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Littérature scientifique sur le sujet « Organizzazioni educative »
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Articles de revues sur le sujet "Organizzazioni educative"
Conti, Flavio Giovanni. « La Chiesa cattolica e i prigionieri di guerra italiani negli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale ». MONDO CONTEMPORANEO, no 3 (mai 2012) : 39–78. http://dx.doi.org/10.3280/mon2011-003002.
Texte intégralFederighi, Paolo. « Chi sono i professionisti dell'educazione e della formazione. La classificazione come presupposto dell'identità e della mobilità ». QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO, no 112 (mars 2021) : 9–26. http://dx.doi.org/10.3280/qua2020-112002.
Texte intégralScalcione, Vincenzo. « Educational and training conditions of learning environments : quality control standards in the school ». Form@re - Open Journal per la formazione in rete 22, no 1 (30 avril 2022) : 188–202. http://dx.doi.org/10.36253/form-12607.
Texte intégralBarberis, Eduardo, et Domenico Carbone. « Cultura manageriale e identità lavorativa nei sistemi di istruzione. Un'introduzione ». SOCIOLOGIA DEL LAVORO, no 160 (août 2021) : 27–42. http://dx.doi.org/10.3280/sl2021-160002.
Texte intégralPanza, Costantino, et Michele Gangemi. « Lo sguardo interessato del pediatra di famiglia ». MINORIGIUSTIZIA, no 1 (juillet 2021) : 81–93. http://dx.doi.org/10.3280/mg2021-001009.
Texte intégralAngelo Paletta, Serena Greco et Enrique Martín Santolaya. « Leadership, innovazione e cambiamento organizzativo. Promuovere comunità di apprendimento professionale ». IUL Research 3, no 5 (15 juin 2022) : 1–5. http://dx.doi.org/10.57568/iulres.v3i5.361.
Texte intégralChiodo, Emanuela. « Generare legami. Inclusione sociale ed educativa in una periferia del Mezzogiorno ». WELFARE E ERGONOMIA, no 1 (juin 2020) : 29–38. http://dx.doi.org/10.3280/we2020-001004.
Texte intégralTricarico, Luca, Federica Fulghesu et Chiara Missikoff. « Spunti per un'agenda territoriale su educazione e cultura : contesti di apprendimento inclusivi e pratiche di innovazione sociale ». ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, no 133 (mars 2022) : 130–54. http://dx.doi.org/10.3280/asur2022-133006.
Texte intégralRomano, Alessandra, et Rubina Petruccioli. « Gender diversity management, culture inclusive e sfide dell'attualità. Una review sistematica della letteratura ». EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY, no 1 (juin 2020) : 213–40. http://dx.doi.org/10.3280/ess1-2020oa9477.
Texte intégralPajer., Flavio. « LA FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI DI RELIGIONE NELL’UNIONE EUROPEA ». Revista Diálogo Educacional 5, no 16 (17 juillet 2005) : 167. http://dx.doi.org/10.7213/rde.v5i16.7988.
Texte intégralThèses sur le sujet "Organizzazioni educative"
Malvagna, Carolina <1989>. « Audience development e attività educative : la sfida delle organizzazioni culturali ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2015. http://hdl.handle.net/10579/6011.
Texte intégralADDIMANDO, LOREDANA. « Comportamenti difficili degli studenti e stress degli insegnanti nelle organizzazioni educative : una ricerca internazionale ». Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2010. http://hdl.handle.net/10281/8434.
Texte intégralPEPE, ALESSANDRO. « Comportamenti difficili dei genitori e stress degli insegnanti nelle organizzazioni educative : una prospettiva comparativa internazionale ». Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2010. http://hdl.handle.net/10281/8354.
Texte intégralFriso, Valeria. « La Formazione per le Persone che Lavorano : Effetti nelle organizzazioni ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2011. http://hdl.handle.net/11577/3427406.
