Thèses sur le sujet « Fedeli »
Créez une référence correcte selon les styles APA, MLA, Chicago, Harvard et plusieurs autres
Consultez les 50 meilleures thèses pour votre recherche sur le sujet « Fedeli ».
À côté de chaque source dans la liste de références il y a un bouton « Ajouter à la bibliographie ». Cliquez sur ce bouton, et nous générerons automatiquement la référence bibliographique pour la source choisie selon votre style de citation préféré : APA, MLA, Harvard, Vancouver, Chicago, etc.
Vous pouvez aussi télécharger le texte intégral de la publication scolaire au format pdf et consulter son résumé en ligne lorsque ces informations sont inclues dans les métadonnées.
Parcourez les thèses sur diverses disciplines et organisez correctement votre bibliographie.
PERSANO, DANIELE. « La rappresentanza degli interessi religiosi dei fedeli nelle comunità locali ». Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2008. http://hdl.handle.net/10280/216.
Texte intégralThe reform of Title V of Part II Const. He opened up new prospects for the protection of the interests of religious believers in local communities, which find adequate representation in the Diocese, Ecclesiastical Provinces and Regions.
PERSANO, DANIELE. « La rappresentanza degli interessi religiosi dei fedeli nelle comunità locali ». Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2008. http://hdl.handle.net/10280/216.
Texte intégralThe reform of Title V of Part II Const. He opened up new prospects for the protection of the interests of religious believers in local communities, which find adequate representation in the Diocese, Ecclesiastical Provinces and Regions.
Mazzotti, Stefano. « La libertà dei fedeli laici nelle realtà temporali : (C. 227 C.I.C.) / ». Roma : Ed. Pontificia Univ. Gregoriana, 2007. http://bvbr.bib-bvb.de:8991/F?func=service&doc_library=BVB01&doc_number=016165347&line_number=0001&func_code=DB_RECORDS&service_type=MEDIA.
Texte intégralAumenta, Sergio Felice. « La tutela dei diritti dei fedeli nel processo contenzioso amministrativo canonico / ». Roma : Pontificia università lateranense : Mursia, 1999. http://catalogue.bnf.fr/ark:/12148/cb390522371.
Texte intégralSpruegel, Tobias C., et Sandro Wartzack. « Das FEA-Assistenzsystem – Analyseteil FEdelM ». Saechsische Landesbibliothek- Staats- und Universitaetsbibliothek Dresden, 2016. http://nbn-resolving.de/urn:nbn:de:bsz:14-qucosa-215130.
Texte intégralGervasoni, Arturo. « Directionnalités dans la musique d'Ivan Fedele ». Phd thesis, Université Rennes 2, 2007. http://tel.archives-ouvertes.fr/tel-00196059.
Texte intégralGervasoni, Arturo Lacombe Hervé. « Directionnalités dans la musique d'Ivan Fedele ». Rennes : Université Rennes 2, 2007. http://tel.archives-ouvertes.fr/tel-00196059/fr.
Texte intégralPolesana, Marta <1984>. « Una lunga fedeltà : Boccaccio interprete di Dante ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2014. http://hdl.handle.net/10579/4414.
Texte intégralFabris, Costantino-Matteo. « Rapporti tra lo statuto della persona umana e lo statuto del fedele nell'ordinamento canonico ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2010. http://hdl.handle.net/11577/3426537.
