Littérature scientifique sur le sujet « Managerializzazione »

Il saggio esamina la legge francese del marzo 2017 sul dovere di vigilanza delle imprese multi-nazionali attraverso la lente dei principali attori coinvolti nel processo di attuazione. La tesi principale si appunta sulla "managerializzazione£ della legge operata dai professionisti della vigilanza, figure interne ed esterne alle imprese multinazionali, che rischia di influenzare il modo in cui la giurisprudenza interpreterà la portata degli obblighi di vigilanza disposti dalla medesima legge.

Quando si parla di trasformazione in senso manageriale dell'istruzione superiore si fa riferimento a un complesso di innovazioni normative e organizzative - dalla diversificazione competitiva fra strutture accademiche all'uso di indicatori di performance; dalla valutazione amministrativa e standardizzata della ricerca al ricorso a sistemi di premialità - miranti a gestire l'università secondo criteri di efficienza aziendale e di accountability. Con il presente lavoro abbiamo inteso indagare le implicazioni che la managerializzazione dell'ambiente universitario genera nell'ethos del ricercatore, le pressioni cui sottopone la sua deontologia professionale e le reazioni che suscita. In particolare, la nostra ricerca ha inteso esplorare quei focolai di esperienze, di pratiche del sé, di contro-condotte e resistenze che si sono espresse in appelli, iniziative editoriali, movimenti che, a partire da una base locale, hanno conquistato per brevi periodi un rilievo nazionale. Seguendo una metodologia di tipo qualitativo e attraverso il ricorso alle interviste abbiamo individuato tre nuclei discorsivi: la critica del dispositivo centralizzato della valutazione e del management accademico, la resistenza attraverso la forma movimento e i processi di soggettivazione e, infine, la salienza di un punto di vista di genere trasversale ad entrambe queste dimensioni.

Negli ultimi decenni sono state diverse le influenze culturali e di contesto che hanno determinato un cambiamento nelle Aziende Pubbliche. Tra le principali cause si sono susseguiti diversi paradigmi, carenza di risorse e crisi economiche che hanno contribuito ai processi innovativi di riforma. Infatti, le varie riforme, intervenute nei settori della Pubblica Amministrazione, sono state la guida per la costruzione del percorso di trasformazione organizzativa, di processo, di strumenti e di cultura nelle aziende. A varie intensità di velocità, questi percorsi sono stati costruiti in tutte le aziende pubbliche, ma sicuramente attenzione particolare, si focalizza sulle aziende sanitarie. Le aziende sanitarie, in questo senso, rappresentano un terreno di studi e di osservazione privilegiato perché sono state, spesso le aziende, che più di altre tra le aziende pubbliche, hanno potuto sperimentare precocemente tali innovazioni. Infatti, sono state diverse le riforme improntate sul concetto di managerializzazione e aziendalizzazione che a partire dagli anni ’90, si sono susseguite e hanno influenzato ruoli, processi, strumenti e gestione dei costi all’interno delle aziende sanitarie. In particolare, è cambiato il concetto di responsabilità manageriale, che accanto all’importanza della qualità e al valore del servizio e all’orientamento verso la performance hanno condizionato il bagaglio di competenze del management sanitario e a cascata di tutti coloro che lavorano all’interno dell’organizzazione. Sono emersi e hanno acquisito importanza crescente i concetti di efficacia efficienza ed economicità che accanto all’indisponibilità di risorse, hanno fatto in modo che l’attenzione fosse sempre più rivolta ai processi di organizzazione e controllo e alla gestione dei costi. Questi aspetti sono studiati e approfonditi all’interno del presente lavoro utilizzando una metodologia qualitativa, che attraverso un caso studio, un questionario e un’analisi descrittiva di dati di conto economico, cercano di mettere in evidenza il fenomeno e tratteggiarne le caratteristiche peculiari utilizzando come oggetto di studio le aziende sanitarie italiane.

2012 - 2013
This paper is aimed at contextualizing, from both a theoretical and an empirical point of view, the process of politics managerialization, drawing from the prevailing scientific literature in the field of New Public Management (NPM). For this purpose, the findings of a narrative literature review about the impacts of NPM on politics are discussed, in order to devise a theoretical framework to conceptualize the object of the research. In the light of this conceptual framework, an in-depth case study about the introduction of managerial approaches to the governance of some Parliamentary Groups in charge during the XVII legislature of the Italian Republic has been realized. The empirical findings of this paper pave the way to intriguing insights about the outcomes of the process of politics managerialization. At the same time, they provide some food for thought to discuss the limitations which hinder the full realization of politics managerialization. [edited by author]
XII n.s.