Добірка наукової літератури з теми "Finanziamento europeo"
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Статті в журналах з теми "Finanziamento europeo"
Simone, Cristina, and Domenico Di Prisco. "Una blockchain europea per la gestione dei fondi strutturali europei: dallo scenario attuale ad una proposta implementativa." CORPORATE GOVERNANCE AND RESEARCH & DEVELOPMENT STUDIES, no. 1 (November 2020): 85–114. http://dx.doi.org/10.3280/cgrds1-2020oa10027.
Повний текст джерелаBecker, Rainald. "Eine Division des Papstes?" Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken 98, no. 1 (March 1, 2019): 45–71. http://dx.doi.org/10.1515/qufiab-2018-0006.
Повний текст джерелаvan Meerhaeghe, Marcel. "Taxation and the European Community." Journal of Public Finance and Public Choice 7, no. 1 (April 1, 1989): 17–28. http://dx.doi.org/10.1332/251569298x15668907344659.
Повний текст джерелаMasutti, Anna. "Oneri di servizio pubblico e finanziamenti ai tempi del COVID-19." RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO DEL TURISMO, no. 30 (September 2020): 128–35. http://dx.doi.org/10.3280/dt2020-030009.
Повний текст джерелаNato, Alessandro, and Marta Simoncini. "Innovazioni e criticità nel rilancio del processo di integrazione attraverso l'economia e la moneta." DIRITTO COSTITUZIONALE, no. 2 (July 2022): 11–30. http://dx.doi.org/10.3280/dc2022-002002.
Повний текст джерелаTaratufolo, Ada, and Francesco Burrai. "I finanziamenti europei per la ricerca." Giornale di Clinica Nefrologica e Dialisi 28, no. 3 (July 28, 2016): 185–87. http://dx.doi.org/10.33393/gcnd.2016.747.
Повний текст джерелаMaria Caruso, Giovanni. "Il principio "do no significant harm": ambiguità, caratteri e implicazioni di un criterio positivizzato di sostenibilità ambientale." CITTADINANZA EUROPEA (LA), no. 2 (December 2022): 151–98. http://dx.doi.org/10.3280/ceu2022-002007.
Повний текст джерелаDegrassi, Lidianna. "Unione europea e turismo: quali opportunità per le autonomie locali?" RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO DEL TURISMO, no. 20 (October 2018): 185–206. http://dx.doi.org/10.3280/dt2017-020001.
Повний текст джерелаAltavilla, Annagrazia, and Alessandro Dell’Erba. "La ricerca sulle cellule staminali: la nuova sfida dell’Europa unita." Medicina e Morale 53, no. 6 (December 31, 2004): 1133–78. http://dx.doi.org/10.4081/mem.2004.621.
Повний текст джерелаBellardi, Marco. "La strategia macroregionale europea nell'area Adriatico-Ionica." ARGOMENTI, no. 34 (June 2012): 5–36. http://dx.doi.org/10.3280/arg2012-034001.
Повний текст джерелаДисертації з теми "Finanziamento europeo"
Tranchida, Marianna <1976>. "Regimi proprietari, assetti gestionali e finanziamento pubblico dei porti nell'Unione Europea." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2007. http://amsdottorato.unibo.it/619/1/Tesi_Tranchida_Marianna.pdf.
Повний текст джерелаTranchida, Marianna <1976>. "Regimi proprietari, assetti gestionali e finanziamento pubblico dei porti nell'Unione Europea." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2007. http://amsdottorato.unibo.it/619/.
Повний текст джерелаDe, Vido Sara. "Strumenti giuridici di controllo nel contrasto del finanziamento al terrorismo internazionale." Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2009. http://hdl.handle.net/11577/3426504.
