Dissertations / Theses on the topic 'Vulnerabilità edifici'
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Bovina, Riccardo. "Vulnerabilità sismica di edifici in muratura: il caso studio di un edificio residenziale a Bologna." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/21866/.
Full textRoveri, Daniela. "Vulnerabilità sismica di edifici in muratura: Confronti tra metodi di valutazione." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7639/.
Full textD’Onofrio, Nicola. "Valutazione di vulnerabilità sismica di edifici in muratura: il caso di Palazzo Malvezzi." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5789/.
Full textSACCUCCI, Marco. "Analisi multilivello BIM per la valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici in muratura." Doctoral thesis, Università degli studi di Cassino, 2020. http://hdl.handle.net/11580/75224.
Full textL’Italia è un paese caratterizzato da realtà urbane che presentano una morfologia estremamente eterogenea generata dallo sviluppo del tessuto in epoche storiche differenti. Spesso tali realtà sono caratterizzate da aggregati edilizi in muratura, frutto del risultato di processi non pianificati di sviluppo e dell’assemblaggio di edifici di età, materiali, tecniche di costruzione, dettagli costruttivi diversi i quali costituiscono l’ossatura dei centri storici minori. Data la loro posizione geografica nel contesto orografico italiano essi sono estremamente esposti al rischio sismico la cui mitigazione e riduzione costituisce un tema di particolare interesse. Negli ultimi anni proprio per questo motivo si sono sviluppate numerose tecniche e metodologie per la valutazione della sicurezza delle strutture esistenti, in particolar modo per gli edifici in muratura in modo da poter limitare gli esiti disastrosi dei terremoti in termini di perdite di patrimonio culturale ma soprattutto di vite umane. Per questo motivo la salvaguardia del tessuto urbano, ma in particolare dei centri storici, parte da un progetto di conoscenza teso ad evidenziare i principali fattori di vulnerabilità che contribuiscono alla valutazione del rischio a cui sono soggetti. Il processo di conoscenza, soprattutto nella fase di rilievo, è particolarmente complesso poiché richiede il management di dati estremamente eterogenei che vanno dall’unità edilizia all’aggregato strutturale e dall’intero nucleo urbano all’ambiente. I modelli di rappresentazione per la visualizzazione dei principali fenomeni di vulnerabilità forniscono un importante supporto per l’analisi della vulnerabilità strutturale per mezzo di procedure in grado di comprendere il comportamento degli edifici quando sono sollecitati sismicamente. Con questa consapevolezza la presente ricerca ha come obiettivo la definizione di uno strumento integrato multilivello in grado di gestire, analizzare e rappresentare la molteplicità, eterogeneità e complessità dei dati necessari per la valutazione della vulnerabilità sismica di edifici in muratura costituenti i centri storici. Attraverso la conoscenza approfondita e l’uso dei sistemi di modellazione parametrica, come i Building Information Modeling (BIM), è possibile determinare i più probabili cinematismi di collasso, sulla base di informazioni dedotte da un processo di conoscenza, e dunque di valutare i livelli di vulnerabilità sismica di ogni unità strutturale sia da un punto di vista qualitativo che quantitativo. Tale metodologia, testata su un caso di studio – Borgo San Rocco a Sora (FR) – consente altresì di evidenziare come le informazioni ottenute dalla sua applicazione siano di supporto nella gestione delle condizioni di emergenza. La procedura proposta è innovativa, poiché coniuga aspetti legati alla conoscenza della costruzione con differenti metodologie di analisi in modo razionale ed efficiente, organizzandoli e collegandoli a diversi livelli e stabilendo relazioni tra questi. Appare evidente come l’approccio utilizzato per l’analisi della vulnerabilità sismica della costruzione/aggregato sia strettamente correlato alle informazioni disponibili, riguardanti le proprietà geometriche e meccaniche, così come la storia e l’evoluzione dell’oggetto. A tale scopo, nella procedura proposta vengono definiti diversi livelli di indagine e analisi strutturale per arrivare alla valutazione della sicurezza sismica.
