Littérature scientifique sur le sujet « Amministratore di diritto »
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Articles de revues sur le sujet "Amministratore di diritto"
Ferrari, Francesca. « In materia di trust ritenuto <i>sham</i> ; dall'agenzia (CTR Lazio 28 settembre 2021, n. 4321) ». Trusts, no 3 (1 juin 2022) : 474–78. http://dx.doi.org/10.35948/1590-5586/2022.115.
Texte intégralWroceński, Józef. « Administrator diecezjalny jako tymczasowy rządca diecezją wakującą ». Prawo Kanoniczne 46, no 1-2 (15 juin 2003) : 39–56. http://dx.doi.org/10.21697/pk.2003.46.1-2.02.
Texte intégralFranzina, Pietro. « La disciplina internazionalprivatistica italiana della protezione degli adulti alla luce di una recente pronuncia = A recent decision involving the Italian rules of private international law on the protection of adults ». CUADERNOS DE DERECHO TRANSNACIONAL 12, no 1 (5 mars 2020) : 219. http://dx.doi.org/10.20318/cdt.2020.5186.
Texte intégralSpadaro, Carmela Maria. « A Deo Coronato. Sovranità cristiforme e rappresentazioni del potere nel Regno di Napoli tra Normanni, Angioini e Borbone ». Italian Review of Legal History, no 8 (21 décembre 2022) : 7–38. http://dx.doi.org/10.54103/2464-8914/19249.
Texte intégralMalberti, Corrado. « L'environmental, social, and corporate governance nel diritto societario italiano : svolta epocale o colpo di coda ? » GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI, no 168 (janvier 2021) : 661–80. http://dx.doi.org/10.3280/gdl2020-168002.
Texte intégralStradella, Elettra. « Il potere di ordinanza dei sindaci e l'"amministrazione emergenziale" ». RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE, no 3 (novembre 2010) : 101–21. http://dx.doi.org/10.3280/sa2010-003011.
Texte intégralCortese, Fulvio. « Le politiche scolastiche a livello regionale : quale autonomia ? » ECONOMIA E SOCIETÀ REGIONALE, no 1 (juin 2020) : 79–88. http://dx.doi.org/10.3280/es2020-001005.
Texte intégralAllegretti, Giovanni, et Clemens Zobel. « Spazi di partecipazione politica per immigrati. Un'opportunitÀ sottostimata nel Portogallo post-coloniale ». SOCIETÀ DEGLI INDIVIDUI (LA), no 36 (janvier 2010) : 66–82. http://dx.doi.org/10.3280/las2009-036006.
Texte intégralPacchi, Stefania. « L’impatto del Virus Corona-19 sul diritto della crisi ». Prisma Juridico 19, no 2 (10 décembre 2020) : 319–46. http://dx.doi.org/10.5585/prismaj.v19n2.18706.
Texte intégralDavidde Elio. « Il riconoscimento dell'autorità accessoria della FCC da parte della Corte Suprema degli Stati Uniti : convergenza con l'applicazione della teoria dei poteri impliciti nel diritto brasiliano ». International Journal of Science and Society 4, no 4 (14 octobre 2022) : 40–49. http://dx.doi.org/10.54783/ijsoc.v4i4.550.
Texte intégralThèses sur le sujet "Amministratore di diritto"
DOLZA, COGNI GIUSEPPE. « La responsabilità penale degli amministratori "non operativi" per i reati fallimentari ». Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2011. http://hdl.handle.net/10281/20253.
Texte intégralMAGGIORE, LAURA. « Il diritto di controllo del socio di S.r.l ». Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2008. http://hdl.handle.net/10280/211.
