Dissertations / Theses on the topic 'Switched Mode Converters'
Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles
Consult the top 50 dissertations / theses for your research on the topic 'Switched Mode Converters.'
Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.
You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.
Browse dissertations / theses on a wide variety of disciplines and organise your bibliography correctly.
Wall, Simon Robert. "Control of switched-mode power converters." Thesis, University of Cambridge, 1995. http://ethos.bl.uk/OrderDetails.do?uin=uk.bl.ethos.362966.
Full textYan, Xingda. "Hybrid modelling and control for switched-mode power converters." Thesis, University of Southampton, 2017. https://eprints.soton.ac.uk/415789/.
Full textGarcia, Robert John. "THE EFFECTS OF COMPENSATION ON LOAD TRANSIENT RESPONSE IN SWITCHED MODE POWER CONVERTERS." Thesis, The University of Arizona, 1985. http://hdl.handle.net/10150/291724.
Full textTsang, Chi Wa. "Novel design techniques and control schemes for higher efficiency switched-mode power converters." Thesis, University of Sheffield, 2014. http://etheses.whiterose.ac.uk/6476/.
Full textAl-Baidhani, Humam A. "Design and Implementation of Simplified Sliding-Mode Control of PWM DC-DC Converters for CCM." Wright State University / OhioLINK, 2020. http://rave.ohiolink.edu/etdc/view?acc_num=wright1590930594283361.
Full textSichirollo, Francesco. "Novel Offline Switched Mode Power Supplies for Solid State Lighting Applications." Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2013. http://hdl.handle.net/11577/3426640.
Full textNegli ultimi anni i dispositivi LED di potenza ad elevata luminosità (HBLED) hanno attirato in misura sempre crescente l'interesse della comunità scientifica, sia all'interno del mondo accademico che di quello industriale. Tra le varie caratteristiche, che rendono questo tipo di tecnologia interessante, le qualità più apprezzate sono certamente: la robustezza, l'elevata efficienza, le piccole dimensioni, la facilità di modulazione dell'intensità luminosa, il lungo tempo di vita, l'estrema rapidità di accensione e spegnimento e l'assenza di mercurio. Nonostante tutti questi aspetti sembrino dare alla tecnologia a stato solido un netto vantaggio rispetto alle tecnologie concorrenti, l'utilizzo dei LED di potenza nel campo dell'illuminazione rimane a tutt'oggi abbastanza limitato. La necessità di ulteriori progressi nella tecnologia dei dispositivi, da un lato, e dello sviluppo di soluzioni in grado di garantirne il corretto ed efficiente pilotaggio, dall'altro, ne hanno, infatti, fino ad ora frenato la diffusione rispetto alle attese. Quest'ultimo aspetto, in particolare, è al giorno d'oggi considerata il vero "collo di bottiglia" in vista dell'impiego su larga scala della tecnologia a stato solido, in sostituzione delle soluzioni, tutt'ora dominanti nel mercato dell'illuminazione, basate sull'utilizzo di lampade alogene e a fluorescenza. Se, da un lato, infatti, è vero che alcuni aspetti della tecnologia dei dispositivi (e.g. variabilità delle prestazioni con la temperatura, qualità della luce, calo dell'efficienza luminosa con l'aumentare della corrente, elevato costo per lumen, ecc...) necessitano di essere ulteriormente perfezionati, dall'altro è ormai universalmente riconosciuto che l'elemento chiave per l'ampia diffusione dell'illuminazione a stato solido è proprio l'ottimizzazione dello stadio di alimentazione. In particolare, le specifiche più importati che un ballast per lampade a LED è tenuto a soddisfare sono: elevata affidabilità ed efficienza, elevato fattore di potenza, capacità di regolazione della corrente di uscita e di modulazione del flusso luminoso, basso costo e minimo ingombro (soprattutto nell'illuminazione domestica). L'obiettivo principale è, quindi, riuscire ad ideare soluzioni basate sull'utilizzo di topologie semplici, caratterizzate da ridotto numero di componenti e limitati livelli di stress di corrente e tensione, che non prevedano l'impiego di componenti con breve tempo di vita come i condensatori elettrolitici. Inoltre, nelle applicazioni in cui la compattezza è considerata uno degli aspetti di maggior rilievo, anche la capacità di operare in soft-switching diviene una specifica indispensabile. Ciò è infatti necessario al fine di permettere la minimizzazione del volume delle componenti reattive, tramite l'aumento della frequenza di commutazione nel range delle centinaia di kHz, senza compromettere l'efficienza del convertitore. Per completezza, vale la pena di ricordare che, per ottimizzare il funzionamento dei LED ad elevata luminosità, andrebbero presi in considerazione anche altri aspetti, come ad esempio le problematiche legate alla gestione del calore dissipato dalla lampada, importanti al fine di limitare gli stress termici subiti dai dispositivi e, di conseguenza, migliorare la qualità della luce emessa e massimizzare il tempo di vita della lampada. Tuttavia, essendo il lavoro presentato in questa tesi centrato sulle questioni relative allo stadio di alimentazione, i suddetti problemi di gestione termica, come anche gli aspetti relativi allo sviluppo della tecnologia dei dispositivi non verranno esaminati. L'obiettivo principale del lavoro che verrà descritto nel corso dei prossimi capitoli, è, infatti, la ricerca di soluzioni innovative per il pilotaggio da rete elettrica di lampade basate su tecnologia a stato solido. Verranno pertanto approfonditamente trattate le tematiche relative ad analisi, ottimizzazione e sviluppo di topologie che siano in grado di soddisfare i requisiti precedentemente enunciati e di affrontare con successo le sfide proposte dalla continua evoluzione dello scenario del "general lighting". Per prima cosa, sarà fornita una visione di insieme riguardante lo stato dell'arte del mercato dell'illuminazione, le caratteristiche dei dispositivi