Cita una fonte nel formato Chicago 18, 17 e 16 in modo facile e corretto
Norme generali
Una citazione bibliografica di un libro secondo il sistema note-bibliografia dello stile Chicago (17. ed.) si fa conformemente al modello:
Autore. Titolo. Numero di edizione. Città: Casa editrice, anno di pubblicazione.
Una citazione di un libro con curatori e/o traduttori viene creata secondo lo schema seguente:
Autore. Titolo. A cura di Curatore. Tradotto da Traduttore. Numero di edizione. Città: Editore, anno.
O per i libri senza autore:
Curatore, a cura di. Titolo. Numero di edizione. Città: Editore, anno.
Traduttore, trad. Titolo. Numero di edizione. Città: Editore, anno.
Oltre a questo, alla citazione viene aggiunta l’informazione su volume (se il libro a cui ci si riferisce è parte di un’opera in più volumi), data della prima edizione, serie, autore della prefazione, illustratore ecc.
Se si fa riferimento a un libro elettronico (pubblicato online), alla fine della citazione viene indicato il suo indirizzo URL. La data di consultazione si aggiunge solo se l’informazione sulla data di pubblicazione è assente. In questo caso, inoltre, bisogna scrivere ‘s.d.’ (senza data) al posto della data di pubblicazione.
La nota bibliografica completa si forma secondo il modello simile:
Autore, Titolo, a cura di Curatore, numero di edizione (Città: Editore, anno), numero della pagina citata.
Il modello di una nota minima:
Autore, Titolo, numero della pagina.
Più informazioni su come citare gli autori e le altre persone responsabibli sono qui.
Esempi di riferimenti bibliografici
De Luca, Erri. I pesci non chiudono gli occhi. Milano: Feltrinelli, 2013.
Koch, Ludovica, a cura di. Beowulf. Torino: Einaudi, 2016.
Gioberti, Vincenzo. Introduzione allo studio della filosofia. Vol. 1. 2. ed. Milano: Ernesto Oliva, 1850. https://books.google.com.ua/books?id=B43InwlKB6oC.
Esempi di note a piè di pagina
1. Erri De Luca, I pesci non chiudono gli occhi (Milano: Feltrinelli, 2013), 35.
2. Ludovica Koch, a cura di, Beowulf (Torino: Einaudi, 2016), 112.
3. Vincenzo Gioberti, Introduzione allo studio della filosofia, 2. ed. (Milano: Ernesto Oliva, 1850), 1:208, https://books.google.com.ua/books?id=B43InwlKB6oC.
4. De Luca, I pesci, 36.
5. Koch, Beowulf, 113.
6. Gioberti, Introduzione allo studio della filosofia, 1:208.