Tesis sobre el tema "Registri"
Crea una cita precisa en los estilos APA, MLA, Chicago, Harvard y otros
Consulte los 50 mejores tesis para su investigación sobre el tema "Registri".
Junto a cada fuente en la lista de referencias hay un botón "Agregar a la bibliografía". Pulsa este botón, y generaremos automáticamente la referencia bibliográfica para la obra elegida en el estilo de cita que necesites: APA, MLA, Harvard, Vancouver, Chicago, etc.
También puede descargar el texto completo de la publicación académica en formato pdf y leer en línea su resumen siempre que esté disponible en los metadatos.
Explore tesis sobre una amplia variedad de disciplinas y organice su bibliografía correctamente.
Giansante, Cesare. "Ricerca su Registri Distribuiti: un Approccio Basato su Distributed Hash Tables". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amslaurea.unibo.it/22887/.
Texto completoSKRYPETS, TETIANA. "T-CELL PROJECT: IL VALORE DEI REGISTRI LINFOMI A CELLULE T PERIFERICHE". Doctoral thesis, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, 2022. http://hdl.handle.net/11380/1278604.
Texto completoBackground: Peripheral T-cell lymphomas (PTCLs) comprise a heterogeneous group of neoplasms that are derived from post-thymic lymphoid cells at different stages of differentiation with diverse morphological patterns, phenotypes, and clinical presentation. PTCLs account for 10–15% of all lymphoproliferative disorders in the Western hemisphere, with an overall incidence of 0.5–2/100,000 people/year, and have a striking epidemiological distribution, with higher incidence in Asia. The exceeding rarity (5–10% of all lymphoproliferative disorders) and the heterogeneity of PTCLs has made extremely difficult to investigate on them, and a satisfactory understanding of their clinical pictures, response to treatment and prognosis are still awaited. More commonly they appeared in male patients, and the median age at diagnosis is 62 years. In the last 2016 WHO classification there are more than 20 subtypes of PTLC, where the most common subtypes are PTCL not otherwise specified (NOS; 25.9%), angioimmunoblastic (AITL; 18.5%), NKTCL (10.4%), adult T-cell leukemia/lymphoma (ATLL) 9.6%, anaplastic large-cell lymphoma (ALCL) ALK positive (6.6%) and ALCL, ALK negative (5.5%). PTCLs are associated with high relapse rates and a poor prognosis compared to B-cell non-Hodgkin lymphomas with a 5-year-survival rate less than 40%. Objectives: In 2018, the International T-cell non-Hodgkin’s Lymphoma Study Group launched the T-cell Project 2.0 (TCP 2.0), which adapts to changes made in diagnosis, classification, staging and response evaluation, in order to verify whether a prospective collection of data would allow to achieve more accurate information on T-cell lymphomas and search for more disease oriented prognostic models. In particular, the aim of the TCP 2.0 relied on the opportunity of contributing to a real-time understanding of the evolving landscape of T-cell lymphoma biology and treatment, together with the application of recently available new technologies to further identify new therapeutic targets. Methods: Consecutive patients with newly diagnosed PTCLs according to the WHO2016 classification and satisfying inclusion criteria have been prospectively registered at a dedicated website via secure HTTP protocols, and followed for up to 5 years. Two-year Progression free survival was chosen as primary end point. Results. Since the beginning of the study on May 2018, 738 patients with newly diagnosed PTCL were registered by 93 active centers across 14 countries. Of these data on, 694 cases have been validated by the centralized trial office. Overall, PTCL-NOS, Anaplastic large cell lymphoma (ALCL) ALK-negative, and Angioimmunoblastic T-cell lymphoma (AITL), represent the most frequent subtypes, accounting on 31%, 19% and 13% of cases, respectively. Moreover, PTCL-NOS represents the most frequent subtype worldwide, whereas Adult T-cell leukemia/lymphoma was more frequent in Brazil, AITL and ALCL ALK-negative in Australia/India, and ALCL ALK-positive in North America and Europe. Of note, extranodal NK/T-cell lymphoma, nasal type, was relatively frequent in Brazil and quite rare in the other Latin America Countries. Finally, many sub-types represent less than 5% of cases in all geographic areas. Conclusions. The TCP2.0 continues to recruit very well, despite the difficulties linked to the COVD-19 pandemic, and represent a powerful source of data for better assessing the clinical relevance of the 2016 WHO Classification, the role of FDG-PET in staging and response assessment, the prognosis of different entities, the genomic landscape of different subtypes, and to investigate on the most adequate treatment strategies for these neoplasms in the real-world setting.
Rizzardi, Elena. "PROGETTAZIONE DI UNA CARTELLA GENERALIZZATA UTILE A COSTRUIRE REGISTRI DI PATOLOGIE RARE". Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2017. http://hdl.handle.net/11577/3425373.
Texto completoPresupposti e scopi: Nel campo delle malattie rare, e delle malattie genetiche in particolare, l’introduzione della tecnologia di Next-Generation Sequencing (NGS) ha rappresentato una rivoluzione senza precedenti, dando impulso all’acquisizione di nuove conoscenze: il numero di geni associati a malattie rare è in continua crescita. E’ crescituta al contempo la necessità di disporre di descrizioni chiare e standardizzate dei tratti fenotipici dei pazienti sia in ambito clinico-diagnostico che in ambito di ricerca. Nelle malattie rare esiste spesso una oggettiva maggiore difficoltà a porre diagnosi. Sono poche le malattie rare che si presentano con segni clinici patognomonici. Ne deriva il rischio di mancata o ritardata diagnosi di malattia. Il problema dei pazienti non diagnosticati è divenuto sempre più emergente. Partendo da queste considerazioni, abbiamo sviluppato l’idea di creare un registro generalizzato, valido cioè per tutte le patologie rare, adattabile alle singole realtà locali, sostenibile in termini di costi e di risorse umane, utile anche per lo studio della popolazione di pazienti rari senza diagnosi. Materiali e metodi: La realizzazione dello strumento analitico si è avvalsa del modello di registro già in uso nella nostra regione, il Registro per le Malattie Rare del Veneto. La cartella clinica informatizzata è stata creata utilizzando sistemi di classificazione basati su ICD o Orphanet RD Classification, utilizzando una logica gerarchica, caratterizzata da informazioni principali e secondarie in grado di relazionarsi le une con le altre in numero potenzialmente infinito. I dati dei pazienti con diagnosi e senza diagnosi, sono stati inseriti nel Registro da parte di specialisti afferenti a Centri Accreditati partecipanti allo studio. La numerosità del campione dei pazienti rari è stata arricchita utilizzando pazienti già arruolati nel Registro delle Malattie Rare del Veneto. Analisi più approfondite sono state effettuate mediante package statistico SAS System 9.4. Per la popolazione di pazienti affetti da malattia rara e arruolati nel progetto è stata effettuata un’analisi descrittiva. I dati relativi alla popolazione di pazienti rari, associati ai dati di frequenza di presentazione fenotipica estratti dalla Letteratura, sono stati successivamente utilizzati per la creazione di sistemi esperti capaci di porre diagnosi di malattia partendo dalle caratteristiche