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Littérature scientifique sur le sujet « Valutazione motoria »
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Articles de revues sur le sujet "Valutazione motoria"
Lonardi, Giulia, Giovanni Bertin, Stefano Campostrini, Alberto Arlotti, Pirous Fateh Moghadam et Francesca Russo. « La valutazione nella promozione dell'attivitŕ motoria ». RIV Rassegna Italiana di Valutazione, no 50 (décembre 2012) : 73–107. http://dx.doi.org/10.3280/riv2011-050006.
Texte intégralGiacomo Schillaci et Mattia Varalda. « Valutazione dell’impatto del periodo di pandemia da COVID-19 nelle competenze motorie di base (FMS) in bambini in età prescolare ». IUL Research 2, no 4 (22 décembre 2021) : 51–63. http://dx.doi.org/10.57568/iulres.v2i4.174.
Texte intégralMicalizzi, Ester. « Disabilità e maternità : quanto influisce la disabilità nella valutazione delle competenze genitoriali ? » MINORIGIUSTIZIA, no 4 (juillet 2022) : 106–14. http://dx.doi.org/10.3280/mg2021-004012.
Texte intégralDi Palma, Davide. « Promote the learning of life skills in primary school through an innovative didactics’ proposal of motor-sports education ». Form@re - Open Journal per la formazione in rete 22, no 3 (31 décembre 2022) : 123–43. http://dx.doi.org/10.36253/form-13662.
Texte intégralRobertson, J. V. G., et J. P. Regnaux. « Descrizione e valutazione dell’efficacia dei trattamenti per il recupero motorio nel soggetto emiplegico : un approccio ragionato ». EMC - Medicina Riabilitativa 19, no 1 (janvier 2012) : 1–11. http://dx.doi.org/10.1016/s1283-078x(12)60750-0.
Texte intégralRigobello, L., P. Drigo, M. Pellone, P. A. Battistella, G. Mattisi, A. M. Zuccolo, P. Ferrarese, M. Salandin et P. Amistà. « Siringomielia occulta manifestatasi dopo decompressione suboccipito-cervicale per sindrome di Chiari II ». Rivista di Neuroradiologia 5, no 1_suppl (avril 1992) : 89–92. http://dx.doi.org/10.1177/19714009920050s117.
Texte intégralCorriero, Michele, et Antonio Ascione. « L'Esercizio Fisico tra Scuola Inclusiva e ADHD : un Protocollo Pedagogico-Motorio Sperimentale ». EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY, no 2 (décembre 2022) : 341–54. http://dx.doi.org/10.3280/ess2-2022oa14910.
Texte intégralRomeo, Francesco Paolo. « Disponibilità ; emozionale dell'insegnante, didattica inclusiva e cultura dell'affettivit&ag ». EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY, no 2 (décembre 2022) : 297–312. http://dx.doi.org/10.3280/ess2-2022oa14333.
Texte intégralLe Métayer, M. « Bilancio cerebromotorio del neonato e del lattante – esame semplificato (scheda B) (insegnamenti al termine dello studio internazionale Valutazione precoce delle attitudini motorie) ». EMC - Medicina Riabilitativa 26, no 4 (décembre 2019) : 1–15. http://dx.doi.org/10.1016/s1283-078x(19)43033-2.
Texte intégralBorghi, Luca. « Profili bioetici della neurostimolazione ». Medicina e Morale 53, no 6 (31 décembre 2004) : 1203–14. http://dx.doi.org/10.4081/mem.2004.624.
Texte intégralThèses sur le sujet "Valutazione motoria"
Santoni, Laura. « Valutazione della coordinazione motoria negli adolescenti : Analisi quantitativa mediante sensori inerziali ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/9613/.
Texte intégralLauretti, Federica. « Valutazione della stabilità motoria in soggetti post-stroke tramite misure inerziali ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/6036/.
Texte intégralFarina, Emma. « Gold standard per i test di valutazione della capacità motoria in clinica ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.
Trouver le texte intégralConi, Alice. « Valutazione della stabilita motoria in soggetti anziani attraverso misure strumentali e scale cliniche ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/6981/.
Texte intégralAmbretti, Antinea. « La complessità dei sistemi di valutazione didattico-motoria con particolare riferimento alla qualità del controllo motorio nella fascia d'età 3-8 anni ». Doctoral thesis, Universita degli studi di Salerno, 2013. http://hdl.handle.net/10556/862.