Texte intégralThe object of the study is the shareholder's right of control in the Italian limited liability company ( s.r.l. ). In the first chapter this right is analysed focusing on the historical development of relevant laws. The element capable of determining the extent and the content of the control in the different types of company has to be individuated in the position of the managed shareholder compared to the vocation to manage the company. The relationship between the extent of the right of control and the quality of managed shareholder in the different types of company can be read in term of direct proportionality: the right of control, in fact, is as wider as the space potentially reserved to the shareholder in the management of the company is greater. Maximum extent of the mentioned right, pending a reform of the partnerships, is reached in art. 2476, second subparagraph, Italian civil code ( c.c. ). The legislator would to level the position of the managed shareholder of s.r.l. to that one of the managing shareholder, at least regarding the right to access information. The second chapter deals with the extent of the content of control, the survey of the relationship between control and information and the analysis of control activity in term of process articulating in more stages. This clarification opens a series of issues which concern mainly how much and what information the directors must give or permit to acquire and within what limits. In this respect the analysis concludes that the right in object has not any limits except that one, although not expressed, of good faith. In third chapter we read the comments with regard to subjects involved in the exchange of information governed by art. 2476, second subparagraph, c.c., and the possible pathological aspects of the relationship between each non managing shareholder and directors, identified as a whole (except in the case of sole director), and in quality of persons liable to provide the information required and to allow consultations. The analysis concludes, in the last chapter, with a series of arguments about the relationship between the right granted to the shareholder in determining the Bylaw and the right of control. The unavoidability of the right in object is established on the basis of arguments drawn from the whole discipline of s.r.l., from the renewed role that the information takes within s.r.l. as founding value that contributes to outline the new role of the shareholder who is not director, as well as from identification of certain rules where information is implied or expressly requested.
Orlando, Nicola. « Gli interventi dell' amministratore di sostegno relativi agli atti di carattere personale del beneficiario ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2013. http://hdl.handle.net/11577/3423066.
Texte intégralABSTRACT La tesi analizza i limiti all’intervento dell’amministratore di sostegno rispetto agli atti di natura personale e personalissima del beneficiario. Dallo sviluppo di tale materia, nonché dall’analisi della natura di tali atti è emerso come solo per i primi è prospettata la possibilità per il beneficiario di realizzare l’atto, a mezzo del proprio amministratore. Dall'interpretazione della norma e dalla giurisprudenza a riguardo emerge che il criterio guida da seguire è la volontà del beneficiario. Ciò in quanto sia la legge 6/2004 (art.1), sia la normativa codicistica dell’amministrazione di sostegno (art. 410 c.c.), precisano che l’amministratore di sostegno nello svolgimento della sua attività deve tenere conto dei bisogni e delle aspirazioni del beneficiario. Qualora quest’ultimo non risultasse in grado di manifestare tali aspirazioni e bisogni, sarà l’amministratore di sostegno ad agire “con” il soggetto per ricostruirli, al fine di esternare così la stessa volontà che avrebbe manifestato l’interessato se fosse stato capace di farlo. Il giudice dovrà in ultimo esprimersi sulla legittimità di tale atto. La tesi ha preso in analisi atti personali (cure mediche, separazione e divorzio) e atti personalissimi (matrimonio, testamento e donazione) ed ha evidenziato che se per i primi la giurisprudenza è concorde nel riconoscere il potere del l'amministratore a esternare la volontà dell'interessato in base al criterio della ricostruzione della volontà, per quanto riguarda gli atti personalissimi solo un precedente riconosce l'applicazione del medesimo criterio. Sempre all’interno di un’ottica di protezione, nonché come extrema ratio dottrina e giurisprudenza ammettono la possibilità di estendere al beneficiario di amministrazione di sostegno i divieti tipici delle misure di tutela tradizionali a mezzo del rinvio previsto dall’ultimo comma dell’art. 411, c.c., in conformità anche con le caratteristiche di proporzionalità e flessibilità dell’istituto in esame. Vi è da precisare che tali limiti e preclusioni non saranno applicati in maniera rigida, definitiva e immutabile come per i tradizionali istituti di tutela, bensì in maniera provvisoria e da adattarsi “su misura” al soggetto stesso. Quanto analizzato appare comune anche ad altri ordinamenti giuridici, in particolare a quello spagnolo, sia a livello forale, con specifico riferimento alla legislazione catalana, sia a livello generale, per una similare struttura dei due ordinamenti giuridici e per un parallelo sviluppo giurisprudenziale e dottrinale. L’analisi comparatistica dei tre ordinamenti, italiano, spagnolo e catalano, ha evidenziato l’esistenza di una comune prassi giuridica transazionale con riferimento all’istituto di protezione. In fine, alla luce dell'analisi compiuta consegue che l’amministratore di sostegno può agire come un nuncius sui generis a compimento di alcuni atti esistenziali del beneficiario, che altrimenti sarebbero a lui preclusi a causa della sua menomazione.
