Dissertations / Theses on the topic 'Timavo'

To see the other types of publications on this topic, follow the link: Timavo.

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the top 50 dissertations / theses for your research on the topic 'Timavo.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Browse dissertations / theses on a wide variety of disciplines and organise your bibliography correctly.

1

Falconi, Claus Francois. "Complex water column nutrient dynamics in the Gulf of Trieste; freshwater nutrient discharge Vs biologicallly mediated cycling of dissolved organic matter." Doctoral thesis, Università degli studi di Trieste, 2009. http://hdl.handle.net/10077/3172.

Full text
Abstract:
2007/2008
Il Golfo di Trieste, localizzato nella parte più settentrionale ed orientale del bacino Adriatico, rappresenta un’area peculiare per le sue caratteristiche geomorfologiche, oceanografiche e biologiche. In quest’area, in particolare, insistono diverse attività economiche che vanno dalla maricoltura al turismo e pertanto i problemi legati alla qualità ambientale sono oltremodo diversificati: da un lato è importante che la trofia del sistema supporti lo sviluppo e la crescita dei molluschi allevati e dall’altro la fruizione delle acque per la balneazione richiede requisiti di qualità precisi e stabiliti dalle normative europee. Alla base di qualsiasi approccio gestionale all’ambiente marino costiero è comunque necessario conoscere la dinamica dei composti che stanno alla base della rete alimentare e che rappresentano anche importanti segnali di apporti antropici al sistema. I nutrienti, siano essi nella forma inorganica o in quella organica, regolano le dinamiche trofiche dell’ecosistema costiero e sono oltremodo concentrati in prossimità di scarichi urbani o nelle acque a bassa salinità frutto del mescolamento tra fiume e mare. Nonostante i numerosi e approfonditi studi sull’ecosistema del Golfo di Trieste, la dinamica dei nutrienti è stata poco approfondita, soprattutto in relazione alla frazione organica. La ricerca svolta nell’ambito di questo dottorato ha avuto come obiettivi principali: La valutazione delle dinamiche spaziali e temporali della concentrazione dei macronutrienti, nella forma inorganica ed organica, nelle acque del Golfo di Trieste La verifica del ruolo degli apporti fluviali e antropici sulla loro disponibilità La comprensione dell'importanza delle attività microbiche di rimineralizzazione sulla disponibilità degli stessi. Il protocollo sperimentale ha previsto l'analisi di campioni d'acqua prelevati mensilmente in 9 stazioni del Golfo, nel periodo 2004-2008. Nella stazione storica C1 il campionamento è stato intensificato per meglio valutare le dinamiche temporali esplorando la variabilità giornaliera e quella a scala oraria. Poiché il Golfo è soggetto a notevoli apporti fluviali, è stato valutato il ruolo dell’Isonzo, il fiume più importante, e, a partire dal 2006, è stato considerato anche il Timavo. Per evidenziare il ruolo degli scarichi antropici sono stati considerati i dati provenienti dal Monitoraggio delle acque costiere predisposto dalla Regione FVG (2002-2005). L’imponente lavoro analitico ha permesso di confermare la scarsa disponibilità di fosforo nelle acque del Golfo anche in periodi di limitata utilizzazione biologica. L’apporto dei fiumi arricchisce le acque delle forme particellate ma non incide sulla frazione disciolta mentre gli scarichi urbani non influenzano significativamente la disponibilità. Importante risulta, invece, il ruolo della degradazione enzimatica della sostanza organica. Sia il fitoplancton che il batterioplancton producono, infatti, notevoli quantità di fosfatasi alcalina, enzima in grado di recuperare fosforo da molecole organiche. Attraverso la produzione di enzimi, i microrganismi riescono a sopperire alla scarsa disponibilità di molecole inorganiche, più facilmente utilizzabili ma estremamente meno abbondanti. Questi risultati sono oltremodo importanti per l’organizzazione dei futuri piani di monitoraggio degli ambienti marini costieri caratterizzati da forti input di acqua dolce sia di origine antropica che fluviale. La trofia del sistema, infatti, non è sostenuta soltanto dai Sali inorganici disciolti di azoto, fosforo e silicio ma è fortemente dipendente dal pool di organico sia disciolto che particellato. L’attività degradativi dei microrganismi su queste matrici consente loro di ottenere le sotanze essenziali per la crescita e la duplicazione.
XIX Ciclo
1966
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Grillo, Barbara. "Ricostruzione dell’idrodinamica delle acque di falda del Carso Classico." Doctoral thesis, Università degli studi di Trieste, 2013. http://hdl.handle.net/10077/8665.

Full text
Abstract:
2011/2012
All'interno del massiccio carsico del Carso Classico si sviluppa il reticolo del cosiddetto Timavo ipogeo, uno tra i più famosi fiumi carsici al mondo, il cui percorso stimato in circa 80 km di sviluppo lineare tra Slovenia e Italia, nonostante sia stato oggetto di oltre due secoli di studi scientifici, è per alcuni aspetti misterioso. L’obiettivo di questa Tesi è: 1)la riorganizzazione e ottimizzazione della rete di monitoraggio delle acque di falda del Carso Classico; 2)l’analisi dei dati in continuo esistenti (portate, precipitazioni, livello, temperatura e conducibilità); 3)l’analisi dell’influenza del carico idraulico sull’idrostruttura; 4) la ricostruzione dell’idrodinamica nelle diverse condizioni di impinguamento per una valutazione della vulnerabilità e dell’entità delle risorse. L’attività di ricerca si è articolata essenzialmente in una prima fase di ricerca bibliografica e acquisizione delle competenze di gestione della rete di monitoraggio; una seconda parte di acquisizione delle competenza informatiche per l’analisi dei dati; una terza parte di interpretazione dei dati e costruzione di un nuovo modello idrodinamico considerando i parametri chimico-fisici degli eventi di piena principali. Il punto di forza del presente studio è la riorganizzazione, l’aggiornamento e l’analisi congiunta di tutta la serie temporale a disposizione permettendo di ottenere un robusto modello idrodinamico dell’area in esame. Infatti sono stati considerati quasi 4000000 di dati complessivi raccolti a cadenza oraria o bioraria in 17 anni: essi consistono in misure di livello, temperatura, conducibilità e torbidità delle acque di 29 punti di misura in 13 cavità, 4 piezometri, 7 sorgenti, 2 laghi, 4 fiumi. Inoltre sono stati considerati anche dati idrometrici, pluviometrici, di portata e dati geofisici di stazioni geodetiche. L’intervallo temporale analizzato va dal 1995 al 2012. La ricerca svolta costituisce un contributo allo studio secolare della complessa idrostruttura del Carso Classico e ha permesso di approfondire le conoscenze sulla sua idrodinamica. Si sono potuti evidenziare e caratterizzare i diversi comportamenti della circolazione idrica nei grandi condotti e nel reticolo fessurato, rilevando i settori a diversa idrodinamica e gettando le basi per una dettagliata mappatura di vulnerabilità e gestione della risorsa idrica. Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi: 1)Realizzazione di una rete di monitoraggio integrata tra Italia e Slovenia per il monitoraggio qualitativo e quantitativo della falda del Carso classico; 2)Creazione di un ricco archivio dei dati idrologici (precipitazioni, temperature, portate, livelli, torbidità, conducibilità e temperature) dal 1995 ad oggi quale base fondamentale per la creazione di un sistema di gestione del territorio; 3)Aggiornamento della mappa delle precipitazioni del Carso Classico, unificando i dati italiani e sloveni e tenendo conto del quadro generale dato dall’OSMER e ARSO; 4)Analisi statistica comparata di tutti i dati acquisiti per caratterizzare ogni sito monitorato dal punto di vista chimico - fisico; 5)Analisi idrodinamica con l’elaborazione di un protocollo per il confronto del calcolo delle velocità apparenti da dati di temperatura e di conducibilità, grazie al quale poi è stato possibile calcolare le velocità apparenti su 17 eventi a regime diverso, validando la procedura mediante l’uso di tracciamenti storici; 6)Creazione di mappe isofreatiche in regime di magra e di piena del Carso Classico e della fascia delle sorgenti per la valutazione della distribuzione del carico idraulico; 7)Analisi quantitativa del livello, della temperatura e conducibilità di serie temporali mediante l’applicazione di funzioni matematiche (cross-correlazione e periodogramma) per testare e validare alcuni algoritmi; 8)Analisi multidisciplinare con la quale sono stati messi a confronto il segnale clinometrico dei pendoli in Grotta Gigante, il segnale GPS, i livelli della falda nell’Abisso di Trebiciano, nella Grotta Gigante e nel piezometro di Opicina per valutare l’influenza del carico idraulico.
XXV Ciclo
1977
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Pereira, Luiz Guilherme Couto. "Contra Timarco de Ésquines: tradução e estudo introdutório." Universidade de São Paulo, 2016. http://www.teses.usp.br/teses/disponiveis/8/8143/tde-20072016-190143/.

Full text
Abstract:
Tradução e estudo do discurso \"Contra Timarco\", de Ésquines. O estudo se concentra na condição tríplice do texto, como discurso jurídico, retrato do comportamento sexual masculino da Atenas do Período Clássico e exemplo da recepção primitiva da obra homérica em uma situação distante do contexto dos festivais e simpósios.
Translation and study of the speech \"Against Timarchos\", by Aeschines. The analysis focus on the trifold condition of the text, as a juridical speech, a portrait of the male sexual behavior in Classic Athens and an example of early reception of Homer\'s poetry, in a condition that differs from festivals and symposiums.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Lee, Kyung Jik. "Platons Raumbegriff : Studien zur Metaphysik und Naturphilosophie im "Timaios" /." [S.l. : s.n.], 1999. http://www.bsz-bw.de/cgi-bin/xvms.cgi?SWB8397801.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Nikolaou, Sousanna-Maria. "Die Atomlehre Demokrits und Platons "Timaios" : eine vergleichende Untersuchungc /." Stuttgart : B. G. Teubner, 1998. http://catalogue.bnf.fr/ark:/12148/cb37552277v.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Montenegro, Bernales Juan Ignacio. "Caracterización histológica del timo en fetos de alpaca." Bachelor's thesis, Universidad Nacional Mayor de San Marcos, 2006. https://hdl.handle.net/20.500.12672/668.