Texte intégralIl presente lavoro di dottorato affronta tematiche relative la formazione continua, in particolare nella sua esplicazione per le persone che lavorano, in un’ottica di superamento della concezione delle "Risorse Umane", a favore del concetto di persona così com’è inteso nella corrente di pensiero del personalismo. La Parte Prima ha come obiettivo quello di prendere in esame, attraverso la letteratura scientifica, l’evoluzione storica di alcuni concetti chiave quali la persona, il significato e l’organizzazione del lavoro, la concezione del lavoratore, il capitale, la formazione. L’intento è stato quello di esaminare le componenti essenziali del mondo del lavoro e della formazione continua, al fine di individuarne le interconnessioni e quindi i luoghi e gli spazi nei quali si incontrano o si dovrebbero incontrare. A partire dalla ricostruzione del significato e dell’uso di questi termini ne vengono identificate linee guida che ci conducono fino alle ricerche odierne e ad interrogativi ancora aperti. La Seconda Parte considera tutti questi elementi e li fa dialogare con quanto sta avvenendo oggi in Italia, dando voce ai lavoratori stessi che hanno partecipato ad interventi di formazione e a testimoni privilegiati che ci hanno condotto nella lettura del reale. I dati empirici raccolti, quantitativi e qualitativi, e la loro analisi hanno permesso di dare risposte alle principali domande di ricerca, raggiungendo gli obiettivi posti fin dalla sua prima fase. In particolare abbiamo potuto esplorare in modo dettagliato se e come la formazione – intesa e pensata come un’opportunità di crescita piuttosto che come un costo; un investimento lungimirante piuttosto che un motivo di dispersione – quando viene pianificata e si rivolge a persone nella loro interezza, abbia una ricaduta percepita anche dai lavoratori stessi. Il quadro emerso indica le possibili difficoltà e le resistenze verso l’intervento formativo, ma anche e soprattutto gli effetti positivi della formazione sia per la persona sia per l’organizzazione stessa. La formazione risulta essere più coinvolgente e significativa quando i lavoratori vengono ascoltati nei loro bisogni formativi e nei loro desideri e la formazione stessa può in questo modo divenire lo strumento principe di sviluppo dell’organizzazione stessa. La formazione così è in grado di stimolare l’intenzionalità, la responsabilizzazione, l’appartenenza, la voglia di migliorare e può diventare una reale molla che determina la volontà di acquisire nuovi saperi da mettere a disposizione dell’organizzazione. Le persone che si sentono riconosciute dalla propria organizzazione nella loro singolarità e nelle loro potenzialità chiedono di prendere parte alla formazione fin dall’inizio in un processo che, consapevolmente, le trasformi attraverso momenti di apprendimento, crescita e cambiamento non sporadico, ma al contrario attraverso un cammino graduale e processuale. Le persone entrano in gioco quando l’organizzazione, i responsabili delle persone che lavorano e i formatori sono in grado di coinvolgerle e valorizzarle stimolandole con metodi, tecniche e strumenti sensibili all’importanza del saper lavorare in gruppo, quindi attente a tutte quelle competenze trasversali spesso decantate e non sempre ascoltate. Al contrario, se non si coinvolgono le persone e non si fa leva sulla loro esperienza non si ha la possibilità di agire sulla capacità di interiorizzare comportamenti e atteggiamenti, aspetti imprescindibili per la generazione di nuovi apprendimenti duraturi e per una più ampia disponibilità ad apprendere. In questo modo il clima organizzativo che viene a crearsi non garantirebbe un benessere e un benestare. Quindi è necessario un dialogo stretto tra responsabili delle persone che lavorano e formatori nell’ottica di considerare la formazione quale vero strumento capace di generare cambiamenti e supportare i cambiamenti stessi se progettata in un continuum e se viene contemporaneamente considerata l’evoluzione sempre più veloce del mondo del lavoro. I risultati emersi inoltre ci pongono nuovi interrogativi, nuove domande di ricerca che partono sicuramente da un paradosso: come mai, nonostante ci sia una buona consapevolezza sugli effetti positivi che la formazione ottiene non solo per la professionalità delle persone che vi partecipano, ma anche per i processi organizzativi nel loro insieme, raramente le imprese sono disposte ad investire nella stessa formazione nei momenti di crisi, cioè proprio nei momenti topici?
TOMATIS, FRANCESCA. « WHERE IS WOMEN¿S REVOLUTION GOING?THE EFFECTS OF EDUCATION AND EMPLOYMENT ON FERTILITY BEHAVIOURS ACROSS EUROPE ». Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2019. http://hdl.handle.net/2434/633376.
Texte intégralCaruso, Biagio. « Media Education e apprendimenti strutturati, non strutturati e asistematici : possibilità e limiti di una didattica funzionalista ». Doctoral thesis, Università di Catania, 2012. http://hdl.handle.net/10761/1149.
Texte intégralBARBATO, GIOVANNI. « INSTITUTIONAL POSITIONING OF HIGHER EDUCATION INSTITUTIONS : A CONCEPTUAL AND EMPIRICAL ANALYSIS ». Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2019. http://hdl.handle.net/2434/637064.
Texte intégralAbstract Chapter 1 While institutional positioning has emerged as a central theme in the debate on university organizational actorhood, its determinants have not been consistently addressed. Our extensive literature review highlights two implicit assumptions: either positioning is shaped by environmental forces or it is designed by top management. Addressing the mixed empirical findings found in the literature, this paper argues that the organizational dimension, conceived as a meso-level intervening variable, helps understanding more thoroughly the drivers of positioning and contributes to the outline of a theoretical framework accommodating both environmental and managerial hypotheses. We conceptualize and operationalize the organizational dimension along three components: organizational structure, organizational identities, and organization centrality. Material and non-material resources can be found across these three components influencing university trajectories and positions. The paper contributes to the current debates on the transformation of higher education and, more broadly, to a more in-depth understanding of strategic agency of organizational actors.
