Thèses sur le sujet « Varietà di Italiano »
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Pellegrini, Chiara. « El final del camino : proposta di sottotitolaggio in italiano di una serie storica spagnola ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/15087/.
Texte intégralFerrero, Francesca <1997>. « Lo sviluppo dell'e-commerce di prodotti alimentari freschi La varietà di business model nel contesto italiano ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2021. http://hdl.handle.net/10579/19902.
Texte intégralMEREU, MYRIAM. « Lingue e varietà linguistiche nel “nuovo cinema sardo”. Analisi di quattro film “letterari” ». Doctoral thesis, Università degli Studi di Cagliari, 2015. http://hdl.handle.net/11584/266400.
Texte intégralMilani, Francesca. « Proposta di adattamento in italiano della serie Isabel. Analisi e doppiaggio della varietà diacronica ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/16093/.
Texte intégralTarasi, Andrea. « Validità delle metriche ritmiche : un’analisi e verifica su alcune varietà d’italiano regionale ». Doctoral thesis, Universita degli studi di Salerno, 2015. http://hdl.handle.net/10556/1919.
Texte intégralNegli ultimi anni, lo studio del ritmo avviene tramite modelli definiti metriche ritmiche (cfr. Ramus et al. 1999, Grabe & Low 2002, Dellwo 2006, Bertinetto & Bertini 2008). La maggior parte degli studi sul ritmo sperimentano queste metriche su parlato letto. La sperimentazione delle metriche su corpora di parlato spontaneo e semi-spontaneo, però, mostra risultati che contrastano con quelli del parlato letto, cioè tali modelli rendono per questi tipi di parlato classificazioni ritmico-tipologiche differenti. Lo scopo di questa ricerca è verificare la capacità classificatoria di alcune metriche ritmiche (cfr. Ramus et al. 1999, Grabe & Low 2002, Dellwo 2006) su un corpus di parlato semi-spontaneo. Il corpus della ricerca è estratto da CLIPS (cfr. Albano Leoni 2006, Savy & Cutugno 2009) ed è composto da otto varietà di italiano regionale. Il parlato, come sopra accennato, è di tipo semi-spontaneo ed è stato acquisito attraverso le tecniche di elicitazione del map task e del test delle differenze. In letteratura, le metriche sopra citate sono sperimentate su unità linguistiche molto eterogenee tra loro per dimensione, struttura e parametri. Questa eterogeneità rappresenta un problema di non facile soluzione per gli studi sul ritmo. Allo scopo di risolvere tale problema, in questa ricerca si definisce un dominio per le analisi ritmiche che, insieme alla verifica della validità classificatoria delle metriche ritmiche, rappresenta un punto saliente della tesi di dottorato. La unità linguistica che in questa ricerca funge da dominio per le analisi ritmiche è la Unità Tonale (T-U). Dalla sperimentazione delle metriche sulle T-U del corpus emergono alcune problematiche che pongono in serio dubbio la utilità di questi modelli. Infatti, la maggior parte delle varietà di italiano che compongono il corpus della ricerca non vengono classificate nelle classi ritmiche tradizionali. La mancata classificazione della maggior parte delle varietà di italiano dipende dai parametri su cui le metriche fondano la classificazione delle lingue naturali: la durata e il numero dei segmenti vocalici. Nel parlato semi-spontaneo, tali parametri sono molto instabili perché, come dimostrano i risultati di questa ricerca, dipendono dai seguenti fattori: velocità di elocuzione, variabilità inter-parlatore e variabilità intra-parlatore. [a cura dell'autore]
XII n.s.
Ottaviani, Giulia. « L'italiano regionale oggi : analisi di una puntata della trasmissione televisiva "Uno Mattina in famiglia" ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.
Trouver le texte intégralValentini, Barbara. « Proposta di adattamento in italiano del film Ocho apellidos vascos. Analisi e doppiaggio di alcune scene del film ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/13813/.
Texte intégralSpuria, Fiorenza. « Lo Straordinario mondo di Gumball- analisi della variazione linguistica e confronto tra versione originale inglese e doppiaggio italiano ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/17148/.
Texte intégralBERTAZZINI, Michele. « Basi biochimico-molecolari della tolleranza a condizioni di stress osmo-salino in varietà italiane di riso ». Doctoral thesis, Università degli studi di Ferrara, 2015. http://hdl.handle.net/11392/2389106.
Texte intégralAgostini, Riccardo <1987>. « Daniele Del Giudice e "la varietà di tutto il resto". Ritratto di uno scrittore tra giornalismo, letteratura e impegno civile ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2021. http://hdl.handle.net/10579/19324.
Texte intégralRitucci, Raffaella. « Bambine e ragazzi bilingui nelle classi multietniche di Torino ». Doctoral thesis, Humboldt-Universität zu Berlin, 2018. http://dx.doi.org/10.18452/19485.
Texte intégralThe Italian Ministry of Education (MIUR) student register records that today in Italy more than one out of ten students is not an Italian citizen, although the majority of them were born there. Several statistical surveys indicate that "foreign" students, when compared to native students, show a poorer performance in Italian and in academic achievement. This exploratory fieldwork carried out in schools in Turin (5th to 8th grade) analyzed data obtained through semi-structured interviews with 121 students and 26 parents as well as 141 questionnaires filled in by 27 teachers of Italian and family language. It showed that many students are "bilingual natives", as they grow up acquiring both Italian and another language; however, despite the fact that the interviewees rate polyglottism positively, schools don't usually offer targeted support in either language. Within the cohort the broadest range of competences in Italian are found first among those with an Italian-speaking parent, then among those who arrived in Italy at pre-school age attending kindergarten there; this latter group shows higher competences than those born in Italy attending nursery there, as also in the INVALSI tests. As far as family language is concerned, data illustrate that its teaching increases its competences without affecting those in Italian: quite the opposite in fact. These results confirm the remarkable role played by the "other" language in successful language education. MIUR is therefore called upon to include also linguistic data in its student register, so as to redefine its curricula according to EU Guidelines, and to identify specific procedures and resources for multilingual classes. This new policy would reduce the current cost of placing students in a lower grade, grade retention and drop-outs, and would promote school success, equal opportunities and multilingualism, with positive consequences both for the individuals and for the national economy.