di illuminazione a stato solido ed i principali aspetti relativi al loro pilotaggio. Dopo questa prima sezione introduttiva, la tematica relativa all'alimentazione da rete elettrica di tali dispositivi verrà approfonditamente discussa. Differenti modi di approcciare il problema, a seconda della specifica applicazione considerata, verranno discussi. Il primo tipo di approccio che verrà esaminato si basa sull'uso di una semplice struttura, formata da un singolo stadio di conversione di potenza. Essa è in grado di fornire al contempo il rispetto degli standard che limitano il contenuto armonico della corrente di ingresso, l'isolamento galvanico e la regolazione della corrente e dell'intensità luminosa in uscita. I vincoli, dettati dall'esigenza di garantire il rispetto della normativa EN 61000-3-2, in applicazioni di bassa potenza (<15W) prive di uno stadio dedicato alla correzione del fattore di potenza, verranno approfonditamente trattati. Saranno, poi, illustrati i risultati dello studio, sviluppo ed ottimizzazione di un convertitore a singolo stadio, operante ad elevata frequenza di commutazione, basato sulla topologia flyback a mezzo ponte asimmetrico. La semplicità, il ridotto numero di componenti ed il basso costo, che caratterizzano tale tipo di soluzione, la rendono adatta all'alimentazione di lampade per il settore residenziale, in cui la compattezza dello stadio di alimentazione è di fondamentale importanza al fine di consentirne l'alloggiamento nei classici socket E27. L'analisi effettuata, la procedura di progetto ed risultati ottenuti in simulazione ed a livello sperimentale durante lo studio di tale topologia verranno accuratamente descritti e discussi. Un altro interessante tipo di approccio che verrà considerato si basa sull'utilizzo di topologie integrate, nelle quali due diversi stadi di conversione vengono uniti tramite la condivisione dello stesso interruttore di potenza e della relativa circuiteria di comando. Nel convertitore che ne risulta, la correzione del fattore di potenza e la regolazione della corrente nei LED saranno dunque garantite dalla combinazione dei due semi-stadi, il cui interruttore comune dovrà essere in grado di gestire sia la potenza di ingresso che la corrente di uscita. Rispetto alla configurazione a due stadi convenzionale, la soluzione ottenuta tramite l'integrazione consente una minore complessità circuitale, un ridotto numero di componenti e, di conseguenza, una maggiore compattezza ed un minor costo. Tutto ciò viene guadagnato a scapito di un maggiore livello di stress nei componenti e della perdita di un grado di libertà nel progetto del convertitore. L'isolamento galvanico può essere garantito o meno a seconda del tipo di topologie che vengono selezionate per l'integrazione. Se la scelta ricade su topologie non isolate, la sicurezza dell'utente andrà comunque garantita isolando meccanicamente l'involucro della lampada. I problemi legati alla necessità di smorzare la componente alternata della potenza assorbita dalla rete, evitando al contempo l'utilizzo di componenti con basso tempo di vita, come i condensatori elettrolitici, verranno discussi. A tal proposito si studieranno le caratteristiche di un insieme di topologie integrate, al fine di fornirne un'analisi ed una procedura di design generalizzate. Se ne esaminerà, inoltre, la capacità di attenuare la componente ondulatoria della tensione di ingresso che viene trasferita al carico, dove si traduce in un'oscillazione della corrente di alimentazione fornita ai LED. Verrà proposta, poi, una soluzione basata su una topologia derivante dall'integrazione di due convertitori di tipo step-down (abbassatori di tensione), per applicazioni di "down-lighting", dimensionata per una potenza di circa 15W. Se ne discuteranno, in particolare, i dettagli di maggiore interesse relativi all'analisi effettuata, alla procedura di progetto ed ai risultati dei test effettuati in ambiente di simulazione. L'ultimo tipo di approccio considerato prevede, infine, l'utilizzo di una topologia multi-stadio, ritenuta una scelta appropriata soprattutto per applicazioni lighting di potenza elevata (>60W), come l'illuminazione stradale, in cui la compattezza dell'alimentatore non è ritenuta un aspetto di primaria importanza. Tramite questo tipo di soluzione è, infatti, possibile ottimizzare le prestazioni del convertitore sia dal lato della rete che dal lato del carico. Si riescono a garantire, in tal modo, un'efficace correzione del fattore di potenza, un adeguato controllo della corrente di uscita ed un'appropriata modulazione del flusso luminoso emesso dalla lampada. L'isolamento galvanico può essere fornito dallo stadio di ingresso o da quello di uscita o da un aggiuntivo stadio DC-DC intermedio, operante a catena aperta con rapporto di conversione di tensione costante. In quest'ultimo caso la struttura del convertitore, si trasforma, dalla classica configurazione a due stadi, in una topologia a triplo stadio. Il problema che nasce dalla necessità di assicurare un elevato livello di efficienza del sistema, nonostante l'interposizione di ripetuti stadi di conversione dell'energia tra la rete ed il carico a LED, può essere efficacemente risolto grazie alla flessibilità che caratterizza tale tipo di struttura. L'aumento del numero dei gradi di libertà in fase progettuale permette, infatti, di ottimizzare con semplicità ogni singolo stadio. Per comprovare limiti e potenzialità di tale tipo di approccio, si è deciso di studiare un ballast (dimensionato per una potenza nominale di 150W) basato sulla topologia a triplo stadio precedentemente menzionata, per applicazioni nell'ambito dell'illuminazione stradale. L'analisi condotta, la procedura di progetto ed i risultati delle simulazioni effettuate verranno discussi nel dettaglio, così come i risultati sperimentali dei test di laboratorio effettuati sul prototipo costruito.