Angelini, Lorenzo. "Analisi critica degli interventi atti a ridurre la vulnerabilità sismica degli edifici in muratura." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7309/.
Full textMarino, Manuela Teresa Monia. "Il ruolo dell'attrito nella vulnerabilità sismica di edifici storici in muratura sollecitati fuori piano." Doctoral thesis, Università di Catania, 2013. http://hdl.handle.net/10761/1413.
Full textMunari, Marco. "Sviluppo di procedure per valutazioni sistematiche di vulnerabilità sismica di edifici esistenti in muratura." Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2010. http://hdl.handle.net/11577/3426960.
Full textUn elemento fondamentale nello sviluppo di strategie di prevenzione e di riduzione del rischio sismico è la valutazione del comportamento strutturale sotto azioni sismiche di intensità distruttiva: per gli edifici esistenti il problema si pone essenzialmente nella valutazione della loro attuale predisposizione al danneggiamento, ossia della loro vulnerabilità. Le procedure utilizzabili per condurre tali operazioni possono avere vari livelli di dettaglio in funzione della qualità e quantità di informazioni che si acquisiscono per ogni singolo edificio. In un'ottica di mitigazione del rischio sismico, queste analisi vanno condotte su interi ambiti territoriali o urbani e quindi su una pluralità di edifici: ciò porta conseguentemente a ricercare procedure di valutazione della vulnerabilità che, partendo da un'acquisizione il più possibile speditiva di informazioni, permetta di formulare una stima sufficientemente attendibile della danneggiabilità sismica, senza ricorrere a modelli eccessivamente raffinati. Inoltre, il patrimonio edilizio e, in particolare, il tessuto urbano storico in Italia, così come in molti altri Paesi a rilevante rischio sismico, sono prevalentemente costituiti da edifici in muratura portante, generalmente costruiti in epoche passate in assenza di normative antisismiche. La fabbriche tradizionali si possono considerare come assemblaggi di elementi determinati staticamente, vincolati in modo monolatero ed essenzialmente basati sugli accor-gimenti dettati dalla cosiddetta “regola dell’arte”: tali accorgimenti si trovano effettivamente solo in edifici di una certa importanza, mentre nell’edilizia ordinaria sono piuttosto rari, con conseguente incremento della debolezza statica e sismica. Tali condizioni portano a preferire, ai fini dell’analisi strutturale per la valutazione della vulnerabilità sismica, verifiche di dettaglio di meccanismi elementari di collasso su singoli elementi, ricercando l’eventuale punto debole della costruzione, piuttosto che studi dell’intero edificio che considerino il comportamento ideale di scatola pluriconnessa elastica o elastoplastica. Infine, un’analisi del territorio che muove la propria scala di indagine dalla singola unità strutturale all’intero centro storico e oltre, non può prescindere dal fatto che il costruito in muratura si trova spesso organizzato in aggregati di edifici interagenti in modo complesso: questo rende ancora più difficoltosi l’approccio, lo sviluppo delle analisi e l’interpretazione dei risultati. Negli scorsi anni, sono state svolte numerose ricerche (le più recenti nell’ambito dei pro-getti ReLUIS - Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica) che hanno permesso di proporre una metodologia innovativa in rapporto alla complessità dell’edificato storico e versatile sia per analisi predittive e di verifica post-sisma, sia per il progetto di piani di mitigazione. La metodologia, già applicata in diversi centri storici, nei quali sono stati individuati campioni significativi di edifici (unità strutturali) appartenenti a diverse tipologie costruttive, prevede una imprescindibile fase di conoscenza preliminare di impostazione fortemente interdisciplinare, basata sulla raccolta di dati in sito mediante l’utilizzo di apposite schede e sulla realizzazione di campagne minime di indagini sperimentali. A partire dalle informazioni disponibili sono effettuate analisi storico - tipologiche, strutturali, dei meccanismi di danno e degli interventi pregressi e sono successivamente svolte valutazioni della vulnerabilità sismica dei sistemi edilizi aggregati, mediante l’applicazione di procedure automatiche di calcolo, basate sulla stima della resistenza nel piano e sullo studio di meccanismi locali di collasso fuori piano di macroelementi strutturali: tali procedure di calcolo limite dipendono da pochi parametri geometrici e meccanici, e quindi non richiedono un rilievo estremamente accurato e pesanti oneri computazionali. In questa sede sono illustrate le versioni più recenti di queste procedure, aggiornate agli ultimi sviluppi normativi: esse, mediante l’applicazione