Littérature scientifique sur le sujet « Costo di produzione »

Créez une référence correcte selon les styles APA, MLA, Chicago, Harvard et plusieurs autres

Choisissez une source :

Consultez les listes thématiques d’articles de revues, de livres, de thèses, de rapports de conférences et d’autres sources académiques sur le sujet « Costo di produzione ».

À côté de chaque source dans la liste de références il y a un bouton « Ajouter à la bibliographie ». Cliquez sur ce bouton, et nous générerons automatiquement la référence bibliographique pour la source choisie selon votre style de citation préféré : APA, MLA, Harvard, Vancouver, Chicago, etc.

Vous pouvez aussi télécharger le texte intégral de la publication scolaire au format pdf et consulter son résumé en ligne lorsque ces informations sont inclues dans les métadonnées.

Articles de revues sur le sujet "Costo di produzione"

1

TOSCO, D., F. LIMONGELLI et I. SANTANGELO. « COSTO DI PRODUZIONE DEL NOCCIOLO IN CAMPANIA. » Acta Horticulturae, no 351 (janvier 1994) : 173–88. http://dx.doi.org/10.17660/actahortic.1994.351.17.

Texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
2

Pasour, E. C. « Marginal Cost Pricing : Implications for Public Utility Regulation* ». Journal of Public Finance and Public Choice 5, no 1 (1 avril 1987) : 45–51. http://dx.doi.org/10.1332/251569298x15668907117534.

Texte intégral
Résumé :
Abstract I sostenitori della tesi della fissazione del prezzo sulla base del costo marginale ritengono desiderabile dal punto di vista sociale che le imprese producano fino a quando il prezzo della produzione supera il costo marginale.Peraltro, i costi marginali sono costi di opportunità, la cui natura è soggettiva e, quindi, non osservabile. Ne consegue che il tradizionale approccio alia regolamentazione economica si fonda su di un’ipotesi erronea: che le stime sui costi e sui profitti delle imprese compiute dalla commissione regolamentatrice possano coincidere con le stime dell’imprenditore. Le analisi qui svolte dimostrano che difficoltà d’informazione impediscono di seguire la regola della determinazione del prezzo sulla base del costo marginale.II procedimento logico attraverso cui si è giunti alia regola del costo marginale si basava sul modello della concorrenza perfetta. Tuttavia, le difficoltà d’informazione messe in evidenza fanno ritenere che il solo modo per stabilire prezzi concorrenziali è quello di «avere» un sistema competitivo nella realtà.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
3

Scudo, Gianni, et Matteo Clementi. « La progettazione ambientale delle filiere alimentari orientata allo sviluppo bioregionale ». TERRITORIO, no 93 (janvier 2021) : 26–31. http://dx.doi.org/10.3280/tr2020-093004.

Texte intégral
Résumé :
Il testo presenta strumenti di analisi e progetto di filiere alimentari elaborati nella ricerca ‘Bioregione'. Lo studio mira ad approfondire i processi che connettono domanda e offerta in un ambito territoriale definito e a formulare scenari migliorativi. Le filiere interessano i principali alimenti che compongono la domanda aggregata associata alla ristorazione collettiva nelle diverse fasi, dalla produzione in campo al conferimento al centro cottura, al consumo e alla gestione degli scarti. Gli indicatori utilizzati sono la domanda energetica complessiva (energia primaria non rinnovabile), la contabilità di terreno agricolo produttivo per quantità di prodotto o pasto equivalente e il costo di produzione. Essi costituiscono strumenti sperimentali di riferimento per una pianificazione territoriale locale che metta al centro un nuovo modello metabolico campagnacittà ambientalmente sostenibile.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
4

Ritzer, George, et Nathan Jurgenson. « Produzione, consumo, prosumerismo : la natura del capitalismo nell'era del "prosumer" digitale ». SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE, no 43 (septembre 2012) : 17–40. http://dx.doi.org/10.3280/sc2012-043003.

Texte intégral
Résumé :
Questo articolo affronta il tema del capitalismo del prosumer. Il prosumerismo coinvolge sia la produzione che il consumo anziché che concentrarsi soltanto su un singolo aspetto. Le prime forme di capitalismo (della produzione e del consumo) sono state a loro volta contraddistinte da forme di prosumerismo. Considerando la recente esplosione dell'user-generated content online, abbiamo ragione di considerare come le forme di prosumerismo siano sempre piů rilevanti. Nel capitalismo dei prosumer, il controllo e lo sfruttamento assumono forme diverse rispetto a quelle del capitalismo tradizionale: c'č una tendenza verso il lavoro non retribuito, piuttosto che quello salariato e verso un'offerta di prodotti a costo zero e il sistema č caratterizzato dall'abbondanza piuttosto che dalla scarsitŕ. Queste tendenze fanno pensare a un nuovo tipo capitalismo, quello dei prosumer.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
5

Laband, D. N., et J. P. Sophocleus. « The Social Cost of Rent-Seeking : First Estimates* ». Journal of Public Finance and Public Choice 5, no 2 (1 octobre 1987) : 127–33. http://dx.doi.org/10.1332/251569298x15668907344316.

