Siga este enlace para ver otros tipos de publicaciones sobre el tema: Simulazioni dinamiche.

Tesis sobre el tema "Simulazioni dinamiche"

Crea una cita precisa en los estilos APA, MLA, Chicago, Harvard y otros

Elija tipo de fuente:

Consulte los 50 mejores tesis para su investigación sobre el tema "Simulazioni dinamiche".

Junto a cada fuente en la lista de referencias hay un botón "Agregar a la bibliografía". Pulsa este botón, y generaremos automáticamente la referencia bibliográfica para la obra elegida en el estilo de cita que necesites: APA, MLA, Harvard, Vancouver, Chicago, etc.

También puede descargar el texto completo de la publicación académica en formato pdf y leer en línea su resumen siempre que esté disponible en los metadatos.

Explore tesis sobre una amplia variedad de disciplinas y organice su bibliografía correctamente.

1

Molari, Anastasia. "La passivhaus in clima mediterraneo: caratteristiche costruttive e simulazioni energetiche dinamiche". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.

Buscar texto completo
Resumen
Questa Tesi approfondisce lo standard Passivhaus, un metodo sviluppato originariamente in Germania nella seconda metà degli anni ’80 ed ora diffuso in tutta Europa, con l’obiettivo di favorire la realizzazione di edifici in grado di fornire ottimi livelli di comfort con consumi energetici pari quasi a zero. Questo standard abitativo mi ha appassionato a tal punto che ho deciso di farne oggetto della mia tesi di laurea. Da diversi anni stiamo assistendo ad una serie di mutamenti climatici che stanno modificando la vita sul nostro pianeta e portano a considerare tutta una serie di cambiamento sul nostro modo di vivere. La casa passiva, a mio parere, è un concetto valido e utile a contenere questa situazione. In altre zone d’Europa, con climi invernali rigidi ma condizioni estive meno gravose delle nostre, è uno standard piuttosto diffuso e qui cercherò di formulare un’analisi quanto più vicina alla realtà riguardo all’adattabilità della Passivhaus al nostro clima. Lo scopo è quello di capire come si comporta questo tipo di edifici in ambienti climatici diversi da quelli per cui lo standard è stato progettato. Per verificarne l’efficacia, verrà studiato nel dettaglio il primo edificio residenziale multipiano recentemente costruito a Cesena e certificato Passivhaus. Successivamente, sarà simulata la realizzazione dello stesso edificio in dieci diverse località italiane, con differenti condizioni climatiche, e ne saranno verificate le prestazioni energetiche tramite un software di modellazione in regime dinamico. Se risulterà necessario a seguito delle verifiche, saranno progettate le modifiche alle soluzioni costruttive che permettano di raggiungere i livelli previsti dallo standard Passivhaus in tutte le località. I risultati della simulazione saranno infine confrontati e commentati nella parte conclusiva della Tesi.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
2

Capa, Enes. "Progettazione di un testbed per simulazioni dinamiche di controllo d’assetto di nanosatelliti con utilizzo di tecniche di stampa 3D". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Buscar texto completo
Resumen
Nel campo dei satelliti e delle missioni spaziali è critico verificare sul suolo terrestre hardware e software, in quanto la manutenzione è impossibile successivamente alla messa in orbita. Per questo il funzionamento del satellite deve essere verificato in condizioni simili a quelle orbitali. Il sottosistema responsabile della determinazione e del controllo di assetto, attitude determination and control subsystem (ADCS), deve soddisfare diversi requisiti, dettati dalle specifiche del payload e di altri sottosistemi (es: ss di telecomunicazione, ss di potenza, ecc.). Il funzionamento e le performance dell’ADCS sono critiche per la riuscita delle missioni, pertanto il suo sviluppo e verifica risulta di primaria importanza. In questo elaborato di tesi viene descritto lo sviluppo di un testbed necessario a simulare un ambiente privo di attrito che permetta ad un sistema di controllo di assetto di operare su tre assi con rotazioni di 360ᴼ. Per fornire tre gradi di libertà viene utilizzato un cuscinetto sferico; in particolare si andrà a realizzare, mediante l’uso di stampa 3D, una sfera che fungerà da interfaccia tra il mockup del satellite integrato con un sistema di controllo d’assetto (in questo caso costituito da tre magnetorquers) e un cuscinetto d’aria in pressione generato all’interno di una calotta sferica di raggio uguale a quello della sfera stampata. Dato che la sfera realizzata deve soddisfare diversi requisiti, è stato necessario analizzare sia i materiali sia le tecniche di stampa che si andranno ad utilizzare. Per verificare le performance dell’accoppiamento sferico realizzato con la tecnologia 3D, è stato inoltre progettato un prototipo che ricalca la forma di un cuscinetto sferico COTS disponibile in laboratorio. Il prototipo risulta necessario per verificare in maniera affidabile la variazione di prestazione dovute all’impiego di componenti stampate in 3D.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
3

Mazzieri, Diego. "Progettazione e implementazione di agenti cognitivi per simulazioni di evacuazioni di folle in Alchemist". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/19084/.

Texto completo
Resumen
Le vicende di piazza San Carlo a Torino e della discoteca «Lanterna Azzurra» di Corinaldo sono solo degli esempi a noi vicini geograficamente e cronologicamente di come l’evacuazione di una folla possa sfociare in una tragedia se non si considerano adeguatamente: l’afflusso, i potenziali pericoli e il comportamento dei partecipanti. La simulazione computerizzata rappresenta uno dei più potenti strumenti a disposizione dell’uomo per prevenire questo genere di situazioni, evitando errori che possono irrompere in una vastissima quantità di casistiche, dall'organizzazione di un evento alla costruzione di un edificio. Mentre notevoli sviluppi sono stati conseguiti in merito alla descrizione delle varie forze fisiche in gioco, meno esplorati sono i temi relativi alle capacità cognitive e relazionali delle persone. Usando la modellazione basata sugli agenti e focalizzando l’attenzione su questi aspetti, il lavoro di tesi presentato ha come obiettivo quello di inserire all'interno del simulatore stocastico Alchemist, gli elementi caratterizzanti l’evacuazione di una folla in una accezione generale, senza concentrarsi su nessuno scenario specifico, in modo da fornire gli strumenti necessari per ricreare svariate situazioni di interesse.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
4

Lamberti, Emanuele. "Simulazione della dinamica del fluido interstiziale". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/14174/.

Texto completo
Resumen
Il seguente elaborato ha come obiettivo la descrizione del compartimento interstiziale, in termini di equilibrio di fluido e proteine, tenendo in considerazione tutti i processi che sono coinvolti nella loro regolazione (filtrazione microvascolare, decorso linfatico e accumulo interstiziale). Per ottenere ciò sono state ricavate le equazioni differenziali che caratterizzano il flusso di fluido e proteine, dipendenti dalle sole incognite di pressione (Pi) e concentrazione proteica (Ci). Con la risoluzione delle equazioni per via algebrica è stato possibile analizzare e graficare per diversi tessuti animali, i valori all'equilibrio delle incognite e la loro sensibilità alle variazioni dei parametri strutturali che intervengono nelle equazioni. Successivamente, per via numerica, utilizzando il metodo di Eulero, sono state calcolate le soluzioni nella fase di transitorio, oltre che a regime, mostrando l'andamento in funzione del tempo della pressione del fluido interstiziale e la relativa concentrazione proteica in risposta ad una variazione a gradino della pressione capillare. Inoltre, si è analizzato il ruolo della complianza del compartimento interstiziale, intesa come rapporto dV/dPi, dalla quale dipende il tempo di risposta nella fase transitoria ma non il valore finale a regime. Questo approccio costituisce un progresso rispetto ai modelli convenzionali di bilancio di fluidi perché esso non trascura la funzione linfatica e il suo effetto sulla pressione del fluido interstiziale e non presuppone che la pressione di fluido o che la concentrazione di proteine sia costante, considerando però costanti altri parametri strutturali.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
5

Zannoni, Marco. "Simulazione dinamica swirl in motore diesel". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/9268/.

