Littérature scientifique sur le sujet « Ciclo economico. italia. Miracolo »
Créez une référence correcte selon les styles APA, MLA, Chicago, Harvard et plusieurs autres
Sommaire
Consultez les listes thématiques d’articles de revues, de livres, de thèses, de rapports de conférences et d’autres sources académiques sur le sujet « Ciclo economico. italia. Miracolo ».
À côté de chaque source dans la liste de références il y a un bouton « Ajouter à la bibliographie ». Cliquez sur ce bouton, et nous générerons automatiquement la référence bibliographique pour la source choisie selon votre style de citation préféré : APA, MLA, Harvard, Vancouver, Chicago, etc.
Vous pouvez aussi télécharger le texte intégral de la publication scolaire au format pdf et consulter son résumé en ligne lorsque ces informations sont inclues dans les métadonnées.
Articles de revues sur le sujet "Ciclo economico. italia. Miracolo"
Tekavčić, Pavao. « Quaderni di filologia e lingue romanze, Ricerche svolte nell'Università di Macerata, Terza serie, vol. 17 ; Macerata 2002, 414 pp. » Linguistica 44, no 1 (1 décembre 2004) : 188–89. http://dx.doi.org/10.4312/linguistica.44.1.188-189.
Texte intégralFelice, Emanuele. « La norma e l'eccezione : i divari regionali in Italia (1891-2001) attraverso un'analisi shift-share ». QA Rivista dell'Associazione Rossi-Doria, no 4 (décembre 2011) : 77–112. http://dx.doi.org/10.3280/qu2011-004003.
Texte intégralTesta, Carlo. « La nuova Italia del Miracolo Economico : “Un disco per l’estate” mezzo secolo fa ». Forum Italicum : A Journal of Italian Studies 49, no 2 (5 juin 2015) : 674–76. http://dx.doi.org/10.1177/0014585815583292.
Texte intégralBelloni, Eleonora. « Questione ambientale e paesaggio : i "tabù" della politica infrastrutturale. Voci critiche negli anni del miracolo economico ». ITALIA CONTEMPORANEA, no 295 (mai 2021) : 165–85. http://dx.doi.org/10.3280/ic2021-295008.
Texte intégralZinni, Maurizio. « Un festival americano nell'Italia del "miracolo". Il primo Festival dei Due Mondi di Spoleto e la diplomazia culturale americana ». MONDO CONTEMPORANEO, no 2 (mai 2021) : 65–85. http://dx.doi.org/10.3280/mon2020-002004.
Texte intégralScaramellini, Guglielmo, et Luca Muscarà. « Calogero Muscarà(1929-2020) ». RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA, no 1 (mars 2022) : 114–24. http://dx.doi.org/10.3280/rgioa1-2022oa13370.
Texte intégralGarofoli, Gioacchino. « Il processo di trasformazione dell'economia in provincia di Pavia : un quadro generale ». STORIA IN LOMBARDIA, no 1 (avril 2022) : 9–34. http://dx.doi.org/10.3280/sil2021-001002.
Texte intégralSiscaro, Gaetano. « La gestione della lotta ecosostenibile contro i fitofagi dannosi : il caso della Tignola del pomodoro ». Bullettin of the Gioenia Academy of Natural Sciences of Catania 52, no 382/SFE (22 décembre 2019) : DECA22—DECA28. http://dx.doi.org/10.35352/gioenia.v52i382/sfe.82.
Texte intégralSpezzani, Carlo, Andrea Fabris, Oliviero Mordenti, Amedeo Manfrin, Fulvio Salati, Franco Giorietto, Cristian Salogni et Giancarlo Ruffo. « MANUALE PER LA GESTIONE DEL CONTROLLO DEL BENESSERE DEI PESCI DURANTE IL TRASPORTO SU STRADA ». Rassegna di Diritto, Legislazione e Medicina Legale Veterinaria 19, no 1 (7 septembre 2022). http://dx.doi.org/10.54103//18648.
Texte intégralThèses sur le sujet "Ciclo economico. italia. Miracolo"
Ibisco, Laura. « Le fluttuazioni economiche in Italia durante il miracolo economico (1950-1973) ». Doctoral thesis, Luiss Guido Carli, 2012. http://hdl.handle.net/11385/200826.
Texte intégralGarofalo, Damiano. « La televisione del «miracolo» : consumi culturali e cultura popolare in Italia (1954-1969) ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2014. http://hdl.handle.net/11577/3424081.
Texte intégralL'obiettivo di questa tesi è definire una storia del pubblico televisivo italiano incentrata direttamente sui consumatori. La storiografia italiana, infatti, si è generalmente concentrata nel raccontare una storia dell'emittente più che dei riceventi. Per questo, l'oggetto primario di questo studio è il consumo culturale e televisivo delle classi popolari durante il cosiddetto «miracolo economico». Analizzando una serie di fonti statistiche, orali e autobiografiche, la tesi tenterà di descrivere i cambiamenti sociali e identitari di un epoca di grandi mutamenti, utilizzando direttamente la voce delle classi popolari. Se la televisione italiana si è sviluppata proprio a partire dal pubblico, prendendone direttamente la forma e andando a definire, così, una serie di comportamenti e mentalità che potremmo definire «popolari», l'obiettivo è quello di individuare il ruolo assunto dall'ascolto televisivo all'interno del tempo libero.
