Tesis sobre el tema "Trasferimenti"
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PERFETTI, FRANCESCO. "Qualificazione degli accordi tra i coniugi nella separazione e trasferimenti immobiliari". Doctoral thesis, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", 2009. http://hdl.handle.net/2108/202089.
Texto completoLIONELLO, LUCA. "Trasferimenti di sovranità nell'Unione Economica e Monetaria alla luce della crisi del debito". Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2016. http://hdl.handle.net/10280/11372.
Texto completoThe thesis aims to provide a critical analysis of the development of the Economic and Monetary Union (EMU) in the light of the sovereign debt crisis. Since 2009 a number of measures have been progressively implemented, which have limited the autonomy of Member States in exercising their sovereign prerogatives and have granted EU institutions new powers in key policy areas. The research will investigate the ongoing transfers of sovereignty from national to European level focusing on the transformation of both the Economic and the Monetary Union. In the first chapter, it will consider the original features of the EMU, from its introduction at the intergovernmental conference of Maastricht until the ratification of the Lisbon Treaty. The second chapter will focus on the creation of rescue and stabilization mechanisms put in place to save Member States from imminent default and to ensure the financial stability of the Eurozone as a whole. The third chapter will study the interventions of the European Central Bank during the crisis considering how the necessity to protect the single currency has developed its role and extended its mandate. The fourth chapter will focus on the reform of the economic governance through the fiscal discipline of Member States. The fifth chapter will take into consideration the reform of the banking governance and the establishment of the European Banking Union, which was finally introduced to stop the vicious cycle between the debt and banking crisis. By developing the thesis, the analysis will consider each reform from the point of view of its legality, effectiveness and democratic legitimacy.
LIONELLO, LUCA. "Trasferimenti di sovranità nell'Unione Economica e Monetaria alla luce della crisi del debito". Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2016. http://hdl.handle.net/10280/11372.
Texto completoThe thesis aims to provide a critical analysis of the development of the Economic and Monetary Union (EMU) in the light of the sovereign debt crisis. Since 2009 a number of measures have been progressively implemented, which have limited the autonomy of Member States in exercising their sovereign prerogatives and have granted EU institutions new powers in key policy areas. The research will investigate the ongoing transfers of sovereignty from national to European level focusing on the transformation of both the Economic and the Monetary Union. In the first chapter, it will consider the original features of the EMU, from its introduction at the intergovernmental conference of Maastricht until the ratification of the Lisbon Treaty. The second chapter will focus on the creation of rescue and stabilization mechanisms put in place to save Member States from imminent default and to ensure the financial stability of the Eurozone as a whole. The third chapter will study the interventions of the European Central Bank during the crisis considering how the necessity to protect the single currency has developed its role and extended its mandate. The fourth chapter will focus on the reform of the economic governance through the fiscal discipline of Member States. The fifth chapter will take into consideration the reform of the banking governance and the establishment of the European Banking Union, which was finally introduced to stop the vicious cycle between the debt and banking crisis. By developing the thesis, the analysis will consider each reform from the point of view of its legality, effectiveness and democratic legitimacy.
PINTA, LEONARDO. "Il valore dell’impresa in crisi: modalità e prospettive di valorizzazione dell’azienda nei trasferimenti precedenti l’omologa del concordato preventivo". Doctoral thesis, Luiss Guido Carli, 2015. http://hdl.handle.net/11385/200971.
Texto completoTiti, Fabrizio. "Analisi dei trasferimenti di massa durante la reidratazione di baccalà (Gadus morhua) pre-trattato con campi elettrici pulsati". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/20883/.
Texto completoMiti, Lorenzo. "Modello di razionalizzazione economica e analisi di impatto ambientale dei flussi di materiali interaziendali: il caso Marchesini Group S.p.A". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amslaurea.unibo.it/22508/.
Texto completoFerrari, Carola <1993>. "Macchine per cucire tra Italia e Cina, con un riferimento ai trasferimenti tecnologici di Vi.Be.Mac. S.p.A.(VR) e Jack Sewing Machine Co. Ltd (Zhejiang, China) e repertorio terminografico italiano-cinese". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2018. http://hdl.handle.net/10579/13553.
Texto completoCestaro, Martina <1988>. "IL TRASFERIMENTO DELLA SEDE ALL'ESTERO". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2014. http://hdl.handle.net/10579/4837.
Texto completoFerraro, Enrico <1993>. "La solidarietà nel trasferimento d'azienda". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2020. http://hdl.handle.net/10579/17935.