Повний текст джерелаIl finanziamento al terrorismo internazionale è un tema di grande attualità divenuto oggetto di un acceso dibattito in sede internazionale soprattutto a seguito dei tragici attentati che nell’ultimo decennio hanno colpito diversi Paesi in varie regioni del mondo. Dallo studio delle modalità con cui i terroristi hanno raccolto fondi per la pianificazione di attentati, sfruttando la globalizzazione dei mercati finanziari internazionali, appare chiaro come il contrasto del fenomeno debba avvenire non solo all’interno dell’ordinamento di ciascuno Stato, ma anche, e soprattutto, attraverso la cooperazione internazionale. La nostra indagine è partita, dal punto di vista metodologico, dall’analisi delle molteplici fonti in materia sul piano del diritto internazionale pubblico, del diritto dell’Unione europea e del diritto interno. Utili sono stati poi gli atti di c.d. “soft law” quali le raccomandazioni della Financial Action Task Force on Money Laundering, organismo intergovernativo che si occupa di lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo. Nella prima parte dell’indagine, si è accertata in primo luogo l’autonomia di parte della definizione di finanziamento al terrorismo internazionale. La messa a disposizione di risorse ad un’organizzazione terroristica, indipendentemente dal fatto che queste vengano poi utilizzate, in tutto o in parte, per realizzare un attentato, è a nostro avviso nozione autonoma rispetto a quella di terrorismo internazionale. Infatti, il finanziatore è responsabile anche se non si prova che i fondi siano destinati specificatamente al compimento di un atto di terrorismo. E’ sufficiente dimostrare che essi siano diretti all’attività di un’organizzazione “designata” come terrorista. Il secondo profilo sul quale si è concentrata l’attività di ricerca è la ricostruzione di un obbligo di cooperazione nell’adozione di misure di contrasto del finanziamento al terrorismo di natura consuetudinaria. Tale ricostruzione è partita dall’analisi della risoluzione Onu n. 1373/2001, che richiede agli Stati di adottare misure interne omogenee di contrasto del finanziamento al terrorismo che sono poi il presupposto per una efficace cooperazione sul piano internazionale. La prassi, in particolare desumibile dai rapporti inviati dagli Stati al comitato anti-terrorismo delle Nazioni Unite, dalle norme di diritto interno adottate da alcuni Stati e dal comportamento dei rappresentanti degli Stati in sede internazionale, dimostra come gli Stati abbiano attivato tutti i meccanismi a loro disposizione per rispettare le disposizioni della risoluzione n. 1373/2001. Quanto all’opinio juris, imprescindibile per accertare l’esistenza di una norma consuetudinaria, è opportuno far riferimento alle dichiarazioni effettuate dagli Stati in sede di consesso intergovernativo o nell’ambito del Consiglio europeo o, ancora, nei rapporti inviati al comitato istituito dalla risoluzione Onu n. 1373. Accertata l’esistenza di una norma consuetudinaria in tal senso, ci siamo focalizzati sulle sue ripercussioni all’interno del sistema dell’Unione europea. L’analisi è stata condotta esaminando le principali misure di contrasto del finanziamento al terrorismo adottate nel quadro comunitario. Esse hanno diversa natura e diversa base giuridica, potendo essere collocate nei tre pilastri dell’Unione. L’azione dell’Unione europea è stata particolarmente incisiva nel quadro del contrasto del finanziamento al terrorismo internazionale. L’Unione europea ha ad esempio tradotto in atti vincolanti per gli Stati membri (direttive) delle misure che erano oggetto di mere raccomandazioni da parte di taluni organismi intergovernativi (Financial Action Task Force soprattutto). Tra le misure adottate nel quadro dell’Unione europea, si è ritenuto opportuno esaminare in particolare quelle di congelamento dei capitali per valutare in che misura gli Stati abbiano dato esecuzione ai provvedimenti stranieri in virtù del predetto obbligo di cooperazione internazionale. A tal fine sono state prese in esame le varie ipotesi nelle quali un giudice di uno degli Stati membri potrebbe trovarsi a seconda che la richiesta di congelamento discenda dalla designazione del soggetto in ottemperanza alla risoluzione Onu n. 1267/99 ovvero alla risoluzione n. 1373/2001. La cooperazione nell’adozione di misure di contrasto del finanziamento al terrorismo internazionale risulta rafforzata nel quadro comunitario. L’Unione europea ha non solo reso effettivo l’obbligo di cooperazione attraverso l’adozione di misure vincolanti per gli Stati membri, ma ha anche, nel contempo, contribuito in modo determinante al cristallizzarsi della norma consuetudinaria. Benché l’obbligo di cooperazione in questione possa dirsi rafforzato all’interno di un sistema quale quello dell’Unione europea, esso