Littérature scientifique sur le sujet « Teoria costituzionale »

Créez une référence correcte selon les styles APA, MLA, Chicago, Harvard et plusieurs autres

Choisissez une source :

Consultez les listes thématiques d’articles de revues, de livres, de thèses, de rapports de conférences et d’autres sources académiques sur le sujet « Teoria costituzionale ».

À côté de chaque source dans la liste de références il y a un bouton « Ajouter à la bibliographie ». Cliquez sur ce bouton, et nous générerons automatiquement la référence bibliographique pour la source choisie selon votre style de citation préféré : APA, MLA, Harvard, Vancouver, Chicago, etc.

Vous pouvez aussi télécharger le texte intégral de la publication scolaire au format pdf et consulter son résumé en ligne lorsque ces informations sont inclues dans les métadonnées.

Articles de revues sur le sujet "Teoria costituzionale"

1

Chiarini, Giovanni. « I DOVERI GIURIDICI NELL'ORDINAMENTO COSTITUZIONALE ITALIANO ». Revista de Direito Brasileira 22, no 9 (25 juin 2019) : 235. http://dx.doi.org/10.26668/indexlawjournals/2358-1352/2019.v22i9.5325.

Texte intégral
Résumé :
Questo breve scritto intende affrontare il concetto di dovere giuridico, analizzandolo in particolare nell’ambito della teoria generale del diritto. Partendo da una breve disamina, astratta e filosofica, di tale significato, si è poi cercato di analizzare il dovere come "dovere costituzionale", con particolare riferimento alla Costituzione Italiana e facendo un breve excursus, anche storico, delle carte costituzionali precedenti e della loro attualità.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
2

Dogliani, Mario, et Ilenia Massa Pinto. « LA CORTE COSTITUZIONALE ». Il Politico 251, no 2 (3 mars 2020) : 38–51. http://dx.doi.org/10.4081/ilpolitico.2019.235.

Texte intégral
Résumé :
Attraverso un'insolita categoria di teoria costituzionale - il disordine - questo breve saggio affronta l'introduzione della giustizia costituzionale con la Corte costituzionale nella Costituzione italiana. Dal punto di vista storiografico il saggio descrive gli eventi più importanti quando la Corte ha definito le caratteristiche e i limiti della revisione della legislazione in Italia, e quindi i suoi strumenti e la sua posizione e la posizione del Parlamento e dei giudici come effetto. Il saggio sottolinea che il disturbo più importante è stato il disgiungimento delle rigidità soggettive dal diritto, soprattutto attraverso l'arte. 2 della Costituzione.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
3

Caputo, Giuseppe. « Stato costituzionale di diritto e carcere ». La Nuova Giuridica 2, no 2 (19 janvier 2023) : 37–59. http://dx.doi.org/10.36253/lng-1974.

Texte intégral
Résumé :
A partire dall’analisi della giurisprudenza costituzionale in materia di detenzione, nell’articolo si propone una teoria costituzionale dei diritti irrinunciabili della persona privata della libertà personale. Questa viene elaborata a partire dalla critica alla tradizionale teoria liberale dell'insindacabilità del governo amministrativo del carcere e alla più recente teoria del primato della rieducazione. Entrambe risultano incompatibili con il principio del primato della persona sancito dallo stato costituzionale di diritto. A partire dall’articolato reasoning della Corte, viene proposta una teoria utilitaristica dei diritti dei detenuti basata sul principio della minima sofferenza necessaria e su quello della giurisdizionalizzazione del carcere. The article presents a constitutional theory of the inalienable rights of the person deprived of personal liberty, based on the constitutional jurisprudence on detention. The theory is elaborated from the critique of the traditional liberal theory of the unquestionability of the administrative government of the prison and of the more recent theory of the primacy of re-education. Both are considered incompatible with the principles of the constitutional rule of law based on the respect of fundamental human rights. Starting from the articulated reasoning of the Court, the article proposes a utilitarian theory of the rights of prisoners based on the principles of the minimum necessary suffering and of the jurisdictionalization of the prison.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
4

Bobbio, Norberto. « L’interpretazione delle leggi e la ragion di Stato ». DESC - Direito, Economia e Sociedade Contemporânea 2, no 1 (4 octobre 2019) : 144–53. http://dx.doi.org/10.33389/desc.v2n1.2019.p144-153.

Texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
5

Bobbio, Norberto. « A interpretação das leis e a razão de Estado ». DESC - Direito Economia e Sociedade Contemporânea 2, no 1 (4 octobre 2019) : 154–63. http://dx.doi.org/10.33389/desc.v2n1.2019.p154-163.

Texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
6

Messina, Giovanni. « Stato costituzionale democratico e governo dell'emergenza . Rilievi su una condizione eccezionale ». Società e diritti 7, no 14 (9 décembre 2022) : 134–63. http://dx.doi.org/10.54103/2531-6710/19317.

Texte intégral
Résumé :
La gestione politica della crisi sanitaria ha posto con forza alla teoria giuridica e alla filosofia politica la questione classica del rapporto tra normalità istituzionale ed emergenzialità dell’intervento politico. Quanto è accaduto ha spinto parte della dottrina a utilizzare il concetto di stato d’eccezione e in alcuni casi a denunciare l’uso disinvolto di poteri extra-ordinem che hanno messo sotto sforzo il tessuto democratico delle nostre collettività. A un esame attento dei profili giuridico-costituzionali implicati, la tesi della illegittimità di alcuni provvedimenti adottati dalle autorità governa
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
7

Kernberg, Otto F. « Correlati neurobiologici della teoria delle relazioni oggettuali ». SETTING, no 44 (mars 2021) : 41–77. http://dx.doi.org/10.3280/set2020-044003.

Texte intégral
Résumé :
Quella che segue è una panoramica dell'attuale concettualizzazione neurobiologica dello sviluppo precoce, rilevante per le ipotesi della teoria psicoanalitica contemporanea delle relazioni oggettuali. Mi propongo di rivedere brevemente alcune aree fondamentali dell'indagine neurobiologica che, insieme, forniscono uno sfondo neurobiologico e una base per l'analisi dello sviluppo precoce delle relazioni oggettuali interiorizzate. Le aree pertinenti dello sviluppo neurobiologico includono: l'attivazione dei sistemi affettivi, la differenziazione sé/altri, lo sviluppo di una teoria della mente e dell'empatia, l'evoluzione della struttura del Sé e lo sviluppo dei processi di mentalizzazione. Parto da una breve panoramica del concetto psicoanalitico di organizzazione di personalità, che dovrebbe aiutarci a illustrare l'interazione tra disposizioni genetiche presunte e funzioni psicologiche correlate disponibili su base costituzionale, da un lato, e la presunta influenza delle relazioni oggettuali precoci sullo sviluppo della personalità, dall'altro. Le componenti di base dell'organizzazione di personalità comprendono: il temperamento, il carattere, l'identità, i sistemi valoriali e l'intelligenza (1). Il temperamento è determinato geneticamente, su base costituzionale, e consiste nella reattività dell'organismo agli stimoli ambientali in termini di risposte affettive, cognitive e comportamentali. Da un punto di vista psicoanalitico, gli affetti come sistemi motivazionali primari sollevano delle domande sul grado in cui le pulsioni siano costituite dall'integrazione dei corrispondenti affetti positivi ("libidici") o negativi ("aggressivi") e sul grado in cui gli affetti siano espressioni delle corrispondenti pulsioni sottostanti. In ogni caso, gli affetti danno il via alle interazioni Sé/altro e l'interiorizzazione di queste interazioni, sotto forma di memoria affettiva, determina i modelli comportamentali interiorizzati (secondo la terminologia dell'Attaccamento: IWMS) ovvero delle relazioni oggettuali interiorizzate (nei termini della teoria psicoanalitica delle relazioni oggettuali). Questi modelli o relazioni oggettuali interiorizzati gradualmente andranno a determinare dei pattern di comportamento abituale integrati di reazione, che costituiranno il carattere. L'organizzazione soggettiva dell'esperienza del Sé, in quanto parte delle relazioni oggettuali interiorizzate, si consolida gradualmente in un concetto integrato del Sé, con un'organizzazione in parallelo del concetto degli altri significativi; in altre parole, l'identità normale (4). L'identità normale rappresenta il correlato soggettivo del carattere, mentre il carattere riflette l'espressione comportamentale dell'identità, in quanto integra dinamicamente i pattern comportamentali. La progressiva interiorizzazione delle regole generali e non strumentali del comportamento sociale o del sistema dei valori etici (il "Super-Io", in termini psicoanalitici) costituisce un secondo livello di organizzazione di personalità, derivato dall'interiorizzazione delle relazioni oggettuali. Infine, il vero potenziale per l'inquadramento cognitivo delle esperienze affettive, e di tutte le esperienze percettive in generale, con il potenziale di astrazione dall'esperienza concreta delle regole generali e della comprensione della relazione tra se stessi e l'ambiente fisico e psicosociale costituisce l'intelligenza.Oggi è del tutto chiaro che i principali affetti primari emergono molto presto, e compaiono per la prima volta dopo poche settimane o mesi dalla nascita. Le strutture neurobiologiche e i sistemi dei neurotrasmittitori che determinano gli affetti esistono già al momento della nascita. Questi affetti primari comprendono: gioia, rabbia, sorpresa, paura, disgusto, tristezza (molto trascurato!), eccitamento sensuale delle superfici corporee, che costituisce la base della capacità di eccitazione sessuale
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
8

