Tesis sobre el tema "FORME DI STATO"
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Milovanovic, Maja <1988>. "Turismo e volontariato: stato dell’arte di una possibile forma di turismo alternativo". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2013. http://hdl.handle.net/10579/2529.
Texto completoFoschi, Elia <1975>. "Studio e validazione di una nuova metodica per la valutazione dello stato di forma". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2008. http://amsdottorato.unibo.it/782/1/Tesi_Foschi_Elia.pdf.
Texto completoFoschi, Elia <1975>. "Studio e validazione di una nuova metodica per la valutazione dello stato di forma". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2008. http://amsdottorato.unibo.it/782/.
Texto completoTIEGHI, GIOVANNA. "I Taxpayers' Rights e il principio costiuzionale di responsabilità alle radici della forma di Stato costituzionale. Il contribuente customer". Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2013. http://hdl.handle.net/11577/3423065.
Texto completoL’analisi dei principi e degli istituti connessi alla tutela del contribuente nelle odierne democrazie rappresentative è stata orientata al raggiungimento di vari obiettivi, tra loro logicamente connessi e fondati su di un’unica premessa: l’indiscutibile importanza e l’assoluta attualità, sotto il profilo costituzionale, del tema riguardante il nuovo ruolo che il contribuente dovrebbe assumere come esito dell’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo, da suddito a cittadino, da partner a customer. La complessità degli eventi storico-economici che oggi incidono direttamente nel rapporto tra Stato e cittadino e le implicazioni istituzionali degli ormai così noti taxpayers’ rights impongono, infatti, ora più che mai, nuove riflessioni sul ruolo stesso del contribuente onesto e sulle sue preferenze, divenute, oramai, non più sacrificabili. La prospettiva costituzionale, attraverso il metodo comparatistico, ha portato, innanzitutto, ad analizzare due diverse legislazioni in materia di diritti del contribuente, quella statunitense e quella italiana. Ciò, sia per l’importanza che le Taxpayers’ Charters hanno acquisito a livello internazionale, sia per lo scopo collaterale di valutarne gli standards di best practice raggiunti attraverso gli specifici processi di modernizzazione messi in atto per aggiornare relazione tra fisco e contribuente. L’analisi comparata ha messo, poi, in evidenza le specifiche modalità attuative delle due diverse famiglie, di civil e di common law. (Parte Prima, Le Carte dei Diritti del contribuente: mera enumerazione dei taxpayers’ rights o strumenti di implementazione di service standards?). Di qui il tentativo, consapevolmente arduo, di trasporre la tematica della soddisfazione del contribuente e delle sue esigenze, in contesto altro rispetto a quello strettamente tributario o, più precipuamente, commerciale: quello del diritto costituzionale. O meglio, del diritto costituzionale comparato. L’analisi delle due esperienze normative è stata dunque orientata alla verifica della compatibilità di esse con l’idea di contribuente-cliente e, quindi, con la configurabilità di una particolare situazione giuridica soggettiva di libertà in capo ad esso. Sono risultate imprescindibili determinate condizioni. Da un lato, la rivisitazione del principio di responsabilità in capo a chi governa e opera nel settore, e l’obiettivo di creare un network di relazioni (Parte Seconda, Verso nuovi servizi e ‘politiche di qualità’ nell’ottica della ‘soddisfazione’ del taxpayer customer). Dall’altro, la valorizzazione di forme di coinvolgimento e interazione del contribuente attraverso un approccio ampiamente garantistico della “libertà di scelta” all’interno di un ordinamento responsabilmente organizzato (Parte Terza, Per un’idea di libertà nello ‘Stato fiscale’ : modelli di taxpayers’ choice per i nuovi orizzonti del respectful approach e della customer satisfaction). In questo contesto, è emersa la centralità della relazione tra Garante del contribuente e fisco sia per l’individuazione di un punto di equilibrio nella tutela dei taxpayers’ rights, sia per la realizzazione di modelli applicativi fondati sulla scelta del contribuente (TCM Model 2012-2013).
PARIGI, GIOVANNI. "STATO E TRIBU' NEL MEDIO ORIENTE CONTEMPORANEO: DINAMICHE DI POTERE NELL'IRAQ DI OGGI". Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2013. http://hdl.handle.net/10280/1873.
