Journal articles on the topic 'TATTILE'

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1

Villa, Daniele. "Territori assonometrici e visione tattile: una astrazione visuale ‘prensiva'." TERRITORIO, no. 84 (May 2018): 184–92. http://dx.doi.org/10.3280/tr2018-084029.

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2

Macey, Richard, Tanya Walsh, Philip Riley, Anne Marie Glenny, Helen V. Worthington, Lucy O'Malley, Janet E. Clarkson, and David Ricketts. "Esame visivo o visivo-tattile per la diagnosi di lesione cariosa dello smalto: una revisione Cochrane." Dental Cadmos 90, no. 05 (April 2022): 346. http://dx.doi.org/10.19256/d.cadmos.05.2022.05.

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3

Peimer, Jordan, and Shel Wagner. "Tattle Tales." Theatre Journal 45, no. 3 (October 1993): 386. http://dx.doi.org/10.2307/3208368.

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4

Sundquist, Wesley I. "Tattle tales." Nature Structural Biology 3, no. 1 (January 1996): 8–11. http://dx.doi.org/10.1038/nsb0196-8.

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5

Mucci, Clara, and Andrea Scalabrini. "Sé e altri nel sistema mente-cervello-corpo: verso un'organizzazione intersoggettiva del Sé." SETTING, no. 44 (March 2021): 79–116. http://dx.doi.org/10.3280/set2020-044004.

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Abstract:
Il concetto di Sé sta assumendo un interesse sempre maggiore nelle Neuroscienze. Parecchi autori hanno approfondito i correlati neurologici del Sé ed affermato che il Sé potrebbe svolgere un ruolo central nell'architettura neurale del cervello (Panksepp, 1998; Northoff e Bermpohl, 2004; Northoff e Panksepp, 2008); ad esempio, nel porre a confronto gli stimoli Sé-specifici e non Sé-specifici, essi hanno scoperto le modificazioni principali nella struttura corticale mediana (CMS) e in quella sub-corticale mediana (SCMS). Il concetto di Sé sembra costituire una predisposizione alle differenze individuali di comportamenti, cognizioni, emozioni, ecc., ossia del profilo di personalità del singolo. La posizione teorica secondo la quale la relazionalità interpersonale e le caratteristiche della definizione del Sé sono determinanti nei disturbi di personalità e nello sviluppo della personalità è stata fortemente influenzata dalla Teoria dell'Attaccamento (Fonagy & Luyten, 2009; Fonagy et al., 2010; Levy, 2005) e dalle formulazioni dell'approccio contemporaneo interpersonalista (Pincus, 2005). Teoria e ricerca in questo campo hanno affermato il ruolo delle relazioni primarie di accudimento nello sviluppo delle rappresentazioni di sé e degli altri, sia nello sviluppo normale sia in quello non lineare (Blatt, Auerbach e Levy, 1997). Questa concettualizzazione ha un alto grado di concordanza con più formulazioni psicoanalitiche che evidenziano come esperienze di accudimento relativamente soddisfacenti siano potenzialmente facilitanti lo sviluppo di un senso del Sé differenziato e coeso, la capacità di una relazionalità interpersonale progressivamente sempre più matura e la capacità di intimità (Blatt & Blass, 1996; Kernberg, 1975; Kohut, 1971). Intersoggettività e concetto di Sé sembrano strettamente in relazione tra loro. Noi ci volgiamo agli altri come a simili a noi, cioè come dotati di esperienze mentali e corporee (sentimenti, sensazioni simili alle nostre e diverse da quelle del mondo inanimate). Stiamo andando verso un nuovo modello, che può sviluppare un ponte tra le neuroscienze, le formulazioni della Psicoanalisi e la prassi clinica. Il concetto neuroscientifico relazional-costruttivistico di Sé e lo studio della Resting State Activity nei test di laboratorio possono illuminare l'importanza dell'inter-soggettività e della risonanza intenzionale (Gallese, Eagle, Migone, 2007) tra soggetti. Il nostro intento è di proporre le nostre scoperte empiriche sulla relazione tra Resting State Activity e prove sperimentali basate sul tatto (intenzione di toccare la mano umana animata versus la mano inanimata di un manichino), assodato che il tatto gode di uno statuto privilegiato nel rendere possibile l'attribuzione sociale di una personalità viva agli altri. I nostri risultati indicano che il nostro cervello, durante lo stato di riposo, sembra essere inevitabilmente relazionale, di default: esso è dotato dell'autocoscienza necessaria alla relazione con gli altri soggetti ma non con gli oggetti inanimati. Specificatamente, queste scoperte riguardano la corteccia somato-sensoriale, un'area-chiave del cervello implicata nell'empatia e nella sensazione tattile.
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6

Wang, Wei Zhen, Xiao Nong Qian, Ya Zhen Wang, and Dan Li. "Garment Production Process Optimization Based on the Splicing of Knitting and Tatting Fabrics." Advanced Materials Research 680 (April 2013): 577–81. http://dx.doi.org/10.4028/www.scientific.net/amr.680.577.

