Littérature scientifique sur le sujet « Monitoraggio frane »

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Articles de revues sur le sujet "Monitoraggio frane"

1

Mozzillo, Giuseppe, et Enrico Todini. « Valutazione del commitment locale di un programma regionale di politiche attive del lavoro. La scala di distanza culturale e valoriale ». RIV Rassegna Italiana di Valutazione, no 45 (octobre 2010) : 27–46. http://dx.doi.org/10.3280/riv2009-045004.

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Résumé :
La finalitŕ dell'articolo č illustrare la Scala di distanza culturale e valoriale, uno strumento messo a punto e impiegato dallo Staff Monitoraggio & Valutazione di Italia Lavoro Spa nella valutazione dell'efficacia interna di un programma regionale di politiche attive del lavoro allo scopo di rilevare la distanza tra gli orientamenti culturali e valoriali dei diversi attori coinvolti nella sua implementazione, tra questi e il piů generico frame valoriale che informa le finalitŕ e gli obiettivi del programma medesimo. L'ambito di analisi sviluppato č quello dell'effettivo commitment locale della politica regionale, cioč del grado di condivisione tra i diversi attori locali delle sue finalitŕ e dei valori sottintesi; l'analisi č stata orientata dal presupposto teorico che, per quanto ben "disegnato" sulla carta, un programma pubblico č tanto piů efficace quanto piů č compreso e "agito" con reale partecipazione dagli organismi e dagli operatori in esso coinvolti, chiamati a condividerne gli obiettivi e, almeno in parte, i valori. Nella prima parte del contributo si da conto del processo di elaborazione e di validazione dello strumento; nella seconda č illustrato il processo di elaborazione statistica dei dati e la "mappa delle distanze culturali" che ne č derivata.
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2

De Cristofaro, Ernesto. « La sovranità nei corsi di Foucault al Collège de France ». Italian Review of Legal History, no 8 (21 décembre 2022) : 313–40. http://dx.doi.org/10.54103/2464-8914/19256.

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Résumé :
Tra i temi di carattere giuridico e politico quello della sovranità è il più presente nei corsi che Michel Foucault ha tenuto presso il Collège de France dal 1970 al 1984. L’insegnamento presso questa istituzione – intitolato, nel suo caso, Storia dei sistemi di pensiero - obbedisce a regole particolari. Una tra queste è l’obbligo gravante sui docenti a non riproporre, di anno in anno, lo stesso corso di lezioni svolte in precedenza, ma di cambiare argomento. Al netto di questa clausola, negli anni che vanno dal 1973 al 1979, Foucault si occupa ripetutamente e intensamente di questioni che hanno una connessione molto esplicita e diretta con la dimensione del potere. Alcuni dei corsi tenuti costituiscono la base di opere che egli pubblica in questo periodo come Sorvegliare e punire o La volontà di sapere. È, certamente, all’interno dei corsi che si viene profilando l’idea del potere che attraversa la sua ricerca in questa fase temporale ed è grazie a questo laboratorio trasparente del suo lavoro che è possibile seguire l’analisi e la rielaborazione che egli svolge sull’argomento “sovranità”. Sebbene questo termine non sia mai espressamente presente nei titoli delle annualità didattiche, molte delle lezioni che impegnano l’insegnamento affidato a Foucault convergono su questa categoria. Foucault riceve dalla teoria giuridica e dalla politologia una parola alla quale si attribuisce pacificamente un preciso significato. Il titolare del potere sovrano è rappresentato, da una lunghissima e importante tradizione, come colui attorno al quale ruota il funzionamento dello Stato. Il sovrano è posto “in alto” e “al centro” della mappa del potere come il punto a partire dal quale e verso il quale si muovono tutti gli ingranaggi essenziali che fanno funzionare la macchina statuale. Inoltre, il sovrano è colui che esercita il proprio potere attraverso l’uso di una forza eminente, idonea a far rispettare le leggi, mantenere l’ordine e inibire qualunque ipotesi di sedizione. Foucault intende, viceversa, mettere in discussione questa lettura. L’itinerario che egli segue punta verso una fenomenologia dei rapporti di potere colti nella loro multiformità e disseminazione. Si tratta di osservare il potere rinunciando alla prospettiva della verticalità, come se esso fosse collocato presso una sola sede, alla prospettiva della patrimonialità, come se esso fosse posseduto esclusivamente da qualcuno e, infine, alla prospettiva della repressione, come se l’unica lingua che esso sapesse parlare fosse quella dell’intimidazione, della sanzione e delle armi. Per rileggere il potere bisogna, al contrario, studiarne il funzionamento presso apparati parziali della società, distribuiti trasversalmente e in grado di implementare una tecnologia che non si fonda sull’interdizione ma, al contrario, sulla sollecitazione della disciplina. Lungo il suo itinerario Foucault incontra lo sviluppo storico della penalità, nel cui perimetro viene sviluppandosi un potere fortemente individualizzante, capace di perseguire un incasellamento degli individui che si serve di molteplici tecniche di osservazione e descrizione operanti a vari livelli della struttura sociale; la storia della psichiatria, grazie alla quale la distinzione normale/anormale, e le conseguenti misure di monitoraggio e controllo della condotta deviante, hanno potuto avvalersi dell’uso di parametri “scientifici” e, pertanto, più cogenti; infine, la biopolitica, che ha ricollocato il tema della sottoposizione dei corpi a regole e vincoli, in vista della massimizzazione delle loro prestazioni, dalla scala degli individui a quella delle popolazioni, lasciando apparire dietro la figura tralatizia del sovrano che esprime la propria egemonia decidendo chi possa vivere e chi debba morire, l’immagine assai più concreta del potere anonimo delle regole di alimentazione, igiene e profilassi che stabiliscono come un’intera collettività debba essere curata e protetta.
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Thèses sur le sujet "Monitoraggio frane"