Full text
Abstract:
El objetivo del presente trabajo fue el estudio citoarquitectural de los segmentos cervicales y torácicos del timo en fetos de alpaca (Lama pacos), que ofrece complementos al conocimiento de este órgano. Para tal propósito, se recolectaron 10 fetos entre 41 y 188 días de edad, y ellos fueron diseccionados y sometidos a estudio histológico. Los resultados más importantes muestran que el esbozo del timo a los 40 días tiene una morfología citoarquitectural de tipo acinar infiltrado por escasas células linfocíticas y rodeado por células mesenquimales. A los 60 días el esbozo del segmento cervical se presenta como un “folículo” linfoide densamente poblado por timocitos; mientras que la región torácica tiene una apariencia cavitaria con proyecciones trabeculares cortas hacia la zona interna del esbozo. La diferenciación de corteza y médula primero se evidencian en los segmentos cervicales posteriores y torácicos a los 100 días, donde el parénquima tímico comienza a tener proyecciones trabeculares más definidas, dándole la apariencia de seudolobulaciones y es a los 130 días donde se evidencia una tenue diferenciación entre corteza y médula en los segmentos cervicales anteriores. A los 165 días todos los segmentos cervicales, así como el torácico, presentan disposición lobulillar bien definidos en corteza y médula. La cápsula tímica se mantiene principalmente como una doble capa celular y tejido conjuntivo laxo. Los vasos sanguíneos subcapsulares y trabeculares presentan endotelio fenestrado. Las células eritroblásticas se ubican en las zonas subcapsulares y corticales periféricas desde los 100 días. La barrera hematotímica comienza a organizarse desde los 60 días. Los corpúsculos medulares de Hassal son evidentes a los 100 días, así como la barrera celular reticular epitelial en la zona corticomedular desde los 130 días. Palabras Clave: Alpaca, feto, timo, timocito, corpúsculo de Hassal.
--- The aim of the present research was to study the cellular architectural features of the thymus´ cervical and thoracic segments in alpaca fetuses (Lama pacos), and provide accurate information to the knowledge of this organ. For such purpose, 10 alpaca fetuses aged 41-188 days were collected, dissected and histologically analyzed. The most important results shown that the thymus´ anlage, at 40 days of age, had an acinar architectural morphology infiltrated by a few lymphoid cells and surrounded by mesenchymal cells. At 60 days of age, the anlage of cervical region appeared as a lymphoid “follicle” with a dense population of thymocites, whereas the thoracic region had a cystic appearance with short trabecular projections toward the anlage´s inner zone. At 100 days of fetal age, first differentiation between cortex and medulla was evident in the posterior cervical and thoracic segments, where the thymic parenchyma started to have well-defined trabecular projections, giving it an appearance of pseudolobullations. Also, at 130 days of age a little differentiation between the cortex and medulla in the anterior cervical segments was observed. At 165 days of fetal age, all the cervical and thoracical segments shown a well-defined lobular arrangement in the cortex and medulla. Thymic cap remained mainly as a double cellular layer of lax connective tissue. Subcapsular and trabecular blood vessels shown fenestrated endothelium. Erythroblastic cells in the peripheral subcapsular and cortical zones since 100 days were observed. Hema-thymic barrier started to be arranged since 60 days. Hassal´s medullar corpuscle at 100 days, as well as the epithelial reticular cellular barrier in the cortical-medullar zone since 130 days were seen. Key Words: Alpaca, fetus, thymus, thymocite, Hassal´s corpuscle.
Tesis
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Gameiro, Jacy. "Aterações no microambiente timico frente a diferentes agentes indutores de atrofia." [s.n.], 2009. http://repositorio.unicamp.br/jspui/handle/REPOSIP/316964.

Full text
Abstract:
Orientadores: Liana Verinaud, Wilson Savino
Tese (doutorado) - Universidade Estadual de Campinas, Instituto de Biologia
Made available in DSpace on 2018-08-13T05:50:49Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Gameiro_Jacy_D.pdf: 7674475 bytes, checksum: 85104c8f2befe30630bf49436c0fb352 (MD5) Previous issue date: 2009
Resumo: O timo é o órgão linfóide primário responsável pelo amadurecimento dos linfócitos T. O processo de maturação é dependente da integridade do microambiente e da migração coordenada por elementos de matriz e quimiocinas dos precursores hematopoiéticos nos distintos nichos tímicos. Entretanto, a literatura mostra que profundas alterações no microambiente tímico, e conseqüentemente no desenvolvimento e amadurecimento dos linfócitos T, podem ocorrer como resultado de algumas patologias. No presente trabalho, analisamos a indução de atrofia e as alterações no microambiente tímico frente a três diferentes agentes indutores de atrofia, sendo dois agentes patogênicos, P.brasiliensis e P.berghei e uma doença metabólica, a diabetes induzida por aloxana. Nos três modelos estudados foi observada a atrofia do órgão com diferente intensidade nas alterações de componentes do microambiente tímico. Importantes moléculas associadas com a migração intratímica mostraram-se alteradas com modificações significativas nos elementos de matriz e nas quimiocinas bem como na expressão dos seus respectivos receptores. Ainda, a migração ex vivo também se mostrou alterada na atrofia induzida pelos agentes patogênicos, mas não no modelo de atrofia induzido por aloxana, sugerindo que as alterações desencadeadas são específicas de cada condição patológica analisada. As modificações nos elementos estudados sugerem alterações no padrão de migração intratímica e na exportação de timócitos, com comprometimento da função tímica, levando a maturação desequilibrada dos timócitos, com conseqüências para a resposta imune periférica.
Abstract: Thymus is the primary lymphoid organ responsible for differentiation of Tlymphocytes. This process is dependent of thymic microenvironment integrity and coordinated migration of hematopoietic precursors by chemokines and extracellular matrix elements. However, the literature shows that deep alterations in thymus microenvironment with modifications in thymocyte development may occur such as result of some pathological disorders. In this study we analyzed the atrophy induction and alterations in thymic microenvironment in three different models of thymus atrophy. We studied two models of infectious diseases, P.brasiliensis and P.berghei, and a metabolic disorder, alloxan induced diabetes. We have observed thymus atrophy in all models with different alterations levels in thymus microenvironment elements. Important molecules associated with intrathymic migration were been altered with significant modifications in extracellular matrix elements, chemokines and their specific receptors. Besides, ex vivo migration was altered in thymus atrophy induced by pathogenic agents, but no alterations were observed in diabetic mice suggesting that different pathological conditions studied, leads to singular alterations in thymus compartment. The modifications in thymic molecules observed in our models, suggest impaired thymus functionality and alterations in thymocyte migration patterns These alterations can lead T cell maturation imbalance with consequences in Tlymphocyte immune response.
Doutorado
Imunologia
Doutor em Genetica e Biologia Molecular
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Osorio, Tarazona José Manuel. "Del desorden al orden : el Fedón y la República como fuentes de la lógica teleológica en el Timeo." Master's thesis, Pontificia Universidad Católica del Perú, 2015. http://tesis.pucp.edu.pe/repositorio/handle/123456789/6032.

Full text
Abstract:
Los relatos cosmológicos se pueden entender como el intento por responder a la pregunta acerca del nacimiento, desarrollo y evolución del universo . En la tradición filosófica griega y en la mitología se encuentran numerosos ejemplos de relatos cosmológicos que buscan hacer inteligible el proceso de desarrollo del universo. Los relatos teleológicos, por su parte, tratan de responder una pregunta distinta que los cosmológicos. En las explicaciones teleológicas se busca dar cuenta del destino del cosmos o el propósito específico por el cual el universo ha sido creado, sea este orden, bondad o belleza . Los diálogos teleológicos platónicos, el Timeo y la República, pueden ser entendido como el intento de reunir en una misma obra y discurso la explicación cosmológica y teleológica: dar razón del desarrollo del mundo a partir de la explicación del tránsito del desorden al orden que este exhibe en su estado final y el cual ha sido introducido por un agente externo al universo mismo, el demiurgo.
Tesis
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Thalmann, Armin [Verfasser], Timo [Akademischer Betreuer] Leuders, and Timo [Gutachter] Leuders. "Mathematisches Wissen von Primarlehrpersonen / Armin Thalmann ; Gutachter: Timo Leuders ; Betreuer: Timo Leuders." Freiburg : Pädagogische Hochschule Freiburg, 2018. http://d-nb.info/1163448885/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

De, Santis Benedetta. "La transizione del documento da cartaceo a digitale: norma, tecnologie e strumenti a servizio della dematerializzazione secondo il Codice dell’Amministrazione Digitale." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5043/.

Full text
Abstract:
Si vuole analizzare l’evoluzione della normativa e criticità che il Legislatore si è trovato ad affrontare durante la transizione da un contesto documentale cartaceo ad uno informatico, passando per sistemi ibridi, nell’ottica di incentivare l’informatizzazione e dematerializzazione delle procedure. Viene preso in considerazione l’intero ciclo di vita del documento, partendo dalla formazione (digitale o cartacea) fino alla sua conservazione, con particolare attenzione alle problematiche riscontrate dalle Pubbliche Amministrazioni in quanto produttori massivi di materiale documentale. Si toccheranno tematiche specifiche come la declinazione in ambito digitale della firma, ovvero le firme elettroniche, remote, massive, timbro digitale. Verranno approfonditi gli aspetti legali e problematiche correlate alla protocollazione ed archiviazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
11

Nepomuceno, Luis Andre. "A musa desnuda e o poeta timido : o petrarquismo cortesão na arcadia brasileira." [s.n.], 2000. http://repositorio.unicamp.br/jspui/handle/REPOSIP/269855.

Full text
Abstract:
Orientador: Suzi Frankl Sperber
Tese (doutorado) - Universidade Estadual de Campinas. Instituto de Estudos da Linguagem
Made available in DSpace on 2018-07-26T21:22:54Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Nepomuceno_LuisAndre_D.pdf: 11460230 bytes, checksum: 4dabe60d00febb4694f645dedd89ed8e (MD5) Previous issue date: 2000
Resumo: Não informado
Abstract: Not informed.
Doutorado
Teoria Literaria
Doutor em Letras
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
12

Štěpánková, Jana. "Marketingová komunikace společnosti Timo, s.r.o." Master's thesis, Vysoká škola ekonomická v Praze, 2013. http://www.nusl.cz/ntk/nusl-193750.

Full text
Abstract:
The master thesis "Marketing communication of Timo, s.r.o." focuses on analysis of the women underwear market in the Czech Republic emphasizing Czech company Timo, s.r.o. It devotes to the marketing mix of the company in detail, namely to the product mix, price level and distribution activities. The core of the thesis consists in the analysis of the current communication activities used by the company. The aim of the thesis is to map respective tools currently used and to suggest recommendations based on a questionnaire survey conducted among customers of the company. Those findings could possibly lead to improvements in the current communication towards ending customers.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
13

Palma, Chiara <1989&gt. "Il profilo di Timeo di Tauromenio nella mediazione di Polibio." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2015. http://hdl.handle.net/10579/6998.

Full text
Abstract:
Il tema centrale della tesi riguarda il profilo di Timeo di Tauromenio ricavabile a partire dalla mediazione che, dell'opera di quest'ultimo, è stata realizzata da Polibio. In particolare, focus del lavoro sono la polemica e la critica metodologica all'insegna delle quali il Megalopolitano ha operato il recupero della produzione storiografica del Tauromenita, recupero mediante il quale, dunque, Polibio ha potuto chiarir meglio i tratti essenziali di quella che, a suo giudizio, dovrebbe costituire la prassi della ricerca nell'ambito dell'investigazione storica. Tuttavia, oltre al focus relativo al dato secondo cui l'opera timaica ha rappresentato un medium importante per lo slogan metodologico di Polibio, si è cercato di dare spazio anche all'evidenza secondo cui, di fatto, oltre alla polemica metodologica nei confronti del predecessore, Polibio dovette riconoscere a Timeo l'autorità in ambito storiografico, da cui, dunque, la possibilità di considerare la critica che il Megalopolitano rivolse al Tauromenitanus nell'ambito di un confronto tra pari, un confronto che, di fatto, è possibile riconoscere, da parte polibiana, come animato dalla volontà di mettere a nudo le défaillances metodologiche dello storico siceliota, nell'intento di screditare e scalzare quest'ultimo per potersi imporre.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
14

Kerr, Stephen. ""Good old Clyde", Clyde Carr, M.P. : Timaru and the art of incumbency, 1928-1962." Thesis, University of Canterbury. Department of History, 2003. http://hdl.handle.net/10092/4267.