Texte intégralLa presente tesi dottorale, dal titolo “Rapporti tra lo statuto della persona umana e lo statuto del fedele nell’ordinamento canonico”, è il frutto di un lavoro quadriennale, sviluppato nell’ambito della Scuola di Dottorato in Giurisprudenza, indirizzo in Diritto Canonico, della Università degli Studi di Padova, Facoltà di Giurisprudenza. La tesi affronta le tematiche relative agli aspetti soggettivi riguardanti i diritti e i doveri dei fedeli nell’ordinamento canonico vigente, tentando di stabilire se, a partire da tali aspetti, sia possibile attribuire diritti e doveri anche a non battezzati all’interno dello stesso ordinamento ecclesiale. Il lavoro presenta dapprima alcuni degli sviluppi teologici, precedenti e conseguenti al Concilio Ecumenico Vaticano II, in quanto presupposti imprescindibili al tema oggetto della tesi. In particolare ci si è brevemente soffermati sui principali movimenti di riforma sorti nell’ambito della Chiesa cattolica durante gli anni precedenti il Concilio, per dare poi conto del pensiero teologico di alcuni dei principali autori che hanno ispirato le scelte conciliari. Si è poi dato conto dello sviluppo codificatorio ecclesiale, fissando l’attenzione su due dei principi che sono stati alla base della revisione codiciale del 1983: la intrinseca giuridicità del diritto canonico, e l’inserimento, nel Codice di Diritto Canonico, della tematica relativa ai diritti e doveri fondamentali dei fedeli. Il tema vero e proprio si sviluppa a partire dal capitolo terzo, nel quale si definisce la norma canonica, le sue caratteristiche, finalità ed efficacia. Si affronta quindi il tema relativo allo statuto del fedele nell’ordinamento canonico, delineando gli aspetti soggettivi di tale statuto, ed i tratti caratteristici dello stesso, che rendono il diritto canonico uno strumento giuridico assolutamente particolare ed unico. La parte finale del lavoro stabilisce quali possibilità può offrire l’ordinamento canonico, con tutte le sue peculiarità, all’uomo che, in quanto non battezzato, non fa parte a pieno titolo della Chiesa cattolica, ma che, in quanto creatura, possiede determinati diritti che l’ordinamento ecclesiale gli riconosce. Quest’ultima parte presenta l’evoluzione del magistero circa la tematica dei diritti umani, e dimostra come la norma canonica possa essere un valido strumento di giustizia per qualunque uomo. La bibliografia da conto della ampiezza dei riferimenti, sia teologici, che giuridici, che filosofici, che hanno guidato lo sviluppo della tesi; una pluralità di autori hanno infatti affrontato il tema del nostro lavoro in modo frammentario o sporadico. La presente tesi vuole tentare di dare una struttura organica a quanto prodotto in tal modo dalla dottrina canonistica.
Bullo, Anna <1990>. « Marketing relazionale e programmi fedeltà delle GDS del bricolage in tempo di crisi. Ricerca di mercato sul programma fedeltà di Leroy Merlin Italia ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2015. http://hdl.handle.net/10579/5706.
Texte intégralNárožná, Adriana. « Konkurenceschopnost společnosti FedEx na českém expresním trhu ». Master's thesis, Vysoké učení technické v Brně. Fakulta podnikatelská, 2014. http://www.nusl.cz/ntk/nusl-224618.
Texte intégralBuscemi, Francesco. « "Io giuro". Storia della fedeltà politica dai Lumi a Napoleone ». Thesis, Paris 1, 2016. http://www.theses.fr/2016PA01H045.
Texte intégralThis thesis aims to study the characteristics of political trust and loyalty during the eighteenth century and the French Revolution. These characteristics are essential to understand the revolutionary culture, as they involve one of the most divisive issues of that time : civic oath. My thesis is aimed to clarify how the experience of oaths shaped the relationship between citizens and power during the revolutionary decade (1789-1799) in France and in Italy, and how this relationship is empowered by narratives taken from religion, the culture of honor, and ideology. From a wider, transnational viewpoint, my primary goal was to provide a deeper look into this key topic of the historiography of French Revolution
Fedele, Tommaso [Verfasser], et Benjamin [Akademischer Betreuer] Blankertz. « High-frequency electroencephalography (hf-EEG) : Non-invasive detection of spike-related brain activity / Tommaso Fedele. Gutachter : Benjamin Blankertz ». Berlin : Technische Universität Berlin, 2014. http://d-nb.info/1066162689/34.
Texte intégralRomani, Marta. « Amicizie, parentele, fedeltà ; a nord e sud delle Alpi : la rete di relazioni dell’imperatrice Adelaide ». Doctoral thesis, Università ; degli studi di Trento, 2005. http://hdl.handle.net/11572/305431.
Texte intégralCarvalho, Josué Xavier de. « Criticalidade auto-organizada no modelo olami-feder-christensen ». Universidade de São Paulo, 2002. http://www.teses.usp.br/teses/disponiveis/43/43134/tde-13122013-123300/.
Texte intégralWe have investigated the Olami-Feder-Christensen model. The model presents strong temporal and spatial correlations what makes it very difficult to perform analytical calculations. So our treatment was numerical. We developed strategies to identify the regime with high level of accuracy. We noticed that depending on the initial configurations, the statistical stationary state can be reached faster. Finally we have investigated the criticality of the model through new strategy. Instead of looking for powers laws, we defined a quantity , very similar to the branching ratio in a simple branching process. We were able to show the behavior of the Olami-Feder-Christensen and the random version of this model are similar. We got strong numerical evidences that, in opposition to previous results, the Olami-Fedel-Christensen model is critical only in the conservative regime.
Herculano, Rondinelli Donizetti. « "Sensor Sólido de óxido nítrico utilizando látex como matriz" ». Universidade de São Paulo, 2005. http://www.teses.usp.br/teses/disponiveis/59/59135/tde-19072005-165001/.