fenotipiche. Il sistema è stato applicato dapprima su un gruppo ristretto di patologie (tre), quindi su un gruppo di otto patologie rare. Risultati: Il database è stato creato nel 2014; nello stesso anno è stata avviata la raccolta dati. La popolazione di pazienti arruolati, nel primo biennio, è risultata essere pari a 1427 soggetti (518 afferenti ai centri Accreditati partecipanti, i restanti appartenenti al Registro delle Malattie Rare del Veneto); l’89% di questi pazienti è affetto da patologia rara nota, il restante da patologia non nota. Attraverso l’utilizzo di software statistici, è stata contemporaneamente generata una popolazione di pazienti simulati, per i due gruppi di patologie rare, da utilizzare per istruire e validare il sistema. I dati preliminari della validazione nel gruppo a tre patologie sono stati molto incoraggianti: il sistema ha infatti dimostrato di avere un alto grado di apprendimento (100%) e una bassa percentuale di errore nel riconoscimento della patolgia (1.13%). Nel gruppo a otto patologie, la validazione ha confermato un ottimo tasso di apprendimento (98-99%) e un soddisfacente tasso di riconoscimento per 5/8 patologie. L’errore nelle restanti tre patologie è tuttavia risultato elevato (32.9%). L’analisi delle errate diagnosi ha permesso di capire come il 43.3% (23/53) dei pazienti erano descritti da informazioni cliniche troppo scarse o generiche. Si è quindi proceduto ad eliminare tale sottogruppo. Nei restanti (30), il sistema ha attribuito una maggiore importanza a quei segni clinici presenti nella popolazione reale in percentuale diversa rispetto ai dati di Letteratura (discrepanza tra la nostra popolazione e i valori di prevalenza della Letteratura scientifica). L’ultima analisi (quella effettuata senza il sottogruppo di “pazienti poco descritti”), ha mostrato ottima capacità di apprendimento del sistema (99.8%) e tasso di errore globale più contenuto (23%). Conclusioni: La cartella clinica informatizzata è risultata essere uno strumento semplice, flessibile e adattabile alle singole realtà coinvolte, capace, allo stesso tempo, di garantire la sicurezza del dato e la sua tracciabilità. Presentando una struttura gerarchica, dotata di entità principali e secondarie, è stato in grado di delineare condizioni molto differenti tra loro (“sistema aperto”) pur mantenendo un alto grado di dettaglio descrittivo. Per quanto riguarda la messa a punto di un sistema esperto, capace di indirizzare il clinico verso una diagnosi corretta di malattia rara, le prime validazioni del sistema esperto hanno dato risultati promettenti individuando una diagnosi corretta nel 77% dei pazienti con malattia rara presenti nel sistema. L’analisi dei pazienti erroneamente identificati come affetti da una patologia diversa da quella di cui sono portatori ha delineato l’importanza di un’accurata descrizione delle informazioni cliniche inserite, riportando l’attenzione sullo sviluppo di termini e definizioni condivise, avvalendosi anche delle nuove ontologie sviluppate nell’ambito delle malattie rare.
La, Piana Federica. "Gestione e Indicizzazione di Dati in Contesti di Smart Transportation: un Approccio basato su Registri Distribuiti". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amslaurea.unibo.it/24250/.
Texto completoLopes, Wagner Sanches. "A importância da utilização de múltiplas representações no desenvolvimento do conceito de função: uma proposta de ensino". Pontifícia Universidade Católica de São Paulo, 2003. https://tede2.pucsp.br/handle/handle/11233.
Texto completoCoordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior
This research proposes an evaluation of a didactic sequence introducing the concept of function, in particular the linear functions It is based on the elements proposed by R.Duval and B.J. Caraça. It specifically intends to evaluate the didactic phenomena which happens during the process of problem solving that involves the conversion of the graphic register of a linear functions into the algebraic and vice-versa. This research was developed in an 8th grade class of an elementary public school on the east side of São Paulo. It demonstrates the importance of making use of multiple representations in the process of developing the conceptualization of function, in order to facilitate the coordination of the various pertinent visuals, in the graphic register, and the correspondent category values in the algebraic register
Esta pesquisa constituiu-se em uma proposta de avaliação de uma seqüência didática visando a introdução ao conceito de função em particular da função afim. Fundamenta-se em elementos teóricos propostos R. Duval e B.J. Caraça. De modo mais específico pretende-se avaliar os fenômenos didáticos ocorridos na resolução de problemas envolvendo a conversão do registro gráfico de uma função afim para o algébrico e vice-versa. A proposta foi desenvolvida em uma classe de 8a série do ensino fundamental de uma escola pública na zona leste da cidade de São Paulo. Esta pesquisa revelou a importância da utilização de múltiplas representações no processo de conceitualização de função; favorecendo a coordenação entre as variáveis visuais pertinentes, no registro gráfico, e os correspondentes valores categoriais no registro algébrico
Silvarová, Lenka. "Analýza definic činnostních rolí v základních registrech veřejné správy v ČR". Master's thesis, Vysoká škola ekonomická v Praze, 2014. http://www.nusl.cz/ntk/nusl-207009.
Texto completoMiknevičienė, Ingrida. "Valstybės registrų ir notarų veikla". Master's thesis, Lithuanian Academic Libraries Network (LABT), 2009. http://vddb.library.lt/obj/LT-eLABa-0001:E.02~2009~D_20090206_104706-88393.
Texto completoIn the following master paper researches the peculiarities of state registers and scriveners’ inter-activity, the purpose and meaning of state register are analysed, the functions of state as an essential security warranting the action of register are described. The paper also discusses the aspects of state register and notary inter-activity. First, when state registers as data providers perform informing function. Second, when a notary, being as a data provider for state register, lays the foundation for recording data and documents in state registers or only performs the informing function. On this basis the problems of state register as well as incomprehensibility, irrelevance and inaccessibility of data provided by notary are analysed. The work also approaches the legal regulation of electronic signature which is becoming more and more topical in performing notary functions. Another discussed subject is the legal regulation of state registers’ activity, its implementation in notary practice and the topic of such realisation. Using the comparative method, the paper compares the notary, being one of the main institutions ensuring legitimacy in civil relations, functions, considering established law systems in different European countries, legal regulation and practice. The relevance of the research is supposed by to the utmost unused state register, as topical, equitable, expeditiously transmitted data corpus, functions which... [to full text]
Spagnuolo, Antonio Giulio <1992>. "Le pietre dell'eternità. I cimiteri ebraici di Ferrara alla luce dei registri comunitari e negli epitaffi delle stele funerarie". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amsdottorato.unibo.it/9673/1/Spagnuolo_Antonio_Giulio_tesi.pdf.