Texto completoTribalism is an intrinsic character of Middle Eastern’s societies, as it contributes, together with Arab culture and Islamic religion, to shape their identity. In Iraq, since ever, tribalism constituted an organizational structure and a pattern of social relations, as well as dynamic of power’s exercise. Under the British Mandate and the Monarchy, politic manipulation of tribal’s culture and structures strengthened government’s legitimation; during the Republican period, as the Army emerged as main political driver and the influence of Modernity, tribalism transformed itself even if its presence into the society was still very strong. In the initial phase of Ba’thist’s regime, tribal culture was opposed, since it was considered as an obsolete heritage. But, facing the difficulties stemming from the war with Iran, the invasion of Kuwait and the embargo, the regime of Saddam Hussein exploited tribalism as a dynamic of power’s control, as well as propaganda and social bond. In the political void ensuing to the collapse of the regime, the tribes surfaced as “battlefield” between insurgency and Coalition’s Forces. American Surge and the tribes’ intervention in the Sahwa, as a reaction to jihadist’s bloodbath, avoided a sectarian civil war. Also al Maliki was able to exploit the tribal system. Nowadays, tribes are still an invaluable constituency for every political party, as well as diversified and a cross-parties political force.
PARIGI, GIOVANNI. "STATO E TRIBU' NEL MEDIO ORIENTE CONTEMPORANEO: DINAMICHE DI POTERE NELL'IRAQ DI OGGI". Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2013. http://hdl.handle.net/10280/1873.
Texto completoTribalism is an intrinsic character of Middle Eastern’s societies, as it contributes, together with Arab culture and Islamic religion, to shape their identity. In Iraq, since ever, tribalism constituted an organizational structure and a pattern of social relations, as well as dynamic of power’s exercise. Under the British Mandate and the Monarchy, politic manipulation of tribal’s culture and structures strengthened government’s legitimation; during the Republican period, as the Army emerged as main political driver and the influence of Modernity, tribalism transformed itself even if its presence into the society was still very strong. In the initial phase of Ba’thist’s regime, tribal culture was opposed, since it was considered as an obsolete heritage. But, facing the difficulties stemming from the war with Iran, the invasion of Kuwait and the embargo, the regime of Saddam Hussein exploited tribalism as a dynamic of power’s control, as well as propaganda and social bond. In the political void ensuing to the collapse of the regime, the tribes surfaced as “battlefield” between insurgency and Coalition’s Forces. American Surge and the tribes’ intervention in the Sahwa, as a reaction to jihadist’s bloodbath, avoided a sectarian civil war. Also al Maliki was able to exploit the tribal system. Nowadays, tribes are still an invaluable constituency for every political party, as well as diversified and a cross-parties political force.
Sgro', F. "ASPETTI E PROBLEMI ATTUALI DEL BICAMERALISMO ITALIANO". Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2010. http://hdl.handle.net/2434/150214.
Texto completoGrisostolo, Francesco Emanuele. "Forma di stato regionale e vincoli finanziari europei. Analisi comparata dell'autonomia finanziaria regionale in Italia e in Spagna". Doctoral thesis, Universitat de Barcelona, 2019. http://hdl.handle.net/10803/666510.
Texto completoLos dos primeros capítulos hablan del Estado regional en Italia y España, es decir el contexto en el que se inserta el tema de la autonomía financiera. El primer capítulo describe las categorías que generalmente se usan con respecto a las formas de distribución territorial del poder político (unión de Estados, confederación, Estado federal, Estado regional, Estado unitario), con un estudio particular de la categoría problemática del Estado regional. El segundo capítulo trata de las dos líneas históricas que se entrecruzan en el tema estudiado. Por un lado, el desarrollo del regionalismo en España e Italia y las diversas fases de autonomía financiera en los dos sistemas; por otro lado, la evolución de la governance financiera europea bajo el impacto de la crisis económico-financiera que se ha originado a nivel mundial desde 2008. Esta evolución es, de hecho, la condición previa de los cambios constitucionales y legislativos que se quieren analizar en el trabajo. Los capítulos tercero y cuarto estudian la autonomía financiera regional según una perspectiva constitucional general: el tercero desde el punto de vista formal, con referencia al sistema de fuentes del derecho, y el cuarto desde el sustantivo, es decir, con respecto a los principios constitucionales. El capítulo tercero trata de la autonomía financiera respectivamente de ingreso y de gasto en el caso italiano y español, considerando los sistemas de fuentes de la Unión Europea e internos de ambos Estados. En relación a la autonomía de