Texte intégralNitric oxide (NO) is one of the most important free radicals of the human physiology. Since its discovery, many efforts have been preformed in order to find alternative methods of detection and quantification for this radical in vitro, in vivo and ex vivo. In this work a NO sensor is made with a solid latex matrix was developed and improved. The proposed sensor is based on encapsulating the complex iron(II)-diethyldithiocarbamic Fe+2(DETC)2 in a solid matrix. In this case, the NO radical is trapped in FeDETC, which allows its detection. The latex was used as solid matrix due to excellent biocompatible, natural angiogenesis properties and it is a promising material to be applied in biological systems. The electron paramagnetic resonance (EPR), a selective and sensible technique, was used for the NO detection and sensor characterization. The fabrication and optimization processes was analyzed by FeCl36H2O and DETC concentrations, latex temperature, FeDETC/latex ratio, membrane homogeneity, sensitivity and reproducibility of the RPE signal. The sensor presents high stability when observed by EPR. The NO detection can be observed even after the sensor is exposed to ambient atmosphere for 40 days. It can be reused and is able to measure NO concentration of 0,1mM. These results make the latex-FeDETC a promising NO sensor.
Tesini, Fabio. « Alcuni applicazioni dell'azione di un gruppo su un insieme ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/10613/.
Texte intégralMALBERTI, CORRADO. « Il dovere di fedeltà degli amministratori nel diritto degli Stati Uniti d'America ». Doctoral thesis, Università Bocconi, 2006. http://hdl.handle.net/11565/4050373.
Texte intégralSchmähling, Klaus-Peter. « Stumpfe Federn in einer dumpfen Zeit ? Deutschsprachige satirische Lyrik zwischen 1871 und 1890 ». Doctoral thesis, Universitat Rovira i Virgili, 2007. http://hdl.handle.net/10803/8774.
Texte intégralDesprés de definir un concepte de sàtira que segueix la definició predominant en les enciclopèdies de l'època - és a dir sàtira com una mena de joc de ridiculització pública d'un objecte, combinant així crítica amb entreteniment (capítol 2) - s'estableix un corpus de 134 poemes satírics com a base d'interpretació. Tres quarts d'aquesta nova antologia presentada en l'annex de la tesi o bé mai ha estat publicat en llibres (sinó trobat en revistes de l'època) o bé no està a l'abast mitjançant edicions actuals.
Els quatre capítols principals descriuen la cultura comunicativa de poemes satírics des de perspectives diferents.
El capítol 3 tracta la recepció de poesia satírica en aquestes dues dècades i demostra que, efectivament, en comunicacions públiques la sàtira va jugar un paper més important que mai. Sobretot en les metròpolis de l'època (Berlín, Viena, Mònaco), però també en ciutats petites i en qualsevol ambient social, sí que existia un nombre de suplements satírics o revistes satíriques inèdit pel que fa a quantitat i qualitat. Si es considerava que les dones havien de llegir tipus diferents de poesia, dels homes de totes les classes la lectura de poesia satírica va formar una part important de la vida social. Com que els individus de la segona meitat del segle XIX havien de suportar tant una pressió incrementada a la feina com una descomposició gradual dels vells esquemes d'identitat, els va semblar cada cop més atractiu buscar moments on podien gaudir de sàtires junt amb els amics o companys - transformant així la lectura d'aquests textos en un acte públic. Aquesta pràctica esdevenia especialment atractiu per als obrers socialistes, de manera que el govern va incrementar els seus intents de suprimir la sàtira socialista mitjançant actes legals durant aquestes dues dècades. Però l'única cosa que va aconseguir amb això era facilitar-los als socialistes material nou per a sàtires noves i, conseqüentment, més èxits a les urnes - contribuint així involuntàriament a una gran pujada de la sàtira socialista durant el Kaiserreich.
El capítol 4 tracta de la producció de poesia satírica. Resulta que malgrat la popularitat de la sàtira aquest tipus de text no va ser el primordial per a la gran majoria dels autors en els seus intents de crear "art". Encara que molts també van escriure poemes satírics per tal de demostrar aptitud estilística, guanyar diners o simplement jugar al joc social popular de fer presentacions satíriques a festes, els autors tendien a excloure sàtires de la seva obra completa - cosa contrària a èpoques anteriors.
Finalment, els capítols 5 i 6 es concentren en els trets estilístics i temàtics dels poemes. A causa d'una funció social més important, entre 1871 i 1890 la sàtira socialista es feia més i més agressiva, mentre que fa l'efecte que la sàtira no socialista intentava sobretot augmentar el grau de diversió proporcionada al públic. Pel que fa als estils satírics, resulta evident que la sàtira d'aquesta època no era gens ni mica una pura imitació de la sàtira de Heine. Al contrari: cal veure les dues primeres dècades del Kaiserreich com a terreny d'on sorgiria la base sense la qual moltes de les veus satíriques conegudes i apreciades no s'haurien pogut desenvolupar.