Texto completoThe thesis concerns the six Jewish cemeteries held and used by the Jewish Nations of Ferrara throughout history, namely the four Italo-Ashkenazi grounds and the two Hispano-Levantine grounds. In the first part of the thesis, the changes and evolution of the various burial areas are explored through a large number of unpublished documentary sources, mostly found in the Ferrara collection of the CAHJP in Jerusalem. The historical reconstructions are enriched by the data contained in the community pinkassim, registers drawn up by the Jewish Councils or Confraternities during the regular conduct of their activities. In this first section, two significant insights related to the Jewish cemeteries of Ferrara have also been included: the first on the violation of burials and the second on the interdictions and reuse of funerary stelae. The research ends with the analysis of the epigraphic sources still present in the city. After a methodological and contextual introduction on the surviving funerary evidence, a sample of about 100 tombstones preserved in the large Jewish cemetery in via delle Vigne is presented - on the basis of temporal, stylistic and content heterogeneity - and the epitaphs have been transcribed and translated.
Licari, Francesca. "Il metodo MERLO per la didattica della matematica". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/18217/.
Texto completoSagradini, Enrica <1976>. "Censimento, catalogazione e ricomposizione dei frammenti di manoscritti ebraici medievali riusati come legature di registri e libri in biblioteche ed archivi italiani". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amsdottorato.unibo.it/2043/1/Sagradini_Enrica_tesi.pdf.
Texto completoSagradini, Enrica <1976>. "Censimento, catalogazione e ricomposizione dei frammenti di manoscritti ebraici medievali riusati come legature di registri e libri in biblioteche ed archivi italiani". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amsdottorato.unibo.it/2043/.
Texto completoBitto, Alice <1987>. "I Registri di Classe della Scuola "A. Manzoni" di Parabiago Inventario analitico 1900-1970 ed elaborazione di un’applicazione di base di dati". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2020. http://hdl.handle.net/10579/17216.
Texto completoClemente, Gálvez Daniela. "Ley 30313 ¿una desnaturalización a la esencia del procedimiento registral?" Bachelor's thesis, Pontificia Universidad Católica del Perú, 2017. http://tesis.pucp.edu.pe/repositorio/handle/123456789/11938.
Texto completoTrabajo académico
Torres, Abarca Juan Rómulo. "¿En qué medida el procedimiento de cierre de partida, regulado en el TUO del Reglamento general de los registros públicos, brinda una solución a la problemática de superposición de partidas registrales en el registro de la propiedad inmueble?" Bachelor's thesis, Pontificia Universidad Católica del Perú, 2018. http://tesis.pucp.edu.pe/repositorio/handle/123456789/11935.
Texto completoTrabajo académico
Oliveira, Marcelo Salaroli de [UNESP]. "Institucionalização da publicidade registral imobiliária no ordenamento jurídico brasileiro". Universidade Estadual Paulista (UNESP), 2006. http://hdl.handle.net/11449/89897.
Texto completoA presente dissertação de mestrado, após delimitar o conceito de publicidade registral em que se apóia, busca o momento e os fundamentos de sua institucionalização no direito brasileiro, o que ocorreu no século XIX com o registro hipotecário. Dessa forma descartamos o registro do vigário - também conhecido como registro paroquial - como precursor do sistema de publicidade registral imobiliária, a qual atualmente é um serviço público desempenhado por delegação aos Oficiais de Registro de Imóveis. A distinção entre a publicidade registral imobiliária e o registro do vigário (este verdadeiro cadastro imobiliário) é revelada pelas diferenças de seus modos de funcionamento, finalidades, valor jurídico e, notadamente, seus fundamentos, sendo a publicidade registral imobiliária fundada em marcantes elementos de ordem econômica, enquanto o registro do vigário é reflexo da necessidade de controle administrativo das terras devolutas pelo governo imperial. O argumento se baseia na análise técnica desses institutos jurídicos, devidamente contextualizados em seu momento histórico, o que se faz por meio de uma pesquisa das fontes, como a biografia de juristas da época, os debates parlamentares, as falas do trono, os avisos imperiais, os textos doutrinários de então, bem como as pesquisas atuais de historiadores, economistas e juristas que também se debruçaram sobre esse tema e período
Il presente svolgimento di pos-laurea dopo aver delimitado il concetto di pubblicità di registro nel quale si appoggia, cerca il momento e i fondamenti della sua istituzionalizzazione nel diritto brasiliano, il che risale al secolo XIX con registro ipotecario. In questo modo, scartiamo il registro del vicario - pure conosciuto comme registro parrocchiale - comme precursore el sistema di pubblicità di registro immobiliario, che è oggi un servizio pubblico svolto, per delegazione, da Ufficiali di Registro di Immobili. La distinzione tra la pubblicità di registro immobiliario e il registo del vicario (questo vero catasto immobiliario) è rivelata dalla diversità dei modi funzionamento, finalità valore giuridico e notevole, i suoi fondamenti, essendo la pubblicità di registro di immobili, fondata in un marcante elemento di ordine economico, mentre l registro del vicario è il riflesso della necessità di controllo amministrativo delle terre pubblice dal governo imperiale. L'argomento si basa nell'analisi tecnica di questi istituti giuridici, dovutamenti contestualizzati nel loro momento storico, il che s'è fatto tramite ricerca delle fonti, comme la biografia dei giursti dell'epoca, i dibattiti parlamentari, le parole del trono, gli avvisi imperiali, i testi dottrinali di allora, cosi comme le ricerche attuali degli storici, economist e giuristi che pure ricercarono su questo tema e periodo
Rizzello, Emanuele <1988>. "Radiazioni ionizzanti come fattore di rischio per l'insorgenza del mesotelioma maligno: revisione della letteratura scientifica e analisi dei registri "Surveillance, Epidemiology, and End Results" (SEER)". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amsdottorato.unibo.it/9725/1/Tesi%20PhD%20Emanuele%20Rizzello.pdf.
Texto completoThe aim of this research work was to study the risk of developing mesothelioma in subjects exposed to ionizing radiation. This thesis consists of a scientific literature review and an analysis of the SEER (Surveillance, Epidemiology and Final Results) database. The review was designed to investigate the relationship between exposure to ionizing radiation (external beam radiation therapy, EBRT, or occupational exposure) and the onset of mesothelioma. After screening 4104 items, the research led to a qualitative analysis of 19 studies in the literature; a meta-analysis was also carried out on 16 papers, that respected the inclusion criteria and reported all data we needed. A general risk estimate was found to be equal to 1.87 with 95% CI: 1.44-2.29. The analysis of the SEER database focused on the study of the risk to develop peritoneal mesothelioma as a second malignancy in subjects with localized prostate cancer treated with radiotherapy. In the study period between 1973 and 2015, 38 peritoneal mesotheliomas (as second neoplasm) were identified: 17 among patients previously treated with radiotherapy. The Hazard Ratio (HR) for EBRT, relative to non-irradiated patients, was found to be 1.72, with a 95% (CI) of 0.90-3.29. From the data analysis of SEER registries and scientific literature review on both high dose (EBRT) and low and fractionated dose (occupational exposure) exposures, an increased risk of developing mesothelioma after ionizing radiation exposure was highlighted. The last chapter on this thesis work reports all the papers I published in the field of Occupational Medicine, completed during the PhD programme.
