Literatura académica sobre el tema "Libri scientifici"
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Artículos de revistas sobre el tema "Libri scientifici"
Burgio, G. F., C. Aramo, C. Cicalò, R. Colalillo, V. Fanti, A. Nannini, G. Pacini et al. "Per un pugno di libri … scientifici : a divulgation project for high-school students". Journal of Physics: Conference Series 2429, n.º 1 (1 de enero de 2023): 012046. http://dx.doi.org/10.1088/1742-6596/2429/1/012046.
Texto completoMenezes, Vitor Hugo Mota de. "LA VULNERABILITÀ NELL’ESTERNALIZZAZIONE DINANZI AL SERVIZIO PUBBLICO". REVISTA INTERNACIONAL CONSINTER DE DIREITO 9, n.º 9 (18 de diciembre de 2019): 775–99. http://dx.doi.org/10.19135/revista.consinter.00009.41.
Texto completoSyryjczyk, Jerzy. "Zagadnienia kościelnego prawa karnego w świetle publikacji zawartych w kwartalniku "Prawo Kanoniczne"". Prawo Kanoniczne 51, n.º 1-2 (5 de junio de 2008): 75–112. http://dx.doi.org/10.21697/pk.2008.51.1-2.05.
Texto completoTrembach, Stan. "From Information to Knowledge to Wisdom: the Cold War Battle for Information Superiority and Its Implications for Thriving in the Age of Data Smog". Libri 69, n.º 1 (26 de marzo de 2019): 1–12. http://dx.doi.org/10.1515/libri-2018-0008.
Texto completoMalapela, Thembani. "Access to Scholarly Research Information in Sub-Saharan Africa: A Review". Libri 67, n.º 1 (1 de enero de 2017): 1–13. http://dx.doi.org/10.1515/libri-2016-0060.
Texto completoChisena, Anna Gabriella. "The Renaissance of Astrological Poetry: Scientific Sources of Basinio da Parma’s Astronomicon libri". Renaissance and Reformation 45, n.º 3 (1 de marzo de 2023): 51–79. http://dx.doi.org/10.33137/rr.v45i3.40408.
Texto completoCortini, Michela y Teresa Galanti. "La spiritualità al lavoro: un'analisi critica della letteratura scientifica". SOCIOLOGIA DEL LAVORO, n.º 162 (marzo de 2022): 121–38. http://dx.doi.org/10.3280/sl2022-162006.
Texto completoJiang, Bo, Li Sheng Wang y Mi Yi Li. "Measurement and Correlation of Solubility of LiBr in Binary Solvents Formed by Acetone and Water Using LIFAC Model". Advanced Materials Research 455-456 (enero de 2012): 911–18. http://dx.doi.org/10.4028/scientific5/amr.455-456.911.
Texto completoHaile, Gezae. "The Limits of Traditional Methods of Preserving Ethiopian Ge’ez Manuscripts". Libri 68, n.º 1 (26 de marzo de 2018): 33–42. http://dx.doi.org/10.1515/libri-2017-0004.
Texto completoCárdenas-Tapia, Magali. "Redes de colaboración científica en el Instituto Politécnico Nacional de México". Investigación Administrativa 50-1 (1 de enero de 2021): 1–22. http://dx.doi.org/10.35426/iav50n127.06.
Texto completoTesis sobre el tema "Libri scientifici"
Cristini, Anna. "Information literacy in biblioteca e a scuola: fare ricerca con i libri di divulgazione scientifica K-12". Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2014. http://hdl.handle.net/11577/3423524.
