Littérature scientifique sur le sujet « Analisi dimensionale »

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Articles de revues sur le sujet "Analisi dimensionale"

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Pozzoli, Stefano. « La regolazione delle partecipate pubbliche tra disposizioni di finanza pubblica e necessità industriali ». ECONOMIA PUBBLICA, no 3 (janvier 2021) : 45–64. http://dx.doi.org/10.3280/ep2020-003002.

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Résumé :
L'articolo analizza gli effetti della riforma introdotta dal Testo unico sulle Socie-tà a Partecipazione Pubblica nel mondo delle Public Utilities e delle società pub-bliche in generale. Il testo parte da una analisi del contesto di riferimento, dagli anni Novanta ai giorni nostri, riportando le vicende di un Comune capoluogo di provincia e si sofferma, più in generale, sulle caratteristiche del mondo delle società partecipate in Italia. Successivamente ci si sofferma su alcuni profili critici del Testo Unico, criticandone da una parte la poca incisività su alcuni temi ritenuti, dal legislatore stesso, importanti. Una questione è quella delle perdite, dove si sottovaluta la loro concentrazione in poche società. La seconda riguarda la eccessiva penalizzazione dell'in-house providing, richiedendo di rivisitare il quadro legislativo di sfavore. La terza si riferisce all'assenza di una visione industriale, sostenendo che sia pun-tare alla crescita dimensionale delle imprese, favorendo le aggregazioni.
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Mocetti, Sauro, et Giacomo Roma. « Da 8.000 a 1.000 ? Razionalizzazione e governance delle società pubbliche ». ECONOMIA PUBBLICA, no 3 (janvier 2021) : 7–44. http://dx.doi.org/10.3280/ep2020-003001.

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Résumé :
La regolazione delle partecipate pubbliche tra disposizioni di finanza pubblica e necessità industriali L'articolo analizza gli effetti della riforma introdotta dal Testo unico sulle Società a Partecipazione Pubblica nel mondo delle Public Utilities e delle società pubbliche in generale. Il testo parte da una analisi del contesto di riferimento, dagli anni Novanta ai giorni nostri, riportando le vicende di un Comune capoluogo di provincia e si sofferma, più in generale, sulle caratteristiche del mondo delle società partecipate in Italia. Successivamente ci si sofferma su alcuni profili critici del Testo Unico, criticandone da una parte la poca incisività su alcuni temi ritenuti, dal legislatore stesso, importanti. Una questione è quella delle perdite, dove si sottovaluta la loro concentrazione in poche società. La seconda riguarda la eccessiva penalizzazione dell'in-house providing, richiedendo di rivisitare il quadro legislativo di sfavore. La terza si riferisce all'assenza di una visione industriale, sostenendo che sia puntare alla crescita dimensionale delle imprese, favorendo le aggregazioni.
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3

Putinar, Mihai. « Extremal Solutions of the Two-DimensionalL-Problem of Moments ». Journal of Functional Analysis 136, no 2 (mars 1996) : 331–64. http://dx.doi.org/10.1006/jfan.1996.0033.

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4

Sidorov, A. V. « Splitting of the radical in finite-dimensionalH-module algebras ». Algebra and Logic 28, no 3 (mai 1989) : 212–19. http://dx.doi.org/10.1007/bf01978725.

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Putinar, Mihai. « Extremal Solutions of the Two-DimensionalL-Problem of Moments, II ». Journal of Approximation Theory 92, no 1 (janvier 1998) : 38–58. http://dx.doi.org/10.1006/jath.1997.3117.

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Wang, Junyu, et Wenjie Gao. « A Singular Boundary Value Problem for the One-Dimensionalp-Laplacian ». Journal of Mathematical Analysis and Applications 201, no 3 (août 1996) : 851–66. http://dx.doi.org/10.1006/jmaa.1996.0288.

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del Pino, Manuel, Pavel Drábek et Raul Manásevich. « The Fredholm Alternative at the First Eigenvalue for the One Dimensionalp-Laplacian ». Journal of Differential Equations 151, no 2 (janvier 1999) : 386–419. http://dx.doi.org/10.1006/jdeq.1998.3506.