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Abstract:
Based on the splicing of knitting and tatting fabrics and the optimization of process realization route, the author tries to improve the drawbacks in traditional splicing of knitting and tatting fabrics in terms of process technology and thus extend their respective advantageous properties. Through the analysis of fabric properties difference, integration of structural characteristics of parts, optimization of sewing process and post-production process reengineering, the author proposes the prerequisites and principles related to the splicing of two fabrics, and discusses the common problems in the splicing of knitting and tatting fabrics and specific process optimization route.
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7

Parrish, Alan. "Tittle-tattle is vital." Nursing Standard 22, no. 51 (August 27, 2008): 28. http://dx.doi.org/10.7748/ns.22.51.28.s33.

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Pappachan, Primal, Shufan Zhang, Xi He, and Sharad Mehrotra. "Don't be a tattle-tale." Proceedings of the VLDB Endowment 15, no. 11 (July 2022): 2437–49. http://dx.doi.org/10.14778/3551793.3551805.

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Abstract:
We study the problem of answering queries when (part of) the data may be sensitive and should not be leaked to the querier. Simply restricting the computation to non-sensitive part of the data may leak sensitive data through inference based on data dependencies. While inference control from data dependencies during query processing has been studied in the literature, existing solution either detect and deny queries causing leakage, or use a weak security model that only protects against exact reconstruction of the sensitive data. In this paper, we adopt a stronger security model based on full deniability that prevents any information about sensitive data to be inferred from query answers. We identify conditions under which full deniability can be achieved and develop an efficient algorithm that minimally hides non-sensitive cells during query processing to achieve full deniability. We experimentally show that our approach is practical and scales to increasing proportion of sensitive data, as well as, to increasing database size.
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Zahn, L. M. "Ancient leaves tattle on insects." Science 344, no. 6187 (May 29, 2014): 985. http://dx.doi.org/10.1126/science.344.6187.985-a.

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10

Fedi, Roberto. "Tattiche testuali." Quaderni d'italianistica 12, no. 2 (October 1, 1991): 285–90. http://dx.doi.org/10.33137/q.i..v12i2.10478.

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Kao, Cindy Hsin-Liu, Paul Johns, Asta Roseway, and Mary Czerwinski. "Tattio." Interactions 23, no. 5 (August 23, 2016): 14–15. http://dx.doi.org/10.1145/2971602.

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Lee, Peter. "Tough Guys, Tattle-Tales, and Tears." Thymos: Journal of Boyhood Studies 5, no. 2 (October 1, 2011): 110–23. http://dx.doi.org/10.3149/thy.0502.110.

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Cremaschi, Marco, and Silvia Lucciarini. "Quale agency per gli esperimenti urbani? Sperimentalismo e tattiche nel Grands Voisins a Parigi e al Mitreo di Corviale a Roma." SOCIOLOGIA URBANA E RURALE, no. 128 (July 2022): 95–108. http://dx.doi.org/10.3280/sur2022-128009.

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Abstract:
A partire dagli anni Duemila nel repertoire delle idee urbanistiche, ha preso piede la cosiddetta "urbanistica tattica", o transitoria, un'iniziativa svolta su terreni non occupati e edifici vuoti che mira a coinvolgere la comunità circostante prima che il sito sia sviluppato. Un aspetto cruciale nelle analisi sull'urbanistica tattica nelle sue forme istituzionalizzate -e quindi nelle public policy- è relativo alla composizione delle arene locali, la rappresentazione dei diversi interessi, le narrative dei diversi attori, e la scelta dei processi negoziali nelle decisioni condivise. Ovvero quali meccanismi di costruzione del consenso all'interno dell'arena degli attori locali siano presenti nell'implementazione di politiche urbane transitorie, che si muovono tra competizione e collaborazione. Questo breve paper esamina queste dinamiche per esplorare natura e prossimità degli interessi degli attori in due casi: i Grands Voisins a Parigi e il Mitreo di Corviale a Roma.
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Yucel, Meltem, and Amrisha Vaish. "Young children tattle to enforce moral norms." Social Development 27, no. 4 (April 5, 2018): 924–36. http://dx.doi.org/10.1111/sode.12290.