Giral, Castillón Roberto. "Síntesis de estructuras multiplicadoras de tensión basadas en células convertidoras continua-continua de tipo conmutado." Doctoral thesis, Universitat Politècnica de Catalunya, 1999. http://hdl.handle.net/10803/6329.
Full textLas mejoras tecnológicas en ámbitos como el de la integración de circuitos han permitido importantes reducciones en el tamaño de los equipos (por ejemplo en los ordenadores). Sin embargo, este proceso de reducción de tamaño que, además, suele venir unido a unas especificaciones más rígidas en cuanto a costes, rendimiento, seguridad y prestaciones en general, no se ha producido en igual medida en las etapas de alimentación. El estudio de los convertidores conmutados es por lo tanto un campo necesitado de esfuerzos de investigación y desarrollo.
Para potencias superiores a 25 W, y especialmente en potencias superiores a 150 W, una de las estrategias utilizadas para mejorar las prestaciones de los convertidores es el uso del denominado "interleaving" o entrelazado , definido como la puesta en paralelo de N convertidores idénticos desfasando sus señales de control de forma uniforme a lo largo del periodo de conmutación.
Con el objetivo principal de reducir al máximo los rizados de la tensión de salida y de la corriente de entrada, en esta tesis se estudian casos particulares de "interleaving" en estructuras convertidoras continua-continua que utilizan el convertidor elevador ("boost") como célula básica y cuyas tensiones de salida son, idealmente y operando en modo de conducción continua, múltiplos enteros positivos de la tensión de entrada, de ahí la denominación de multiplicadores de tensión que aparece en el título de tesis propuesto. Posteriormente se analizan las posibilidades de regulación de tensión que presentan algunos de los casos de estudio, a costa de incrementar los rizados.
Li, Nan. "Digital control strategies for DC/DC SEPIC converters towards integration." Phd thesis, INSA de Lyon, 2012. http://tel.archives-ouvertes.fr/tel-00760064.
Full textDias, Agnaldo Vieira. "Sistema de alimentação chaveado para modulador de pulsos com linha de retardo aplicado em sistema radar = Switching mode system to supply pulse modulators based in pulse forming network applied to radar." [s.n.], 2012. http://repositorio.unicamp.br/jspui/handle/REPOSIP/258992.
Full textDissertação (mestrado) - Universidade Estadual de Campinas, Faculdade de Engenharia Elétrica e de Computação
Made available in DSpace on 2018-08-21T00:56:13Z (GMT). No. of bitstreams: 1 Dias_AgnaldoVieira_M.pdf: 2229736 bytes, checksum: 725a7fa267bc30780c457689e4356336 (MD5) Previous issue date: 2012
Resumo: O estudo da utilização de conversores CC/CC isolados e elevadores de tensão para a alimentação de moduladores de pulsos é apresentado neste trabalho. Foi selecionada a topologia em ponte completa, dando-se enfoque ao problema das capacitâncias parasitas envolvidas no circuito, que aparecem de forma acentuada em transformadores elevadores de tensão e filtros indutivos de saída e são altamente indesejáveis quando se opera em regime chaveado. Essas capacitâncias são tratadas através de uma forma de amortecimento, onde a energia armazenada nas mesmas é devolvida à fonte primária ao final de cada semiciclo de chaveamento, tentando obter-se menor volume, maior rendimento e menor dissipação de calor no conversor. Além disso, um circuito de regulação de carga é utilizado para garantir uma maior estabilidade de pulso e contornar problemas típicos de moduladores de pulsos utilizados em radares, como o efeito de backswing. O modulador de pulsos utilizado como carga para esse sistema opera com uma tensão de alimentação de 1kV, frequência de repetição de pulsos (PRF) de 585Hz e consome uma potência da ordem de 2,1kW. O conversor CC/CC é alimentado por um barramento CC não regulado de 280V
Abstract: The study of high-voltage isolated DC/DC converters used to supply pulse modulators is presented on this dissertation. The Full Bridge topology was selected, focusing in problems caused by parasitic capacitances in the circuit. This characteristic, which appears sharply in high voltage transformers and in inductors of output filter, is highly undesirable when the circuit is operated in switching mode. These capacitances are handled using a soft commutation technique, where their stored energy are returned to the primary source in the end of each switching cycle, trying to get a low size, high efficiency and low heat dissipation in the converter. Moreover, a charging regulator circuit is used to ensure good pulse stability and avoid typical problems in the pulse modulators use, such as the backswing effect. The pulse modulator used as load for this converter operates with a supply voltage of 1kV, pulse repetition frequency (PRF) of 585Hz and consumes 2.1 kW. The converter input is supplied by a 280V unregulated DC bus
Mestrado
Energia Eletrica
Mestre em Engenharia Elétrica
León, Masich Antonio. "High voltage efficient lighting based on the loss-free resistor concept." Doctoral thesis, Universitat Rovira i Virgili, 2015. http://hdl.handle.net/10803/310217.