Texte intégral
Résumé :
Abstract Sin dalle prime formulazioni del problema della ricerca di rendite parassitarie (rent-seeking) gli studiosi si sono concentrati sugli aspetti teorici, senza verificarne empiricamente il costo sociale.Viene qui tentata una prima quantificazione di questo fenomeno, anche se le difficoltà di misurazione fanno ritenere che le stime così ottenute costituiscano soltanto una prima approssimazione.A questo fine viene effettuato un confronto fra attività bancaria, considerata come l’indicatore del livello di produzione reale, ed attività forense, che si suppone indichi situazioni di rent-seeking quando superi un certo livello.Dalle stime effettuate risulta che negli Stati Uniti il costo sociale del rent-seeking sarebbe pari a 902,5 miliardi di dollari 1985, corrispondenti al 22,6 per cento del prodotto interno lordo.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
6

Paris, Quirino. « Certezze e novitŕ in economia della produzione ». QA Rivista dell'Associazione Rossi-Doria, no 3 (août 2009) : 7–22. http://dx.doi.org/10.3280/qu2009-003001.

Texte intégral
Résumé :
- Michele De Benedictis has for some time taken an interest in behavioral models for agricultural entrepreneurs. Often, such models are specified by means of a production function and a cost function with the associated derived demands for inputs. In order to make such models operational in a given empirical setting, the approach in the traditional literature has been to estimate either the production function and the associated first order conditions or the system of derived demand functions for inputs. This paper proposes an encompassing approach which consists in the joint estimation of the production function and the associated first order conditions and the system of derived demand functions. Empirical verification lends support to the hypothesis that full utilization of the available information requires a primal-dual approach, as presented in this paper.EconLit Classification: C600, D210Keywords: Production Function, Cost Function, Primal-Dual Method, Joint EstimationParole chiave: Funzione di produzione, Funzione di costo, Metodo primario-duale, Stima congiunta
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
7

Holcombe, Randall G. « The Origin of the Legislature * ». Journal of Public Finance and Public Choice 11, no 1 (1 avril 1993) : 3–18. http://dx.doi.org/10.1332/251569298x15668907539572.

Texte intégral
Résumé :
Abstract I due modi di produzione della legge sono la legislazione e l’evoluzione basata sull’interpretazione innovativa della legislazione preesistente.Il presente scritto confronta questi due modi, prendendo come esempio la legislazione dell’antica Roma, nella quale vigeva in origine il sistema evolutivo, che dovette tuttavia cedere il passo all’attività legislative man mano che l’espansione imperiale romana rendeya urgente l’introduzione di nuove normative. A fronte del vantaggio della rapidità nella elaborazione normativa, e quindi della maggior flessibilità del sistema giuridico, il «costo» della legislazione era costituito dalla rinuncia alia stabilità del sistema giuridico, con possibili influenze di carattere politico e serie conseguenze inintenzionali dei provvedimenti legislativi.Proprio per evitare tale costo si è sviluppato il moderno costituzionalismo, che si può quindi considerare una conseguenza del concetto di legislazione che ha avuto origine nel senato romano.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
8

Cavalieri, Duccio. « Valore e costo reale di produzione. Un riesame del problema, dopo la "New Value Controversy" ». STUDI ECONOMICI, no 102 (juin 2011) : 5–47. http://dx.doi.org/10.3280/ste2010-102001.

Texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
9

De Cicco, Maria Cristina. « Diritti fondamentali e minori dal punto di vista del civilista. Quale tutela ? Doi : 10.5020/2317-2150.2015.v20n3p917 ». Pensar - Revista de Ciências Jurídicas 20, no 3 (29 décembre 2015) : 917–40. http://dx.doi.org/10.5020/23172150.2012.917-940.