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V.Manjula, Dr, Mrs Shanmuga Priya, V. Divyaprabha, and S. Jayasurya. "Detecting Malicious Users and Remove Rumors from Social Network." International Journal of Engineering & Technology 7, no. 3.34 (September 1, 2018): 283. http://dx.doi.org/10.14419/ijet.v7i3.34.19208.

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Abstract:
Perceiving tattle sources in casual associations expect an essential part in obliging the damage caused by them through the timely disengage of the sources. In any case, the short lived assortment in the topology of casual associations and the advancing dynamic processes challenge our standard source recognizing confirmation strategies that are considered in static frameworks. We diminish the time-varying networks to a movement of static frameworks by introducing a period consolidating window. By then instead of looking at each individual in standard techniques, we grasp a rearrange dispersing framework to demonstrate a game plan of suspects of the certified talk source.
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Morales, M. Martěn. "Las huellas de la resistencia." SOCIETÀ E STORIA, no. 134 (February 2012): 711–34. http://dx.doi.org/10.3280/ss2011-134004.

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Abstract:
A fronte delle scarse informazioni esistenti sulle riduzioni dell'antica Provincia del Paraguay, il "Libro de Ordenes" rappresenta un punto di osservazione privilegiato per analizzare la complessitÀ dell'esperienza missionaria dei gesuiti tra i guaraníes. L'ambito giuridico in cui il Libro venne concepito riflette ancora il sistema del casuismo; infatti le circostanze e i fatti stanno alla base della legislazione. In tale senso avvicinarsi alla legge significa avvicinarsi a ciň che l'ha prodotta. L'insistenza delle prescrizioni presente nel Libro attesta la loro mancata osservanza o le resistenze che esse provocarono. Perciň, attraverso le pagine del Libro, č possibile ricostruire la strategia missionaria dei gesuiti, intesa come spazio del potere, individuandone nel contempo i limiti. Tali limiti si presentano come delle crepe che fanno emergere la tattica. Secondo Michel de Certeau la tattica, che scommette sul tempo, č assimilabile alla metis greca che non avendo un proprio spazio occupa quello altrui. Il "Libro de Ordenes" puň presen tarsi come uno strumento in grado di "sconvolgere il punto di vista" dello storico, permettendogli di porre nuove domande e di elaborare nuove riscritture.
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Morelli, Davide. "La battaglia di Pidna. Aspetti topografici e strategici." Klio 103, no. 1 (June 1, 2021): 97–132. http://dx.doi.org/10.1515/klio-2020-0304.

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Abstract:
Riassunto Sulla base di nuove considerazioni, si propone la ricostruzione della battaglia di Pidna (168 a.C.) sotto l’aspetto topografico, tattico e strategico. Il luogo dello scontro individuato da N.G.L. Hammond viene confermato, ma vi sono dettagli delle fonti che fanno pensare a una diversa disposizione delle truppe. La battaglia sembra essere stata accuratamente preparata dai Romani.
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Buvana, S., K. Sumithra K.Sumithra, and R. Somasundaram R.Somasundaram. "Resource Management in Large Cloud Environment using Tattle Protocol." International Journal of Computer Applications 102, no. 5 (September 18, 2014): 33–36. http://dx.doi.org/10.5120/17813-8642.

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Mastalski, Janusz. "Genitori dei figli innamorati (tattiche educative)." Person and the Challenges. The Journal of Theology, Education, Canon Law and Social Studies Inspired by Pope John Paul II 2, no. 2 (October 1, 2012): 93. http://dx.doi.org/10.15633/pch.906.

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Alessandra Carlini and Teresita d'Agostino. "Kit tattili con la stampante 3D: Come un Fab Lab scolastico può costruire cittadinanza e inclusione attraverso la didattica museale." IUL Research 1, no. 2 (December 1, 2020): 118–32. http://dx.doi.org/10.57568/iulres.v1i2.65.