ingreso, el trabajo se centra principalmente sobre el problema del poder de las Regiones y CCAA para establecer sus propios impuestos regionales (y sus límites), así como sobre los impuestos cedidos por el Estado a las CCAA en España, por para luego abordar el problema central de financiar autonomías territoriales a través de los recursos derivados de impuestos estatales, en la forma de compartir los ingresos y las transferencias estatales. El perfil de la autonomía del gasto juega también un papel central en el trabajo. Sobre el poder de gasto de las autonomías, han impactado de manera más directa la crisis económica y financiera, las limitaciones financieras europeas y su aplicación a nivel interno. También se considerará el problema de la deuda pública. El capítulo cuarto estudia en particular la jurisprudencia constitucional sobre los siguientes principios: principio de autonomía financiera, principio de suficiencia financiera, principio de coordinación, principio de estabilidad presupuestaria, principio de solidaridad y de ordinalidad, principio de lealtad institucional y de cooperación. Finalmente, el quinto capítulo estudia un perfil a menudo descuidado a nivel doctrinal, que es el de los sistemas financieros de las autonomías diferenciadas, en uno u otro País. En el caso italiano, se trata de la especialidad financiera, que configura un camino original y peculiar en el marco del regionalismo italiano. En el caso español, la diferenciación real se verifica con respecto al sistema de convenio y concierto autonómico de País Vasco y Navarra. Especialidad financiera y régimen Foral tienen rasgos similares y son experiencias interesantes: algunos las critican como "privilegios fiscales", pero otros estudian la extensibilidad de estos sistemas a las demás Regiones/Comunidades.
Els dos primers capítols parlen de l'Estat regional a Itàlia i Espanya, és a dir el context en què s'insereix el tema de l'autonomia financera. El primer capítol descriu les categories que generalment es fan servir pel que fa a les formes de distribució territorial del poder polític (unió d'Estats, confederació, Estat federal, Estat regional, Estat unitari), amb un estudi particular de la categoria problemàtica de l'Estat regional. El segon capítol tracta de les dues línies històriques que s'entrecreuen en el tema estudiat. D'una banda, el desenvolupament del regionalisme a Espanya i Itàlia i les diverses fases de l'autonomia financera en els dos sistemes; d'altra banda, l'evolució de la governance financera europea sota l'impacte de la crisi economicofinancera que s'ha originat a nivell mundial des de 2008. Aquesta evolució és, de fet, la condició prèvia dels canvis constitucionals i legislatius que es volen analitzar en el treball. Els capítols tercer i quart estudien l'autonomia financera regional segons una perspectiva constitucional general: el tercer des del punt de vista formal, amb referència al sistema de fonts del dret, i el quart des del substantiu, és a dir, pel que fa als principis constitucionals . El capítol tercer tracta de l'autonomia financera respectivament d'ingressos i de despesa en el cas italià i espanyol, considerant els sistemes de fonts de la Unió Europea i interns d'ambdós Estats. En relació a l'autonomia d'ingressos, el treball se centra principalment sobre el problema del poder de Regions i CCAA per a establir els seus propis impostos regionals (i el seus límits), així com sobre els impostos cedits per l'Estat a les CCAA a Espanya, per després abordar el problema central de finançar autonomies territorials a través dels recursos derivats d'impostos estatals, en la forma de compartir els ingressos i les transferències estatals. El perfil de l'autonomia de despesa juga també un paper central en el treball. Sobre el poder de despesa de les autonomies, han impactat de manera més directa la crisi econòmica i financera, les limitacions financeres europees i la seva aplicació a nivell intern. També es considerarà el problema del deute públic, al qual s'han posat límits significatius a partir del nou context regulador supranacional. El capítol quart estudia en particular la jurisprudència constitucional sobre els següents principis: principi d'autonomia financera, principi de suficiència financera, principi de coordinació, principi d'estabilitat pressupostària, principi de solidaritat i d'ordinalitat, principi de lleialtat institucional i de cooperació. Finalment, el cinquè capítol estudia un perfil sovint descuidat a nivell doctrinal, que és el dels sistemes financers d'autonomies diferenciades, en un o altre País. En el cas italià, es tracta de l'especialitat financera, que configura un camí original i peculiar en el marc del regionalisme italià. En el cas espanyol, la diferenciació real es verifica que fa al sistema de conveni i concert autonòmic del País Basc i Navarra. Especialitat financera i règim foral tenen trets similars i són experiències interessants: alguns les critiquen com "privilegis fiscals", però altres estudien la extensibilitat d'aquestes sistemes a les demés Regions / Comunitats.