Texto completoCimatti, Barbara <1964>. "Complessità tecnologica, trasferimento di tecnologia e innovazione". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amsdottorato.unibo.it/2127/1/tesi_Barbara_Cimatti.pdf.
Texto completoCimatti, Barbara <1964>. "Complessità tecnologica, trasferimento di tecnologia e innovazione". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amsdottorato.unibo.it/2127/.
Texto completoRomanato, Nicolo' <1985>. "Tutela, valorizzazione e trasferimento del segreto industriale". Doctoral thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2014. http://hdl.handle.net/10579/5653.
Texto completoSquizzato, Leonardo <1991>. "Il trasferimento delle imprese dall'estero in Italia". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2017. http://hdl.handle.net/10579/10435.
Texto completoInstuli, Emanuele. "Studi di trasferimento di carica ad interfacce". Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2008. http://hdl.handle.net/11577/3425489.
Texto completoAnnunziata, Mariangela. "I contratti per il trasferimento di tecnologia". Doctoral thesis, Universita degli studi di Salerno, 2013. http://hdl.handle.net/10556/863.
Texto completoLa tesi affronta le diverse problematiche connesse ai contratti per il trasferimento di tecnologia. Nel primo capitolo si dà atto della complessità che caratterizza l’attività di ricerca e, per comodità di sintesi, si riconduce tale complessità a cinque differenti tipologie: complessità qualitativa, inerente le diverse forme di attività di ricerca realizzate; complessità soggettiva, inerente le diverse tipologie di soggetti operanti nel settore della ricerca; complessità istituzionale organizzativa, inerente le differenti tipologie di soggetti pubblici che si occupano, a livello comunitario o nazionale, di coordinare l’attività di ricerca; complessità programmatica, inerente i diversi livelli di programmazione dell’attività di ricerca; complessità finanziaria, rappresentata dalla vasta normativa in tema di finanziamenti alla ricerca. Si distingue tra forme di complessità “virtuose” e non e si auspica una semplificazione e razionalizzazione, mediante interventi normativi, dei profili di complessità soggettiva e di quella finanziaria. Nel secondo capitolo vengono esposti i principi costituzionali ed europei posti alla base dell’attività di ricerca. Si dà atto della differenza tra ricerca scientifica e tecnica e dei conseguenti risvolti sul piano costituzionale. Vengono esaminate le implicazioni dell’attività di ricerca sull’attività lavorativa e viene auspicato il passaggio a forme di partecipazione forte dei lavoratori a scelte fondamentali inerenti l’attività d’impresa, quali l’introduzione di innovazioni tecnologiche nel processo produttivo. Si constata che, al di là delle norme costituzionali specificamente inerenti l’attività di ricerca, quest’ultima ha tante referenze costituzionali quante sono le materie in cui si esplica. Nel terzo capitolo vengono affrontate tre questioni. Preliminarmente ci si interroga sulla possibilità di considerare le nuove risorse immateriali quali beni in senso giuridico. Dopo aver dato atto delle diverse tesi avvicendatesi sul tema, si aderisce all’impostazione che considera bene ogni cosa idonea a soddisfare interessi meritevoli di tutela secondo l’ordinamento giuridico. L’adesione a tale impostazione consente di superare anche le problematiche connesse all’immaterialità dei nuovi beni, che diviene irrilevante ai fini della qualificazione giuridica. In tale contesto caratteri quali la materialità, la patrimonialità, la limitatezza e l’appropriabilità divengono solo degli indici rivelatori dell’esistenza di un bene in senso giuridico, non dei requisiti necessari all’esistenza di un bene. Si esamina poi la possibilità che il diritto di proprietà abbia ad oggetto le nuove realtà immateriali. Si ritiene che il diritto di proprietà non si ricolleghi necessariamente ad un rapporto immediato e diretto con la res. Allo stesso modo l’esclusività di cui gode il proprietario non è collegata alla fisicità della cosa, ma alle utilità che dalla stessa possano essere tratte. Essa non inerisce infatti alla cosa in quanto tale, ma alla titolarità del diritto sulla res. In tale contesto è possibile concludere che il diritto di proprietà ben possa avere ad oggetto i nuovi beni immateriali. Le peculiarità di tali beni, tuttavia, conformeranno necessariamente il diritto di proprietà. Si valuta infine la possibilità di assimilare i profili di natura patrimoniale inerenti il diritto d’autore al diritto di proprietà. Dopo aver dato atto delle diverse tesi sostenute in merito alla qualificazione del diritto d’autore, si conclude per la possibilità di scindere nettamente tra diritto morale e diritto patrimoniale d’autore. Mentre il diritto morale d’autore è assimilabile ai diritti della personalità, di diritti patrimoniali, in virtù della loro conformazione e delle facoltà concesse all’autore, sono agevolmente assimilabili alla proprietà. Nel quarto capitolo vengono esaminate le diverse forme di trasferimento tecnologico. Con riferimento alla posizione assunta sul mercato dai soggetti che prendono parte al trasferimento di tecnologia, si