The thesis contains 546 pages and deals with satirical poetry in German language between 1871 and 1890 - a period so far widely neglected in anthologies, history books and scientific publications. It attempts to demonstrate that contrary to common opinion a very lively, widespread culture of satirical poetry did exist in these two decades, and that satirical poems at that time actually covered a wide variety of different and even quite individual satirical styles.
Having chosen a concept of satire that followed the usual kind of definition as given in the encyclopaedias of the second half of the 19th century - i. e. satire understood as a kind of public mock-game and as such a combination of criticism and entertainment (chapter 2) - , a textual body of 134 satirical poems was established in order to get a textual basis for interpretation. Three quarters of the texts of this new anthology presented in the annex of the thesis either had never been published in books before (and was found in old newspapers and magazines) or is currently not available in other than antiquarian books.
The main four chapters of the thesis describe the communication culture with satirical poems seen from different perspectives:
Chapter 3 is about the reception of satirical poetry in these two decades. Contrary to popular belief satirical poetry played a more important role in public communication than ever before. Concentrating in the culturally leading cities of the time (Berlin, Vienna, Munich), but also very widespread in the small towns and every socio-cultural ambience, a multitude of satirical supplements or magazines existed never seen before as far as quantity and variety is concerned. While women were supposed to read other types of poetry, reading satirical poems undoubtedly formed an important part of the social life of men throughout all classes. As the individuals of the second half of the 19th century had to live under an intensified work pressure and a gradual deconstruction of old identity schemes, it became increasingly attractive for them to seek a shared, satirical laugh in one's peer group - transforming satire reading into a public event. This being especially true for socialist working class people, the government increasingly felt the need to try to suppress socialist satire by legal means during these two decades. But the more they pursued this fight, the more they provided their opponents with new textual weapons and thus contributed to the evident, spectacular rise of socialist satire during the Kaiserreich.
Chapter 4 deals with the production of satirical poetry, revealing that in spite of its popularity it was not the kind of text authors used to focus on if they tried to create "art". Although many of them also wrote satirical poems to demonstrate their stylistic faculties, to earn a little extra money or to simply play the popular social role of making a witty contribution to a celebration, they, contrary to schemes of earlier and later times, tended to avoid including satires in their collected works
Chapters 5 and 6 focus on the stylistic and thematic features of the poems. Due to its increased social function, socialist satire tends to get more and more aggressive between 1871 and 1890, whereas non-socialist satire seems to concentrate on improving its entertainment qualities. As far as satire styles are concerned, it becomes clear that satire in this period is far from being a mere imitation of Heine satire. On the contrary: The first two decades of the Kaiserreich must be regarded as the soil that created and developed many of the well known and highly esteemed 20th century satirical voices.
Schmied, Heiko [Verfasser]. « Die wasserspeichernden Federn der Flughühner (Pteroclididae) : Funktionsmorphologie, Benetzungseigenschaften & ; technischer Nachbau / Heiko Schmied ». Bonn : Universitäts- und Landesbibliothek Bonn, 2014. http://d-nb.info/104809152X/34.
Texte intégralChinello, Emanuela <1975>. « OBBLIGO DI FEDELTA’ E PATTO DI NON CONCORRENZA DEL PRESTATORE DI LAVORO SUBORDINATO ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2015. http://hdl.handle.net/10579/6292.
Texte intégralSabbadin, Giorgia <1993>. « Pallus Fabius Maximus : tra fedeltà ad Augusto e vicinanza agli ambienti di fronda ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2018. http://hdl.handle.net/10579/12461.
Texte intégralCarriero, Valentina <1995>. « Ex voto : icone della fede ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2020. http://hdl.handle.net/10579/18279.
Texte intégralAguilar, Dominique. « La France et le Fonds européen de développement régional : feder ». Toulouse 1, 1990. http://www.theses.fr/1990TOU10017.
Texte intégralFrance's attitude towards the European regional development fund (E. R. D. F) has been characterized by acomplete change: after having refused for a long time to let the European community form its own policy for regional development, it agreed to this principle by accepting that the fund operates autonomously with respect to regional national policies. The radical change in the French conception of regional policy, embodied in the French system of decentralization, has been a main factor in this evolution
Wagner, Martin Franz-Xaver. « Ein Beitrag zur strukturellen und funktionalen Ermüdung von Drähten und Federn aus NiTi-Formgedächtnislegierungen / ». Bochum [u.a.] : Europ. Univ.-Verl, 2005. http://bvbr.bib-bvb.de:8991/F?func=service&doc_library=BVB01&doc_number=015442839&line_number=0001&func_code=DB_RECORDS&service_type=MEDIA.
