Gotowa bibliografia na temat „Premio dei Colli”

Utwórz poprawne odniesienie w stylach APA, MLA, Chicago, Harvard i wielu innych

Wybierz rodzaj źródła:

Zobacz listy aktualnych artykułów, książek, rozpraw, streszczeń i innych źródeł naukowych na temat „Premio dei Colli”.

Przycisk „Dodaj do bibliografii” jest dostępny obok każdej pracy w bibliografii. Użyj go – a my automatycznie utworzymy odniesienie bibliograficzne do wybranej pracy w stylu cytowania, którego potrzebujesz: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver itp.

Możesz również pobrać pełny tekst publikacji naukowej w formacie „.pdf” i przeczytać adnotację do pracy online, jeśli odpowiednie parametry są dostępne w metadanych.

Artykuły w czasopismach na temat "Premio dei Colli"

1

Bonaldi, G. "La Neuroradiologia interventistica nella patologia del basicranio". Rivista di Neuroradiologia 13, nr 3 (czerwiec 2000): 495–507. http://dx.doi.org/10.1177/197140090001300317.

Pełny tekst źródła
Streszczenie:
Il basicranio è sede di una grande varietà di eventi patologici; la sua complessità anatomica condiziona una difficile accessibilità terapeutica, in particolare chirurgica. La neuroradiologia interventistica diviene quindi strumento di grandi utilità e versatilità, potendo da un lato intervenire a supporto del chirurgo, con tecniche di embolizzazione preoperatoria, dall'altro potendo realizzare trattamenti definitivi di lesioni non altrimenti aggredibili. Le lesioni neoplastiche di interesse neurointervenzionistico che più frequentemente coinvolgono tale distretto sono: - i meningiomi, tendenzialmente meno ipervascolari rispetto a quelli della volta, possono beneficiare di un'embolizzazione preoperatoria, in tal caso solitamente realizzata con particelle solide di piccole dimensioni. L'obiettivo è quello di ottenere una devascolarizzazione il più radicale e il più distale possibile; per tale motivo vengono utilizzate particelle anche di diametro medio inferiore ai cento micron, le particelle più usate sono di P.V.A. (gelatina di alcol di polivinile), la tecnica è quella della microcateterizzazione iperselettiva dei rami durali afferenti. Spesso l'asportazione radicale di neoplasie della base cranica (tipicamente i meningiomi della regione cavernosa) non può prescindere da una dissecazione del tumore dalle pareti dall'arteria carotide interna, con conseguente rischio intraoperatorio di lesione od occlusione della stessa. In questi casi diventa importante l'esecuzione preoperatoria di un test d'occlusione per valutare i circoli di compenso. - I chemodectomi sono tumori ipervascolari, pressoché ubiquitari ma la cui sede più frequente è rappresentata dalla regione timpano-giugulare. Una loro asportazione chirurgica totale, che può condurre alla completa guarigione, non può assolutamente prescindere da una devascolarizzazione preoperatoria mediante embolizzazione. Quest'ultima può essere realizzata sia con particelle solide, sia con colle acriliche. - L'angiofibroma giovanile naso-faringeo è una lesione neoplastica benigna, modicamente vascolarizzata, originante a livello del forame sfeno palatino, spesso con coinvolgimento verso l'alto delle regioni etmoidali e del basicranio anteriore, con apporti al circolo patologico neoformato originanti dai sifoni carotidei o dalle arterie oftalmiche, di difficile embolizzazione per via endovascolare con tecnica di microcateterismo; la neoplasia può quindi essere embolizzata mediante puntura diretta (attraverso orifici naturali o per via percutanea) e successiva iniezione di colla acrilica. Alcune malformazioni vascolari che coinvolgono il basicranio sono di particolari interesse terapeutico mediante gli approcci endovascolari della neuroradiologia interventistica. Gli aneurismi del sifone carotideo intracavernoso, che solitamente si rendono evidenti clinicamente quando raggiungono le dimensioni dell'aneurisma gigante, possono essere trattati mediante embolizzazione selettiva con spirali di Guglielmi e risparmio dell'arteria portante; più frequentemente per il loro trattamento è necessario il sacrificio dell'asse carotideo interno, mediante occlusione con palloncini staccabili previo test d'occlusione. Le fistole carotido cavernose dirette sono più spesso di natura post-traumatica, meno frequentemente da rottura di aneurisma intracavernoso, da collagenopatia, da displasia fibro-muscolare. Il trattamento endovascolare è particolarmente elegante, e uno dei primi trattamenti eseguiti a livello intracranico per via endovascolare. La tecnica consiste nel ripristinare la normale pervietà dell'arteria carotide interna, occludendo il tramite patologico, mediante gonfiaggio di un palloncino staccabile nel versante venoso. Solo nelle lesioni traumatiche più gravi, con lacerazioni irregolari o multiple della parete arteriosa, può essere necessario il sacrificio della stessa. È possibile in casi selezionati anche un trattamento per via venosa, mediante stipamento del seno cavernoso con spirali staccabili di Guglielmi. Le fistole durali più frequenti sono a livello della loggia cavernosa e delle regioni dei seni trasverso e sigmoideo. Esse possono essere trattate mediante embolizzazione degli apporti arteriosi durali, con particelle solide oppure con con colle acriliche; è possibile anche un approccio per via venosa a livello di un seno durale di scarico, solitamente occluso per pregresso evento trombotico, e successivo stipamento con spirali metalliche. Nei casi ritenuti chirurgici, con clippaggio dell'origine delle vene di scarico intracraniche, l'embolizzazione preoperatoria può ridurre il rischio dell'intervento diminuendo la pressione nelle strutture venose.
Style APA, Harvard, Vancouver, ISO itp.

