Littérature scientifique sur le sujet « Radar ad alta risoluzione »
Créez une référence correcte selon les styles APA, MLA, Chicago, Harvard et plusieurs autres
Sommaire
Consultez les listes thématiques d’articles de revues, de livres, de thèses, de rapports de conférences et d’autres sources académiques sur le sujet « Radar ad alta risoluzione ».
À côté de chaque source dans la liste de références il y a un bouton « Ajouter à la bibliographie ». Cliquez sur ce bouton, et nous générerons automatiquement la référence bibliographique pour la source choisie selon votre style de citation préféré : APA, MLA, Harvard, Vancouver, Chicago, etc.
Vous pouvez aussi télécharger le texte intégral de la publication scolaire au format pdf et consulter son résumé en ligne lorsque ces informations sont inclues dans les métadonnées.
Articles de revues sur le sujet "Radar ad alta risoluzione"
D'Aprile, P., N. Medicamento, M. Stefanelli, L. Spagnolo et A. Carella. « Studio dei nervi cranici con RM ad alta risoluzione ». Rivista di Neuroradiologia 10, no 3 (juin 1997) : 279–99. http://dx.doi.org/10.1177/197140099701000303.
Texte intégralBonetti, M., F. Prandini, R. Gasparotti, M. Crispino, R. Brembilla et S. Battaglia. « Quadro malformativo complesso della giunzione cranio-cervicale in paziente con Sindrome di Down ». Rivista di Neuroradiologia 9, no 1 (février 1996) : 101–4. http://dx.doi.org/10.1177/197140099600900114.
Texte intégralD'Aprile, P., G. C. Ettorre, N. Medicamento, P. Spagnolo, M. Stefanelli et A. Carella. « Anatomia del condotto uditivo interno : Tecnica di studio RM con sequenze 3D Turbo Spin Echo ». Rivista di Neuroradiologia 11, no 4 (août 1998) : 517–24. http://dx.doi.org/10.1177/197140099801100411.
Texte intégralBartolo, M., A. Armentano et G. Santoro. « Malformazione dell'orecchio interno in corso di Sindrome di Apert (Acrocefalosindattilia) ». Rivista di Neuroradiologia 6, no 4 (novembre 1993) : 489–91. http://dx.doi.org/10.1177/197140099300600412.
Texte intégralEttorre, G. C., P. D'Aprile, N. Medicamento, P. Spagnolo, M. Stefanelli et A. Carella. « Anatomia del labirinto cocleo-vestibolare Tecnica di studio RM con sequenze 3D Turbo Spin Echo ». Rivista di Neuroradiologia 11, no 4 (août 1998) : 507–15. http://dx.doi.org/10.1177/197140099801100410.
Texte intégralCirillo, S., L. Simonetti, F. Di Salle, A. Lopez, R. Elefante et F. Smaltino. « Impiego dei mezzi di contrasto per via subaracnoidea in Tomografia Computerizzata ». Rivista di Neuroradiologia 1, no 2 (août 1988) : 185–90. http://dx.doi.org/10.1177/197140098800100210.
Texte intégralLanci, Luca, William Lowrie et Alessandro Montanari. « Stratigrafia magnetica ad alta risoluzione del limite Eocene-Oligocene nella successione Umbro-Marchigiana ». Rendiconti Lincei 9, no 2 (juin 1998) : 103–23. http://dx.doi.org/10.1007/bf02904394.
Texte intégralLupo, F. A., S. C. Perfetto, G. Sticchi et A. Perrone. « Studio comparativo tra TC Cisternografia, TC ad alta risoluzione e Cisterno RM nella Rinoliquorrea ». Rivista di Neuroradiologia 13, no 5 (octobre 2000) : 703–10. http://dx.doi.org/10.1177/197140090001300505.