Abstract Chapter 2 Diversity in Higher Education system has been a central topic for both scholars and policy-makers for decades. Several studies have investigated how to measure diversity and the nature of its determinants so far; however, contradictory empirical evidence has emerged. This paper contributes to this literature by adopting a methodological approach that starts from the analysis of positioning paths of Higher Education Institutions (HEIs) in order to explore diversity of HE systems. A comprehensive quantitative analysis performed across two HE systems over time shows how detecting the positioning of HEIs can provide information that an analysis of diversity at the level of the entire system might hide, in particular (I) if and how compliant and distinctiveness are concurrently displayed (II) in which dimensions positioning shifts are more likely to occur and (III) which groups of HEIs influence more the level of diversity in a HE system.
MODERANA, VALENTINA. « L'UNIVERSITA' TRA COMPETIZIONE GLOBALE E SVILUPPO DELLA PERSONA. OECD E POLICY-MAKING DELL'ISTRUZIONE SUPERIORE ». Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2015. http://hdl.handle.net/10280/6172.
Texte intégralThe research focus upon the existence of complex relationships - both direct and indirect, explicit and implicit - between different levels of higher education governance that can exert increasing pressure on national systems and universities up to changing their priorities. In further detail, the research investigates the relationship between competitive models promoted by international bodies, specifically by the Organization for Economic Cooperation and Development - OECD, and the way in which each university interprets its strategic goals - in the framework of the constraints and opportunities of the Italian higher education system. It is assumed that between the OECD and the university management there are some connections resulting from two complementary trends. The first one refers to the influence of the Organization on national policies and local universities; the second one regards to the use by the university management of the OECD's comparative studies and statistical analysis to interpret the global higher education phenomena and support their intervention strategies.
MODERANA, VALENTINA. « L'UNIVERSITA' TRA COMPETIZIONE GLOBALE E SVILUPPO DELLA PERSONA. OECD E POLICY-MAKING DELL'ISTRUZIONE SUPERIORE ». Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2015. http://hdl.handle.net/10280/6172.
Texte intégralThe research focus upon the existence of complex relationships - both direct and indirect, explicit and implicit - between different levels of higher education governance that can exert increasing pressure on national systems and universities up to changing their priorities. In further detail, the research investigates the relationship between competitive models promoted by international bodies, specifically by the Organization for Economic Cooperation and Development - OECD, and the way in which each university interprets its strategic goals - in the framework of the constraints and opportunities of the Italian higher education system. It is assumed that between the OECD and the university management there are some connections resulting from two complementary trends. The first one refers to the influence of the Organization on national policies and local universities; the second one regards to the use by the university management of the OECD's comparative studies and statistical analysis to interpret the global higher education phenomena and support their intervention strategies.
PIETROCARLO, ANNA. « Apprendimento senza barriere : qualità, equità e autonomia nel sistema scolastico in una prospettiva inclusiva. Analisi empirica e prospettive di ricerca ». Doctoral thesis, Università degli studi di Bergamo, 2013. http://hdl.handle.net/10446/28666.
Texte intégralLivres sur le sujet "Organizzazioni educative"
Alessandrini, Giuditta. La formazione continua nelle organizzazioni. Napoli : Tecnodid, 1994.
Trouver le texte intégralMacerata, Bruno. L' organizzazione sportiva e suoi regolamenti. Urbino : QuattroVenti, 1990.
Trouver le texte intégralEugenia, Scabini, et Binda Wilma, dir. L' Organizzazione famiglia tra crisi e sviluppo. Milano, Italy : F. Angeli, 1985.
Trouver le texte intégralCaprile, M. Da. Venere allo specchio : Valutazione, accountability, organizzazione delle università. Pisa : ETS, 2012.
Trouver le texte intégralPiperata, Giuseppe. L'università e la sua organizzazione : Questioni ricorrenti e profili evolutivi. Napoli : Editoriale scientifica, 2014.
Trouver le texte intégralUmanizzazione e professione sanitaria : Comunicazione, organizzazione e territorio. Milano : F. Angeli, 2008.
Trouver le texte intégralBisio, Carlo. Fattore umano e sicurezza sul lavoro : Aspetti psicosociali e interventi nelle organizzazioni. Milano : Edizioni Unicopli, 2003.
Trouver le texte intégralIl rischio scelto : La formazione alla sicurezza per le organizzazioni di volontariato. Brescia : La scuola, 2010.
Trouver le texte intégralBrancati, Mario. L' organizzazione scolastica nella contea principesca di Gorizia e Gradisca dal 1615 al 1915. Mariano del Friuli (Gorizia) : Edizioni della Laguna, 2004.
Trouver le texte intégralStoria dei GUF : Organizzazione, politica e miti della gioventù universitaria fascista, 1919-1943. Torino : Bollati Boringhieri, 2003.
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