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Wang, Youyu, et Weigao Ge. « Triple positive solutions for two-point boundary-value problems with one-dimensionalp-Laplacian ». Applicable Analysis 84, no 8 (août 2005) : 821–31. http://dx.doi.org/10.1080/00036810500140785.

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Anderson *, Douglas, Richard Avery † et Johnny Henderson. « Existence of Solutions for a One Dimensionalp-Laplacian on Time-Scales ». Journal of Difference Equations and Applications 10, no 10 (août 2004) : 889–96. http://dx.doi.org/10.1080/10236190410001731416.

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Irfan, Akhmad, Armansyah Tambunan et Desrial Desrial. « Dimensional Analysis of Static Mixing Reactor for Biodiesel Production ». Jurnal Keteknikan Pertanian 04, no 2 (1 octobre 2016) : 1–6. http://dx.doi.org/10.19028/jtep.04.2.147-152.

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Thèses sur le sujet "Analisi dimensionale"

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Pappalardo, Maria. « Misure sperimentali e analisi statistica per la valutazione dell'accuratezza dimensionale di campioni realizzati mediante fabbricazione additiva ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

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Résumé :
Il presente studio ha posto le basi per la generazione di modelli di correlazione tra parametri di processo e parametri di qualità del prodotto per la tecnologia Multi Jet Fusion. Poiché l'accuratezza dimensionale è ad oggi il principale limite all'applicazione industriale di questa tecnologia, si è deciso di effettuare delle osservazioni e delle misure sperimentali su apposite geometrie benchmark di piccole e medio-grandi dimensioni rispetto allo spazio di costruzione offerto dal sistema HP Jet Fusion 3D 4200. La pianificazione di tali esperimenti è avvenuta con l'obiettivo di generare un modello di correlazione tra l'accuratezza dimensionale e alcuni parametri di processo, quali: dimensione nominale, irradianza ed orientamento. Nello specifico, il lavoro è stato suddiviso come segue. Nel primo capitolo sono state illustrate alcune caratteristiche generali dei processi additivi, per poi passare a descrivere in maniera più dettagliata la tecnologia Multi Jet Fusion. Tale processo è stato analizzato nel capitolo successivo in tutte le sue fasi, dalla progettazione ad hoc dei componenti fino alla fase di post-produzione, ponendo particolare attenzione ai parametri di processo che influenzano la qualità dei componenti stampati. Il terzo capitolo è stato dedicato all’analisi della progettazione degli esperimenti, durante la quale si è messo in evidenza i parametri di processo inclusi e quelli trascurati. Sempre in questo capitolo, sono stati descritti i metodi di misurazione utilizzati, ovvero un calibro digitale e una bilancia di precisione digitale. Infine, nell'ultimo capitolo sono stati descritti e commentati i risultati delle misure effettuate e della loro elaborazione, che è avvenuta per mezzo di tecniche statistiche quali: analisi dei residui, analisi della varianza e analisi di regressione polinomiale.
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Vaziri, Amir Salar. « Modello zero dimensionale di un motore a combustioni interna ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

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Résumé :
La modellazione zero-dimensionale del motore ad accensione comandata ha conosciuto un rapido sviluppo nelle ultime decadi, ed è stata sviluppata principalmente con lo scopo di potere utilizzare i moderni metodi di calcolo numerico per l'ottimizzazione del motore a combustione interna. Il presente elaborato è basato sulla traduzione da Matlab a Python-3 del programma GuiEngine0D, oggetto di un precedente lavoro, basato sull'analisi zero-dimensionale di un motore ad iniezione diretta. Il primo capitolo riporta le generalità sui cicli motore con un approfondimento sul ciclo Miller, vista la possibilità di variare l'angolo IVC fra i dati iniziali del codice così da permettere un'alternativa al ciclo Otto. Nel secondo capitolo si riportano i modelli, con le relative ipotesi semplificative, usati nel codice per il calcolo dei parametri di interesse motoristico. Infine nel terzo capitolo vengono mostrate delle simulazioni fatte tramite l'utilizzo del codice, riportandone i risultati e le relative considerazioni.
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BADALAMENTI, Maria Antonietta. « RILIEVO E ANALISI GEOMETRICA, DIMENSIONALE E COSTRUTTIVA DELLE VOLTE A MUQARNAS COSTRUITE A PALERMO NEL XII SECOLO ». Doctoral thesis, Università degli Studi di Palermo, 2020. http://hdl.handle.net/10447/394889.