Książki na temat "Premio dei Colli"

1

Barletti, Luigi, i Giorgio Ottaviani, red. Il premio Laboratorio Matematico “Riccardo Ricci” 2014-2016. Florence: Firenze University Press, 2019. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-939-3.

Pełny tekst źródła
Streszczenie:
Si può comprendere la matematica con forbici, colla, spago e mattoncini da costruzione? Questo volume, che presenta quasi tutte le opere in concorso nelle edizioni 2014 e 2016 del Premio Laboratorio Matematico Riccardo Ricci, racconta come ciò sia possibile, anche attraverso le tecnologie più avanzate come il laser. I lavori presentati sono prodotti da gruppi di studenti della scuola superiore di secondo grado, con la supervisione dei docenti che ne hanno curato personalmente la stesura. Sono opere ricche di creatività e fantasia, la cui lettura è consigliata ai docenti interessati all’approccio laboratoriale alla matematica e a tutti gli appassionati e cultori della materia. Il Premio ricorda lo spirito didattico di Riccardo Ricci (1953-2013), docente di Sistemi dinamici presso l’Università di Firenze e punto di riferimento nella comunità matematica fiorentina, grazie anche al suo ruolo di referente del Progetto Lauree Scientifiche e di docente nei corsi di formazione per gli insegnanti.
Style APA, Harvard, Vancouver, ISO itp.
2

Casalbuoni, Roberto, Giovanni Frosali i Giuseppe Pelosi, red. Enrico Fermi a Firenze. Florence: Firenze University Press, 2014. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-673-2.

Pełny tekst źródła
Streszczenie:
Enrico Fermi – Premio Nobel per la Fisica nel 1938 – ha insegnato alla Regia Università degli Studi di Firenze. La permanenza di Fermi a Firenze fu breve, solo due anni accademici (1924-25 e 1925-26); in questi anni tenne i corsi di «Fisica Matematica» e di «Meccanica Razionale». Il presente volume è un contributo alla ricostruzione di questo periodo non molto noto della vita di Fermi, ma segnato scientificamente dalla pubblicazione della statistica che prende il suo nome, base tra l’altro della fisica dei semiconduttori e quindi dell’elettronica moderna. Vengono anche riprodotte nel testo le «Lezioni di Meccanica Razionale» tenute da Enrico Fermi nel periodo predetto agli studenti di Scienze e del biennio propedeutico agli studi di Ingegneria. I temi affrontati da Enrico Fermi nelle sue lezioni includono la cinematica e la dinamica del punto, la cinematica e la statica dei sistemi rigidi, inclusa la statica di sistemi più in generale. Infine le lezioni contengono le equazioni di «Lagrangia» e alcuni elementi di idromeccanica. Questo libro inaugura una collana di pubblicazioni associata alla rivista «Il Colle di Galileo» della Firenze University Press.
Style APA, Harvard, Vancouver, ISO itp.
3

Casalbuoni, Roberto, Daniele Dominici, Massimo Mazzoni i Giuseppe Pelosi, red. La Fisica ad Arcetri. Florence: Firenze University Press, 2016. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-972-6.