Texte intégralNumerosi studi hanno posto in evidenza la profonda relazione che lega la coordinazione motoria ed alcune abilità determinanti per il rendimento scolastico quali: , scrittura, aritmetica, musica etc. Autorevoli esponenti della psicopedagogia quali Piaget (1952) e Montessori (1950), hanno infatti sostenuto una dimensione specifica della coordinazione che si riferisce alla relazione occhio-mano, ovvero alla capacità di integrazione delle caratteristiche anatomo - funzionali dell’occhio e con le azioni specifiche e sincroniche della mano,prefigurando le funzioni delle competenze coordinative oculo - manuali per accedere ai processi formativi. In questo senso uno studio della coordinazione motoria nel periodo dell’infanzia dovrebbe quindi tener conto dei diversi stadi di sviluppo e della diversa funzionalità di sistemi qualitativi e quantitativi collegati al controllo del movimento visuo motorio. L’importanza della relazione tra l’integrazione di input sensoriali e azioni motorie ha dato largo adito a numerose ricerche contemporanee che hanno permesso di dimostrare come essa sia una funzione necessaria, una conditio sine qua non, non solo per un buon rendimento scolastico, ma anche per un corretto sviluppo del pensiero organizzativo. Alla capacità d’integrazione senso-motoria è oggi riconosciuto un ruolo centrale nella formazione integrale del soggetto (Stucchi –Viviani 1992). Nei programmi e nelle Indicazioni del Ministero della Pubblica Istruzione Italiana rivolti alla scuola dell’infanzia e primaria del 2007. La coordinazione visuo motoria appare come uno degli obbiettivi principali da raggiungere al termine della scuola primaria. Tra i diversi strumenti disponibili sul piano internazionale i seguenti test di valutazione visuo motoria: VMI Developmental Test of Visual - Motor Integration (Beery & Buktenica, 2000), Bender Gestalt Test, Tpv test, Abc movement si prestano ad un possibile uso integrato nella scuola dell’infanzia e primaria. Lo scopo della presente tesi è stato cercare di sottolineare l’importanza dell’uso dei test nella scuola dell’infanzia e primaria per valutare limiti e potenzialità relativi alla coordinazione motoria degli studenti aiutando in tal senso gli insegnanti a pianificare la programmazione delle attività curriculari. [a cura dell'autore]
XI n.s.
Caruso, Silvia. « Valutazione sperimentale della stabilita motoria tramite misure inerziali in soggetti con esito di ictus ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/6337/.
Texte intégralMenarini, Luca. « Valutazione automatica della risposta motoria alla dose test di Levodopa con metodi di apprendimento supervisionato ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/13981/.
Texte intégralPiraccini, Lucrezia. « Metodi quantitativi per la valutazione motoria della malattia di Huntington : una revisione sistematica della letteratura ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.
Trouver le texte intégralCoppola, Silvia. « Corporeità didattiche e invecchiamento attivo. Progetto pilota per la sperimentazione didattica di un programma APA e per la valutazione motoria mediante strumenti tecnologici innovativi ». Doctoral thesis, Universita degli studi di Salerno, 2017. http://hdl.handle.net/10556/2679.