Texto completo
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
6

Idini, Adriano. "Influenza del circuito di distribuzione di un impianto a pompa di calore sulle prestazioni energetiche e sul comfort termico percepito in una palazzina uffici". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

Buscar texto completo
Resumen
Nel presente lavoro di tesi è stato effettuato lo studio di un impianto di riscaldamento basato su pompa di calore aria-acqua multi-compressore al servizio della palazzina uffici della società Galletti S.p.a. allo scopo di individuare la configurazione idraulica ottimale del circuito di distribuzione che garantisca il miglior compromesso tra le prestazioni energetiche dell’impianto ed il comfort termoigrometrico percepito all’interno dell’edificio. L’analisi sviluppata durante questo lavoro si è basata sui risultati di simulazioni dinamiche condotte per mezzo del software TRNSYS (TRaNsient System Simulation): i modelli implementati all’interno del software hanno permesso di valutare il comportamento del sistema edificio-impianto tenendo conto della reale dinamica del sistema in corrispondenza di fenomeni transitori caratteristici di impianti a pompa di calore: cicli di accensione-spegnimento e cicli di defrost. In particolare, sono state valutate differenti configurazioni del circuito di distribuzione idraulica al fine di trovare la soluzione ottimale per massimizzare le prestazioni energetiche dell’impianto, minimizzare lo stress meccanico della pompa di calore ed ottimizzare il comfort termico interno agli ambienti climatizzati. A tal fine, sono state considerate diverse logiche di gestione della portata d’acqua (fissa o variabile), legate a diversi terminali di emissione (fan-coil dotati di valvole a 3 vie di by-pass o di valvole a 2 vie on-off), ed è stata variata la taglia e la posizione del serbatoio di accumulo inerziale del sistema, allo scopo di investigare l’influenza dell’inerzia termica del circuito sul comportamento dell’impianto.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
7

Lazazzera, Pierluigi. "Modellazione dinamica di simulazioni BPMN: progettazione e realizzazione". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/19134/.

Texto completo
Resumen
Lo scopo di questo lavoro di tesi è quello di implementare uno strumento che consenta di modificare i parametri di simulazione BPSim per i diagrammi BPMN. In particolare, ci si concentra sulla progettazione e implementazione di una modellazione dinamica che non è altro che la struttura dati di una progressive web application in grado di integrare la simulazione BPSim in un diagramma di processo. L'integrazione delle informazioni fornite dalla specifica BPSim nei diagrammi BPMN e quindi consentire la simulazione dei processi è un'attività particolarmente interessante per le aziende, poiché consente di ridurre al minimo i tempi di fornitura di nuovi prodotti e servizi, massimizzare i profitti e minimizzare i rischi. ########################################################### The purpose of this work is to implement a tool which allows editing BPSim simulation parameters for BPMN diagrams. Specifically, this project consists in the design and implementation of a dynamic modeling which is the "database" of a progressive web application that is able to integrate the BPSim simulation to a process diagram. Integrating the information provided by the BPSim specification into BPMN diagrams and therefore allowing the simulation of processes is a particularly interesting activity for companies, since it allows to minimize the times with which new products and services are provided, maximize profits and minimize risks.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
8

Baldi, Edoardo. "Simulazione dinamica di un sistema produttivo riconfigurabile". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

Buscar texto completo
Resumen
Iniziando da quelle che sono le condizioni attuali del mercato, in questo elaborato verranno analizzati gli odierni sistemi di produzione utilizzati dalle aziende, sottolineando la loro sempre più scarsa capacità nell’adattarsi al contesto di oggi. L’introduzione di nuovi sistemi di produzione riconfigurabili, potrebbe rappresentare una soluzione alle sempre più crescenti difficoltà, delle imprese, nell’adeguarsi alle richieste di mercato. Partendo da un modello di ottimizzazione della programmazione lineare dei sistemi produttivi riconfigurabili, in questo documento verrà proposto un suo ulteriore sviluppo. Tale sviluppo, ha due scopi principali, la realizzazione di una simulazione dinamica del modello ottimizzato di partenza, in grado di fornirne una rappresentazione più realistica attraverso l’introduzione di elementi dei quali la programmazione lineare non tiene in considerazione, e in secondo luogo un’analisi dei risultati ottenuti tramite tale simulazione. I risultati ottenuti mostrano un notevole aumento dei tempi necessari al sistema per l’esecuzione della produzione rispetto al modello di partenza, ma allo stesso tempo il sistema si dimostra capace di svolgere la produzione assegnata con efficienze molto al di sopra delle capacità dei sistemi odierni, lasciando dunque campo per ulteriori analisi e studi futuri.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
9

Graziani, Filippo. "Simulazione dinamica di una macchina elettrica a induzione". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/17195/.

Texto completo
Resumen
Nel presente elaborato viene spiegata l'analisi dinamica della macchina a induzione sia dal lato teorico sia applicativo. In particolare viene prima presentato sotto vari aspetti il motore asincrono trifase con un'analisi statica, mentre in seguito si mostrano i passaggi teorici per poter trasformare il circuito trifase della macchina in un circuito bifase equivalente mediante la trasformata di Clarke e di Park ed essere così in grado di attuare l'analisi dinamica mediante simulatore. I risultati della simulazione sono dati dall'applicazione di tale teoria e svolti tramite il software Matlab/Simulink.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
10

Venzi, Francesco. "Simulazione del comportamento dinamico di un parastrappi motociclistico". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/8544/.

Texto completo
Resumen
Simulazione dinamica del comportamento dinamico di un parastrappi motociclistico (materiale elastomerico). Partendo da dati sperimentali ed attraverso Simulink, si è creato un modello che fosse il più semplice ed il più generico possibile, in modo che, grazie ad ottimizzazioni dedicate, potesse essere applicato a diversi casi. Lo scopo del modello, inoltre, è quello di essere inserito all'interno di uno più complesso che descrive il comportamento dinamico complessivo della moto.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
11

Giannotti, Daniel. "Diagnosi energetica del complesso PEEP di Corticella tramite simulazioni in regime dinamico: analisi e sviluppo di indicatori energetici". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.

Buscar texto completo
Resumen
Obiettivo della tesi è quello di determinare una metodologia di analisi energetica a livello di distretto urbano per individuare indicatori energetici che consentano di definire successivamente azioni di efficientamento energetico sia a livello dei singoli edifici sia a livello di distretto. Il caso studio in esame è costituito dal complesso PEEP connesso alla rete di teleriscaldamento di Corticella. Tutti gli edifici sono stati analizzati tramite simulazioni in regime dinamico con il software Design Builder. La disponibilità di dati di monitoraggio dei consumi degli ultimi anni ha consentito di ottenere la firma energetica dei singoli edifici e di eseguire una taratura dei modelli in modo da ottenere risultati coerenti con le misure reali. La fase di taratura dei modelli è risultata particolarmente complessa, in quanto le variabili che incidono sui consumi energetici di un edificio sono molteplici; inoltre la scarsa prevedibilità del comportamento dell’utente ha reso ancora più complicata la calibrazione del modello. Pertanto, si è deciso di considerare accettabili i risultati che garantissero un errore massimo, rispetto ai consumi reali, pari al 10%. Dall’osservazione dei dati ottenuti dalle simulazioni, sono stati poi sviluppati diversi indicatori energetici che potessero essere utili come punto di partenza per la successiva fase di sviluppo di scenari per la riqualificazione energetica del quartiere. In particolare, sono stati analizzati indicatori per i singoli edifici, analizzando analogie o differenze rispetto a edifici simili, individuando le maggiori criticità dal punto di vista di involucro edilizio, nonché una valutazione globale sull’andamento dei carichi termici che devono essere sopperiti dalla rete di teleriscaldamento. Inoltre l’analisi dei profili di consumo orario e delle temperature di servizio sia per il servizio di riscaldamento che di produzione acqua calda sanitaria ha permesso di fornire un primo quadro sulle possibili soluzioni di intervento
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
12

Gamba, Giorgia. "Modellazione di un sistema dinamico di order picking e material handling gestito da unmanned aerial vehicles". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

Buscar texto completo
Resumen
Il settore logistico sta attraversando un periodo di transizione: lo sviluppo dell’e-commerce e la mancanza di manodopera di alto livello sono i principali fattori che spingono le imprese a orientarsi verso l’automazione della logistica, pilastro di Industria 4.0. In uno scenario evoluto, dove i dettami della Lean Production sono sempre più seguiti, la movimentazione veloce e flessibile di merce inter e intra reparto si prospetta la sfida per gli anni a venire. Gli Unmanned Aerial Vehicles rappresentano, oggi, una delle soluzioni più interessanti per il settore logistico, tanto da essere ritenuti main actor del business futuro. Questo studio si inserisce perfettamente nello scenario delineato e fornisce una possibile soluzione al problema relativo all’automatizzazione dei tradizionali sistemi manuali di order picking. Lo scopo consiste nel progettare un modello dinamico di order picking e material handling gestito esclusivamente da UAV. Particolare attenzione è rivolta all’algoritmo di dispatching dei velivoli, fondamentale al fine di trasformare gli ordini in arrivo al sistema in un task schedule. L’elaborato si apre con una breve panoramica del settore logistico e di come la robotica ne guidi lo sviluppo. A seguire, si inquadrano il problema ed i principali obiettivi. Terminata la revisione della letteratura inerente i due macro-temi trattati, droni e sistemi di picking, si entra nel vivo dell’elaborato. Il processo di costruzione del modello si articola in fasi consecutive: definizione degli input, realizzazione del modello concettuale e codifica di quest’ultimo in linguaggio di programmazione MATLAB sono i prerequisiti per procedere all’esecuzione di run simulativi, responsabili, non solo di testare la validità del modello, ma anche, di determinarne le performance. Conclude la tesi la fase di analisi degli output, significativo punto di partenza per futuri sviluppi del modello progettato.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
13

Baiardi, Marco. "Sviluppo di modello dinamico di elicottero per simulazione del volo". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Buscar texto completo
Resumen
Nella tesi di laurea ho avuto occasione di sfruttare nozioni e competenze acquisite durante il mio corso di studi in Ingegneria Aerospaziale, imparare la struttura alla base del simulatore di volo Flightgear, realizzare un modello dinamico di volo di un elicottero reale (AgustaWestland AW109) e verificarne il corretto funzionamento a computer. Dopo una breve introduzione alla storia della simulazione del volo e al simulatore Flightgear, vengono descritte le attività svolte: ricerca bibliografica delle caratteristiche fisiche e dei parametri di volo dell’elicottero AgustaWestland AW109, realizzazione ed implementazione del modello CAD 3D, sviluppo del modello dinamico di volo, installazione sul programma di simulazione, test e funzionamento del modello di volo completo.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
14

Zoffoli, Lorenzo. "Modello zero-dimensionale per la simulazione dinamica di un turbocompressore". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/4212/.