Roig, Izquierdo Marta. "Obtenció de resultats en salut com a eina de suport a la presa de decisions de gestió del medicament: el Registre de Pacients i Tractaments de la Medicació Hospitalària de Dispensació Ambulatòria de Catalunya". Doctoral thesis, Universitat Autònoma de Barcelona, 2020. http://hdl.handle.net/10803/671305.
Texto completoAntecedentes: En los últimos años se ha incorporado a la terapéutica un elevado número de nuevos medicamentos para uso hospitalario, generalmente destinados a patologías graves y de coste elevado. A menudo se autorizan con información limitada e incertidumbres importantes sobre su utilidad clínica. Por este motivo, es necesario implementar acciones para garantizar su eficiencia y equidad en el acceso, y velar por la sostenibilidad del sistema. A tal efecto, la obtención de datos de vida real (DVR) relacionados con los medicamentos es clave y necesaria. El Sistema sanitario integrado de utilización pública de Cataluña (SISCAT) dispone desde el año 2012 del Registro de Pacientes y Tratamientos de la Medicación Hospitalaria de Dispensación Ambulatoria (RPT-MHDA), que incorpora información clínica de todos los pacientes tratados con MHDA financiada por el Servicio Catalán de la Salud (CatSalut). Tras unos años de desarrollo e implementación, la madurez de los datos de la RPT-MHDA plantea la oportunidad de avanzar en su incorporación como soporte para la gestión del acceso y el fomento del uso racional de estos medicamentos. Objetivo: Evaluar si la obtención y análisis de los datos de utilización de medicamentos y resultados en salud en vida real procedentes del RPT-MHDA es de utilidad en la toma de decisiones para la gestión del acceso y el fomento del uso racional de nuevos medicamentos en el ámbito de la MHDA, y aporta valor añadido. Métodos: Se han descrito los datos disponibles en el RPT-MHDA y se ha analizado su calidad. Se ha estandarizado la redacción de informes de resultados en salud y el retorno de la información a profesionales, y se han evaluado su implementación. Se han descrito indicadores de uso racional y la incorporación de los datos del RPT-MHDA en la toma de decisiones. Una muestra de profesionales de la salud ha evaluado el valor añadido del RPT-MHDA y se han identificado áreas de mejora y desarrollo. Resultados: El RPT-MHDA incluye más de 230.000 tratamientos en más de 580 indicaciones diferentes con más de 180 fármacos utilizados por más de 148.000 pacientes. La validación de los datos realizada concluyó que el 85% de los datos comprobados son correctos y trazables en la historia clínica, y se ha definido un Plan de Calidad Integral. Se ha definido un procedimiento normalizado de trabajo para la redacción de informes de resultados en salud, y se ha evaluado su aplicación en 4 informes, alcanzando un 75% del estándar. Se ha estandarizado el retorno de información a los profesionales, y se ha evaluado la implementación positivamente por los mismos, destacando su utilidad para la gestión clínica y eficiente de los medicamentos. Hasta el 2019, 4 indicadores han empleado datos del RPT-MHDA para valorar calidad en el uso racional del MHDA, con un grado de consecución de los objetivos elevado. La información RPT-MHDA se ha incorporado a la toma de decisiones en casi 100 intervenciones, incluyendo: estimación del impacto presupuestario y pacientes candidatos, reevaluación de medicamentos, utilización en poblaciones especiales, tarifas farmacológicas y acuerdos de acceso financieros o basados en resultados, entre otros. Profesionales que trabajan con el RPT-MHDA han opinado sobre su valor añadido, y han identificado debilidades, amenazas, fortalezas y oportunidades. Se han identificado áreas de mejora presentes o futuras, incluyendo la captura automática de datos, incorporación de resultados informados por pacientes y el aumento de la comunicación y transparencia de las acciones realizadas. Conclusiones: La incorporación de los DVR del RPT-MHDA representa una herramienta valiosa para la gestión del acceso y para fomentar el uso racional de nuevos medicamentos, y puede contribuir a mejorar la atención del paciente y la eficiencia y sostenibilidad del sistema sanitario público de Cataluña.
Background: In the last few years, a high number of new drugs for hospital use have been incorporated in therapeutics, generally intended to treat severe pathologies and associated to high costs of treatment. Often, these drugs are authorized with limited information, and clinical uncertainties remain regarding their actual clinical utility. Therefore, actions are needed to guarantee efficiency and equity in drug access, and to watch over the sustainability of the system. To that purpose, the collection of information from routine clinical practice, or real world data (RWD), is useful and necessary. Since 2012, the Catalan Integrated Healthcare System (SISCAT as per Catalan spelling) holds the Registry of patients and treatments of hospital outpatient drugs (RPT-MHDA, as per Catalan spelling), that gathers clinical and pharmacological information on all treatments and patients receiving hospital outpatient drugs funded by the Catalan Health Service (CatSalut). After several years of deployment, the maturity of the registry opens the opportunity to advance in the use of its data to support management of access and rational use of MHDA. Objective: To assess if obtaining and analysing RPT-MHDA data on drug utilization and health outcomes in real life is useful to support decision making on access management and to promote rational use of new MHDA medicines, providing added value. Methods: The data available in the RPT-MHDA was described and its quality analysed. Procedures for writing reports on health outcomes and to return of the information to professionals were standardised, and their implementation appraised. Indicators of rational use and examples of inclusion of RPT-MHDA data in the decision making process were defined and described. The added value of the RPT-MHDA as subjectively perceived by a sample of healthcare professionals was analysed, and areas of improvement and development were identified. Results: RPT-MHDA includes data on more than 230,000 treatments in more than 580 different indications with more than 180 different drugs for more than 148,000 patients. A sample data validation has concluded that 85% of the items checked were traceable in clinical records and correct, and an Integral Plan of Quality has been proposed. Standard procedures for report writing have been defined and appraised in 4 reports of health outcomes, showing an attainment of 75% of the standard. Similarly, standard procedures for information return to healthcare professionals have been defined and appraised by a sample of professionals, who have rated the reports positively highlighting their utility for improving clinical management and efficiency of new medicines. Up to 2019, 4 indicators are available that use RPT-MHDA data to assess quality and rational use of the MHDA, with a high degree of compliance of the objectives. Data from RPT-MHDA has been used in decision making for almost 100 interventions, including: estimation of the number of patients and budget impact, reassessment of drugs, drug utilization in specific populations, pharmacological tariffs, financial risk sharing agreements, or payment for health outcomes, amongst others. Different stakeholders implicated in the process of the RPT-MHDA have identified some weaknesses, threats, strengths and opportunities, and its added value. Areas of improvement have been identified, some already implemented and others to be developed, such as automated data capture, inclusion of patient reported outcomes, enhanced communication and transparency of the made actions. Conclusions: The use of RWD from RPT-MHDA is a valuable tool to support access management and to promote rational use of new drugs, which can contribute to improve patient care and the efficiency and sustainability of the health public system in Catalonia.