distingue tra forme orizzontali e verticali di trasferimento; con riferimento alle modalità di attuazione del trasferimento tecnologico, si distingue tra forme volontarie, involontarie e coatte di trasferimento tecnologico. Vengono esaminate con attenzione le diverse tipologie negoziali di trasferimento tecnologico, distinguendo tra negozi che hanno ad oggetto principale o esclusivo il trasferimento di tecnologia (cessione, licenza, material transfer agreement) e forme che solo incidentalmente determinano un trasferimento di tecnologia (franchising, subfornitura industriale). Si dà atto delle implicazioni che le peculiarità dell’oggetto contrattuale hanno sulla struttura negoziale (sotto il profilo spaziale, temporale e delle facoltà connesse alla situazione di appartenenza). Viene dato particolare risalto alla struttura collaborativa dell’attività di ricerca ed alla conseguente contitolarità dei risultati da essa scaturenti. Sul punto è ancora controversa la disciplina applicabile, poiché la scelta normativa di rinvio alle norme sulla comunione risulta in concreto insoddisfacente. Vengono esaminati altresì gli effetti sul negozio giuridico della declaratoria di nullità del titolo sul quale la protezione della tecnologia si fonda, affrontando la problematica connessa alla quantificazione dell’ “equo rimborso” di cui all’art. 77 del Codice. Con specifico riferimento al contratto di licenza, vengono esaminate le differenti tipologie di compensi, che possono essere non monetari e monetari; questi ultimi si dividono a loro volta in corrispettivi fissi o variabili. Particolare attenzione è dedicata alla royalties ed ai costi di monitoraggio che il licenziante deve sostenere per evitare comportamenti opportunistici (under reporting) del licenziatario. Viene esaminata anche la problematica connessa all’ammissibilità delle royalties post expiration e si conclude per la piena ammissibilità dell’istituto, concretamente idoneo a favorire il trasferimento di tecnologie. Con riguardo ai material transfer agreement vengono esaminate invece le questioni connesse al passaggio del rischio ed alla titolarità dei risultati realizzati mediante la sperimentazione sul materiale concesso in uso. Sempre nel quarto capitolo vengono esaminate le questioni connesse alla titolarità delle invenzioni e delle opere dell’ingegno realizzate in esecuzione del rapporto di lavoro, con particolare attenzione anche alle ipotesi di lavoro non dipendente. Si dà atto delle modifiche normative intervenute nel 2001 in merito alle invenzioni dei ricercatori universitari. Si riscontra come la scelta per la titolarità individuale dei trovati accademici non sia in linea con la normativa degli altri Stati europei e con la prassi statunitense e si esaminano le problematiche connesse al riconoscimento della titolarità individuale delle invenzioni accademiche. Vengono altresì esaminati alcuni strumenti, molto utilizzati dagli atenei, al fine di garantire il trasferimento di tecnologia: si tratta degli spin off e degli industrial liason office. Sul punto viene operato un raffronto tra realtà europea e statunitense e vengono esaminate le problematiche connesse all’accesso a forme di finanziamento ed al recupero, da parte dell’Ateneo, della tecnologia concessa in caso di fallimento dello spin off. Dopo un rapido passaggio sulla determinazione dei corrispettivi nei contratti per il trasferimento di tecnologia, si esaminano i rapporti tra diritto della concorrenza e negozi di ricerca. Viene evidenziata la generale incompatibilità con il trattato dei patti che escludono o limitano la concorrenza e si esamina l’esenzione per categoria prevista, per il settore della ricerca, dal Regolamento 772/2004. Vengono prospettate le limitazioni connesse all’approccio del Regolamento comunitario, in particolare con riferimento alla quantificazione delle soglie di mercato ed all’eccessiva rigidità delle stesse, nonché con riguardo all’inapplicabilità della normativa agli accordi tra più di due imprese. Vengono esaminate anche le diverse forme di collective societies, ed in particolare i patent pools, le standard setting organizations e le collective rights organizations. Sono esaminate, in una continua comparazione con gli ordinamenti statunitensi e giapponese, le implicazioni sulla concorrenza delle predette tipologie di accordi, esaminando anche i rimedi convenzionali e giurisprudenziali elaborati per contrastare i comportamenti opportunistici della parti. La tesi si conclude auspicando un intervento normativo di semplificazione del panorama della ricerca che tenga in concreta e reale considerazione le problematiche del settore. In particolare occorrerà riformare la normativa nazionale in tema di invenzioni accademiche e reimpostare la disciplina dei contratti per il trasferimento di tecnologia in chiave concorrenziale. Il legislatore dovrà prendere atto che proprietà intellettuale e diritto della concorrenza convergono verso un unico risultato: l’efficienza del mercato. Mediante i contratti per il trasferimento di tecnologia infatti si crea un concorrente sul mercato, determinando un effetto positivo per le imprese e per l’economia. [a cura dell'autore]
XI n.s.