Texto completoNell’ambito degli studi sulle biblioteche scolastiche particolare attenzione è posta sul concetto di information literacy, opportunità educativa che permette a ciascun allievo di oggi e al cittadino di domani di possedere strumenti metodologici per un corretto accesso alle informazioni e alla conoscenza. Partendo dalla collaborazione col M.I.U.R. nell’analisi dei progetti inviati in occasione di BiblioRete 21- Una rete di biblioteche scolastiche per le competenze chiave del XXI secolo , si è potuto verificare in che misura, almeno nelle intenzioni progettuali, viene assunta nelle biblioteche scolastiche la duplice mission legata alla promozione del piacere di leggere (frequentazione di opere di fiction) e alla promozione della ricerca (frequentazione di opere di non fiction). Fonte privilegiata di informazione usata nelle biblioteche scolastiche e nelle scuole è costituita dalle opere di divulgazione. Obiettivi Scopo della presente ricerca è di individuare le caratteristiche del libro di divulgazione scientifica e il suo potenziale ruolo nella information literacy in alunni di scuola primaria, per offrire ad insegnanti e bibliotecari uno strumento per la valutarne qualità e potenzialità. Le domande di ricerca che emergono sono: quali caratteristiche dovrebbe avere un libro di divulgazione per promuovere l’information literacy, per favorire l’attività di ricerca di informazioni? Che strumenti hanno insegnanti e bibliotecari per valutare i libri di divulgazione? Di quali indicatori si deve avvalere uno strumento atto a valutare i libri di divulgazione? Materiali e metodi Per dare una risposta alle questioni pedagogiche oggetto di questo lavoro, l'approccio metodologico scelto è stato di tipo prevalentemente qualitativo, con l’apporto di diversi strumenti, sia di tipo quantitativo (questionari), sia di tipo qualitativo (interviste semistrutturate, osservazione). La ricerca, da un punto di vista metodologico, è stata declinata nel modo seguente: o analisi descrittiva di alcuni dati relativi a BiblioRete 21, al fine di verificare quanto la biblioteca scolastica è usata per le attività di ricerca di informazioni; o analisi comparativa fra le diverse definizioni e caratteristiche dei libri di divulgazione date in letteratura critica, allo scopo di predisporre uno Strumento di analisi del libro di divulgazione; o osservazione in attività di ricerca di informazioni con i bambini (osservazione e raccolta di registrazioni audio e video dell’intervento con i bambini, interviste agli insegnanti, diario di bordo, analisi carta e matita). L’osservazione sul campo ha avuto prevalentemente una valenza esplorativa. Protagonisti della ricerca, insieme ai loro insegnanti, sono stati i bambini , che sono stati informati del fatto della duplice finalità dell’attività: per loro, affrontare un argomento di scienze secondo una metodologia nuova; per il ricercatore, osservare se i libri utilizzati per l’attività avevano le caratteristiche necessarie per essere dei “buoni libri”. Risultati L’analisi dei dati della ricerca osservativa, integrati con quelli emersi dalle interviste agli insegnanti, ha evidenziato alcuni aspetti fondamentali da tenere in considerazione per la scelta del libro di divulgazione scientifica per ragazzi, in relazione al contenuto, alle immagini, alla possibilità di interazione, alle differenti modalità di lettura per uno sviluppo della information literacy, che vanno a confermare le ipotesi individuate nella costruzione dello Strumento di analisi. Conclusione La presente ricerca ha inteso dare un piccolo contributo nel delineare un quadro complessivo e di valutazione critico-metodologico-didattica sul libro di divulgazione scientifica per ragazzi. Molteplici possono essere, in futuro, le vie di implementazione dell’analisi in relazione, ad esempio, all’uso degli enhanced e-book divulgativi, al coinvolgimento delle case editrici per una riflessione sulla progettazione dei libri di divulgazione, all’uso dello Strumento di analisi nelle biblioteche scolastiche aderenti alla Bibliorete21
Caruso, Anna. "Il linguaggio della medicina: proposta di traduzione dall'italiano all'inglese del libro "Osteopatia come Medicina di Terreno"". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/10269/.