Texte intégralDalla, Costa Anna <1991>. « Customer Loyalty : dalla carta fedeltà alla fidelity App. Il caso di Aspiag Service S.r.l ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2017. http://hdl.handle.net/10579/10474.
Texte intégralHill, Marichal L. Pitts Bobby. « DLA/FedEx premium service effects on defense distribution inventories and shipments ». Monterey, Calif. : Springfield, Va. : Naval Postgraduate School ; Available from National Technical Information Service, 2006. http://library.nps.navy.mil/uhtbin/hyperion/06Mar%5FHill.pdf.
Texte intégralFeder, Sebastian [Verfasser], et Hans Gerd [Akademischer Betreuer] Kehl. « Implantierbare Kardioverter-Defibrillatoren bei Kindern / Sebastian Feder ; Betreuer : Hans Gerd Kehl ». Münster : Universitäts- und Landesbibliothek Münster, 2017. http://d-nb.info/1149154691/34.
Texte intégralPitts, Bobby. « DLA/FedEx premium service effects on defense distribution inventories and shipments ». Thesis, Monterey, California. Naval Postgraduate School, 2006. http://hdl.handle.net/10945/2882.
Texte intégralRomani, Marta. « Amicizie, parentele, fedeltà a nord e sud delle Alpi : la rete di relazioni dell’imperatrice Adelaide ». Doctoral thesis, Università degli studi di Trento, 2021. http://hdl.handle.net/11572/305431.
Texte intégralLo scopo della presente tesi di dottorato è l’analisi del ruolo politico di Adelaide di Borgogna nell’Europa del secolo X. Adelaide fu certamente una figura di spicco all’interno della dinastia ottoniana sia in qualità di imperatrice al fianco di Ottone I sia negli anni della vedovanza. Lo studio sistematico dei diplomi in cui la sovrana venne indicata come mediatrice presso il marito, il figlio e il nipote ha rappresentato il punto di partenza per indagare le basi e le motivazioni della sua rilevanza politica. In particolare, il risultato della ricerca diplomatica è stato esaminato attraverso la metodologia della social network analysis che ha offerto un punto di vista nuovo e globale sulla questione e ha permesso di individuare più chiaramente i vari attori che composero la rete di relazioni dell’imperatrice nell’intero corso della sua vita.
Iacovella, Marco. « Ercole e Ferrante Gonzaga. Pratiche scrittorie, fedeltà politiche e coscienza nobiliare nell'età di Carlo V ». Doctoral thesis, Scuola Normale Superiore, 2019. http://hdl.handle.net/11384/86048.
Texte intégralJütte, Daniel. « „Davids Harfe und Heines Feder" : eine Tagung der Vereinigung für Jüdische Studien ». Universität Potsdam, 2004. http://opus.kobv.de/ubp/volltexte/2009/3958/.
Texte intégralFeder, Elfriede Luise [Verfasser]. « Behandlungsstrategien und Ergebnisse bei injektionsassoziierten inguinalen Abszessen bei Drogenabhängigen / Elfriede Luise Feder ». Ulm : Universität Ulm. Medizinische Fakultät, 2016. http://d-nb.info/1081432276/34.
Texte intégralVarasteh, Manshour. « Ascent and descent of Marxist forces in contemporary Iran case study : People's fedaii & ; Tedeh Party ». Thesis, Aberystwyth University, 2003. http://ethos.bl.uk/OrderDetails.do?uin=uk.bl.ethos.497035.
Texte intégralBittner, Aleksandra [Verfasser], et Marianne [Akademischer Betreuer] Federlin. « Micromorphological characterization of the adhesive interface of self-adhesive resin cements / Aleksandra Bittner. Betreuer : Marianne Federlin ». Regensburg : Universitätsbibliothek Regensburg, 2012. http://d-nb.info/1031129995/34.
Texte intégralCertelli, Lorenzo. « Implementazione di un modulatore sigma-delta digitale per la sintesi di segnali pwm ad alta fedelta ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/6024/.
Texte intégralRighetti, Giulia <1995>. « Il gioco della fedeltà : la gamification per motivare e coinvolgere i clienti all’interno dei loyalty program ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2019. http://hdl.handle.net/10579/15417.
Texte intégralMAGGIONI, ISABELLA. « Fedeltà nella grande distribuzione moderna : il ruolo degli effetti di multiple reference e dell'identificazione cliente-distributore ». Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2014. http://hdl.handle.net/10280/2912.