Fontanelli, Sara. « Mario Mieli filosofo queer-freudiano ». Balthazar, no 4 (13 septembre 2022) : 113–29. http://dx.doi.org/10.54103/balthazar/18490.

Texte intégral
Résumé :
In questo paper si intende inquadrare i rapporti dell’attivista italiano Mario Mieli con la psicoanalisi, per definirlo come “filosofo queer-freudiano”, nonché raffinato e innovativo interprete del testo di Freud: a questo fine, bisogna innanzitutto chiarire gli elementi di queerness contenuti nei Tre saggi sulla teoria sessuale, genialmente riletti negli Elementi di critica omosessuale di Mieli. Articolerò dunque la teoria dell’ermafroditismo psichico e della bisessualità costituzionale con quella dell’omoerotismo “educastrato”, filtrata dalla lente marcusiana del freudo-marxismo che media la ricezione del Freud di Mieli. La seconda via perseguita riguarda la de-patologizzazione della schizofrenia e l’indagine sulle sofferenze sintomatiche a partire dal nesso omosessualità-suicidio, visto dalla lente psicoanalitica, in un percorso che lega i tre “casi clinici” di Mario Mieli, dell’omosessuale freudiana Dora e dell’Herculine foucaultiana.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
9

Junior, Hermes Zaneti. « TRA RULE OF LAW E STATO COSTITUZIONALE NEL DIRITTO PROCESSUALE BRASILIANO ». Revista da Faculdade Mineira de Direito 18, no 36 (31 décembre 2015) : 132. http://dx.doi.org/10.5752/p.2318-7999.2015v18n36p132.

Texte intégral
Résumé :
<pre>Questo articolo si propone di analizzare le trasformazioni del diritto interno brasiliano , soprattutto per quanto riguarda le modifiche legislative e proces - durale derivanti da interferenze culturale e sociale che oggi immerso Brasile in una nuova era a causa del nuovo codice di procedura civile . Con l'obiettivo finale di non può risiedere solo nel negare la forza di una normativa precedente , ma piuttosto di ri- sidir nel fornire gli elementi per comprendere la giurisprudenza sulla scia della democrazia costituzionale plurale che costituisce un sostanziale equilibrio tra le parti e il tribunale , con lo scopo di demistificare la teoria delle fonti del diritto che nella tradizione del diritto civile , pone un divieto rispetto alla giurisdizione , la prudenza come fonte di formale e vincolante .<br /><br /></pre>
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
10

Cattaneo, Fabrizio. « Democrazia costituzionale ». DESC - Direito, Economia e Sociedade Contemporânea 2, no 2 (21 février 2020) : 110–26. http://dx.doi.org/10.33389/desc.v2n2.2019.p110-126.

