Littérature scientifique sur le sujet « Edifici esistenti in c.a »
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Articles de revues sur le sujet "Edifici esistenti in c.a"
del Curto, Davide. « Dal mito dell'efficienza all'obiettivo della transizione energetica. Una sfida per gli edifici storici ». TERRITORIO, no 97 (février 2022) : 113–18. http://dx.doi.org/10.3280/tr2021-097-supplementooa12934.
Texte intégralCinieri, Valentina, et Andrea Garzulino. « Emergenza sanitaria ed edilizia : una possibile opportunità ; per riabitare i piccoli ». TERRITORIO, no 97 (février 2022) : 119–24. http://dx.doi.org/10.3280/tr2021-097-supplementooa12935.
Texte intégralSénécal, Robert. « Carlo Borromeo's Instructiones fabricae et supellectilis ecclesiasticae and its origins in the Rome of his time ». Papers of the British School at Rome 68 (novembre 2000) : 241–67. http://dx.doi.org/10.1017/s0068246200003949.
Texte intégralOrlandini, Guest Editors : F., M. La Regina, A. Fontanella, M. Campanini et P. Gnerre. « La figura dell’Hospitalist in Italia ». Italian Journal of Medicine 6, no 1 (27 avril 2018) : 1. http://dx.doi.org/10.4081/itjm.q.2018.3.
Texte intégralWilson, R. J. A. « Rural settlement in Hellenistic and Roman Sicily : excavations at Campanaio (AG), 1994–8 ». Papers of the British School at Rome 68 (novembre 2000) : 337–69. http://dx.doi.org/10.1017/s0068246200003974.
Texte intégralTurfa, Jean MacIntosh, et Alwin G. Steinmayer. « The comparative structure of Greek and Etruscan monumental buildings ». Papers of the British School at Rome 64 (novembre 1996) : 1–39. http://dx.doi.org/10.1017/s0068246200010333.
Texte intégralLloyd, Joan Barclay. « Medieval Dominican architecture at Santa Sabina in Rome, c. 1219–c. 1320 ». Papers of the British School at Rome 72 (novembre 2004) : 231–92. http://dx.doi.org/10.1017/s0068246200002737.
Texte intégralLloyd, J. E. Barclay. « Masonry Techniques in Medieval Rome, c. 1080–c. 1300 ». Papers of the British School at Rome 53 (novembre 1985) : 225–77. http://dx.doi.org/10.1017/s0068246200011557.
Texte intégralAcampa, Giovanna, et Claudia Mariaserena Parisi. « Cultural heritage management : optimising procedures and maintenance costs ». Valori e Valutazioni 29 (janvier 2022) : 79–102. http://dx.doi.org/10.48264/vvsiev-20212907.
Texte intégralLoud, G. A. « The monastic economy in the principality of Salerno during the eleventh and twelfth centuries ». Papers of the British School at Rome 71 (novembre 2003) : 141–79. http://dx.doi.org/10.1017/s0068246200002427.
Texte intégralThèses sur le sujet "Edifici esistenti in c.a"
Munari, Marco. « Sviluppo di procedure per valutazioni sistematiche di vulnerabilità sismica di edifici esistenti in muratura ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2010. http://hdl.handle.net/11577/3426960.