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Résumé :
Questa ricerca affronta lo studio delle caratteristiche geometriche e costruttive delle volte a muqarnas costruite a Palermo nel XII secolo, al fine di contribuire al dibattito ancora aperto sulle origini di questi apparati decorativi e la loro trasmissione. Gli assunti da cui la ricerca prende le mosse sono principalmente due: il Rilievo e il Disegno sono strumenti privilegiati per indagare, conoscere e comprendere l’architettura; la Sicilia nel XII secolo è un luogo di sperimentazione e non di sola ricezione di codici provenienti dall’Egitto. Lo studio proposto si prefigge pertanto due obiettivi: costituire, tramite il rilievo con laser scanner, un archivio digitale tridimensionale dei muqarnas di Palermo; dimostrare l’ipotesi che i progetti dei muqarnas di Palermo siano stati concepiti assumendo come riferimento un unico schema geometrico e metrico.
This research focuses on the geometric and constructive characteristics of the muqarnas vaults, built in Palermo in the XII century, to contribute to the discussion, still open, on the muqarnas origin and transmission. The research takes into account that: survey and drawing are effective tools to investigate, explore and understand architecture; during the XII century Sicily was a place of experimentation, not just receiving codes from the Egypt. This research aims at a twofold purpose: to set up a 3D digital ‘repository’ of the muqarnas vaults of Palermo, through a comprehensive laser scanning survey; to investigate on muqarnas vaults of Palermo design and prove that they were built using a specific metric and geometric pattern.
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Baiocchi, Lorenzo. « Ottimizzazione dimensionale di manufatti espansi superleggeri a matrice poliolefinica reticolata : studio del processo di stampaggio ad iniezione e primi passi verso lo sviluppo software ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/16740/.

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Résumé :
Il presente lavoro di tesi dà il via ad un progetto di ricerca il cui scopo ultimo è lo sviluppo di un software di modellazione Computer Aided Engineering (CAE) in grado di prevedere l’espansione che avviene durante la fase di esplosione di un manufatto formato tramite stampaggio ad iniezione, a partire da materiali polimerici a matrice poliolefinica espansibile e reticolabile. Una stima accurata ed a priori dell’espansione nelle tre dimensioni tramite un software del genere, comporterebbe un tangibile e consistente risparmio economico e temporale durante il processo di progettazione di stampi utilizzati per la produzione industriale in serie di prodotti termoindurenti superleggeri con microstruttura cellulare a celle chiuse. Una prima fase del lavoro sperimentale è stata orientata verso la ricerca di correlazioni matematiche tra i coefficienti di espansione nelle varie dimensioni di provini standardizzati. Le correlazioni sono state determinate con successo ed è stata anche testata la loro stabilità rispetto ad una variazione della formulazione del materiale stampato. La seconda e ultima fase del lavoro sperimentale ha invece testato l’influenza di una modifica dei parametri di stampaggio sulle correlazioni precedentemente determinate. Infine, è stata proposta una prima ipotesi di un modello concettuale del processo, consistente con i risultati ottenuti.
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Cassanelli, Camilla. « Insieme di Kakeya ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/20690/.

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Résumé :
In questo elaborato di tesi viene trattato il Problema di Kakeya. Nel primo capitolo si considera il caso bidimensionale e si costruisce l'insieme di Besicovitch, anche detto insieme di Kakeya, calcolandone l'area. Nella prima parte del secondo capitolo viene sviluppato il problema utilizzando la dualità, mentre nella seconda si risolve il problema considerando la costruzione di insiemi piani di misura nulla contenenti cerchi di ogni raggio. Successivamente si sviluppa il problema in dimensione maggiore, generalizzandolo al caso n-dimensionale. Nell'ultimo capitolo si mostra la relazione del problema di Kakeya con l'analisi armonica.
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Rocca, Rossella. « Studio dei parametri che determinano la gittata sistolica e la pressione aortica ». Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/6090/.