Full textEn esta tesis se usa la noción de resistor libre de pérdidas (LFR) para diseñar fuentes de alimentación destinadas iluminación eficiente como por ejemplo light emmiting diodes (LEDs), lamparas de alta intensidad de descarga (HID) y lámparas de inducción sin electrodos (IEFL), con el fin de reducir el consumo eléctrico tanto en aplicaciones domésticas como industriales. Aprovechando la naturaleza del LFR, es decir, una resistencia emulada en el puerto de entrada y una fuente de potencia en el puerto de salida, las lámparas mencionadas anteriormente son alimentadas a potencia constante independientemente del tipo de lámpara e impedancia de la misma, . La técnica de control en modo de deslizamiento es aplicada en los convertidores para imponer el comportamiento de LFR trabajando en modo de conducción continuo (CCM) en algunos casos, y en otros en la frontera entre CCM y modo de conducción discontinuo (DCM). Ésta técnica de control que se a implementado a lo largo de toda la tesis ha sido implementada mediante técnicas de control tanto analógicas como digitales permitiendo regular la luz de las lámparas.
In this thesis, the notion of loss-free resistor (LFR) is used systematically to design power supplies for efficient lighting, namely light emitting diodes (LEDs), high intensity-discharge lamps (HID) and induction electrode-less fluorescent lamps (IEFLs) with the aim of reducing the electrical energy consumption in domestic or industrial applications. The different lamps previously mentioned are supplied at constant power independently of the lamp type and impedance, taking advantage of the LFR nature, i.e. an emulated resistance in the input port and a power source in the output port. The sliding -mode control technique is applied in the converters to impose the LFR behaviour in continuous conduction mode (CCM) in some cases, and in the boundary between CCM and discontinuous conduction mode (DCM) in other cases. This control technique has been implemented throughout the thesis by either analogue or digital controllers and allows regulating the light emitted by the lamps.
Bishnoi, Hemant. "Behavioral EMI-Models of Switched Power Converters." Diss., Virginia Tech, 2013. http://hdl.handle.net/10919/23936.
Full textPh. D.
Deniéport, Romain. "Amélioration du rendement énergétique et de la dynamique d'entrée de convertisseurs d’énergie isolés par l’utilisation de techniques analogiques et numériques de commande." Thesis, Paris 11, 2014. http://www.theses.fr/2014PA112381.
Full textPower converters are present in virtually every embedded system, but many standards of DC networks exist: the supply voltage is depending on how the power is generated (battery, alternator …) and can range from 12V to more than 115V. When an equipment must comply with a 110V main supply and 12V back-up supply, the use of a wide input voltage range DC/DC converter is mandatory. Since classical switched mode power converters cannot achieve simultaneously high efficiency and wide input voltage range, manufacturers rarely propose DC/DC converters with an input voltage range greater than 10. This work tackles the issue of wide input voltage power conversion. After discussing about designs trade off and problems that stem from a wide input range, we try to improve the overall efficiency of a classical buck-boost converter, by using non dissipative switching-aid circuits. We also proposed a novel two stages power converter capable of dealing with very wide input voltage ranges (more than 20), without a reduction of the power efficiency. Since those new converters are far more difficult to control, some theoretical analysis was performed and some practical tests were done using complex controls laws
Almér, Stefan. "Control and Analysis of Pulse-Modulated Systems." Doctoral thesis, KTH, Optimeringslära och systemteori, 2008. http://urn.kb.se/resolve?urn=urn:nbn:se:kth:diva-4713.
Full textQC 20100628
Rahman, Muhammad Saad. "Buck Converter Design Issues." Thesis, Linköping University, Department of Electrical Engineering, 2007. http://urn.kb.se/resolve?urn=urn:nbn:se:liu:diva-9713.
Full textSwitch Mode Power Supplies are very important components in present day electronics and have continued to thrive and grow over the past 25 years. This thesis looks inside how the SMPS have evolved over the passage of years with special emphasis to the Synchronous Buck Converter. It also discusses why there is a strong potential to further the study related to designs based around a Synchronous Buck Converter for portable applications. The main objective of the thesis is to look into the controller design for minimizing size, enhancing efficiency and reliability of power converters in portable electronic equipment such as mobile phones and PDAs. The thesis aims to achieve this using a 90 nm process with an input voltage of 1.55V and an output of 1V with a power dissipation of 200mW.