Texte intégral
Résumé :
Partendo dal tema centrale dell’incontro, “Violenza e diritti umani: il ruolo delle ONGs e delle OGs nella rielaborazione, da parte dei ricercatori, delle politiche pubbliche sulla lotta contro le aggressioni ai diritti umani”, si vuole affrontare la questione relativa allo sfruttamento del lavoro minorile. Parlare di diritti umani e di dignità dell’uomo, oggi, è sempre di piú un’esigenza pressante. Invero, la dignità dell’uomo è un concetto caratterizzato da assolutezza: ogni uomo, pertanto, in quanto tale, è degno quanto qualsiasi altro uomo, a prescindere dalla razza, dalla nazionalità, dalla religione e dalla condizione sociale. L’accoglimento del concetto secondo il quale i diritti umani e, quindi, la dignità dell’uomo integrano un valore assoluto, fa sí che i medesimi diventino la misura attraverso la quale poter anche valutare la qualità dello sviluppo c.d. «sostenibile». La dignità dell’uomo, dunque, è da ascrivere nell’àmbito dei princípi inderogabili del nostro ordinamento, principio di ordine pubblico costituzionale. Conferma di tale assunto, inoltre, nell’àmbito del Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa, si ha dall’art. II-61, articolo di apertura e posto al vertice del catalogo dei diritti fondamentali, secondo il quale «La dignità umana è inviolabile. Essa deve essere rispettata e tutelata». La clausola generale di dignità, dunque, peraltro già presente in molteplici testi normativi sopranazionali ed interni, viene a costituire uno dei princípi cardine del sistema italo-comunitario, un valore normativo di rilevanza sovraordinata, in antitesi al quale si pone, al contrario, una logica economicistica, esclusivamente produttivistica, ispirata al profitto e, quindi, al mercato, affermerebbe il primato del mercato e della produzione anche a costo di violare la dignità dell’uomo e i diritti umani.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
10

Palandrani, Tiziana. « Il sogno di Chopin nell’autobiografia di George Sand ». Eikon / Imago 11 (1 mars 2022) : 299–310. http://dx.doi.org/10.5209/eiko.77627.

Texte intégral
Résumé :
Nel presente lavoro viene analizzato il sogno di Chopin raccontato da George Sand nell'ultimo volume di Histoire de ma vie, dal punto di vista della produzione letteraria dello scrittore, e includendo il contesto artistico-letterario del tempo in cui furono modificato i loro ricordi. Nell'analisi generale della sua opera di lei suscita una ricorrenza di motivi topici; Tra tutti, il Tema della morte per acqua compare dalle sue prime alle ultime produzioni, compresa la narrazione su Chopin, e segnando coincidenze estetiche con alcuni dipinti dell'epoca (in particolare con l'Ofelia di Millais, nel corpo immerso nell'acqua e nel condizione di pre-morte). Tenendo conto dell'intenso impatto che avranno gli scritti di George Sand sulla ricezione dell'immagine del compositore, questo articolo esamina alcuni aspetti che accompagneranno la rappresentazione pittorica e letteraria di Fryderyk Chopin e ipotizza che sul racconto del sogno chopiniano pesino più accorgimenti poetici che una totale aderenza alla realtà dei fatti.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.

Thèses sur le sujet "Costo di produzione"

1

Pagotto, Andrea <1992&gt. « IL COSTO DI PRODUZIONE DELLA VITICOLTURA BIOLOGICA : UN'ANALISI ESPLORATIVA ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2019. http://hdl.handle.net/10579/14777.

Texte intégral
Résumé :
Nel corso degli ultimi anni si è assistito ad un crescente interesse nei confronti del vino biologico, sia da parte dei consumatori sia da parte di alcune aziende produttrici le quali hanno colto tale opportunità per differenziarsi dai competitor e proporre qualcosa di diverso, mossi anche dalla volontà di produrre rispettando l’ambiente. Nel presente lavoro si vuole analizzare il mercato del vino biologico con particolare attenzione al lato dell’offerta. Attraverso un’indagine di alcune realtà aziendali è stato possibile ricavare le più importanti voci di costo ed il loro ammontare nell’ambito della viticoltura biologica in modo tale da poterle in seguito confrontare con quelle riguardanti la produzione viticola con il metodo convenzionale. Ottenuti i risultati è stato possibile effettuare alcune considerazioni per capire le dinamiche che spingono gli imprenditori ad investire sul biologico valutando se questo metodo di coltivazione della vite può essere implementato da qualsiasi realtà o se sono necessarie alcune condizioni affinché sia economicamente sostenibile.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
2

Panfili, Giulio. « Valutazione del costo di produzione del kWh elettrico da combustibile fossile in funzione della produzione rinnovabile non programmabile ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