deve necessariamente coesistere con altre norme di rango comparabile presenti nel sistema comunitario quali quelle poste a tutela dei diritti umani fondamentali. In particolare, misure di congelamento dei capitali possono ledere il diritto ad un equo processo e ad un ricorso giurisdizionale effettivo, il diritto di proprietà, il diritto alla reputazione e il diritto di accesso ai documenti pubblici dell’Unione. Come si possono coordinare questi diritti con la norma consuetudinaria che impone un obbligo di cooperazione nel contrasto del finanziamento al terrorismo? I diritti umani fondamentali possono essere limitati, se non sono assoluti, ma solo seguendo un criterio di proporzionalità: così, se un soggetto - il cui nome risulti inserito in una lista di presunti terroristi - non ha il diritto di notificazione preventiva, questi avrà però diritto di presentare ricorso davanti ad un’autorità competente alla revisione delle liste.
ONNIS, CUGIA FEDERICO. "L’adeguamento Del Diritto Interno Alle Linee Dell’unione Europea Nei Contratti Di Finanziamento Nel Settore Immobiliare." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2017. http://hdl.handle.net/11566/245187.
Повний текст джерелаThe thesis describes the evolution of credit agreements relating to immovable property over the recent years. In the first chapter are introduced some key issues relating to contract law and the recent global crisis. The financial crisis has shown that irresponsible behaviour by market participants can undermine the foundations of the financial system, leading to a lack of confidence among all parties, in particular consumers, and potentially severe social and economic consequences. Many consumers have lost confidence in the financial sector and borrowers have found their loans increasingly unaffordable, resulting in defaults and forced sales rising. At first, the research focuses about credit agreements which are secured by a mortgage (credito fondiario), in their every aspect. A specific attention is drawn on mortgage and other collaterals. At the end of the chapter is made an analysis of the perspectives of evolution of the subject in light of recent d.lgs. 72/2016, which applies Directive 2014/17/EU on credit agreements for consumers relating to residential immovable property. This Directive makes some important changes which will affect the property market because of their impact on the availability of mortgage credit. In the third chapter are analysed some contracts arose abroad which are transplanted in Italian jurisdiction. These are real estate leasing, sale and lease back, reverse mortgage, mortgage saving products and a critique to the thesis about rent to buy as loan agreement. The last chapter describes relationship between credit agreements relating to immovable property and financial markets. The main research topics are the financial practice of securitization and the indexation clauses in credit agreements.
KULAGA, BARBARA. "Il ruolo dei network e dei finanziamenti europei nel processo di internazionalizzazione delle INVS." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2020. http://hdl.handle.net/11566/274540.
Повний текст джерелаInternationalization is generally an intense and dynamic phenomenon that requires huge resources to be triggered and this is all the more evident for International New Ventures because of the so-called liability of newness and liability of foreignness. In fact, INVs are more disadvantaged in the internationalization process due to the limited availability of resources such as human and financial capital. A systematic review of the literature revealed that the main mechanism by which INVs try to deal with the lack of resources is the use of relational networks. This exploratory study seeks on the one hand to contribute to the literature on network theory in internationalization, focusing on one of the possible categorizations of networks - social and business networks - by interpreting and investigating the two-phase internationalization process (exploration and exploitation), from the point of view of the International New Ventures entrepreneurs; on the other hand, to fill a gap in the literature regarding the dearth of studies on both European funding and these financing(or co-financing) instruments as a resource for internationalization. The results obtained from a multiple case study, carried out through semi-structured interviews with five Italian entrepreneurs who in recent years have benefited from funding for internationalization, show that, INVs use personal networks during the exploration phase, business networks in exploitation and European funding in both phases of the internationalization process to counteract the liability of foreignness, liability of smallness, and liability of newness.
