Littérature scientifique sur le sujet « Lembi microvascolari »

Créez une référence correcte selon les styles APA, MLA, Chicago, Harvard et plusieurs autres

Choisissez une source :

Consultez les listes thématiques d’articles de revues, de livres, de thèses, de rapports de conférences et d’autres sources académiques sur le sujet « Lembi microvascolari ».

À côté de chaque source dans la liste de références il y a un bouton « Ajouter à la bibliographie ». Cliquez sur ce bouton, et nous générerons automatiquement la référence bibliographique pour la source choisie selon votre style de citation préféré : APA, MLA, Harvard, Vancouver, Chicago, etc.

Vous pouvez aussi télécharger le texte intégral de la publication scolaire au format pdf et consulter son résumé en ligne lorsque ces informations sont inclues dans les métadonnées.

Articles de revues sur le sujet "Lembi microvascolari"

1

Mahieu, R., G. Colletti, P. Bonomo, G. Parrinello, A. Iavarone, G. Dolivet, L. Livi et A. Deganello. « Head and neck reconstruction with pedicled flaps in the free flap era ». Acta Otorhinolaryngologica Italica 36, no 6 (décembre 2016) : 459–68. http://dx.doi.org/10.14639/0392-100x-1153.

Texte intégral
Résumé :
La trasposizione di lembi liberi microvascolari rappresenta oggi la procedura maggiormente diffusa nelle ricostruzioni del distretto testacollo. Tuttavia, non tutti i pazienti sono candidati ideali per ricostruzioni microvascolari, né tutti i difetti richiedono necessariamente lembi microvascolari per ottenere buoni risultati funzionali. Lo scopo di questo studio è quello di valutare se la ricostruzione di difetti del distretto testa-collo mediante lembi peduncolati sia inferiore alle ricostruzioni microvascolari in termini di complicanze, outcome funzionale e prognosi. In una coorte di pazienti consecutivi che sono stati sottoposti a resezione maggiore per carcinomi del distretto testa collo, abbiamo confrontato i dati delle ricostruzioni mediante lembi peduncolati con quelli delle ricostruzioni microvascolari. Tutti gli interventi sono stati eseguiti da un unico chirurgo dal 2006 al 2015. Sono stati inclusi un totale di 93 pazienti, la maggior parte dei quali affetti da carcinoma del cavo orale (n = 59), di cui 64 hanno subito ricostruzione tramite lembo peduncolato (69%). Nei due gruppi non si sono registrate differenze significative in termini di necrosi del lembo, complicanze ed outcome funzionale. L’analisi multivariata ha mostrato che le comorbidità preoperatorie rappresentano l’unico fattore significativo per il rischio di complicanze nella guarigione del lembo (p = 0,019). Nei due gruppi l’analisi di sopravvivenza e l’analisi di regressione proporzionale al rischio di recidiva di malattia o metastasi a distanza non hanno mostrato differenze significative. In questo studio retrospettivo di coorte, non randomizzato, i lembi peduncolati non sono risultati significativamente inferiori rispetto ai lembi liberi in termini complicanze, outcome e prognosi.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
2

Segna, E., A. R. Bolzoni, C. Baserga et A. Baj. « Free flap loss caused by heparin-induced thrombocytopenia and thrombosis (HITT) : a case report and literature review ». Acta Otorhinolaryngologica Italica 36, no 6 (décembre 2016) : 527–33. http://dx.doi.org/10.14639/0392-100x-1188.

Texte intégral
Résumé :
La trombocitopenia eparino-indotta con trombosi rappresenta una complicanza che può portare a esiti drammatici nella chirurgia ricostruttiva microvascolare, tanto più che il suo riconoscimento non è sempre semplice. In ogni caso di trombosi microvascolare, in corso di terapia eparinica, il sospetto di HITT deve subito insorgere, così da poter intercettare e trattare la catena di eventi che porterebbe alla necrosi del lembo ricostruttivo. Presentiamo un caso che dimostra quanto possa essere difficile la diagnosi di HITT, così come appare negli altri reports reperibili in letteratura internazionale. I lembi microvascolari sono il gold standard nella chirurgia ricostruttiva cervico-facciale: purtroppo però il successo della metodica può essere inficiato da eventi trombo-embolici imprevedibili. Crediamo che una maggior divulgazione e la formulazione di domande anamnestiche specifiche possano essere utili nel limitare le conseguenze devastanti della HITT.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
3

Mahieu, R., S. Russo, T. Gualtieri, G. Colletti et A. Deganello. « Ricostruzione del cavo orale con lembo massetere ». Acta Otorhinolaryngologica Italica 36, no 2 (avril 2016) : 139–43. http://dx.doi.org/10.14639/0392-100x-890.