The first two chapters deal about the “regional State” in Italy and Spain. The first chapter describes the categories that are generally used to classify the forms of territorial distribution of political power (union of States, confederation, federal State, regional State, unitary State), with particular attention to the problematic category of the regional State. The second chapter concerns the two historical aspects of the matter. On the one hand, the development of regionalism in Spain and Italy and the various phases of financial autonomy in the two systems; on the other hand, the evolution of European financial governance under the impact of the economic crisis since 2008. This evolution is, in fact, the precondition of the constitutional and legislative changes that the thesis aims to analyse. The third and fourth chapters are devoted to regional financial autonomy according to a general constitutional perspective: the third from the formal point of view, with reference to the system of sources of law, and the fourth from the substantive standpoint (constitutional principles). In particular, the third chapter deals with financial autonomy and, respectively, with tax power and power of expenditure in the Italian and Spanish cases, considering both the European Union and the internal sources of law. In relation to the tax autonomy, the thesis focuses mainly on the problem of the power of Regions and Autonomous Communities to establish their own regional taxes (and their limits), as well as on the taxes assigned by the State to the Autonomous Communities in Spain. Then, the thesis deepens the central problem of financing territorial autonomies through resources derived from State taxes, in the form of revenue sharing and State transfers. The topic of spending power also plays a central role in the research: the European financial rules and their application have a direct impact on regional spending autonomy. The problem of public debt, which is significantly regulated by the new supranational legal context, will also be considered. The fourth chapter is devoted in particular to the constitutional case law on the following principles: the principle of financial autonomy, the principle of financial sufficiency, the principle of coordination, the balance budget principle, the principle of solidarity and its limits, the principle of institutional loyalty and cooperation. Finally, the fifth chapter deals with a matter often neglected at the doctrinal level, which is the financial systems of differentiated autonomies, in both countries. In the Italian case, the Financial Specialty represents an original and peculiar way within the framework of Italian regionalism. In the Spanish case, the most important differentiation is the system of the convenio/concierto autonómico (agreement) of the Basque Country and Navarre.
Tafani, Ismail <1981>. "Il Presidente della Repubblica in Albania tra evoluzione della forma di Stato e formale adozione del modello Italiano". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amsdottorato.unibo.it/6486/1/Tafani_Ismail_Tesi.pdf.
Texto completoThis study analyses the important role of the Head of State on the separation of power and the consolidation of democracy in a Parliamentary Republic. This comparative study analyses the evolution on the form of governance in two respective countries Albania and Italy. The study develops in-depth analyses on the alteration of the form of governance indicating the evolution of the country’s President Institution in Albania from independence (1912) to democracy (1990) and the influence of Italy, decisive to the governance of the country. Comparatively, the analysis follows the alteration on the evolution of the Head of State in Italy pursuant to country’s unification and further developments, which served as a model for Albania, stating the international role Italy played towards Albanian’s independence which led to the consolidation of the cooperation between countries. This research draws an analysis on the collaboration between the abovementioned countries resulting the institutional unification and having a common leadership, practice abolished with the Second World War, identifying two different forms of governance in respective countries during the Cold War. Moreover, this study highlights institutional transformation and developments in Albania subsequent to the fall of Berlin Wall identified as the failure of communist regime, specifying Albania’s form of governance and Head of State pursuant to the Italian model.
Tafani, Ismail <1981>. "Il Presidente della Repubblica in Albania tra evoluzione della forma di Stato e formale adozione del modello Italiano". Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amsdottorato.unibo.it/6486/.
Texto completoThis study analyses the important role of the Head of State on the separation of power and the consolidation of democracy in a Parliamentary Republic. This comparative study analyses the evolution on the form of governance in two respective countries Albania and Italy. The study develops in-depth analyses on the alteration of the form of governance indicating the evolution of the country’s President Institution in Albania from independence (1912) to democracy (1990) and the influence of Italy, decisive to the governance of the country. Comparatively, the analysis follows the alteration on the evolution of the Head of State in Italy pursuant to country’s unification and further developments, which served as a model for Albania, stating the international role Italy played towards Albanian’s independence which led to the consolidation of the cooperation between countries. This research draws an analysis on the collaboration between the abovementioned countries resulting the institutional unification and having a common leadership, practice abolished with the Second World War, identifying two different forms of governance in respective countries during the Cold War. Moreover, this study highlights institutional transformation and developments in Albania subsequent to the fall of Berlin Wall identified as the failure of communist regime, specifying Albania’s form of governance and Head of State pursuant to the Italian model.