Trouver le texte intégral
Résumé :
A fronte di una sempre maggiore penetrazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile nel parco di produzione globale, cresce la necessità di comprendere come tale penetrazione vada a integrarsi e impattare sul funzionamento e sui costi di produzione degli impianti di generazione da fonte fossile. Infatti, date le caratteristiche di aleatorietà e non programmabilità che le fonti rinnovabili come eolico e fotovoltaico implicano, la presenza di impianti a combustibile fossile risulta a tutt'ora fondamentale per garantire la sicurezza e l'efficienza del sistema elettrico. Infatti la flessibilità dei moderni gruppi di produzione a fonte fossile può permettere di compensare, entro certi limiti, la variabilità e imprevedibilità del contributo rinnovabile.Gli impianti fossili saranno chiamati a operare in un’ampia gamma di carico con frequenti fermate e rapidi avviamenti, passando da aspettative di esercizio di 4000-5000 ore/anno a circa 1000-2000 ore/anno. Nel presente studio si cercherà di quantificare l’effetto che tale situazione può avere sui costi di un impianto di generazione da fonte fossile. Nel capitolo 1 viene data una panoramica generale del livello di penetrazione delle fonti rinnovabili nel contesto mondiale e italiano. Nel capitolo 2 si introdurrà la modalità di calcolo dei costi utilizzata in questa tesi, basata su l’utilizzo dei dati di letteratura da cui valutare l’impatto che un singolo “avviamento” può avere sui costi di un impianto. Nel capitolo 3 tali valutazioni di costo saranno esplicitate per i gruppi turbogas, aeroderivati e heavy duty, con una prima valutazione del costo del megawattora, tramite la metodologia proposta. Nel capitolo 4 verrà ripetuta per i cicli combinati la stessa valutazione del capitolo precedente. Nel capitolo 5 verranno esplicitati i valori dei costi calcolati e i relativi trend ottenuti.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
3

Galloni, Elena. « Un target a basso costo per la produzione diretta di 99mTc mediante ciclotrone ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7415/.

Texte intégral
Résumé :
In Medicina Nucleare è possibile ottenere immagini funzionali grazie all’iniezione nel paziente di un radiofarmaco. Quello più utilizzato nelle procedure diagnostiche di Medicina Nucleare è il 99mTc, un gamma emettitore con tempo di dimezzamento di circa sei ore. Attualmente, questo nuclide è prodotto attraverso generatori di 99Mo-99mTc, sfruttando il decadimento β- del 99Mo. Da diversi anni, però, si cerca in tutto il mondo una soluzione alternativa alla produzione di 99mTc, poiché il 99Mo si ottiene in reattori nucleari a partire dalla reazione di fissione del 235U, ma tali reattori sono stati quasi tutti costruiti più di cinquanta anni fa e necessitano continuamente di spegnimenti prolungati e riparazioni. L’alternativa più accreditata è quella relativa alla produzione diretta di 99mTc in ciclotrone attraverso l’irraggiamento di 100Mo con protoni. Il problema principale risiede nella scelta della forma chimica che contenga il 100Mo e del tipo di target da irraggiare. Quest’ultimo deve resistere ad alte correnti e a lunghi tempi di irraggiamento per ottenere quantità di 99mTc sufficienti a soddisfare almeno il fabbisogno del centro ospedaliero in cui è prodotto. Questo lavoro di tesi, svolto presso il Servizio di Fisica Sanitaria del Policlinico S.Orsola-Malpighi, è basato sulla realizzazione di un target a basso costo di triossido Molibdeno arricchito per la produzione diretta di 99mTc. Si sono inoltre valutate le impurezze e l’attività del nuclide di nostro interesse a seguito di irraggiamenti nel ciclotrone PETtrace.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
4

Para, Filippo. « Tecniche di ottimizzazione del magazzino ricambi : il caso Philip Morris MTB ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Trouver le texte intégral
Résumé :
L’obiettivo di questo elaborato consiste nell’applicazione di alcune possibili tecniche di gestione ottimale del parco ricambi nel caso aziendale dell’affiliata bolognese di Philip Morris International. Nel corso del primo capitolo, verranno approfondite le nozioni teoriche provenienti dalla letteratura scientifica riguardo la gestione delle parti di ricambio. In particolare, saranno definite le caratteristiche distintive di questa particolare tipologia di codici, per poi descrivere in modo dettagliato i principali metodi statistici impiegabili per la previsione del consumo. Quindi, verranno esposte alcune delle metodologie utilizzate nel contesto aziendale odierno per la gestione ottimale del magazzino ricambi, focalizzandosi particolarmente sul criterio del costo globale minimo. Nel secondo capitolo, si descriverà brevemente l’azienda Philip Morris International, concentrandosi sulla sede bolognese chiamata PM MTB (Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna). Dopo aver riportato qualche informazione circa il mercato di riferimento e la mission aziendale, verranno presentati gli obiettivi delle affiliate italiane del gruppo, i nuovi prodotti e, infine, il ciclo produttivo. Nel terzo capitolo, verrà innanzitutto analizzato lo stato attuale del magazzino ricambi dello stabilimento di Philip Morris a Valsamoggia, così da poter selezionare un set di ricambi definiti più critici su cui svolgere l’intero processo di ottimizzazione. Successivamente, verranno applicati al campione selezionato alcuni modelli di previsione del consumo, al fine di confrontarli per verificarne le performance. Nel quarto e ultimo capitolo verrà utilizzato il criterio del costo globale minimo per esaminare il problema di definizione del numero ottimale di ricambi da mantenere a scorta da un punto di vista prettamente economico. Saranno quindi confrontati i risultati ottenuti definendo l’impatto economico della soluzione proposta.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
5