L'anagrafe studenti del MIUR registra come oggi in Italia più di uno studente su dieci non è cittadino italiano, pur essendo la maggioranza di loro nata in questo paese. Numerose indagini statistiche mostrano come gli allievi "stranieri" presentino, rispetto a quelli italiani, ridotte competenze in italiano e minore successo scolastico. Questa ricerca esplorativa svolta in alcune scuole di Torino (V elementare-III media) ha analizzato dati ottenuti tramite interviste semi-strutturate a 121 studenti e 26 genitori e 141 questionari compilati da 27 insegnanti di italiano e di lingua di famiglia. Da essa è emerso che molti studenti sono "nativi bilingui", poiché crescono usando l'italiano e un'altra lingua. Questo poliglottismo, valutato dagli intervistati assai positivamente, non si rispecchia però nella prassi scolastica: un supporto mirato in italiano e l'insegnamento della lingua di famiglia sono di regola una chimera. All'interno del campione le più ampie competenze in italiano si trovano fra chi ha un genitore italofono e chi è arrivato in Italia in età prescolare frequentandovi la scuola materna; come constatato anche nei test INVALSI, chi è nato in Italia e vi ha frequentato l'asilo nido è leggermente svantaggiato. Rispetto alla lingua di famiglia risulta che il suo studio porta a migliori competenze in essa, senza nuocere all'italiano: anzi. Emerge quindi il ruolo significativo della lingua "altra" per un'educazione linguistica efficace. L'invito al MIUR è quindi di integrare la propria anagrafe con dati linguistici, così da ridefinire i propri curricula secondo le Linee Guida Comunitarie, individuando procedure e risorse specifiche per le classi multilingui. Con un investimento ridotto, paragonato con il costo attuale dato da retrocessioni, ripetenze e abbandono scolastico, si riuscirebbe a sostenere il successo scolastico, le pari opportunità e il plurilinguismo, con conseguenze positive per i singoli e per l'economia nazionale.
MELO, ORTIZ DORA INES. « STUDIO DI ADATTABILITA' COLTURALE DELLA QUINOA (CHENOPODIUM QUINOA WILD) IN ITALIA SETTENTRIONALE ». Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2017. http://hdl.handle.net/10280/35878.
Texte intégralWith the aim of finding alternative crops and foods high in nutrients, at the Department of Sustainable Crop Production (DI.PRO.VE.S.), a research on the adaptability of quinoa in Northern Italy was carried out. This activity has continued for three years both in the plain and in the hills. The first aim of this work was to identify quinoa varieties most suitable for Northern Italy environmental conditions and as a second purpose to identify the appropriate cultivation technique to adopt the quinoa crop in the sustainable intensive farming systems; the third aim was to contribute to the improvement of quinoa cultivation technique in emerging countries (Colombia). In Northern Italy the research activities began in 2014 with a varietal comparison of 24 quinoa ecotypes. During 2015 crop cycle, the best 11 varieties out of the previous trials were selected, together with 5 new cultivars. In the third year (2016), the trials were divided into: 1. Regarding the varietal screening, two different trials 2. In order to study the response of quinoa to nitrogen fertilization, a trial a split-plot trial was arranged. Furthermore, regarding the research in the developing countries, two agronomic trials were established in the Department of Boyacà (Colombia).
MELO, ORTIZ DORA INES. « STUDIO DI ADATTABILITA' COLTURALE DELLA QUINOA (CHENOPODIUM QUINOA WILD) IN ITALIA SETTENTRIONALE ». Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2017. http://hdl.handle.net/10280/35878.
Texte intégralWith the aim of finding alternative crops and foods high in nutrients, at the Department of Sustainable Crop Production (DI.PRO.VE.S.), a research on the adaptability of quinoa in Northern Italy was carried out. This activity has continued for three years both in the plain and in the hills. The first aim of this work was to identify quinoa varieties most suitable for Northern Italy environmental conditions and as a second purpose to identify the appropriate cultivation technique to adopt the quinoa crop in the sustainable intensive farming systems; the third aim was to contribute to the improvement of quinoa cultivation technique in emerging countries (Colombia). In Northern Italy the research activities began in 2014 with a varietal comparison of 24 quinoa ecotypes. During 2015 crop cycle, the best 11 varieties out of the previous trials were selected, together with 5 new cultivars. In the third year (2016), the trials were divided into: 1. Regarding the varietal screening, two different trials 2. In order to study the response of quinoa to nitrogen fertilization, a trial a split-plot trial was arranged. Furthermore, regarding the research in the developing countries, two agronomic trials were established in the Department of Boyacà (Colombia).
ALILI, IMER. « L’insegnamento della lingua, letteratura e cultura italiana all’estero : l’esperienza nella Repubblica di Macedonia ». Doctoral thesis, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", 2015. http://hdl.handle.net/2108/189882.
Texte intégralBULGINI, Giulia. « Il progetto pedagogico della Rai : la televisione di Stato nei primi vent’anni. Il caso de ‹‹L’Approdo›› ». Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251123.
Texte intégral