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Résumé :
La stesura di questo elaborato di tesi trova le basi sull’articolo di Stergiopulos et al. “Determinants of stroke volume and systolic and diastolic aortic pressure” pubblicato sulla rivista americana American Journal of Physiology-Heart and Circulatory Physiology nel 1996. Si cerca di investigare sull’importanza che ricoprono alcuni parametri che descrivono il muscolo cardiaco e l’albero arterioso e sulla loro rispettiva influenza sulla pressione sistolica, pressione diastolica e sul volume di sangue eiettato in un battito, ovvero la gittata sistolica. Si procede con la descrizione in dettaglio della funzionalità cardiaca mediante il modello ad elastanza tempo variabile e il modello windkessel a tre elementi simulando così la contrazione ventricolare e l’albero arterioso sistemico. In dettaglio per quanto riguarda la struttura dell’elaborato è bene specificare che l’analisi teorica affrontata nei primi due capitoli ha l’obiettivo primario di: 1) chiarire i principali e caratteristici meccanismi che si trovano alla base della funzionalità cardiaca e procedere quindi con i richiami relativi alla fisiologia del sistema cardio-circolatorio facendo particolare attenzione al concetto di ciclo cardiaco, ciclo pressione-volume e fattori che determinano la funzionalità cardiaca in dettaglio; 2)illustrare quelli che sono i principali modelli di riferimento presenti in letteratura che descrivono la contrazione del ventricolo sinistro in termini di analisi pressione-volume ventricolari istantanei. Dal terzo capitolo in avanti si prosegue verso quello che è il vivo della trattazione dell’articolo di riferimento, nel capitolo appena citato si fa luce sui dettagli che caratterizzano il modello matematico utilizzato per approssimare al meglio il sistema cuore-sistema arterioso e sull’applicazione della teoria dell’analisi dimensionale mediante l’utilizzo del Teorema di Buckingham al fine di ricavare i parametri di interesse. Nel quarto capitolo si riportano i risultati dello studio con annessa validazione del modello e la sua applicazione rispetto al caso umano. Il quinto capitolo è sede della discussione dei risultati ottenuti cercando di far luce sull’universalità e applicabilità delle formule empiriche ottenute e su eventuali limitazioni e implicazioni riscontrabili. Tale elaborato si chiude con alcune conclusioni in merito allo studio effettuato.
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Lando, Giovanni. « Studio di soluzioni di movimentazione per un propulsore navale azimutale ». Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/16472/.

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Résumé :
Il presente elaborato di tesi magistrale raccoglie i risultati dello studio, svolto presso l’azienda Calzoni S.r.l. di Calderara di Reno, di un meccanismo di movimentazione per un propulsore azimutale navale. Il propulsore è studiato per equipaggiare un moderno sottomarino militare e rappresenta una soluzione di propulsione ausiliaria per le operazioni di manovra e posizionamento di precisione del veicolo marino. L’obiettivo principale del lavoro consiste nella sintesi e nel dimensionamento di un meccanismo che permetta la movimentazione del propulsore e, allo stesso tempo, sia in grado di resistere alle sollecitazioni derivanti da un’esplosione sottomarina non a contatto senza che ne venga pregiudicata la funzionalità. La definizione della soluzione propulsiva è articolata nelle seguenti fasi: - Un iniziale studio preliminare dell’elica marina per individuare una soluzione ottimizzata dei parametri caratteristici del propulsore e specificare la configurazione propulsiva che meglio si adatta a generare elevati valori di spinta a basse velocità. - L’individuazione dell’architettura del meccanismo che permetta la movimentazione del propulsore e la conseguente sintesi dimensionale per determinarne dimensioni e posizioni limite durante le fasi della movimentazione. - Un’analisi cinetostatica del meccanismo per analizzarne il movimento e definire il carico funzionale utile per dimensionare opportunamente gli organi di attuazione. - L’individuazione dello spettro di risposta agli urti (Shock Response Spectrum) per caratterizzare la risposta del sistema ad uno shock impulsivo. - Il dimensionamento dei principali organi del meccanismo di movimentazione ipotizzando un carico statico equivalente ad un’esplosione sottomarina non a contatto. - Considerazioni finali.
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Oliveira, Fernanda Moura de. « Analise harmonica na esfera unitaria d-dimensional real ». [s.n.], 2005. http://repositorio.unicamp.br/jspui/handle/REPOSIP/306564.