Texto completoSousa, Tiago Gadelha de. "Ensino de matemÃtica financeira com utilizaÃÃo de tecnologias". Universidade Federal do CearÃ, 2014. http://www.teses.ufc.br/tde_busca/arquivo.php?codArquivo=11660.
Texto completoO presente trabalho trata de um assunto extremamente importante na vida de qualquer cidadÃo: MatemÃtica Financeira. No capÃtulo 1 à feita uma introduÃÃo juntamente com os objetivos e motivaÃÃes que provocaram a realizaÃÃo desse trabalho. Sendo o principal motivo e foco do nosso estudo a carÃncia de utilizaÃÃo, nos livros didÃticos, de tecnologias como facilitadoras de aprendizagem. No capÃtulo 2, falamos um pouco sobre a histÃria da moeda e consequentemente da MatemÃtica Financeira e tambÃm tratamos dos dois regimes de capitalizaÃÃo existentes: contÃnua e descontÃnua. Ao longo do capÃtulo 3, trabalhamos os dois tipos de regime de juros: simples e composto, e posteriormente descrevemos os tipos de taxas de juros. No capÃtulo 4, falamos sobre os tipos de descontos e no capÃtulo 5, estudamos as equivalÃncias de capitais, essencial para se entender, por exemplo, qual a melhor opÃÃo de compra (à vista ou a prazo). Em seguida, no capÃtulo 6, abordamos os sistemas de amortizaÃÃo, dando Ãnfase ao Sistema de AmortizaÃÃo Constante (SAC) e ao Sistema FrancÃs de amortizaÃÃo, conhecido tambÃm como Tabela Price. Posteriormente, no capÃtulo 7, analisamos alguns livros didÃticos e chegamos à conclusÃo que pouca atenÃÃo à dada à MatemÃtica Financeira e menor ainda ao uso de tecnologias. Isso embasa a nossa motivaÃÃo de propor, ao longo do capÃtulo 8, uma sugestÃo de metodologia utilizando tecnologias, a saber: calculadora simples, calculadora cientÃfica e planilha no LibreOffice Calc.
The present work is an extremely important issue in the life of every citizen: Financial Mathematics. Chapter 1 is an introduction along with the goals and motivations that led to the realization of this work. Being the main subject and focus of our study, the lack of use in textbooks, technologies as facilitators of learning. In Chapter 2, we talked a little about the history of money and hence Financial Mathematics and also treat the two-funded schemes exist: continuous and discontinuous. Throughout chapter 3, the two types of work arrangements interest: simple and compound, and then describe the types of interest rates. In Chapter 4, we talked about the types of discounts and Chapter 5, we study the equivalence of capital essential to understand, for example, what is the best option (spot or forward). Then, in Chapter 6, we cover the depreciation systems, emphasizing the Constant Amortization System (SAC) and the French system of amortization, also known as the Price Table. Later, in Chapter 7, we analyze some textbooks and concluded that little attention is paid to Financial Mathematics and less still to the use of technologies. This underlies our motivation to propose, along with Chapter 8, a suggested methodology using technologies, namely: simple calculator, scientific calculator and spreadsheet in LibreOffice Calc.
Navas, Fernández Miguel. "Spanish scientific journals in Web of Science and Scopus Adoption of Open Access, relationship between price and impact, and internationality". Doctoral thesis, Universitat de Barcelona, 2016. http://hdl.handle.net/10803/401332.