Zerbinati, Gloria. « Il sacro, il riscatto, la perdita dell'anima. L'Italia del Nord-Est nel documentario cinematografico dal dopoguerra al miracolo economico ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2009. http://hdl.handle.net/11577/3425650.
Texte intégralLa tesi analizza le trasformazioni paesaggistiche, antropologiche, culturali, economiche dell’Italia del Nord-Est attraverso le immagini dei documentari realizzati tra l’immediato dopoguerra e gli anni del boom economico. Lo studio si articola secondo un approccio pluridisciplinare - sociologico, artistico, psicanalitico, filosofico, storico-economico - che favorisce una lettura più stratificata e molteplice della rappresentazione cinematografica di tale mutamento, ponendo a questione l’osmosi intercorrente fra difformi materie che, da angolazioni diverse, catturano un comune sentire riproducendolo nella forma loro più congeniale. Dopo una breve introduzione, in cui vengono esplicate le scelte metodologiche e contenutistiche, si passa al vero e proprio corpus della tesi, composta da tre macroaree: Lavoro, rito, sacralità; Il paesaggio, l’anima dei luoghi, i luoghi senz’anima; La perdita di importanza dell’uomo nei confronti dello spazio. Nella prima, dopo aver preso atto della totale assenza di documentari di matrice religiosa o di carattere antropologico assimilabili a quelli prodotti nel Sud Italia nel medesimo periodo, la presenza del sacro viene indagata sotto altri aspetti. Poiché la sacralità si declina, in fondo, sempre in una ritualità, un possibile riscontro è rintracciabile nel rituale lavorativo. Soprattutto grazie ai cortometraggi che Ermanno Olmi realizza per l’Edisonvolta, il lavoro diventa l’emblema del rito sacrale, dell’uomo-demiurgo che, pur nel rapido passaggio alla modernità, mantiene i propri saperi e la propria individualità. Ciò però viene controbilanciato da altri autori, che mostrano invece la disumanizzazione del lavoratore all’interno della fabbrica, indagando così le varie facce del medesimo problema. Nella seconda macroarea, il lavoro non ha più alcuna attinenza col sacro, ma diventa strumento che affranca dalla fame, dalla desolazione, dall’umiliazione, come è evidente nelle opere di Florestano Vancini che, sostenute dalla Camera del Lavoro di Ferrara, associano all’impegno civile e politico uno stile che risente della lezione neorealista così come della pittura dei Macchiaioli. Il paesaggio, che in Vancini è argomento di denuncia, a causa del degrado, o di divagazioni pittoriche, se declinato in chiave bucolica, in registi come Piavoli, ma anche in altri meno conosciuti come Renzo Ragazzi, è immediatamente portatore di mito. La posizione antropocentrica delineata nella prima parte e quella di equilibrio tra uomo e natura tratteggiata nella seconda vengono soppiantate, nella terza macroarea, da una progressiva spersonalizzazione dell’uomo culminante talora nella sua scomparsa, per lasciare il campo a spazi vuoti o a costruzioni architettoniche dagli inquietanti richiami dechirichiani. L’autore che meglio identifica questa parabola è Michelangelo Antonioni, i cui lavori, saturi di problematiche filosofiche, esistenziali ed estetiche, sono anche tra i pochi che interroghino direttamente lo statuto ontologico della visione. I cortometraggi di Antonioni vengono confrontati con quelli di registi che, consapevolmente o inconsapevolmente, risentono della sua influenza e rimangono affascinati dalle “forme” di paesaggi contadini e urbani, decretando al tempo stesso la perdita di rilevanza dell’uomo. Nella conclusione, oltre a fare il punto sulle varie tendenze ricavate dallo studio del materiale cinematografico analizzato, si tenta di individuare chi oggi, nel documentario e nel cinema di finzione, riprenda le fila del discorso sulla trasformazione del territorio e ricerchi nuovamente un’anima nel paesaggio, affermando l’arte, la letteratura, la poesia e soprattutto il cinema come luoghi della memoria e come strumenti atti a contrastare, coraggiosamente, l’appiattimento e la barbarica distruzione.
Livres sur le sujet "Ciclo economico. italia. Miracolo"
L' Italia prima del miracolo economico : L'inchiesta parlamentare sulla miseria, 1951-1954. Manduria (Taranto) [etc.] : P. Lacaita, 2004.
Trouver le texte intégralAlessandro, Verdelli, dir. Energia per l'industria in Italia : La variabile energetica dal miracolo economico alla globalizzazione. Milano : F. Angeli, 2008.
Trouver le texte intégralDoria, Marco. L' imprenditoria industriale in Italia : Dall'unità al "miracolo economico" : capitani d'industria, padroni, innovatori. Torino : G. Giappichelli, 1998.
Trouver le texte intégral