a tre centri storici dell’Italia centrale scelti come casi di studio (Campi Alto di Norcia, Castelluccio di Norcia e Sulmona), hanno dimostrato la loro completezza e affidabilità, attraverso il confronto dei risultati sia con l’effettivo comportamento della classe del costruito esistente in muratura in occasione di recenti eventi sismici, sia con le previsioni statistiche fornite dalle scale macrosismiche, sia con modellazioni meccanico-capacitive di dettaglio del comportamento nel piano e fuori del piano. Queste ultime hanno consentito, oltre che una calibrazione delle procedure, la messa a punto di metodi di calcolo e verifica strutturale: in questo senso è risultato particolarmente innovativo e per questo particolarizzato sul solo caso studio di Sulmona l’approccio capacitivo sviluppato per lo studio del comportamento nel piano. La metodologia di studio, sistematizzando le valutazioni di vulnerabilità per edifici in muratura aggregati all’interno di centri storici, si presta a interessanti applicazioni in ambito normativo, specialmente per quel che riguarda la gestione e la tutela del patrimonio architettonico; i risultati ottenuti avranno inoltre particolari riscontri nelle attività di ricerca e in quelle più applicative che si stanno sviluppando in Abruzzo a seguito degli eventi relativi al sisma del 6 Aprile scorso.
Massera, Giorgio. "Criteri semplificati per l'analisi di vulnerabilità sismica di edifici monopiano in acciaio ad uso produttivo." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.
Find full textSIMONI, MICHELE. "Vulnerabilità sismica, danneggiamento e proposte di intervento di edifici storici in muratura in Emilia Romagna." Doctoral thesis, Università degli studi di Ferrara, 2016. http://hdl.handle.net/11392/2403406.
Full textThe masonry structures are a very common and distinctive type among the Emilian historical construction and the earthquake of May 20th and 29th, 2012 highlighted their high vulnerability. Aim of the present thesis is the analysis of a series of existing masonry construction damaged by earthquake. Thus the seismic vulnerability of the masonry constructions is studied and deepened, based on an accurate damage assessment and analyses on finite element models of typical configurations, in terms of geometrical and constructive features. The cases study presented are: - Fornasini tower, located in Poggio Renatico [1]; - A masonry monumental construction named Prospettiva [2] [3] [4] [5]; - The cross vault in the main tower of Fortress located in San Felice sul Panaro [6], - Naselli Crispi, one of the most important Renaissance masonry buildings in the city of Ferrara. To simulate and interpret its seismic response, non linear numerical simulations are performed by using in an integrated way various modelling approaches. The seismic response of those are described in reference to their historical notes, the damage and their post seismic structural interventions. Particularly, great attention has been devoted to cross masonry vault for which several numerical simulation are performed varying constraint conditions, material properties, infill modeling and presence of FRP strips as reinforcement devices [7]. [1] Cattari S., Lagomarsino S., Milani G., Rossi M., Simoni M., Tralli A.: Non linear modelling of fornasini tower after the 2012 emilia earthquake (italy). - Mexico City : SACH 2014 - 9th international Conference on Structural Analysis of Historical Construction, 2014. [2] Chiozzi A., Malagù M., Tralli A., Cazzani A.: ArchNURBS: NURBS-Based Tool for the Structural Safety Assessment of Masonry Arches in MATLAB. - [s.l.] : J. Comput. Civ. Eng. 10.1061/(ASCE)CP.1943-5487.0000481 , 04015010., 2015. - Vol. 30. [3] Chiozzi A., Simoni M. and Tralli A. Base isolation of heavy non-structural monolithic object at the top of masonry monumental construction. - [s.l.] : Materials and Structures, 2015. [4] Chiozzi A., Simoni M. and Tralli A. Rocking and overturing prevention for non-structural monolithic objects under seismic excitations through base isolation: a case study in Ferrara (Italy). - Florence : 5th European Conference of civil Engineering, 2014. [5] Chiozzi A., Simoni M. and Tralli A. Safety assessment and base isolation of heavy non-structural monolithic object. - Guwahaiti-India : 12th International conference on vibration problems, 2015. [6] Cattari S. [et al.] Vulnerabilità delle Rocche e dei Castelli Emiliani Danneggiati dal Sisma del Maggio 2012: Abaco dei principali meccanismi di danno.. - [s.l.] : Castellum n°55, 2014. [7] Milani G., Simoni M. and Tralli A. Advanced numerical models for the analysis of masonry cross vaults: a case study in italy. - [s.l.] : Engineering Structures, 2014. - Vols. 76, pp. 339-358.
