Academic literature on the topic 'Teoria dei Circuiti Lineari e non Lineari'

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Journal articles on the topic "Teoria dei Circuiti Lineari e non Lineari"

1

Murray, Harrison Alexandra. "Il modello a sandwich dell'azione terapeutica: "musica e danza" nella terapia con il bambino traumatizzato." RICERCA PSICOANALITICA, no. 3 (September 2012): 9–24. http://dx.doi.org/10.3280/rpr2012-003002.

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Abstract:
Quest'articolo rappresenta un tentativo di integrare l'attuale teoria dello sviluppo e la teoria psicoanalitica, nello studio dell'azione terapeutica. Io spiego l'azione terapeutica come qualcosa che si svolge simultaneamente in domini multipli. Perciň, il "modello a sandwich" aggiunge due domini a quello di cui si occupa la teoria psicoanalitica. Questi domini aggiunti non descrivono il cambiamento in termini lineari, perché ubbidiscono ai principi generali dei sistemi non lineari. Essi tematizzano differenti livelli temporali. Invece di spiegare i cambiamenti che avvengono nel corso di minuti, ore e anni, descrivono quelli che avvengono in tempi molto lunghi e molto brevi: secoli, secondi e frazioni di secondo. I tempi molto lunghi descrivono, per esempio, la formazione dei fiumi. Quelli molto brevi, invece, descrivono i micro-processi di interazione della coppia analitica; una scala temporale molto piů breve rispetto ai tempi necessari per l'articolazione delle parole, pertanto un livello non verbale. Si tratta di quella che si potrebbe chiamare "la musica e la danza" dell'azione terapeutica. La mia tesi č che includere questi domini addizionali possa migliorare la comprensione dell'azione terapeutica.
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2

Cavalli, Giulia. "Tu chiamale se vuoi.. Emozioni." RICERCA PSICOANALITICA, no. 1 (March 2010): 53–65. http://dx.doi.org/10.3280/rpr2010-001005.

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Abstract:
Cosa sono le emozioni? Che funzionalitŕ hanno per l'uomo? Quale ruolo gioca la relazione nello sviluppo della capacitŕ di vivere le emozioni? Che utilizzo fa il terapeuta delle emozioni del paziente durante il processo analitico? Si tratta di domande importanti, le cui risposte mettono in luce le sottostanti idee di uomo e di cura. L'A. avvia una riflessione sulle concezioni attuali di emozione e competenza emotiva e sui risultati delle ricerche in questo ambito, proponendo una visione differente del significato delle emozioni e del vivere le emozioni, alla luce della teoria dei sistemi dinamici non lineari, nell'ottica dell'epistemologia della complessitŕ.
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3

Milanesi, Paolo. "La prospettiva teorico-clinica di George Downing e la concezione del soggetto come sistema vivente." RICERCA PSICOANALITICA, no. 1 (March 2010): 19–30. http://dx.doi.org/10.3280/rpr2010-001003.

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Abstract:
L'Autore descrive inizialmente il lavoro clinico portato avanti negli anni da George Downing, ne esplicita i referenti teorici sottostanti, con particolare riferimento al concetto di "memoria procedurale" quale costrutto spiegativo della qualitŕ interattiva che caratterizza ogni relazione umana fin dai primi giorni di vita. In un secondo tempo prova ad inserire tale concezione all'interno di una prospettiva piů ampia che si colloca, da un punto di vista epistemico, nella teoria dei sistemi complessi dinamici e non lineari. La motivazione del sistema-soggetto, in quest'ottica, non č data dal tentativo di creare o mantenere i legami con l'oggetto, ma dal ricercare o riconquistare lo stato di "coerenza sistemica" in un processo creativo e continuo. Anche il concetto di "riconoscimento" viene rivisitato secondo questa prospettiva prendendo le mosse dalla descrizione che ne diede Hegel nella sua Fenomenologia dello spirito e nella descrizione del processo dell'autocoscienza. Si desume che l'esplicitazione dei referenti teorici impliciti dell'analista sia condizione sine qua non per dare vita, all'interno del processo analitico, ad un percorso che fondi la presenza ai propri stati interni e quindi a sé stesso del soggetto.
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4

Frati, Fulvio. "Dalla ‘mente isolata’ al ‘volo degli storni’." Ricerca Psicoanalitica 33, no. 3 (December 30, 2022). http://dx.doi.org/10.4081/rp.2022.648.