Brecciaroli, Virginia. "Campi finiti e segnale GPS". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/6336/.
Texto completoBertrand, Romero Henrique Carvalho. "Saúde ocular de pacientes hansenianos após alta do registro ativo". Universidade de São Paulo, 2015. http://www.teses.usp.br/teses/disponiveis/17/17151/tde-07012016-084743/.
Texto completoLeprosy is still a major public health problem in Brazil. This study aimed to investigate ocular changes in leprosy patients after discharge from active record of the Secretariat of the Maranhão State Health. We evaluated 370 patients, 249 after discharge from active record (GI) and 121 in the active group (GA). Both groups underwent the same evaluation, considering categorical variables (gender, age, race, age of onset, duration, phase and type of treatment, recurrence and clinical form of leprosy) and Interrogation directed to the main signs and symptoms related to eye disease (red eye, burning, tearing, itching, foreign body sensation, discharge, pain, photophobia, feeling of blurred vision, feeling of dry eye). Use of systemic corticosteroids and specific eye examinations (visual acuity with and without optical correction, ectoscopy, slit lamp examination eyelid margin and anterior segment of the tear film breakup time, Schirmer test, test of eyelid function of the orbicularis muscle, esthesiometry corneal measured from the upper eyelid position (distance margin-reflex), measurement of intraocular pressure and fundus were also analised. Significant differences between groups (GA / GI) were found only in relation to complaints of visual impairment (75.2% / 64.3%), eye discharge (2.5% / 9.2%), the use of corticosteroids (28.1% / 41.0%) and eyelid margin-reflex distance (4,5±0,9 / 4,8±1,0). The ocular changes were common after discharge from active record as well as in the group with active disease, demonstrating the need for eye health for leprosy patient, both during active disease process as after you have completed your treatment, when your registration is inactive and therefore already considered cured by health services.
Alca, Robles Wuilber Jorge. "La falta de actualizacion de los datos del Estado Civil y el Matrimonio Civil. Efectos juridicos en la seguridad juridica y el trafico comercial". Master's thesis, Universidad Nacional Mayor de San Marcos, 2011. https://hdl.handle.net/20.500.12672/1269.
Texto completoTesis
Gasickaitė, Jūratė. "Valstybės įmonės Registrų centro Šiaulių filialo plėtros galimybių studija". Master's thesis, Lithuanian Academic Libraries Network (LABT), 2005. http://vddb.library.lt/obj/LT-eLABa-0001:E.02~2005~D_20050603_123540-24559.
Texto completoValesi, Raquel Helena. "Anotação registrária em assento de nascimento e óbito dos pais como prevenção e efetividade de acesso à legítima pelos descendentes". Pontifícia Universidade Católica de São Paulo, 2016. https://tede2.pucsp.br/handle/handle/19635.
Texto completoMade available in DSpace on 2017-01-11T15:47:43Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Raquel Helena Valesi.pdf: 1773531 bytes, checksum: 7e531d9cba407e87360eda30fd73dcfb (MD5) Previous issue date: 2016-12-13
Every transformation of social reality concerns the science of law to be based on the normative reality. There is no way to separate the right to change behaviors and rules. In the case of family law he was one of the Civil Law of the branches that more has changed with the advent of the Constitution of 1988. The Constitution determines legal protection to any form of family no matter the model from which it takes. The legal vertex is the protection of the family unit and which has as a starting point, and also its end, the protection of the human person. If it is in the family that promote affective values and human solidarity, one should not give different treatment to persons of its members is one derived from biological affiliation, marital or social-affective way. Therefore, the principles inherent to family, based on mutual affection between the members should be extended to the inheritance law equally, otherwise, to counter the constitutional dictum. For assignment due to each of the heirs, it would be important to have legal mechanism for immediate reference to membership, which brings together parents to biological children, adopted or social-affective, declared or recognized, because that would avoid some descendants and their strain, had not access to the inherited assets to which they are entitled by inheritance. This can be done by formal registration note of the descendants of parents birth certificate
Toda transformação da realidade social interessa a Ciência do Direito por basear-se na realidade normativa. Não há possibilidade de se separar o direito à variação de comportamentos e regras. No caso do Direito de Família ele foi um dos ramos do Direito Civil que mais sofreu alterações com o advento da Constituição de 1988. A Constituição condiciona proteção jurídica a qualquer forma de família não importando o modelo do qual ela se reveste. O vértice legal é a proteção ao núcleo familiar e, que tem como ponto de partida, e também seu término, a tutela da pessoa humana. Se é na família que se promoção os valores afetivos e de solidariedade humana, não se deve conferir tratamentos diferentes às pessoas de seus membros seja de uma filiação advinda de forma biológica, civil ou socioafetiva. Por isso, os princípios inerentes à convivência familiar, baseada no afeto recíproco entre os integrantes deve se estender ao direito sucessório de forma igualitária, sob pena, de contrariar o ditame constitucional. Para atribuição do devido a cada um dos herdeiros, seria importante haver mecanismo jurídico de imediata referência à filiação que associasse os pais aos filhos biológicos, adotivos ou socioafetivos, declarados ou reconhecidos, porque assim, evitaria que alguns descendentes e, sua estirpe, não tivessem acesso ao acervo hereditário a que tenham direito, por herança. Isso poderá ser feito pela anotação registrária dos descendentes em assento de nascimento dos pais
Walker, Steven. "An Investigation of the Whistle Register in the Female Voice". Thesis, North Texas State University, 1986. https://digital.library.unt.edu/ark:/67531/metadc332131/.
Texto completoZamora, Brenneisen Verónica Andrea. "La Falta de Predictibilidad en la Calificación Registral". Bachelor's thesis, Pontificia Universidad Católica del Perú, 2019. http://hdl.handle.net/20.500.12404/16343.
Texto completoTrabajo académico
Campagna, Leonardo. "Miglioramento della qualità di immagini acquisite da sensori OV7670". Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.
Buscar texto completoGrigas, Andrius. "Informacinė sistema "Lietuvos Respublikos jūrų laivų registras"". Master's thesis, Lithuanian Academic Libraries Network (LABT), 2006. http://vddb.library.lt/obj/LT-eLABa-0001:E.02~2006~D_20060117_114240-20735.