Texte intégralUn elemento fondamentale nello sviluppo di strategie di prevenzione e di riduzione del rischio sismico è la valutazione del comportamento strutturale sotto azioni sismiche di intensità distruttiva: per gli edifici esistenti il problema si pone essenzialmente nella valutazione della loro attuale predisposizione al danneggiamento, ossia della loro vulnerabilità. Le procedure utilizzabili per condurre tali operazioni possono avere vari livelli di dettaglio in funzione della qualità e quantità di informazioni che si acquisiscono per ogni singolo edificio. In un'ottica di mitigazione del rischio sismico, queste analisi vanno condotte su interi ambiti territoriali o urbani e quindi su una pluralità di edifici: ciò porta conseguentemente a ricercare procedure di valutazione della vulnerabilità che, partendo da un'acquisizione il più possibile speditiva di informazioni, permetta di formulare una stima sufficientemente attendibile della danneggiabilità sismica, senza ricorrere a modelli eccessivamente raffinati. Inoltre, il patrimonio edilizio e, in particolare, il tessuto urbano storico in Italia, così come in molti altri Paesi a rilevante rischio sismico, sono prevalentemente costituiti da edifici in muratura portante, generalmente costruiti in epoche passate in assenza di normative antisismiche. La fabbriche tradizionali si possono considerare come assemblaggi di elementi determinati staticamente, vincolati in modo monolatero ed essenzialmente basati sugli accor-gimenti dettati dalla cosiddetta “regola dell’arte”: tali accorgimenti si trovano effettivamente solo in edifici di una certa importanza, mentre nell’edilizia ordinaria sono piuttosto rari, con conseguente incremento della debolezza statica e sismica. Tali condizioni portano a preferire, ai fini dell’analisi strutturale per la valutazione della vulnerabilità sismica, verifiche di dettaglio di meccanismi elementari di collasso su singoli elementi, ricercando l’eventuale punto debole della costruzione, piuttosto che studi dell’intero edificio che considerino il comportamento ideale di scatola pluriconnessa elastica o elastoplastica. Infine, un’analisi del territorio che muove la propria scala di indagine dalla singola unità strutturale all’intero centro storico e oltre, non può prescindere dal fatto che il costruito in muratura si trova spesso organizzato in aggregati di edifici interagenti in modo complesso: questo rende ancora più difficoltosi l’approccio, lo sviluppo delle analisi e l’interpretazione dei risultati. Negli scorsi anni, sono state svolte numerose ricerche (le più recenti nell’ambito dei pro-getti ReLUIS - Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica) che hanno permesso di proporre una metodologia innovativa in rapporto alla complessità dell’edificato storico e versatile sia per analisi predittive e di verifica post-sisma, sia per il progetto di piani di mitigazione. La metodologia, già applicata in diversi centri storici, nei quali sono stati individuati campioni significativi di edifici (unità strutturali) appartenenti a diverse tipologie costruttive, prevede una imprescindibile fase di conoscenza preliminare di impostazione fortemente interdisciplinare, basata sulla raccolta di dati in sito mediante l’utilizzo di apposite schede e sulla realizzazione di campagne minime di indagini sperimentali. A partire dalle informazioni disponibili sono effettuate analisi storico - tipologiche, strutturali, dei meccanismi di danno e degli interventi pregressi e sono successivamente svolte valutazioni della vulnerabilità sismica dei sistemi edilizi aggregati, mediante l’applicazione di procedure automatiche di calcolo, basate sulla stima della resistenza nel piano e sullo studio di meccanismi locali di collasso fuori piano di macroelementi strutturali: tali procedure di calcolo limite dipendono da pochi parametri geometrici e meccanici, e quindi non richiedono un rilievo estremamente accurato e pesanti oneri computazionali. In questa sede sono illustrate le versioni più recenti di queste procedure, aggiornate agli ultimi sviluppi normativi: esse, mediante l’applicazione a tre centri storici dell’Italia centrale scelti come casi di studio (Campi Alto di Norcia, Castelluccio di Norcia e Sulmona), hanno dimostrato la loro completezza e affidabilità, attraverso il confronto dei risultati sia con l’effettivo comportamento della classe del costruito esistente in muratura in occasione di recenti eventi sismici, sia con le previsioni statistiche fornite dalle scale macrosismiche, sia con modellazioni meccanico-capacitive di dettaglio del comportamento nel piano e fuori del piano. Queste ultime hanno consentito, oltre che una calibrazione delle procedure, la messa a punto di metodi di calcolo e verifica strutturale: in questo senso è risultato particolarmente innovativo e per questo particolarizzato sul solo caso studio di Sulmona l’approccio capacitivo sviluppato per lo studio del comportamento nel piano. La metodologia di studio, sistematizzando le valutazioni di vulnerabilità per edifici in muratura aggregati all’interno di centri storici, si presta a interessanti applicazioni in ambito normativo, specialmente per quel che riguarda la gestione e la tutela del patrimonio architettonico; i risultati ottenuti avranno inoltre particolari riscontri nelle attività di ricerca e in quelle più applicative che si stanno sviluppando in Abruzzo a seguito degli eventi relativi al sisma del 6 Aprile scorso.