Texte intégral
Résumé :
Il saggio si focalizzerà sull’analisi del rapporto tra costituzione e democrazia, innanzitutto sotto un profilo teorico ricostruendo il modello della democrazia costituzionale secondo alcune delle più autorevoli linee di pensiero del costituzionalismo contemporaneo. La natura della democrazia costituzionale è infatti, come si cercherà di argomentare, innanzitutto concettuale, e designa un modello teorico che in parte fornisce elementi per una conoscenza analitica, in parte dà indicazioni normative alle costituzioni democratiche positive dei regimi politici contemporanei e agli embrioni di costituzioni democratiche delle istituzioni politiche sovranazionali come l’Unione Europea e l’Organizzazione delle Nazioni Unite. Il saggio si articolerà in due parti. La prima sarà dedicata alla ricostruzione del modello teorico della democrazia costituzionale, come si è detto seguendo alcune delle più autorevoli linee di pensiero del costituzionalismo contemporaneo: nello specifico ripercorrendo e ricostruendo sommariamente le teorie di Norberto Bobbio e Luigi Ferrajoli. La seconda parte sarà dedicata all’osservazione storico-empirica della ‘divaricazione deontica’ (Ferrajoli) tra il modello teorico e la realtà, cioè la distanza che si può osservare tra modello teorico e le costituzioni formali e ‘materiali’ dei regimi politici fondati su tale modello. Senza ovviamente pretendere minimamente un’analisi esaustiva, si tenterà di rintracciare una linea evolutiva (o involutiva?) nell’arco temporale che va dalla nascita delle democrazie costituzionali con costituzione rigida e forma di governo democratica, (sostanzialmente dunque dalla fine della seconda guerra mondiale) ai nostri giorni.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.

Thèses sur le sujet "Teoria costituzionale"

1

Pellizzone, I. « Il rinvio delle leggi nella teoria e nella prassi ». Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2008. http://hdl.handle.net/2434/49555.

Texte intégral
Résumé :
The thesis focuses on an important power belonging to the President of the Republic: the remittal of a law to the parliamentary assemblies, provided by art. 74 Const. The thesis focuses on the theory and the praxis of the mentioned presidential power. Not only the formal remittals are analyzed, but also the informal moral suasion addressed by the Quirinale to the Chamers. The core of the thesis deals with: a) the borders between the neutral presidential power and the political legislative power of the Chambers; and b) with the role of the President in the italian form of government.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
2

LORENZON, Sara. « TEORIA DEGLI EFFETTI DIRETTI E APPLICAZIONE DEL DIRITTO L’efficacia delle norme ce self-executing nell’interpretazione della Corte di giustizia e del giudice interno ». Doctoral thesis, Università degli studi di Ferrara, 2009. http://hdl.handle.net/11392/2388683.

Texte intégral
Résumé :
The debate regarding the direct effect of untrasposed Community directives on relations between individuals has not been laid to rest by the judgement in faccini Dori. That judgement does not ruled out the possibility that the Court may reach a dirreeferent conclusion as regards directives published after the entry into force of the new version of article 91 of the EC Treaty or adopted on legal basis wich also permit the adoption of regulations. The solution of distinguishing between direct vertical effect ahd horizontal effects gives rise, in practice, to considerable problems wich can only partially be resolved by recours to the remedies regarded by the Court as alternative options, namely the obligations to interpret the national rules in conformity with the directive in question and the liability of the Member State for breanches of Community law. In conlcusion it will be examined the relationship between constitutional legal sistem and the european one througout the equality review.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
3

Bocchini, Claudia. « La teoria schmittiana della democrazia. Il pensiero politico e la teoria costituzionale di Carl Schmitt nel contesto dell'interpretazione delle costituzioni moderne dall'età della Rivoluzione francese alla Repubblica di Weimar ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2008. http://hdl.handle.net/11577/3425223.

Texte intégral
Résumé :
Carl Schmitt's Theory of Democracy examines specifically Schmitt's juridical works of the twenties and the early thirties of the XX century, combining different scientific approaches: political theory, constitutional history and constitutional theory, and organizing schmittian comment of the Weimar Constitution in the period of a century and a half of the history of modern democracy, that goes from the birth, in the age of the French Revolution, of the first republican constitutions to the Weimer Republic.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
4

MERCURI, Giuseppe. « Il principio di proporzionalità. Dall’esperienza giuridica europea alla rilevanza costituzionale nell’ambito del diritto tributario ». Doctoral thesis, Università degli studi di Bergamo, 2021. http://hdl.handle.net/10446/181519.

Texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
5

Orlandi, Elena <1983&gt. « L'interpretazione autentica nei suoi profili teorici ed applicativi ». Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amsdottorato.unibo.it/4597/1/Orlandi_Elena_Tesi.pdf.

Texte intégral
Résumé :
La trattazione cerca di delineare i confini teorici ed applicativi dell’istituto dell’interpretazione autentica, nella chiara consapevolezza che dietro tale tematica si celi il più complesso problema di una corretta delimitazione tra attività di legis-latio e attività di legis-executio. Il fenomeno delle leggi interpretative costituisce infatti nodo nevralgico e punto di intersezione di tre ambiti materiali distinti, ossia la teoria dell’interpretazione, la teoria delle fonti del diritto e la dottrina di matrice liberale della separazione dei poteri. All’interno del nostro ordinamento, nell’epoca più recente, si è assistito ad un aumento esponenziale di interventi legislativi interpretativi che, allo stato attuale, sono utilizzati per lo più come strumenti di legislazione ordinaria. Sotto questo profilo, il sempre più frequente ricorso alla fonte interpretativa può essere inquadrato nel più complesso fenomeno della “crisi della legge” i cui tradizionali requisiti di generalità, astrattezza ed irretroattività sono stati progressivamente abbandonati dal legislatore parallelamente con l’affermarsi dello Stato costituzionale. L’abuso dello strumento interpretativo da parte del legislatore, gravemente lesivo delle posizioni giuridiche soggettive, non è stato finora efficacemente contrastato all’interno dell’ordinamento nonostante l’elaborazione da parte della Corte costituzionale di una serie di limiti e requisiti di legittimità dell’esegesi legislativa. In tale prospettiva, diventano quindi di rilevanza fondamentale la ricerca e l’esame di strategie e rimedi, giurisdizionali ed istituzionali, tali da arginare l’“onnipotenza” del legislatore interprete. A seguito dell’analisi svolta, è maturata la consapevolezza delle potenzialità insite nella valorizzazione della giurisprudenza della Corte Edu, maggiormente incline a sanzionare l’abuso delle leggi interpretative.
The treatment delineates the theoretical and applicative boundaries of the institute of authentic interpretation, in the clear awareness that this issue lurks behind the most complex problem of a proper delimitation between the activities of legis-latio and legis-executio. The phenomenon of the interpretative laws constitutes in fact a nerve centre and a point of intersection of three distinct areas of law, that are the theory of interpretation, the theory of sources of law and the liberal doctrine of the separation of powers. Within our system, in the most recent period, there has been an exponential increase of interpretative legislative interventions that, in the actual state, are used mainly as instruments of ordinary legislation. Under this aspect, the more and more frequent appeal to the interpretative source can be framed in the more complex phenomenon of the “crisis of the law” whose traditional requirements of generality, abstractness and non-retroactivity have been gradually abandoned by the legislator in parallel with the establishment of the constitutional State. The abuse of the interpretative tool by the lawmaker, seriously injurious of the subjective juridical positions, has not yet been effectively thwarted in spite of the elaboration from the constitutional Court of a series of limits and requirements of legitimacy of the legislative exegesis. In this perspective, the research and examination of strategies and jurisdictional and institutional remedies, such as to embank the “omnipotence” of the lawmaker interpreter, become extremely relevant. As a result of the analysis, the investigation has reached the awareness of the potentialities inherent in the development of the jurisprudence of the Court Edu more inclined to punish the abuse of interpretative laws.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
6

Orlandi, Elena <1983&gt. « L'interpretazione autentica nei suoi profili teorici ed applicativi ». Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amsdottorato.unibo.it/4597/.