Texte intégralAlthough researchers have wondered about the meaning of true customer loyalty for decades, literature still lacks a clear and shared conceptualization. This has also resulted in a poor integration of the concept of customer loyalty in consumer behaviour theory. The general debate on customer loyalty is even more complex when referring to the particular case of retail establishments, in which absolute consumer loyalty is not realistic and most shoppers purchase on a portfolio basis. In order to contribute to the understanding of customer loyalty, this thesis proposes and empirically tests a comprehensive conceptual framework aimed at analysing the psychological process underlying the development of customer loyalty in retail settings. Based on the reference-based paradigm and structured in two stages, the model considers three reference effects, i.e. functional congruity, alternative attractiveness and self-congruity and their role in the relationship between store environment and customer loyalty in grocery retail. The thesis acknowledges the pivotal role of self-congruity in the relationship between store environment and customer loyalty due to its interplay with the other reference effects. It also proves that market structure, shopping expertise and time pressure are of prime importance when analysing customer loyalty.
MAGGIONI, ISABELLA. « Fedeltà nella grande distribuzione moderna : il ruolo degli effetti di multiple reference e dell'identificazione cliente-distributore ». Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2014. http://hdl.handle.net/10280/2912.
Texte intégralAlthough researchers have wondered about the meaning of true customer loyalty for decades, literature still lacks a clear and shared conceptualization. This has also resulted in a poor integration of the concept of customer loyalty in consumer behaviour theory. The general debate on customer loyalty is even more complex when referring to the particular case of retail establishments, in which absolute consumer loyalty is not realistic and most shoppers purchase on a portfolio basis. In order to contribute to the understanding of customer loyalty, this thesis proposes and empirically tests a comprehensive conceptual framework aimed at analysing the psychological process underlying the development of customer loyalty in retail settings. Based on the reference-based paradigm and structured in two stages, the model considers three reference effects, i.e. functional congruity, alternative attractiveness and self-congruity and their role in the relationship between store environment and customer loyalty in grocery retail. The thesis acknowledges the pivotal role of self-congruity in the relationship between store environment and customer loyalty due to its interplay with the other reference effects. It also proves that market structure, shopping expertise and time pressure are of prime importance when analysing customer loyalty.
Mäuselein, Sascha. « Untersuchungen an Silizium-Verformungskörpern für die Anwendung in der Präzisions-Kraftmess- und Wägetechnik ». Bremerhaven Wirtschaftsverl. N. W., Verl. für neue Wiss, 2009. http://d-nb.info/1001659503/04.
Texte intégralKühne, Ingo. « Resonante mikromechanische Energiewandler ». Aachen Shaker, 2009. http://d-nb.info/995125236/04.
Texte intégralCarvalho, Maria Teresa de Melo. « Les frontières du moi : une étude du concept psychanalytique de moi dans les travaux de Paul Federn ». Paris 7, 1995. http://www.theses.fr/1995PA070021.
Texte intégralPaul federn (1871 - 1950) was one of the first of freud's folowers to develop a study about the concept of ego, taking as a starting point his clinical practice with psychotic patients. Nevertheless his work remained marginal as psychoanalytic ideas developed. The present thesis shows the importance of his elaborations concerning the psychoanalytic concept of ego, their roots on the 1914 freudian theory of narcisism and their close relation to the fundamental psychoanalytic concepts. As a research pertaining to the domain of the history of psychoanalytic ideas, it attempts also to demonstrate that federn's wiork opens a new way of investigation on the ego, one whichs surmounts two major problems commonly present in post-freudian theories : its conception as an agency of adaptation as in h. Hartmann's theory and its reduction to a simplke agency of illusion and stagnation as in lacan's theory
Peixoto, Tiago de Paula. « Criticalidade auto-organizada no modelo Olami-Feder-Christensen de terremotos : dinâmica dos epicentros ». Universidade de São Paulo, 2007. http://www.teses.usp.br/teses/disponiveis/43/43134/tde-01042008-105854/.
Texte intégralWe study the dynamics of the epicenters of the Olami-Feder-Christensen model of earthquakes (OFC), using the concepts and tools of complex networks. In particular, we study the graph of consecutive epicenters, where two subsequent events represent a directed edge, and the source and target vertices represent the respective sites on the lattice. The topology of this graph, which exhibits scale-invariance and strong degree correlation, reveals a characteristic dynamics of temporary attractors and quasi-periodicity. This dynamics is compared to that of real seismicity, and the limitations of the model are assessed. The temporary attractor dynamics is also found in real earthquakes, however it differs from the one observed in the model in key points, which will be described in detail. Besides the analysis of the dynamics of the dynamics of epicenters, we systematically study two non-trivial behaviours of the OFC model, which was necessary for the study of the epicenters: The identification and characterization of a \"border effect\" in the model, and the separation of scales in the size of events, which takes into account their spatial distribution. These results have an important relevance to the study of the OFC model in general. In particular, we will revisit the analysis of the criticality of the model, which takes into account these criteria.