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Abstract:
Il presente contributo intende condividere le esperienze che hanno permesso al Liceo Scientifico Cavour di sperimentare le potenzialità didattiche di un Fab Lab scolastico, orientando l’approccio STEM in un’ottica STEAM. In questo contesto vengono realizzati due laboratori per la produzione, su “commissione simulata”, di kit didattici con stampante 3D. Una serie di dispositivi tattili, “prototipati” in PLA dagli studenti e destinati ai musei del MiBACT, del Comune di Roma e del Centro Regionale Sant’Alessio per i ciechi, permettono di realizzare hands-on workshop favorendo l’inclusione e la diffusione della cultura scientifica attraverso la didattica museale. Le ragioni di questa scelta vanno cercate nell’interesse per il superamento del modello educativo trasmissivo in favore di un paradigma esperienziale, autentico e collaborativo attraverso l’apertura al territorio e l’individuazione di casi studio e attività su campo che portino gli studenti a contatto con il patrimonio culturale, usando la città come laboratorio a cielo aperto.
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Lanford, Michael, and Tattiya Maruco. "Six conditions for successful career academies." Phi Delta Kappan 100, no. 5 (January 22, 2019): 50–52. http://dx.doi.org/10.1177/0031721719827547.

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Abstract:
Career academies — small learning communities within high schools that introduce students to specific industry sectors — have become a popular way to expand career education. Yet certain institutional, economic, and social factors can inhibit their viability and scalability. Michael Lanford and Tattiya Maruco conducted a yearlong qualitative study of career academies in Southern California to identify six conditions that are necessary for establishing and maintaining a career academy that has a positive influence on students and the community.
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Bosisio, Matteo. "Antonio Cammelli: un pistoiese a Milano?" Cuadernos de Filología Italiana 28 (July 15, 2021): 225–48. http://dx.doi.org/10.5209/cfit.71594.

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Abstract:
Il contributo studia la raccolta poetica di Antonio Cammelli (detto il Pistoia) e prova a stabilire i rapporti dello scrittore con Ludovico Moro e gli intellettuali milanesi. Dalla panoramica spicca una forte tensione letteraria e ideologica verso la signoria ludoviciana, un desiderio perspicuo di affermazione sociale e di pubblico consenso. Il corpus di Cammelli restituisce altresì la complessità delle dinamiche cortigiane e delinea una serie, talora spregiudicata e ambigua, di tattiche encomiastiche messe in campo per sostenere le manovre politiche e diplomatiche del Moro.
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Panizza, Luca, and Nicola Bortoli. "TECC: medicina tattica o nuovo approccio al soccorso ordinario?" Rescue Press 02, no. 01 (January 25, 2022): 1. http://dx.doi.org/10.53767/rp.2022.01.01.it.

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Abstract:
Dall’11 settembre 2001 al 31 dicembre 2017, nel mondo, sono stati documentati 108.374 attacchi terroristici. La maggior parte delle lesioni riscontrate sui soggetti coinvolti sono assimilabili a quelle rinvenute nei teatri bellici. Il 25% delle vittime possono essere salvate con misure salvavita appropriate se attuate immediatamente già sul sito dell’attentato adottando procedure di intervento come quelle proposte dal Tactical Emergency Casualty Care. E’ stato condotto uno studio osservazionale trasversale che mettesse a confronto le competenze acquisite da professionisti che hanno partecipato ad un corso di medicina tattica, secondo le linee guida TCCC/TECC, e professionisti che hanno frequentato un corso di gestione del trauma secondo linee guida ATLS/PHTC. Obiettivi secondari dello studio miravano a verificare se queste competenze fossero state utilizzate, dagli stessi professionisti, nelle attività di soccorso al paziente traumatizzato in un contesto ordinario. Lo studio è stato realizzato mediante somministrazione di un questionario ad un campione di 154 professionisti (medici, infermieri ed autisti soccorritori) del servizio di emergenza-urgenza 118 italiano. I partecipanti allo studio che hanno preso parte ad un corso di medicina tattica ammontavano al 30% del campione. Lo studio ha evidenziato che il 60% dei professionisti appartenenti al gruppo che ha partecipato a corsi TCCC o TECC poneva maggior attenzione al controllo delle emorragie e ad una precoce stabilizzazione delle vie aeree rispetto al restante campione di studio. KEYWORDS: TECC, Tactical medicine, Prehospital trauma, terrorist attack, TCCC
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Jones, Nicola, and Sandra Pitcher. "Reporting tittle-tattle: twitter, gossip and the changing nature of journalism." Communicatio 41, no. 3 (July 3, 2015): 287–301. http://dx.doi.org/10.1080/02500167.2015.1093321.

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Toghill, P. J. "Dr W G Grace: Cricketer and General Practitioner." Journal of Medical Biography 1, no. 3 (August 1993): 155–59. http://dx.doi.org/10.1177/096777209300100305.