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FERRARI, Federico. « STUDIO DI ACCELEROMETRI MEMS E LORO UTILIZZO COME INCLINOMETRI PER MONITORAGGIO FRANE ». Doctoral thesis, Università degli studi di Ferrara, 2010. http://hdl.handle.net/11392/2389314.

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Résumé :
The study carried out in this thesis had as purpose the implementation of triaxial MEMS accelerometers (Micro Electro-Mechanical System) for inclination measurement, aiming to their use in landslide monitoring. MEMS inclinometers have been compared with conventional applications (mobile inclinometer going down in special tubes with guides) and in fixed innovative systems. The comparison with traditional methodologies confirmed the possibility of replacing servo-inclinometers, very expensive and requesting high caution to avoiding shocks and thermal variations, with MEMS inclinometers integrated in silicon microchip which benefit possibility of integration with control electronics, miniaturization and of high insensitivity to the collisions (they can withstand shocks beyond 1000 g). The extremely low cost, low consumption and possibility of using a high number, allowed continuous monitoring systems to better in-time intervention and landslide evolution control as well issue of possible alarms. The test confirmed the possibility of traditional accelerometers replacement with the MEMS; fundamental attention is on power supply stabilization and temperature monitoring allowing the corrections (ratiometric for the tension, of offset and span for temperature). The sensor of temperature allows also indirect information on the composition of the layers and their ground water content by analyzing the short period differences relative to the yearly base sinusoidal trend.
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Martino, Filippo. « Analisi multitemporale del dissesto da immagini satellitari Sentinel (provincia di Forlì-Cesena) ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

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Résumé :
La tesi ha l'obbiettivo di testare le capacità del software Google Earth Engine nel telerilevamento satellitare del dissesto e più precisamente nell'individuazione di frane. L'analisi svolta considera frane recenti note avvenute nella provincia di Forlì-Cesena e cerca di riconoscerne l'attivazione attraverso il confronto di immagini satellitari Sentinel nel tempo. Lo scopo è definire le caratteristiche (tipologia, dimensioni) dei fenomeni effettivamente riconoscibili con questa tecnologia, nella prospettiva che essa possa trovare applicazione in ambiti quali lo studio dell'occorrenza delle frane e il loro monitoraggio.
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3

Gattuso, Luca. « Monitoraggio di una frana tramite Laser Scanning ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/2502/.