Gomes, Graziela Rossi. « As relações entre estratégias e competências organizacionais na construção da trajetória da FEDEX ». Pontifícia Universidade Católica do Rio Grande do Sul, 2013. http://hdl.handle.net/10923/5571.
Texte intégralThe quest for a competitive advantage that would be able to endure, even in the most unfavorable economical cycles, has been a recurring objective of academic research, namely in the Business Administration field. The concept of Organizational Competences, derived from the Resourced Based View, proposes that an unique configuration of the elements, which constitute these competences, may be the distinct factor that may allow companies to maintain a competitive position throughout the years. On the other hand, the strategic decisions are based on the objectives an organization may pursue, directing, therefore, its main actions and policies. So, the understanding of the relationships between the strategies and the Organizational Competences is doubtless relevant as it is expected that superior results can be obtained when they are aligned and synergic. In order to fully comprehend these relationships, it is necessary to understand the history of the organization with the strategies and organizational competences, and all which constitute them. The research was conducted on the American company FedEx, world leader in logistics services, through a qualitative case study with a descriptive-exploratory approach. The results obtained confirm that organizational competences have, in different levels of engagement, direct relationship with the strategies, as the elements that constitute the competences are the basis for strategic actions. When organizational competences are strongly aligned with the strategies, it is possible to say that they become the "organizational DNA", consolidating and perpetuating themselves through time. Identifying these relationships may contribute so that future strategic actions of the organization could be configured and planned in order to guarantee a perennial distinct and unique competitive advantage.
A busca por uma vantagem competitiva que seja capaz de se sustentar, mesmo nos momentos econômicos desfavoráveis, tem sido objeto incessante de estudos na academia, mais precisamente na campo da Administração. O conceito das competências organizacionais, derivado da Visão Baseada em Recursos, propõe que a configuração única dos elementos que constituem estas competências seja o fator diferenciador para que as empresas alcancem uma posição competitiva ao longo dos anos. As escolhas estratégicas, por sua vez, baseiam-se nos objetivos que uma empresa detém, direcionando assim suas principais ações e políticas. Desta forma, entender as relações entre as estratégias e as competências organizacionais faz-se pertinente, pois espera-se que um alinhamento entre elas possa garantir resultados superiores. Para que estas relações possam ser compreendidas, faz-se necessário entender a trajetória da organização sob o enfoque das estratégias, das competências organizacionais e seus elementos constitutivos.A unidade de pesquisa é empresa americana FedEx, líder mundial no segmento de serviços logísticos, sendo desenvolvido assim, um estudo de caso único qualitativo com uma orientação descritiva-exploratória por meio de uma análise histórico-longitudinal. Os resultados obtidos confirmam que as competências organizacionais apresentam relação com as estratégias, em maior ou menor grau, pois são os elementos constitutivos das competências que servem como base para a definição das ações estratégicas. Quando as competências organizacionais estão fortemente alinhadas com as estratégias, pode-se dizer que constituem o “DNA da organização”, perpetuando-se e consolidando-se ao longo do tempo. A identificação destas relações pode contribuir para que as ações estratégicas futuras da empresa sejam configuradas e planejadas de modo a garantir uma competitividade diferenciada.
Keinath, Susanne [Verfasser], et Elke [Akademischer Betreuer] Holinski-Feder. « cDNA-Analysen bei Patienten mit Lynch-Syndrom / Susanne Keinath. Betreuer : Elke Holinski-Feder ». München : Universitätsbibliothek der Ludwig-Maximilians-Universität, 2011. http://d-nb.info/1018722467/34.
Texte intégralCournoyer, Eve-Marie. « Haydn et l'opera buffa, analyse dramaturgique et stylistique de "La fedelta premiata" (French text, Joseph Haydn, Austria) ». Thesis, National Library of Canada = Bibliothèque nationale du Canada, 2000. http://www.collectionscanada.ca/obj/s4/f2/dsk2/ftp03/MQ55747.pdf.
Texte intégralTeston, Paola <1979>. « A proposito dell'Eterno, del divenire e della fede ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2018. http://hdl.handle.net/10579/12929.
Texte intégralFolino, Fabrizia <1997>. « La necessaria contraddittorietà della fede in Emanuele Severino ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2022. http://hdl.handle.net/10579/21201.