Arlotti, Claudia. « Inserimento di fondazioni profonde in edifici esistenti ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/2011/.
Texte intégralBOSIO, Marco. « Valutazione del rischio sismico di edifici industriali prefabbricati esistenti ». Doctoral thesis, Università degli studi di Bergamo, 2021. http://hdl.handle.net/10446/183098.
Texte intégralCesaratto, Pier Giorgio. « Ottimizzazione dell'utilizzo dell'energia termica in edifici nuovi ed esistenti ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2011. http://hdl.handle.net/11577/3422024.
Texte intégralIn questo lavoro si affrontano in maniera organica alcune tematiche legate all'analisi energetica per edifici del settore residenziale e terziario. In particolare vengono considerati aspetti migliorativi riguardo la caratterizzazione dell'involucro esistente e la minimizzazione del fabbisogno netto di energia per la climatizzazione degli edifici, come pure l'ottimizzazione dell'intero sistema edificio-impianto con particolare attenzione al retrofit di impianti esistenti. Il primo aspetto, ovvero la caratterizzazione dell'involucro edilizio, è approfondito mediante l'analisi di misure di conduttanza termica in opera di elementi d'involucro e la determinazione della permeabilità all'aria dell'involucro stesso mediante prova di pressurizzazione. Riguardo la misura di conduttanza in opera si discutono un'analisi teorica e sperimentale della strumentazione di misura ed i metodi per l'analisi dei dati, con l'obiettivo di ampliare la conoscenza di quanto finora esistente circa la validità delle misure stesse; successivamente si espongono gli obiettivi e i metodi di una campagna di misure di conduttanza in opera, discutendone i risultati. Per quanto riguarda la determinazione della permeabilità all'aria degli edifici, sono approfonditi i metodi per lo svolgimento della prova e i principali modelli per correlare i risultati della prova stessa con l'indice di ricambio orario dell'edificio. Inoltre si discutono i risultati di una campagna di misure in opera mediante prova di pressurizzazione, oltre a un'analisi attraverso simulazioni numeriche per valutare la possibilità di utilizzare i modelli di infiltrazione per alcuni dei casi testati in opera. Per quanto riguarda l'analisi energetica degli edifici, si discute uno studio mediante simulazioni numeriche dei fabbisogni netti per la climatizzazione invernale ed estiva di edifici del settore residenziale e terziario, con l'obiettivo di valutare le soluzioni più vantaggiose dal punto di vista del risparmio energetico, garantendo comunque il soddisfacimento delle condizioni di comfort. Infine, per quanto riguarda l'ottimizzazione di sistemi edificio-impianto del settore residenziale, viene presentato uno studio attraverso simulazioni energetiche per la climatizzazione invernale, con particolare rilievo per le tipologie di sistemi di conversione dell'energia termica. In particolare, è stata analizzata la possibilità di effettuare il retrofit sia nel caso di impianti di edifici esistenti senza intervenire sull'involucro, che identificando il sistema energeticamente più efficiente per quanto riguarda edifici nuovi o sottoposti a coibentazione dell'involucro edilizio, e per alcuni casi è stato valutato il sistema per la conversione dell'energia termica più adatto nell'ipotesi di reti di teleriscaldamento.