Texto completo
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
15

Cavargini, Nicolò. "Ambiente di Simulazione Dinamica di Imbarcazione a Motore al alte prestazioni". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/19013/.

Texto completo
Resumen
Nel presente elaborato si è illustrata la creazione di un ambiente di simulazione numerica di corpo rigido atto allo studio della dinamica in 6 GdL di un’imbarcazione ad alte prestazioni. Vista la vastità degli argomenti trattati, la tesi non ha la pretesa di esaurire tutte le tematiche legate alla realizzazione di un modello barca, ma vuole comunque evidenziare quelle che sono state le scelte e le valutazioni alla base del lavoro svolto. Il punto di partenza è stato il sistema di equazioni e la classificazione delle azioni agenti sul sistema. Questa fase si è rivelata di fondamentale importanza, in quanto ha consentito una schematizzazione matematico – fisica estremamente semplice ma al tempo stesso abbastanza dettagliata e facilmente aggiornabile. A partire da questa base, si sono implementati tutti i modelli caratteristici del corpo scafo (curve di resistenza, rigidezza, forze centrifughe) e gli altri sistemi meccanici che vanno a comporre il natante (timone e impianto di propulsione). Completato l’assieme e assemblati tutti i sottomodelli al sistema scafo, il passo successivo è stato quello di individuare ed eseguire le simulazioni necessarie per verificare il corretto funzionamento del sistema di equazioni.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
16

Vandi, Gabriele <1986&gt. "Simulazione dinamica di un veicolo dotato di powertrain ibrido endotermico-elettrico". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amsdottorato.unibo.it/6806/.

Texto completo
Resumen
Nel panorama motoristico ed automobilistico moderno lo sviluppo di motori a combustione interna e veicoli è fortemente influenzato da diverse esigenze che spesso sono in contrasto le une con le altre. Infatti gli obiettivi di economicità e riduzione dei costi riguardanti la produzione e la commercializzazione dei prodotti sono in contrasto con gli sforzi che devono essere operati dalle case produttrici per soddisfare le sempre più stringenti normative riguardanti le emissioni inquinanti ed i consumi di carburante dei veicoli. Fra le numerose soluzioni presenti i veicoli ibridi rappresentano una alternativa che allo stato attuale è già presente sul mercato in varie forme, a seconda della tipologie di energie accoppiate. In letteratura è possibile trovare numerosi studi che trattano l’ottimizzazione dei componenti o delle strategie di controllo di queste tipologie di veicoli: in moltissimi casi l’obiettivo è quello di minimizzare consumi ed emissioni inquinanti. Normalmente non viene posta particolare attenzione agli effetti che l’aggiunta delle macchine elettriche e dei componenti necessari per il funzionamento delle stesse hanno sulla dinamica del veicolo. Il presente lavoro di tesi è incentrato su questi aspetti: si è considerata la tipologia di veicoli ibridi termici-elettrici di tipo parallelo andando ad analizzare come cambiasse il comportamento dinamico del veicolo in funzione del tipo di installazione considerato per la parte elettrica del powertrain. In primo luogo è stato quindi necessario costruire ed implementare un modello dinamico di veicolo che permettesse di applicare coppie alle quattro ruote in maniera indipendente per considerare diverse tipologie di powertrain. In seguito si sono analizzate le differenze di comportamento dinamico fra il veicolo considerato e l’equivalente versione ibrida e i possibili utilizzi delle macchine elettriche per correggere eventuali deterioramenti o cambiamenti indesiderati nelle prestazioni del veicolo.
One of the challenges of the modern automotive industry is to develop engines and vehicles with an always more stringent legislation about pollutant emissions. Hybrid vehicles are a valid alternative to these limitations and could represent a good way to reduce fuel consumption and pollutant emissions. In literature it is possible to find several studies that deal with the optimization of the components or of the control strategies of this kind of vehicles, but less importance is given to the effects on vehicle dynamics that could be caused by the addition of the components of the additional system. The idea behind this work is to add on a traditional vehicle an electric kit, composed by 2 electric motors that can be added in correspondence of the non-driven wheels, a battery and the necessary power electronics to control the 2 motors obtaining an hybrid vehicle: the attention will be focused on vehicle dynamics and in particular on the changes in vehicle dynamics due to the mass increase and to the variation of the center of gravity position. Moreover it will be investigated how to use the electric motors to correct undesired effects in vehicle behavior. To achieve the preset objectives, a 14 degrees freedom vehicle model, which could allow to apply a different torque to each wheel, has been developed in Matlab/Simulink environment and validated. The so-built simulator has then been used to simulate 2 configurations of the same vehicle (with different mass and center of gravity position) to compare their performances and to verify which effects on vehicle dynamics could be obtained applying driving and braking torques through the electric motors.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
17

Barreca, Francesco. "Analisi dinamica del ciclo integrato dell'acciaio: un approccio basato sulla simulazione". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/1851/.

Texto completo
Resumen
Nella presente tesi viene analizzato in modo approfondito il ciclo integrato dell'acciaio che è uno dei metodi più consolidati e affermati per la produzione sia di semilavorati, sia di prodotti finiti di acciaio. L'approccio all'analisi del ciclo integrato dell'acciaio è di tipo dinamico e basato sulla simulazione, vale a dire che si cerca di capire come e in che modo i vari fattori del ciclo integrato interagiscono e si influenzano fra di loro per cercare in seguto di esplicitare tali dinamiche in un unico modello di simulazione. Sino ad ora infatti nella letteratura si possono trovare modelli che analizzano separatamente solo alcuni aspetti del ciclo integrato dell'acciaio. L'intenzione ultima di questa tesi è quella di fornire uno strumento in più che possa far capire, date determinate caratteristiche e obiettivi dell'azienda, quale sia la direzione più plausibile e giustificabile da seguire.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
18

Marangoni, Massimiliano. "Climatizzazione di un capannone industriale: simulazioni energetiche in regime dinamico e analisi economica". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amslaurea.unibo.it/1480/.

Texto completo
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
19

Calabretta, Valentina. "Simulazione dinamica di sistemi HVAC per l'automotive tramite codici a parametri concentrati". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.

Buscar texto completo
Resumen
Questo lavoro di tesi tratta la simulazione dinamica di sistemi HVAC per veicoli tramite il software Simulink. Obiettivo dell'elabora è quello di fornire uno strumento di previsione delle prestazioni di tali sistemi. Ad oggi nella progettazione si cerca di massimizzare l'efficienza e ridurre i consumi del sistema scegliendo i componenti più adeguati dai cataloghi dei costruttori. Cataloghi che riportano le prestazioni statiche di tali componenti, ovvero prestazioni che si riferiscono al comportamento testato in condizioni di progetto su banco prova. Questi sistemi però hanno un comportamento sempre off-design nel loro funzionamento in dinamico, ovvero una volta assemblati. Non è semplice simulare con un modello a parametri concentrati, come quello presentato in questo elaborato, un funzionamento dinamico così complesso ciò nonostante si è arrivati ad un buon risultato. Il modello è stato ottimizzato per la simulazione di sistemi HVAC montati su mezzi movimentazione terra, nello specifico per un miniescavatore. Grazie all'esperienza di tirocinio svolta presso l'azienda Sea-Italia è stato possibile non solo studiare i vari componenti del sistema scelto ma anche eseguire una prima validazione del modello dinamico grazie ai risultati sperimentali rilevati con un test in camera climatica presso l'azienda stessa.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
20