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Abstract:
During the winters of the last quarter of the nineteenth century, Dr W G Grace - undeniably the most famous cricketer in the world (Figure 1) - went about his business in Bristol as a family doctor in one of the city's poorer areas. Though instantly recognizable by the Victorian public, his professional activities were unhindered by the press, by his cricketing admirers or by his sporting colleagues. Such a situation is now scarcely credible when lesser sporting heroes are pursued and harassed by the ubiquitous press and media, eager for trivia, tittle-tattle, and salacious gossip. Nevertheless, William Gilbert Grace (WG) was able to pursue two separate and entirely different careers. The first, his cricketing life, was crowned with spectacular sporting success and erratic financial rewards; the second, his doctor's life, gave him domestic security and stability, and the means to enjoy his sport. For him life was topsy-turvy, with cricket as his profession and medicine as his hobby.
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UCHIDA, Shota, Yusuke DOI, and Akihiro NAKATANI. "817 Deformation simulation for flows with elastic body by tattice Boltzmann modeling." Proceedings of Conference of Kansai Branch 2011.86 (2011): _8–17_. http://dx.doi.org/10.1299/jsmekansai.2011.86._8-17_.

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Tatti, R., M. Timpel, M. V. Nardi, F. Fabbri, F. Rossi, L. Pasquardini, A. Chiasera, et al. "Correction: Functionalization of SiC/SiOx nanowires with a porphyrin derivative: a hybrid nanosystem for X-ray induced singlet oxygen generation." Molecular Systems Design & Engineering 2, no. 3 (2017): 336. http://dx.doi.org/10.1039/c7me90010d.

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Abstract:
Correction for ‘Functionalization of SiC/SiOx nanowires with a porphyrin derivative: a hybrid nanosystem for X-ray induced singlet oxygen generation’ by R. Tatti et al., Mol. Syst. Des. Eng., 2017, DOI: 10.1039/c7me00005g.
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Berlini, Alessandro. "Eugenics and Sterilization Policies: The Case of Tattare." Acta historiae medicinae, stomatologiae, pharmaciae, medicinae veterinariae 34, no. 1 (November 26, 2015): 86–94. http://dx.doi.org/10.25106/ahm.2015.1911.

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Cattorini, Paolo Marino. "Quale patto per la scienza? Etica, sanità pubblica e comunicazione con i cittadini." Medicina e Morale 69, no. 4 (December 29, 2020): 453–69. http://dx.doi.org/10.4081/mem.2020.851.

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Abstract:
I dilemmi etici relativi alle vaccinazioni e, più latamente, alla sanità pubblica non riguardano solo le tattiche comunicative tra operatori sanitari e cittadini, ma il più generale patto d’alleanza sancito tra scienza, politica e società, in merito alle priorità allocative e ai criteri decisionali. Quando un’agenzia scientifica espone pubblicamente la propria mission, dovrebbe chiarire: i) le ragioni dell’autonomia della scienza e gli ambiti in cui è invece necessaria una valutazione da parte di un comitato d’etica; ii) gli scopi della medicina, nel cui dominio vengono applicate le nuove scoperte di base; iii) i motivi della difficoltà comunicative tra scienza e società, difficoltà che vanno in parallelo a quelle riscontrate nella medicina clinica
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Finch, Casey, and Peter Bowen. ""The Tittle-Tattle of Highbury": Gossip and the Free Indirect Style in Emma." Representations 31, no. 1 (July 1990): 1–18. http://dx.doi.org/10.1525/rep.1990.31.1.99p0359z.

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Finch, Casey, and Peter Bowen. ""The Tittle-Tattle of Highbury": Gossip and the Free Indirect Style in Emma." Representations 31 (1990): 1–18. http://dx.doi.org/10.2307/2928397.

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Bardan, Alice. "“The Tattlers' Tattle”: Fake News, Linguistic National Intimacy, and New Media in Romania." Popular Communication 10, no. 1-2 (January 2012): 145–57. http://dx.doi.org/10.1080/15405702.2012.638578.

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Holmes, Heather. "Organising the Irish Migratory Potato Workers: The Efforts in the Early Twentieth Century." Rural History 11, no. 2 (October 2000): 207–29. http://dx.doi.org/10.1017/s0956793300002107.

