Literatura académica sobre el tema "Status di rifugiato"
Crea una cita precisa en los estilos APA, MLA, Chicago, Harvard y otros
Consulte las listas temáticas de artículos, libros, tesis, actas de conferencias y otras fuentes académicas sobre el tema "Status di rifugiato".
Junto a cada fuente en la lista de referencias hay un botón "Agregar a la bibliografía". Pulsa este botón, y generaremos automáticamente la referencia bibliográfica para la obra elegida en el estilo de cita que necesites: APA, MLA, Harvard, Vancouver, Chicago, etc.
También puede descargar el texto completo de la publicación académica en formato pdf y leer en línea su resumen siempre que esté disponible en los metadatos.
Artículos de revistas sobre el tema "Status di rifugiato"
Ricci de Amorim, André. "Il Rifugio Nell'unione Europea". Revista da Faculdade de Direito da Universidade Federal de Uberlândia 49, n.º 1 (7 de septiembre de 2021): 314–32. http://dx.doi.org/10.14393/rfadir-v49n1a2021-56229.
Texto completoGentile, Maria Lavinia. "Quale rifugio per i rifugiati?" RIVISTA DI PSICOTERAPIA RELAZIONALE, n.º 31 (octubre de 2010): 55–74. http://dx.doi.org/10.3280/pr2010-031005.
Texto completoMarras, Stefano. "Falsi rifugiati? Pratiche di etichettamento di richiedenti asilo alla frontiera". MONDI MIGRANTI, n.º 3 (marzo de 2010): 79–97. http://dx.doi.org/10.3280/mm2009-003005.
Texto completoSchiavone, Gianfranco. "Il diritto d'asilo in Italia dopo il recepimento nell'ordinamento delle normative comunitarie. Uno sguardo d'insieme tra il de iure e il de facto". MONDI MIGRANTI, n.º 3 (marzo de 2010): 57–78. http://dx.doi.org/10.3280/mm2009-003004.
Texto completoMarchetti, Chiara. "Assistiti o segregati? I grandi centri per richiedenti asilo in Italia". SOCIETÀ DEGLI INDIVIDUI (LA), n.º 41 (septiembre de 2011): 57–72. http://dx.doi.org/10.3280/las2011-041005.
Texto completoBenvenuti, Marco. "Andata e ritorno per il diritto di asilo costituzionale". DIRITTO, IMMIGRAZIONE E CITTADINANZA, n.º 2 (julio de 2010): 36–58. http://dx.doi.org/10.3280/diri2010-002003.
Texto completoLenzerini, Federico. "Status di rifugiato, protezione umanitaria e prove atipiche. Un'interessante sentenza della Corte d'appello di Bari". DIRITTO, IMMIGRAZIONE E CITTADINANZA, n.º 3 (febrero de 2013): 99–108. http://dx.doi.org/10.3280/diri2012-003007.
Texto completoSchuster, Liza. "Dublino II ed Eurodac: esame delle conseguenze (in)attese". MONDI MIGRANTI, n.º 3 (marzo de 2010): 37–56. http://dx.doi.org/10.3280/mm2009-003003.
Texto completoDe Gregorio, Orlando y Elena Giacomelli. "Dentro, fuori e contro le involuzioni delle politiche sull'immigrazione: riflessioni dalle esperienze di microaccoglienza diffusa di richiedenti asilo in Valsugana e Valle di Susa". MONDI MIGRANTI, n.º 2 (julio de 2022): 165–87. http://dx.doi.org/10.3280/mm2022-002008.
Texto completoAcierno, Maria. "Il riconoscimento dello status di rifugiato politico: il procedimento e l'onere della prova al vaglio delle Sezioni unite della Cassazione". DIRITTO, IMMIGRAZIONE E CITTADINANZA, n.º 1 (marzo de 2009): 79–86. http://dx.doi.org/10.3280/diri2009-001006.
Texto completoTesis sobre el tema "Status di rifugiato"
Tesoriero, Pietro <1985>. "L'esclusione dallo status di rifugiato per atti di terrorismo. Prospettive comparate". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amsdottorato.unibo.it/9185/1/TESORIERO_Pietro_Tesi.pdf.
Texto completoThe research examines the interplay between refugee law refugees and the protection of national security from terrorists. The thesis focuses on exclusion from refugee status in reason of terrorism and uses the comparison of prototypical cases as research methodology. At the outset article 1 (F) of the 1951 Geneva Convention is analysed, while then the interconnection between terrorism and asylum law is explored. EU and US legislation and practices are used to compare two different prototypical approaches. Converging trends in the interpretation of the exclusion clauses are noticed and duly underlined. The research suggests that to protect national security from any terrorist risk, with due regard to contemporary terrorism, exclusion from refugee status is wrongly used, as article 1 (F) of the Geneva Convention serves the different purpose of distinguishing between victims and persecutors and granting protection only to those in need.