Cavina, Irene. "Analisi delle vulnerabilità sismiche di edifici esistenti in muratura: Il caso del liceo scientifico "A.Righi" di Bologna." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/6739/.
Full textArnesano, Matteo. "Vulnerabilità sismica di edifici ad uso produttivo in c.a. attraverso analisi FEM e metodi speditivi tipo RE.SIS.TO." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.
Find full textChinni, Ciriaco. "Individuazione e mitigazione delle criticità sismiche nella Collegiata di San Michele Arcangelo di Bagnacavallo (RA)." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/3283/.
Full textBicci, Mario. "Analisi comparativa di procedimenti di calcolo per l'analisi sismica di edifici di muratura." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7078/.
Full textBonezzi, Riccardo. "Valutazione della vulnerabilità sismica e progetto di miglioramento degli edifici storici: modelli a confronto per il Palazzo Comunale di Mirandola." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.
Find full textSgarbi, Lorenzo. "La vulnerabilita' degli aggregati edilizi: Verifica del metodo generale attraverso l'analisi dei danneggiamenti di singoli edifici nel centro storico di Mirandola." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7327/.
Full textMARACCHINI, GIANLUCA. "Vulnerabilità degli edifici esistenti: utilizzo e limiti di procedure e metodi adottati nella pratica ingegneristica per la sua valutazione e riduzione." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2017. http://hdl.handle.net/11566/245616.
Full textThe mitigation of the seismic risk of existing buildings is a relevant issue in Italy due both to the high seismic vulnerability of most of the building stock and, in case of historic masonry buildings, to their high artistic and cultural value. From this point of view, due to limited resources available and the need to intervene as quickly as possible, it is essential to have reliable tools in order to avoid inaccurate seismic assessments. This thesis addresses some of the most common problems that are present in the engineering practice related to the structural assessment of existing URM and RC buildings. After having briefly described the main vulnerability of masonry buildings, this work presents a critical analysis of the equivalent frame modelling approach through an in-depth analysis of the literature. This method is today the most widespread modelling tool in the engineering practice, and suggested by national and international standards. From this analysis, the limits and the applicability domain of this method have been defined. As a general result, it has been shown that the equivalent frame model can be used as a conservative approach for the study of the global response of buildings with box-like behavior and quite regular arrangement of openings. Unlike masonry buildings, the modelling methods used in the professional practice for the seismic assessment of existing RC buildings, are well validated. In this case, one of the most important source of uncertainty is probably the evaluation of the in situ mechanical properties of the concrete. Indeed, the high dispersion of the concrete mechanical parameters makes often inaccurate the seismic assessment of these buildings. In this thesis, a statistical method for the mechanical characterization of concrete is proposed and applied to six case studies. As a result, it is showed that the proposed method is capable of providing a more accurate representation of the actually strength distribution and of reducing the dispersion obtained from in situ tests.