Campanaro, Laura <1992>. "I finanziamenti europei destinati al restauro di edifici pubblici: il caso della chiesa-museo di San Paolo in Monselice." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2021. http://hdl.handle.net/10579/18531.
Повний текст джерелаBELLETTATO, Sara. "Contratti di finanziamento e valutazione del merito creditizio del cliente-consumatore nel diritto dell'Unione europea. Le direttive 2008/48/CE e 2014/17/UE e la loro attuazione negli Stati membri." Doctoral thesis, Università degli studi di Ferrara, 2018. http://hdl.handle.net/11392/2488141.
Повний текст джерелаThe PhD Thesis is based on the regulation concerning the evaluation of consumers’ credit worthiness, according to the article 8 Directive 2008/48/EC on “credit agreements for consumers” and article 14 Directive 2014/17/UE on “credit agreements relating to residential property” (Mortgage Credit Directive, MCD). Each of these directives contain a special regulation of the “credit worthiness”, that arouses the problem relating with the identification of the purpose of this evaluation and with the social and juridical protected interest. In fact, on the one end, this discipline could be understood as a regulation aimed at ensuring only the correct execution of bank activity, in order to avoid that the financial institutions grant sum of money (even if of limited amount) to subjects that, through an ex ante evaluation, could have well been recognized as potentially insolvent. On the other hand, however, in the current social and economical context, we cannot exclude that the European Union Institutions first, and the national legislators of European Union Member States then, making reference to the credit negotiation, intend to offer to the weaker party of the contractual relation (i.e.: the consumer) a level of protection directed to avoid the lending, from bank intermediaries, when the loan is substantially unbearable for the consumer himself and is based on an incorrect evaluation of the credit worthiness (which could also lead, in the long run, to the so-called Overindebtedness of the consumer). Central, then, is the recognition of the right perspective of the protected interest because different would be the practical implications resulting from the non-fulfilment of the duty (in any case burdening the financier) to proceed to the evaluation of credit worthiness of the potential debtor. This aspect is not completely regulated by the two European directives, allowing each Member State to outline different systems of sanctions according to the interest considered preeminent: if it is the banks’ interest to be privileged, administrative sanctions would be preferred; on the contrary, if it is the consumers’ interest to be protected, it could allow the creation of private-law sanctions directed to avoid situations of so-called Over-indebtedness of themselves.
Guazzetti, Fabio. "Produrre il reale - analisi della produzione e distribuzione del cinema documentario italiano contemporaneo (2000 - 2019)." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2022. http://amslaurea.unibo.it/25139/.
Повний текст джерелаКниги з теми "Finanziamento europeo"
Il finanziamento dell'Unione europea e il sistema delle risorse proprie. Padova: CEDAM, 2002.
Знайти повний текст джерелаBussani, Mauro, and Francesca Fiorentini. I contratti di finanziamento e le garanzie reali nella prospettiva europea. Trieste: Edizioni Università di Trieste, 2003.
Знайти повний текст джерелаDonvito, Pasquale. Il ruolo delle regioni e degli enti locali nei finanziamenti CEE: Procedure di accesso, legislazione e modulistica. Rimini: Maggioli, 1986.
Знайти повний текст джерелаAmmannati, Francesco, ed. Assistenza e solidarietà in Europa Secc. XIII-XVIII / Social assistance and solidarity in Europe from the 13th to the 18th Centuries. Florence: Firenze University Press, 2013. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-367-0.
Повний текст джерелаFranco, Arosio, and Borri Gabriella 1941-, eds. I sistemi di finanziamento ospedaliero e nella riabilitazione: Modelli nordamericani ed europei a confronto. Milano: F. Angeli, 2001.
Знайти повний текст джерелаCosti e relativi finanziamenti dei sistemi pensionistici nei paesi europei: Conferenza internazionale, 11-12-13 ottobre 1982. Roma: Istituto nazionale della previdenza sociale, 1985.
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