De, Nadai Ruggero. « Sviluppo di Cost model per cluster di prodotti ad alta customizzazione destinati al settore navale : il caso L3 HARRIS Calzoni srl ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Trouver le texte intégral
Résumé :
Nella parte teorica della Tesi è stato esposto il tema della produzione su commessa descrivendone i criteri di classificazione. Si è confrontato la produzione su commessa con quella in serie. Inoltre, il ciclo di vita delle commesse ha evidenziato la necessità di un controllo di tipo feed-forward rispetto a quello feed-back. Si è presentato uno degli strumenti chiave per il Project Management, la WBS ed è stata affrontata la tematica relativa ai preventivi di commessa e alla gestione di tempi e costi. Infine, si sono definiti il concetto di Costo e la sua determinazione per un prodotto facendo riferimento a diverse teorie diffuse in letteratura approfondendo quella del Cost Plus Pricing. Poi è stato esposto il lavoro pratico. Le attività svolte all’interno del progetto di tirocinio sono state le seguenti: raccolta dei dati storici relativi ai costi e alle caratteristiche parametrizzabili dei MAST, attraverso l’uso di SAP e di Enovia, e creazione di database di costo in base alla funzione tecnica sia dei MAST sia dei componenti; analisi ABC sui costi di un sistema di movimentazione per capire quali fossero gli assiemi che incidessero di più sul costo del prodotto; scomposizione degli assiemi più significativi nei loro componenti principali per la creazione di diversi database in base al tipo di assieme e di componente; elaborazione dei dati raccolti nel database tramite l’uso di Excel per determinare i principali cost driver dei componenti attraverso l’utilizzo della regressione multipla; determinazione di funzioni di costo per mostrare la forza del legame tra il costo di ogni singolo componente e le caratteristiche tecniche parametrizzabili; analisi degli scostamenti tra l’output previsto dalle funzioni di costo e quello osservato; creazione di un preventivo di costo standard configurabile in base alle caratteristiche tecniche richieste dal cliente con la finalità di formulare rapidamente un’offerta al cliente tramite compromesso con l’esperienza diretta sul campo.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
6

Zoni, Camilla. « Sviluppo di uno strumento di supporto alla valutazione tecnico-economica e di sostenibilità prospettica per prodotti Engineering-To-Order : il caso Linea Pilota del Competence Center BI-REX ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.

Trouver le texte intégral
Résumé :
Durante la quarta rivoluzione industriale sono nate nuove tecnologie in grado di garantire tracciabilità dei dati real time, customizzazione dei prodotti ed integrazione dei processi. Il profitto generato dall’Industria 4.0 si estende anche all’ambito della sostenibilità: l’applicazione delle tecnologie abilitanti, infatti, permette una diminuzione ed un’ottimizzazione degli sprechi di produzione, nonché un aumento di tracciabilità e gestione delle risorse. Il presente elaborato descrive la realizzazione di uno strumento per la determinazione dei costi di produzione secondo una strategia Engineering-to-order nel campo delle tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0; in questo ambito, tramite il modello elaborato, viene valutato il risparmio economico riguardo a scelte produttive sostenibili realizzabili da tali tecnologie. In particolare, viene presa in esame la Linea Pilota del Competence Center BI-REX su cui è costruito il modello di costo. L’istituzione di BI-REX risponde, infatti, alla necessità di accelerare la diffusione e l’acquisizione delle tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0 e, tramite la Linea Pilota, offre servizi di formazione e ricerca sulle modalità di impiego di tali tecnologie. Nel corso della trattazione sono state, quindi, osservate le tecnologie di interesse per comprenderne il funzionamento e ricavare i parametri necessari per ottenere una formulazione dei costi di produzione. Dallo studio dei processi sono state ottenute le informazioni necessarie in grado di ricavare una spesa specifica per ogni progetto commissionato. Diverse applicazioni del modello hanno mostrato i vantaggi di poter utilizzare uno strumento intuitivo e flessibile per la valutazione economica di un progetto, reso tale dall’inserimento agevolato di parametri specifici del prodotto da realizzare nelle diverse sezioni del modello. In particolare, si osservano risultati interessanti nel calcolo dei costi associati a progetti di ottimizzazione topologica a scopo sostenibile.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
7