Full text
Abstract:
This thesis investigates the long incumbency of Clyde Carr, Labour MP for Timaru between 1928 and 1962. Before entering politics, Carr was a minister in the Methodist and Congregationalist Churches, a journalist, an editor, a poet and a radio announcer. He served on the Christchurch City Council from 1922 to 1928. Carr's career is unique in New Zealand parliamentary history as the longest term by a backbench MP in a provincial town seat. Two approaches are taken to explain Carr's incumbency. Firstly, the historical and social nature of the Timaru electorate is described and compared with nine other provincial town electorates. Timaru was characterised by slow population growth and high levels of union is at ion in the period, and both these factors were statistically associated with a high Labour vote in provincial town electorates. The high level of residential segregation in Timaru may also have acted to consolidate Labour support there. Secondly, Carr's behaviour at his eleven successful election campaigns in the seat is described. Carr's idiosyncratic political style and personal charisma were instrumental in his success in holding the seat, especially at elections where the country as a whole swung away from Labour. Six themes characterise Carr's political thought and behaviour: diligent constituency work, a natural ability to communicate in a wide range of contexts, innovative and active campaigning at elections, a "common touch", frequent involvement in controversy of one kind or another, and good fortune.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
15

Jiménez, Harold Wilson González. "De articulações e conflitos: práticas de autoatenção entre os moradores de Timbío, Cauca, Colômbia." reponame:Repositório Institucional da UFSC, 2014. https://repositorio.ufsc.br/xmlui/handle/123456789/133061.

Full text
Abstract:
Dissertação (mestrado) - Universidade Federal de Santa Catarina, Centro de Filosofia e Ciências Humanas, Programa de Pós-Graduação em Antropologia social, 2014
Made available in DSpace on 2015-05-26T04:01:46Z (GMT). No. of bitstreams: 1 333601.pdf: 2310055 bytes, checksum: 9adc7808b79014cc74e8b164de975291 (MD5) Previous issue date: 2014
A presente dissertação procura identificar, descrever e analisar as práticas de autoatenção entre os grupos familiares moradores da área urbana do município de Timbío (Colômbia), com a intenção não só de visualizar a multiplicidade deformas de atenção que ali coexistem, mas também de reconhecer as relações e os mecanismos de articulação e de confronto que se estabelecem nesse processo, conforme o modo que as pessoas e/ou os conjuntos sociais fazem uso delas. Igualmente, este exercício estimula reflexões que nos permitem sugerir aspectos a serem levados em consideração para o desenvolvimento dos planos de saúde locais da região, assim como estratégias que respondam, de maneira mais adequada, às expectativas da população sobre o atendimento da saúde.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
16

Beckmann, Timo [Verfasser], and Timo [Akademischer Betreuer] Ehmke. "Professionalisierung im Langzeitpraktikum : Unterstützung Studierender durch universitäre und schulische Lehrkräftebildner/-innen / Timo Beckmann ; Betreuer: Timo Ehmke." Lüneburg : Universitätsbibliothek der Leuphana Universität Lüneburg, 2020. http://d-nb.info/1204255857/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
17

Brito, Vania Nieto. "Estudo imunopatologico sequencial dos orgãos linfoides primarios de camundongos BALB/c inoculados com Paracoccidioides brasiliensis." [s.n.], 2001. http://repositorio.unicamp.br/jspui/handle/REPOSIP/316955.

Full text
Abstract:
Orientador: Liana Maria Cardoso Verinaud
Dissertação (mestrado) - Universidade Estadual de Campinas, Instituto de Biologia
Made available in DSpace on 2018-07-27T11:40:11Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Brito_VaniaNieto_M.pdf: 4387508 bytes, checksum: 2935826281d37b7726c8e8fb956f0f13 (MD5) Previous issue date: 2001
Mestrado
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
18

Ferreira, Isadora Tassinari 1988. "Avaliação da capacidade funcional do timo em camundongos experimentalmente infectados com 'Plasmodium berghei' NK65." [s.n.], 2015. http://repositorio.unicamp.br/jspui/handle/REPOSIP/316947.

Full text
Abstract:
Orientador: Liana Maria Cardoso Verinaud
Dissertação (mestrado) - Universidade Estadual de Campinas, Instituto de Biologia
Made available in DSpace on 2018-08-27T11:12:10Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Ferreira_IsadoraTassinari_M.pdf: 9745885 bytes, checksum: c99ec8bd6cfd23bbc485db5b7e6988b5 (MD5) Previous issue date: 2015
Resumo: O Resumo poderá ser visualizado no texto completo da tese digital
Abstract: The Abstract is available with the full electronic digital document
Mestrado
Imunologia
Mestra em Genética e Biologia Molecular
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
19

Schneider, Andr?ia Mello de Almeida. "Caracter?sticas de personalidade em banc?rios v?timas de assalto." Pontif?cia Universidade Cat?lica do Rio Grande do Sul, 2011. http://tede2.pucrs.br/tede2/handle/tede/752.

Full text
Abstract:
Made available in DSpace on 2015-04-14T13:21:52Z (GMT). No. of bitstreams: 1 430701.pdf: 1114837 bytes, checksum: 418f3b7bab8d4cd733117e37e10d5a1b (MD5) Previous issue date: 2011-03-01
As institui??es banc?rias, por terem uma elevada circula??o de pessoas e por lidarem com grandes quantias de dinheiro, t?m sido alvo de assaltos e seus funcion?rios, v?timas potenciais, tornando-se vulner?veis a apresentar algum grau de sofrimento psicol?gico. As caracter?sticas de personalidade parecem afetar as habilidades das v?timas no que concerne ao enfrentamento do estresse gerado a partir da viv?ncia traum?tica, assim como a presen?a de sintomas que parecem causar sofrimento significativo na vida pessoal e profissional. Frente a isto, esta Disserta??o de Mestrado, organizada em duas sess?es, visa a analisar aspectos da personalidade e as formas de enfrentamento do estresse em banc?rios, v?timas de assalto no local em que exercem sua atividade laboral. A primeira se??o constitui-se de uma revis?o te?rica sobre o tema assalto no local de trabalho e suas consequ?ncias psicol?gicas. O estudo foi baseado no levantamento da produ??o cient?fica nas bases de dados PsycINFO, Medline/PubMed e LILACS dos ?ltimos quinze anos, utilizando diferentes combina??es de unitermos. A maioria dos estudos indica a presen?a de sintomas psicopatol?gicos nas v?timas de assalto no local de trabalho. Al?m disso, quanto ? personalidade, verificou-se, nesta revis?o, a presen?a de evid?ncias de baixa autoestima, dificuldades no relacionamento interpessoal e no afeto. Quanto ? estrat?gia de enfrentamento, observou-se o ind?cio de maior sofrimento nas v?timas que usavam estrat?gias diferentes de modo alternado. A segunda se??o ? composta por um estudo descritivo de tipo transversal, que foi operacionalizado com uma amostra de 21 banc?rios, v?timas de assalto na institui??o em que atuavam profissionalmente. Este estudo buscou identificar caracter?sticas de personalidade pertinentes ao Relacionamento Interpessoal, ao Afeto, ? Autoestima e ao Controle do Estresse. Para tanto, os instrumentos empregados foram uma Ficha de Dados Pessoais e Sociodemogr?ficos, a Mini International Neuropsychiatric Interview - M.I.N.I. Plus e o M?todo de Rorschach Sistema Compreensivo. Os resultados apontam que os participantes n?o apresentam problemas relacionados ? autoestima, talvez em fun??o do tempo decorrido entre o assalto e a avalia??o. Contudo, foi poss?vel identificar algumas dificuldades no que diz respeito ao relacionamento interpessoal (atitude passiva para iniciar uma aproxima??o de outras pessoas), ao afeto (baixo interesse em processar est?mulos afetivos) e ao manejo do estresse (sobrecarga ps?quica aliada a uma dificuldade para refletir sobre as suas necessidades e experi?ncias). De maneira geral, as duas se??es da Disserta??o real?am a import?ncia de se considerar a avalia??o da personalidade ap?s uma viv?ncia de assalto no local de trabalho.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
20

Weiß, Timo [Verfasser]. "OFDM-basiertes spectrum pooling / Timo Weiß." Karlsruhe : Inst. für Nachrichtentechnik, 2004. http://d-nb.info/1001463730/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
21

Greifenberg, Timo [Verfasser]. "Artefaktbasierte Analyse modellgetriebener Softwareentwicklungsprojekte / Timo Greifenberg." Düren : Shaker, 2019. http://d-nb.info/1198600101/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
22

Schmidt, Timo Torsten [Verfasser]. "Tactile Mental Representations / Timo Torsten Schmidt." Berlin : Freie Universität Berlin, 2018. http://d-nb.info/1159569762/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
23

Marks, Timo [Verfasser]. "Pyrrolopyrrol-Azacyanine: Neue Fluoreszenzfarbstoffe / Timo Marks." Konstanz : Bibliothek der Universität Konstanz, 2014. http://d-nb.info/1054602581/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
24

Cöster, Timo [Verfasser]. "Minderheitenrechte in der Publikumspersonengesellschaft. / Timo Cöster." Berlin : Duncker & Humblot, 2021. http://d-nb.info/1238492525/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
25

Muggenthaler, Claudia [Verfasser], Timo [Akademischer Betreuer] Grimmer, Timo [Gutachter] Grimmer, and Tareq [Gutachter] Ibrahim. "Interaktion vaskulärer Parameter mit der Alzheimer-Pathologie / Claudia Muggenthaler ; Gutachter: Timo Grimmer, Tareq Ibrahim ; Betreuer: Timo Grimmer." München : Universitätsbibliothek der TU München, 2019. http://d-nb.info/1202111068/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
26

Ferradas, Samanez Rodrigo. "El otro demiurgo: Paralelos entre el filósofo y el artesano divino en la obra de Platón." Master's thesis, Pontificia Universidad Católica del Perú, 2011. http://tesis.pucp.edu.pe/repositorio/handle/123456789/4943.

Full text
Abstract:
El presente trabajo defiende la existencia de un paralelo entre la estructura de la actividad demiúrgica, tal como es presentada en el discurso cosmológico del diálogo platónico Timeo, y la actividad del filósofo ilustrada en ciertos pasajes del prólogo de dicho diálogo, en particular en lo referido a la constitución de la polis, así como de comunidades discursivas. Una primera parte del trabajo presenta los elementos centrales de la estructura de la actividad demiúrgica expuesta en el discurso cosmogónico del Timeo, con especial énfasis en su primera parte, centrada en la figura del demiurgo. Asimismo, expone el debate hermenéutico (tanto en sus orígenes en la Antigüedad como en su vertiente contemporánea) en torno al modo en que deben interpretarse ciertos aspectos centrales del relato cosmogónico presentado por Timeo y muestra cómo las diversas interpretaciones obligan de una u otra manera a plantearse la pregunta por el modo en que la actividad demiúrgica puede ser considerada como paradigma de la actividad misma del filósofo. La segunda sección del trabajo defiende la presencia de elementos en la conversación introductoria del diálogo (17a-27c) que muestran, a nuestro juicio de manera inequívoca, un paralelo entre la actividad del filósofo y la actividad cósmica del demiurgo, actividad (esta última) que es descrita más adelante en el diálogo. Dicho paralelo sugiere que el relato en torno al demiurgo debe tomarse, en parte al menos, como un relato con un valor ético o formativo (aunque no necesariamente reducirse a ello).
Tesis
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
27

Loyola, Patricia Resende Alo Nagib. "Comprometimento timico em tres diferentes modelos experimentais de atrofia timica : alterações celulares e de citocinas." [s.n.], 2009. http://repositorio.unicamp.br/jspui/handle/REPOSIP/316963.