Raimondo, Luna. "La stampa 4D e gli smart materials. Stato dell’arte e progettazione di un kit per scrittura Braille basato su fogli polimerici a memoria di forma". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.
Buscar texto completoLANZA, Elisabetta. "LA CONCORRENZA NEGLI ORDINAMENTI COSTITUZIONALI. PROFILI DI COMPARAZIONE TRA ITALIA E STATI UNITI D’AMERICA". Doctoral thesis, Università degli studi di Ferrara, 2012. http://hdl.handle.net/11392/2389255.
Texto completoDI, FELICE LORENA. "Qualità della sicurezza in Europa: la formazione dell'operatore di Polizia come leva stategica per l'integrazione: studio di caso in quattro paesi UE e indicazioni metodologiche per una sperimentazione internazionale". Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2011. http://hdl.handle.net/10280/1028.
Texto completoThis Research investigates the relationship between security and education to realize an Area of security, freedom and justice in Europe. The focus is on Constable Courses of Police Training Schools within The European Union to find out a competency framework for cope. The Study is fully aware of the fact that different Police Training Systems are used within the Member States. Regarding this aspect the Research proposes study cases about Italy, France, United Kingdom and Poland. Its purpose is to have a vision on the core tasks of police and then to propose quality control standards to be implemented in National Police Courses.
DI, FELICE LORENA. "Qualità della sicurezza in Europa: la formazione dell'operatore di Polizia come leva stategica per l'integrazione: studio di caso in quattro paesi UE e indicazioni metodologiche per una sperimentazione internazionale". Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2011. http://hdl.handle.net/10280/1028.
Texto completoThis Research investigates the relationship between security and education to realize an Area of security, freedom and justice in Europe. The focus is on Constable Courses of Police Training Schools within The European Union to find out a competency framework for cope. The Study is fully aware of the fact that different Police Training Systems are used within the Member States. Regarding this aspect the Research proposes study cases about Italy, France, United Kingdom and Poland. Its purpose is to have a vision on the core tasks of police and then to propose quality control standards to be implemented in National Police Courses.
Perissinotto, Silvia <1990>. "Il task-based approach nasce negli anni '80 del secolo scorso e negli anni ha trovato ampio riscontro a livello mondiale. E' attualmente uno degli approcci maggiormente utilizzati nel campo dell'insegnamento linguistico grazie alla sua natura comunicativa; trova infatti le sue radici nel Communicative Language Teaching degli anni '70 con il quale condivide la forte contrapposizione per gli approcci basati sull'esposizione di rigide regole grammaticali. L'biettivo comunicativo che ci si pone nella progettazione dei task è strettamente legato all'autenticità delle attività, ovvero la loro concretezza e capacità di riprodurre situazioni di vita reale. L'approccio per task è fonte di ricerca in quanto dimostra essere particolarmente proficuo nelle classi di L2 e LS: i maggiori effetti sono riscontrabili sul miglioramento delle abilità comunicative dei discenti. Se da una parte la letteratura sul task-based approach è molto ampia e in fase di continua sperimentazione, un aspetto più ristretto che è stato considerato in misura minore è la sua efficacia all'interno di classi di principianti (basic user, secondo il quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue: livelli A1 e A2). Pochi ricercatori hanno finora investigato gli effetti dell'utilizzo di task su questo campo di discenti e i principali risultati ottenuti sono legati alle abilità di comprensione. Operando con apprendenti la competenza linguistica è ai primi stadi di sviluppo l'applicazione di attività di comprensione risulta limitante: è a questo proposito che l'orientamento suggerito dai ricercatori è quello di impiegare dapprima dei task che favoriscano la comprensione linguistica per poi passare ad attività di produzione. Gli effetti dei task di comprensione sono ancora una questione in fase di ricerca". Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2018. http://hdl.handle.net/10579/12962.
Texto completoPANTINI, SARA. "Analysis and modelling of leachate and gas generation at landfill sites focused on mechanically-biologically treated waste". Doctoral thesis, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", 2013. http://hdl.handle.net/2108/203393.
Texto completoABBIATI, MICHELE. "L'ESERCITO ITALIANO E LA CONQUISTA DELLA CATALOGNA (1808-1811).UNO STUDIO DI MILITARY EFFECTIVENESS NELL'EUROPA NAPOLEONICA". Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2017. http://hdl.handle.net/2434/491761.
Texto completoThe Italian Army and the Conquest of Catalonia (1808-1811) A Study of Military Effectiveness in Napoleonic Europe Academic Fields and Disciplines SPS/03 – M-STO/02 The research has the purpose of reconstruct and evaluate the military effectiveness of the Italian Army existed under the reign of Napoleon I. Firstly through a statistic and strategic analysis of the development, and the following deployment, of the military institution of the Kingdom of Italy in the years of its existence (1805-14). Afterwards, a particularly significant case study was chosen, as the campaign of Catalonia (1808-11, in the context of the Peninsular War), in order to assess the operational and tactical contribution of the regiments sent by the Government of Milan and their integration in the overall military apparatus of the First Empire. The thesis wanted to respond to the lack of studies on the Italian army’s behavior in war and, at the same time, to introduce the methodology of the Military Effectiveness Studies (of British and American origin and, by now, enriched by a thirty-year old tradition) in the Italian historiography. The research is primarily based, besides the numerous memoirs of the Italian and French veterans, on the archive documentation of the Secrétairerie d’état impériale (Archives Nationales of Pierrefitte-sur-Seine, Paris), of the French Ministère de la Guerre (Service historique de la Défence, of Vincennes, Paris) and of the Italian Ministero della Guerra (Archivio di Stato di Milano). About the results, it has been verified how the Italian army has become a flexible and suitable instrument for Bonaparte, albeit in a context of substantial overall numerical marginality in comparison to the heterogeneous forces available to the Empire and its others satellites and allied states. Regarding the campaign of Catalonia, instead, it was possible to ascertain the fundamental contribution of the Italian regiments, in an operational and tactical perspective, for the success of the invasion. This was primarily due to the excellent general characteristics shown by the expeditionary force, but also to disciplinary and organizational peculiarities that have made the Italian corps suitable for particularly aggressive operations.
DONATO, Aurora. "Nuove forme di intervento dello Stato nell’economia. Il caso di Cassa depositi e prestiti S.p.A". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11573/1108205.
Texto completoBULGINI, Giulia. "Il progetto pedagogico della Rai: la televisione di Stato nei primi vent’anni. Il caso de ‹‹L’Approdo››". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251123.
Texto completoBARDOTTI, LORENZO. "'Governo parlamentare': nascita di una categoria politica nella cultura costituzionale italiana tra Ottocento e Novecento". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/2158/1119920.
Texto completoSCOLARI, BALDASSARE. "State Martyr Representation and Performativity of Political Violence". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251176.
Texto completoCAMPELLI, ENRICO. "Tra uguaglianza e preferenza. L'istituto della cittadinanza nell'ordinamento giuridico israeliano". Doctoral thesis, 2020. http://hdl.handle.net/11573/1346791.
Texto completoFERRARO, SIMONE. "Alle radici della Costituzione materiale". Doctoral thesis, 2016. http://hdl.handle.net/11573/907300.
Texto completoSBRANA, ALESSANDRO. "Faculty Development Centri di Professionalità Accademica (CPA)". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251175.
Texto completoIAMMARINO, Debora. "Danno ambientale e responsabilità nella gestione dei rifiuti". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251115.
Texto completoFORMICONI, Cristina. "LÈD: Il Lavoro È un Diritto. Nuove soluzioni all’auto-orientamento al lavoro e per il recruiting online delle persone con disabilità". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251119.
Texto completoSBARBATI, Claudia. "LE STRAGI E LO STATO. NARRAZIONI SU CARTA DELLO STRAGISMO ITALIANO:CRONACA, MEMORIA E STORIA". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251127.
Texto completoPETRINI, Maria Celeste. "IL MARKETING INTERNAZIONALE DI UN ACCESSORIO-MODA IN MATERIALE PLASTICO ECO-COMPATIBILE: ASPETTI ECONOMICI E PROFILI GIURIDICI. UN PROGETTO PER LUCIANI LAB". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251084.
Texto completoROMAGNOLI, Valentina. "La gestione dei resi dei clienti come strumento per lo sviluppo del commercio elettronico delle aziende: il caso Santoni S.p.A". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251107.
Texto completoCINGOLANI, Sofia. "IL TEATRO ROMANO DI POLLENTIA-URBS SALVIA". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251615.
Texto completoBOUSSOUS, Nabil. "Beni culturali e valore d’uso: conoscenza tacita, creatività e innovazione". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251082.
Texto completoSERPETTA, MARIA GIULIA. "La Regola per ben confessarsi di Giacomo della Marca: edizione e commento linguistico". Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251618.
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