Monachese, Marco. « Creazione di un modello per l'analisi e la simulazione dell'impatto del ritardo produttivo nel Retail mondiale. Il caso Berluti ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.

Trouver le texte intégral
Résumé :
La redazione di questa tesi è frutto dell’esperienza acquisita durante il tirocinio formativo semestrale all’interno del team di pianificazione della produzione presso Manifattura Berluti a Ferrara. Le competenze maturate in merito alla programmazione, coordinamento e controllo d’avanzamento delle dinamiche produttive inerenti a sei fabbricanti esterni, hanno portato ad apprendere nel dettaglio le criticità del settore. Le esigenze di assoluta perfezione del marchio rendono estremamente delicato e difficoltoso l’approvvigionamento di pellami impeccabili e componenti in linea con gli elevatissimi standard qualitativi imposti. Tali criticità possono facilmente innescare ritardi della produzione e generare una riduzione del livello di servizio offerto al cliente. L’obiettivo di questo lavoro sarà quello di analizzare le principali problematiche operative e determinarne per la prima volta, attraverso la creazione di un modello di simulazione, le possibili conseguenze in termini di mancate vendite nel retail mondiale Berluti. L’analisi dei risultati ottenuti, i miglioramenti e gli sviluppi proposti potranno sicuramente costituire un valido supporto nelle decisioni future, nell’ottica di un continuo miglioramento delle attività di pianificazione ed di un’efficienza produttiva sempre più elevata.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
8

Naldoni, Lia. « WASP, tra innovazione ed artigianalità. Studio per l’ottimizzazione del processo produttivo e della gestione dei costi ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.

Trouver le texte intégral
Résumé :
Questo elaborato, frutto del tirocinio svolto presso l’azienda WASP (CSP s.r.l.) di Massa Lombarda, mostra una serie di analisi e studi incentrati sull’applicazione di strumenti di gestione aziendale, fornendo soluzioni ad hoc per l’azienda, con l’obiettivo di dimostrarle i vantaggi che si possono ottenere dalla loro applicazione nella realtà aziendale. Per soddisfare la richiesta dell’azienda, tutti i temi di analisi sono stati sviluppati per una specifica linea di prodotto, la Delta WASP 3MT. La tesi si compone di tre macro aree. Nella prima viene illustrata la realtà aziendale di WASP, i prodotti offerti, i progetti di ricerca seguiti e l’evoluzione del prodotto protagonista. Nella seconda sezione viene trattata la riorganizzazione del processo produttivo in ottica di Lean Production, proponendo scenari futuri di ottimizzazione del flusso dei materiali e delle informazioni. Infine, viene approfondito il tema della determinazione della struttura dei costi del prodotto in analisi, definendone il costo pieno, il margine di contribuzione ed il volume di pareggio.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
9

Diomedi, Laura. « Analisi di mercato per pannelli fotovoltaici e cogeneratori ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/11720/.

Texte intégral
Résumé :
L'analisi di questa tesi si basa sui dati ottenuti contattando direttamente le aziende produttrici e/o di progettazione e riguarda due settori energetici: la cogenerazione e il solare fotovoltaico. Nel primo si sono studiate 60 unità complete di cogenerazione il cui studio si è basato sulla costruzione di grafici che mettono in relazione le potenze uscenti con il prezzo. Si è mostrato così la forte presenza di un fenomeno di economia di scala e la diversa ripartizione della potenza prodotta. Per unità di piccola-media potenza predomina la produzione di energia termica, la quale diminuisce la sua quota percentuale all’aumentare della taglia. Nel settore del solare fotovoltaico l’analisi è stata più diversificata e articolata. Si sono analizzati 70 pannelli di cui 35 monocristallini, 14 europei e 21 asiatici, e 35 policristallini, 26 europei e 9 asiatici, per i quali si sono graficati gli andamenti di resa, potenza specifica e costo specifico. I pannelli monocristallini, intrinsecamente più efficienti grazie al maggior grado di purezza, presentano un andamento crescente dei costi piuttosto ripido anche se non proporzionale con l’aumento delle prestazioni. Tra i pannelli policristallini invece si evidenzia l’assenza di un andamento nettamente crescente delle prestazioni all’aumentare dei costi. Confrontando i moduli divisi in base alla macro-regione di produzione si nota che l’Asia produce i pannelli al Si monocristallino più efficienti e più costosi mentre pannelli al Si policristallino più economici, ma con prestazioni in linea con quelli europei.Con i dati raccolti si è potuta svolgere anche una ristretta analisi sui pannelli al film sottile. Quelli che utilizzano il Si amorfo presentano prestazioni così basse da non permettere loro una vera affermazione sul mercato. Quest’ultima si presume che sarà invece possibile per pannelli basati su diversi materiali semiconduttori che presentano buoni livelli di prestazioni, ma prezzi ancora troppo elevati.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
10