Cardoni, Massimo. "Grafene: proprietà, sintesi e trasferimento con il ciclododecano". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/10385/.
Texto completoLeoni, Serena <1979>. "Meccanismo di trasferimento elettronico nel Complesso I mitocondriale". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amsdottorato.unibo.it/1457/1/Leoni__Serena__Meccanismo_di_trasferimento_elettronico_nel_Complesso_I_mitocondriale.pdf.
Texto completoLeoni, Serena <1979>. "Meccanismo di trasferimento elettronico nel Complesso I mitocondriale". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amsdottorato.unibo.it/1457/.
Texto completoPezzutto, Debora <1993>. "Exit Tax: il trasferimento della residenza fiscale all'estero". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2017. http://hdl.handle.net/10579/11706.
Texto completoLazar, Andreea Florina. "Diritto all'oblio e trasferimento dei dati a livello internazionale". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.
Buscar texto completoPolli, Elisa. "Modelli stocastici per tassi di trasferimento e di interesse". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/6296/.
Texto completoMiolo, Mattia <1991>. "Idrogenazione e trasferimento di idrogeno catalizzato da metalli preziosi". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2018. http://hdl.handle.net/10579/12687.
Texto completoMastropierro, Cristiana Antonella. "Tecniche di trasferimento di film di grafene ottenuto per CVD". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/19390/.
Texto completoKotanidis, Silvia. "Effetti fiscali del trasferimento di residenza per le persone fisiche". Université Robert Schuman (Strasbourg) (1971-2008), 2007. http://www.theses.fr/2007STR30011.
Texto completoThe thesis has described the different consequences deriving from a transfer of residence, highlighting the main legal issues from the point of view of the state of emigration and immigration. The analysis has concentrated on three different regimes of taxation upon emigration: the exit tax, where the transfer of residence equals to an alienation of the participations, the exit tax based on a deemed taxable event followed by adjustments of the value of the capital gains after the transfer, an extension of the tax liability, where there is an extension of the connecting criterion after the transfer of residence (extended liability). The impact on these three systems of taxation with treaty law and community law seems to lead to different consequences. From the point of view of the treaties for the avoidance of double taxation, in particular of those based on the OECD Model, the taxation of emigration of the first two types does not seem to violate the legal principles enshrined in OECD Model, whereas from the point of view of community law a pure exit tax or an exit tax followed by adjustments would seem to be incompatible with the acquis communautaire. On the contrary, an extended liability, in principle neutralised in the framework of a tax treaty, could be seen incompatible with the EC fundamental freedoms by means of an innovative interpretation of the principles declared by the Court of Justice
Benini, Mattia. "Criticità nel trasferimento di grafene prodotto da CVD su rame". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/8752/.
Texto completoAlbertin, Lucia <1979>. "Il trasferimento dei diritti nel contratto di trasporto di cose". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amsdottorato.unibo.it/2951/1/Albertin_Lucia_TESI.pdf.
Texto completoAlbertin, Lucia <1979>. "Il trasferimento dei diritti nel contratto di trasporto di cose". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amsdottorato.unibo.it/2951/.
Texto completoMarcuzzo, Sara <1978>. "Processi di esternalizzazione e trasferimento d'azienda nel diritto del lavoro". Doctoral thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2008. http://hdl.handle.net/10579/204.
Texto completoPiccinini, Filippo <1987>. "IL TRASFERIMENTO FITTIZIO DI RESIDENZA DELLE PERSONE FISICHE E GIURIDICHE". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2015. http://hdl.handle.net/10579/6676.