Galasso, Rocco. "Simulazione dinamica di un sistema di produzione avanzato: il caso "Rotating Seru"". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Buscar texto completo
Resumen
La complessità del mercato odierno, dovuta principalmente ad una domanda caratterizzata da ampia varietà di piccoli volumi e da cicli di vita dei prodotti sempre più brevi, ha spinto imprese manifatturiere nel campo dell’elettronica a ricercare una valida alternativa alle classiche linee di assemblaggio. Questo ha portato allo sviluppo di un nuovo paradigma per i sistemi di assemblaggio: Il Seru Production System. L’introduzione di questo nuovo approccio, pur avendo portato numerosi vantaggi in termini di competitività, non è stato documentato a sufficienza da studiosi e ricercatori di tutto il mondo. A vent’anni dalla sua introduzione, infatti, sono ancora pochi gli studi condotti in quest’ambito e la gran parte di essi è stata pubblicata esclusivamente in lingua giapponese, questo ci ha spinto ad analizzare più dettagliatamente le prestazioni di tale sistema. In particolare, si è deciso, mediante l’ausilio del software di simulazione AutoMod, di analizzare le prestazioni di una specifica tipologia di Seru: il Rotating Seru. Dopo una breve introduzione al contesto in cui nasce tale sistema ed alle sue caratteristiche principali si passa ad una descrizione dettagliata del caso studio oggetto delle nostre simulazioni e della metodologia che ho portato alla costruzione del modello di simulazione. Infine, vengono mostrati ed analizzati i risultati ottenuti che evidenziano la notevole capacità di questo sistema nell’adattare la produzione a circostanze di prodotti e domande variabili. La possibilità, infatti, di assegnare un numero di prodotti diverso ad un diverso numero di Seru presieduto da un numero variabile di operatori aumenta notevolmente le configurazioni possibili e quindi la flessibilità del sistema stesso.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
21

Moreschini, Andrea. "Tendenze evolutive nel mercato dei sistemi operativi: un'analisi dinamica tramite una simulazione". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amslaurea.unibo.it/1220/.

Texto completo
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
22

Gasparrini, Andrea. "Studio e simulazione dinamica FEM di un innovativo carro ferroviario per manutenzione linea". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

Buscar texto completo
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
23

Villani, Valeria Pia. "Simulazione dinamica di un sistema produttivo riconfigurabile: razionalizzazione del flusso dei moduli ausiliari". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Buscar texto completo
Resumen
I sistemi di produzione riconfigurabili rappresentano un nuovo paradigma produttivo, dal quale discende il miglioramento della reattività del sistema alle fluttuazioni dei mercati. La riconfigurabilità delle macchine si ottiene attraverso l’utilizzo di moduli ausiliari che permettono alle stesse di svolgere numerose operazioni. Questo elaborato si prefigge l’obiettivo di analizzare come variano l’efficienza e le prestazioni di uno stesso impianto produttivo in due differenti circostanze. Più in particolare: nella prima si avrà una libreria moduli ausiliari condivisa da tutte le macchine; nella seconda ogni macchina sarà dotata di una propria libreria moduli collocata a bordo macchina. Occorrerà in primis strutturare i due diversi layout di stabilimento: il primo fornito di un magazzino moduli ausiliari baricentrico; il secondo dotato di magazzini utensili a bordo macchina. Sarà a questo punto possibile procedere con la realizzazione di una simulazione dinamica dei due sistemi produttivi. I risultati da essi ottenuti, mostreranno come un sistema produttivo riconfigurabile con moduli non condivisi risulti essere più efficiente, in quanto permette di ridurre i tempi in attesa dei moduli e di conseguenza permette di produrre più prodotti. I risultati mostrano come anche nel caso di moduli ausiliari non condivisi, vi sia ulteriore spazio di indagine per il miglioramento dell’efficienza del sistema, soprattutto riducendo i tempi di sostituzione dei moduli e questo fa si che vi siano ancora fertili aree di ricerca per sviluppi futuri.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
24

Berti, Giovanni. "Simulazione numerica di fenomeni aeroelastici con applicazione alle strutture civili". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2008. http://amslaurea.unibo.it/118/.

Texto completo
Resumen
Il presente lavoro tratta lo studio dei fenomeni aeroelastici di interazione fra fluido e struttura, con il fine di provare a simularli mediante l’ausilio di un codice agli elementi finiti. Nel primo capitolo sono fornite alcune nozioni di fluidodinamica, in modo da rendere chiari i passaggi teorici fondamentali che portano alle equazioni di Navier-Stokes governanti il moto dei fluidi viscosi. Inoltre è illustrato il fenomeno della formazione di vortici a valle dei corpi tozzi dovuto alla separazione dello strato limite laminare, con descrizione anche di alcuni risultati ottenuti dalle simulazioni numeriche. Nel secondo capitolo vengono presi in rassegna i principali fenomeni di interazione fra fluido e struttura, cercando di metterne in luce le fondamenta della trattazione analitica e le ipotesi sotto le quali tale trattazione è valida. Chiaramente si tratta solo di una panoramica che non entra in merito degli sviluppi della ricerca più recente ma fornisce le basi per affrontare i vari problemi di instabilità strutturale dovuti a un particolare fenomeno di interazione con il vento. Il terzo capitolo contiene una trattazione più approfondita del fenomeno di instabilità per flutter. Tra tutti i fenomeni di instabilità aeroelastica delle strutture il flutter risulta il più temibile, soprattutto per i ponti di grande luce. Per questo si è ritenuto opportuno dedicargli un capitolo, in modo da illustrare i vari procedimenti con cui si riesce a determinare analiticamente la velocità critica di flutter di un impalcato da ponte, a partire dalle funzioni sperimentali denominate derivate di flutter. Al termine del capitolo è illustrato il procedimento con cui si ricavano sperimentalmente le derivate di flutter di un impalcato da ponte. Nel quarto capitolo è presentato l’esempio di studio dell’impalcato del ponte Tsing Ma ad Hong Kong. Sono riportati i risultati analitici dei calcoli della velocità di flutter e di divergenza torsionale dell’impalcato e i risultati delle simulazioni numeriche effettuate per stimare i coefficienti aerodinamici statici e il comportamento dinamico della struttura soggetta all’azione del vento. Considerazioni e commenti sui risultati ottenuti e sui metodi di modellazione numerica adottati completano l’elaborato.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
25

Summa, Alessandra. "Controllo e verifica dell'umidità nelle coperture in legno: dal modello stazionario alla simulazione dinamica". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.

Buscar texto completo
Resumen
La verifica dei fenomeni condensativi per la progettazione della copertura è svolta in regime stazionario attraverso il metodo di Glaser, regolato dalla UNI 13788. Il metodo ha come limite l’assunzione dei soli meccanismi di trasporto di vapore trascurando il trasporto liquido e le caratteristiche capacitive. Attraverso gli strumenti di simulazione dinamica del componente, validati attraverso la UNI 15026, è possibile avere una stima dei fenomeni in atto nel componente maggiormente aderenti alla realtà. Attraverso l’elaborazione dei dati, eseguita con il software PAN, per la verifica termoigrometrica in regime stazionario, e con il software DELPHIN per il calcolo dinamico, verrà quindi presentata una comparazione fra i risultati ottenibili attraverso il metodo di Glaser, e quelli derivanti dalla simulazione dinamica, avendo come oggetto dell’analisi diverse stratigrafie di copertura riscontrabili nelle odierne strutture in legno.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
26

Sforza, Matteo. "Modello di carrello di atterraggio per simulazione del volo". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Buscar texto completo
Resumen
L’obiettivo di questo lavoro di tesi è l'implementazione di un modello dinamico rappresentativo dei carrelli di atterraggio di un elicottero, adatto alla simulazione del volo. Inizialmente sono state cercate informazioni teoriche su varie risorse disponibili in letteratura riguardanti gli elicotteri e, in particolare, i diversi tipi di carrelli; inoltre ho cercato di reperire informazioni sui modelli dinamici che permettono di calcolare le forze ed i momenti che agiscono sui carrelli degli elicotteri, specialmente in fase di atterraggio. L’elicottero è stato approssimato come un corpo rigido e si sono cercate le equazioni differenziali che descrivono la dinamica del moto, sia in un sistema di riferimento solidale all’elicottero (assi body), che in un sistema di riferimento inerziale (assi NED). Sono state quindi individuate le formule utili a modellare il contatto carrello-suolo e a stimare, durante l’atterraggio ed il decollo, le forze ed i momenti scambiati con il terreno. Sono quindi state individuate le matrici che permettono di passare da un sistema di riferimento all’altro attraverso gli angoli di Eulero. Successivamente si è studiato come modellare a livello dinamico il carrello di atterraggio di un elicottero, specialmente per quanto riguarda il contatto ruota-pneumatico con il terreno. Si è scelto di modellare il contatto approssimando la fisica del problema mediante un sistema molla-smorzatore. Una volta sviluppato un modello teorico del problema, esso è stato implementato in ambiente Simulink, un modulo del codice di calcolo ingegneristico Matlab che consente di creare modelli dinamici attraverso blocchi predefiniti ed effettuare simulazioni in diverse condizioni. I risultati ottenuti dalle simulazioni forniscono il valore numerico delle variabili interessate nella simulazione istante per istante e si riesce a salvare l’andamento nel tempo delle forze e dei momenti che agiscono sulle gambe del carrello dell’elicottero durante l’atterraggio.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
27