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Résumé :
Orientadores: Sergio Antonio Tozoni, Alexander Kushpel
Dissertação (mestrado) - Universidade Estadual de Campinas, Instituto de Matematica, Estatistica e Computação Cientifica
Made available in DSpace on 2018-08-04T21:23:04Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Oliveira_FernandaMourade_M.pdf: 1054228 bytes, checksum: 75fe14a8c8e718328bbee826a80d14ae (MD5) Previous issue date: 2005
Resumo: O objetivo da dissertação e desenvolver um texto em português sobre Análise Harmônica na esfera d-dimensional real e aplicar os resultados deste texto no estudo de um teorema de multiplicadores. Nos dois primeiros capítulos e realizado um estudo sobre funções harmônicas em um domínio do espaço euclidiano Rd+1, harmônicos esféricos, representações de SO(d+1), harmônicos zonais, polinômios ultraesféricos e sobre o operador de Laplace Beltrami para a esfera. Finalmente, no terceiro capítulo é estudado um teorema de multiplicadores recente, o qual fornece condições suficientes para que um operador multiplicador seja limitado de Lp(Sd) em Lq(Sd), para quaisquer p e q, 1=p, q=8. Como aplicação deste teorema são obtidas estimativas superiores para n-larguras de Kolmogorov de classes de Sobolev nos espaços Lq(Sd), 1=p, q= 8, g > 0
Abstract: The purpose of this work is to develop a text in Portuguese about Harmonic Analysis on the d-dimensional real sphere Sd and to apply the results of the text to study a multiplier theorem. In the first two chapters it is made a study about harmonic functions in a domain of the euclidian space Rd+1, spherics harmonics, representations of SO(d+1), zonal harmonics, ultraspherics polynomials and about the Laplace Beltrami operator on the sphere. Finally, in the third chapter it is studied a recent multiplier theorem which gives sufficient conditions for a multiplier operator be bounded from Lp(Sd) to Lq(Sd), for 1=p, q=8. As application of this theorem are obtained upper bounds for n-widths of Kolmogorov type of Sobolev classes in the spaces Lq(Sd), 1=p, q= 8, g > 0
Mestrado
Matematica
Mestre em Matemática
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Silva, Rui Rodrigo Cabral e. « Analise numerica dimensional aplicada a combustão in-situ (CIS) ». [s.n.], 2010. http://repositorio.unicamp.br/jspui/handle/REPOSIP/264249.

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Résumé :
Orientador: Osvair Vidal Trevisan
Dissertação (mestrado) - Universidade Estadual de Campinas, Faculdade de Engenharia Mecanica, Instituto de Geociencias
Made available in DSpace on 2018-08-15T22:11:51Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Silva_RuiRodrigoCabrale_M.pdf: 10020210 bytes, checksum: e28a74060290050705f7df76b3544caf (MD5) Previous issue date: 2010
Resumo: Este trabalho apresenta uma metodologia de trabalho aplicável ao desenvolvimento de projetos de CIS utilizando dados de ensaios laboratoriais, simulação numérica e análise dimensional. A CIS envolve uma variedade de fenômenos que ocorrem simultaneamente, como a transferência de massa, calor, reações químicas entre outros. A utilização dos resultados obtidos em ensaios laboratoriais está muito sujeita à erros de escala e com a metodologia desenvolvida neste trabalho espera-se contornar este problema. Primeiramente é apresentado nosso modelo físico utilizado neste trabalho, que é o tubo de combustão desenvolvido na Unicamp. Através da análise dimensional, desenvolvem-se três modelos de simulação sobre nosso modelo físico em escalas diferente, sendo que o modelo menor possui as dimensões do tubo de combustão, o modelo maior possui as dimensões de um campo de petróleo e o modelo intermediário possui suas dimensões dez vezes maiores que o modelo menor e cinco vezes menores que o modelo de campo. Foram utilizados dados sintéticos da composição de óleo e propriedades permoporosas. Os resultados obtidos foram coerentes e mostram que existem correlações entre as variações geométricas dos modelos e os fenômenos de transferência de massa, transferência de energia e reações químicas. Sendo assim, com uma boa análise dimensional é possível criar um comportamento equivalente em todos os modelos dos fenômenos citados
Abstract: This paper presents a methodology of work applicable to the development of ISC projects using data from laboratory tests, numerical simulation and dimensional analysis. The ISC includes a variety of phenomena that occur simultaneously, such as mass transfer, heat transfer, chemical reactions among others. The use of data from laboratory tests is very subject to scale errors, which are minored with the methodology developed in the present work. First is presented our physical model used in this work, which is the combustion tube developed at Unicamp. By dimensional analysis, were developed three simulation models based on our physical model on different scales, the smaller model has the characteristics of the combustion tube, the bigger model has the dimensions of an oilfield, and the intermediate model has dimensions ten times greater than the combustion tube and five times smaller than the field model. We used synthetic data for oil composition, permeability and porosity. The results were consistent and show that there are correlations between the variations of geometric models and the phenomena of mass transfer, energy transfer and chemical reactions. Thus with a good dimensional analysis it's possible create an equivalent behavior of these effects in all models
Mestrado
Reservatórios e Gestão
Mestre em Ciências e Engenharia de Petróleo
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Mautone, Massimiliano <1988&gt. « Analisi del music business : le etichette di piccola media dimensione ». Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2014. http://hdl.handle.net/10579/5116.