Scarano, Vincenzo Maria. "Lo status di rifugiato. Strumenti di tutela e procedure di accoglienza nel diritto interno, internazionale e dell'Unione Europea". Doctoral thesis, Università degli studi del Molise, 2013. http://hdl.handle.net/11695/66435.
Texto completoCHAPTER I - The international legal regime for the treatment of foreigners. The chapter aims to analyze the international framework of a general nature concerning the treatment of aliens, focusing on the notion of the foreign national and international standards of treatment guaranteed and international standards. In addition, special attention is paid to the institutions of the admission and expulsion of foreigners, intended as a means of control and protection by the State. CHAPTER II - Status of refugee and asylum in international law. The second chapter focuses his attention, and starts the analysis in detail, of a particular kind of stranger, the refugee. Therefore, it is analyzed the status of refugee is on a definitional and factual knowledge, both in terms of its underlying institutions, however, the analysis focused on the right to asylum and the principle of non-refoulement. CHAPTER III - Instruments of protection in international law. Chapter III is a direct consequence of the previous one, because, after having provided the framework notional Relating to the Status of Refugees, the elaborate aims to study in detail all the tools made available by the international community to tackle the problem related to the topic. In fact, it focuses not only on the main conventions on refugees (most notably the Geneva Convention of 1951), but also on the activities of international organizations, governmental and non-operating specifically for the protection and assistance of refugees. Finally, on discusses two other forms of protection such as temporary protection and voluntary repatriation.
Gigliotti, Valentina. "Appartenenza ad un particolare gruppo sociale ai sensi della Convenzione di Ginevra sullo status di rifugiato: studio comparato sugli sviluppi giurisprudenziali". Thesis, 2019. http://hdl.handle.net/10955/1749.
Texto completoL'analisi sviluppata nella tesi dottorale ha a oggetto lo studio del concetto di particolare gruppo sociale (di seguito PGS) ai sensi della Convenzione di Ginevra sullo status di rifugiato del 1951 (d'ora in poi CG); la nascita e l'evoluzione nella giurisprudenza dei due approcci determinanti, delle caratteristiche protette e della percezione sociale; la loro convergenza verso un più inclusivo approccio, delle caratteristiche comuni e della percezione sociale e, infine, l'applicazione degli stessi a fattispecie concrete. Partendo dalla definizione di rifugiato contenuta nell'articolo 1A (2) della CG e dai cinque motivi indicati al suo interno, (razza, religione, nazionalità, opinioni politiche e appartenenza a un PGS), il cui nesso di causa con la persecuzione subita o temuta dal richiedente può determinare, in assenza di protezione effettiva da parte delle autorità statali, il riconoscimento dello status di rifugiato, il lavoro di tesi si concentra sul motivo che più di tutti si presta a un'interpretazione evolutiva, aperta e condizionata dai mutamenti dei tempi e dei contesti, vale a dire l'appartenenza a un PGS. Lo studio analizza l'interpretazione che del concetto di PGS compie lo United Nations High Commissione for Refugees (d'ora in avanti UNHCR) all'interno delle sue Linee guida e la differenza tra la definizione resa dall'UNHCR, che mira a un'applicazione alternativa dei due approcci dominanti, e quella contenuta all'interno della Direttiva Qualifiche dell'Unione europea, che vincola, salvo l'applicazione di misure più favorevoli, gli Stati membri alla soddisfazione congiunta di entrambi gli approcci. Il lavoro di tesi analizza l'approccio delle caratteristiche protette e della percezione sociale, vagliando gli elementi essenziali necessari affinché un gruppo di persone possa essere considerato un PGS ai sensi della CG. 2 Osserva, attraverso il sostegno delle norme di diritto internazionale, dell'Unione europea e nazionali, delle Linee guida dell'UNHCR e della giurisprudenza delle principali corti nazionali e della Corte di Giustizia dell'Unione Europea (d'ora in avanti CGUE), se la scelta di un approccio piuttosto che dell'altro possa comportare una garanzia più o meno ampia di riconoscimento della protezione internazionale o, diversamente, determinare il rigetto dell'istanza di protezione presentata da un richiedente asilo. Evidenzia che l'approccio delle caratteristiche protette, in cui a rilevare è la presenza di una caratteristica innata, immutabile o fondamentale per la dignità di chi la possiede, ha, nel corso degli anni, favorito il riconoscimento della protezione alle vittime di gravi violazioni di diritti umani e che la sua adozione permette il riconoscimento