Full text
Abstract:
Orientador: Liana Verinaud, Dea Maria Serra Villa-Verde
Tese (doutorado) - Universidade Estadual de Campinas, Instituto de Biologia
Made available in DSpace on 2018-08-13T21:07:32Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Loyola_PatriciaResendeAloNagib_D.pdf: 6019241 bytes, checksum: 171494f158eff0d6b54b029e9583a35c (MD5) Previous issue date: 2009
Resumo: O timo é o órgão linfóide primário onde os precursores de células T, chamados de timócitos, sofrem processos de diferenciação, seleção e proliferação. Todos estes processos são seqüencialmente dependentes de distintos microambientes no interior do órgão delimitados morfológica e fenotipicamente. Por isso a manutenção do microambiente é essencial para a funcionalidade do órgão. Recentemente, o timo tem sido visto como um órgão alvo de diversas infecções e patologias. No presente trabalho, foi avaliado o comprometimento do timo em três diferentes modelos experimentais capazes de induzir sua atrofia, a saber, infecção experimental pelo fungo P. brasiliensis, infecção experimental por Plasmodium berghei e diabetes induzida quimicamente. Foram avaliadas as subpopulações celulares tímicas, a expressão de citocinas essenciais à maturação dos timócitos e o possível papel do hormônio leptina no estabelecimento e manutenção da atrofia tímica. Sucintamente, os resultados demonstraram que nos três modelos, houve diminuição de celularidade com alterações significativas na freqüência dos subtipos de timócitos, principalmente queda de DP, e menor número de TNCs/animal . No modelo de diabetes além destas alterações, foi detectado a queda dos níveis de leptina, aparentemente, devido á queda da insulina. No modelo de PCM, não houve alteração nos níveis de leptina, entretanto, houve queda na expressão gênica de IL-7 e TGF-ß, fatores timo-estimulantes e inibição da capacidade migratória. Em animais infectados pelo P. berghei, houve queda de leptina e queda na expressão dos genes específicos para IL-7 e TGF-ß, além de aumento na atividade de migração Mediante os dados obtidos em cada modelo, sugere-se que no caso do modelo de PCM a atrofia de grau leve que foi observada deve-se à perda de células por diminuição da expressão das citocinas timo-estimulantes. Em malária acredita-se que a intensa atrofia ocorra por perda da região cortical devido, à queda na expressão das citocinas IL-7, TGF-ß e nos níveis séricos de leptina. Na diabetes induzida, o grau intermediário de atrofia pode ser correlacionado apenas à queda dos níveis séricos de leptina.
Abstract: The thymus is the primary lymphoid organ in which T cell precursors, called thymocytes, undergo processes of differentiation, selection, and proliferation. All these processes are sequentially dependent on distinct thymic microenvironments, which in turn, are delimited morphologically and phenotypically. For these reasons, the maintenance of this microenvironment is crucial for thymus functionality. Recently, the thymus has been seen an organ targeted by several infections and pathologies. In this study, we evaluated thymus compromise under three experimental models capable of inducing atrophy, as follows: (1) experimental infection by the fungus Paracoccidioides brasiliensis (PCM), (2) experimental infection by Plasmodium berghei, and (3) chemically-induced diabetes. We evaluated subpopulations of thymic cells, the expression of cytokines that are essential to thymocyte maturation, and the possible role of the leptin hormone in the establishment of thymic atrophy. Briefly, the results showed that in all three models there was a decrease of cellularity along with significant alterations in the frequency of each thymocyte subtype, especially a decrease in DP, and lower numbers of TNCs per animal. In the diabetes model, besides these alterations, we detected a decrease in leptin levels, apparently related to the insulin drop. In the PCM model, there were no alterations in leptin levels. However, we observed a drop in the expression of IL-7 and TGF- ß, both thymus-stimulant factors, as well as an inhibition of migratory ability. In P. berghei-infected animals there was a drop in leptin as well as in the expression of IL-7 and TGF- ß genes; besides an increase in migration activity. According to the data obtained within each model, we suggest that for the PCM model, the low degree of observed atrophy is a consequence of the loss of cells due to a drop in thymus-stimulant cytokine expression. In malaria, the intense atrophy happens due to the loss of the cortex region, generated by the drop in the expression of IL-7 cytokines, TGF- ß, and seric levels of leptin. As for the induced diabetes, the intermediate degree of atrophy can be correlated only to the drop in seric levels of leptin.
Doutorado
Imunologia
Doutor em Genetica e Biologia Molecular
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
28

Karfík, Filip. "Die Beseelung des Kosmos : Untersuchungen zur Kosmologie, Seelenlehre und Theologie in Platons Phaidon und Timaios /." München ; Leipzig : K. G. Saur, 2004. http://catalogue.bnf.fr/ark:/12148/cb392334232.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
29

Dertelmann, Cibila de F?tima Vieira. "Avalia??o neuropsicol?gica em crian?as v?timas de maus-tratos." Pontif?cia Universidade Cat?lica do Rio Grande do Sul, 2010. http://tede2.pucrs.br/tede2/handle/tede/741.

Full text
Abstract:
Made available in DSpace on 2015-04-14T13:21:50Z (GMT). No. of bitstreams: 1 430150.pdf: 844523 bytes, checksum: 4ac71f59749a05af99d9673fbe85fad5 (MD5) Previous issue date: 2010-12-21
Maus-tratos contra crian?as ? um grave problema de sa?de p?blica, amplamente conhecido pelo seu impacto no desenvolvimento f?sico, social, emocional, comportamental e cognitivo. Esta disserta??o investigou a associa??o entre maus-tratos na inf?ncia e o desempenho em tarefas de fun??es executivas (FE) em dois estudos. O estudo te?rico revisou, de forma sistem?tica, publica??es contendo dados emp?ricos sobre o desempenho cognitivo em tarefas e/ou em testes neuropsicol?gicos relacionados ?s FE em crian?as v?timas de maus-tratos. O estudo emp?rico investigou a presen?a de sintomas internalizantes e externalizantes, bem como transtornos mentais (problemas afetivos, problemas de ansiedade, problemas som?ticos, Transtorno de D?ficit de Aten??o e Hiperatividade, Transtorno Desafiante Opositor e Transtorno de Conduta) e o desempenho em tarefas de FE em um grupo de crian?as, v?timas de maus-tratos, em compara??o a um grupo controle, pareado por idade e sexo. Os achados sugerem que crian?as v?timas de maus-tratos apresentam desempenho abaixo da m?dia em tarefas que avaliam mem?ria de trabalho e flexibilidade mental. Verificou-se ainda importante intera??o entre psicopatologia e FE, como demonstrado pela associa??o entre problemas externalizantes e tarefas neuropsicol?gicas de controle inibit?rio.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
30

Silva, Fernanda Robert de Carvalho Santos. "Validade do Central Relationship Questionnaire com mulheres v?timas de viol?ncia." Pontif?cia Universidade Cat?lica de Campinas, 2008. http://tede.bibliotecadigital.puc-campinas.edu.br:8080/jspui/handle/tede/220.

Full text
Abstract:
Made available in DSpace on 2016-04-04T18:27:42Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Fernanda Robert de Carvalho Santos Silva.pdf: 256026 bytes, checksum: bbd79ae11fa117556d64316371da5b79 (MD5) Previous issue date: 2008-12-04
Pontif?cia Universidade Cat?lica de Campinas
The World Health Organization describes the violence against women ; committed by an intimate partner ; as the most frequent form of this violence. The current conflicts occur because of the continuation of relationship patterns ; with feelings ; defenses and anxiety which happen repeatedly. This research intends to obtain measures of internal consistency ; converging validity and also the authenticity of the criteria of the Central Relationship Questionnaire CRQ ; a tool of self-report which evaluates the pattern of core conflictual relationship expressed in the relationship with a love partner ; by dimensions: wishes (W) (D) ; responses from other (RO) and responses of other (RE). The sample ; not random ; was composed by a case group (GC) ; of 32 women ; with ages between 19 and 56 (A=38.91; DP=10.25; Mo = 44) in a situation of marital violence; and a non case group (GNC) ; sample by convenience ; of 22 women ; with age between 18 and 37 (A = 32.26;DP=6.18 ; Mo=18) ; pregnant admitted to a maternity center to give birth and who did not suffer sexual violence and did not find themselves in a violent situation. In the GC ; 75% suffered physical violence ; 93.8% suffered psychological violence and 18.8% suffered sexual violence. As an external criteria measure of the CRQ ; the Scale of Symptoms Evaluation EAS-40 ; which measures four dimensions: psychoticism ; obsession-compulsion ; somatization and anxiety. Regarding the internal consistency of the CRQ ; the values of Cronbach alpha for GC varied between 0.59 and 0.83 and in the GNC ; between 0.76 and 0.81. For EAS- 40 in the GC they varied between 0.75 and 0.93 and in the GNC between 0.84 and 0.88. There was no substantial difference between the average scores of the CRQ between the groups; for the EAS-40 the discriminating validity of the tool with substantial differences between the groups regarding the gravity of the psychological symptoms was demonstrated. The substantial correlation between the ROs and the total score of the EAS-40 was found in the study of the converging validity ; and the dimensions: psychoticism and obsession-compulsion; between the REs and the obsessioncompulsion dimension. The results suggest that the Portuguese version of the Brazilian CRQ allows us to reliably evaluate the core pattern of conflict ; expressed in the relationship of women who are victims of violence and their love partners. The internal consistency of the tool is similar to its original version and allows us to properly discern women who are victims of violence from other ones who did not suffered violent events. Research with randomized samples must be carried out.
A Organiza??o Mundial de Sa?de descreve a viol?ncia contra a mulher ; perpetrada por parceiro ?ntimo ; como a forma mais freq?ente de viol?ncia. Os conflitos atuais decorrem da manuten??o de padr?es de relacionamentos ; com sentimentos ; defesas e ansiedade que se repetem. Esta pesquisa teve por objetivo obter medidas de consist?ncia interna ; validade convergente e validade de crit?rio do Central Relationship Questionnaire CRQ ; instrumento de auto-relato que avalia o padr?o de relacionamento central conflituoso ; expresso na rela??o com o parceiro amoroso ; por meio das dimens?es: desejos (D) ; respostas do outro (RO) e respostas do eu (RE). A amostra ; n?o aleat?ria ; ficou composta por um grupo caso (GC) ; de 32 mulheres ; com idades entre 19 e 56 anos (M=38 ;91; DP=10 ;25; Mo=44) em situa??o de viol?ncia conjugal; e grupo n?o caso (GNC) ; amostra por conveni?ncia ; de 22 mulheres ; com idades entre 18 e 37 anos (M=32 ;26; DP=6 ;18 ; Mo=18) ; gestantes internadas em uma maternidade para dar a luz e que n?o sofreram viol?ncia sexual ; nem se encontravam em situa??o de viol?ncia. No GC ; 75% sofreram viol?ncia f?sica ; 93 ;8% viol?ncia psicol?gica e 18 ;8% viol?ncia sexual. Como medida de crit?rio externa do CRQ foi utilizada a Escala de Avalia??o de Sintomas EAS-40 que mede quatro dimens?es: psicoticismo ; obsessividade-compulsividade ; somatiza??o e ansiedade. Com rela??o ? consist?ncia interna do CRQ os valores de alpha de Cronbach para GC variaram entre 0 ;59 e 0 ;83 e no GNC ; entre 0 ;76 e 0 ;81. Para EAS-40 no GC variaram ente 0 ;75 e 0 ;93 e no GNC entre 0 ;84 e 0 ;88. N?o houve diferen?a significativa entre os escores m?dios do CRQ entre os grupos; para a EAS-40 demonstrou validade discriminante do instrumento com diferen?as significativas entre os grupos em rela??o ? severidade dos sintomas psicol?gicos. No estudo da validade convergente encontrou-se correla??o significativa entre as RO e o escore total da EAS-40 ; e as dimens?es: psicoticismo e obsessvidadecompulsividade; e entre as RE e a dimens?o obsessividade-compulsividade. Os resultados sugerem que a vers?o em portugu?s do Brasil do CRQ 6.0 permite avaliar de forma fidedigna o padr?o central de conflito ; expresso no relacionamento de mulheres v?timas de viol?ncia e seus parceiros amorosos. O instrumento det?m consist?ncia interna semelhante ? vers?o original do instrumento e permite discriminar de forma adequada mulheres v?timas de viol?ncia de outras n?o submetidas a epis?dios de viol?ncia. Pesquisas com amostras randomizadas devem ser realizadas.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
31