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Maggio, Paolo. « Sistemi GNSS e tradizionali per il monitoraggio : studio della frana di Gaggio Montano ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amslaurea.unibo.it/1483/.

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Pierro, Giuseppe. « Analisi geologico-tecnica della frana di Montescaglioso (MT) ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/8284/.

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Résumé :
La presente tesi esamina le caratteristiche geologico-tecniche della frana avvenuta il 3 dicembre 2013 in Montescaglioso (Matera) . Il fenomeno franoso ha determinato l’interruzione della strada a “scorrimento veloce” che collega l’abitato di Montescaglioso con la valle del Fiume Bradano, sede delle principali arterie di comunicazione del Comune. Inoltre sono stati del tutto compromessi i servizi della rete gas, della rete di smaltimento delle acque nere e, limitatamente all’area circoscritta, anche della rete elettrica. Numerosi sono i danni causati alle unità abitative e commerciali, alcune delle quali sono state completamente distrutte. L’eccezionalità dell’evento franoso, determinata sia dalla dimensione della massa coinvolta, che dai danni provocati alle infrastrutture, ha reso da subito indispensabile il coinvolgimento di strutture statali e regionali che insieme al comune di Montescaglioso hanno istituito un tavolo tecnico permanente per far fronte all’emergenza in essere. In particolare la tesi si occupa della ricostruzione geologica, geomorfologica e idrogeologica pre e post frana , utili per comprenderne le dinamiche morfo-evolutive del fenomeno.
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Casali, Federico. « Monitoraggio con tecnica GNSS di edifici a rischio frana Impianto della sperimentazione di Gaggio Montano ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amslaurea.unibo.it/311/.

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Giulietti, Eleonora. « Studio della frana di Poggio Ancisa (Casteldelci, RN) : dal monitoraggio ad una proposta di consolidamento ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/2078/.

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8

Covelli, Gabriella. « Analisi dei dati di monitoraggio dei versanti in frana interagenti con la galleria artificiale Campus (CZ) ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/21187/.

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Résumé :
All’interno dell’elaborato di tesi presentato si è proposta un’analisi dei dati di monitoraggio che è stata condotta in seguito ai movimenti franosi che si sono verificati durante lo scavo della galleria artificiale Campus del nuovo collegamento metropolitano ferroviario dell’area di Catanzaro. L’analisi dei dati di monitoraggio è stata realizzata anche con la finalità di identificare l’intervento di stabilizzazione più adeguato.I sopralluoghi in sito e successivamente le misure strumentali hanno identificato due corpi di frana denominati Corpo di Frana 1 e Corpo di Frana 2. Per quanto riguarda il Corpo di Frana 2 si tratta di una frana attiva, definibile come lenta, in quanto caratterizzata da velocità comprese tra 20÷100 mm/anno, a carattere rotazionale. Il Corpo di Frana 1, invece, si riferisce ad un volume di terreno attualmente interessato da scorrimenti superficiali a carattere roto-traslativo, con profondità delle superfici di scorrimento comprese tra 2 e 4 m dal piano campagna.L’interpretazione dei dati di monitoraggio è risultata fondamentale per procedere alla valutazione di differenti possibili strategie di stabilizzazione, giungendo alla conclusione che quella di tipo strutturale fosse la più efficace e praticabile essendo la frana profonda e difficilmente stabilizzabile con dei drenaggi. Nel capitolo terminale del seguente elaborato di tesi si è analizzatala relazione tra i dati di monitoraggio e i dati pluviometrici, discutendo la forte correlazione tra il regime delle precipitazioni, i livelli piezometrici e il tasso dei movimenti monitorato sia tramite strumentazione inclinometriche che tramite livellazioni topografiche.
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RICCIUTI, Manola. « Sviluppo di metodi senza contatto per il monitoraggio di parametri fisiologici e attività nell'ambito dell'Ambient Assisted Living ». Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2021. http://hdl.handle.net/11566/290834.