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Résumé :
L'analisi di ricerca è focalizzata sulle imprese di piccola-media dimensione produttrici di musica. La ricerca vuole concentrarsi in particolare sui rapporti che intercorrono tra queste imprese e gli artisti, dal punto di vista gestionale, contrattuale e normativo.
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Livres sur le sujet "Analisi dimensionale"

1

Longo, Sandro. Analisi Dimensionale e Modellistica Fisica. Milano : Springer Milan, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-88-470-1872-3.

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2

service), SpringerLink (Online, dir. Analisi Dimensionale e Modellistica Fisica : Principi e applicazioni alle scienze ingegneristiche. Milano : Springer Milan, 2011.

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3

Gibbings, J. C. Dimensional analysis. London : Springer, 2011.

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4

P, Rózsa, dir. Applied dimensional analysis and modeling. 2e éd. Amsterdam : Elsevier/Butterworth-Heinemann, 2007.

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5

P, Rózsa, dir. Applied dimensional analysis and modeling. New York : McGraw Hill, 1998.

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6

Dimensional analysis. New York : Gordon and Breach, 1987.

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7

Barenblatt, G. I. Dimensional analysis. New York : Gordon and Breach Science Publishers, 1987.

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8

Bottazzi, Gianfranco. La dimensione locale : Analisi sociale ed economica fonti e dati statistici. Milano, Italy : FrancoAngeli, 1992.

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9

Belitskii, Genrich. One-dimensional Functional Equations. Basel : Birkhäuser Basel, 2003.

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10

1938-, Bellama Jon M., dir. Two-dimensional NMR spectroscopy. New York : Wiley, 1988.

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Chapitres de livres sur le sujet "Analisi dimensionale"

1

Gibbings, J. C. « An Elementary Introduction ». Dans Dimensional Analysis, 1–23. London : Springer London, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-84996-317-6_1.

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2

Gibbings, J. C. « Assessing Experimental Correlations ». Dans Dimensional Analysis, 255–71. London : Springer London, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-84996-317-6_10.

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3

Gibbings, J. C. « Similar Systems ». Dans Dimensional Analysis, 273–84. London : Springer London, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-84996-317-6_11.

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4

Gibbings, J. C. « Concepts, Dimensions and Units ». Dans Dimensional Analysis, 25–54. London : Springer London, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-84996-317-6_2.

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5

Gibbings, J. C. « The Pi-Theorem ». Dans Dimensional Analysis, 55–82. London : Springer London, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-84996-317-6_3.

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6

Gibbings, J. C. « The Development of Dimensional Analysis ». Dans Dimensional Analysis, 83–93. London : Springer London, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-84996-317-6_4.

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7

Gibbings, J. C. « The Choice of Dimensions ». Dans Dimensional Analysis, 95–114. London : Springer London, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-84996-317-6_5.