Texte intégralAntonelli, M., A. Santoro, C. Colonnese, A. Pierallini°, M. Raguso et L. Bozzao. « I neurinomi del facciale nel segmento intrapetroso ». Rivista di Neuroradiologia 7, no 5 (octobre 1994) : 797–800. http://dx.doi.org/10.1177/197140099400700510.
Texte intégralPieralli, S., G. Scotti, E. Bianchini, F. Simionato et A. Mazza. « Utilità clinica della RM nello studio della regione sellare ». Rivista di Neuroradiologia 4, no 3_suppl (décembre 1991) : 89–99. http://dx.doi.org/10.1177/19714009910040s318.
Texte intégralThèses sur le sujet "Radar ad alta risoluzione"
PAOLELLA, SAVERIO. « Due nuove soluzioni per il Remote Sensing dell’atmosfera : radio occultazione GNSS e radar ad alta risoluzione ». Doctoral thesis, Politecnico di Torino, 2012. http://hdl.handle.net/11583/2496977.
Texte intégralLisi, Matteo. « Analisi di dati oceanografici ad alta ed altissima risoluzione ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/16096/.
Texte intégralRizzo, Fabio. « Caratterizzazione delle pavimentazioni stradali da immagini satellitari multispettrali ad alta risoluzione ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.
Trouver le texte intégralBraida, Martina. « Ricostruzione ad alta risoluzione delle variazioni climatiche dell'Antartide orientale durante l'Olocene ». Doctoral thesis, Università degli studi di Trieste, 2014. http://hdl.handle.net/10077/10159.
Texte intégralLe carote di ghiaccio sono uno degli strumenti più utili nella ricostruzione delle variazioni climatiche del passato. In questo studio i principi della Geochimica Isotopica sono stati applicati alla carota di ghiaccio di TALDICE (159°11'E 72°49'S, quota 2315 m s.l.m., temperatura media annua superficiale -41°C, tasso di accumulo 80 mm we yr-1, lunghezza della carota 1620 m) raccolta nell’ambito del progetto internazionale TALDICE (TALos Dome ICE core project). Il lavoro scientifico sviluppato in questa tesi è stato portato a termine nell’ambito del progetto HOLOCLIP (www.holoclip.org) volto all’integrazione dei proxy climatici ottenuti dalle carote di ghiaccio e di sedimento marino dell’Antartide con i dati della modellistica (modello climatico di complessità intermedia LOVECLIM) relativi al presente interglaciale, l’Olocene. Lo scopo di questa tesi è di ricostruire, con un’alta risoluzione temporale (decennale), la variabilità climatica nel sito di Talos Dome per l’intero Olocene (circa gli ultimi 12.000 anni), attraverso l’analisi degli isotopi stabili dell’ossigeno (δ18O) sui campioni di dettaglio (10 cm) dei primi 690 metri di questa carota. Sulla base della scala dell’età messa a punto da Severi et al. (2012), ottenuta sincronizzando il segnale dei solfati vulcanici di TALDICE con quello di EDC, questo passo di campionamento corrisponde ad una risoluzione temporale media relativa all’Olocene di 1.8 anni. Il trend a lungo termine ottenuto dal profilo del δ18O di TALDICE, mostra degli andamenti in comune con quelli già osservati in altre carote di ghiaccio provenienti dal plateau dell’Antartide orientale ossia un optimum, all’inizio dell’Olocene tra circa 11.6 e 9.2 ka BP, un minimo centrato intorno agli 8 ka e un optimum secondario intorno ai 2 ka. Applicando uno smoothing binomiale a 500 anni sul record isotopico e sottraendo il trend a lungo termine sono stati identificati 12 sub-eventi caldi significativi, intervallati da altrettanti sub-eventi freddi occorsi durante l’Olocene, corrispondenti ad una variazione di temperatura di circa 0.8°C. Le fasi corrispondenti a trends di raffreddamento corrispondono ad una diminuzione della frequenza, dell’ampiezza e della durata dei sub-eventi significativi. La wavelet analysis effettuata sul profilo delle anomalie isotopiche permette di individuare due periodi, prima