Guzzon, Juliana Tavares. "Avalia??o de mudan?a em mulheres v?timas de viol?ncia." Pontif?cia Universidade Cat?lica de Campinas, 2011. http://tede.bibliotecadigital.puc-campinas.edu.br:8080/jspui/handle/tede/269.

Full text
Abstract:
Made available in DSpace on 2016-04-04T18:27:56Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Juliana Tavares Guzzon.pdf: 1553774 bytes, checksum: 7018a9210b3d18b53715613ea49ac9d5 (MD5) Previous issue date: 2011-02-22
Pontif?cia Universidade Cat?lica de Campinas
According to World Health Organization, violence is a global problem that affects families of all cultures, ethnicities, politics, economics and political regimes. Women victims of violence are assisted by different institutions with different types of intervention: legal, psychological, social and / or medical. However, the quality and extent of changes that is presented, as a result of assistance provided, are not always recognized. The aim of this study was to evaluate the psychological aspects of women who are victim of violence in relation to the changing stage, the quality of adaptive effectiveness and severity of psychopathological symptoms in women victims of violence before being assisted by SOS Action Woman and Family and compare them to those women who have already been assisted by the institution. Methodologically the study used a randomized cross-sectional type, which is based on a comparison between two groups at different stages of a developmental process. The sample comprised of Group G1 (pre-assistance) with nine women in the initial phase of treatment, average age = 36.7, DP = 8.68, and a Group G2 (pos assistance) of nine women who had already completed treatment, average age=41, DP=11.28. They were evaluated individually with the rating scale of symptoms - EAS-40, Stage of Change Scale - EEM and Operational Adaptive Diagnostic Scale Redefined - EDAO-R. All were victims of repeated physical and psychological aggression, on average 11 years ago, perpetrated by intimate partners. Both groups were in the stages of change Pre-contemplation (lack of awareness of the problem and motivation to face it) and contemplation (acknowledges the problem but has no motivation to face it) according to the EEM. Psychopathological symptoms assessed with the EAS-40 had remained high even after the treatments. The participants of the Group post-assistance displayed adaptation between effective and moderately ineffective, while among the group of pre-assistance predominated severe or serious adaptations. The participants arrived at the institution with multiple impairments, in a confused mental state, not knowing what to do or whom to call, besides feeling skeptical of any possible treatment. The severity of the conflicts they face suggests the need for weekly psychological treatment for the long term (estimated at a minimum of one year) in order to restore self-esteem, self-confidence and overcoming profound cultural values which prevents them from overcoming the condition of victimization to which they are subjected to.
De acordo com a Organiza??o Mundial da Sa?de, a viol?ncia ? um problema mundial que afeta fam?lias de todas as culturas, etnias, pol?ticas econ?micas e regimes pol?ticos. Mulheres v?timas de viol?ncia s?o assistidas por diferentes institui??es com diferentes tipos de interven??o: jur?dica, psicol?gica, social e/ou m?dica. No entanto, a qualidade e extens?o das mudan?as que apresentam, em decorr?ncia do aux?lio prestado, nem sempre s?o conhecidas. O objetivo do presente estudo foi o de avaliar aspectos psicol?gicos de mulheres v?timas de viol?ncia no que diz respeito ao est?gio de mudan?a, a qualidade da efic?cia adaptativa e a severidade dos sintomas psicopatol?gicos em mulheres v?timas de viol?ncia antes de serem assistidas pelo SOS A??o Mulher e Fam?lia e compar?-los com os de mulheres que j? foram assistidas pela institui??o. Metodologicamente o estudo utilizou de delineamento do tipo Cross-Sectional, que se baseia na compara??o entre dois grupos em est?gios diferentes de um processo desenvolvimental. A amostra foi composta por um Grupo G1(pr?-assist?ncia) com nove mulheres em fase inicial de atendimento, idade m?dia=36,7 e DP=8,68; e um Grupo G2 (p?s-assist?ncia) de nove mulheres que j? haviam conclu?do atendimento, idade m?dia=41 e DP=11,28. Foram avaliadas individualmente com a Escala de Avalia??o de Sintomas EAS-40, Escala de Est?gio de Mudan?a - EEM e Escala Diagn?stica Adaptativa Operacionalizada Redefinida EDAO-R. Todas eram v?timas de agress?es f?sicas e psicol?gicas recorrentes, em m?dia h? 11 anos, perpetrada por parceiro ?ntimo. Ambos os grupos encontravam-se nos est?gios de mudan?a pr?-contempla??o (aus?ncia de consci?ncia do problema e de motiva??o para enfrent?-lo) e contempla??o (reconhece o problema, mas sem motiva??o para enfrent?-lo) de acordo com a EEM. Os sintomas psicopatol?gicos avaliados com a EAS-40 mantinham-se elevados mesmo ap?s os atendimentos. As participantes do Grupo p?s-assist?ncia apresentavam adapta??o entre eficaz e ineficaz moderada, enquanto que entre as do Grupo pr?-assist?ncia predominaram adapta??es ineficazes severa ou grave. As participantes chegam ? institui??o com v?rios comprometimentos, com confus?o de pensamento, sem saber o que fazer e a quem recorrer, al?m de se sentirem descrentes de algum tratamento poss?vel. A severidade dos conflitos que enfrentam sugere a necessidade de atendimentos psicol?gicos semanais de longo prazo (estima-se um m?nimo de um ano) para que possam recuperar a auto-estima, auto-confian?a e superar valores culturais profundamente arraigados, que as impedem de superar a condi??o de vitimiza??o ? que est?o sujeitas.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
32

D'Amico, Flavio. "O desenvolvimento do Projeto TIMAX: um telescópio imageador de raios-X duros." Instituto Nacional de Pesquisas Espaciais (INPE), 1992. http://urlib.net/sid.inpe.br/iris@1905/2005/07.28.23.18.

Full text
Abstract:
Descreve-se neste trabalho o desenvolvimento do projeto TIMAX, o primeiro telescópio imageador de raios-X duros construidos no Hemisfério Sul. Uma nova e elegante maneira de se obter uma antimascara a partir da mascara inicial sem a adição de peso extra a experiência e as vantagens da utilização deste método são descritas. O experimento, que será lançado a bordo de um balão estratosférico, possui uma resolução angular de 1o,7 em um campo visada de 10oX10o (FWHM) com uma sensibilidade de 7 10-5 fótons cm-2 S-1 KeV-1 na faixa de 30 a 100 KeV, para uma atmosfera residual de 3,5 g cm-2 e um tempo de integração de 104s. Com essa sensibilidade o experimento esta apto a fazer imagens das fontes mais brilhantes do Hemisfério Sul, com especial atenção para o Centro Galáctico. Novas imagens em raios-X desta regiao ainda pouco estudada são as principais contribuições do experimento para o desenvolvimento da astrofisica de altas energias.
In this dissertation we describe the development of the TIMAX project, the first imaging telescope for hard X-rays built in the Southern Hemisphere. We show a new and elegant manner of providing an antimask of the initial mask without the addition of extra weight to the experiment and the advantages of this method are emphasized. The TIMAX experiment has an angular resolution o f~ 1°.7 in a 10° x 10° (FWHM) field of view with a sensitivity of 7 · 10-s photons cm-2 s-1 keV-1 in the 30 - 100 keV range, for an integration time of 104 s at a residual atmosphere of 3.5 g cm-2 . With this sensitivity we are able to produce images o f the brightest sources in the Southern Hemisphere. We are particularly interested in the Galactic Center Region. New hard X-ray images of this poorly studied region of the sky are the main contributions of the experiment for the evolution of high energy astrophysics.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
33

Schröder, Timo [Verfasser]. "Dynamic structures in expanding plasmas / Timo Schröder." Greifswald : Universitätsbibliothek Greifswald, 2015. http://d-nb.info/1072244101/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
34

Fischer, Timo [Verfasser]. "Decoherence of the Orientation State / Timo Fischer." München : Verlag Dr. Hut, 2015. http://d-nb.info/106770812X/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
35

Hintsch, Timo [Verfasser]. "On Clustered Vehicle-Routing Problems / Timo Hintsch." Mainz : Universitätsbibliothek Mainz, 2020. http://d-nb.info/1206563966/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
36

Strobel, Timo [Verfasser]. "Bewertungsmethode für Risiken im Gleisumfeld / Timo Strobel." Stuttgart : Universitätsbibliothek der Universität Stuttgart, 2020. http://d-nb.info/1209131978/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
37

Almeida, Afonso Rocha Martins de. "CD4+ T cell homeostasis : the thymus, the cells and the environment." Doctoral thesis, Porto : Edição do Autor, 2002. http://hdl.handle.net/10216/64644.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
38

Oliveira, Ailin Lepletier de. "Ativação de células progenitoras epiteliais tímicas após castração." reponame:Repositório Institucional da FIOCRUZ, 2015. https://www.arca.fiocruz.br/handle/icict/13697.