Bini, Valentina. "Analisi della vulnerabilità sismica di edifici storici con particolare riferimento ai meccanismi locali: il caso studio del Castello Bufalini a San Giustino." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.
Find full textFava, Michele. "Sviluppo di metodologie per la valutazione della vulnerabilità sismica di edifici strategici e rilevanti ed applicazione al patrimonio edilizio dell'Università di Padova." Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2016. http://hdl.handle.net/11577/3426762.
Full textLo sviluppo di strategie di riduzione del rischio sismico, vista l’elevata vulnerabilità che caratterizza gran parte dell’edilizia storica esistente, richiede l’adozione di opportuni strumenti utili alla valutazione della sicurezza e del comportamento strutturale. Le analisi di vulnerabilità sismica per un vasto patrimonio storico possono essere condotte investendo diversi livelli e metodologie di analisi, e adottando approcci multi scala che permettano di individuare gli aspetti comuni tra il comportamento del singolo edificio e la vulnerabilità su scala territoriale. La valutazione della vulnerabilità, pertanto, deve prendere in considerazione tutti quegli aspetti che contribuiscono alla variazione del comportamento sismico degli edifici coinvolgendo sia il contesto edificato sia il costruito storico in generale. L’adozione di approcci semplificati rappresenta il punto di riferimento nella valutazione di un vasto patrimonio: consentono di individuare i caratteri generali del costruito definendo una linea di indirizzo delle priorità da seguire, successivamente, attraverso analisi di dettaglio su singoli manufatti e su tipologie edilizie rappresentative. La valutazione della vulnerabilità richiede l'utilizzo di una strumentazione rigorosa, tuttavia facilmente applicabile su macro scala. Solo una scrupolosa raccolta di informazioni e l'attenta formulazione di un preliminare giudizio sul livello di rischio sismico consente di pianificare le priorità per l'esecuzione di interventi preventivi di miglioramento sismico per la mitigazione del rischio. Importante, quindi, la classificazione dei diversi edifici attraverso la definizione di parametri fisico-meccanici caratterizzanti le differenti strutture presenti ed identificabili in maniera speditiva. Tali parametri consentono di rappresentare l’intero patrimonio edilizio in classi tipologiche secondo le principali variabili rappresentative del contesto insediativo, delle caratteristiche geometriche, delle tipologie edilizie e strutturali. Oggetto del lavoro di ricerca è il patrimonio edilizio storico dell’Ateneo di Padova: composto da edifici di differenti caratteristiche strutturali rappresenta un significativo campione delle opere costruttive presenti nel contesto della città di Padova. L’attenzione è posta sui complessi storici in muratura: generalmente più vulnerabili essendo stati costruiti o hanno subito interventi successivi in assenza di normative antisismiche. L’obiettivo prevede l’adozione di un percorso metodologico che consenta, a partire da uno studio semplificato di tutti gli edifici, di definire i livelli di analisi e di intervento, ordinando le diverse strutture sulla caratterizzazione dei fattori di rischio sismico: in particolare per quanto riguarda la vulnerabilità, la sicurezza strutturale e le sicurezza degli utenti degli edifici stessi. Il criterio definito focalizza l’attenzione sull'identificazione delle caratteristiche dell’edificato e nella definizione di opportuni modelli che permettano di valutare il danno e il danneggiamento al manifestarsi di un evento sismico di varia intensità. La procedura di lavoro seguita prevede, dopo un inquadramento generale del patrimonio analizzato, la valutazione della vulnerabilità sismica per tipologie edilizie attraverso analisi del comportamento locale per meccanismi di collasso e globale nel piano per la formulazione di scenari di danno.
Fiori, Eleonora. "Procedura per la programmazione di interventi di riqualificazione strutturale ed energetica di edifici esistenti." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.
Find full textBoccalini, Debora. "Valutazione di vulnerabilità sismica di un edificio in c.a. e progetto di adeguamento sismico con isolamento alla base." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.
Find full textStefanini, Lorenzo. "Metodi speditivi per la valutazione del comportamento strutturale degli edifici intelaiati in calcestruzzo armato: studio dell’influenza delle caratteristiche costruttive mediante applicazione di reti neurali." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.