Texte intégral
Résumé :
Lo scopo di questo lavoro è quello di evidenziare come una metodica ricostruttiva inusuale, datata ed impopolare come il lembo di massetere possa invece rappresentare, per casi selezionati, una soluzione affidabile, semplice ed efficace nelle ricostruzioni del cavo orale. Riportiamo di seguito l’utilizzo del lembo di massetere in due pazienti che presentavano un secondo tumore del cavo orale e che in precedenza erano già stati sottoposti ad intervento chirurgico nel distretto testa collo; in entrambi i casi sono stati ottenuti eccellenti risultati funzionali e soddisfacenti risultati estetici. In letteratura, fino ad oggi, sono stati riportati solo 60 casi di ricostruzione del cavo orale e dell’orofaringe con il lembo di massetere. L’utilità clinica del lembo di massetere, anche nell’ambito di un approccio moderno alle ricostruzioni del distretto testa collo, viene discussa approfonditamente in questo articolo. Riteniamo che il lembo di massetere debba far parte del bagaglio culturale di ogni chirurgo del testa-collo ed essere considerato fra le alternative proponibili, in quanto ha dimostrato di essere una metodica elegante ed estremamente semplice in casi in cui sussistono delle perplessità sulle procedure microvascolari.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
4

ALMADORI, G., M. RIGANTE, F. BUSSU, C. PARRILLA, R. GALLUS, L. BARONE ADESI, J. GALLI, G. PALUDETTI et M. SALGARELLO. « L’impatto della ricostruzione mediante lembo microvascolare nei tumori del cavo orale : la nostra esperienza su 130 casi ». Acta Otorhinolaryngologica Italica 35, no 6 (décembre 2015) : 386–93. http://dx.doi.org/10.14639/0392-100x-919.

Texte intégral
Résumé :
Obiettivo del presente studio è stato valutare i risultati oncologici della nostra casistica di pazienti affetti da tumore del cavo orale trattati mediante chirurgia compartimentale radicale seguita da ricostruzione mediante lembo microvascolare. Abbiamo condotto un’analisi retrospettiva su 130 casi. Tutti i pazienti sono stati sottoposti ad una resezione chirurgica della neoformazione seguita da una ricostruzione immediata mediante lembo libero e, quando necessario, in accordo con la valutazione espressa dal nostro tumor board e con le linee guida internazionali, ad un trattamento chemioradioterapico adjuvante. Le curve di sopravvivenza specifica per malattia (DSS) sono state ottenute mediante il metodo di Kaplan-Meier. Il test Long Rank e il Wilcoxon sono stati utilizzati per investigare i più importanti fattori influenzanti la sopravvivenza specifica per malattia a 5 anni. Per calcolare l’HR e il RR per le singole variabili è stato utilizzato un modello di Cox. L’88,5% dei pazienti è risultato affetto da una neoplasia a istologia squamocellulare. Il campione è risultato essere composto da 46 (35,4%) donne e 84 (64,6%) uomini con un età media di 58,5 anni. Al termine del periodo di follow up, 36 pazienti (27,7%) erano deceduti, 3 dei quali per altre cause. Il DSS è stato del 67,8% (S.E. = 4,9%). All’analisi univariata secondo Kaplan-Meier ed alla analisi multivariata con regressione di Cox sono state individuate sette differenti variabili aventi una relazione significativa con il DSS: T (p = 0,026) ed N (p = 0,0001), lo staging clinico (UICC TNM Sixth Edition) (p = 0,007), i margini di resezione (p = 0,001), l’extracapsular spread (p = 0.005), la recidiva di malattia (p = 0,00002) e la modalità di trattamento (sola chirurgia o chirurgia + RT/CHT) (p = 0,004). In nostri risultati sono risultati in linea con le osservazioni in letteratura, e ci permettono di sottolineare come la chirurgia ricostruttiva mediante lembo libero microvascolare possa incrementare la sopravvivenza nei pazienti con tumore del cavo orale.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.

Thèses sur le sujet "Lembi microvascolari"

1

SASSU, PAOLO. « Studio comparato delle dimensioni delle dita delle mani e dei piedi nell'ambito delle ricostruzioni della mano mediante lembi loco-regionali o microvascolari dall'arto inferiore ». Doctoral thesis, 2014. http://hdl.handle.net/2158/1028172.

Texte intégral
Résumé :
L'argomento della tesi riguarda le ricostruzioni dell'arto superiore, in particolare mano e avambraccio, mediante l'utilizzo di lembi microvascolari e lembi loco-regionali o peduncolati a distanza. Si e´ preventivamente effettuato uno studio meta-analitico della letteratura internazionale riguardante le possibilita´ ricostruttive dell'arto superiore. Nell'ambito degli interventi ricostruttivi delle lesioni complesse, si e´ analizzati due gruppi di pazienti l'uno trattato mediante lembi loco-regionali o peduncolati a distanza, l'altro mediante lembi microvascolari prelevati dall'arto inferiore. Lo scopo del lavoro e´stato da un lato quello di valutare le caratteristiche anatomiche delle dita dei piedi nell'ambito dei trasferimenti microvascolari, dall'altro di illustrare vantaggi e svantaggi nell'utilizzo dei lembi locali versus i lembi microvascolari negli interventi di ricostruzione della mano e dell'avambraccio. Durante lo stesso periodo e in relazione all'utilizzo dei lembi microchirurgici digitali del piede, e´ stata valutata la differenza di dimennsioni in lunghezza e larghezza del I e II dito del piede rispetto al pollice e alle dita lunghe delle mani in un gruppo di 94 individui sani, cosi´ da analizzare caratteristiche anatomiche ed estetiche in questo tipo di ricostruzioni.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
Nous offrons des réductions sur tous les plans premium pour les auteurs dont les œuvres sont incluses dans des sélections littéraires thématiques. Contactez-nous pour obtenir un code promo unique!

Vers la bibliographie