Texto completoZozzolotto, Elena <1989>. "Il trasferimento di ramo d'azienda nel diritto e nella prassi". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2016. http://hdl.handle.net/10579/7919.
Texto completoComis, Cecilia <1993>. "Il trasferimento di sede all'estero: problematiche e norme a confronto". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2017. http://hdl.handle.net/10579/10656.
Texto completoVilla, Alessia <1996>. "Il rapporto di lavoro nel trasferimento d’azienda e ramo d’azienda". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2021. http://hdl.handle.net/10579/19613.
Texto completoD'AVOSSA, MARIO. "Criteri per la determinazione dei prezzi di trasferimento infra-gruppo". Doctoral thesis, Università Bocconi, 2006. http://hdl.handle.net/11565/4050332.
Texto completoTALLAKI, Mouhcine. "CULTURA NAZIONALE E TRASFERIMENTO DEI SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE". Doctoral thesis, Università degli studi di Ferrara, 2013. http://hdl.handle.net/11392/2388907.
Texto completoDe, Luca Tamajo Stefano. "Trasferimento d’azienda, disarticolazione dei processi produttivi e tutela dei lavoratori". Doctoral thesis, Universita degli studi di Salerno, 2011. http://hdl.handle.net/10556/358.
Texto completoOggetto dello tesi è l’analisi delle problematiche giuslavoristiche connesse al trasferimento di azienda alla luce dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale. La disciplina del trasferimento d’azienda è contenuta nell’art. 2112 c.c. che, in deroga a quanto previsto per la cessione del contratto dagli artt. 1406 e ss. del codice civile - prevede che i rapporti di lavoro proseguano automaticamente con il nuovo titolare dell’impresa, a prescindere dal consenso dei lavoratori ceduti. È stata preliminarmente messa in evidenza la cd. “eterogenesi dei fini” dell’art. 2112 c.c., per poi ripercorrere, anche alla luce dell’impatto del diritto comunitario, le principali tappe dell’evoluzione normativa della disciplina, analizzando altresì le diverse tecniche utilizzate dal legislatore. Successivamente sono state analizzate le caratteristiche strutturali delle fattispecie individuate dall’art. 2112 c.c., evidenziando come il legislatore abbia accolto una nozione squisitamente lavoristica di azienda. Il trasferimento d’azienda (e soprattutto di ramo di azienda) è stato poi inquadrato nell’ambito del più generale fenomeno della esternalizzazione e della disarticolazione dei processi produttivi. Quanto alla tutela garantita ai lavoratori coinvolti nel trasferimento, sono stati esaminati distintamente i profili individuali e quelli collettivi, che presentano sicuramente aspetti di maggiore criticità. Inoltre, una particolare attenzione è stata dedicata all’analisi delle più recenti problematiche giurisprudenziali emerse in tema di trasferimento di azienda, e specificamente a quelle relative all’interesse ad agire, all’accettazione del trasferimento per facta concludentia, alle ipotesi di trasferimento di azienda in frode alla legge e all’ipotesi in cui il trasferimento d’azienda intervenga nel corso di una procedura di licenziamento collettivo. Brevi cenni sono stati altresì dedicati alla procedura disciplinata dall’art. 47 della L. 428/90 - mediante la quale il legislatore ha realizzato, anche nel campo del trasferimento d’azienda, la cd. procedimentalizzazione dei poteri datoriali – e alla disciplina del trasferimento d’azienda in crisi, analizzando in particolare le problematiche connesse con l’attuazione delle direttive europee ed i relativi interventi della Corte di Giustizia, che ha sanzionato l’Italia, rilevando un contrasto tra la normativa interna e i vincoli comunitari. Infine, l’ultimo capitolo è stato dedicato all’analisi della normativa relativa al trasferimento di azienda nell’ordinamento spagnolo che, in quanto adottata in attuazione della medesima direttiva, presenta, ovviamente, molti punti di contatto con la disciplina italiana, pur essendo tuttavia caratterizzata anche da alcune apprezzabili differenze. [a cura dell'autore]
IX n.s.
TOMAT, FLAVIA. "GLI ACCORDI DI TRASFERIMENTO DI TECNOLOGIA NEL DIRITTO COMUNITARIO ANTITRUST". Doctoral thesis, Università degli studi di Trieste, 2007. http://thesis2.sba.units.it/store/handle/item/12335.
Texto completoIacopini, Luca. "Il ruolo del consulente: il trasferimento di conoscenza come fattore abilitante". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/8592/.
