalmente riferimento alle indicazioni sismiche fornite dall’Eurocodice 8. Successivamente si è affrontato il tema della progettazione del giunto composto, a questo proposito si è definito un iter progettuale con una procedura semplificata passo-passo utilizzando un software sviluppato in Excel. Tale software è stato sviluppato con lo scopo principale di facilitare la progettazione dei giunti saldati e flangiati indicando i passi e le verifiche da eseguire fino all’ottenimento della risposta in termini di momento-rotazione. La procedura di progettazione è stata poi validata sulla base di un test sperimentale per entrambi i giunti. Nel terzo capitolo è stata affrontata la tematica relativa alla modellazione non lineare della struttura con riferimento ad un telaio multipiano oggetto di studio di ricerca presso l’università del Sannio. Le non linearità del telaio si sono modellate prima attraverso l’uso di cerniere rigido-plastiche e in un secondo momento attraverso molle elasto-plastiche unite alla trave ed alla colonna con dei tratti rigidi. Sono stati forniti tutti i dettagli per una corretta modellazione e uso con il software agli elementi finiti Sap2000 al fine di condurre una analisi statica non lineare di “Pushover”. Per meglio comprendere i reali meccanismi che si vengono a realizzare in prossimità delle zone nodali, si è considerata la modellazione solida 3D agli elementi finiti facendo riferimento al software Abaqus/CAE. Anche in questo caso è stata presentata una procedura di modellazione passo-passo, atta a rendere semplice anche questo tipo di analisi. La modellazione 3D è stata applicata sia alla tipologia di giunto saldato che a quello flangiato. In particolare, si sono analizzati a fondo i modelli di materiale impiegati, studiando la derivazione dei parametri che ne governano il loro comportamento. Si sono inoltre introdotte diverse tecniche di modellazione delle interazioni tra gli elementi che compongono il giunto. Sulla base dei risultati dei test sperimentali condotti presso l’Università Federico II di Napoli, è stato validato il modello agli elementi finiti solidi proposto. L'analisi della risposta numerica ottenuta, sotto un carico monotono si è dimostrata coerente con l’inviluppo della risposta ciclica sperimentale, sia per le risposte locali che per quelle globali. Questo tipo di modellazione si è inoltre dimostrata in grado di predire adeguatamente anche i fenomeni di instabilità locale che avvengono nelle fasi finali di comportamento del giunto. In conclusione, si può affermare che la tesi qui sviluppata può costituire un primo punto di partenza per la progettazione sismica delle strutture composte acciaio-calcestruzzo, argomento particolarmente complesso e articolato. Inoltre, il fatto che il modello numerico agli elementi finiti di tipo solido sviluppato si sia dimostrato particolarmente affidabile per lo studio di questo tipo di strutture, può fare propendere per un suo ampio utilizzo nello sviluppo preliminare di nuovi prototipi di giunti composti.
XXVII Ciclo
1969
Nanni, Enrico. "Modellazioni FEM dinamiche per analisi di avarie dovute a vibrazioni su componenti di motociclo." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amslaurea.unibo.it/960/.
Повний текст джерела