Green, Simon Richard. "Permanent magnet drives in the more-electric aircraft." Thesis, University of Newcastle Upon Tyne, 2000. http://ethos.bl.uk/OrderDetails.do?uin=uk.bl.ethos.327196.
Full textSolheim, Ragnhild. "Design of a Switch-Mode Power Electronic Converter for Teaching Laboratory." Thesis, Norges teknisk-naturvitenskapelige universitet, Institutt for elkraftteknikk, 2012. http://urn.kb.se/resolve?urn=urn:nbn:no:ntnu:diva-19022.
Full textSimmons, Justin French. "Complete and Exact Small Signal Analysis of DC-to-DC Switched Power Converters Under Various Operating Modes and Control Methods." PDXScholar, 2011. https://pdxscholar.library.pdx.edu/open_access_etds/195.
Full textChan, Weng Wa. "Transient and small signal analysis of PWM converters using average switch model." Thesis, University of Macau, 1999. http://umaclib3.umac.mo/record=b1445387.
Full textAmbatipudi, Radhika. "High Frequency (MHz) Planar Transformers for Next Generation Switch Mode Power Supplies." Doctoral thesis, Mittuniversitetet, Avdelningen för elektronikkonstruktion, 2013. http://urn.kb.se/resolve?urn=urn:nbn:se:miun:diva-20270.
Full textKotecha, Ramchandra M. "Analysis and Comparison of Popular Models for Current-Mode Control of Switch Mode Power Supplies." Wright State University / OhioLINK, 2011. http://rave.ohiolink.edu/etdc/view?acc_num=wright1300211710.
Full textLee, Shiyoung. "Effects of Input Power Factor Correction on Variable Speed Drive Systems." Diss., Virginia Tech, 1999. http://hdl.handle.net/10919/26493.
Full textPh. D.
Kutluay, Koray. "Fully Digital Parallel Operated Switch-mode Power Supply Modules For Telecommunications." Phd thesis, METU, 2005. http://etd.lib.metu.edu.tr/upload/12606640/index.pdf.
Full textChewele, Youngie Klyv. "Model predictive control of AC-to-AC converter voltage regulator." Thesis, Stellenbosch : Stellenbosch University, 2014. http://hdl.handle.net/10019.1/86339.
Full textENGLISH ABSTRACT: The development of fast and efficient processors, programmable devices and high power semiconductors has led to the increased use of semiconductors directly in the power supply path in order to achieve strict power quality standards. New and advanced algorithms are used in the process and calculated on-line to bring about the required fast response to voltage variations. Losses in high voltage semiconductors increase with increased operating frequencies. A balance between semiconductor power losses and power quality is achieved through control of power semiconductor switching frequencies. A predictive control algorithm to achieve high power quality and limit the power losses in the high power semiconductor switches through switching frequency control is discussed for a tap switched voltage regulator. The quality of power, voltage regulator topology and the control algorithm are discussed. Simulation results of output voltage and current are shown when the control algorithm is used to control the regulator. These results are verified by practical measurements on a synchronous buck converter.
AFRIKAANSE OPSOMMING: Die ontwikkeling van vinnige en doeltreffende verwerkers, programmeerbare toestelle en hoëdrywings halfgeleiers het gelei tot 'n groter gebruik van halfgeleiers direk in die kragtoevoer pad om streng elektriese toevoer kwaliteit standaarde te bereik. Nuwe en gevorderde algoritmes word gebruik in die proses en word aan-lyn bereken om die nodige vinnige reaksie tot spanningswisselinge te gee. Verliese in hoë-spannings halfgeleiers verhoog met hoër skakel frekwensies. 'n Balans tussen die halfgeleier drywingsverliese en spanningskwalteit is behaal deur die skakel frekwensie in ag te neem in die beheer. 'n Voorspellinde-beheer algoritme om ‘n hoë toevoerkwaliteit te bereik en die drywingsverliese in die hoëdrywingshalfgeleier te beperk, deur skakel frekwensie te beheer, is bespreek vir 'n tap-geskakelde spanning reguleerder. Die toevoerkwaliteit, spanningsreguleerder topologie en die beheer algoritme word bespreek. Simulasie resultate van die uittree-spanning en stroom word getoon wanneer die beheer algoritme gebruik word om die omsetter te beheer. Hierdie resultate is deur praktiese metings op 'n sinkrone afkapper.
Silva, Alexandre Herculano Mendes. "Pipelined analog-to-digital conversion using current-mode reference shifting." Master's thesis, Faculdade de Ciências e Tecnologia, 2012. http://hdl.handle.net/10362/8265.