Basso, Yari. "Implementazione di modello dinamico per simulatore di aliscafo". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

Buscar texto completo
Resumen
In questo elaborato di laurea ho avuto l’occasione di mettere in pratica nozioni riguardanti lo studio dei modelli matematici che stanno alla base della simulazione del moto di natanti, la comprensione della struttura tipica del modello dinamico di una imbarcazione veloce e la capacità di interpretare i dati in uscita dal modello dinamico di un aliscafo. Dopo una breve introduzione sugli aliscafi, viene descritto il modello matematico alla base di un simulatore che ho sviluppato e la sua implementazione in Simulink; nella seconda parte vengono presentati e discussi i dati ottenuti da alcune simulazioni svolte per verificare le potenzialità ed eventuali punti da migliorare. I parametri utilizzati per le simulazioni appartengono ad un modello presentato in letteratura, che include anche i risultati della simulazione. Grazie a questo riferimento, si è potuto verificare che il simulatore sviluppato in questa tesi replica i risultati ottenuti in letteratura.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
28

M'Himdi, Ibrahim. "Analisi dinamica di una rete di teleriscaldamento reale". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.

Buscar texto completo
Resumen
La seguente tesi di laurea ha come obiettivo l'analisi dinamica di una rete di teleriscaldamento reale, sita nel quartiere di Corticella a Bologna. L'implementazione della suddetta rete è stata fatta in un ambiente di modellazione basato sul linguaggio di programmazione Modelica. La tesi è stata svolta con la collaborazione dell'Enea, sono state condotte delle simulazioni dinamiche con l'obiettivo di valutare il comportamento della centrale termica facente parte del sistema di teleriscaldamento.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
29

Rosati, Giulia. "Simulazione dinamica di interventi di retrofit energetico applicati ad un edificio di edilizia residenziale pubblica". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

Buscar texto completo
Resumen
In questo lavoro di tesi è stata trattata la diagnosi energetica completa di una palazzina di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) a Bologna, di proprietà del Comune, tramite l’uso del software di simulazione dinamica Trnsys 17. Tale diagnosi rientra all’interno del Progetto HERB, un progetto cofinanziato dall’Unione Europea per la ricerca di tecnologie innovative per la riqualificazione energetica di edifici residenziali. Tramite l’uso del software dinamico e del programma Google Sketch-up, è stato possibile realizzare il modello dell’edificio allo stato di fatto e valutarne i relativi consumi energetici, i quali sono stati poi confrontati con i corrispondenti consumi reali, ottenuti grazie alle letture del contatore della palazzina, posto in centrale termica. Tale confronto ha permesso la calibrazione del modello realizzato con il software, il quale è risultato un’ottima rappresentazione dell’edificio reale. La simulazione dell’edificio allo stato pre-retrofit ha permesso di valutare i fabbisogni di energia primaria richiesti per il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria e l’illuminazione e i corrispondenti indici di prestazione energetica. A partire da tali valutazioni è stato possibile concludere che l’edificio allo stato di fatto dimostra di avere delle scarsissime prestazioni energetiche. In seguito, sono stati considerati cinque diversi interventi di retrofit e i relativi vantaggi che questi hanno comportato dal punto di vista del risparmio di energia primaria annuale richiesta dall’edificio in questione. Ad ogni retrofit sono state effettuate le analoghe valutazioni del caso pre-retrofit ed è stato calcolato il risparmio energetico che ogni intervento è stato in grado di determinare, sia rispetto al precedente, che rispetto all’edificio allo stato di fatto
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
30

Vampa, Alessia. "La simulazione dinamica come strumento per l'ottimizzazione degli interventi di efficientamento energetico in edifici storici". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

Buscar texto completo
Resumen
Il lavoro svolto durante lo sviluppo di questa Tesi di Laurea concerne l’analisi di fattibilità tecnico-economica della riqualificazione energetica di un edificio storico situato a Castel Rigone, una frazione posta nel comune di Passignano sul Trasimeno, in provincia di Perugia. A causa del periodo costruttivo molto datato, stimato circa intorno al 1200, le componenti strutturali che costituiscono l’involucro edilizio presentano, allo stato attuale, proprietà termiche poco prestanti. Per valutare le prestazioni energetiche dell’edificio è stato implementato un modello all’interno del software dinamico TRNsys. Una volta realizzato il modello di simulazione dinamica dell’edificio all’interno del software sono state effettuate una serie di simulazioni per valutare le prestazioni energetiche dell’edificio allo stato attuale. Dai risultati ottenuti si evince che le prestazioni sono molto basse e quindi il passo successivo è stato quello di proporre una serie di interventi di riqualificazione energetica. In particolare sono state simulate due diverse tipologie d’intervento, la prima tipologia per soddisfare i requisiti minimi dell’edificio di riferimento imposti dalla normativa vigente (D. M. Requisiti Minimi) e la seconda per superare tali requisiti minimi, imponendo valori più stringenti sulle trasmittanze delle componenti dell‘involucro. I due interventi sono stati valutati sia dal punto di vista delle prestazioni invernali che estive ed inoltre sono state studiate l'umidità relativa interna ai locali e la condensa interstiziale. Le analisi energetiche invernali sono state inizialmente eseguite considerando come sistema di generazione una caldaia a condensazione; successivamente, avendo bisogno di soddisfare anche il carico estivo, si è deciso di inserite una pompa di calore invertibile per coprire sia il fabbisogno estivo che invernale. Infine si è effettuata una analisi economica per valutare quale dei due interventi sia effettivamente quello più conveniente.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
31

Bragoni, Alessio. "Visualizzazione della dinamica di un sincrocottero tramite integrazione del modello CAD in ambiente di simulazione". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Buscar texto completo
Resumen
Il lavoro presentato tratta la modellazione di un elicottero a rotori sincronizzati mediante il programma di CAD (Computer-aided Design) Solidworks. Tale assieme è poi utilizzato attraverso Simulink e Simscape Multibody per visualizzare in ambiente grafico, attraverso animazioni 3D, gli esiti della simulazione matematica del velivolo equivalente a quello creato mediante il software di disegno. Questa strategia è possibile grazie ad una perfetta sinergia tra i software utilizzati e permette di avere a disposizione una visualizzazione intuitiva del comportamento dei modelli matematici, anche complessi, durante simulazione. Il metodo è applicabile a qualsiasi velivolo o più in generale assieme meccanico, a patto che vengano lasciati i giusti gradi di libertà e che essi presentino poi un riscontro con quelle che sono le grandezze all’interno della simulazione.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
32

Rizza, Alessandra. "Simulazione dinamica di un sistema produttivo riconfigurabile: gestione dei guasti e manutenzione dei moduli ausiliari". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Buscar texto completo
Resumen
Il mercato attuale risulta caratterizzato da fattori quali domanda di prodotto dinamica ed instabile, elevata richiesta di personalizzazione e di qualità, breve ciclo di vita dei prodotti e dalla necessità di avere lotti produttivi flessibili. In questo contesto, i sistemi produttivi tradizionali non sono in grado di adattarsi alle richieste del mercato: un’efficiente risposta è rappresentata dai sistemi produttivi riconfigurabili che sono progettati per modificare rapidamente e a costi contenuti la loro funzionalità e capacità produttiva, in modo da poter rispondere agli imprevedibili e continui cambiamenti del mercato e alle nuove tecnologie di processo. I sistemi produttivi riconfigurabili sono costituti da un insieme di macchine che presentano una struttura modulare, modificabile grazie alla presenza di componenti dinamici, i moduli ausiliari, che possono essere montati e smontati dalla risorsa per poter realizzare un insieme di differenti operazioni, in base alle esigenze. In questo elaborato è proposto un modello di simulazione dinamica di un sistema produttivo riconfigurabile, in cui è presente un’area dedicata alla manutenzione dei moduli ausiliari, che rappresentano la componente principale di questi sistemi. Il modello considera il fatto che i moduli ausiliari siano in numero limitato e di conseguenza non risultano sempre disponibili, quando richiesti. Dai risultati ottenuti dalle varie simulazioni emerge come l’adozione di una politica di manutenzione preventiva permetta di ridurre il numero di guasti verificati, mantenendo invariata la produttività del sistema. Inoltre, sono stati analizzati gli effetti legati alla variazione del numero di unità di moduli di cui si dispone: è stato verificato come, all’aumentare del numero di unità di moduli, diminuisca il tempo di attesa dei prodotti, aumenti la produttività del sistema e si riduca il numero di interventi manutentivi preventivi e correttivi da effettuare sui moduli ausiliari.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
33

Massari, Letizia. "Ottimizzazione delle prestazioni energetiche di un edificio residenziale tramite strumenti di monitoraggio e simulazioni in regime dinamico". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/17657/.