Find full textSucci, Marco. "Un approccio speditivo per il rilievo, la modellazione numerica e l’analisi strutturale di edifici storici monumentali." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.
Find full textBulletti, Giorgio. "Studio sulla vulnerabiltà sismica della clinica neurologica di Bologna." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5914/.
Full textCrapanzano, Mauro. "Valutazione di vulnerabilità sismica del complesso edilizio Baraccano a Bologna: Piccolo Teatro e ambienti annessi." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/8507/.
Full textRapagnetta, Valentina. "Studio comparativo di analisi speditive con metodo RE.SIS.TO. e di analisi statiche non lineari eseguite con software 3Muri per la valutazione della fragilità di edifici in muratura nel comune di Maranello (MO)." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amslaurea.unibo.it/24649/.
Full textFratoni, Silvia. "Valutazione semplificata del rischio sismico su edifici in muratura secondo il DPCM 09/02/2011: caso di studio di Palazzo del Parlamento detto "FARNESE"." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.
Find full textTaffarel, Sabrina. "Metodi speditivi per la valutazione della vulnerabilità sismica del costruito storico: approccio all'incertezza nelle forme di aggregazione complessa a diversa scala." Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2016. http://hdl.handle.net/11577/3421936.
Full textLa previsione dell’impatto causato da un evento sismico in termini di effetti sulle costruzioni esistenti in una data area richiede la conoscenza del comportamento dinamico che tali strutture possono manifestare. La procedura da adottare risulta particolarmente complessa e ancor più onerosa in termini economici, di tempo e operativi, se lo studio è riferito a interi complessi costruttivi e non a singoli edifici. La definizione di percorsi metodologici che mirino al rispetto del principio di sostenibilità economica, oltre a quello di salvaguardia della vita umana e di preservazione nonché tutela del patrimonio è prerogativa necessaria per uno studio di vulnerabilità sismica adeguato alle risorse disponibili. Il presente lavoro di tesi si pone l’obiettivo di sviluppare procedure utili alla riduzione e gestione dell’incertezza, oltre alla valutazione dell’affidabilità dell’informazione insita nello studio di forme di aggregazione complessa a diversa scala, con particolare riferimento alle costruzioni esistenti in aggregato in muratura. A tal fine, lo studio della vulnerabilità non può prescindere dalla conoscenza del costruito, in cui il livello di informazione è strettamente legato all’estensione della scala di analisi. L’aumento della scala si traduce in una diminuzione nel dettaglio e qualità (attendibilità) dei dati disponibili allo studio, che risultano spesso caratterizzati da incertezza. Al contempo, non è economicamente sostenibile perseguire azioni finalizzate a colmare tali lacune attraverso l’adozione di approcci tradizionali, che richiedano l’esecuzione di completi rilievi in sito. L’elaborato di tesi si propone quindi di trarre il massimo profitto dallo studio e dalla messa a sistema di informazioni sul costruito già disponibili, e al contempo di individuare strategie finalizzate a colmare approcci metodologici lacunosi affrontando lo studio da un punto di vista parametrico o probabilistico. Si persegue quindi l’adozione di procedure di analisi dei dati in forma aggregata e di utilizzo di strumenti informativi geografici e database finalizzate all’analisi di informazioni già a disposizione sul costruito ma raccolte con finalità diverse dallo studio di vulnerabilità su scala territoriale. Viene posta l’attenzione alla definizione di procedure per la valutazione della vulnerabilità su ampia scala che adottino approcci meccanici di tipo analitico attraverso curve di fragilità del costruito, in cui l’attenzione sia posta in primis alla gestione dell’incertezza insita nei dati allo studio, superata attraverso l’utilizzo di approcci deterministici (parametrici) o probabilistici (definizione di dati non noti a partire da altri noti). Un approfondimento ad una scala di maggior dettaglio viene inoltre fornito al fine di individuare idonee modalità di rappresentazione semplificata delle condizioni al contorno nell’analisi sismica di porzioni di edificio in contesto aggregato. L’intero percorso proposto è integrato con applicazioni a casi studio diversi per morfologia, tipologia e sismicità (centro storico di Timisoara –RO-, borghi minori in provincia de L’Aquila, beni tutelati presso le provincie di Verona, Vicenza e Rovigo, chiese colpite dagli eventi sismici del 2012 in Emilia Romagna e Veneto) appositamente selezionati al fine di validare e calibrare le procedure adottate su contesti eterogenei.