Texto completoAquesta tesi doctoral estudia les revistes científiques espanyoles actives i amb un nivell de qualitat reconegut internacionalment, per tal d’analitzar les seves característiques principals, el grau d’adopció d’Accés Obert, la relació entre el preu i l’impacte bibliomètric, i els seus elements d’internacionalitat. Web of Science (WoS) y Scopus van ser seleccionades com a les fonts adequades per identificar la població objecte d’estudi. Després de depurar els errors detectats a les llistes de revistes extretes, es va obtenir una llista definitiva de 445 revistes. Es va definir un conjunt d’indicadors i es van recollir totes les dades de la font d’informació principal (el lloc web o la versió impresa de cada revista). Finalment, es van realitzar proves de correlació i associació per explorar relacions entre variables. S’ha posat de manifest que la població de revistes espanyoles indexades a WoS y Scopus ha crescut de manera sostinguda durant els darrers anys: hi havia 300 títols al 2012, 406 al 2013, i 445 al 2015. El 69,7% dels darrers van ser creats després de 1980 i la seva edat mitjana és de 30 anys. Aquesta selecció de 445 revistes suposa el 25% dels títols publicats a Espanya, tot i que les àrees temàtiques no hi estan reflectides de manera proporcional: la ciència, tecnologia i medicina i estan sobre-representades, mentre es recull un baix percentatge sobre ciències socials i humanes. Tot i així, el 84% de les revistes es concentren en només tres dels set camps considerats en aquest estudi: 35% en ciències socials, 32% en ciències de la salut, i 18% en arts i humanitats. Les universitats i els centres d’investigació publiquen el 43% de les revistes estudiades, amb especial menció del CSIC (Centre Superior d’Investigacions Científiques). La majoria d’aquestes revistes usen Open Journal Systems (OJS), plataforma on es recolza el 34% del total. Les institucions acadèmiques també publiquen principalment revistes sobre arts i humanitats (en castellà) i sobre ciències socials. Aquests títols solen estar disponibles en línia, sense versió impresa, i en Accés Obert. Les editorials comercials són les segones en importància, ocupant-se del 32% de les revistes, la majoria de les quals tracten sobre ciències de la salut. Aquestes entitats són responsables de moltes de les escasses revistes que inclouen càrrecs per publicació (“Article Processing Charges”, APC), tant en Accés Obert com híbrides (aquestes últimes, principalment en anglès). Elsevier és l’editorial amb més títols, publicant el 17% de les revistes d’aquest estudi. Les societats científiques, associacions professionals i altres institucions privades sense ànim de lucre publiquen el 21% de les revistes, i a més a més col·laboren en un altre 24%, del qual s’ocupa principalment Elsevier. La participació d’aquest tipus d’institucions és crucial, ja que en total arriba al 45% de totes les revistes de la població analitzada. Finalment, els ens governamentals responen només del 4% dels títols Quant als idiomes, quasi la meitat de les revistes (47%) estan publicades només en castellà. No obstant, el 26% està publicat en castellà i anglès, i el 18% exclusivament en anglès. La presència de la resta d’idiomes és residual. L’accés lliure és el tipus d’accés més comú (64,5%), seguit pel restringit (16,6%), embargat (14,4%) i híbrid (4,5%). És freqüent a les editorials acadèmiques i a les ciències socials, mentre que l’accés restringit i híbrid és més comú entre les comercials i normalment es troba als àmbits de la ciència, tecnologia i medicina. Les revistes en Accés Obert, considerades com aquelles disponibles en accés lliure i amb permisos d’auto-arxiu, suposen el 56,9% d’aquesta població. Segons estudis anteriors, aquesta dada indica un augment sostenible del grau d’adopció de l’Accés Obert. Els càrrecs per publicació s’estan començant a introduir a Espanya, però de moment només estan presents al 7% d’aquests títols. Tant les revistes en accés lliure amb APC com les híbrides es publiquen per editorials comercials, en anglès i amb alts indicadors d’impacte bibliomètric. Els preus de subscripció anual són molt més alts a revistes sobre ciència, tecnologia i medicina. També ho són als títols publicats per editorials comercials i a revistes en anglès. No obstant, la diferència de preu disminueix si es considera el preu per article, perquè les revistes més cares solen aportar més contingut científic. Els preus dels APC són, de mitjana, deu vegades més cars a les revistes híbrides que a les d’accés lliure. El Factor d’Impacte (IF, que només està disponible per al 27% de les revistes estudiades), el Scimago Journal Rank (SJR) i el Source-Normalized Impact per Paper (SNIP), tenen en general valors més alts per a les revistes sobre ciència, tecnologia i