Texto completoŠiniajeva, Irina. "Diskurso žymekliai: jų funkcijos ir pasiskirstymas registruose". Master's thesis, Lithuanian Academic Libraries Network (LABT), 2005. http://vddb.library.lt/obj/LT-eLABa-0001:E.02~2005~D_20050531_124913-12723.
Texto completoCarmona, Rodrìguez Marcos Sergio. "PROPUESTA DE REFORMA POR ADICIÓN AL ARTÍCULO 35 DE LA LEY REGISTRAL PARA EL ESTADO DE MÉXICO”". Tesis de Licenciatura, Universidad Autónoma del Estado de México, 2013. http://hdl.handle.net/20.500.11799/67181.
Texto completoPaula, Eric Mateus Nascimento de [UNESP]. "Distribuição espacial da Leishmaniose visceral no estado de São Paulo, Brasil, no período de 1970 a 2014". Universidade Estadual Paulista (UNESP), 2016. http://hdl.handle.net/11449/141983.
Texto completoApproved for entry into archive by Ana Paula Grisoto (grisotoana@reitoria.unesp.br) on 2016-08-02T13:37:45Z (GMT) No. of bitstreams: 1 paula_emn_me_jabo.pdf: 3717410 bytes, checksum: 71497894de34d4d26508834cfadfd11a (MD5)
Made available in DSpace on 2016-08-02T13:37:45Z (GMT). No. of bitstreams: 1 paula_emn_me_jabo.pdf: 3717410 bytes, checksum: 71497894de34d4d26508834cfadfd11a (MD5) Previous issue date: 2016-04-14
Atualmente, no Brasil, a leishmaniose visceral (LV) é classificada como uma enfermidade reemergente, em processo de transição epidemiológica, juntamente com um aumento da incidência nas áreas endêmicas e presente em quatro das cinco regiões do território nacional. Assim, este trabalho objetiva analisar a evolução e a distribuição espacial da LV no Estado de São Paulo, desde o seu primeiro registro até o ano 2014, com vistas a fornecer subsídios para as autoridades de saúde pública para melhoria do programa de controle. Por meio de um estudo descritivo, dados secundários obtidos junto ao Centro de Vigilância Epidemiológica (CVE) e à Superintendência de Controle de Endemias (SUCEN) do Estado de São Paulo foram analisados e tratados em um sistema de informações geográficas (ArcGis 10.1), com confecção de mapas de distribuição. Observou-se que existem dois padrões distintos da distribuição da LV no estado: o da região oeste, definido pela ocorrência de casos humanos, alta prevalência de casos caninos e um maior número de municípios onde L. longipalpis está presente; e o da região leste, caracterizada pela ausência de notificação de casos humanos, até mesmo onde o flebotomíneo e casos caninos são presentes. Deduz-se que a expansão ocidental dos casos caninos e humanos seguindo a mesma rota de expansão do vetor não é coincidência, isso porque os registros do flebotomíneo precedem as notificações da doença no cão e, subsequentemente, no ser humano. A pesquisa serve de base para estudos futuros e fornece subsídios para ações do Programa Estadual de Controle. Sugere-se que haja um contínuo levantamento da presença do vetor e vigilância sorológica dos cães, bem como educação da população para que esteja receptiva à eutanásia dos cães em casos positivos, uma vez que em relação ao ciclo do vetor, nada pode ser feito.
Nowadays, in Brazil, visceral leishmaniasis (VL) is classified as a re-emerging disease, in a clear process of epidemiological transition, along with an increased incidence in endemic areas, and present in four of the five regions of the country. Therefore, this essay aims to analyze the evolution and spatial distribution of VL in São Paulo, since its first record until the year 2014, in order to provide information for public health authorities to improve the control program. By means of an ecological and descriptive study, secondary data obtained from the Centro de Vigilância Epidemológica (CVE) and the Superintendência de Controle de Endemias (SUCEN) of São Paulo were analyzed and treated in a geographic information system (ArcGIS 10.1), with confection distribution maps. It was observed that there are two distinct patterns of distribution of LV in São Paulo: one in the western region, defined by the occurrence of human cases, high prevalence of canine cases and a greater number of municipalities where sand fly is present; the other, represented by the eastern region, characterized by the absence of reporting human cases, even where the sand flies and canine cases are present. It follows that western expansion of canine and human cases following the same expansion route as the vector is not a coincidence, since the phlebotomine sandflies records precede the notifications of the disease in dogs and subsequently in humans. The research is the basis for future studies and provides subsidies for actions of the State Control Program. It is suggested that there is a continuous survey of the presence vector and serological monitoring of dogs as well as education of the population so that it is receptive to euthanasia dogs in the positive cases, since in relation to the vector cycle, nothing can be done.
Ognibene, Daniele <1989>. "Da Oriente al Nord Europa, dalla piazza alla tavola. Lo studio dei registri dei dazi come fonte per la storia dell'alimentazione. Il caso delle "vacchette" della città di Bologna (XIV-XV secolo)". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2022. http://amsdottorato.unibo.it/10099/1/Tesi%20upload%20unibo.pdf.
Texto completoThis research project aims to shed light on the spice trade in the Middle Ages, starting from the precious data contained in the custom registers of Bologna (1388-1448). These documents were used to report any goods (related to the so-called "dazio della mercanzia") that crossed Bologna, and then continued to other destinations, especially Florence. As for spices, Bologna was an important hub in order to connect the main emporiums of the Adriatic Sea (first of all Venice) with the markets of Tuscany, such as Florence or Pisa, from where the spices sailed – thanks to the port of Porto Pisano – to other European regions, such as France, England, the Iberian Peninsula and Flanders. The daily, monthly, annual and total quantities of spices found in these registers are undoubtedly unexpected: a product traditionally described by historians as rare, precious and difficult to distribute in Europe, passed through Bologna with surprising constancy and reaching very high volumes. The daily, monthly, annual and total quantities of spices are undoubtedly unexpected: a product traditionally described by historians as rare, precious and hard to get to Europe, passed through Bologna with surprising constancy and reaching very high volumes. Considering that Bologna, despite its importance on the Italian scene, was still a "minor" crossroads in the complex commercial networks on which spices used to circulate (such as the great maritime routes, for example), these high quantities of spices lead us to reflect on what has been said so far about the spice trade in the Middle Ages. By combining the traditional historiographical method with an "empirical" approach, which takes into account the material and organoleptic characteristics of spices, it is possible to reopen the debate around this topic, which still has much to offer to food history research.
Fara, Miroslav. "Vytvoření BI procesu dávky pro sdružení SOLUS v retailové bance". Master's thesis, Vysoká škola ekonomická v Praze, 2012. http://www.nusl.cz/ntk/nusl-199031.