Full textPipeline Analog-to-digital converters (ADCs) are the most popular architecture for high-speed medium-to-high resolution applications. A fundamental, but often unreferenced building block of pipeline ADCs are the reference voltage circuits. They are required to maintain a stable reference with low output impedance to drive large internal switched capacitor loads quickly. Achieving this usually leads to a scheme that consumes a large portion of the overall power and area. A review of the literature shows that the required stable reference can be achieved with either on-chip buffering or with large off-chip decoupling capacitors. On-chip buffering is ideal for system integration but requires a high speed buffer with high power dissipation. The use of a reference with off-chip decoupling results in significant power savings but increases the pads of chip, the count of external components and the overall system cost. Moreover the amount of ringing on the internal reference voltage caused by the series inductance of the package makes this solution not viable for high speed ADCs. To address this challenge, a pipeline ADC employing a multiplying digital-to-analog converter (MDAC) with current-mode reference shifting is presented. Consequently, no reference voltages and, therefore, no voltage buffers are necessary. The bias currents are generated on-chip by a reference current generator that dissipates low power. The proposed ADC is designed in a 65 nm CMOS technology and operates at sampling rates ranging from 10 to 80 MS/s. At 40 MS/s the ADC dissipates 10.8 mW from a 1.2 V power supply and achieves an SNDR of 57.2 dB and a THD of -68 dB, corresponding to an ENOB of 9.2 bit. The corresponding figure of merit is 460 fJ/step.
Cofre, Osses Aliro. "Construction and Design of a Switch-Mode Converter for a TFPMSM in Wave Power Application." Thesis, KTH, Elkraftteknik, 2017. http://urn.kb.se/resolve?urn=urn:nbn:se:kth:diva-214930.
Full textEtablerade klimatförändringar och ett ökat antal regler för fossila bränslen gör det viktigt attutforska olika alternativ för elproduktion från förnybara energikällor. År 2015 hade Sverige denhögsta andelen förnybar energi i EU och elproduktionen bidrar mest till andelen förnybarenergi. En intressant möjlighet till ytterligare förbättringar av antalet förnybara energikällor ärvågkraft. Vågkraft är baserad på omvandling av energi som finns i vågornas rörelse till elkraft.Elkraftproduktion från vågkraftverk har studerats sedan 1970 och de största hindren för dessutveckling har varit de höga kostnaderna för kraftverket och låg effektivitet. KTH-forskarenPhD Anders Hagnestål har utvecklat en ny typ av vågkraftgenerator med betydandeförbättringar av maskinens effektivitet. Detta examensarbete behandlar elenergiomvandlingenav elenergin som generatorn tillhandahåller. Designen och konstruktionen av enfasig switchmodeeffektomvandlare som används för den elektriska omvandlingen AC/DC och DC/AC avden genererade elenergin diskuteras och förklaras. Den konstruerade enfasomvandlaren hadeen bra elektrisk design. Ändå behövs väsentliga förbättringar i den använda mikroprocessornshastighet.
Baglan, Fuat Onur. "Design Of An Educational Purpose Multifunctional Dc/dc Converter Board." Master's thesis, METU, 2008. http://etd.lib.metu.edu.tr/upload/2/12610103/index.pdf.
Full textKaya, Ibrahim. "A Switch Mode Power Supply For Producing Half Wave Sine Output." Master's thesis, METU, 2008. http://etd.lib.metu.edu.tr/upload/12609781/index.pdf.
Full textanalysis, design and implementation of a DC-DC converter with active clamp forward topology is presented. The main objective of this thesis is generating a rectified sinusoidal voltage at the output of the converter. This is accomplished by changing the reference signal of the converter. The converter output is applied to an inverter circuit in order to obtain sinusoidal waveform. The zero crossing points of the converter is detected and the inverter drive signals are generated in order to obtain sinusoidal waveform from the output of the converter. Next, the operation of the DC-DC converter and sinusoidal output inverter coupled performance is investigated with resistive and inductive loads to find out how the proposed topology performs. The design is implemented with an experimental set-up and steady state and dynamic performance of the designed power supply is tested. Finally an evaluation of how better performance can be obtained from this kind of arrangement to obtain a sinusoidal output inverted is thoroughly discussed
Doss, Gary Richard Jr. "Novel Intelligent Power Supply Using A Modified Pulse Width Modulator." Wright State University / OhioLINK, 2009. http://rave.ohiolink.edu/etdc/view?acc_num=wright1253576739.
Full textSmith, Nathaniel R. "Characterization and Design of Voltage-Mode Controlled Full-Bridge DC/DC Converter with Current Limit." Wright State University / OhioLINK, 2018. http://rave.ohiolink.edu/etdc/view?acc_num=wright152721348332911.
Full textKotte, Hari Babu. "High Speed (MHz) Switch Mode Power Supplies (SMPS) using Coreless PCB Transformer Technology." Licentiate thesis, Mittuniversitetet, Institutionen för informationsteknologi och medier, 2011. http://urn.kb.se/resolve?urn=urn:nbn:se:miun:diva-13964.
Full textMann, Jaspreet Kaur. "On-line health monitoring of passive electronic components using digitally controlled power converter." Thesis, Cranfield University, 2016. http://dspace.lib.cranfield.ac.uk/handle/1826/10778.
Full textLovgren, Nicholas Keith. "Energy Harvesting From Exercise Machines: Forward Converters with a Central Inverter." DigitalCommons@CalPoly, 2011. https://digitalcommons.calpoly.edu/theses/520.