Texte intégral
Résumé :
La trattazione cerca di delineare i confini teorici ed applicativi dell’istituto dell’interpretazione autentica, nella chiara consapevolezza che dietro tale tematica si celi il più complesso problema di una corretta delimitazione tra attività di legis-latio e attività di legis-executio. Il fenomeno delle leggi interpretative costituisce infatti nodo nevralgico e punto di intersezione di tre ambiti materiali distinti, ossia la teoria dell’interpretazione, la teoria delle fonti del diritto e la dottrina di matrice liberale della separazione dei poteri. All’interno del nostro ordinamento, nell’epoca più recente, si è assistito ad un aumento esponenziale di interventi legislativi interpretativi che, allo stato attuale, sono utilizzati per lo più come strumenti di legislazione ordinaria. Sotto questo profilo, il sempre più frequente ricorso alla fonte interpretativa può essere inquadrato nel più complesso fenomeno della “crisi della legge” i cui tradizionali requisiti di generalità, astrattezza ed irretroattività sono stati progressivamente abbandonati dal legislatore parallelamente con l’affermarsi dello Stato costituzionale. L’abuso dello strumento interpretativo da parte del legislatore, gravemente lesivo delle posizioni giuridiche soggettive, non è stato finora efficacemente contrastato all’interno dell’ordinamento nonostante l’elaborazione da parte della Corte costituzionale di una serie di limiti e requisiti di legittimità dell’esegesi legislativa. In tale prospettiva, diventano quindi di rilevanza fondamentale la ricerca e l’esame di strategie e rimedi, giurisdizionali ed istituzionali, tali da arginare l’“onnipotenza” del legislatore interprete. A seguito dell’analisi svolta, è maturata la consapevolezza delle potenzialità insite nella valorizzazione della giurisprudenza della Corte Edu, maggiormente incline a sanzionare l’abuso delle leggi interpretative.
The treatment delineates the theoretical and applicative boundaries of the institute of authentic interpretation, in the clear awareness that this issue lurks behind the most complex problem of a proper delimitation between the activities of legis-latio and legis-executio. The phenomenon of the interpretative laws constitutes in fact a nerve centre and a point of intersection of three distinct areas of law, that are the theory of interpretation, the theory of sources of law and the liberal doctrine of the separation of powers. Within our system, in the most recent period, there has been an exponential increase of interpretative legislative interventions that, in the actual state, are used mainly as instruments of ordinary legislation. Under this aspect, the more and more frequent appeal to the interpretative source can be framed in the more complex phenomenon of the “crisis of the law” whose traditional requirements of generality, abstractness and non-retroactivity have been gradually abandoned by the legislator in parallel with the establishment of the constitutional State. The abuse of the interpretative tool by the lawmaker, seriously injurious of the subjective juridical positions, has not yet been effectively thwarted in spite of the elaboration from the constitutional Court of a series of limits and requirements of legitimacy of the legislative exegesis. In this perspective, the research and examination of strategies and jurisdictional and institutional remedies, such as to embank the “omnipotence” of the lawmaker interpreter, become extremely relevant. As a result of the analysis, the investigation has reached the awareness of the potentialities inherent in the development of the jurisprudence of the Court Edu more inclined to punish the abuse of interpretative laws.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
7

CARAMASCHI, OMAR. « Costituzionalismo globale : profili teorici e tendenze evolutive ». Doctoral thesis, Università degli studi di Genova, 2021. http://hdl.handle.net/11567/1046212.

Texte intégral
Résumé :
The thesis deals with the phenomenon of global constitutionalism from a mainly theoretical point of view. The concept of constitutionalism will be analyzed from a double perspective beyond the classic reference to statehood, to try to adapt it to the changes produced by globalization in the legal sphere. The first concerns constitutionalism as a fully global phenomenon, hence the possibility of common constitutional levels that can favor its global convergence. The second, on the other hand, provides for the mapping of the diffusion of constitutional elements at the transnational, international and global levels, in particular through a gradual constitutionalisation of law and international organizations. Thus global constitutionalism would be an "agenda" or a theoretical "perspective" through which it could be possible to apply constitutional principles in the international and global legal sphere.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
8

Mezzetti, Luca. « Teoría e prassi delle transizioni costituzionali e del consolidamento democratico agli inizi del nuovo millennio ». Pontificia Universidad Católica del Perú, 2014. http://repositorio.pucp.edu.pe/index/handle/123456789/116128.

Texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
9

SPRICIGO, BIANCAMARIA. « La "riflessione critica" sull'illecito commesso alla luce dei principi costituzionali e della teoria generale del reato : problemi e prospettive ». Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2013. http://hdl.handle.net/10280/1797.

Texte intégral
Résumé :
La tesi si occupa del concetto di “riflessione critica” dell’autore di reato sull’illecito commesso. Secondo l’art. 27 d.P.R. 30 giugno 2000, n. 230, essa consiste in una riflessione dialogica concernente le condotte antigiuridiche e colpevoli, le correlate motivazioni, le conseguenze che discendono per l’autore medesimo e le possibili azioni di riparazione attuabili nella fase di esecuzione. La ricerca si sviluppa in cinque momenti: il primo capitolo focalizza l’attenzione sullo studio di un fondamento costituzionale del concetto di “riflessione critica”, anche al fine di una rinnovata lettura del finalismo rieducativo; il secondo capitolo mette in luce i punti di intersezione tra “riflessione critica” sull’illecito commesso e “teoria generale del reato”; il capitolo successivo offre una panoramica degli ostacoli e dei problemi operativi che impediscono la piena predisposizione di un modello responsabilizzante e che sollecitano ipotesi di riforma del sistema penale e penitenziario; nel quarto capitolo ci si sofferma sull’approfondimento delle premesse di un modello dialogico e riparativo di giustizia; quindi, il capitolo conclusivo si dedica a un’esplorazione dei confini e delle congruenze dei concetti di “rehabilitation” e “restorative justice”, per muovere oltre verso la considerazione di un modello di giustizia ispirato all’idea di “responsività” [John Braithwaite] e di “restorative justice dialogue” [Mark S. Umbreit]. In sostanza, lo studio mira a proporre un modello che faciliti, in modo dialogico e inclusivo, forme di responsabilità attiva nel settore penale.
The dissertation examines how offenders deal with “critical rethinking” on their crimes. According to art. 27 d.P.R. 30 June 2000, n. 230, it consists in a dialogical reflection on the wrongdoings they committed, their motivations, the consequences that follow on for the offenders themselves, and the possible reparations during the post-sentencing phase. The study is divided into five chapters. The first chapter focuses on the research for a constitutional basis of the “critical rethinking” and for a renewed understanding of the “finalismo rieducativo” (equivalent to the rehabilitative goal). The second chapter highlights the points of intersection between the “critical rethinking” and the “general theory of crime”. The third chapter summarizes the obstacles and the operative problems that hamper the implementation of this dialogical reflection and describes hints for a possible reform of the criminal justice system, particularly with regard to the post-sentencing phase. The fourth chapter proposes an in-depth analysis of some of the basic key-concepts for the introduction of a dialogical-restorative model of justice. Finally, the fifth chapter investigates the relationship between “rehabilitation” and “restorative justice” and takes into consideration a justice model that is inspired by “responsivity” [John Braithwaite] and “restorative justice dialogue” [Mark S. Umbreit]. By means of that, the study aims at providing a framework for an active assumption of responsibility in a more dialogical and inclusive culture.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
10

SPRICIGO, BIANCAMARIA. « La "riflessione critica" sull'illecito commesso alla luce dei principi costituzionali e della teoria generale del reato : problemi e prospettive ». Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2013. http://hdl.handle.net/10280/1797.