Full text
Abstract:
Made available in DSpace on 2016-04-12T12:39:34Z (GMT). No. of bitstreams: 2 ailin_oliveira_ioc_dout_2015.pdf: 4901825 bytes, checksum: 4248ae90175b5218e570617bea7ee462 (MD5) license.txt: 1748 bytes, checksum: 8a4605be74aa9ea9d79846c1fba20a33 (MD5) Previous issue date: 2015
Fundação Oswaldo Cruz. Instituto Oswaldo Cruz. Rio de Janeiro, RJ, Brasil
A involução do timo associada ao envelhecimento é acompanhada por redução do desenvolvimento e exportação de células T para a periferia do sistema imune, o que afeta a competência imunológica. A relação causal entre hormônios sexuais e atrofia tímica senil já está bem estabelecida. Embora a depleção de hormônios sexuais tenha sido demonstrada em regenerar o timo, restabelecendo o compartimento linfóide e promovendo a recuperação de células T, pouco é conhecido sobre os fatores desencadeadores desse processo e as alterações promovidas no microambiente tímico. O presente estudo demonstra que embora a castração afete globalmente as diferentes subpopulações de células epiteliais tímicas (TEC) e linfóides, o processo regenerativo do timo em camundongos envelhecidos é iniciado especificamente a partir da diferenciação de TEC corticais expressando baixos níveis de MHCII (cTEC lo). Observamos que a depleção de hormônios sexuais em camundongos envelhecidos (9 - 11 meses) resulta em redução de células cTEC lo seguida do aumento de cTEC hi e TEC medulares, tanto com baixa quanto alta expressão de MHCII (mTEC lo e mTEC hi, respectivamente) Ainda, observamos a recuperação do compartimento epitelial ocorre simultaneamente ao aumento da expressão dos fatores de diferenciação e ativação de TEC, FoxN1, Wnt4 e DLL4, além de aumento dos receptores de activina acvr1a, acvr2a e acvr2b em cTEC lo no dia 4 pós castração, ao mesmo tempo em que a biodisponibilidade de activina no está aumentada no timo desses animais. A adição de activina em sistema de cultura celular primária 3D gerou aumento da diferenciação de mTEC a partir de cTEC lo obtidas do timo senil, enquanto ensaios in vitro e in vivo demonstraram que, por outro lado, a inibição da sinalização de activina no timo jovem gera um perfil de TEC semelhante ao de animais envelhecidos. Através do transplante de cultura de timo fetal (FTOC) na capsula renal de camundongos atímicos demonstramos que a produção de activina pelo microambiente tímico é necessária pra o desenvolvimento de células T CD4-CD8-, CD4+ e CD8+. Por ultimo, através do tratamento de animais envelhecidos castrados com folistatina, antagonista fisiológico de activina, demonstramos que o aumento da sinalização de activina pós castração é essencial para recuperação das diferentes subpopulações de TEC e de timócitos CD4-CD8- e CD4+, além de restabelecer a expressão de DLL4 no compartimento cortical de TEC Juntos, esses dados apontam activina vii como um hormônio essencial para o restabelecimento da atrofia tímica senil tanto diretamente por induzir o restabelecimento do compartimento epitelial, como indiretamente por restabelecer a sinalização de DLL4-Notch, necessária para o desenvolvimento das diferentes populações de timócitos a partir de progenitores hematopoiéticos
The involution associated with aging is accompanied by reduction in thymus development and export of T cells towards the periphery of the immune system, which affects the immune competence. The causal relationship between sex hormones and senile thymic atrophy is already well established. Althou gh the depletion of sex hormones have been shown to regenerate the thymus restoring lymphoid compartment and promoting the recovery of T cells, little is known about the factors that trigger this process and the changes induced in th e thymic microenvironment. The present study demonstrates that although castration generally affects the different subpopulations of thymic epithelial cell s (TEC) and lymphoid cells the regenerative process of the thymus in age d mice is initiated specifically from cortical TEC expressing low levels of differentiation MHCII (cTEC lo) . We note that the depletion of sex hormones in aged mice (9 - 11 months) results in reduction in cTEC lo cells followed by the increase of cTEC hi and medullary TEC, both with low and high expression of MHCII (mTEC lo and mTEC hi, respectively) . Also, we observe the recovery of the epithelial compartment occurs simultaneously with the increase in the expression of TEC differentiation and activation factors, Foxn1, Wnt4 and Dll4, and increased activin receptors acvr1a, acvr2a and acvr2b in cTEC lo at day 4 post castration, at the same time the activin bioavailability is increased in the thymus of the animals. The addition of activin in primary 3D cell culture system generated increased differentiation mTEC from cTEC lo obtained from senile thymus, while in vitro and in vivo assays showed that, on the other hand , inhibition of activin signaling in the young thymus generates a TEC profile similar to that of aged animals. Through fetal thymus transplantation cultur e (FTOC) in renal capsule of athymic mice we demonstrate that the production of activin in thymic microenvironment is required for the development of CD4 - CD8 - T cells, CD4 + and CD8 + . Finally, by treatment of aged castrated animals with follistatin, physiological antagonist of activin, we demonstrate that the increase in activin signaling post castration is essential for the recovery of different subpopulations of TEC and thymocytes CD4 - CD8 - and CD4 + , and reestablish the expression of DLL 4 in cTEC. Together, these data indicate activin as a hormone essential for the restoration of the senile thymic atrophy either dir ectly inducing the restoration of TEC and indirectly by restoring DII4-Notch signaling necessary for the growth of different populations of thymocytes from hematopoietic progenitors
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
39

Almeida, Afonso Rocha Martins de. "CD4+ T cell homeostasis : the thymus, the cells and the environment." Tese, Porto : Edição do Autor, 2002. http://catalogo.up.pt/F?func=find-b&local_base=UPB01&find_code=SYS&request=000090183.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
40

Goldhardt, Oliver [Verfasser], Timo [Akademischer Betreuer] Grimmer, Timo [Gutachter] Grimmer, and Johann [Gutachter] Förstl. "Clearance-Mechanismen von Amyloid-β bei der Alzheimer-Krankheit / Oliver Goldhardt ; Gutachter: Timo Grimmer, Johann Förstl ; Betreuer: Timo Grimmer." München : Universitätsbibliothek der TU München, 2019. http://d-nb.info/1203799489/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
41

Catini, Nilza. "Problematizando o "bullying" para a realidade brasileira." Pontif?cia Universidade Cat?lica de Campinas, 2004. http://tede.bibliotecadigital.puc-campinas.edu.br:8080/jspui/handle/tede/441.

Full text
Abstract:
Made available in DSpace on 2016-04-04T18:29:55Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Nilza Catini.pdf: 2410538 bytes, checksum: eec6fff0c1df07256e36b1d226850237 (MD5) Previous issue date: 2004-12-09
This work consists on a first investigation about bullying in the context of Brazilian society starting from its manifestation at a public school in Campinas suburbs. Simultaneously, are presented manifestations of violent behaviors in the community where interviewed participants live. The study involved 41 participants, aged from 8 to 15, belonging to a Communitarian Center. Data were collected in two steps, composed by a drawing and an individual recorded interview, which was semi-structured. Participants characterized bulling from their own referential as aggressors (16%), victims (29%) and spectators. From their reports one can infer: spectators show decadence of values as solidarity and feeling of impotence; victims demonstrate anxiety and insecurity due to chance of new aggressions, disgust, feeling of impotence, self blaming and negative consequences on their self esteem; aggressors expose insensibility to the feelings of other people, discrimination and form groups that make use of violent strategies. From manifestations of violence in the community one can point out traffic and drugs use. The discussions concentrate on a criticism to the competitive and individualist ethic, which tends to stimulate manifestations of violence. In addition, analyze antagonism between competition and cooperation
O trabalho consiste numa investiga??o inicial sobre o "bullying" na realidade brasileira a partir de sua manifesta??o em uma escola p?blica da periferia de Campinas (SP). Paralelamente, apresenta manifesta??es da viol?ncia na comunidade onde os participantes residem. O estudo envolveu 41 participantes, de 8 a 15 anos de um N?cleo Comunit?rio e os dados foram coletados em duas etapas, compostas por um desenho e uma entrevista individual, semidirigida e gravada. Os participantes caracterizaram o "bullying" a partir de seu referencial enquanto agressores (16%), v?timas (29%) e espectadores. De seus relatos depreende-se: decad?ncia de valores como a solidariedade e sentimento de impot?ncia por parte dos espectadores; ansiedade e inseguran?a devido expectativa de novas agress?es, revolta, sentimento de impot?ncia, autoculpa, e reflexos negativos na auto-estima por parte das v?timas; insensibilidade pelo sentimento do outro, valores preconceituosos e forma??o de grupos que se utilizam de estrat?gias violentas por parte dos agressores. Das manifesta??es de viol?ncia na comunidade sobressaem-se as relacionadas ao tr?fico e uso de drogas. As discuss?es t?m como refer?ncia a cr?tica ? ?tica competitiva e individualista, cujos valores tendem a favorecer a manifesta??o das diversas viol?ncias. Apresentam, ainda, o contraponto entre competi??o e coopera??o
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
42

Lo, Casto Claudia. "Τελεία ζωή. La nozione di Vita in Plotino." Doctoral thesis, Universita degli studi di Salerno, 2013. http://hdl.handle.net/10556/929.

Full text
Abstract:
2011 - 2012
La nOZIOne di "vita" assume nel penSIero plotiniano un ruolo assolutamente centrale: non è possibile, infatti, comprendere la costruzione del sistema metafisico di Plotino, prescindendo dall'analisi del significato che il termine çm" assume nei singoli contesti. Nonostante il filosofo neoplatonico dedichi molto spazio all'analisi e alla formulazione del concetto di vita, tuttavia tale concetto rimane alquanto problematico. Non è infatti semplice l) definire la vita in se stessa, 2) comprendere dove risieda nel suo senso autentico, 3) cogliere la relazione che essa intrattiene con le varie ipostasi. Il filosofo neoplatonico, nell'elaborazione del pensiero sulla vita, è influenzato dalla metafisica platonica e da quella aristotelica, nella misura in cui la vita è considerata auto-moventesi ('tò au-tò KtVOUV) ed attività (èvèpYEta). L'essenza stessa dell'essere vivente è descritta come un insieme di attività, le quali assumono diverse funzioni a seconda della diversità delle membra, ma che nel loro insieme concorrono al mantenimento della vita dell'intero. (Enn. III 3 (48), 5, 3-5). La nozione di vita può riferirsi, in modo differente, sia all'Intelletto che all'Anima, essa coincide con l'eternità e con il tempo, ed inoltre presiede allo sviluppo di una teoria dell'organismo, ovvero della generazione degli organismi viventi. Il filosofo neoplatonico, pertanto, utilizza la nozione di vita non soltanto in senso metafisico, ossia per dare definizione dell'essenza della realtà dell'Intelletto e di quella dell' Anima, ma anche in un contesto biologico, ossia, per descrivere gli aspetti costitutivi dell' essere vivente. Questo lavoro procede, dunque, servendosi di un'adeguata metodologia scientifica che fa appello agli strumenti della filologia e della storiografia filosofica, dall' analisi della nozione di vita nel pensiero plotiniano, al fine di comprenderne in primo luogo il significato, ossia che cosa intenda Plotino con il termine vita, con lo scopo di dame una definizione; in secondo luogo di tracciarne i caratteri, analizzando tutti i differenti contesti che essa delimita... [a cura dell'autore]
The notion of "life" assumes in the thought of Plotinus a centrai role: it is not possible, in fact, understand the construction of the metaphysical system of Plotinus, apart from the analysis the meaning that the term çroTj takes in the single contexts. Despite the Neoplatonic philosopher devotes much space to the analysis and formulation of the concept of life, nevertheless such concept remains somewhat problematico It is not simple, in fact: 1. define life itself; 2. understand where lies in its real meaning; 3. see the relationship that it entertains with the various hypostases. The Neoplatonic philosopher, in the elaboration of the thought on life, was influenced by Platonic and Aristotelian metaphysics, in measure as life is considered selfmotion ('tÒ OtYrò KtVOUV) and activity (èvépYEta). The essence of the living being is described as a set of activities, which assume different functions depending on the diversity of its member, but which together they contribute to the maintenance of the whole life (Enn. III 3 (48), 5, 3-5). The concept of life can relate, in different ways, both to the Intellect and Soul; it coincides with the eternity and time, and also presides the theory concerning the generation of living organisms. The Neoplatonic philosopher, therefore, uses the notion of life not on1y in metaphysical sense, i.e. to defme the essence of Mind and Soul, but also in a biological context, i.e. to describe the constitutive aspects ofthe being. This job proceeds, then, to the analysis of the notion of life in thought of Plotinus, with an adeguate scientific methodology, that appeals to the tools of the philology and philosophical historiography, in order to understand, in first pIace, the meaning of the term life, with the aim of giving a defmition; secondly, to trace its characters, analyzing all the different contexts that it delimits... [edited by author]
XI n.s.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
43

Coelho, Roberta Paula Schell. "Copeptina como marcador de estresse em crian?as v?timas de maus-tratos." Pontif?cia Universidade Cat?lica do Rio Grande do Sul, 2014. http://tede2.pucrs.br/tede2/handle/tede/904.