medicina, amb APC i en anglès. Mentre que els valors més elevats d’IF apareixen a les revistes publicades per editorials comercials, els SNIP més alts estan relacionats amb associacions i societats. Els preus de subscripció no guarden relació amb cap indicador d’impacte, ni a nivell de volum anual ni a nivell d’article. Pel contrari, els preus dels APC correlacionen moderadament amb indicadors d’impacte, però només amb SJR i SNIP, no pas amb IF. L’anglès, els articles escrits per autors estrangers, les col·laboracions internacionals i els experts estrangers dels equips editorials han estat considerats com a elements d’internacionalitat mesurables. Excepte les col·laboracions internacionals, amb molt poca incidència (especialment baixa en arts i humanitats), tots els elements tenen una mitjana general aproximada del 33%, tot i que depenen molt de l’àrea temàtica i del tipus d’accés. La llengua anglesa és la més comú en ciència, tecnologia i medicina, així com a les revistes publicades per editorials comercials i també en publicacions amb APC. Els autors d’altres països tenen major presència a ciències de la salut, matemàtiques i física, i també a revistes amb APC. La proporció d’estrangeria és similar entre autors i equip editorial, però amb diferències menys notables entre categories. La proporció d’experts forans és també inferior a ciències de la salut, i superior a enginyeries. Les revistes publicades per institucions acadèmiques solen incloure més investigadors amb filiació estrangera als seus equips editorials que la resta de revistes. En general, els elements d’internacionalitat presenten patrons de distribució similars, especialment quant a autors i experts estrangers. Finalment, es descriuen les limitacions d’aquest estudi, possibles línies futures d’investigació, i conclusions globals.
Lrhoul, Hanae. "La production scientifique des chercheurs de la faculté de médecine et de pharmacie de Casablanca : mesures, cartographie et enjeux du libre accès". Thesis, Paris, CNAM, 2017. http://www.theses.fr/2017CNAM1161/document.
Texto completoOur thesis aims to establish a diagnosis of Moroccan scientific potential in the medical area and to conceptualize new devices for measurement, mapping and open access to local science.To build national research systems and ensure Morocco’s socio-economic development, university decision-makers need analytic and evaluation indicators of their scientific heritage. The main sources used to perform this analysis are the international databases "Scopus" and "Web of Science", despite their biased indexing and coverage of southern countries.This impedes the accessibility and visibility of Moroccan science. A few questions then arise: is this lack of visibility due to the low presence of national journals in international databases? Is it due to the quality of Moroccan publications? Is Moroccan science locally focused, addressing themes which are not on the global agenda? Do Moroccan universities lack awareness of the contribution of open access to increasing research visibility and impact? Our case study of the Faculty of Medicine and Pharmacy of Casablanca (FMPC) is based on three specific objectives: 1/ Identifying scientific production; 2/ characterizing scientific production and exploring the existence of a relationship between the indexing of publications in international databases and their visibility and 3/ evaluating the behaviors and uses of open access by researchers.The main results of our thesis are the analysis and characterization of the scientific output of the FMPC, which is highly visible on an international scale: the juxtaposition of national and international publications confirms that 70% of the FMPC’s scientific publications are integrated into international databases and that 74.21% of all articles are published in English. Furthermore, 30% of national publications cannot be excluded from bibliometric evaluation, at the risk of biasing the country's science policies.The establishment of the University’s institutional repository and of the medical journal portal makes it possible to widely disseminate FMPC researcher production and to increase its visibility and impact. Nevertheless, the results of the survey of researchers showed that the main impediment to the adoption of open access is the lack of awareness of the benefits of STIs with regards to increasing their impact and visibility. The results of the FMPC’s science mapping and the study of researcher behavior with regard to open access have allowed us to propose bases for the definition of indicators adapted to the Moroccan context
Claudio, González Melba G. "Modelos de negocio de las revistas científicas en España". Doctoral thesis, Universitat de Barcelona, 2015. http://hdl.handle.net/10803/386240.
Texto completoThe main objective of this dissertation is to describe and analyze a set of parameters that allow an approach to the analysis and characterization of the business models of Spanish scientific journals, as well as to explore the existence of an underlying data structure that can contribute to their classification. From a vision of the concept of business model that includes components of the economic and financial, operational and strategic dimensions of publishing, research was developed from a survey of 1,280 publishers of Spanish scientific journals included in the Dulcinea database, obtaining a response rate of 43% (n = 561). Several research techniques used have allowed exploring possible correlations, to carry out an analysis of statistical pattern recognition based on a cluster analysis, and deepen the views of respondents on the open access through a qualitative analysis. As a first result, these have allowed to identify the main financing sources showing that the income received through institutional subscriptions are positively related to the economic performance, and that the academic journals are characterized by a marked dependence on public administration subsidies and the support of the journal's holder entity. Secondly, the results have showed that most journals lack a stable organizational structure and depend largely on volunteer work. Thirdly, the majority of publishers have positively valued their experience on open access to scientific production, although with some reservation that limits their consolidation. Finally, a cluster analysis has detected four clusters with common patterns in different business models.
Sidhoum-Rahal, Djohar. "Les fondements du droit pénal à l’épreuve des neurosciences : perspective comparée entre système continental et système de Common Law". Thesis, Paris 10, 2019. http://www.theses.fr/2019PA100142.
Texto completoThe dissertation examines the integration of neuroscience in criminal justice with potential evolutions towards a new evidence system. The system would then be centered around the study of the human body itself to grasp the criminal mind and such a change would have consequences on the main principles of criminal law. In my thesis, I argue that courts cannot use a scientific technique as evidence without importing some basic assumptions from the science in question. As a result, explaining behavior based on neuroscience that challenges the idea of free will would lead to a redefinition of the subject in criminal law, both in common law and in civil law systems
Rosa, Flávia Goulart Mota Garcia. "A disseminação da produção científica da Universidade Federal da Bahia através da implantação do seu repositório institucional: uma política de acesso aberto". Programa Multidisciplinar de Pós-Graduação em Cultura e Sociedade da Universidade Federal da Bahia, 2011. http://www.repositorio.ufba.br/ri/handle/ri/3031.
Texto completoSubmitted by Rodrigo Meirelles (rodrigomei@ufba.br) on 2011-10-03T16:01:20Z No. of bitstreams: 1 Tese Flavia.pdf: 4346291 bytes, checksum: 7e4041681c15147b7c33501d2f21608b (MD5)
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Esta pesquisa tem como tema central a comunicação científica na Universidade Federal da Bahia (UFBA) e o objeto deste estudo é a implantação do seu Repositório Institucional (RI), sistema de informação digital aberto que tem como finalidade, armazenar, preservar, divulgar e possibilitar o acesso à produção científica, cultural e artística da Instituição. A referência para esta implantação foi o RepositóriUM, da Universidade do Minho (UMinho), Portugal, por ter sido o primeiro repositório de língua portuguesa, com sete anos de atuação, e lidera o Ranking Web of World Universities entre as instituições deste país. A metodologia usada para o desenvimento do presente estudo, como técnicas de investigação, foi a pesquisa-ação, a pesquisa documental e o estudo de caso, e como pesquisa de campo, entrevistas semiestruturadas, aplicação de questionários (survey) e observação participativa através de registro em um Diário de Campo. A implantação do RI da UFBA foi pontuada por barreiras de ordem técnica e burocrática, além das limitações quanto a incorporação do projeto. O levantamento documental a partir de portarias, resoluções dentre outros, mostrou a inexistência de uma política formal sobre a disseminação da produção científica da UFBA, além da falta de clareza e divulgação dos poucos procedimentos adotados, como é o caso do depósito na Biblioteca Digital de Teses e Dissertações (BDTD). A experiência e os resultados da pesquisa empírica obtidos na UMinho nortearam as decisões e orientações para o RI da UFBA. Recomenda-se a continuidade das ações para a consolidação deste RI. O trabalho apresenta ao final um plano de trabalho com ações e metas a serem cumpridas visando o povoamento e uma maior inserção e reconhecimento institucional, local e global como permite o sistema implantado que está de acordo com os movimentos mundiais de Open Archives Initiative (OAI) - Iniciativa dos Arquivos Abertos e o Open Access Movement (OAM), Movimento Mundial de Acesso Aberto.
Salvador
Rebouillat, Violaine. "Ouverture des données de la recherche : de la vision politique aux pratiques des chercheurs". Thesis, Paris, CNAM, 2019. http://www.theses.fr/2019CNAM1254/document.
Texto completoThe thesis investigates research data, as there is a growing demand for opening them. Research data are information that is collected by scientists in order to be used as evidence for theories. It is a complex, contextual notion. Since the 2000s, open access to scientific data has become a strategic axis of research policies. These policies has been relayed by third actors, who developed services dedicated to support researchers with data management and sharing.The thesis questions the relationship between the ideology of openness and the research practices. Which kinds of data management and sharing practices already exist in research communities? What drives them? Do scientists rely on research data services? Fifty-seven interviews were conducted with researchers from the University of Strasbourg in many disciplines. The survey identifies a myriad of different data management and sharing practices. It appears that data sharing is embedded in the researcher’s strategy: his main goal is to protect his professional interests. Thus, research data are part of a credibility cycle, in which they get both use value (for new publications) and exchange value (as they are traded for other valuable resources). The survey also shows that researchers rarely use the services developed in a context of openness. Two explanations can be put forward. (1) The service offer comes too early to reach researchers’ needs. Currently, data management and sharing are not within researchers’ priorities. The priority is publishing, which is defined as source of reward and recognition of the scientific activities. (2) Data management services are offered by actors outside the research communities. But scientists seem to be more influenced by internal networks, close to their research topics (like journals, infrastructures…). These results prompt us to reconsider the mediation between scientific communities and open research data policies
Kane, Khardiatou. "Documentation numérique en Afrique francophone subsaharienne : évaluation de l'offre et des usages en sciences humaines à l'Université Cheikh Anta Diop de Dakar". Thesis, Paris, CNAM, 2018. http://www.theses.fr/2018CNAM1185/document.
Texto completoUniversity libraries in French-speaking African countries face a documentary supply challenge in a context of a lack of financial resources, an increase in the cost of documentation, and some inefficient organizational forms. This thesis aims at first, from surveys and collections of diverse data, to establish the state of the paper and digital documentary offer at the University Cheikh Anta Diop of Dakar, in SHS, highlighting points comparison with other Sub-Saharan Francophone Universities. The results are intended to quantify and qualify this offer, to point out new dynamics in the context of digital documentation with different types of actors. In addition, librarians seek to rely fully on Open Access, both in terms of access to resources and the value of local funds. Digital information is increasingly seen as the best way to meet the information needs of the university community at Dakar's Cheikh Anta Diop University (UCAD). Nevertheless, it is often confronted with problems of access to information but also of use of documentary resources. This research focuses, in a second part, to appreciate the uses of digital resources, in a comparative way between several disciplines at UCAD and between teachers and students. Recommendations are made to try to improve the documentary services in this University
Libros sobre el tema "Libri scientifici"
Asso, Margherita. Il libro scientifico. Milano: S. Bonnard, 2001.
Buscar texto completoJiménez, Carlos Arroyo. Libro de estilo universitario. Madrid, Spain: Acento, 1998.