Texte intégralThe research project developed during the PhD course falls within the Agreement dated 10th August 2012 between the Council of Ministers (Department for Regional Affairs, Tourism and Sport) and the Ministry of Education, Universities and Research. This programme aimed at implementing a pilot project for the dissemination and practice of physical activity among the elderly. The University of Salerno, in particular, the Department of Human Sciences, Philosophy and Education was identified as the implementing body of the program. The aim of the research was to investigate the effects of an experimental educational programme of Adapted Physical Activity (APA), integrating the potential of motion analysis technologies (BTS G-Walk Motion Analysis) in traditional performance tests (SPPB) validated for the elderly. The experiment was carried out in two institutions for senior citizens located in the province of Salerno: Casa Albergo "Immacolata Concezione" and the Multipurpose Social Center for Elderly "Francesco Petraglia". The sample consisted of 33 elderly aged between 69 and 97 years of age (81.53 ± 7.02). The experimental phase consisted in the implementation of the APA teaching protocol, with meetings twice a week. At the end of this 18-week programme the output tests were administered. From the comparison of the results of study 1 obtained through validated motor evaluation instruments (SPPB), and the results from study 2, which were acquired through technological means of gait analysis (BTS G-Walk) in parallel during the acquisition of the traditional tests, a correspondence was found in both with regards to improvements in motor performance after the APA programme (balance skills; strength of the lower limbs; gait speed, stride length and gait symmetry). The implementation of the motion analysis technology made it possible to quantitatively and objectively investigate aspects that cannot be investigated with conventional motor performance tests validated for seniors. [edited by author]
Il progetto di ricerca sviluppato nel corso del dottorato si inserisce nell’ambito dell’Accordo di programma del 10 agosto 2012 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport – e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, volto alla realizzazione di un progetto pilota per la diffusione e la pratica dell’attività fisica e motoria nella terza età. L’Università degli studi di Salerno, in particolare, il Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione è stato individuato quale soggetto attuatore di tale programma. L’obiettivo del lavoro di ricerca è stato quello di indagare gli effetti di un programma didattico sperimentale di APA, integrando le potenzialità delle tecnologie di analisi del movimento (BTS G-Walk Motion Analysis) in test di performance tradizionali validati per la terza età (SPPB). La sperimentazione è stata realizzata in due contesti sociali istituzionalizzati rivolti alla terza età della provincia di Salerno: la Casa Albergo "Immacolata Concezione" e il Centro Sociale Polifunzionale per anziani "Francesco Petraglia". Il campione è costituito da 33 anziani di età compresa tra i 69 e i 97 anni (81,53 ± 7,02). La fase sperimentale di applicazione del protocollo didattico di APA, con incontri a cadenza bisettimanale, è durata 18 settimane al termine delle quali sono stati somministrati i test in uscita. Dalla comparazione dei risultati dello studio 1, in cui sono stati analizzati i dati ottenuti mediante strumenti validati di valutazione motoria (SPPB), con quelli relativi allo studio 2, in cui sono elaborati i dati acquisiti mediante strumenti tecnologici di gait analysis (BTS G-Walk), contestualmente acquisiti (durante i test tradizionali sono stati acquisiti i dati elaborati dalla BTS G-Walk) si può constatare una concordanza, da parte di entrambi, nella rilevazione di miglioramenti relativi alle performance motorie pre e post APA (abilità di equilibrio; forza degli arti inferiori; velocità, simmetria e lunghezza del passo). L’implementazione di tecnologie di analisi del movimento ha consentito di approfondire in maniera quantitativa e oggettiva alcuni aspetti che non è possibile indagare con i tradizionali test di performance motoria validati per la terza età. [a cura dell'autore]
XV n.s
Ferullo, Marcello. « La valutazione della via motoria corticobulbare nella Sclerosi Laterale Amiotrofica : uno studio mediante Potenziali Evocati Motori da muscolo Trapezio capo superiore (metodo diretto) ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2013. http://hdl.handle.net/11577/3423415.
Texte intégralLa Neurofisiologia attualmente occupa un ruolo di primo piano nella diagnosi e nel monitoraggio della Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). L'elettromiografia è molto utile per determinare un coinvolgimento del II neurone di moto, mentre la TMS è la tecnica più utile per lo studio del I motoneurone. Tra i vari muscoli esaminabili l'esplorazione del distretto bulbare è sempre stata più difficoltosa da esaminare sia per lo studio del II motoneurone, sia, quando, oggetto della nostra valutazione diviene il primo motoneurone. Riportiamo qui uno studio su 55 pazienti con vari sottotipi clinici di SLA esaminati mediante PEM con derivazione dal muscolo trapezio capo superiore (metodo diretto). I risultati ottenuti mostrano una grande sensibilità diagnostica nel sottotipo clinico paralisi bulbare progressiva (PSP), mentre nella forma SLA tipica risulta più utile uno studio standard derivato dagli arti inferiori. Vengono illustrati anche un più rigoroso metodo di calcolo del tempo di conduzione motoria centrale oltre alla valutazione del rapporto d'ampiezza tra lo stimolo corticale e quello periferico ottenuto sempre con metodo diretto
Livres sur le sujet "Valutazione motoria"
Protocollo per la valutazione delle Abilità Prassiche e della Coordinazione Motoria APCM. Milan : Springer-Verlag, 2005. http://dx.doi.org/10.1007/88-470-0399-7.
Texte intégralSabbadini, Letizia, Yael Tsafrir et Enrico Iurato. Protocollo per la valutazione delle Abilità Prassiche e della Coordinazione Motoria APCM (Metodologie Riabilitative in Logopedia). Springer, 2005.
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