MEZZAPELLE, PARDO ANTONIO. "A mechanically derived vulnerability index method for seismic risk assessment of existing RC school buildings." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2018. http://hdl.handle.net/11566/252599.
Full textThe seismic vulnerability of RC school buildings is a very important issue in Italy, as shown from recent earthquakes that caused heavy damage of several school buildings. Most of Italian schools were built between the 50s and the 90s, so without or with low seismic resistance criteria. In this study a methodology for rapid seismic risk assessment of RC school buildings is developed. It is based on the vulnerability index method, assuming 15 vulnerability indicators to which assign scores on the base of expert judgment. The scores were determined through pushover analyses performed on several structural models representative of the main characteristics of the Pre 1974 and Post 1974 school building stocks. To this aim a set of about 40 high schools were analysed to detect typical and specific vulnerabilities, and a simulated design procedure was carried according to the Codes in force in the two reference periods. Correlations between the global vulnerability index Iv and the capacity in terms of PGA, for both slight damage and collapse, were determined to obtain trilinear damage curves such as in GNDT method. The numerical validation of the proposed method was made by comparing the trilinear damage curves obtained for two prototype buildings, representative in average of the Pre 1974 and Post 1974 classes, with analytical damage curves provided for the same buildings by both pushover and incremental dynamic analyses. Also, experimental validation was carried out by comparing, for the high schools of the provinces of Ancona and Macerata, the damage occurred because of the Centre Italy 2016 seismic sequence, with the damage estimated, for the same intensity level, through the proposed method. Both validation procedures have confirmed a good reliability of the proposed method for rapid and comparative evaluations. Finally, two typologies of rapid damage scenarios were developed for the building stock, in order to estimate physical, human and economic losses. The first typology considers uniform seismic hazard on the whole territory and increasing intensity levels, instead the second one considers three single events on the base of the fault system of the region (fixing for each an epicentre, magnitude and depth), thus the PGA values are calculated for every school building by means an attenuation law.
Ficarra, Francesca. "Metodo per la valutazione relativa del rischio sismico di chiese a grande aula e linee guida per il consolidamento della Pieve di Coscogno in Pavullo (Modena)." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/22040/.
Full textRusso, Giulio. "Metodi speditivi per la valutazione del comportamento strutturale di edifici intelaiati in c.a. mediante l'applicazione di reti neurali. Studio dell'influenza delle caratteristiche meccaniche e geometriche: analisi e valutazione dei risultati." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.
Find full textMussoni, Giacomo. "Progettazione di un sistema innovativo di rinforzo esterno per il miglioramento sismico degli edifici senza interruzione d’uso." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/20757/.
Full textGnucci, Valentina. "Metodi speditivi per la valutazione del comportamento strutturale di edifici intelaiati in c.a. mediante l'applicazione di reti neurali. Studio dell'influenza delle caratteristiche meccaniche e geometriche: scelta dei parametri di analisi." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.
Find full textVenturi, Veronica. "La Ex Chiesa di Santa Maria del Carmine a Medicina: analisi, miglioramento strutturale e rifunzionalizzazione." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2022.
Find full textBracaloni, Amedeo. "Analisi del rischio idraulico in ambiente urbano: il caso del torrente Ravone a Bologna." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/10107/.
Full textBiagini, Stefano. "Vulnerabilità sismica e miglioramento di un edificio ospedaliero in c.a." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/20301/.
Full textRavaioli, Andrea. "Analisi di vulnerabilità sismica di un edificio storico situato a L'Aquila." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5416/.