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Abstract:
In the writing on institutional organisation and collective strike action among agricultural workers in Lowland Scotland during the early twentieth century until the outbreak of the Second World War, Richard Anthony has provided an extensive discussion on farm servants.2 However, in general, little attention has been given to casually employed workers. One such group, known as the Achill workers or the Irish ‘tattie howkers’, employed to harvest the potato crop in south-western and central Scotland, attempted to organise themselves and pursued collective strike action on a number of occasions. That group, which comprised some 1,500 to 2,000 workers, undertook strike action in 1907. That action was followed by intensive campaigns in 1918, 1919, 1920, 1921, and 1938; a further attempted strike was also reported in 1912. Much of their collective action was assisted by institutional support from unions which were already organising workers. But workers also attempted to organise themselves with the assistance of these existing unions in the years 1918 to 1921, 1925, 1926 and 1929, and to form their own union in 1909, 1910 and 1938. This paper will examine these attempts during this period.
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Sayers, W. "Some Disputed Etymologies: Kidney, Piskie/Pixie, Tatting, and Slang." Notes and Queries 57, no. 2 (April 20, 2010): 172–79. http://dx.doi.org/10.1093/notesj/gjq043.

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Talwar, Victoria, Shanna Mary Williams, Sarah-Jane Renaud, Cindy Arruda, and Christine Saykaly. "Children’s Evaluations of Tattles, Confessions, Prosocial and Antisocial Lies." International Review of Pragmatics 8, no. 2 (2016): 334–52. http://dx.doi.org/10.1163/18773109-00802007.

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Abstract:
Lie-telling is a false verbal statement made with the intention to deceive another. Lies may be told for selfish reasons or due to prosocial motivations. As a result, the veracity of a statement holds more than just communicative intent but rather represents social intentions. In the current experiment children (6- to 12-years old) viewed 12 vignettes which depicted a protagonist either telling a truth or a lie. The protagonist’s statements either hurt another or themselves (other versus self). Following viewing of each vignette participants provided a moral evaluation of the protagonist’s statement (five-point Likert) and a classification of the statements; as either a truth or lie. Additionally, a novel method of evaluating statements was introduced, whereby children evaluated communicative intent as an act, to be rewarded or punished. Results revealed that both lies and truths were accurately identified, with the exception of altruistic lies (benefits to another) and tattling truths (harms another). Younger children rewarded truthful statements, which harmed or hurt another, significantly more often than older children. Older children ranked lies to help another significantly more favorably than lies to protect the self. Children also rewarded confessions and punished antisocial lies most frequently. Results highlight the notable differences in children’s perceptions of varying forms of honesty and lying.
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Papadopoulos, Yannis. "DEMOCRAZIA E REFERENDUM." Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica 25, no. 2 (August 1995): 197–226. http://dx.doi.org/10.1017/s004884020002356x.

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Abstract:
Precisazioni concettualiGli strumenti referendari rappresentano un tentativo di conciliare i limiti posti dalle grandi dimensioni del corpo elettorale – che rendono impossibili vere e proprie assemblee popolari del tipoLandsgemeinde– e l'esigenza di una partecipazione diretta dei cittadini ai processi decisionali. Di questi strumenti analizzerò in questa sede i più «democratici», quelli cioè che sono il prodotto di spinte «dal basso», frutto di richieste promosse da un certo numero di elettori al di fuori di qualsiasi controllo da parte del potere politico. Non terrò conto, pertanto, né dei referendum obbligatori, imposti dalla costituzione (in generale nei casi in cui si tratta di modificarla o di consentire un parziale abbandono di sovranità), né di quelli organizzati a scopi tattici o di legittimazione, né,a fortiori, dei plebisciti a carattere personale.
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Arvieux, C., F. Reche, P. Breil, and C. Létoublon. "Traumi della milza. Principi di tecnica e di tattica chirurgiche." EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale 15, no. 3 (January 2009): 1–18. http://dx.doi.org/10.1016/s1283-0798(09)70455-3.

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Hyltén-Cavallius, Charlotte, and Lotta Fernstål. "“…of immediate use to society”. On Folklorists, Archives and the Definition of “Others”." Culture Unbound 12, no. 1 (May 26, 2020): 141–72. http://dx.doi.org/10.3384/cu.2000.1525.2020v12a08.