Texto completo
Resumen
Il presente lavoro di tesi si focalizza sull’analisi delle prestazioni energetiche di un edificio residenziale appartenente al complesso PEEP di Corticella. L’edificio è stato oggetto negli ultimi anni di interventi di riqualificazione energetica da parte della ESCO Geetit.srl del gruppo Termal di Bologna. La tesi ha come obiettivo ultimo la dimostrazione dei risultati ottenuti grazie agli interventi a cui è stato sottoposto e l’evoluzione dei consumi che potrebbero portare a ulteriori strategie e soluzioni migliorativi. L’argomento viene introdotto attraverso una panoramica riguardante gli interventi di efficientamento applicabili su edifici residenziali in accordo con le norme vigenti. Si descrivono in seguito gli interventi di riqualificazione energetica a cui è stato sottoposto lo stabile negli ultimi anni prendendo in esame i consumi storici e attuali in modo tale da pesare i miglioramenti ottenuti nella condizione post interventi. Si è proceduto con un’analisi comportamentale, tramite stumenti di monitoraggio e questionari agli utenti. Infine si è valutata la prestazione energetica dell’edificio tramite modellazione in regime dinamico con il software Design Builder, sia nel caso di edificio non coibentato sia nello stato attuale (coibentato), così da poter proporre ulteriori soluzioni migliorative.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
34

Grossi, Ilaria. "Simulazione dinamica di impianti di condizionamento basati su pompe di calore geotermica mono e dual-source". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/12456/.

Texto completo
Resumen
In questo elaborato si è utilizzato Trnsys per la simulazione di impianti che utilizzano pompe di calore di diverse tipologie: aria-acqua, acqua-acqua, dual-source. Per l'analisi del comportamento delle diverse tipologie di impianto si è realizzato un edificio test che non viene modificato al variare dell'impianto. I terminali d'impianto adottati sono dei fan-coil. La prima tipologia di impianto analizzato è costituito da una pompa di calore avente come sorgente esterna due scambiatori immersi in un lago ad una profondità di 6m. La seconda tipologia di impianto studiato è costituito da una pompa di calore geotermica. Si è scelto di installare due sonde da 75m poste ad una distanza di 6m. Le simulazioni sono state effettuate su un periodo di 15 anni al fine di comprendere gli effetti di lungo termine che si hanno sul terreno e sulle prestazioni della macchina. I risultati ottenuti con Trnsys, utilizzante il metodo DST per la simulazione delle sonde geotermiche, sono stati validati mediante un codice MATLAB che utilizza il metodo delle g-function. Si è poi andati a variare la lunghezza delle sonde, diminuendola, per vedere cosa cambia in termini di andamento della temperatura del terreno e prestazioni della pompa di calore. La terza tipologia di impianto implementata è costituita da una macchina aria-acqua. Le prestazioni di questa pompa di calore sono state ottenute ipotizzando che possa operare per tutte le ore in cui è richiesto carico termico da parte dell'edificio; si sono trascurate le penalizzazioni dovute ai cicli di ON/OFF eseguiti dalla macchina e agli sbrinamenti. L'ultima tipologia di dispositivo analizzato è una pompa di calore dual-source (aria e sonde verticali) che invece rappresenta una tipologia di macchina tutt'ora in fase di studio, progettazione e ottimizzazione. La pompa di calore dual-source si è ottenuta combinando insieme la macchina aria-acqua e quella geotermica in quanto non si avevano i dati di una pompa di calore dual-source reale.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
35

Mazzoni, Mattia. "Modellazione CAD e sviluppo di modello dinamico di velivolo dell'aviazione generale per la simulazione del volo". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

Buscar texto completo
Resumen
Scopo di questa tesi sono lo sviluppo del modello dinamico per simulazione del volo di un velivolo dell’aviazione generale, il Procaer F15E Picchio, e la prova del modello su di un simulatore di volo in ambiente Simulink. La prima attività svolta è stata la modellazione al CAD del velivolo per meglio comprenderne la geometria: è stato quindi modellato in 3D il Picchio in ambiente SolidWorks. Completato il disegno dell’aereo e assunta come geometria di riferimento quella modellata al CAD, sono stati calcolati tutti i coefficienti aerodinamici, che sono parte dei parametri necessari all'implementazione del modello dinamico di un velivolo. In un secondo momento, le derivate aerodinamiche, i parametri inerziali e geometrici del velivolo e il gruppo motopropulsore sono stati utilizzati per realizzare il modello dinamico del Picchio, che è stato testato in un simulatore di volo, in modo da verificare la stabilità dell’aereo in volo livellato ed il comportamento dinamico in seguito a manovre impostate sul simulatore. In seguito alle prove svolte, il velivolo risulta essere stabile sia per quanto riguarda la dinamica longitudinale che quella latero-direzionale.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
36

Gabrielli, Alessandro. "Validazione numerica di un codice in-house per la simulazione in regime dinamico di macchine frigorifere". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

Buscar texto completo
Resumen
Studio di un programma in-house per la simulazione in regime dinamico di macchine frigorifere. Il simulatore è stato programmato su Simulink. Il meccanismo di funzionamento dell’evaporatore e del condensatore in regime dinamico è stato basato sulle considerazioni del metodo chiamato “moving boundary”. L’obiettivo della tesi è verificare se i risultati ottenuti dalle simulazioni del programma siano affidabili; per questo fine si è scelto di sfruttare come metro di giudizio i test ottenuti da un simulatore chiamato Thermosys.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
37

Di, Giovanni Ferdinando. "Progettazione e sviluppo di un software per la simulazione dinamica della redazione del Master Production Schedule". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Buscar texto completo
Resumen
Il presente lavoro di Tesi documenta la realizzazione di un software in C# per la simulazione dinamica della redazione del Master Production Schedule - MPS (Piano Principale di Produzione). Il software è nato dalla necessità di avere strumenti informatici efficienti e di facile comprensione che permettessero all'utente – attraverso interfacce chiare e accessi immediati a grafici dinamici, analisi di serie storiche e previsioni di mercato –, di “giocare” una “partita” in un contesto simulato, ma aderente alla realtà, effettuando scelte legate alla pianificazione della produzione in un orizzonte temporale predefinito e di avere un feedback immediato dopo ogni step, oltre che un report finale, sulla bontà delle proprie decisioni. L'obiettivo è quello di mostrare la complessità della pianificazione della produzione in un contesto industriale in cui, sulla base di dati statistici, è necessario sapersi destreggiare. Alla luce di tutto ciò, il software può essere utilizzato per mettere alla prova chiunque si occupi di pianificazione, produzione, operations, previsione della domanda di mercato, logistica, impiantistica, manutenzione dei sistemi produttivi e gestione dei ricambi.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
38

Marconi, Matteo. "simulazione dinamica di un edificio nzeb non residenziale con impianto a pompa di calore invertibile aria/aria". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.

Buscar texto completo
Resumen
Applicare la simulazione energetica dinamica all’ambiente costruito è un pre-requisito essenziale per la progettazione di edifici ad energia quasi zero Ancora oggi ingegneri e progettisti in generale non hanno confidenza con il tema della simulazione energetica dinamica applicata al sistema edificio-impianto. La causa è da ricercarsi, da un lato, nella scarsa formazione e informazione professionale inerente al tema (tutt’ora ancora limitata al campo prettamente accademico e sperimentale), e dall’altro, nella radicata diffidenza verso strumenti informatici considerati troppo complessi ed in alcuni casi anche troppo costosi per essere adottati nella pratica professionale attuale. La modellazione energetica dinamica è uno strumento dalle grandi potenzialità a supporto delle scelte progettuali, dell’individuazione delle priorità degli investimenti (strategie d’uso, interventi più appropriati ecc.), dell’ottimizzazione e del miglioramento del sistema edificio-impianto con conseguenti risparmi economici. Il presente lavoro ha come oggetto lo studio preliminare del sistema edificio-impianto per un intervento di ristrutturazione di un fabbricato con cambio di destinazione da produttivo ad uffici, sito nella città di Milano, con l’obbiettivo principale di soddisfare quei requisiti energetici di “nearly zero energy building” imposti dal Decreto Ministeriale 26/6/15. Al fine di ottenere il miglior rapporto tra comfort e risparmio energetico, il sistema edificio-impianto è stato analizzato come un singolo elemento in cui tutte le sue parti interagiscono. Per raggiungere tale obiettivo sono state eseguite delle analisi termoenergetiche in regime dinamico utilizzando Design Builder, la più diffusa interfaccia grafica del motore di calcolo EnergyPlus. Il lavoro svolto ha previsto un processo di comparazione di due differenti configurazioni impiantistiche per giungere alla miglior soluzione che consente sia un risparmio energetico che un comfort interno ottimale.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
39

Falavena, Elisa. "Analisi energetica di un impianto di climatizzazione a pannelli radianti con simulazione dinamica del sistema edificio-impianto". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amslaurea.unibo.it/903/.