Full textJorda, Ivo. "Univerzální napájecí zdroj s mikrokontrolérem." Master's thesis, Vysoké učení technické v Brně. Fakulta elektrotechniky a komunikačních technologií, 2014. http://www.nusl.cz/ntk/nusl-220573.
Full textMalou, Amokrane. "A study on an integrated 4-Switch Buck-Boost DC-DC converter with high efficiency for portable applications." Thesis, Lyon, 2019. http://www.theses.fr/2019LYSEI027.
Full textThe increase in the performances of the portable devices calls for an energy conversion from the battery that is the most efficient as possible in order to make the devices last as long as possible. The downstream circuits need a steady voltage supply which can vary for each one of them from 1.0 V to 5.5 V from an input voltage varying between 2.5 V and 5 V. A 4-Switch Buck-Boost (4SBB) DC-DC converter appears to be the solution which can perform step-up and step-down voltage perations and get the best trade-off between fficiency, dynamic performances and costs (in terms of Silicium and Board area). ON Semiconductor has developed and taped out in CMOS 0.25 µm (ON Semiconductor process) a 4SBB converter which serves as the case study of the thesis. The converter operates in multiple modes (namely Buck mode, Boost mode and Buck-Boost mode) due to fixed frequency operations. The Buck-Boost mode is the main topic dealt with in the thesis. The Buck-Boost mode, also called "transition mode", can be implemented using several possible Sequences of Topologies (SoT). Three SoTs are compared in terms of efficiency among which the one implemented in the converter. Then the dynamical performances of the converter are studied for the different modes of operations by deriving the analytical expressions of the relevant transfer functions. The models derived in Matlab and Mathcad to evaluate efficiency and dynamical performances are then used to develop a tool to get a rapid sizing of the converter’s control loop components. From this step, the stability of the converter is analyzed using Floquet’s theory and Sampled-Data modeling enabling the building of a design methodology to design such a converter. Finally, to enhance efficiency in Buck-Boost mode whatever the working conditions, an algorithm controlling the hysteresis value of the control loop’s comparator has been developed in Verilog, simulated in CADENCE and implemented in FPGA. This algorithm can improve efficiency by almost 3% in Buck-Boost mode compared to its default setting
Ambatipudi, Radhika. "Multilayered Coreless Printed Circuit Board (PCB) Step-down Transformers for High Frequency Switch Mode Power Supplies (SMPS)." Licentiate thesis, Mittuniversitetet, Institutionen för informationsteknologi och medier, 2011. http://urn.kb.se/resolve?urn=urn:nbn:se:miun:diva-13967.
Full textJohansson, Simon. "Design of power supplies for Piezo LEGS and SiC experiment : KTH Student satellite MIST." Thesis, KTH, Skolan för informations- och kommunikationsteknik (ICT), 2016. http://urn.kb.se/resolve?urn=urn:nbn:se:kth:diva-196216.
Full textMIST (Miniature Student Satellite) är ett av KTH subventionerat projekt vilket har som mål att skicka upp en satellit i rymden. Projektet kommer omfatta flera olika experiment. Piezo LEGS ska undersöka en motors funktionalitet i rymdmiljö. SiC ska undersöka hur Silicon carbide halvledare och transistorer påverkas av rymdmiljön. Båda experimenten kräver varsin strömförsörjning för att fungera. Detta projekt ska undersöka kraven på strömförsörjning samt testa prototypen av ett kretskort för densamma. Först genomfördes en förstudie av de två typer av regulatorer som vanligtvis används som strömförsörjning, den linjära regulatorn och switch-mode regulatorn för att förklara olika strömförsörjningsteknologier, samt ta reda på de olika miljökraven. Baserat på förstudiens resultat erhölls kunskap för hur tester ska tas fram för funktionalitet av regulatorerna så att de når kraven för MIST för att sedan kunna producera de båda regulatorerna. Målet är att resultatet av simuleringarna på strömförsörjningen ska stämma överens med utfallet av kretskorten som produceras. Mätningar genomfördes på prototyp kretskort som visade att simuleringarna var korrekta och gav strömförsörjningen rätt resultat på kretskorten. Några av funktionerna på regulatorerna hann ej testas på grund av tidsbrist och mycket framtida arbete kvarstår.
Arntzen, Chris. "THE BICYCLE-POWERED SMARTPHONE CHARGER." DigitalCommons@CalPoly, 2013. https://digitalcommons.calpoly.edu/theses/1008.
Full textZápeca, Jan. "Spínaný zdroj s digitální řídící smyčkou." Master's thesis, Vysoké učení technické v Brně. Fakulta elektrotechniky a komunikačních technologií, 2012. http://www.nusl.cz/ntk/nusl-219759.
Full textAlcazar, Yblin Janeth Acosta. "Estudo do Conversor Bosst CC-CC de Alto Ganho de TensÃo Baseado na CÃlula de ComutaÃÃo de TrÃs Estados e nas CÃlulas Multiplicadoras de TensÃo (mc)." Universidade Federal do CearÃ, 2010. http://www.teses.ufc.br/tde_busca/arquivo.php?codArquivo=10585.