Basile, Vincenzo. « metodi e modelli per la cost breakdown analysis di prodotti inbound al sistema di produzione il caso magni telescopic handlers ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2022.

Trouver le texte intégral
Résumé :
La crisi dei mercati di fornitura del 2021, caratterizzati da rincari elevati di tutti i fattori di costo legati all’approvvigionamento, in particolar modo delle materie prime, è un problema che ha impattato su tutte le Supply Chain e ha causato ripercussioni su tutti gli attori coinvolti. L’aumento generalizzato dei costi d’acquisto e la poca trasparenza dei costi lungo la catena di fornitura rappresentano i problemi imminenti che l’azienda Magni Telescopic Handlers si trova a fronteggiare. La dinamicità dei mercati e la rapida evoluzione della crisi di fornitura hanno richiesto continue revisioni sui prezzi applicati ai clienti al fine di salvaguardare i margini di profitto. Le aziende come la Magni, a valle della catena di fornitura, a contatto con gli utilizzatori finali, sono state le più colpite. Per essere competitiva e non potendo imputare tutti gli aumenti sul prezzo pagato dal cliente finale, la Magni è stata costretta a ridurre i propri margini, assorbendo in buona parte gli aumenti imposti dal mercato. Questo progetto di tesi, quindi, ha come obiettivo la creazione di un modello di analisi dei costi, mirato ad identificare le inefficienze analizzando la struttura dei costi di prodotto, al fine di salvaguardare i margini di profitto aziendali e garantire un prezzo di vendita corretto al cliente finale. Il modello di analisi dei costi creato ha permesso all’azienda di aumentare la visibilità sulla struttura di costi del fornitore considerato e mitigare i rischi di scorretta imputazione dei fattori di costo. Ha permesso non solo di ricavare informazioni importanti sulla struttura dei costi diretti che impattano sul prodotto, ma soprattutto dei costi indiretti sostenuti dal fornitore. Inoltre, l’analisi sui costi della materia prima acquistata ha messo in evidenza possibili margini di miglioramento, soprattutto per quanto riguarda lo scarto di materia prima non utilizzata.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.

Livres sur le sujet "Costo di produzione"

1

Sechi, Manlio. Teorie del valore : La teoria del costo di produzione e la teoria della domanda e dell'offerta. Milano : A. Giuffrè, 1993.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
2

Bertocci, Marco, Enrico Marone et Silvio Menghini, dir. La Contabilità Analitica per il controllo della gestione nel settore vitivinicolo. Florence : Firenze University Press, 2015. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-841-5.

Texte intégral
Résumé :
Il volume illustra le attività di ricerca dell’Osservatorio di Contabilità Analitica dell’UniCeSV presentate nell’ambito del seminario su: La contabilità analitica per il controllo della gestione nel settore vitivinicolo che si è tenuto a Firenze il 3 Dicembre 2014. In tale occasione sono stati mostrati alcuni degli studi che da anni l’UniCeSV conduce in questo campo. In particolare, sono stati presentati i risultati di un’indagine campionaria condotta in aziende afferenti alle denominazioni Chianti Classico DOCG, Brunello di Montalcino DOCG, Morellino di Scansano DOCG e Monteregio di Massa Marittima DOC, che hanno permesso di valutare il costo di produzione della singola bottiglia di vino e di determinare il costo standard di alcune tipologie aziendali di riferimento.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
3

Giovanni, Sanna, dir. Aree di produzione e redditi delle attività agricole. Bologna : Il Mulino, 1991.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
4

Cipriani, Alberto, dir. Partecipazione creativa dei lavoratori nella 'fabbrica intelligente'. Florence : Firenze University Press, 2018. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-716-0.