Pełny tekst źródła
Streszczenie:
La Mostra La Fisica ad Arcetri. Dalla nascita della Regia Università alle leggi razziali è organizzata dal Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Firenze e dalla Sezione di Firenze dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, in collaborazione con l’Archivio Storico del Comune di Firenze, la Biblioteca di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università di Firenze, la Fondazione Scienza e Tecnica ed il Museo Galileo di Firenze. Essa si tiene da maggio a settembre 2016 presso la Sala Espositiva dell’Archivio Storico comunale in via dell’Oriuolo a Firenze. Il periodo di interesse della Mostra va dalla nascita della Regia Università di Firenze (1924) alla promulgazione delle leggi razziali in Italia da parte del governo di Benito Mussolini (1938). Il materiale esposto proviene dall’Archivio Storico del Comune, dall’Archivio Garbasso, dal Fondo Della Corte, dal Dipartimento di Fisica e Astronomia, dalla Fondazione Scienza e Tecnica e da collezioni private. Il catalogo esce come terzo volume della serie di pubblicazioni associate alla rivista «Il Colle di Galileo».
Style APA, Harvard, Vancouver, ISO itp.

Części książek na temat "Premio dei Colli"

1

Tchagnaou, Akimou. "Principes d’organisation scolaire : problématique de la répartition des effectifs d’élèves par classe dans des CEG de Lomé". W Langues, formations et pédagogies : le miroir africain, 105–24. Observatoire européen du plurilinguisme, 2018. http://dx.doi.org/10.3917/oep.agbef.2018.02.0105.

Pełny tekst źródła
Streszczenie:
La répartition des élèves par classe relève de l’organisation de l’école, du collège ou du lycée. Elle est soumise à des contraintes administratives qui, par principe, sont supposées être objectives et logiques. Mais s’agissant des CEG de Lomé, cette situation exige une réflexion puisqu’au fur et à mesure qu’on évolue dans le système partant des classes de sixième aux classes de troisième, il y a une réduction systématique du nombre de classes. L’importance des effectifs à l’entrée du premier cycle du secondaire n’impulse aucunement l’accroissement des infrastructures d’accueil.
Style APA, Harvard, Vancouver, ISO itp.
2

Kacou, Fato Patrice. "Le système politique Odjukru , une démocratie à base collégiale et gérontologique". W Didactique des langues, plurilinguisme et sciences sociales en Afrique francophone : quelles places à l’interdisciplinarité ?, 109–20. Observatoire européen du plurilinguisme, 2020. http://dx.doi.org/10.3917/oep.agbef.2020.01.0109.

Pełny tekst źródła
Streszczenie:
L’étude est une analyse du fonctionnement du système politique Odjukru dans ses aspects démocratiques comparativement aux théories de la philosophie politique et de la sociologie politique. L’enquête conduite à l’aide d’un guide d’entretien semi-directif a permis de relever dans un premier temps, les logiques de pouvoir dans la société Odjukru, les pratiques démocratiques dans le système politique Odjukru et dans un second temps d’établir une comparaison entre le pouvoir traditionnel Odjukru et la chefferie instituée par la colonisation. Ce qui a amené à conclure que le système politique Odjukru partage avec les sociétés occidentales des principes et valeurs démocratiques. Toutefois, il se démarque pour se positionner de façon originale comme une démocratie d’exercice collégial et gérontocratique.
Style APA, Harvard, Vancouver, ISO itp.

Streszczenia konferencji na temat "Premio dei Colli"

1

Oliveira, Aletheia Machado de. "Reflexões sobre tecnologias digitais da informação e comunicação sob a perspectiva da educação hacker". W Simpósio Brasileiro de Educação em Computação. Sociedade Brasileira de Computação, 2023. http://dx.doi.org/10.5753/educomp.2023.228125.