Texto completo
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
40

Bruscolini, Matteo. "Modellazione e simulazione dell’interazione suolo-carrello per veicoli a decollo verticale". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amslaurea.unibo.it/22325/.

Texto completo
Resumen
La presente tesi riguarda la realizzazione di un modello matematico descrivente il comportamento di un carrello d’atterraggio tubolare, comunemente denominato “skid landing gear”, e la sua interazione con il suolo. Inizialmente, tramite ricerca bibliografica e studio approfondito della materia in esame, viene realizzato un modello matematico per poter descrivere l’interazione tra il terreno e il carrello d’atterraggio tubolare di un elicottero. Successivamente si implementa il modello realizzato nell’ambiente di calcolo Matlab e si effettua una simulazione dinamica utilizzando Simulink, così da valutare la veridicità del modello. La simulazione dinamica consiste nell’effettuare un drop-test, ossia lasciare cadere il velivolo da una quota prestabilita, conferendogli un certo angolo di beccheggio. In una seconda fase, il modello realizzato viene adeguato ad un multi-rotore (quadri-rotore nel caso descritto in seguito) e si esegue una simulazione dinamica, quest’ultima consistente nel simulare la navigazione del multi-rotore utilizzando una serie di anelli di controllo. Un anello interno riguardante il controllo dell’assetto del velivolo, un secondo anello riguardante il controllo della velocità ed un anello esterno per quanto riguarda il controllo di posizione. Viene infine utilizzato un anello indipendente per quanto riguarda il controllo di quota e relativa velocità verticale.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
41

Pieri, Gabriele. "parametrizzazione delle proprietà dinamiche dei ciclisti in una microsimulazione su larga scala del traffico: il caso di Bologna". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amslaurea.unibo.it/23799/.

Texto completo
Resumen
All’interno di questo elaborato è stata attuata una classificazione dei ciclisti sulla base del genere e dell’età, in maniera tale da rendere le micro-simulazioni su larga scala più realistiche ed affidabili. Inoltre, è stato effettuato il confronto tra i singoli tempi di viaggio dei ciclisti reali, ottenuti mediante tracce GPS, ed i corrispondenti tempi dei viaggi simulati. Nella prima fase, è stato necessario creare uno scenario test sul quale attuare diverse simulazioni, al fine di determinare i tempi medi di viaggio simulati, andando a variare il parametro dinamico velocità massima, il quale ha permesso di classificare il campione a disposizione sulla base del genere e dell’età. Successivamente sono stati creati tre differenti scenari, utilizzando una domanda reale, ricavata dal confronto tra i flussi simulati ed i flussi rilevati in alcune sezioni della rete ciclabile di Bologna. Nello scenario 1 La domanda ciclabile è simulata mediante un unico vehicle type. Negli scenari 2 e 3 La domanda ciclabile è suddivisa sulla base del genere e dell’età. Dai risultati emerge che nei tre differenti scenari si ha un tempo medio di viaggio simulato molto simile al tempo medio di viaggio reale, mentre andando a confrontare i tempi delle singole tracce GPS, con il rispettivo tempo simulato si hanno risultati molto differenti. Nello scenario 1, il coefficiente
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
42

Puricella, Giulia. "Simulazione dinamica di un sistema HVAC-abitacolo di una vettura a trazione elettrica in regime di condizionamento estivo". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

Buscar texto completo
Resumen
L’obiettivo del presente lavoro di tesi è stato quello analizzare in regime di condizionamento estivo gli scambi termici che si verificano all’interno dell’abitacolo di un veicolo elettrico attraverso l’elaborazione di un modello di cabina che tenga conto degli apporti di calore entranti nella stessa al fine di fornire uno strumento di analisi energetica in regime non stazionario. Il condizionamento del veicolo viene effettuato da un sistema di Heating Ventilating and Air Conditioning (HVAC), il quale si occupa del riscaldamento, del raffrescamento e della ventilazione dell’abitacolo del veicolo per garantire il “comfort termico” dei passeggeri. La metodologia utilizzata è quella dell'analisi dei flussi energetici tramite un approccio a parametri concentrati (in ambiente Matlab-Simulink). La base di partenza è un codice realizzato precedentemente, al quale si vuole aggiungere una analisi più approfondita dei carichi dovuti all'irraggiamento solare; questo costituisce il contributo più significativo e critico, in quanto dipende da un numero di grandezze ambientali estremamente variabili nel tempo che occorre analizzare con cura al fine di simulare un modello che sia quanto più possibile preciso e vicino alla realtà. Mediante il seguente modello, è stato possibile determinare dinamicamente la temperatura dell'aria all'interno della cabina, la quale varierà in primo luogo a causa delle condizioni esterne a cui è sottoposta la cabina e a causa del funzionamento del gruppo frigorifero. Il codice è stato applicato a diverse traiettorie e in diversi momenti della giornata, nella località di Bologna: in particolare sono stati considerati quattro percorsi rettilinei in direzione sud, nord, est, ovest e un percorso reale effettuato sui viali di Bologna. La parte più rilevante dell’elaborato di tesi è dedicata alla definizione di un modello dinamico costituito dal gruppo HVAC e abitacolo da condizionare, focalizzando l’attenzione in particolare sulla modellazione della cabina.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
43

Biraku, Ergi. "Simulazione in regime dinamico del comportamento energetico di una villetta a schiera climatizzata con pompa di calore geotermica". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.

Buscar texto completo
Resumen
La climatizzazione degli ambienti residenziali richiede una grande quantità di energia a livello mondiale rispetto ad altre destinazioni. Studi e approfondimenti sulle energie rinnovabili e le prestazioni energetiche degli impianti di riscaldamento, ventilazione e raffreddamento contribuiscono significativamente alla conservazione delle fonti energetiche che la terra dispone e al continuo miglioramento del loro utilizzo. La programmazione di software di calcolo dell'ultima generazione sulle simulazioni energetiche in regime dinamico ha attribuito un altro passo alle ricerche di modelli impiantistici sempre più compatibili con l'ambiente.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
44

Martini, Mara. "Simulazione delle proprietà morfologiche e strutturali di materiali biologici ed organici per dispositivi elettronici ed optoelettronici". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/15555/.

Texto completo
Resumen
Recentemente l’elettronica organica sta attraendo grande interesse, a causa della possibilità di produrre dispositivi a basso costo, flessibili, di grandi dimensioni e leggeri. In più sono sempre più numerosi gli studi che riportano l’utilizzo di uno o più materiali biologici nella fabbricazione di questi dispositivi, dal momento che crescono le richieste, soprattutto in ambito medico e ambientale, di strumenti capaci di interagire con il corpo umano e l’ambiente esterno. Per cercare quindi di potenziare l’efficienza di dispositivi organici e bio-organici è utile ottimizzare le proprietà elettroniche e morfologiche dei materiali costituenti il dispositivo. Per fare ciò risultano molto utili studi computazionali che permettono di comprendere la correlazione tra proprietà morfologiche ed elettroniche. In questo lavoro di tesi sono stati studiati due materiali: la fibroina, proteina maggioritaria estratta dalla seta del baco Bombyx mori, come materiale dielettrico e il PTCDI-C13, un composto organico derivato dalla perilene diimmide, come materiale semiconduttore. Questi due materiali formano gli strati attivi di un bio-OFET. Al fine di investigare le proprietà morfologiche strutturali di questi materiali sono state utilizzate le tecniche di simulazione di dinamica molecolare. Sono stati effettuati studi morfologici sulle rugosità superficiali e strutturali, analizzando le proprietà morfologiche e strutturali dei materiali e delle relative interfacce, anche in relazione ai vari trattamenti termici simulati al fine di poter correlare il processing al miglioramento delle performance globali. In più, dal momento che il PTCDI-C13 è un materiale cristallino, si è cercato anche di stabilire l’ordine locale degli aggregati di PTCDI-C13 depositati su fibroina. Le simulazioni hanno inoltre evidenziato un miglioramento della morfologia della superficie esposta rispetto alla fibroina isolata, marcando il ruolo fondamentale che ha questo strato nell’architettura OFET.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
45

Cancellara, Stefano. "Lo sviluppo di nuovi type per la modellazione dinamica in TRNSYS dei terminali degli impianti di riscaldamento". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