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Abstract:
Attraverso una sorta di ‘viaggio nel tempo’, questo lavoro vuole darsi il compito di presentare un breve aggiornamento sui più recenti sviluppi del concetto di ‘cura del soggetto’ in psicoanalisi. In particolare, si pone qui l’accento sulla visione terapeutica che caratterizzava gli albori di questa disciplina, sostanzialmente orientata in senso unidirezionale dal terapeuta al paziente, e sul suo passaggio alla prospettiva attualmente invece dominante, che è diversa in quanto si fonda invece sul concetto di ‘mutualità’. In tale più recente visione, i cambiamenti nel tempo dell’assetto psichico del paziente traggono origine dai cambiamenti che il paziente stesso ha, per lo più inconsapevolmente, a sua volta prodotto nel tempo nell’assetto psichico del terapeuta che si è occupato e si sta occupando di lui. Tutto ciò sulla base di concetti e modelli che sono entrati nella sfera di interesse delle psicoanalisi soltanto in questi ultimi decenni, quali ad esempio la ‘Teoria del caos’ e le varie teorie sistemiche che si sono sviluppate a partire dalla ‘Teoria generale dei sistemi’ di Ludwig Von Bertalanffy sino ai più recenti modelli di interpretazione dei ‘Sistemi complessi dinamici non lineari’.
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Dissertations / Theses on the topic "Teoria dei Circuiti Lineari e non Lineari"

1

Fontana, Giuseppe. "Progressi nell'Analisi di Testabilità e nella Teoria Generale dei Circuiti Analogici." Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/2158/1121856.

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Abstract:
Fault diagnosis and circuit modeling represent fundamental aspects as far as analysis, synthesis, maintenance, and implementation of analog circuits are concerned. In this respect, a crucial prerequisite to the realization of efficient procedures is represented by the possibility to get a priori an upper bound to their performances, starting from measurements on the system at hand: this is accomplished by means of Testability Analysis. In this work several new results concerning analog circuit Testability Analysis are described, which contribute to advancing the state of the art in this particular research field. Specifically, herein presented are: (a) a symbolic-technique-based new algorithm for Testability Analysis of analog circuits, which circumvents the main drawbacks affecting early approaches; (b) a theory and an algorithm for Testability Analysis of dc-excited periodically-switched networks, with straightforward application to DC-DC converters; (c) a novel fast algorithm suited to Testability Analysis of very large circuits, a task that early approaches generally fail; (d) examples of application of Testability Analysis as a guide to designing from scratch or refining procedures for fault diagnosis or modeling of analog circuits. Involved in the derivations of such results, yet noticeably important as such, also presented in this work is a new twofold Generalized Substitution Theorem, along with further novel contributions to General Circuit Theory, which straightforwardly derive from the former: in particular, described herein are extensions to classic results such as the Substitution Theorem, the Thévenin/Norton Theorem, the Miller Theorem and its dual, the Augmentation Principle as well as novel procedures for calculating the dc point and input-output (or driving-point) characteristics in nonlinear networks in a penciland-paper intuitive fashion. La diagnosi di guasto e la modellazione rappresentano aspetti fondamentali per l’analisi, il progetto, la implementazione e la manutenzione dei circuiti analogici. Prerequisito cruciale per la realizzazione di procedure efficienti atte ai summenzionati scopi è disporre - a partire da informazioni che possono trarsi da misure sul sistema in esame - di una rigorosa stima a priori delle loro possibilità di successo, il che si ottiene attraverso l’Analisi di Testabilità. In questo lavoro si descrivono alcuni nuovi risultati riguardanti l’Analisi di Testabilità dei circuiti analogici, che contribuiscono all’avanzamento dello stato dell’arte in tale ambito di ricerca. Si presentano, in particolare: (a) un nuovo algoritmo per l’Analisi di Testabilità dei circuiti lineari tempo-invarianti basato su tecniche simboliche, in grado di superare i principali inconvenienti da cui algoritmi preesistenti risultano affetti; (b) una teoria ed un algoritmo che, per la prima volta, consentono l’Analisi di Testabilità dei circuiti a commutazione periodica eccitati da segnali costanti, con particolare riguardo ai convertitori statici di energia; (c) un nuovo algoritmo veloce per l’Analisi di Testabilità di circuiti di grandi dimensioni, compito nel quale gli algoritmi preesistenti in genere falliscono; (d) esempi di impiego dell’Analisi di Testabilità nel progetto ex-novo o nel raffinamento di procedure per la diagnosi o la modellazione. Con applicazioni nella derivazione di tali risultati, ma, al contempo, con autonomia ed importanza loro proprie, si presentano altresì due nuovi Teoremi di Sostituzione Generalizzati, assieme a diversi ulteriori contributi alla Teoria Generale dei Circuiti Analogici che da essi direttamente derivano: si descrivono, in particolare, estensioni di noti teoremi, quali il classico Teorema di Sostituzione, il Teorema di Thévenin/Norton, il teorema di Miller assieme al suo duale, il Principio di Aumento, come pure procedure sistematiche per il calcolo intuitivo “carta-e-matita” del punto di riposo e delle caratteristiche di trasferimento in circuiti non lineari.
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