Pełny tekst źródła
Streszczenie:
A presença das tecnologias digitais da informação e comunicação (TDIC) em diversas áreas da sociedade, inclusive na área educacional, proporcionaram modificações e efeitos na vida cotidiana das pessoas, como por exemplo, no comportamento, no trabalho, nos relacionamentos, na forma de se comunicar e de aprender. Diante disso, o propósito deste artigo é refletir sobre os usos efetivos das tecnologias digitais da informação e comunicação na educação nestes tempos tecnológicos, vislumbrando outras formas de fazer educação, sob a perspectiva da educação hacker. Ressaltamos, assim, que nosso estudo é de caráter teórico reflexivo com contribuições de Castells [1], Coll e Monereo [3], Pretto [4], Selwyn [5], dentre outros estudiosos. Apresentamos, em um primeiro momento, uma explanação conceitual sobre o termo tecnologia e um tipo específico de tecnologias digitais – da informação e comunicação, comumente chamadas de TDIC. Em um segundo momento, refletimos sobre a sua incorporação e usos na educação pensando em qual convite essa tecnologia deverá fazer ao meu aluno para, em seguida, contextualizar o movimento hacker e estabelecermos combinações possíveis com a educação. A partir desse estudo, vislumbramos um horizonte de possibilidades do espírito hacker às práticas pedagógicas para a necessária mudança de paradigma na educação.
Style APA, Harvard, Vancouver, ISO itp.

Raporty organizacyjne na temat "Premio dei Colli"

1

Gestion de la pandémie de COVID-19 - Analyse de la dotation en personnel dans les centres d'hébergement de soins de longue durée du Québec au cours de la première vague. CIRANO, czerwiec 2023. http://dx.doi.org/10.54932/fupo1664.

Pełny tekst źródła
Streszczenie:
Faisant suite à une demande de la Commissaire à la santé et au bien-être, cette étude dresse un portrait de l'évolution de la main-d'oeuvre dans les centres d'hébergement de soins longue durée (CHSLD) avant et pendant la première vague de la pandémie de COVID-19. L’étude s’inscrit dans un effort méthodologique exploratoire visant à analyser l’adéquation entre l’offre de ressources humaines et les besoins des résidents à partir des données disponibles et des outils existants. Elle s’appuie sur un devis longitudinal rétrospectif et utilise des données administratives et clinico-administratives de quatre établissements : trois dans la grande région de Montréal, plus touchés par la première vague, et un établissement hors de la grande région de Montréal. L’étude a répondu aux trois questions suivantes : Dans quelle mesure l’offre de ressources humaines correspondait-elle aux besoins des résidents en CHSLD, avant et pendant la première vague de la pandémie ? Dans quelle mesure l’initiative Je Contribue et le recours aux agences de placement ont permis d’élargir le bassin de main-d’œuvre disponible ? Quelle a été l’ampleur de l’absentéisme et quel a été son impact sur le bassin de main-d’œuvre disponible ? Les auteurs comparent trois méthodes d’estimation des besoins : les profils Iso-SMAF, les ratios minimaux proposés par Voyer et coll. (2016) et les standards recommandés par les US Centers for Medicare and Medicaid Services. Les résultats montrent que les établissements ont fait preuve d’une grande capacité d’adaptation en mobilisant les ressources humaines nécessaires pour atteindre ou même dépasser les ratios minimaux requis. Le nombre de travailleurs de la santé pour 100 résidents a légèrement augmenté au cours de la première vague. Ceci tient compte du fait qu’au cours de la première vague, le nombre de résidents hébergés par établissement a diminué, probablement en raison des décès de plusieurs d’entre eux. L’analyse montre aussi que les établissements les plus touchés par la première vague ont pu maintenir un ratio travailleurs/résidents équivalent ou supérieur aux ratios observés durant la période prépandémie, et ce, malgré une augmentation de taux d’absentéisme de 75 % entre les deux périodes. Ces résultats doivent être interprétés avec prudence puisque l’analyse ne tient pas compte de facteurs plus qualitatifs comme le soutien des gestionnaires, la mobilité des ressources humaines ou la connaissance des pratiques cliniques et organisationnelles du personnel. Au-delà nombre de travailleurs et travailleuses, ces facteurs influencent grandement la performance ou la qualité des services offerts dans un contexte de crise sanitaire. Ce rapport est le deuxième volet d’un projet CIRANO plus large qui examinait sous divers angles les situations de fragilité qui ont pu affecter la performance du système de santé dans sa réponse à la pandémie. Un premier rapport publié en juin 2022 s’appuyait sur une enquête réalisée auprès de 2365 travailleuses et travailleurs. Ce premier volet s’intéressait à leurs perceptions quant aux ressources auxquelles ils ont eu accès et aux exigences et contraintes auxquelles ils ont dû faire face.
Style APA, Harvard, Vancouver, ISO itp.
Oferujemy zniżki na wszystkie plany premium dla autorów, których prace zostały uwzględnione w tematycznych zestawieniach literatury. Skontaktuj się z nami, aby uzyskać unikalny kod promocyjny!

Do bibliografii