Buscar texto completo
Resumen
L'obiettivo di questa tesi di laurea è la creazione di modelli di componenti per impianti di riscaldamento (type) da utilizzare all'interno del software di simulazione dinamica TRNSYS17. Alcuni di essi hanno caratteristiche migliorative rispetto ai componenti già presenti nelle librerie TESS e standard di TRNSYS, altri sono stati creati poichè assenti nelle suddette librerie. Per la scrittura dei listati contenenti le informazioni per il funzionamento dei componenti sono stati utilizzati i software Visual Studio 2015 con Intel Parallel XE 2017 ed è stato utilizzato il linguaggio di programmazione FORTRAN 2003. I modelli sviluppati sono: -Un radiatore -Una pompa di calore aria-acqua mono compressore con inverter -Una pompa di calore aria/acqua-acqua (dual source) mono compressore con inverter -Una pompa di calore aria-acqua multi compressore -Una caldaia a condensazione Per lo sviluppo di questi componenti sono state utilizzate due tipologie di modello: -Un modello fisico a parametri concentrati resistivo capacitivo che utilizza equazioni differenziali, utilizzato per il radiatore e la caldaia. -Un modello basato su performance map, ovvero su dati prestazionali sperimentali, utilizzato per le pompe di calore. Per ciascun componente è stato fatto un confronto con il componente presente nelle librerie di TRNSYS, dove presente, e una valutazione delle prestazioni all'interno di un impianto per il riscaldamento di un edificio. In appendice, sono presenti tutti i listati di funzionamento.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
46

Paolini, Silvia. "La simulazione dinamica come strumento di ottimizzazione degli interventi di riqualificazione energetica di edifici residenziali e dei loro impianti". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

Buscar texto completo
Resumen
Al giorno d’oggi, al fine di ridurre i consumi di combustibile dell’impianto di riscaldamento, si interviene sempre più sulle logiche di regolazione dei generatori. Dato che la regolazione del generatore interagisce con le logiche di regolazione implementate sui singoli terminali e nelle zone termiche, la previsione del reale comportamento dell’impianto non è banale e può essere effettuata solo con l’ausilio di modelli dinamici complessi. Nel corso della tesi si è svolta un’analisi dinamica del comportamento di un edificio energeticamente poco performante sito ad Ancona, a cui sono stati effettuati degli interventi di riqualificazione energetica sull’involucro (cappotto e sostituzione delle finestre), sull’impianto (sostituzione del generatore) e sull’ottimizzazione delle strategie di regolazione. Le analisi effettuate per i vari casi riguardano sia l’analisi del comfort che dei consumi. Tali analisi hanno permesso di studiare il comportamento del sistema in seguito ai diversi interventi. Si è analizzato ad esempio come cambia la dinamica e il funzionamento dell’impianto al variare dell’involucro dell’edificio, anche in funzione del posizionamento dell’isolante nell’intervento di cappottatura. In seguito a tali analisi è stato possibile individuare i migliori accoppiamenti involucro-impianto. In particolare, nel caso di edificio non isolato, utilizzando una caldaia a condensazione anziché una caldaia tradizionale, in generale si è visto un aumento del benessere termo-igrometrico e una riduzione del consumo di combustibile. Nel caso di edificio isolato l’accoppiamento migliore è risultato con una caldaia a condensazione con temperatura di mandata ridotta rispetto quella di progetto, perché si evita così di fornire con l’impianto sovra-potenze per scaldare le stanze e il calore viene ceduto in maniera più uniforme. Si è inoltre ottenuta un’importante riduzione del consumo di combustibile (-78%) rispetto al caso di partenza.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
47

Barberio, Serena. "Analisi del comportamento dinamico dei pannelli radianti a bassa inerzia e convenzionali". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amslaurea.unibo.it/22454/.

Texto completo
Resumen
L’obiettivo della presente Tesi è l’analisi delle condizioni di comfort termico in un locale dotato di un impianto di riscaldamento di tipo radiante. Attraverso simulazioni numeriche sono esaminate le condizioni di benessere termico e i consumi energetici di tre diversi pavimenti radianti: un pavimento con stratigrafia classica e due di tipo innovativo a bassa inerzia (privi di massetto), distinti da diversi spessori di isolante termico. Viene simulato il funzionamento dell’impianto in condizioni stazionarie di regime e in situazioni di transitori termici e vengono eseguite simulazioni dinamiche dell’intera stagione di riscaldamento, ottenendo la distribuzione tridimensionale di temperatura radiante sull’intero volume della zona termica. I risultati conseguiti dai diversi sistemi in termini di reattività a variazioni di carico termico e conseguenti condizioni di comfort interno sono confrontati sia fra di loro, sia con quelli di un pannello radiante a soffitto, sia con quelli di un impianto a radiatore. I modelli sono realizzati su ALMABuild, software per la simulazione dinamica di sistemi edificio-impianto sviluppato in ambiente Simulink (MATLAB) presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna. I risultati ottenuti evidenziano come la minore inerzia dei pavimenti radianti innovativi renda tali sistemi molto più veloci rispetto al pavimento radiante classico nell’adeguare la potenza termica emessa alle mutate esigenze del locale e nel ripristinare le ottimali condizioni di comfort interno. La tipologia di pavimento radiante innovativo dotato di un alto spessore di isolante termico determina il minor consumo energetico stagionale, disperdendo la minore energia termica verso l’ambiente sottostante e mantenendo la temperatura dell’aria interna entro la banda di regolazione per un tempo maggiore, con conseguenti migliori condizioni di benessere termico.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
48

Venieri, Marco. "Analisi termodinamica di cicli per motori ad accensione comandata con sovralimentazione dinamica". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/12415/.

Texto completo
Resumen
Lo scopo della tesi è l'esposizione tecnica della sovralimentazione tramite tubocompressore e le sue applicazioni. Successivamente vengono svolte alcune simulazioni dei temi appena trattati grazie al programma di calcolo Matlab. Infine la tesi propone alcune considerazioni qualitative dell'analisi precedentemente svolta.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
49

Pellegrinon, Gabriel. "Analisi morfometrica e simulazione dinamica degli eventi di colata detritica avvenuti nell'estate del 2015 lungo il Rio Ravina di Cancia (BL)". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/18159/.

Texto completo
Resumen
Il carattere erosivo delle colate detritiche è poco compreso e studiato. Lo studio si propone di indagarne le caratteristiche nel contesto geomorfologico e idrologico unico di Cancia. Lo studio è condotto su 2 eventi del 2015 documentati con DEM pre- post- evento. Essi sono elaborati in ambiente GIS con cui sono sviluppati metodi automatici di analisi morfometrica applicabili ad altri casi. L'erosione idraulica del canale di flussi d'acqua da intense e brevi precipitazione origina colate detritiche con erosione fino a 7 m e deposizione in alternanza con erosione. Lo studio dimostra la dipendenza della pendenza percorsa sulle dinamiche erosivo- deposizionali dei fenomeni. l'analisi morfometrica funge da calibrazione per le simulazioni dinamiche di RAMMs- DF e DAN3D condotte senza e con erosione. La loro applicabilità di calibrazione è confermata senza erosione uguale alle simulazioni con erosione di DAN3D. L'applicabilità delle simulazioni calibrate con erosione di RAMMs-DF è limitata a causa dell'invalidità del suo criterio di arresto. L'erosione e la deposizione sono sconnesse dalla fisica reale degli eventi. La deposizione di DAN3D è in parte più simile. L'erosione di RAMMs-DF tende a riprodurre il fenomeno ma necessita di ulteriore sviluppo congiunto al miglioramento del suo criterio di arresto.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
50

Boselli, Luca. "Utilizzo della simulazione dinamica per l'ottimizzazione delle logiche di controllo degli impianti tecnici a servizio di un centro per grande distribuzione". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

Buscar texto completo
Resumen
L'obiettivo di questo progetto, svolto in collaborazione con lo studio tecnico Caster, è stato quello di modificare e tarare un modello energetico di un centro per la grande distribuzione non alimentare a seguito della realizzazione di alcuni interventi di riqualificazione energetica. Per la taratura del modello si sono utilizzate informazioni pervenute a seguito di sopralluoghi e interviste col personale oltre che derivanti da una campagna di monitoraggio dei consumi avvenuta dal 1 aprile al 31 agosto 2018. Per la valutazione del modello si sono utilizzati il NMBE e il CV(RMSE), con riferimento a quanto suggerito dall'Ashrae Guideline 14. Sul modello tarato si sono infine svolte delle analisi allo scopo di ottimizzare le logiche di funzionamento degli impianti tecnici. Il programma di ottimizzazione utilizzato è GenOpt. Si è ricercata la condizione operativa che ottimizzasse il comfort termico, valutato per mezzo dei due indici PMV e PPD. Questi vengono calcolati per mezzo di un type creato appositamente per questo progetto. Si è cercato poi di ottimizzare il funzionamento degli impianti allo scopo di ridurre i consumi energetici pur rimanendo all'interno degli intervalli delle tre classi di comfort termico. Dall'analisi dei risultati delle simulazioni di Trnsys si è infine ricercata una funzione correlatrice con la quale gestire in modo ottimale l'accensione degli impianti in funzione delle condizioni climatiche esterne ed interne all'edificio.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
Ofrecemos descuentos en todos los planes premium para autores cuyas obras están incluidas en selecciones literarias temáticas. ¡Contáctenos para obtener un código promocional único!

Pasar a la bibliografía