Full textFalbo, Armando. "Verifica di vulnerabilità sismica di un edificio intelaiato in c.a. e acciaio." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/4920/.
Full textRemo, Tommaso. "Analisi di vulnerabilità sismica di un edificio scolastico nella provincia di Bologna." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/6422/.
Full textPaini, Karen. "Verifica di vulnerabilità sismica di un edificio del complesso Drudi nel comune di Meldola." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.
Find full textGraffieti, Nausicaa. "Studio di vulnerabilità sismica di un edificio ad uso scolastico modificato in epoche successive." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/1995/.
Full textCeraso, Marcello. "Verifica di vulnerabilità sismica e proposta di intervento di un edificio scolastico in Campogalliano (MO)." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amslaurea.unibo.it/1035/.
Full textValentini, Enrico. "Analisi di vulnerabilità sismica di un edificio storico danneggiato dal sisma aquilano del 6 aprile 2009." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/2217/.
Full textZannoli, Giulio. "Studio sulla vulnerabilità sismica dell'Istituto di Matematica a Bologna." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5981/.
Full textMalaguti, Michele. "Analisi di un edificio esistente in muratura nel comune di San Felice sul Panaro: stima del danno e della vulnerabilità." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.
Find full textIsidori, Daniele. "Analisi della performance sismica di un edificio esistente in C.A. mediante metodo SLaMA e valutazione delle perdite economiche attese." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2022. http://amslaurea.unibo.it/25655/.
Full textPalacios, Castro Harold Jesús Alberto, and Elias Kevin Jorge Pérez. "Implementación de bases geoespaciales para la vulnerabilidad sísmica de edificios de concreto armado." Bachelor's thesis, Universidad Ricardo Palma, 2015. http://cybertesis.urp.edu.pe/handle/urp/1323.
Full textNannetti, Sara. "Strategie di modellazione numerica di interventi per la riqualificazione di un edificio in muratura mediante cappotto sismico." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2022.
Find full textMalaguti, Michele. "Stima delle perdite economiche dovute ad eventi sismici tramite metodologie raffinate e approcci semplificati basati sugli spostamenti: applicazione ad un edificio esistente in c.a." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.
Find full textMondello, Attilio Antonio. "Torri campanarie degli edifici ecclesiastici tradizionali allo specchio tra conoscenza e sicurezza. Tecnologia e forma negli areali a rischio della Sicilia orientale e della Castilla y León." Doctoral thesis, Università di Catania, 2019. http://hdl.handle.net/10761/4101.
Full textSPERANZA, ELISA. "The Importance of Calibration and Modelling Non-Structural Elements in the Evaluation of Seismic Vulnerability Index of Strategic Buildings Before and After Retrofitting." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2020. http://hdl.handle.net/11566/274486.
Full textThis thesis aims to investigate on the modelling of the non-structural elements related to internal and external infill walls, trying to quantify the difference induced by different modelling strategies on the value of the seismic vulnerability index with reference to strategic buildings. On this purpose, two case studies are analysed: the Benedetto Croce high school in Avezzano and the Varano high school in Camerino, r.c. frame buildings retrofitted with external steel towers equipped with viscous dampers at the basis. For both case studies, three models are implemented, before and after the retrofitting, which are characterized by an increasing level of detail: model A with only structural components, model B with external infill panels modelled as equivalent connecting struts according to literature, and model C with external and internal infill walls calibrated through the results of in-situ dynamic tests. As regards the pre-retrofitting phase, the calculation of the seismic vulnerability index was carried out by means of nonlinear static analysis (pushover). As for the post-retrofitting phase, the calculation of the seismic vulnerability index was carried out by means of non-linear dynamic analysis (I.D.A). The results are shown in terms of comparison between the capacity curves obtained with push over analyses (pre-retrofitting) and with incremental dynamic analyses for the different model. In addition, the outcomes are shown also in terms of intensity level of the seismic action necessary to reach a predetermined limit state for model A, model B and model C.