Texto completoMacarone, Palmieri Adriano. "Quantum biology. Simulazioni di trasferimento di energia in una struttura dimerica". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7771/.
Texto completoRESSANI, GIANCARLO. "IL TRASFERIMENTO DELL'AZIONE CIVILE: RAPPORTI TRA PROCESSO CIVILE E PROCESSO PENALE". Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2015. http://hdl.handle.net/2434/265194.
Texto completoThe same material fact can be at the same time a source of civil liability and a source of criminal liability and be known simultaneously in a civil and in a criminal action. This paper wishes to study the interactions that can be observed under the above circumstances between civil and criminal actions, delving into the issues of the links between civil actions and criminal proceedings, with particular reference to cases of transfer of civil actions from a civil to a criminal court and vice versa. Preliminarily, the various principles which, in different historic periods, have governed the relations between civil actions and criminal proceedings are described: from the principles of unity of jurisdiction and supremacy of criminal over civil proceedings of the Italian Rocco code of 1930 and the Code of Civil Procedure of 1940, to the principle of the autonomy of "jurisdictions", regarded as a necessary protection for the implementation of the right of action, as included in the Code of Criminal Procedure of 1988 (see Article 75 thereof) and in the Code of Civil Procedure, as amended by Law no. 353 of 26 November 1990, which amended, amongst others, Article 295. The – so to speak – "upstream" subject of prior decisions in criminal cases used in civil proceedings and of prior decisions in civil cases used in criminal proceedings is then dealt with in order to reconstruct translatio cases of civil actions from their appropriate sedes to criminal courts and from criminal to civil courts. Then the transfer mechanisms of a civil action from civil to criminal courts and from criminal to civil courts, as envisaged by Article 75 of the Italian Code of Criminal Procedure, including with reference to proceedings with multiple parties and to those with multiple matters, as well as when the proceeding forms used are not ordinary but special (both special forms of criminal procedure and special forms of civil procedure), are described. In particular, the problems regarding the manner and timing of transfer, the issues concerning any foreclosures and those regarding the value of previously acquired evidence are dwelt upon. Lastly, a theme is delved into that places itself – using the same terminology as above – "downstream", i.e. the efficacy of a criminal res iudicata in civil proceedings, as per Articles 651 to 654 of the Code of Criminal Procedure, and of the efficacy of a civil res iudicata in criminal proceedings.
Salvi, Marco. "Trasferimento di grafene planare: confronto tra metodi allo stato dell'arte e metodi innovativi". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.
Buscar texto completoSarti, Luca. "Analisi e controllo di un convertitore LLC per il trasferimento contactless dell'energia". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.
Buscar texto completoAndreini, Chiara. "Analisi del rischio per le linee di trasferimento fluidi di una raffineria". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7348/.
Texto completoSPREAFICO, Matteo (ORCID:0000-0002-1195-5481). "Sviluppo di nuovi metodi e strumenti a supporto del trasferimento tecnologico universitario". Doctoral thesis, Università degli studi di Bergamo, 2022. http://hdl.handle.net/10446/207095.
Texto completoManente, Sabrina <1965>. "Trasferimento di inquinanti tossici da sedimenti a molluschi in ambiente di transizione". Doctoral thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2004. http://hdl.handle.net/10579/116.
Texto completoMarchetti, Luca <1991>. "Trattamento sindacale dei lavoratori nell'ambito di operazioni di trasferimento d'azienda/ramo d'azienda". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2016. http://hdl.handle.net/10579/8788.
Texto completoVanzella, Tiziana <1987>. "La tutela del lavoratore nel trasferimento d'azienda: evoluzione normativa e adempimenti pratici". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2017. http://hdl.handle.net/10579/9426.
Texto completoMalgieri, Angelalea. "Trasmissione e trasferimento delle immagini nella decorazione parietale (I sec.a.C.-I sec.d.C.)". Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2012. http://hdl.handle.net/11577/3422064.