Texte intégral
Résumé :
La tesi si occupa del concetto di “riflessione critica” dell’autore di reato sull’illecito commesso. Secondo l’art. 27 d.P.R. 30 giugno 2000, n. 230, essa consiste in una riflessione dialogica concernente le condotte antigiuridiche e colpevoli, le correlate motivazioni, le conseguenze che discendono per l’autore medesimo e le possibili azioni di riparazione attuabili nella fase di esecuzione. La ricerca si sviluppa in cinque momenti: il primo capitolo focalizza l’attenzione sullo studio di un fondamento costituzionale del concetto di “riflessione critica”, anche al fine di una rinnovata lettura del finalismo rieducativo; il secondo capitolo mette in luce i punti di intersezione tra “riflessione critica” sull’illecito commesso e “teoria generale del reato”; il capitolo successivo offre una panoramica degli ostacoli e dei problemi operativi che impediscono la piena predisposizione di un modello responsabilizzante e che sollecitano ipotesi di riforma del sistema penale e penitenziario; nel quarto capitolo ci si sofferma sull’approfondimento delle premesse di un modello dialogico e riparativo di giustizia; quindi, il capitolo conclusivo si dedica a un’esplorazione dei confini e delle congruenze dei concetti di “rehabilitation” e “restorative justice”, per muovere oltre verso la considerazione di un modello di giustizia ispirato all’idea di “responsività” [John Braithwaite] e di “restorative justice dialogue” [Mark S. Umbreit]. In sostanza, lo studio mira a proporre un modello che faciliti, in modo dialogico e inclusivo, forme di responsabilità attiva nel settore penale.
The dissertation examines how offenders deal with “critical rethinking” on their crimes. According to art. 27 d.P.R. 30 June 2000, n. 230, it consists in a dialogical reflection on the wrongdoings they committed, their motivations, the consequences that follow on for the offenders themselves, and the possible reparations during the post-sentencing phase. The study is divided into five chapters. The first chapter focuses on the research for a constitutional basis of the “critical rethinking” and for a renewed understanding of the “finalismo rieducativo” (equivalent to the rehabilitative goal). The second chapter highlights the points of intersection between the “critical rethinking” and the “general theory of crime”. The third chapter summarizes the obstacles and the operative problems that hamper the implementation of this dialogical reflection and describes hints for a possible reform of the criminal justice system, particularly with regard to the post-sentencing phase. The fourth chapter proposes an in-depth analysis of some of the basic key-concepts for the introduction of a dialogical-restorative model of justice. Finally, the fifth chapter investigates the relationship between “rehabilitation” and “restorative justice” and takes into consideration a justice model that is inspired by “responsivity” [John Braithwaite] and “restorative justice dialogue” [Mark S. Umbreit]. By means of that, the study aims at providing a framework for an active assumption of responsibility in a more dialogical and inclusive culture.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.

Livres sur le sujet "Teoria costituzionale"

1

Chessa, Omar. Libertà fondamentali e teoria costituzionale. Milano : A. Giuffrè, 2002.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
2

Moschella, Giovanni. Rappresentanza politica e costituzionalismo : Teoria e giurisprudenza costituzionale : un'analisi comparatistica. Rimini : Maggioli, 1999.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
3

Piazza, Marcello. Consuetudine e diritto costituzionale scritto : Dalla teoria generale all'ordinamento italiano. Roma : Aracne, 2008.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
4

Francesco, Palermo. La forma di stato dell'Unione europea : Per una teoria costituzionale dell'integrazione sovranazionale. Padova : CEDAM, 2005.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
5

Calabrò, Gian Pietro. Diritto alla sicurezza e crisi dello Stato costituzionale : Saggio di teoria e filosofia del diritto. Torino : G. Giappichelli, 2003.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
6

Carducci, Michele. Controllo parlamentare e teorie costituzionali. Padova : CEDAM, 1996.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
7

Spadaro, Antonino. Contributo per una teoria della costituzione. Milano : A. Giuffrè, 1994.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
8

Tosi, Dario. Secessione e costituzione tra prassi e teoria. Napoli : Jovene, 2007.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
9

Carsana, Chiara. La teoria della "Costituzione mista" nell'età imperiale romana. Como : New Press, 1990.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
10

La dottrina costituzionale di Sieye s. Firenze : Firenze University Press, 2009.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.

Chapitres de livres sur le sujet "Teoria costituzionale"

1

Scevola, Roberto. « IL CIVILE IMPERIUM COME FONDAMENTO TEORICO DELLA STRATEGIA COSTITUZIONALE DI GIULIO CESARE ». Dans Homenaje al Profesor Armando Torrent, 1101–40. Dykinson, 2016. http://dx.doi.org/10.2307/j.ctvf3w4m3.65.

Texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
Nous offrons des réductions sur tous les plans premium pour les auteurs dont les œuvres sont incluses dans des sélections littéraires thématiques. Contactez-nous pour obtenir un code promo unique!

Vers la bibliographie