Tomiola, Chiara. « Il cumulo tra rapporto di amministrazione e rapporto di lavoro ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2010. http://hdl.handle.net/11577/3427076.
Texte intégralLa ricerca nasce dall'osservazione della frequenza con cui, nella prassi delle società e al di fuori di una disciplina legislativa, lo stesso soggetto si presenta come amministratore e lavoratore subordinato della stessa società amministrata. Attraverso l'esame della giurisprudenza, si sono messe in luce le difficoltà di tenuta pratica del principio dell'astratta cumulabilità dei due rapporti, dovute alla confusione che si riscontra in concreto tra compiti e responsabilità e all'impossibilità di distinguere una sfera nella quale l'amministratore risulti soggetto all'esercizio di un potere direttivo. L'artificiosità della separazione risulta confermata anche sotto il profilo dinamico, alla luce dell'incidenza reciproca delle vicende che interessano i due rapporti, difficile da giustificare sul piano giuridico. La problematica è stata contestualizzata nelle varie forme societarie e attualizzata alla luce delle novità legislative. Riveste in tale contesto un particolare interesse l'esame del fenomeno del cumulo dei rapporti nei gruppi di società, dove interviene un soggetto terzo rispetto alla società amministrata, datore di lavoro dell'amministratore stesso. La ricerca si concentra quindi sull'art. 2396 c.c., relativo al direttore generale, che offre interessanti spunti di riflessione in ordine alla concorrenza dei rapporti, a maggior ragione dopo la riforma del 2003. Infine, preso atto dei limiti di operatività del principio del cumulo, si affrontano gli aspetti, anche processuali, relativi alla qualificazione del rapporto di amministrazione.
REINA, Chiara. « Deleghe di poteri e responsabilità ». Doctoral thesis, Università degli Studi di Palermo, 2015. http://hdl.handle.net/10447/108552.
Texte intégralMALBERTI, CORRADO. « Il dovere di fedeltà degli amministratori nel diritto degli Stati Uniti d'America ». Doctoral thesis, Università Bocconi, 2006. http://hdl.handle.net/11565/4050373.
Texte intégralPiovesan, Enrica. « Il conflitto di interessi degli amministratori di società ». Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2010. http://hdl.handle.net/11577/3426597.
Texte intégralLa presente ricerca riguarda la materia del diritto penale commerciale. In particolare, essa è incentrata sulla complessa problematica della disciplina del conflitto di interessi degli amministratori di società, in quanto essa si focalizza sullo stato della questione e le prospettive di riforma. L’approfondimento della tematica passa, naturalmente, attraverso il confronto tra le disposizioni penali conosciute dall’ordinamento italiano per reprimere il fenomeno, a partire dall'abrogato delitto di conflitto di interessi, fino al quelli dell'infedeltà patrimoniale e dell'omessa comunicazione del conflitto di interessi. Si affrontano, quindi, le connesse problematiche applicative, sia recenti, sia storicamente emerse, tanto in dottrina che in giurisprudenza. D'altro lato, attraverso l’analisi delle esperienze di Francia, Spagna e Regno Unito, viene evidenziato come possa svolgersi la coesistenza tra norme speciali, di diritto penale societario, e reati comuni, con particolare riferimento a fattispecie assimilabili al delitto di appropriazione indebita. Anche tale fattispecie è stata, dunque, esaminata, con particolare riguardo alla vis expansiva della stessa. Fine ultimo della tesi di ricerca, al di là di tracciare un’ampia panoramica sulle soluzioni prospettabili, è stato quello di comprendere, da un lato, fino a che punto sia necessario l’intervento del diritto penale e, dall'altro, in che misura sia auspicabile un diritto penale societario, che si presenti come sanzionatorio di precetti civilistici.