Texto completoLa ricerca indaga il rapporto tra cultura figurativa antica e decorazione pittorica focalizzando l’attenzione sulla produzione pittorica di area vesuviana tra il I sec.a. C. e il I sec.d.C., attraverso due linee di ricerca, una rivolta all’analisi delle modalità di formazione e trasmissione del repertorio, l’altra mirata ad individuare le tecniche impiegate per la trasposizione delle immagini a parete. Per il tema del trasferimento delle immagini a parete è stato isolato un soggetto caratterizzato al tempo stesso da ripetitività e variatio, le ” figure volanti”. L’indagine ha interessato un ampio campione documentario, analizzato attraverso l’esame autoptico integrato da una sistematica campagna fotografica, con riprese in luce radente e in infrarosso vicino. Completano l’indagine il campionamento dei pigmenti utilizzati per eseguire i disegni preparatori unitamente a una ricerca lessicografica finalizzata ad individuare nelle fonti antiche l’esistenza di termini tecnici che designavano gli strumenti di lavoro dei pictores. Le modalità di trasmissione delle immagini sono state indagate attraverso l’analisi di due casi studio caratterizzati dalla ricorrenza elementi connotanti e ricorrenti. Il primo caso studio è costituito da una serie di raffigurazioni di ambito dionisiaco, quadretti che hanno come soggetto principale e ricorrente una coppia, Dioniso/Ermafrodito affiancato da Sileno musico e/o da altri personaggi del tiaso. Lo studio delle attestazioni, condotto destrutturando la composizione e analizzandone i singoli elementi, ha dimostrato che per crearla gli artigiani hanno assemblato elementi diversi desunti da un repertorio noto e consolidato. Il secondo caso studio si compone di una serie di quadretti con scene teatrali, accomunati dalla presenza di un numero fisso di personaggi con maschera e costume. Il corpus delle immagini vesuviane di questo tipo, che si compone di attestazioni musive oltre che pittoriche, è stato messo a confronto con le attestazioni del tema provenienti da altre aree e distribuite in un arco cronologico molto ampio. Le relazioni iconografiche che legano le rappresentazioni di questo tema e la ricorrenza di scene da opere degli stessi autori a distanza di diversi secoli e in luoghi lontani tra loro ha indotto ad affrontare il problema della derivazione delle raffigurazioni da archetipi connessi all’illustrazione letteraria. Tuttavia lo studio delle immagini ha portato ad escludere tale ipotesi, suggerendone invece la derivazione da più prototipi di origine figurativa originati nel mondo greco-ellenistico e che hanno circolato a lungo e ampiamente. L’analisi così condotta ha consentito di acquisire importanti informazioni sul modus operandi dei pictores, evidenziando procedure e soluzioni tecniche
FACCI, MATTIA. "CIRCOLAZIONE DELLE AZIONI. CADUCAZIONE DEL TRASFERIMENTO E CONSEGUENZE SULLO STATUS DI SOCIO". Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2019. http://hdl.handle.net/2434/609108.
Texto completoThis essay considers the consequences of the voidance of shares transfer on the status of the shareholder. The research is set out in two parts. The first one addresses the consequences resulting from the termination of the effects of the contract from the corporation point of view. The second one considers the repercussions of the termination from the civil law point of view, examining the buyer-seller relationship and the possible claims between them and the way in which trades affects the ordinary application of the rules. In this connection, in the first part, the problem is approached from a double perspective. The essay starts providing a clear analysis of the relationship among the company, the seller and the purchaser. Firstly, it analyses, in general, the conditions under which the shareholder may exercise his company rights, and secondly, based on the requirements thus identified, examines the boundaries of validity and effectiveness of decisions taken in the meanwhile with or by the apparent shareholder. Focusing on the shareholder’s position and the conditions for the exercise of the rights attached to his status, the conclusions are different if the set of the shareholder’s company rights or the set of his individual ones are considered. In specific, the shareholder’s company rights concern the prerogatives of the shareholders within the general meeting, while the shareholders’ individual ones are directly addressed against the company; the first one has as sole condition the legitimation of the person who votes, while the other requires, in addition to the formal legitimacy, also the ownership of the shares. This distinction, which acquires a new meaning here, has been obtained from the analysis of the discipline that concerns the assembly decisions, and then also confirmed by Article 2352 Italian Civil Code. In case of voidance of the shares transfer, the exercise of these two different categories of rights results differently. The study illustrates how, when the apparent shareholder enforced his company rights, the decisions taken with his vote are considered valid. Notwithstanding the invalidation of the contract, indeed, the general interests to stable and secure company management prevails over the individual interests of the shareholders involved. For the exercise of individual rights, on the contrary, a different principle predominates. According to the general rule of “nemo plus iuris”, indeed, the voidance of the contract does not allow the apparent shareholder to exercise the prerogatives based on the ownership of the shares. The research then considers the situation of subjection of the “real” shareholder (the owner of the shares) in the occasion of the exercise of a power performed by another person. To simplify, the essay treats the ability of the acts issued by the company to affect the holder’s member status, once he has been reinstated within the company structure. The analysis then moves forward focusing on possible subsequent claims for the repayment of the values frustrated by the non-exercise of company and individual rights. Considering this situation, however, since share has to be considered as a “second-order good”, the principles and the rules applicable suggest the use of traditional civil law remedies. The restitution therefore regards the so-called «quota» rights, i.e. portion of the shares including powers prerogatives. This premise finds as supports all the following corollaries connected with the right to the beneficial use of assets, the accidental destruction of the good, such as its improvement or deterioration. Eventually, this second part analyses the potential integrations of the described framework, adding to the restitution the possibility of seeking compensation for the damages occurred.