e dopo i 6.5-6.8 ka BP, caratterizzati da diverse frequenze predominanti. Questa transizione delle periodicità avviene subito dopo il completamento dell’apertura del Mare di Ross (Baroni and Hall, 2004; Baroni et al., 2005) ed è visibile anche dai risultati della wavelet analysis effettuata sui record delle polveri e sul record isotopico della carota di ghiaccio di Taylor Dome. L’analisi della variabilità (deviazione standard mobile di 3000 anni) applicata su TALDICE, Taylor Dome, EDC e EDML mostra una somiglianza della distribuzione della variabilità climatica nei siti più costieri rispetto quelli più interni (EDC), probabilmente associabile a processi legati alla variazione del ghiaccio marino. Dall’osservazione dei principali trend di temperatura ricavati sia dalle carote di ghiaccio antartiche che da carote di sedimento marino dell’emisfero meridionale per i periodi 10-8, 4-6, 6-4, 4-1 ka BP si evidenzia un generale trend di raffreddamento alle alte latitudini dell’emisfero meridionale durante l’Olocene. Nelle carote di ghiaccio antartiche questo trend di raffreddamento non è presente in maniera omogenea in tutti i record isotopici: in alcuni casi si verifica una situazione di relativa stabilità (EDC), in altri un trend di leggero riscaldamento (TALDICE) e in altri ancora un trend di raffreddamento (Vostok). Dal record composito riferito agli ultimi 2000 anni, prodotto per l’Antartide Orientale nell’ambito di questo lavoro di tesi, risulta che nel periodo che va dal 400 al 900 CE (Common Era) c’è una prevalenza di anomalie positive (calde) mentre nel periodo successivo, che va dal 1300 CE al 1800 CE, c’è una prevalenza di anomalie negative (fredde), superiori in numero, durata ed intensità rispetto alle prime. Nel corso degli ultimi 2000 anni si osserva un debole trend di raffreddamento di -0.1‰/1ka ossia di -0.2°C/1ka in accordo con i risultati del recente lavoro pubblicato nell’ambito del programma PAGES 2k che evidenzia un trend di diminuzione della temperature a scala globale nel corso degli ultimi 2000 anni fino al periodo pre-industriale.
XXV Ciclo
1975
Castiello, Antonio <1980>. « L'imaging sismico ad alta risoluzione di strutture sismogenetiche : applicazioni all'Appennino Meridionale ». Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amsdottorato.unibo.it/2913/1/antonio_castiello_tesi.pdf.
Texte intégralCastiello, Antonio <1980>. « L'imaging sismico ad alta risoluzione di strutture sismogenetiche : applicazioni all'Appennino Meridionale ». Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amsdottorato.unibo.it/2913/.
Texte intégralZampatto, Alessandro <1987>. « Studio di spettri infrarossi ad alta risoluzione del bromometano dideuterato (CHD2Br) ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2015. http://hdl.handle.net/10579/6662.
Texte intégralRazzino, Giuseppina. « Paleobiologia stratigrafica ad alta risoluzione di depositi olocenici del Delta del Danubio ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/13347/.
Texte intégralCalamia, Giuseppe. « Quantificazione di driver aritmici mediante cateteri ad alta risoluzione in fibrillazione atriale ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/19549/.
Texte intégralBiondi, Michele. « Test e Progettazione di Circuiti Integrati ad Alta Risoluzione per Applicazioni Biomediche ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5380/.
Texte intégralLivres sur le sujet "Radar ad alta risoluzione"
COFIN 2001 (2001 Milan, Italy). L'uso delle immagini satellitari ad alta risoluzione per le analisi territoriali. Milano : Associazione Italiana di Telerilevamento, 2001.
Trouver le texte intégralParisi, Annalisa. 52 Volte T. P. R. - un Cavallo Ad Alta Risoluzione - 2010. Wright Books, 2011.
Trouver le texte intégral