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Abstract:
This article focuses on archival collections relating to so-called “tattare” and “zigenare” (roughly translated as “tinkers” and “gypsies”) created by Swedish folklore scholars during the twentieth century, and how these scholars influenced politics and interventions regarding these categories. It addresses questions regarding the production of knowledge about these categories and the contexts, structures and actors that have created the basis for these kinds of collections. Special focus has been placed on works by the folklore scholars Carl-Martin Bergstrand and Carl-Herman Tillhagen, and collections at the Institute for Language and Folklore, Department of Dialectology, Onomastics and Folklore Research and the Nordic Museum. By unfolding the networks of Bergstrand and Tillhagen and following the traces of their work to other archives, the article highlights some of the political and monitoring dimensions of archival practices in relation to minority groups in Sweden.
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Cerino, Badone Giovanni. "La cultura della guerra. Sapere teorico e sapere empirico nel mondo militare del XVII secolo." SOCIETÀ E STORIA, no. 136 (July 2012): 277–98. http://dx.doi.org/10.3280/ss2012-136002.

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Abstract:
Se percorriamo gli scaffali di una ideale biblioteca militare europea della prima metÀ del XVII secolo possiamo trovare numerosi testi legati al periodo classico. I trattati militari, sia quelli di "arte militare" che quelli dedicati alle armi, furono in realtÀ piů strumenti di propaganda che effettivi manuali di addestramento e preparazione per la guerra. Essi compongono una vastissima biblioteca ma in realtÀ sappiamo veramente poco di quanto gli ufficiali leggessero questi testi. I libri di tattica e storia militare potevano essere sia voluminosi messaggi cartacei, destinati a celebrare un esercito, che oggetti destinati al mercato dei collezionisti di libri, agli eruditi, quindi a di persone "non addette ai lavori". L'autore cerca quindi di dimostrare quanto l'esperienza dominasse la formazione del soldato del XVII secolo, divenendo in seguito la base della pianificazione strategica ed operativa delle guerre future. .
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Gendrat-Claudel, Aurélie. "Mariasilvia Tatti, Il Risorgimento dei letterati." Transalpina, no. 16 (March 14, 2013): 246–49. http://dx.doi.org/10.4000/transalpina.1893.

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Bruzzese, Antonella, and Germana De Michelis. "Progettare la temporaneitŕ. Il workshop ‘Cittadella del riuso temporaneo'." TERRITORIO, no. 56 (March 2011): 59–64. http://dx.doi.org/10.3280/tr2011-056005.

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Abstract:
Il contributo restituisce l'esperienza di un workshop realizzato per ripensare al riuso temporaneo di alcuni immobili e spazi aperti attraverso strategie e tattiche d'intervento temporaneo. Tre edifici in particolare sono stati oggetto di indagine: una palazzina per uffici, la ex Torre dei Modelli della Breda e il corpo di fabbrica dell'industria Vetrobalsamo a Sesto San Giovanni. L'esperienza, vissuta sul campo e all'interno di uno spazio riattivato temporaneamente, ha dato origine a spunti progettuali per possibili interventi da realizzare e riflessioni piů in generale legate al tema del riuso temporaneo come la differenza tra una temporaneitŕ ‘subita' e una temporaneitŕ ‘progettata', o ancora il tema della ‘reversibilitŕ' e della ‘flessibilitŕ' e dell'‘adeguamento'. I progetti elaborati dai gruppi di lavoro immaginano non solo soluzioni architettoniche possibili ed economicamente sostenibili, ma soprattutto modi d'uso praticabili e la possibilitŕ di appropriazione da parte di una domanda inevasa.
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Rambo, Dr Rabiu Aliyu. "Sassaƙar Turmi a Ƙasar Hausa." Scholars International Journal of Linguistics and Literature 5, no. 3 (March 5, 2022): 77–81. http://dx.doi.org/10.36348/sijll.2022.v05i03.001.

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Abstract:
Ganin cewar da yawa daga cikin al’umma ba su san irin jerin matakan da masassaƙa kan bi ba wajen aiwatar da sassaƙa, wannan shi ya jawo hankalina domin in yi ƙoƙarin fito da waɗannan matakai daki-daki domin a fahince su. Ganin cewa kayan sassaƙa suna da yawa a ƙasar Hausa, wannan takardar ta yi ƙoƙarin duban matakan aiwatar sassaƙar turmi ne kawai a ƙasar Hausa. A ƙoƙarin haƙa ta cimma ruwa, takardar ta yi amfani da dabarun gani da ido da tambayoyi da bitar wasu ayyuka domin zaƙuro bayanan da aka tattauna a wannan takardar. An ɗora aikin a Bahaushen ra’i (hanyar gudanar da bincike), wato tunanin cewa “kowa a gida sarki ne.” An yi haka ne bayan la’akari da ɗumbin hikimomi da ke tattare da al’amarin sassaƙa. Sakamakon wannan binciken ya gano akwai a ƙalla matakai goma da masassaƙi kan bi kafin ya samar da turmi a ƙasar Hausa.
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Manuele, Gaetano Giovanni Daniele. "CE.NE.RI. urbane _ CEntro NEgoziale di RIgenerazioni urbane." Contesti. Città, territori, progetti 1, no. 1 (October 27, 2022): 208–25. http://dx.doi.org/10.36253/contest-13415.