Texte intégralMarko, Leslie Evelyn Ruth. « Teatro de Sami Feder : espaço poético de resistência nos tempos do holocausto (1933-1950) ». Universidade de São Paulo, 2016. http://www.teses.usp.br/teses/disponiveis/8/8158/tde-19082016-143655/.
Texte intégralThis thesis restores the path followed by Sami Feder (1906-2000), the Polish Jewish theater director, who worked during the resistance art and emotional movement supported by artists, actors, directors, authors and audiences during the period in which Nazi fascism dominated most of Europe (1933-45). We extend to the time immediately after the concentration camp liberation, stressing on the Bergen-Belsen camp, where Feder stayed some days during World War II and up to five years after its end. The relevance of this study is to retrieve and perform a historiographic analysis of Feders path and performance, that by theatrical art together with music, literature and poetry searched the ethical work of collective refuge and citizenship. The artist developed a poorly documented theater, due to reclusion and prohibition, not to mention underground complaint, criticism and reflection during the Nazi regime. Later, following the end of the World War, this theater was established, therefore better documented, and the Kazet Theater Company was founded in the Bergen-Belsen Displaced Persons Camp (1945-50), where rehabilitation and recuperation of human dignity became a matter of urgency, owing to the rootlessness and trauma. Interventionist actions like that were disseminated in occupied cities, ghettos and concentration camps as a reaction to the dehumanization sustained by the national socialist state as well as collaborationist countries, and afterwards, as a way to participate in the reconstruction of an identity, people and culture.
ALMEIDA, J. F. « A INTEGRAÇÃO DO ENSINO MÉDIO À EDUCAÇÃO PROFISSIONAL TÉCNICA DE NÍVEL MÉDIO NO CURSO TÉCNICO EM EDIFICAÇÕES - IFES CAMPUS COLATINA ». Universidade Federal do Espírito Santo, 2018. http://repositorio.ufes.br/handle/10/8620.
Texte intégralNa presente pesquisa visou-se analisar a oferta e o funcionamento do Curso Técnico Integrado em Edificações - campus de Colatina, a partir de 2004, tendo em vista a política de oferta das modalidades de ensino com foco na integração curricular do Ensino Médio à educação profissional técnica de nível médio. Este estudo orientou-se pela perspectiva marxista e dialogou com a produção do GT-09 da ANPED que advoga uma formação humana integral. O ensino médio integrado, forma de oferta da educação profissional técnica de nível médio, possui dentre seus pressupostos a formação humana e a integração curricular, que visa à superação da dualidade que perpassa a educação brasileira. Esta investigação utilizou-se das fontes: documentos institucionais do IFES (Projeto do Curso de Edificações, PDI, ROD, relatórios de gestão) e desenvolveu-se por intermédio da visita in loco com observação e entrevistas com os professores e aplicação de questionários com alunos e gestores do Curso de Edificações. Na primeira etapa evidenciou-se a demanda e a oferta da educação profissional, do ensino médio e do ensino médio integrado em nível nacional, estadual e local (microrregião noroeste e município de Colatina) o que sinalizou a carência da oferta do ensino médio estadual e a importância da oferta federal e os riscos da verticalização. Na segunda etapa, o contato com os sujeitos da pesquisa revelou a complexidade do funcionamento da integração curricular, os seus limites e possibilidades para implementação e funcionamento do ensino médio integrado no campus Colatina. Dentre os limites para a efetivação da integração evidenciou-se que a expansão e a verticalização da oferta do IFES influenciam diretamente na oferta de cursos integrados. Dentre os desafios, destaca-se a gestão e distribuição dos conteúdos no currículo realizada pelos gestores e docentes. A implementação da organização curricular pode levar a um processo de justaposição dos componentes escolares e acarretar sobrecarga sobre os discentes na medida em que se eleva os itens de estudo, o número de avaliações que podem chegar a um número elevado em um ano, demonstrando o conteudismo da cultura escolar do IFES. Tal situação pode aumentar as demandas de estudo nos cursos, interferindo no processo de aprendizagem dos alunos, que necessitam de diferentes estratégias a fim de se organizarem para atender a este processo de empilhamento das tarefas escolares. Não obstante, no interior do processo de justaposição e fragmentação aqui apontados ocorrem práticas integradoras que possibilitam sua superação. Deste modo, em que pese os limites, desafios e contradições, o funcionamento do ensino médio integrado de oferta federal apresenta inúmeras qualidades que no contexto de esvaziamento do direito à educação no município de Colatina representa a garantia do direito a uma inserção social para os jovens da região noroeste.