della protezione a componenti di gruppi non composti da membri affiliati gli uni agli altri, ma accomunati da una caratteristica tale da non consentire a colui che la possiede di rinunciarvi. Rileva altresì che secondo l’approccio della percezione sociale, invece, la caratteristica che accomuna i membri del gruppo, non solo deve essere condivisa, ma deve, al contempo, rendere il gruppo riconoscibile dall’esterno e che mediante il suo utilizzo, alcuni gruppi, socialmente percepiti come tali, ma i cui membri non sono accomunati da una caratteristica protetta, riuscirebbero, previa soddisfazione degli altri elementi contenuti nell’articolo 1A (2) della CG, a ottenere il riconoscimento dello status di rifugiato. Al termine di detta analisi giunge alla conclusione che, sebbene l'adozione di un approccio, piuttosto che di un altro, porti generalmente alla medesima decisione, a volte la scelta operata, è determinante, e può condurre ad un riconoscimento o, viceversa, ad un rigetto dell'istanza di protezione internazionale presentata dal richiedente e conseguentemente ad una contrazione dei diritti dei richiedenti asilo. In conclusione analizza alcuni casi studio, frutto del lavoro svolto sul campo nel corso degli anni di dottorato, a corroborazione delle tesi che si sono volute dimostrare nell’analisi condotta ed evidenzia che l'utilizzo in maniera alternativa dell'uno o dell'altro approccio, a seconda della fattispecie concreta, rappresenta la scelta che, più di tutte, tutela coloro che necessitano di protezione internazionale ed anche che l'approccio cumulativo dovrebbe essere abbandonato in favore di una totale applicazione di quello alternativo.
Xhanari, Elton. "L’asilo costituzionale. Portata e limiti di un diritto fondamentale fra Italia, Spagna e Unione Europea". Doctoral thesis, 2016. http://hdl.handle.net/11562/939421.
Texto completoThis dissertation examines the genesis and the evolution of the right of asylum and aims to offer a description of its extent and its limits within the international, European , Italian and Spanish legal system. The investigative path starts from an historical reconstruction of the institute in order to illustrate the passage from a strictly religious concept of asylum to a political one succeeded by the emersion of the refuge institute and the affirmation of the non refoulement principle. Once concluded the historical examination of the right of asylum, the research focuses on its progressive evolution in the European legal space and particular attention is drawn to the European Convention on Human Rights and to the course of integration into the European Union. Finally, the domestic laws of Italy and Spain are appraised with special consideration of the positions expressed during the constituent debate. Such decision was recommended by the intensity of the topics, from the fervor and solemnity of the discussion, a sign that the constitutional legislators were well aware to be dealing with one of the institutions that could be decisive in the very design of their respective constitutional arrangements. Two main issues emerged from the research. The first question regards the gradual affirmation of the non refoulement principle as a fundamental human right. The second one relates to the tendency of the constitutional right of asylum to thin out within a legal institution that is similar but not exactly comparable such as the refugee status.
Libros sobre el tema "Status di rifugiato"
Rita, Saulle Maria, ed. La Convenzione di ginevra sullo status dei rifugiati. Roma: La sapienza, 2002.
Buscar texto completoRifugiati: Vent'anni di storia del diritto d'asilo in Italia. Roma: Donzelli, 2010.
Buscar texto completoBenedetti, Ezio. Il diritto di asilo e la protezione dei rifugiati nell'ordinamento comunitario dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona. Padova: CEDAM, 2010.
Buscar texto completoLima, Bruno. I diritti umani oggi: Asilo e rifugio a confronto : linee per una interpretazione di identità sostanziale nell'ordinamento internazionale e italiano. Napoli: Controcorrente, 2000.
Buscar texto completoCapítulos de libros sobre el tema "Status di rifugiato"
Acocella, Ivana. "L’eterno confine. L’evoluzione della politica italiana in materia di protezione internazionale e accoglienza sul territorio a seguito della «crisi dei rifugiati» del 2015". En Migrazioni in Italia: oltre la sfida, 85–111. Florence: Firenze University Press, 2021. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-965-2.06.
Texto completoInformes sobre el tema "Status di rifugiato"
Vallerani, Sara, Elizabeth Storer y Costanza Torre. Considerazioni chiave: equità e partecipazione nella promozione della vaccinazione per il covid-19 tra le persone razzializzate e senza documenti. SSHAP, mayo de 2022. http://dx.doi.org/10.19088/sshap.2022.025.
Texto completo