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Abstract:
CE.NE.RI. urbane è un progetto presentato al Creative living Lab, III edizione, del Mibact, che promuove una rigenerazione ‘dal basso’ del quartiere Librino di Catania, nella quale protagonista sia la componente degli adolescenti. Esso mira alla creazione di un laboratorio diffuso in cui si sviluppi la sperimentazione e che sia, come sottolinea del resto l’acronimo CE.NE.RI., un CEntro NEgoziale di Rigenerazione per la comunità locale. Nel laboratorio i ragazzi, e gli adulti, collaboreranno con esperti alla creazione e alla realizzazione di manufatti artistici e opere di street art che contribuiscano a rivitalizzare Librino. Attraverso la pratica del cosiddetto urbanismo tattico essi inoltre avranno la possibilità di mutare la spazialità, funzionalità e l’estetica di alcuni luoghi degradati che abitualmente frequentano. L’aspirazione è ridurre la marginalità di Librino creando luoghi vitali, di pregio artistico, di socialità e sentiti come propri dalla comunità locale.
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Franzini, Elio. "Un corpo da toccare. Riflessioni sulla tattilit� da Burke a Herder." Colloquium 9788879168151 (October 2017): 73–86. http://dx.doi.org/10.7359/815-2017-fran.

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Udugama, Asanga, Jens Dede, Anna Förster, Vishnupriya Kuppusamy, Koojana Kuladinithi, Andreas Timm-Giel, and Zeynep Vatandas. "My Smartphone tattles: Considering Popularity of Messages in Opportunistic Data Dissemination." Future Internet 11, no. 2 (January 29, 2019): 29. http://dx.doi.org/10.3390/fi11020029.

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Abstract:
Opportunistic networks have recently seen increasing interest in the networking community. They can serve a range of application scenarios, most of them being destination-less, i.e., without a-priori knowledge of who is the final destination of a message. In this paper, we explore the usage of data popularity for improving the efficiency of data forwarding in opportunistic networks. Whether a message will become popular or not is not known before disseminating it to users. Thus, popularity needs to be estimated in a distributed manner considering a local context. We propose Keetchi, a data forwarding protocol based on Q-Learning to give more preference to popular data rather than less popular data. Our extensive simulation comparison between Keetchi and the well known Epidemic protocol shows that the network overhead of data forwarding can be significantly reduced while keeping the delivery rate the same.
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Létoublon, C., J. Abba, and C. Arvieux. "Traumi chiusi del fegato. Principi di tecnica e di tattica chirurgiche." EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale 18, no. 4 (December 2012): 1–22. http://dx.doi.org/10.1016/s1283-0798(12)62671-0.

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Létoublon, C., C. Julien, J. Abba, and C. Arvieux. "Traumi chiusi del fegato. Principi di tecnica e di tattica chirurgiche." EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale 26, no. 4 (November 2020): 1–19. http://dx.doi.org/10.1016/s1283-0798(20)44288-3.

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Brucker, Gene. "I Tatti and Its Neighbors, 1427-1530." I Tatti Studies in the Italian Renaissance 11 (January 2007): 57–76. http://dx.doi.org/10.2307/20111822.

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Rocke, Michael. "The Biblioteca Berenson at Villa I Tatti." Art Libraries Journal 33, no. 1 (2008): 5–9. http://dx.doi.org/10.1017/s0307472200015157.

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Abstract:
Although it began as the personal library of one of the most influential art historians and connoisseurs of the last century, the Biblioteca Berenson now has a broad interdisciplinary scope that goes far beyond art and art history. As the library of Harvard University’s Center for Italian Renaissance Studies since the 1960s, it has become a major resource for research into all aspects of the society, culture and thought of Italy between about 1200 and 1650. Nonetheless the Berenson Library offers rich and often unique resources for art historical research, both on the Renaissance and on the 20th century.
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Farago, Claire. "I Tatti Studies. Essays in the Renaissance." Italica 67, no. 1 (1990): 85. http://dx.doi.org/10.2307/479079.

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