LUCIANO, ALESSANDRO. « I doveri degli amministratori di S.p.a. in crisi ». Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2013. http://hdl.handle.net/10280/2054.
Texte intégralThe thesis concerns the government of corporation in crisis in order to understand if there are some peculiar rules that have to be applied in the presence of this “pathology”. The problem is studied also concerning with the rules of other countries, and particularly looking at the American, English and German provisions.
FANTONI, GRAZIA. « IL RUOLO DEI SOCI E DEGLI AMMINISTRATORI DI SOCIETA' DI CAPITALI IN CRISI ». Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2018. http://hdl.handle.net/2434/576761.
Texte intégralBerardi, Maria Assunta <1984>. « Doveri e responsabilita' degli amministratori nella crisi dei gruppi di societa' ». Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amsdottorato.unibo.it/7215/1/BERARDI_MARIAASSUNTA_TESI.pdf.
Texte intégralThis study aims to identify directors’ duties and responsibilities, leading to indemnification, with particular regard to the directors of the parent company exercising activity of direction and coordination, in a context of crisis or insolvency in the group, also with a view to “prevention” and, more precisely, the set of rules of proper corporate and entrepreneurial management, with which the silence of the insolvency law in terms of groups of companies has to compare. In particular, it will investigate the possibility of identifying, within the Italian law, when the crisis emerges, duties of conduct in the bodies of government of the company or entity that exercises activity of direction and coordination, in order to face the crisis, avoiding the deterioration of the same, or for an early recovery and, therefore, more susceptible of a positive outcome, to protect minority shareholders and creditors of the subsidiaries and, at the same time, the shareholders of the parent company and, therefore, in a wider and more articulated perspective than the one characterizing a unique company. The object of the analysis is introduced by a general overview of the new Italian law on groups of companies with particular regard to the regulation of the activity of direction and coordination which has been introduced by the reform of company law, by means of articles 2497 and following of the Italian civil code. In the second part the criteria and principles shall be identified, from which to derive the rules of governance in groups of companies and the related directors' liability in contexts of crisis in the group. On the basis of the aforesaid arguments, in the last part the management rules will be identified within the group when the crisis emerges and, in particular, the possible “instruments” that our legislator provides to face it.
Livres sur le sujet "Amministratore di diritto"
Monti, Angela. La responsabilità nella normativa di diritto tributario degli amministratori e dei liquidatori di società. Milano : A. Giuffrè, 1991.
Trouver le texte intégralCrocco, Domenico. Le autorità amministrative indipendenti di regolazione e vigilanza dei mercati : Lineamenti di diritto pubblico dell'economia. Napoli, NA, Italia : Jovene editore, 2012.
Trouver le texte intégralBellantoni, Domenico. Trattato di diritto penale degli alimenti : Con richiami alle norme comunitarie e amministrative. 2e éd. Padova : CEDAM, 1993.
Trouver le texte intégralItaly. Codice di diritto amministrativo militare : Raccolta organica di tutte le norme amministrative rilevanti per le forze armate : esercito, marina, aeronautica, arma dei carabinieri, guardia di finanza ... Milano : Giuffrè, 2002.
Trouver le texte intégralGabellini, Elena. L’azione arbitrale. Bononia University Press, 2021. http://dx.doi.org/10.30682/sg293.
Texte intégralActes de conférences sur le sujet "Amministratore di diritto"
Buda, Chiara. « Cittadinanze sospese e diritto alla cittá : suspended citizenship and the right to the city ». Dans International Conference Virtual City and Territory. Roma : Centre de Política de Sòl i Valoracions, 2014. http://dx.doi.org/10.5821/ctv.7905.
Texte intégral