Full text
Abstract:
Made available in DSpace on 2015-04-14T13:22:30Z (GMT). No. of bitstreams: 1 465110.pdf: 1590133 bytes, checksum: dd39e72ae5245a25fe2426fe4524385d (MD5) Previous issue date: 2014-11-25
Introduction: Studies have shown that childhood maltreatment (CM) can be considered one of the most serious and chronic types of psychological stress. Although researches have reported CM as a risk factor for many diseases, studies about CM biomarkers remains underexplored. Objective: Verify the association between CM and biomarkers, specially copeptin, and behavioral changes. Method: This dissertation consists of three studies. The first study is a review of CM neurobiology. The second study presented a systematic review regarding the correlation between childhood maltreatment and inflammatory markers in adulthood. The third study investigated serum copeptin levels in children with and without history of CM. Results: The first study highlights the impact of CM as being a geneenvironment interaction resultant that seems to modulate the neurobiological cascade connected to vulnerabilities and resilience of each individual. Survivors of CM can exhibit alterations in several physiological systems, including the immune, endocrine, cardiovascular, behavioral, and central nervous systems. Childhood trauma is associated with increased autonomic stress responses and reprogramming of glucocorticoid signaling, thus contributing to exaggerated stress and immune responsiveness. There is strong evidence of the association between CM and abnormalities in the immunoendocrine system. In the systematic review study we analyzed 19 articles about the topic. Studies showed that a history of CM was associated with increased levels of C-reactive protein, fibrinogen and proinflammatory cytokines. CM seems to be related with a chronic inflammatory state independent of clinical comorbidities. The third study demonstrated that CM is correlated to increased copeptin serum levels and it is non-related to age, sex and psychopathology symptoms. Furthermore, the copeptin can be considered a promising novel biomarker in CM. Conclusions: The present thesis presents new and promising data regarding biological markers and CM that corroborates with the current literature findings. The data shown here introduces copeptin as a new potential biomarker associated to CM. This thesis also reinforces the presence of neuro-immune-endocrine alterations in individuals presenting CM history. The literature shows CM systematically impacts the physical and mental health, potentializing the development and complications risks of many other diseases. So, it is of extreme importance to investigate these biological mechanisms that seems to be correlated to environmental factors
Introdu??o: Estudos t?m mostrado que os maus-tratos na inf?ncia (MTI) podem ser considerados um dos tipos mais graves e cr?nicos de estresse. Embora as pesquisas v?m referindo os MTI como um fator de risco para diversas patologias, ainda carecem estudos sobre a psicobiologia e biomarcadores relacionados aos MTI. Objetivo: Investigar biomarcadores, especialmente a copeptina, e caracter?sticas comportamentais associados com hist?ria de MTI. M?todos: A presente tese ? composta por tr?s estudos. O primeiro estudo aborda uma revis?o sobre a neurobiologia dos MTI. O segundo estudo apresentou a revis?o sistem?tica da literatura acerca da associa??o entre hist?ria de MTI e marcadores inflamat?rios na vida adulta. O terceiro estudo investigou n?veis s?ricos de copeptina em crian?as com e sem hist?ria de MTI. Resultados: O primeiro estudo aponta que os MTI est?o associados ? um aumento na resposta auton?mica do estresse e na reprograma??o de sinaliza??o dos glicocortic?ides, reverberando assim uma capacidade exagerada das respostas imunol?gicas e de estresse. Destacam-se as evid?ncias das associa??es existentes entre os MTI e as anormalidades no sistema imunoendocrinol?gico. Esse estudo tamb?m salienta o impacto dos MTI como dependente das intera??es gene-ambiente que modular?o a cascata neurobiol?gica conectada aos fatores de vulnerabilidade e resili?ncia de cada indiv?duo.No segundo estudo foram sistematicamente analisados artigos sobre o tema, demonstrando que hist?ria de MTI est? associada com um aumento nos n?veis de prote?na C-reativa, fibrinog?nio e citocinas pr?-inflamat?rias. Os resultados sugerem que a presen?a de hist?rico de MTI est? relacionado a um estado cr?nico inflamat?rio na vida adulta, independente da presen?a de comorbidades cl?nicas psiqui?tricas. O terceiro estudo evidenciou que hist?rico de MTI est? associado com a eleva??o dos n?veis s?ricos de copeptina, independentemente da idade, sexo e sintomas psiqui?tricos. Al?m disso, a copeptina pode ser considerada um novo e promissor biomarcador em crian?as com hist?ria de MTI. Considera??es finais: Considerando estudos pr?vios acerca de marcadores biol?gicos e MTI, esta tese vem corroborar sua import?ncia na apresenta??o de resultados inovadores e promissores para a literatura. Esta tese apresenta um novo e potencial marcador biol?gico associado a hist?ria de MTI: a copeptina; al?m de reiterar a presen?a de altera??es neuroimunoendocrinol?gicas em sujeitos com hist?ria de MTI. Dentre as pesquisas j? realizadas, observa-se sistematicamente que os MTI impactam na sa?de f?sica e mental do indiv?duo, por vezes potencializando o risco de desenvolvimento e piora no curso de in?meras doen?as. Portanto, ? de extrema relev?ncia o avan?o da ci?ncia em dire??o a um entendimento melhor integrado desses mecanismos biol?gicos que se mostram tamb?m respondentes ao ambiente.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
44

Daruy, Filho Ledo. "Aspectos imunoendocrinol?gicos em adolescentes v?timas de maus-tratos na inf?ncia." Pontif?cia Universidade Cat?lica do Rio Grande do Sul, 2015. http://tede2.pucrs.br/tede2/handle/tede/6095.

Full text
Abstract:
Submitted by Setor de Tratamento da Informa??o - BC/PUCRS (tede2@pucrs.br) on 2015-06-03T17:55:02Z No. of bitstreams: 1 470034 - Texto Parcial.pdf: 704188 bytes, checksum: 0b6ee2369c382001ce0912a4980343b5 (MD5)
Made available in DSpace on 2015-06-03T17:55:02Z (GMT). No. of bitstreams: 1 470034 - Texto Parcial.pdf: 704188 bytes, checksum: 0b6ee2369c382001ce0912a4980343b5 (MD5) Previous issue date: 2015-03-03
Coordena??o de Aperfei?oamento de Pessoal de N?vel Superior - CAPES
INTRODUCTION: Although the impact of childhood maltreatment (CM) are known, not only regarding clinical but psychosocial outcomes, an extensive field of study is still open to understanding the neurophysiological mechanisms mediating cause and outcome. Systems somehow connected to stress response, as the hypothalamic-pituitary-adrenal axis (HPA) and the immune system, are strong candidates to play an important role in this association. OBJECTIVE: To investigate peripheral cytokines and hormonal measures in healthy adolescents exposed to CM. METHOD: This thesis consists of three studies. The first one aims to understand the immune activation state by measuring six cytokines (IFN-?, IL-2, IL-4, IL-6, IL-10 and IL-17A) in adolescentes exposed and not exposed to CM. In the second study, we used hair and plasma cortisol measures to compare both groups. The third study investigated plasma copeptina in these groups. RESULTS: The first trial has showed decreased levels of IFN-?, IL-2, IL-4, IL-6 and IL-10 in CM adolescents. The second study an increased hair cortisol in adolescent victims of CM. This elevation was not confirmed with plasma cortisol. The third study found no correlation between plasma levels of copeptin and history of CM in these adolescents. CONCLUSIONS: These were the first studies to examine cytokines, hair cortisol and copeptin in healthy adolescent victims of CM. The results of this thesis seems to confirm a distinct immunological pattern in adolescent victims of CM. The decreased levels of cytokines found in this group may be due to a mechanism of immunosuppression secondary to HPA axis activation, confirmed by hair cortisol. The use of hair cortisol proved to be interesting for getting over the numerous biases contained in cortisol cross sampling, indicating an excellent measure of medium-term neuroendocrinologic response. Although there was no difference between groups in plasma copeptin, we consider important the emphasis in the studies with this biomarker in non-clinical populations, searching for a better understanding of the mechanisms involved in this association.
INTRODU??O: Embora sejam conhecidos os impactos dos maus-tratos na inf?ncia (MTI) n?o somente em rela??o a desfechos cl?nicos como tamb?m psicossociais, um extenso campo de estudo ainda est? aberto visando a compreens?o sobre os mecanismos neurofisiol?gicos que mediam a causa e o desfecho. Sistemas que, de alguma forma, est?o conectados ? resposta ao estresse, como o Eixo Hipot?lamo-Hip?fise-Adrenal (HPA) e o sistema imunol?gico s?o fortes candidatos a desempenharem um importante papel nessa associa??o. OBJETIVO: Investigar a concentra??o de citocinas perif?ricas e medidas hormonais em adolescentes h?gidos expostos a MTI.. M?TODO: A presente tese ? composta por tr?s estudos. O primeiro estudo procura entender o estado de ativa??o imunol?gica atrav?s da mensura??o de seis citocinas (IFN-?, IL-2, IL-4, IL-6, IL-10 e IL-17A) em um grupo de adolescentes expostos e n?o expostos a MTI. O segundo estudo comprarou a concentra??o de cortisol capilar e cortisol plasm?tico entre ambos grupos. O terceiro estudo investigou n?veis plasm?ticos de copeptina nas duas amostras investigadas. RESULTADOS: O primeiro estudo mostrou uma diminui??o nos n?veis de IFN-?, IL-2, IL-4, IL-6 e IL-10 em adolescentes v?timas de MTI em rela??o aos n?o expostos. O segundo estudo mostrou medidas elevedas de cortisol capilar nos adolescentes v?timas de MTI. Tal eleva??o n?o se confirmou atrav?s da medida do cortisol plasm?tico. O terceiro estudo n?o encontrou associa??o entre n?veis plasm?ticos de copeptina e hist?ria de MTI nesses adolescentes. CONSIDERA??ES FINAIS: Esses foram os primeiros trabalhos a analisar citocinas, cortisol capilar e copeptina em adolescentes sadios v?timas de MTI. Os resultados dessa tese confirmam um padr?o imunoend?crino alterado em adolescentes v?timas de MTI. Os n?veis diminu?dos de citocinas encontrados nesse grupo podem ser consequ?ncia de um mecanismo de supress?o imunol?gica secund?rio a ativa??o do Eixo HPA, confirmado atrav?s do cortisol capilar. O uso da medida de cortisol capilar mostrou-se interessante por conseguir superar os in?meros vieses contidos nas amostragens transversais de cortisol, indicando uma excelente medida de m?dio prazo de resposta neuroendocrinol?gica. Embora n?o tenhamos encontrado diferen?a entre os grupos nos n?veis de copeptina s?rica, consideramos importante a insist?ncia nos estudos com esse biomarcador em popula??es n?o-cl?nicas, na busca de um melhor entendimento sobre os mecanismos intervenientes nessa associa??o.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
45

Minchoni, Tatiana. "A constitui??o da identidade em crian?as v?timas de abuso sexual." Universidade Federal do Rio Grande do Norte, 2010. http://repositorio.ufrn.br:8080/jspui/handle/123456789/17456.