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Résumé :
Uno degli ambiti di maggior interesse in questi ultimi anni all'interno del quale molti progetti vengono sviluppati, è l'Ambient Assisted Living (AAL). L'obbiettivo di questa tesi si colloca in quest'area, tramite lo sviluppo di soluzioni per il monitoraggio di attività della vita quotidiana e parametri fisiologici sfruttando tecnologie senza contatto. I soggetti a cui è rivolta l'attenzione primaria degli studi presentati, sono individui anziani o fragili che hanno un costante bisogno di osservazione in ambiente domestico, preservandone l'autonomia. L’indipendenza per soggetti affetti da disordini motori o neuronali è un fattore determinante e consente, da un punto di vista socio-economico, un risparmio di risorse il cui costo graverebbe sul sistema sanitario dell'intera nazione. Negli ultimi anni c’è stato un grande sforzo da parte della comunità scientifica per poter affrontare questi problemi attraverso tecnologie dedicate, direttamente installate all’interno di case “intelligenti” (smart home). Questa tesi si focalizza sullo sviluppo di algoritmi e soluzioni per ambienti intelligenti sfruttando sensori RGB e di profondità. Si cerca soprattutto di fornire soluzioni non invadenti, confortevoli e allo stesso tempo atte a garantire la privacy. Verranno descritti metodi improntati al monitoraggio e automatizzazione del controllo della corretta nutrizione basati sulle reti neurali, tecniche di rilevamento e classificazione delle cadute per le quali vengono elaborate immagini di profondità, stima del battito cardiaco da immagini RGB attraverso algoritmi di riconoscimento del volto, della pelle, dell'amplificazione del colore e delle componenti principali passando attraverso spazi di colore differenti. Infine, con lo scopo di osservare problematiche legate al sistema nervoso centrale, verrà presentato un approccio di estrazione della variazione del diametro della pupilla nel tempo basato sullo sviluppo di tecniche di segmentazione e riconoscimento dei bordi.
One of the most interesting aspects in recent years thanks to which many projects have been developed, is Ambient Assisted Living (AAL). The aim of this thesis relies on this area, through the development of solutions for the monitoring of Activities of Daily Fiving (ADL) and physiological parameters using non-contact technologies. The subjects to whom the primary attention of the presented studies are addressed are elderly or frail individuals who have a constant need for observation and monitoring in their home environment, trying to preserve their autonomy. Independence for people suffering from motor or neuronal disorders is a determining factor and allows, from a socio-economic point of view, a saving of resources whose cost would weigh on the health system of the entire nation. In recent years there has been a great effort by the scientific community to be able to solve these problems through dedicated technologies, directly installed inside what are defined as ``smart homes". This work focuses on the development of algorithms and solutions for intelligent environments using RGB and depth sensors. Above all, we try to provide solutions that are not intrusive, comfortable and at the same time able to guarantee privacy. Methods aimed at monitoring and automating the control of correct nutrition based on neural networks, techniques for detecting and classifying falls for which depth images are processed, heart rate estimation from RGB images through face and skin recognition algorithms will be described, in which the main employed technique are the amplification of the skin color and the principal components analyses passing through different color spaces. Finally, with the aim of monitoring problems related to the central nervous system, an approach to extract the variation of the pupil diameter over time based on the development of segmentation and edge recognition techniques will be presented.
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Zuccarini, Alessandro. « Studio della relazione tra velocità delle onde di taglio, moduli di elasticità e indice dei vuoti di un terreno argilloso in frana ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/14410/.

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Résumé :
La riattivazione di frane in mezzi geologici deboli ed eterogenei è un fenomeno largamente diffuso e che rappresenta un importante fattore di rischio idrogeologico nell’Appennino emiliano – romagnolo. Nonostante la frequenza di questi fenomeni, risulta poco chiaro e ancora poco conosciuto l’aspetto meccanico delle colate in terra. L’obiettivo di questo elaborato è studiare un campione proveniente dall’area di dissesto di Montevecchio, confrontare i dati di laboratorio con quelli ottenuti attraverso indagini in sito e infine, dalle relazioni ottenute, riuscire a stabilire quale possa essere, in questo specifico caso, il meccanismo che sta alla base del particolare comportamento meccanico del movimento franoso.
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