Texto completoStoebner, Anne. "Le registre des tumeurs de l'Hérault : incidence 1986-1988 : comparaisons avec les principaux registres français". Montpellier 1, 1991. http://www.theses.fr/1991MON11050.
Texto completoAmado, João Manuel da Costa. "Epidemiologia e registos de cancro : Contribuição de um registo de base populacional". Doctoral thesis, Universidade do Porto. Reitoria, 1994. http://hdl.handle.net/10216/10236.
Texto completoAmado, João Manuel da Costa. "Epidemiologia e registos de cancro : Contribuição de um registo de base populacional". Tese, Universidade do Porto. Reitoria, 1994. http://hdl.handle.net/10216/10236.
Texto completoPorras, Luna Ivonne. "La duplicidad de partidas en el registro de predios". Bachelor's thesis, Pontificia Universidad Católica del Perú, 2017. http://tesis.pucp.edu.pe/repositorio/handle/123456789/8596.
Texto completoTrabajo académico
Cutrali, Valentina. "L opera di Georges Brassens: «une petite fête de mots et de notes» fra tradizione e libertà". Doctoral thesis, Università di Catania, 2012. http://hdl.handle.net/10761/1237.
Texto completoPávez, Valenzuela Camila Pilar. "Inscripción de un establecimiento importador de productos de higiene, bajo riesgo y odorizantes; declaración de diez productos odorizantes". Tesis, Universidad de Chile, 2014. http://repositorio.uchile.cl/handle/2250/133225.
Texto completoAutor no autoriza el acceso a texto completo de su documento
Los productos cosméticos están regulados en Chile por el reglamento nacional de productos cosméticos aprobado por el Decreto Supremo N° 239 del año 2002. Dicho reglamento establece las bases para su fabricación, importación y comercialización, operaciones que cuentan con diferentes requisitos dependiendo del tipo de producto cosmético o su finalidad. El Instituto de Salud Pública (en adelante ISP) es el organismo nacional encargado del otorgamiento de registros e inscripciones de estos productos, asegurando la calidad, seguridad y eficacia de los mismos. Los cosméticos clasificados por el reglamento como “cosméticos de higiene, bajo riesgo y odorizantes” previo a su comercialización deben ser declarados ante el ISP por el establecimiento elaborador o importador, según corresponda, el cual, a su vez, debe estar debidamente registrado para tal fin en el ISP. En el período de junio a noviembre de 2013 se llevó a cabo una unidad de práctica prolongada para optar al título de Químico Farmacéutico, en el estudio Carey Ltda., con el objetivo de realizar la inscripción de un establecimiento en el registro nacional de establecimientos elaboradores e importadores de productos cosméticos de higiene, bajo riesgo y odorizantes y la posterior declaración de 10 productos odorizantes destinados a ser comercializados en Chile por dicho establecimiento. El trabajo se realizó principalmente a través del sistema informático GICONA del ISP, considerando todos los aspectos técnicos y legales requeridos para dar cumplimiento al objetivo general de la realización de la práctica
Pujol, Dahme Ana Mª. "El dominio de la escritura en el género de investigación: de la redacción guiada a la publicación reconocida". Doctoral thesis, Universitat de Barcelona, 2016. http://hdl.handle.net/10803/393887.
Texto completoLiteracy is inextricably connected with the practise of any academic discipline. The skill to properly use the linguistic register and rhetorical conventions of the research genre is important to achieve academic success and professional development in researcher careers. This is why, when students join a research community they have to become proficient not only in the lexical-grammatical characteristics of academic language, but also in the specific discursive conventions of each disciplinary community. The present dissertation has two general aims. Firstly, the creation of a corpus of academic research projects written in Catalan, from Baccalaureate and University Master Degrees, in the fields of biology and history. This corpus is called TARBUC (Treballs Acadèmics de Recerca de Batxillerat i Universitat en Català)1 and has been digitised so as to be available to the research community. Secondly, by using this corpus, I have attempted to characterise the development of academic writing at different stages throughout students’ school lifetime. For this reason I am presenting two studies. In the first of these, I transversally compare a corpus of research projects written in Catalan from Baccalaureate and end of University Master in the fields of biology and history. In study 2, I longitudinally compare end of University Master research projects, again in Catalan, with biology articles published in English. Specifically, I characterise the register and meta-discourse. When analysing the register I use the following lexical-grammatical features: (i) lexical diversity, (ii) lexical density and (iii) syntactic complexity. Regarding meta-discourse, I examine the meta-discursive interactional function through linguistic markers, which indicate, on the one hand, the authorial voice as self-representation in writing, that is, stance, and, on the other, those markers used by the writer to involve the reader, that is, engagement. The results of these implications are discussed in linguistic, cognitive and socio-cultural terms and suggest that ability to adequately display linguistic register and rhetorical conventions in accordance with a specific disciplinary community is in itself a lengthy process. 1 Baccalaureate and University Academic Research Reports written in Catalan.
Guevara, Porlles Karina Rosario. "El compromiso de contratar y el Registro de Predios". Master's thesis, Universidad Nacional Mayor de San Marcos, 2017. https://hdl.handle.net/20.500.12672/6836.
Texto completoTesis
Puerta, Tuesta Julio César. "Los documentos complementarios: la disyuntiva en la calificación registral de los instrumentos públicos desde el artículo 2010 del Código Civil". Bachelor's thesis, Pontificia Universidad Católica del Perú, 2017. http://tesis.pucp.edu.pe/repositorio/handle/123456789/8597.
Texto completoTrabajo académico
Garcia, Rosas Marylin. "La problemática de aperturar el registro para documentos judiciales que contengan carácter no inscribible, inadecuado e incompatible". Bachelor's thesis, Pontificia Universidad Católica del Perú, 2017. http://tesis.pucp.edu.pe/repositorio/handle/123456789/11770.
Texto completoTrabajo académico
Coronel, Pardavé Natalia. "Análisis de los límites a la función de calificación registral a la luz de la resolución No 329-2013-SUNARP-TR-A". Bachelor's thesis, Pontificia Universidad Católica del Perú, 2017. http://tesis.pucp.edu.pe/repositorio/handle/123456789/8581.
Texto completoTrabajo académico
Blechová, Klára. "Úvěrové registry a jejich využití". Master's thesis, Vysoká škola ekonomická v Praze, 2017. http://www.nusl.cz/ntk/nusl-359454.
Texto completoPersson, Emil y Joel Mattsson. "Debug register rootkits : A study of malicious use of the IA-32 debug registers". Thesis, Blekinge Tekniska Högskola, Sektionen för datavetenskap och kommunikation, 2012. http://urn.kb.se/resolve?urn=urn:nbn:se:bth-3609.
Texto completoArnaud, Catherine. "Analyse comparative des méthodes d'évaluation de l'exhaustivité des registres de tumeurs : propositions pour le registre de l'Hérault". Montpellier 1, 1992. http://www.theses.fr/1992MON11040.