TOMMASONE, MARIANGELA. "Modelli di trasferimento tecnologico in contesti avanzati e in via di sviluppo". Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2012. http://hdl.handle.net/10281/35401.
Texto completoPlossi, Paolo. "Trasferimento di microinquinanti nel biota e nel sedimento in Golfo di Trieste". Doctoral thesis, Università degli studi di Trieste, 2011. http://hdl.handle.net/10077/4583.
Texto completoE’ stato esaminato il fenomeno dell’emissione di microinquinanti organici e composti organici persistenti (POP) nella Zona Industriale di Trieste, in rapporto alla contaminazione che essi causano nei Molluschi in Baia diMuggia. L’attività di ricerca condotta è coerente con i seguenti scopi: 1. descrivere gli elementi caratteristici dell'alterazione che viene generata, a partire dalle attività che la causano; 2. individuare gli elementi caratteristici dei fenomeni di alterazione ambientale, con particolare riferimento agli ecosistemi marini in Baia di Muggia; 3. elaborare un Modello Concettuale descrivente i fenomeni di alterazione presenti nell’area di studio, utile a valutare il rischio da essi derivante; 4. studiare la diffusione degli inquinanti nei molluschi presenti in Baia di Muggia, estrapolando le informazioni utili per la validazione del metodo di indagine. L’analisi dei dati ambientali si basa sullo schema “DPSIR” (Determinanti-Pressioni-Stato-Impatti-Risposte) elaborato da OCSE-EEA, secondo cui le attività civili, industriali, il traffico terrestre e navale, i siti inquinati (D) generano emissioni di inquinanti organici e metalli (P) che alterano le condizioni (S) dei vari comparti ambientali e del biota, causando impatti (I), si valutano le politiche di controllo e risanamento in termini di “Risposte” (R). Viene costruito un “dataset” delle sorgenti di POP e del loro contenuto in ciascun comparto ambientale, e quindi uno schema di esposizione utile a descrivere i meccanismi di alterazione e schematizzare gli Impatti. Con l’Analisi Multivariata sono esaminate le relazioni causa-effetto tra sorgenti e recettori. Coerentemente con lo schema di esposizione, sono campionati in varie stazioni costiere di Muggia molluschi marini appartenenti a tre specie: Patella caerulaea, Mytilus galloprovincialis e Pinna nobilis. Sono tutte rappresentative di popolazioni presenti in Golfo di Trieste e di diversi percorsi di esposizione agli inquinanti, avendo diverse abitudini alimentari e collocazione verticale. I campioni sono sottoposti a misurazioni biometriche e ad analisi chimica del contenuto di Idrocarburi Policiclici Aromatici. Dall’esame statistico delle relazioni di impatto e dai risultati analitici, le emissioni industriali risultano associabili alla contaminazione del biota, ed in particolare le sorgenti più impattanti sono le ricadute atmosferiche. I profili di contaminazione da POP nell’aria, nei sedimenti, nel biota, sono ben correlabili alle emissioni in atmosfera ed agli scarichi idrici. Sono osservabili effetti di migrazione preferenziale dei congeneri a basso peso molecolare, che risultano molto mobili, e che vengono selettivamente assorbiti in concentrazioni maggiori dagli organismi-bersaglio. Il loro contenuto nei molluschi aumenta sensibilmente dopo episodi di maltempo che movimentano i sedimenti, e si notano anche effetti di aumento delle concentrazioni in relazione all’evoluzione stagionale del ciclo biologico dei molluschi, con valori più alti nella stagione estiva, pre-riproduttiva. L’uso combinato di tecniche di esame dei processi industriali, di indagine chimica, di studio della biologia dell’organismo-bersaglio, di indagine statistica, hanno dato prova di costituire un potente strumento per l’indagime dell’alterazione nel biota e la previsione del rischio.
XXII Ciclo
1962