Texte intégral
Résumé :
Come potrà configurarsi il lavoro in futuro? Quali nuove realtà e valori emergeranno in seguito alle trasformazioni della Quarta Rivoluzione industriale? Quanto la partecipazione dei lavoratori risulterà decisiva per il successo delle organizzazioni? Il libro propone esperienze concrete di partecipazione ‘creativa’ di lavoratori e manager all’interno di aziende impegnate a sviluppare un’organizzazione intelligente. Nella prima parte del libro parlano operai, impiegati o dirigenti che possono avere anche ruoli negoziali in ordine alla contrattazione sindacale, ma che sono soprattutto impegnati affinché tutto funzioni, offrendo opportunità in grado di rigenerare i processi e valorizzare i lavoratori. Nella seconda parte sono contenute riflessioni e proposte su come le esperienze di partecipazione possono sollecitare il mondo accademico, le relazioni sindacali, le politiche e il sistema legislativo ad approfondire e tener conto dei nuovi bisogni del lavoro, al fine di costruire un circolo virtuoso che supporti imprese e lavoratori, direzione e partecipazione nelle sfide complesse poste dall’innovazione e dal mondo competitivo della produzione.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
5

Pintaudi, Rosario, dir. Antinoupolis III. Florence : Firenze University Press, 2018. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-632-3.

Texte intégral
Résumé :
Ancora un volume, Antinoupolis III, che ha per oggetto un’area archeologica estremamente importante nell’Egitto greco-romano: la città fondata sulla riva sinistra del Nilo nel 130 d.C. da Adriano in onore di Antinoos. Nelle oltre 700 pagine dei due tomi che costituiscono questo volume si propongono, nel primo, studi dedicati a materiali archeologici quali ceramiche sigillate africane, anfore per vino di produzione locale (LRA 7), mortai litici, frammenti sporadici di pietre ornamentali, una coppa in vetro retro dipinta, tessuti della tipologia cosiddetta ‘copta’, analisi di antropologia forense sui resti ossei di una tal Teodosia, la cui cappella funebre era stata scoperta ed illustrata negli scavi condotti sul sito dell’Università di Firenze nella metà degli anni Trenta dello scorso secolo. Nel secondo tomo si presentano edizioni di nuovi papiri, pergamene, ostraca, che riportano testi costituiti da documenti della vita quotidiana o della cultura letteraria classica e cristiana. Le lingue interessate sono il greco, il copto e l’arabo. Novità di rilievo sono rappresentate da iscrizioni, per lo più funerarie, ancora in queste tre lingue. La documentazione è testimonianza della vita che, soprattutto in età tardo-antica, continuava in quel che restava di una grande metropoli romana in una delle province più importanti dell’impero, l’Egitto.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
6

Gregorio, Alberto Di. Unità Di Produzione- Investimento-Avviamento-Esercizio -Disinvestimento : Ingegneria Economica -Costo Di Trasformazione-Manuale Tecnico Economico. Independently Published, 2017.

Trouver le texte intégral
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.

Chapitres de livres sur le sujet "Costo di produzione"

1

Paratore, Carlotta. « 2 • Questioni linguistiche e traduttive generali ». Dans Tradurre l’umorismo, tradurre Jardiel Poncela Con traduzione integrale di Los ladrones somos gente honrada. Venice : Fondazione Università Ca’ Foscari, 2023. http://dx.doi.org/10.30687/978-88-6969-679-4/002.

Texte intégral
Résumé :
Nella produzione di Jardiel Poncela, il dialogo teatrale rappresenta il banco di prova privilegiato per la creazione di espedienti umoristici e offre un ampio ventaglio di soluzioni comiche che si manifestano tramite qualsiasi tipo di alterazione del codice a diversi livelli della lingua. Naturalmente, nell’analisi linguistica e nelle riflessioni traduttologiche che seguono si terrà sempre conto del carattere peculiare del testo drammatico, della sua doppia dimensione, quella letteraria e quella relativa alla rappresentazione, e della necessità della «representabilidad de la traducción», giacché il destinatario del testo tradotto per il teatro «ha de comprender y reaccionar […] de modo inmediato a la recepción de la traducción» (Hurtado Albir 2016, 69), fattore che ovviamente condiziona le scelte traduttive. Infatti, sia che la traduzione sia destinata alla lettura sia che sia pensata per la messa in scena, il rispetto del genere a cui il testo appartiene (la commedia) e la finalità con cui è stato composto (suscitare l’ilarità dello spettatore) non possono in ogni caso essere traditi o distorti.
Styles APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
Nous offrons des réductions sur tous les plans premium pour les auteurs dont les œuvres sont incluses dans des sélections littéraires thématiques. Contactez-nous pour obtenir un code promo unique!

Vers la bibliographie