Martini, Rudy. « Interventi su edifici esistenti e considerazioni su un caso studio ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/21121/.
Texte intégralMalara, Michele. « Modifica delle fondazioni di edifici esistenti per l'inserimento di isolatori sismici ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/2583/.
Texte intégralJurcovich, Alessandro. « Comportamento meccanico della muratura edifici esistenti : metodologie e tecniche di consolidamento ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/2842/.
Texte intégralKatsiou, Ilektra. « Addizioni volumetriche di facciata in edifici esistenti : aspetti energetici e comfort termoigormetrico ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.
Trouver le texte intégralDanielli, Francesca. « Valutazioni comparative delle prestazioni energetiche negli edifici esistenti. Il caso di Concordia Sagittaria ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/20221/.
Texte intégralRAGNI, ERICA. « Comfort sostenibile nel retrofit energetico degli edifici sportivi esistenti. Un caso di studio ». Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2010. http://hdl.handle.net/11566/242248.
Texte intégralLivres sur le sujet "Edifici esistenti in c.a"
Viazzo, Roberto. Ristrutturazioni con standard Passivhaus : Casi pratici di trasformazione di edifici esistenti in edifici ad alta efficienza energetica. Santarcangelo di Romagna (RN) : Maggioli editore, 2018.
Trouver le texte intégralItaly) Convegno "Valutazione e riduzione della vulnerabilità sismica di edifici esistenti in cemento armato" (2008 Rome. Valutazione e riduzione della vulnerabilità sismica di edifici esistenti in cemento armato. Sous la direction de Cosenza, Edoardo, editor of compilation, Manfredi, Gaetano, 1964- editor of compilation et Monti, Giorgio, 1961- editor of compilation. Monza : Polimetrica, International scientific publisher, 2008.
Trouver le texte intégralHayter, Sheila J. Renewable energy applications for existing buildings : Preprint = Applicazioni dell' energia rinnovabile su edifici esistenti. Golden, Colo.] : National Renewable Energy Laboratory, 2011.
Trouver le texte intégralFoti, Dora. Isolatori sismici per edifici esistenti e di nuova costruzione : Principi fondamentali, criteri di progettazione, dettagli costruttivi. [Palermo] : Dario Flaccovio editore, 2011.
Trouver le texte intégralItaly) Seminario GLIS (2016 Bologna. Edifici e impianti di nuova costruzione ed esistenti e patrimonio culturale : Protetti dal terremoto grazie a moderne tecnologie : normativa, sperimentazione, progettazione, realizzazione, collaudo e monitoraggio sismico : atti del Seminario GLIS 16 settembre 2016. Palermo : Dario Flaccovio editore, 2017.
Trouver le texte intégralRobert, Rosemblum, dir. Pulcherrimae strade : Scoprire arte viaggiando attraverso castelli, piazze, chiese, edifici storici, cantine e cucine del Friuli Venezia Giulia = contemporary art in historical spaces ... Milano : Charta, 2002.
Trouver le texte intégralRobert, Rosenblum, dir. Pulcherrimae strade : Scoprire arte viaggiando attraverso castelli, piazze, chiese, edifici storici, cantine e cucine del Friuli Venezia Giulia = Contemporary art in historical spaces : discovering art by traveling among castles, squares, churches, historical buildings, wine cellars & cuisines of Friuli Venezia Giulia. Milano : Charta, 2002.
Trouver le texte intégralActes de conférences sur le sujet "Edifici esistenti in c.a"
Albissini, Piero, Antonio Catizzone, Laura De Carlo, Laura Carlevaris, Vittorio Di Stefano et Alessandro Micucci. « Le trasformazioni dello spazio urbano : la quarta dimensione nella georeferenziazione dell’iconografia storica di Rome ». Dans International Conference Virtual City and Territory. Barcelona : Centre de Política de Sòl i Valoracions, 2009. http://dx.doi.org/10.5821/ctv.7549.
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