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8

Gibbings, J. C. « Supplementation of Derivations ». Dans Dimensional Analysis, 115–47. London : Springer London, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-84996-317-6_6.

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9

Gibbings, J. C. « Systematic Experiment ». Dans Dimensional Analysis, 149–77. London : Springer London, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-84996-317-6_7.

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10

Gibbings, J. C. « Analytical Results ». Dans Dimensional Analysis, 179–218. London : Springer London, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-1-84996-317-6_8.

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Actes de conférences sur le sujet "Analisi dimensionale"

1

Yoshida, Shuhei, et Manabu Yamamoto. « Analysis of photopolymer’s hologram recording characteristics ». Dans Digital Holography and Three-Dimensional Imaging. Washington, D.C. : OSA, 2007. http://dx.doi.org/10.1364/dh.2007.dtub6.

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2

Lee, Kwang-Hoon, Dong-Wook Kim, Yong-Moo Kwon, Nam-Ho Hur et Sung-Kyu Kim. « CORRECT DEPTH ANALYSIS ON THE STEREOSCOPY ». Dans Digital Holography and Three-Dimensional Imaging. Washington, D.C. : OSA, 2009. http://dx.doi.org/10.1364/dh.2009.dwb21.

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3

Baek, Hogil, Young Min Kim et Sung-Wook Min. « Depth analysis for multi-layered 3D display ». Dans Digital Holography and Three-Dimensional Imaging. Washington, D.C. : OSA, 2015. http://dx.doi.org/10.1364/dh.2015.dw5a.2.

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4

Zhang, Hao, Jiasheng Xiao, Lizhi Chen et Runze Zhu. « Computer Holography Based on Phase Space Analysis ». Dans Digital Holography and Three-Dimensional Imaging. Washington, D.C. : Optica Publishing Group, 2022. http://dx.doi.org/10.1364/dh.2022.m6a.5.

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Résumé :
The property of space-bandwidth product in computer holography is investigated based on phase space analysis. Optimization of the hologram in joint space-frequency domain can exert comprehensive constraints on the diffraction fields for high-quality optical reconstructions.
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5

Katz, Barak, et Joseph Rosen. « Depth Estimation and Optical Sectioning by Parallax Analysis ». Dans Digital Holography and Three-Dimensional Imaging. Washington, D.C. : OSA, 2009. http://dx.doi.org/10.1364/dh.2009.dmc2.

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6

Desse, Jean-Michel, Pascal Picart et Patrice Tankam. « Wake flows analysis by digital color holographic interferometry ». Dans Digital Holography and Three-Dimensional Imaging. Washington, D.C. : OSA, 2010. http://dx.doi.org/10.1364/dh.2010.dmc8.

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7

Tone, Yoshiki, Kouichi Nitta, Osamu Matoba et Y. Awatsuji. « Analysis of Reconstruction Characteristics in Fluorescence Digital Holography ». Dans Digital Holography and Three-Dimensional Imaging. Washington, D.C. : OSA, 2011. http://dx.doi.org/10.1364/dh.2011.dtuc13.

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8

Qissi, Saleha, et Partha P. Banerjee. « Digital Volume Reflection Holography : Analysis of Diffraction Efficiency ». Dans Digital Holography and Three-Dimensional Imaging. Washington, D.C. : Optica Publishing Group, 2022. http://dx.doi.org/10.1364/dh.2022.th2a.2.

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Résumé :
Wavelength-multiplexed digital volume reflection holograms are derived from respective simulated transmission holograms. Dependence of diffraction efficiency during reconstruction on incident angle of the reading beam, volume grating thickness and wavelength is studied using coupled-wave theory.
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9

Schmieder, F., R. Habibey, V. Busskamp, J. W. Czarske et L. Büttner. « Adaptive Holographic Optogenetic Illumination for Human Neural Network Analysis ». Dans Digital Holography and Three-Dimensional Imaging. Washington, D.C. : Optica Publishing Group, 2022. http://dx.doi.org/10.1364/dh.2022.w4a.7.