Full textO presente trabalho propÃe o estudo do conversor boost CC-CC de alto ganho de tensÃo baseado na cÃlula de comutaÃÃo de trÃs estados e nas cÃlulas multiplicadoras de tensÃo (mc). Este trabalho investiga um modelo matemÃtico para o citado conversor. A anÃlise proposta à baseada na ferramenta âmodelagem do interruptor PWM para conversores CC-CCâ. O modelo deve ser encontrado por uma simples inspeÃÃo do circuito do conversor. Deve ser possÃvel aplicÃ-lo para realizar diversas anÃlises, como em regime permanente, regime transitÃria e anÃlise de pequenos sinais por meio de um uma abordagem unificada. Considerando um dado nÃmero de cÃlulas multiplicadoras de tensÃo, duas situaÃÃes sÃo analisadas com esta ferramenta: operaÃÃo com uma Ãnica cÃlula multiplicadora de tensÃo (mc=1) e vÃrias cÃlulas multiplicadoras de tensÃo (mc> 1). O mÃtodo proposto à validado por simulaÃÃes e à verificada sua efetividade. AlÃm disso, à analisado neste trabalho o controle modo corrente mÃdia convencional, o qual à aplicado em uma das configuraÃÃes em estudo. O rendimento do conversor e a efetividade do controlador proposto sÃo demonstrados por resultados experimentais para um protÃtipo do laboratÃrio de 1 kW.
The present work proposes the study of the boost converter based on three-state switching cell and voltage multipliers cells (mc). A mathematical model of the aforementioned converter is investigated here. The proposed analysis is based on the tool named âPWM-Switch Modeling of DC-DC Convertersâ. The model must be found by a simple inspection of the converterâs circuit. It is possible to apply such model in order to realize various analyses such as steady-state, transient, and small-signal analysis in a single and same model. Considering the number of voltage multipliers cells (mc), two situations are analyzed: operation with a single multiplier cell (mc=1) and operation with multiple voltage multiplier cells (mc>1).The proposed method was validated through simulations and its effectiveness was verified. In addition to this, conventional average current mode control is also applied to one of the studied configurations. The performance of the converter and the effectiveness of the proposed controller are demonstrated by experimental results obtained from a 1-kW laboratory prototype.
Parvati, R. "Chaos In Switched Mode D.C - D.C Converters." Thesis, 1995. https://etd.iisc.ac.in/handle/2005/1740.
Full textParvati, R. "Chaos In Switched Mode D.C - D.C Converters." Thesis, 1995. http://etd.iisc.ernet.in/handle/2005/1740.
Full textJoglekar, Ashish Vasant. "Cost Effective Multi-role Active EMI Filters for Switched Mode Converters." Thesis, 2015. http://etd.iisc.ac.in/handle/2005/4077.
Full textWANG, XING-XIONG, and 王信雄. "Stability analysis and control of PWM switched mode power converters." Thesis, 1989. http://ndltd.ncl.edu.tw/handle/55573228971185712111.
Full textUmarikar, Amod Chandrashekhar. "Modelling Of Switched Mode Power Converters : A Bond Graph Approach." Thesis, 2006. https://etd.iisc.ac.in/handle/2005/406.
Full textUmarikar, Amod Chandrashekhar. "Modelling Of Switched Mode Power Converters : A Bond Graph Approach." Thesis, 2006. http://hdl.handle.net/2005/406.
Full textHAMZA, DJILALI. "Electromagnetic Interference Mitigation in Switched Mode Power Converters Using Digital Sampling Techniques." Thesis, 2011. http://hdl.handle.net/1974/6861.
Full textThesis (Ph.D, Electrical & Computer Engineering) -- Queen's University, 2011-11-07 10:48:49.191
Chen, Ping. "Soft-switched, power factor corrected, discontinuous current mode AC-to-DC boost converters and extension to interleaved converter." 2004. http://hdl.handle.net/1828/584.
Full textLakshminarasamma, N. "A New Family Of Soft Transition DC-DC Converters." Thesis, 2007. https://etd.iisc.ac.in/handle/2005/613.
Full textLakshminarasamma, N. "A New Family Of Soft Transition DC-DC Converters." Thesis, 2007. http://hdl.handle.net/2005/613.
Full textLai, Kuo-Ming, and 賴國銘. "A Novel Sliding-mode Control of DC-to-DC Switched Power Converters." Thesis, 1998. http://ndltd.ncl.edu.tw/handle/37974898268058102243.
Full text國立交通大學
電機與控制工程學系
86
This thesis applies the sliding-mode theory to the design of DC- to-DCswitched power converters, which are Buck (with parasitic resistance), Boost and Buck-Boost converters and modeled as bilinear systems. Anew design scheme ofconventional pole- assignment method. Further based on the sliding-modetheory, a reaching-and-sliding region and a stable-sliding region are derived and most importantly the equilibrium point is bounded in theirintersection and shown to be asymptotically stable. In addition,variable structure method in phase-plane is suggested to steer the system into this intersection from the initial condition. One simplesttype of sliding function is also discussed, which only requires the measurement of inductor current. Finally, simulation results demonstratethe success of the proposed sliding-mode technique.