Buscar texto completoMaria, Capecchi Anna, Accademia nazionale dei Lincei y Fondation Dosne-Thiers, eds. L' Accademia dei Lincei e la cultura europea nel XVII secolo: Manoscritti, libri, incisioni, strumenti scientifici : mostra storica, Fondation Dosne-Thiers, 27 Place Saint-Georges, Parigi, 13 dicembre 1991-8 gennaio 1992, Accademia nazionale dei Lincei, Via della Lungara 230, Roma, 10-25 febbraio 1992. Roma: Accademia nazionale dei Lincei, 1992.
Buscar texto completoBiblioteca, Istituto di studi sulla ricerca e. documentazione scientifica (Italy). Catalogo dei libri della Biblioteca dell'ISRDS (1986-1993). Roma: [s.n., 1993.
Buscar texto completoAfonso, Furtado José, ed. Il libro contemporaneo: Editoria, biblioteconomia e comunicazione scientifica. Milano: Bibliografica, 2009.
Buscar texto completoBoringhieri, Giulia. Per un umanesimo scientifico: Storia di libri, di mio padre e di noi. Torino: Einaudi, 2010.
Buscar texto completoFontana, Federica Missere. Cultura architettonica e scientifica nelle carte e nei libri della famiglia Soli, 1771-1927. Modena: Mucchi, 2004.
Buscar texto completoMoscovich, Ivan. El gran libro de juegos para mente: 510 juegos. Buenos Aires: Editorial Troquel, 2007.
Buscar texto completoBartezzaghi, E. y Riccardo Giorgio Zuffo. Revisiting Taylor: L'organizzazione scientifica del lavoro : il libro che ha sconvolto un secolo. Milano, Italy: FrancoAngeli, 2013.
Buscar texto completoArgentina. Secretaría de Agricultura, Pesca y Alimentación., Instituto Nacional de Tecnología Agropecuaria (Argentina) y Argentina. Servicio Nacional de Sanidad Animal., eds. BSE, Argentina país libre: Informe técnico científico = Argentina, BSE free : technical scientific report. [Buenos Aires]: SAPyA, 1996.
Buscar texto completoCapítulos de libros sobre el tema "Libri scientifici"
Poincaré, Henri. "Le Libre Examen en Matière Scientifique (1909)". En Scientific Opportunism L’Opportunisme scientifique, 139–45. Basel: Birkhäuser Basel, 2002. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-0348-8112-8_12.
Texto completoBalboni, Paolo E. "12 • Le microlingue scientifico-professionali e quelle disciplinari". En Thesaurus di Linguistica Educativa: guida, testi, video. Venice: Fondazione Università Ca’ Foscari, 2022. http://dx.doi.org/10.30687/978-88-6969-607-7/012.
Texto completoHaskell, Yasmin Annabel. "Breaking Ground: Scientific Poetry in Enlightenment Rome". En Loyola's Bees. British Academy, 2003. http://dx.doi.org/10.5871/bacad/9780197262849.003.0005.
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Texto completoActas de conferencias sobre el tema "Libri scientifici"
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Texto completoYin, Hongxi, David H. Archer y Ming Qu. "The Heat Transfer Characteristics of a 16 kW Steam Driven Double Effect Absorption Chiller". En ASME 2008 2nd International Conference on Energy Sustainability collocated with the Heat Transfer, Fluids Engineering, and 3rd Energy Nanotechnology Conferences. ASMEDC, 2008. http://dx.doi.org/10.1115/es2008-54209.
Texto completoSors Raurell, Daniel, Laura González Llamazares, Sergio Tabasco Vargas y Lucille Baudet. "SGAC global satellite tracking initiative". En Symposium on Space Educational Activities (SSAE). Universitat Politècnica de Catalunya, 2022. http://dx.doi.org/10.5821/conference-9788419184405.139.
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