Full text
Abstract:
Made available in DSpace on 2014-12-17T15:38:48Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Tatiana Minchoni_DISSERT.pdf: 4159663 bytes, checksum: e2e0438f1ca373fd96a1e72c81ebc9eb (MD5) Previous issue date: 2010-04-04
Coordena??o de Aperfei?oamento de Pessoal de N?vel Superior
Subject s identity is constituted in the relation with the other, which is characterized by dialeticity, and is configured as an identification and/or recognize movement, and strangeness and/or distance. In social interactions, people with whom subject relates himself assign meanings to him and, from these, the subject will ressignify, producing sense about himself. In other words, is through these interactions that subjects organizes themselves, recognize what is yours, and acquire the sense about themselves. It can be highlighted, too, the social-historic context s importance in the self-constitution process, whereas, from this, the subject produces particular forms of perception about reality charged with cultural meaning. Thus, the self-conception, the manners of thinking, of being, of relates, of take position against experiences, coming from values internalization, roles and related, are permeated by the manner witch the others relates themselves with the subject. However, when the relation with the other happens to be in a violent way, like in children sexual abuse, there are implications in the subjects constitution, whereas violates his physical and psychological integrities, as well as the rights of dignity, respect and even healthy physical, psychological and sexual developments. Therefore, this work aims to investigate how the identity process is constituted in children victims of sexual abuse. As specific aims the research proposes: 1) to characterize the relations between child and abuser, before and after the abuse act; 2) to identify images that the subjects, abuse victims, have about themselves and; 3) to identify the features of subject s relation with their own body. Toward this aims, procedures involving drawings, painting, collage, photography, activities with cardboard, colored pens, glue and tissue snips. The research took place at the Social Assistance Specialized Reference Center, where there is the treatment of children who suffered of rights violation, which includes sexual abuse. The research subjects were 3 girl children, between 6 and 10 years old, victims of sexual abuse. The corpus analyses was done through Thematic Content Analysis, structured in three meaning nucleus: 1) self-reference without the explicit attendance of other s discourse; 2) self-reference with the explicit attendance of other s discourse; 3) The other abuser. The analysis indicates that children, research subjects, have deteriorated images about themselves, about their bodies, which is consistent with the studies in the children and adolescents sexual violence field. In the other hand, were identified, too, self-references with positive values in the cases with mention about their way-of-being, which can be read as important to subject s development. About the other s discourse towards the subjects, were identified positive observations and found that these can contribute to subject s self-image reorganization. The contribution of negative comments, on the other hand, was showed in a more clear and incisive form in subject s constitution. There is, yet, an overvaluation of the other s discourse, so the meanings attributed toward them by the other are internalized, overshadowing the self-appreciation. To conclude, it can be highlighted that the need of psychological accompaniment of the children victims of sexual abuse, based on the possibility of this trauma experience elaboration, trying to overcome, as well as can be expected that this research s results contributes to the practices of professionals who work with subjects who have their rights violated
A identidade do sujeito ? constitu?da na rela??o com o outro, a qual se caracteriza pela dialeticidade e se configura como um movimento de identifica??o e/ou reconhecimento, e estranheza e/ou afastamento. Nas intera??es sociais, as pessoas com as quais o sujeito se relaciona atribuem significados a ele e, a partir desses, o sujeito ir? ressignific?-los, produzindo sentidos de si mesmo. Ou seja, ? por meio dessas que os sujeitos se organizam, percebem o que lhes ? pr?prio, e adquirem o senso de si mesmo. Destaca-se, tamb?m, a import?ncia do contexto s?cio-hist?rico no processo de constituir-se, pois, a partir deste, o sujeito produz formas particulares de percep??o da realidade carregadas de significa??o cultural. Portanto, a concep??o de si, a forma de pensar, de ser, de se relacionar, de se posicionar diante das viv?ncias, oriundas da internaliza??o dos valores, normas e afins, ? perpassada pela maneira com que os outros se relacionam com o sujeito. Entretanto, quando a rela??o com o outro se d? de forma violenta, como no abuso sexual de crian?as, h? implica??es na constitui??o do sujeito, pois viola sua integridade f?sica e psicol?gica, assim como o direito ? dignidade, ao respeito e ao pr?prio desenvolvimento f?sico, psicol?gico e sexual salutar. Assim, este trabalho tem por objetivo investigar como se constitui o processo de identidade de crian?as v?timas de abuso sexual. Como objetivos espec?ficos a pesquisa se prop?e a: 1) caracterizar as rela??es entre crian?a e abusador, anterior e posterior ao abuso; 2) identificar imagens que os sujeitos, v?timas de abuso, t?m de si e 3) identificar as caracter?sticas da rela??o do sujeito com o pr?prio corpo. Para tanto, foram realizados procedimentos envolvendo desenho, pintura, colagem, fotografias, atividades com cartolina, canetas coloridas, cola e retalhos de tecido. A pesquisa foi realizada no Centro de Refer?ncia Especializado em Assist?ncia Social, onde h? o atendimento a crian?as que sofreram viola??o dos seus direitos, dentre os quais se inclui o abuso sexual. Os sujeitos da pesquisa foram tr?s crian?as, do sexo feminino, com idade entre 6 e 10 anos, v?timas de abuso sexual. A an?lise do corpus foi realizada por meio de An?lise de Conte?do Tem?tica, estruturando-se em tr?s n?cleos de sentido: 1) refer?ncia a si mesmo sem o comparecimento expl?cito do discurso do outro; 2) refer?ncia a si com o comparecimento expl?cito do discurso do outro e 3) O outro abusador. As an?lises indicam que as crian?as, sujeitos da pesquisa, possuem uma imagem de si, de seu corpo, deteriorada, informa??o condizente com os estudos na ?rea de viol?ncia sexual em crian?as e adolescentes. Por outro lado, foram identificadas, tamb?m, refer?ncias a si com conota??o positiva nos casos em que aludiam ao seu jeito de ser, o que se configura como importante para o desenvolvimento dos sujeitos. Acerca do discurso do outro em rela??o aos sujeitos, foram identificadas observa??es positivas e constatou-se que tais considera??es podem contribuir para que o sujeito reorganize a imagem que tem de si. A contribui??o dos coment?rios negativos, por sua vez, apresentou-se de forma mais clara e incisiva na constitui??o do sujeito. Ainda, h? uma supervaloriza??o do discurso do outro, de forma que os significados atribu?dos a elas, pelo outro, s?o internalizados, ofuscando a valora??o de si. Por fim, ressalta-se a necessidade do acompanhamento psicol?gico de crian?as v?timas de abuso sexual, pela possibilidade de elabora??o da viv?ncia desse trauma, na tentativa de supera??o, bem como se espera que o produto desta pesquisa contribua para a pr?tica dos profissionais que atuam junto aos sujeitos que t?m seus direitos violados
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
46

Mircin, Ramírez Carolina Valeria. "La Ananké como principio y causa teleológica en el diálogo platónico del Timeo." Bachelor's thesis, PE, 2021. http://hdl.handle.net/20.500.12404/20188.

Full text
Abstract:
¿En qué medida la naturaleza metafísica de la ἀνάγκη (ananké, necesidad) y su respectiva causalidad permite identificarla como una causa productiva (tal como es calificado el demiurgo – inteligencia, νοῦς–)? La presente investigación demostrará que, al contrario del juicio general sobre la naturaleza metafísica ananké –aquella acuñada por el comentario de Francis M. Cornford–, hay suficientes indicios y argumentos a favor de una interpretación que destaque, por un lado, el rol y la participación de la ananké como una causa productiva en la generación del cosmos y, por otro lado, reconozca el estatuto ontológico de esta, en particular, que –en virtud de ser anterior al cosmos y poseer una relativa independencia de tanto de las Ideas y del Demiurgo– la ananké es un principio metafísico, necesario para poder elaborar el mythos logos expuesto por Timeo en el diálogo del mismo nombre. Así, en el primer capítulo se presentará un análisis y una crítica hacia los argumentos del comentarista Francis M. Cornford en torno a su comprensión de Platón de la ἀνάγκη y de las αἴτῐαι en el Timeo, según la cual la ananké es el producto del Alma irracional del Mundo. Una vez delimitadas las objeciones hacia la exégesis de Cornford, en el segundo capítulo se explicará cómo, con base en argumentos y en la evidencia textual en la obra del Timeo, esta última interpretación armoniza perfectamente con lo estipulado en el mismo diálogo. De esta manera se concluirá que no hay ningún problema en admitir la tesis defendida en este trabajo
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
47

Fröhlich, Andreas [Verfasser], Timo [Akademischer Betreuer] Meynhardt, Timo [Gutachter] Meynhardt, and Peter [Gutachter] Gomez. "Value creation and value awareness : Toward a psychological perspective / Andreas Fröhlich ; Gutachter: Timo Meynhardt, Peter Gomez ; Akademischer Betreuer: Timo Meynhardt." Dresden : Sächsische Landesbibliothek - Staats- und Universitätsbibliothek Dresden (SLUB), 2019. http://d-nb.info/1182444113/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
48

Fröhlich, Andreas [Verfasser], Timo [Akademischer Betreuer] Meynhardt, Timo Gutachter] Meynhardt, and Peter [Gutachter] [Gomez. "Value creation and value awareness : Toward a psychological perspective / Andreas Fröhlich ; Gutachter: Timo Meynhardt, Peter Gomez ; Akademischer Betreuer: Timo Meynhardt." Dresden : Sächsische Landesbibliothek - Staats- und Universitätsbibliothek Dresden (SLUB), 2019. http://nbn-resolving.de/urn:nbn:de:bsz:14-qucosa2-336925.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
49

Berthold, Timo [Verfasser]. "Heuristic algorithms in global MINLP solvers / Timo Berthold." München : Verlag Dr. Hut, 2015. http://d-nb.info/1067708014/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
50

Horn, Timo [Verfasser]. "Elektronische Schaltungen zur Ansteuerung von Hochspannungsaktoren / Timo Horn." Aachen : Shaker, 2011. http://d-nb.info/1071528262/34.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography