Thèses sur le sujet « Edifici esistenti in c.a »
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Munari, Marco. « Sviluppo di procedure per valutazioni sistematiche di vulnerabilità sismica di edifici esistenti in muratura ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2010. http://hdl.handle.net/11577/3426960.
Texte intégralUn elemento fondamentale nello sviluppo di strategie di prevenzione e di riduzione del rischio sismico è la valutazione del comportamento strutturale sotto azioni sismiche di intensità distruttiva: per gli edifici esistenti il problema si pone essenzialmente nella valutazione della loro attuale predisposizione al danneggiamento, ossia della loro vulnerabilità. Le procedure utilizzabili per condurre tali operazioni possono avere vari livelli di dettaglio in funzione della qualità e quantità di informazioni che si acquisiscono per ogni singolo edificio. In un'ottica di mitigazione del rischio sismico, queste analisi vanno condotte su interi ambiti territoriali o urbani e quindi su una pluralità di edifici: ciò porta conseguentemente a ricercare procedure di valutazione della vulnerabilità che, partendo da un'acquisizione il più possibile speditiva di informazioni, permetta di formulare una stima sufficientemente attendibile della danneggiabilità sismica, senza ricorrere a modelli eccessivamente raffinati. Inoltre, il patrimonio edilizio e, in particolare, il tessuto urbano storico in Italia, così come in molti altri Paesi a rilevante rischio sismico, sono prevalentemente costituiti da edifici in muratura portante, generalmente costruiti in epoche passate in assenza di normative antisismiche. La fabbriche tradizionali si possono considerare come assemblaggi di elementi determinati staticamente, vincolati in modo monolatero ed essenzialmente basati sugli accor-gimenti dettati dalla cosiddetta “regola dell’arte”: tali accorgimenti si trovano effettivamente solo in edifici di una certa importanza, mentre nell’edilizia ordinaria sono piuttosto rari, con conseguente incremento della debolezza statica e sismica. Tali condizioni portano a preferire, ai fini dell’analisi strutturale per la valutazione della vulnerabilità sismica, verifiche di dettaglio di meccanismi elementari di collasso su singoli elementi, ricercando l’eventuale punto debole della costruzione, piuttosto che studi dell’intero edificio che considerino il comportamento ideale di scatola pluriconnessa elastica o elastoplastica. Infine, un’analisi del territorio che muove la propria scala di indagine dalla singola unità strutturale all’intero centro storico e oltre, non può prescindere dal fatto che il costruito in muratura si trova spesso organizzato in aggregati di edifici interagenti in modo complesso: questo rende ancora più difficoltosi l’approccio, lo sviluppo delle analisi e l’interpretazione dei risultati. Negli scorsi anni, sono state svolte numerose ricerche (le più recenti nell’ambito dei pro-getti ReLUIS - Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica) che hanno permesso di proporre una metodologia innovativa in rapporto alla complessità dell’edificato storico e versatile sia per analisi predittive e di verifica post-sisma, sia per il progetto di piani di mitigazione. La metodologia, già applicata in diversi centri storici, nei quali sono stati individuati campioni significativi di edifici (unità strutturali) appartenenti a diverse tipologie costruttive, prevede una imprescindibile fase di conoscenza preliminare di impostazione fortemente interdisciplinare, basata sulla raccolta di dati in sito mediante l’utilizzo di apposite schede e sulla realizzazione di campagne minime di indagini sperimentali. A partire dalle informazioni disponibili sono effettuate analisi storico - tipologiche, strutturali, dei meccanismi di danno e degli interventi pregressi e sono successivamente svolte valutazioni della vulnerabilità sismica dei sistemi edilizi aggregati, mediante l’applicazione di procedure automatiche di calcolo, basate sulla stima della resistenza nel piano e sullo studio di meccanismi locali di collasso fuori piano di macroelementi strutturali: tali procedure di calcolo limite dipendono da pochi parametri geometrici e meccanici, e quindi non richiedono un rilievo estremamente accurato e pesanti oneri computazionali. In questa sede sono illustrate le versioni più recenti di queste procedure, aggiornate agli ultimi sviluppi normativi: esse, mediante l’applicazione a tre centri storici dell’Italia centrale scelti come casi di studio (Campi Alto di Norcia, Castelluccio di Norcia e Sulmona), hanno dimostrato la loro completezza e affidabilità, attraverso il confronto dei risultati sia con l’effettivo comportamento della classe del costruito esistente in muratura in occasione di recenti eventi sismici, sia con le previsioni statistiche fornite dalle scale macrosismiche, sia con modellazioni meccanico-capacitive di dettaglio del comportamento nel piano e fuori del piano. Queste ultime hanno consentito, oltre che una calibrazione delle procedure, la messa a punto di metodi di calcolo e verifica strutturale: in questo senso è risultato particolarmente innovativo e per questo particolarizzato sul solo caso studio di Sulmona l’approccio capacitivo sviluppato per lo studio del comportamento nel piano. La metodologia di studio, sistematizzando le valutazioni di vulnerabilità per edifici in muratura aggregati all’interno di centri storici, si presta a interessanti applicazioni in ambito normativo, specialmente per quel che riguarda la gestione e la tutela del patrimonio architettonico; i risultati ottenuti avranno inoltre particolari riscontri nelle attività di ricerca e in quelle più applicative che si stanno sviluppando in Abruzzo a seguito degli eventi relativi al sisma del 6 Aprile scorso.
Arlotti, Claudia. « Inserimento di fondazioni profonde in edifici esistenti ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/2011/.
Texte intégralBOSIO, Marco. « Valutazione del rischio sismico di edifici industriali prefabbricati esistenti ». Doctoral thesis, Università degli studi di Bergamo, 2021. http://hdl.handle.net/10446/183098.
Texte intégralCesaratto, Pier Giorgio. « Ottimizzazione dell'utilizzo dell'energia termica in edifici nuovi ed esistenti ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2011. http://hdl.handle.net/11577/3422024.
Texte intégralIn questo lavoro si affrontano in maniera organica alcune tematiche legate all'analisi energetica per edifici del settore residenziale e terziario. In particolare vengono considerati aspetti migliorativi riguardo la caratterizzazione dell'involucro esistente e la minimizzazione del fabbisogno netto di energia per la climatizzazione degli edifici, come pure l'ottimizzazione dell'intero sistema edificio-impianto con particolare attenzione al retrofit di impianti esistenti. Il primo aspetto, ovvero la caratterizzazione dell'involucro edilizio, è approfondito mediante l'analisi di misure di conduttanza termica in opera di elementi d'involucro e la determinazione della permeabilità all'aria dell'involucro stesso mediante prova di pressurizzazione. Riguardo la misura di conduttanza in opera si discutono un'analisi teorica e sperimentale della strumentazione di misura ed i metodi per l'analisi dei dati, con l'obiettivo di ampliare la conoscenza di quanto finora esistente circa la validità delle misure stesse; successivamente si espongono gli obiettivi e i metodi di una campagna di misure di conduttanza in opera, discutendone i risultati. Per quanto riguarda la determinazione della permeabilità all'aria degli edifici, sono approfonditi i metodi per lo svolgimento della prova e i principali modelli per correlare i risultati della prova stessa con l'indice di ricambio orario dell'edificio. Inoltre si discutono i risultati di una campagna di misure in opera mediante prova di pressurizzazione, oltre a un'analisi attraverso simulazioni numeriche per valutare la possibilità di utilizzare i modelli di infiltrazione per alcuni dei casi testati in opera. Per quanto riguarda l'analisi energetica degli edifici, si discute uno studio mediante simulazioni numeriche dei fabbisogni netti per la climatizzazione invernale ed estiva di edifici del settore residenziale e terziario, con l'obiettivo di valutare le soluzioni più vantaggiose dal punto di vista del risparmio energetico, garantendo comunque il soddisfacimento delle condizioni di comfort. Infine, per quanto riguarda l'ottimizzazione di sistemi edificio-impianto del settore residenziale, viene presentato uno studio attraverso simulazioni energetiche per la climatizzazione invernale, con particolare rilievo per le tipologie di sistemi di conversione dell'energia termica. In particolare, è stata analizzata la possibilità di effettuare il retrofit sia nel caso di impianti di edifici esistenti senza intervenire sull'involucro, che identificando il sistema energeticamente più efficiente per quanto riguarda edifici nuovi o sottoposti a coibentazione dell'involucro edilizio, e per alcuni casi è stato valutato il sistema per la conversione dell'energia termica più adatto nell'ipotesi di reti di teleriscaldamento.
Martini, Rudy. « Interventi su edifici esistenti e considerazioni su un caso studio ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/21121/.
Texte intégralMalara, Michele. « Modifica delle fondazioni di edifici esistenti per l'inserimento di isolatori sismici ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/2583/.
Texte intégralJurcovich, Alessandro. « Comportamento meccanico della muratura edifici esistenti : metodologie e tecniche di consolidamento ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/2842/.
Texte intégralKatsiou, Ilektra. « Addizioni volumetriche di facciata in edifici esistenti : aspetti energetici e comfort termoigormetrico ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.
Trouver le texte intégralDanielli, Francesca. « Valutazioni comparative delle prestazioni energetiche negli edifici esistenti. Il caso di Concordia Sagittaria ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/20221/.
Texte intégralRAGNI, ERICA. « Comfort sostenibile nel retrofit energetico degli edifici sportivi esistenti. Un caso di studio ». Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2010. http://hdl.handle.net/11566/242248.
Texte intégralFiori, Eleonora. « Procedura per la programmazione di interventi di riqualificazione strutturale ed energetica di edifici esistenti ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.
Trouver le texte intégralRicci, Marco. « Energia da fonti rinnovabili negli edifici esistenti. Integrazione architettonica di captatori solari ed eolici ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/1887/.
Texte intégralBORRELLI, Martina. « Dalla riqualificazione energetica degli edifici esistenti agli edifici ad energia quasi zero : Set-up, misure sperimentali, divario delle prestazioni e modellazione numerica ». Doctoral thesis, Università degli studi di Bergamo, 2021. http://hdl.handle.net/10446/178720.
Texte intégralSalvi, Nicola. « Soluzioni impiantistiche plug-play per la riqualificazione energetica di edifici esistenti con addizioni volumetriche esterne ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.
Trouver le texte intégralCATTANI, Lucia. « L'edificio energeticamente sostenibile : verifiche energetiche, strategie per la raccolta dati e tecniche d'intervento per edifici esistenti ». Doctoral thesis, Università degli studi di Bergamo, 2009. http://hdl.handle.net/10446/83.
Texte intégralCimmino, Maria Chiara. « Ottimizzazione energetica degli edifici esistenti : lo sviluppo di schermature solari intelligenti e innovative in tecnologia tensegrity ». Doctoral thesis, Universita degli studi di Salerno, 2017. http://hdl.handle.net/10556/3176.
Texte intégralSustainable building is one area where innovation is constantly being challenged. Innovation means offering something new or changing what exists in order to achieve new results. At present the hardest goal is transforming the current situation where the construction sector has the highest fossil fuel consumption, is the largest producer of non-reusable waste and the biggest polluter. In fact, the environmental impact of building design and construction is enormous: in Europe buildings are responsible, directly or indirectly, for approximately 40% of total primary energy consumption and for around 36% of CO2 total emissions. Sustainability criteria can minimize or eliminate negative environmental impacts through a conscious choice of design and constructive practices better than those commonly in use. This design approach allows a reduction in operating costs, an increase in market value and users' productivity. ... [edited by Author]
XXIX ciclo
Del, Vecchio Diego. « Studio teorico e numerico delle tecniche di sopraelevazione di edifici esistenti con strutture in legno tipo xlam ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.
Trouver le texte intégralCavina, Irene. « Analisi delle vulnerabilità sismiche di edifici esistenti in muratura : Il caso del liceo scientifico "A.Righi" di Bologna ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/6739/.
Texte intégralOLIVADESE, ROSAMARIA. « Il riuso degli edifici esistenti a scopo residenziale in Italia : nuovi standard per l'innovazione dei modelli abitativi ». Doctoral thesis, Università degli studi di Pavia, 2016. http://hdl.handle.net/11571/1203388.
Texte intégralDragonetti, Lorna. « Fattibilità tecnico-economica nella riqualificazione architettonica ed energetica degli edifici esistenti. Il caso del quartiere Corticella a Bologna ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/13848/.
Texte intégralGherman, Rebeca Luisa. « Interventi per il rinforzo strutturale degli edifici in muratura : ricerca sperimentale sull’impiego delle cuciture attive ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.
Trouver le texte intégralBonfigli, Cecilia. « Ottimizzazione energetica, tecnico – costruttiva ed economica di interventi di retrofit di edifici esistenti isolati e multipiano : valutazione sperimentale e analitica ». Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2014. http://hdl.handle.net/11566/242900.
Texte intégralThe existing building energy restoration provides a great energy saving potential for our country where most of building envelopes are lacking of thermal insulation or with small insulation thicknesses. The energy saving standards developed over the past few years have led to the adoption of envelopes with increasing thicknesses of insulating material placed either externally or internally both in new buildings and in retrofit, without considering the effects on summer comfort and consumption. Directive 2012/27/EU has recently highlighted the importance of referring to the local climate also taking interior comfort and global cost into account for the definition of optimal set of retrofit measures. The aim of this study is to identify the most suitable thermal insulation technique in a Mediterranean climate and define the relative constructive and economic details for both single-family houses and multi-storey buildings typical of the local housing. In the first case, the study involved an experimental investigation on a single-family house (characterized by walls with different thermal inertia) and analytical dynamic thermal simulations (EnergyPlus) to compare different retrofit measures and extend the study to new building envelopes. The different solutions were compared from the point of view of comfort, energy savings and global cost. The study shows that the most suitable intervention is the introduction of an insulation layer on the external side of the building envelope leaving an adjacent air gap alternatively sealed in wintertime and ventilated during the summer thus allowing the existing massive envelope to maintain its seasonal dynamic behaviour. This technology could be advantageously adopted on both walls and roof. Details and prototypes images of the recently patented system are presented. In the second case, the study was carried out on an apartment block constructed in the 1982s adopting a vertical envelope made by precast concrete panels with glass wool insulation placed on the ambient side. The research included the following phases: laboratory tests on insulation samples to quantify any changes of morphological, chemical and physical proprieties of the material; detailed on-site monitoring in order to analyse the actual thermal performances of the building envelope, the thermal comfort conditions and the consumptions; dynamic thermal simulations to assess the impact of different retrofit scenarios by comparing from the point of view of comfort, energy savings and global cost. The results show that the glass fibres has a partial crystallization and aging resulting in worsening of 5 – 10% of the wall thermal transmittance; the location and exposure influence the flat use modalities (natural ventilation, heating ignition) thus affecting both comfort and consumptions at the different floors. The preferable retrofit was found to be the introduction of an insulation layer on the external side of the walls leaving an adjacent air gap ventilated during the summer and the maintenance of the existing inner insulation layer. Details of the preferable retrofit solution are presented.
MARACCHINI, GIANLUCA. « Vulnerabilità degli edifici esistenti : utilizzo e limiti di procedure e metodi adottati nella pratica ingegneristica per la sua valutazione e riduzione ». Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2017. http://hdl.handle.net/11566/245616.
Texte intégralThe mitigation of the seismic risk of existing buildings is a relevant issue in Italy due both to the high seismic vulnerability of most of the building stock and, in case of historic masonry buildings, to their high artistic and cultural value. From this point of view, due to limited resources available and the need to intervene as quickly as possible, it is essential to have reliable tools in order to avoid inaccurate seismic assessments. This thesis addresses some of the most common problems that are present in the engineering practice related to the structural assessment of existing URM and RC buildings. After having briefly described the main vulnerability of masonry buildings, this work presents a critical analysis of the equivalent frame modelling approach through an in-depth analysis of the literature. This method is today the most widespread modelling tool in the engineering practice, and suggested by national and international standards. From this analysis, the limits and the applicability domain of this method have been defined. As a general result, it has been shown that the equivalent frame model can be used as a conservative approach for the study of the global response of buildings with box-like behavior and quite regular arrangement of openings. Unlike masonry buildings, the modelling methods used in the professional practice for the seismic assessment of existing RC buildings, are well validated. In this case, one of the most important source of uncertainty is probably the evaluation of the in situ mechanical properties of the concrete. Indeed, the high dispersion of the concrete mechanical parameters makes often inaccurate the seismic assessment of these buildings. In this thesis, a statistical method for the mechanical characterization of concrete is proposed and applied to six case studies. As a result, it is showed that the proposed method is capable of providing a more accurate representation of the actually strength distribution and of reducing the dispersion obtained from in situ tests.
BUCCHI, Andrea. « VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA SISMICA DI EDIFICI ESISTENTI ALTI IN C.A. A PARETI SISMO-RESISTENTI. UN ESEMPIO : LA SEDE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA ». Doctoral thesis, Università degli studi di Ferrara, 2014. http://hdl.handle.net/11392/2389388.
Texte intégralTorsani, Manuele. « Interventi di miglioramento sismico di edifici esistenti irrigiditi con nuclei in calcestruzzo armato. Metodi di analisi ed applicazione ad un caso di studio ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.
Trouver le texte intégralCaporale, Matteo. « Analisi sismica non lineare di un edificio esistente in c.a. e stima delle perdite attese ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.
Trouver le texte intégralUngaro, Fabrizio. « Future-Proofing NYC : Proposta di una strategia integrata per stimolare gli interventi di Flood-Proofing e Deep Renovation su edifici esistenti nelle aree costiere di New York City ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.
Trouver le texte intégralMaffei, Francesca. « Analisi e progetto per il miglioramento sismico e la rifunzionalizzazione dell'Istituto di Chimica Ciamician a Bologna ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/14950/.
Texte intégralBulletti, Giorgio. « Studio sulla vulnerabiltà sismica della clinica neurologica di Bologna ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5914/.
Texte intégralMERLI, ALESSANDRO. « Indagini sperimentali e analisi numeriche finalizzate alla progettazione di interventi di permeazione con nanosilice colloidale per la stabilizzazione delle sabbie costiere sotto edifici esistenti nella fascia costiera nord-adriatica ». Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2019. http://hdl.handle.net/11566/263548.
Texte intégralAfter recent seismic events, the phenomenon of soil liquefaction and related effects on structures have received much attention in the engineering research and practice. In urbanized contexts, such as the North-West Adriatic coast, standard mitigation solutions under existing structures are often inapplicable due to the complexity of the contest or to the technical impossibility of intervention. From an intensive literature review it can be deduced that the permeation grouting technique by means of colloidal silica could be a promising solution to mitigate soil liquefaction under existing structures. However, it is necessary to go further with research studying this specific technique not only in the laboratory but also on in-site to consider also the specific soil natural conditions. In this thesis, an extensive experimental study is carried out on the Riminese sandy coast aimed at obtaining the key parameters for the application of this technique and the dynamic and cyclic characterization of the local deposits. An extensive rehological study is also performed to investigate, in particular, the gelation time of mixtures of different characteristics, varying the percentage of components and the chemical-physical conditions (e.g. pH and temperature of the mixtures). Then, small-scale permeation tests are performed in the laboratory on representative coastal sands in order to estimate the degree of improvement achievable on-site by means of permeation grouting and the cyclic and dynamic behaviour of treated soil. Finally, seismic site response analyses in effective stress are carried out considering untreated and treated soil parameters (before and after permeation treatment) and using a set of recorded accelerograms compatible with the historical seismicity of the area. Results show that permeation grouting with colloidal silica can be a promising technique for the mitigation of the liquefaction susceptibility of the soil under existing structures.
Boccalini, Debora. « Valutazione di vulnerabilità sismica di un edificio in c.a. e progetto di adeguamento sismico con isolamento alla base ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.
Trouver le texte intégralMussoni, Giacomo. « Progettazione di un sistema innovativo di rinforzo esterno per il miglioramento sismico degli edifici senza interruzione d’uso ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/20757/.
Texte intégralBadini, Lorenzo. « Pro-GET-onE : analisi sismica computazionale volta a massimizzare i benefici su tipologie strutturali esistenti in cemento armato con sviluppo longitudinale e applicazione ad un caso esistente ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.
Trouver le texte intégralMolari, Andrea. « Sul dimensionamento e distribuzione di dissipatori fluidoviscosi in una struttura asimmetrica in pianta ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.
Trouver le texte intégralSANFILIPPO, Elsa. « IL RETROFIT ENERGETICO. L'EDILIZIA RESIDENZIALE POST-BELLICA DI PALERMO ». Doctoral thesis, Università degli Studi di Palermo, 2015. http://hdl.handle.net/10447/110214.
Texte intégralThe energy retrofit. The Post war residential buildings of Palermo The Italian building stock is mainly composed of constructions from the second post-war period, when economic speculation and urbanization have produced characteristics of poor architectural and energetic quality. By acting on the energy performance of existing buildings, adapting these characteristics to those required by regulations, on equal terms of comfort, represent an important strategy to the reduction of energy consumption and to the environmental protection. Through the application of innovative technologies and methodologies and the choice of appropriate investments, the energy retrofit can be now the main growth opportunity in the economic and environmental field, and an innovation opportunity in the building's. The research is aimed at evaluating the energy performance of existing buildings, through an energy improvement methodology, which may identify, case by case, cost-effective solutions and interventions, according to the cost-benefit analysis. In this way, it is possible to choose strategies for the energy efficiency improvement, assessing the energy savings opportunities and the payback period to amortize the investment. The field of inquiry specifically concerns the substantial amount of residential buildings that have occupied the territory of "Piana dei Colli" in Palermo, as result of the "Sacco Edilizio" of the '60s.
Crapanzano, Mauro. « Valutazione di vulnerabilità sismica del complesso edilizio Baraccano a Bologna : Piccolo Teatro e ambienti annessi ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/8507/.
Texte intégralCatti, Paolo. « Analisi sismiche di un edifico esistente in c.a. : progettazione di sistemi di dissipatori fluido-viscosi in presenza di escursione plastica di travi e pilastri ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.
Trouver le texte intégralMarconi, Enrico. « Influenza dell'orditura delle travi nella risposta sismica di strutture a telaio ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.
Trouver le texte intégralCRISTOFARO, FRANCESCO. « CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DEI MATERIALI E VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SISMICHE DI STRUTTURE STRATEGICHE OSPEDALIERE ». Doctoral thesis, 2014. http://hdl.handle.net/2158/883718.
Texte intégralMUNARI, MARCO. « Sviluppo di procedure per valutazioni sistematiche di vulnerabilità sismica di edifici esistenti in muratura ». Doctoral thesis, 2010. http://hdl.handle.net/11577/3160791.
Texte intégralPIERANGIOLI, LEONE. « Effetti dei cambiamenti climatici sulle prestazioni energetiche degli edifici residenziali in clima Mediterraneo. Il caso del patrimonio residenziale pubblico INA-Casa e Gescal della Toscana ». Doctoral thesis, 2017. http://hdl.handle.net/2158/1079279.
Texte intégralMartiradonna, Silvia. « Intelligent precast construction systems : Project, realization, maintenance technology for the optimization of the environment and economic sustainability ». Doctoral thesis, 2021. http://hdl.handle.net/11589/219512.
Texte intégralClimate change and recent seismic activity have underlined the inadequacy of the existing RC building stock to protect people from damages that may occur during the building’s life cycle. More than 50% of the existing buildings, constructed in the second post-War World, does not present suitable technical and constructive features due to the haste of rebuilding the cities. They present criticalities regarding performance and durability related to many issues: insufficient structural capacity due to bad designed technical details, obsoleted, inadequate, and deteriorated materials, incorrect execution methods and lack of maintenance. The renovation of these buildings has become a primary long-term strategy in the European scenario. The energy retrofit have the aim to transform the existing buildings into nearly zero-energy buildings, reduce the greenhouse gas emissions and the energy costs related to the need for winter heating and summer cooling. It brings benefits to the internal environment and to the people health and safety. On the other hand, the purpose to adapt the existing structures to the anti-seismic building codes, is mitigating the damage caused by the earthquakes to property and people. Nowadays, there are many traditional interventions which aim to renovate the buildings, though they are expensive, involve long, difficult, and not prompt procedures, but above all, they are separated according to work categories. This doctoral thesis proposes an innovative building renovation system of novel precast concrete (PC) modules devoted to the optimization of the energy and structural performance of the existing RC buildings. It consists in covering the façade with the PC modules with high thermal performance, by means steel elements directly installed on the building. The structural strengthening is assured by a cast-onsite lightweight concrete in the resulting cavity between the novel and the existing wall. Moreover, the system project takes into account the possibility to insert into the stratigraphy, performance monitoring devises for the diagnosis and building automation already during the construction phases and inspect them anytime in case of maintenance. The aim is decreasing time and costs of maintenance, monitoring the building performance, and preventing the damages in case of bad functioning or structural uncertainty. The analysis of the existing building typologies has led to the choice of the less performed façade for which the system stratigraphy has been designed. It has been assumed that if the system improves the performance of the worst building façade for complying with the national codes, it is verified also for the other typologies for which a specific project is necessary. In compliance with the principles of environmental and economic sustainability, the PC panels contain materials from industrial wastes. In detail, an innovative lightweight mortar with recycled Extruded Sintered Polystyrene (rEPS) has been designed and tested in order to get a performed insulating material with high thermal properties. Initial simulated analyses have been performed to understand the system characteristics of thermal insulation, structural strengthening, thus, to apport improvements on technical details. Finiteelement- method models (FEM-models) have been realized with COMSOL Multiphysics software for thermal investigation and SAP2000 for structural assessment. An Italian meaningful case study has been considered in order to simulate the application of the system and estimate the benefits it provides in terms of thermal performance and structural strengthening. The results show deep improvements in thermal performance and stiffness of the building, although a reduction of ductile capacity occurs. Six prototypes of the PC panel have been realized in compliance with the project partner enterprise with the aim to comprehend the production procedure of the building component. The panels have been distinguished in two dimensional categories in function of the height to better understand the ease of transport and installation. A RC frame with brick infill wall has been constructed with features similar to which of the existing building typology selected to design the technology. The wall dimensions have been chosen for applying the six panels in two rows and three columns. Finally, the theoretical procedure for the technological system installation has been really applied to the sample in order to verify the suitability of the phases and the coupling of the panels along vertical and horizontal direction. The positive result of the installation test validated the procedure and the design details.
El cambio climático, unido a la intensa actividad sísmica, pone de manifiesto la falta de adecuación del patrimonio construido existente para proteger la vida de los ciudadanos ante los daños que pueden producirse durante el ciclo de vida de un edificio. Debido a la premura por reconstruir las ciudades tras la II Guerra Mundial, más de la mitad de los edificios existentes se construyeron a partir del 1950 sin las características técnicas adecuadas. Habitualmente, los problemas que caracterizan a estas construcciones se relacionan con su insuficiente capacidad estructural debido a detalles técnicos incorrectos, la presencia de materiales inadecuados y su progresivo deterioro, métodos de ejecución inapropiados, y la falta de mantenimiento. Además, en los últimos años, en materia de Edificación, las políticas de de la Unión Europea, y por ende de los Estados Miembros, se han focalizado en la reducción de las emisiones de gases del efecto invernadero de los edificios y de los costes energéticos relacionados con las necesidades de calefacción en invierno y refrigeración en verano. Estas estrategias energéticas tienen por objeto transformar las estructuras existentes en edificios de consumo casi nulo (nZEB), con el fin de mejorar el confort interior y proteger la salud de los usuarios. Por otra parte, adaptar las estructuras existentes a las normas de los nuevos códigos de construcción antisísmica persigue mitigar las consecuencias de eventos sísmicos. En la actualidad, las intervenciones tradicionales dirigidas a limitar estos problemas requieren plazos y procedimientos de ejecución largos, costosos, a veces peligrosos, pero sobre todo clasificados en base a los diferentes categorías de trabajo o según el ámbito de aplicación. Esta tesis doctoral propone una tecnología de intervención racionalizada basada en un sistema de paneles prefabricados innovadores orientados a la optimización de las prestaciones tanto energéticas como estructurales de edificios existentes con entramado resistente de hormigón armado. La metodología consiste en revestir el edificio con módulos prefabricados de altas prestaciones térmicas, referidos a la fachada mediante elementos metálicos directamente instalados sobre esta. La optimización de su desempeño estructural, a base de crear un comportamiento tipo caja, se materializa por el vertido in situ de un hormigón aligerado en la cavidad resultante entre la nueva fachada (paneles prefabricados) y la del edificio existente. Además, la nueva tecnología permite integrar, desde la fase de instalación del sistema, sensores para monitorizar el rendimiento del edificio durante su ciclo de vida. Con este nuevo sistema se pretende reducir el tiempo de materialización de la intervención, los costes de mantenimiento y prevenir posibles daños irreversibles al edificio. Gracias a un exhaustivo análisis del estado del arte y a la observación de los procedimientos de prefabricación en la empresa colaboradora del proyecto, ha sido posible definir las condiciones y los objetivos específicos en los cuales se fundamenta el proyecto del nuevo sistema tecnológico. Además, tras realizar un estudio detenido de los tipos edilicios más comunes existentes en Europa, especialmente en Italia y España, se ha escogido la tipología de fachada menos favorable desde el punto de vista energético con la finalidad de valorar la optimización obtenida por sistema diseñado.Mediante el empleo de software de análisis de elementos finitos se ha realizado tanto una verificación termo-higrométrica preliminar del sistema, como su comportamiento estructural bajo acción sísmica. Igualmente, se simuló el sistema propuesto aplicado a un edificio real localizado en Italia, con estructura de entramado resistente de hormigón armado y fachada de bajo rendimiento energético. De los resultados obtenidos se desprende que el sistema a base de paneles prefabricados aporta beneficios en términos de reducción de las dispersiones térmicas, protección contra el riesgo de formación de puentes térmicos y rigidez estructural, en detrimento de la ductilidad del sistema portante. Finalmente, tras la fase de diseño y la verificación previa de las prestaciones del sistema tecnológico, se describe la fase de prototipo en la que se realizó, en las instalaciones de la empresa asociada con el proyecto, la validación industrial de los componentes prefabricados, de los procedimientos de fabricación y de las fases de instalación del sistema en obra. Así, se han realizado seis módulos prefabricados distintos según dos categorías dimensionales, con el fin de comprender aspectos relacionados con su manipulación e instalación. La simulación de la instalación se llevó a cabo sobre una muestra de fachada recercada por una retícula de hormigón armado (haciendo las veces de vigas y pilares de una estructura de entramado resistente), construida con las características propias de un edificio de la posguerra. El resultado de la prueba de instalación fue satisfactorio, permitiendo validar el procedimiento y los detalles constructivos del innovador sistema tecnológico propuesto.