Texto completoBrettas, Aline Pinheiro. "Os registros de Belo Horizonte e Betim: novas abordagens em relação ao registro do patrimônio cultural imaterial". Universidade Federal de Minas Gerais, 2013. http://hdl.handle.net/1843/ECIC-9CAFRT.
Texto completoEsta tese tem por objetivo analisar o registro como meio de preservação do patrimônio cultural, considerando-se as informações fornecidas pelo documento e o contexto de sua produção. Foi delimitado, como recorte empírico, o registro dos congados, sendo adotados como objetos de apreciação os seguintes documentos: o Dossiê de Registro do Reinado de Nossa Senhora do Rosário de Betim, produzido pela Fundação Artístico Cultural de Betim (FUNARBE), encaminhado em 2011 ao Instituto Estadual de Patrimônio Histórico e Artístico de Minas Gerais (IEPHA/MG), para aprovação e nomeação do bem como Patrimônio Imaterial do Município de Betim; a produção vídeo-digital realizada pelo Centro de Referência Audiovisual (CRAV), intitulada Religiosidade afro-brasileira em Belo Horizonte: registro audiovisual, executada entre os anos 2003 e 2006, juntamente com publicação de um catálogo de fotografias referente às Irmandades do Rosário, publicado em 2006. Primeiramente, foram apresentadas as considerações iniciais sobre o registro de patrimônio imaterial, a problematização a respeito deste tema e a justificativa da elaboração da tese. O referencial teórico constituiu-se de estudos dos seguintes eixos que subsidiaram a análise: patrimônio cultural, congados e as diversas formas de registro. Foram também apresentadas algumas reflexões e propostas de análise de performance, esta sendo um meio para fornecer um campo de investigação para o registro. Foi inserido um estudo sobre institucionalização da cultura no Brasil, assim como sobre a nova ação cultural promovida pelos equipamentos de cultura e a afirmação da identidade afrodescendente. Para a análise dos registros, foram utilizados os métodos de: análise documental, observando-se as condições de produção dos documentos e utilizando-se as inferências; análise de performance, detectada nos referidos arquivos, para identificação e análise de alguns saberes expressos, tendo em vista como essa metodologia poderia complementar e enriquecer a produção de registros. Foi também realizada a discussão sobre a participação dos sujeitos, considerando-se as divergências e compatibilidades em suas respectivas falas, para a elaboração dos registros. Em relação ao registro produzido pelo CRAV, foram adotados referenciais que auxiliaram a compreensão da técnica de filmagem, e outros que apresentam uma abordagem teórica e antropológica sobre a descrição fílmica. Foi assinalado que o Estado deve, através do registro, contribuir para a preservação dos bens que se tornam patrimônios, mas deve-se respeitar o protagonismo dos sujeitos praticantes de tais bens. A coexistência discursiva, sem hierarquizações, entre todos os atores envolvidos é possível, desde que estejam abertos a um contínuo diálogo e cooperação mútua.
Défossez, Gautier. "Le système d'information multi-sources du Registre général des cancers de Poitou-Charentes. Conception, développement et applications à l'ère des données massives en santé". Thesis, Poitiers, 2021. http://theses.univ-poitiers.fr/64594/2021-Defossez-Gautier-These.
Texto completoPopulation-based cancer registries (PBCRs) are the best international option tool to provide a comprehensive (unbiased) picture of the weight, incidence and severity of cancer in the general population. Their work in classifying and coding diagnoses according to international rules gives to the final data a specific quality and comparability in time and space, thus building a decisive knowledge database for describing the evolution of cancers and their management in an uncontrolled environment. Cancer registration is based on a thorough investigative process, for which the complexity is largely related to the ability to access all the relevant data concerning the same individual and to gather them efficiently. Created in 2007, the General Cancer Registry of Poitou-Charentes (RGCPC) is a recent generation of cancer registry, started at a conducive time to devote a reflection about how to optimize the registration process. Driven by the computerization of medical data and the increasing interoperability of information systems, the RGCPC has experimented over 10 years a multi-source information system combining innovative methods of information processing and representation, based on the reuse of standardized data usually produced for other purposes.In a first section, this work presents the founding principles and the implementation of a system capable of gathering large amounts of data, highly qualified and structured, with semantic alignment to subscribe to algorithmic approaches. Data are collected on multiannual basis from 110 partners representing seven data sources (clinical, biological and medical administrative data). Two algorithms assist the cancer registrar by dematerializing the manual tasks usually carried out prior to tumor registration. A first algorithm generate automatically the tumors and its various components (publication), and a second algorithm represent the care pathway of each individual as an ordered sequence of time-stamped events that can be access within a secure interface (publication). Supervised machine learning techniques are experimented to get around the possible lack of codification of pathology reports (publication).The second section focuses on the wide field of research and evaluation achieved through the availability of this integrated information system. Data linkage with other datasets were tested, within the framework of regulatory authorizations, to enhance the contextualization and knowledge of care pathways, and thus to support the strategic role of PBCRs for real-life evaluation of care practices and health services research (proof of concept): screening, molecular diagnosis, cancer treatment, pharmacoepidemiology (four main publications). Data from the RGCPC were linked with those from the REIN registry (chronic end-stage renal failure) as a use case for experimenting a prototype platform dedicated to the collaborative sharing of massive health data (publication).The last section of this work proposes an open discussion on the relevance of the proposed solutions to the requirements of quality, cost and transferability, and then sets out the prospects and expected benefits in the field of surveillance, evaluation and research in the era of big data
Bances, Chávez Paola Estefanía. "El fraude registral : análisis institucional del Sistema Nacional de los Registros Públicos – SINARP y de la Superintendencia Nacional de los Registros Públicos – SUNARP". Master's thesis, Pontificia Universidad Católica del Perú, 2019. http://hdl.handle.net/20.500.12404/16036.
Texto completoTesis
Krastinytė, Jovita. "Valstybės registrų vaidmuo notaro funkcijų atlikime". Master's thesis, Lithuanian Academic Libraries Network (LABT), 2008. http://vddb.library.lt/obj/LT-eLABa-0001:E.02~2008~D_20080130_092929-20543.
Texto completoIn this master thesis author analyses the role of public registers implementing functions of notaries, referring to national legal acts, other European countries and European Union legal acts, legal nonfiction and notarial practice. Author also establishes and analyses the interaction of public registers and notaries, revealing the meaning of public registers data implementing functions of notaries. Difficulties and problems, which are emerging because of insufficient integrity of public registers and particularity, relevancy, accessability of public registers data.
Clemente, Inga Brenda Camila. "Independización de aires sobre aires: Análisis de la Resolución N° 200- 2020-SUNARP-TR-T". Bachelor's thesis, Pontificia Universidad Católica del Perú, 2021. http://hdl.handle.net/20.500.12404/20045.
Texto completo