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Résumé :
A two-wavelength optogenetic stimulation platform with high spatiotemporal resolution and inherent aberration correction is presented. By stimulating single neurons, we investigated the temporal evolution of connectivity in human induced pluripotent stem cell-derived neuronal networks in-vitro.
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10

Huang, Chung-Hsuan, Yun-Ju Lai, Han-Yen Tu et Chau-Jern Cheng. « Measurement and analysis of neuroblastoma cell death with holographic tomography ». Dans Digital Holography and Three-Dimensional Imaging. Washington, D.C. : Optica Publishing Group, 2022. http://dx.doi.org/10.1364/dh.2022.m5a.7.

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Résumé :
This study presents a label-free approach for measurement and analysis of cell death using holographic tomography. Based on different cell sets, the neuroblastoma cell death with starving and apoptosis are demonstrated in three-demonstrational tomographic images.
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Rapports d'organisations sur le sujet "Analisi dimensionale"

1

Evans, John, Simon Frechette, John Horst, Hui Huang, Thomas Kramer, Elena Messina, Fred Proctor et al. Analysis of dimensional metrology standards. Gaithersburg, MD : National Institute of Standards and Technology, 2001. http://dx.doi.org/10.6028/nist.ir.6847.

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2

Berney, Ernest, Andrew Ward et Naveen Ganesh. First generation automated assessment of airfield damage using LiDAR point clouds. Engineer Research and Development Center (U.S.), mars 2021. http://dx.doi.org/10.21079/11681/40042.

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This research developed an automated software technique for identifying type, size, and location of man-made airfield damage including craters, spalls, and camouflets from a digitized three-dimensional point cloud of the airfield surface. Point clouds were initially generated from Light Detection and Ranging (LiDAR) sensors mounted on elevated lifts to simulate aerial data collection and, later, an actual unmanned aerial system. LiDAR data provided a high-resolution, globally positioned, and dimensionally scaled point cloud exported in a LAS file format that was automatically retrieved and processed using volumetric detection algorithms developed in the MATLAB software environment. Developed MATLAB algorithms used a three-stage filling technique to identify the boundaries of craters first, then spalls, then camouflets, and scaled their sizes based on the greatest pointwise extents. All pavement damages and their locations were saved as shapefiles and uploaded into the GeoExPT processing environment for visualization and quality control. This technique requires no user input between data collection and GeoExPT visualization, allowing for a completely automated software analysis with all filters and data processing hidden from the user.
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3

Loehle, C. S. An algorithm for symbolic dimensional analysis. Office of Scientific and Technical Information (OSTI), janvier 1989. http://dx.doi.org/10.2172/6357117.

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4

Chan, Y. T., R. C. Buggeln et H. McDonald. Three-Dimensional Dynamic Labyrinth Seal Analysis. Fort Belvoir, VA : Defense Technical Information Center, janvier 1987. http://dx.doi.org/10.21236/ada185353.

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5

Ellison, Steven. A Two-Dimensional Plasma Actuator Analysis Code. Fort Belvoir, VA : Defense Technical Information Center, janvier 2006. http://dx.doi.org/10.21236/ada442779.

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6

Guttinger, Kimberly. Multi-Dimensional Analysis of Fluorescent Chemosensor Data. Portland State University Library, janvier 2015. http://dx.doi.org/10.15760/honors.194.

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7

Herman, Matthew Joseph. Two-Dimensional Correlation Method for Polymer Analysis. Office of Scientific and Technical Information (OSTI), juin 2015. http://dx.doi.org/10.2172/1172208.

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8

Misra, Vedant, Dion Harmon, Blake Stacey, Joseph Ornstein et Yaneer Bar-Yam. Vulnerability Analysis of High Dimensional Complex Systems. Fort Belvoir, VA : Defense Technical Information Center, avril 2010. http://dx.doi.org/10.21236/ada535621.

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9

Jin, Victoria Y., et Alexander H. Levis. Command and Control Experiment Design Using Dimensional Analysis. Fort Belvoir, VA : Defense Technical Information Center, juillet 1988. http://dx.doi.org/10.21236/ada197933.

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10

Baraniuk, Richard G., et Hyeokho Choi. Higher-Dimensional Signal Processing via Multiscale Geometric Analysis. Fort Belvoir, VA : Defense Technical Information Center, février 2010. http://dx.doi.org/10.21236/ada514181.

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