Dissertations / Theses on the topic 'SISTEMI RESIDENZIALI'
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Emmi, Giuseppe. "ANALISI TEORICA E SPERIMENTALE DI SISTEMI SOLARI PER LA CLIMATIZZAZIONE E LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA DI EDIFICI RESIDENZIALI." Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2010. http://hdl.handle.net/11577/3427018.
Full textIl presente lavoro verifica l’applicazione dell’energia solare termica ai fini della climatizzazione combinata alla produzione di acqua calda sanitaria nel settore civile al fine di ridurne i consumi energetici. In particolare è stata analizzata una serie di studi derivanti da misure in opera delle prestazioni di funzionamento di un impianto solare termico installato in un’abitazione residenziale nella provincia di Treviso e da simulazioni dinamiche del sistema edificio–impianto sia per il riscaldamento che per il raffrescamento. L’obiettivo principale è verificare, o comunque prevedere, quali siano i margini di risparmio ottenibili dallo sfruttamento della tecnologia appositamente creata per l’utilizzo della radiazione solare solamente da punto di vista termico in sistemi attivi. In tale contesto infatti non verrà trattato l’aspetto relativo alla produzione elettrica fotovoltaica, che assieme ai sistemi solari termici ha avuto una grande diffusione soprattutto negli ultimi anni grazie ad incentivi di natura pubblica. Nella prima parte del lavoro si analizza quale sia lo stato attuale del mercato del solare termico nei vari Paesi europei e del mondo e quali siano le prospettive future, dal momento che l’energia solare diventerà parte integrante di tutti i sistemi energetici sia su piccola che su grande scala. Sulla base di queste considerazioni si riportano i risultati prestazionali di alcuni casi di studio. Un primo studio ha riguardato l’analisi di un sistema solare a servizio di un edificio residenziale. La prima parte dello studio ha riguardato il monitoraggio in opera per circa un anno di tutte le grandezze utili ai fini della valutazione energetica. Successivamente è stato sviluppato un modello di simulazione dinamica del sistema edificio–impianto mediante il codice di calcolo dinamico TRNSYS. La seconda parte del lavoro prosegue con la trattazione di sistemi solari dedicati al raffrescamento estivo, conosciuti anche come sistemi di solar cooling. A tal riguardo, dopo una breve descrizione delle macchine frigorifere ad assorbimento, si riporta lo studio effettuato in collaborazione con un’azienda per lo sviluppo di un prototipo di macchina solare di tipo “Plug&Play”, basata su un brevetto depositato, da utilizzarsi nell’edilizia sia residenziale che del settore terziario. In particolare sono stati affrontati problemi di natura tecnica legati ad alcune limitazioni che il prototipo ha presentato e sono stati dimensionati i componenti principali del sistema. Nonostante in questa prima fase il lavoro sia stato di natura progettuale, è stato richiesto l’ausilio di simulazioni dinamiche per poter effettuare alcuni dimensionamenti e scelte. L’ultima parte di questo progetto è dedicata alla creazione di un modello dinamico complessivo del sistema considerando utenze di tipo sia residenziale che terziario. Mediante tale modello sono state effettuate delle simulazioni accoppiando la macchina a diverse tipologie di sistemi radianti. La parte conclusiva ha riguardato un altro caso di studio sul solar cooling, differente da quello precedente; tale lavoro ha avuto come primo obiettivo lo studio di una camera termica da installare all’interno di un’azienda al fine di testare i sistemi radianti di propria produzione. Successivamente si sono effettuate delle simulazioni analizzando una tipologia di sistema radiante a soffitto accoppiato ad un sistema di solar cooling. A differenza del lavoro precedente, in questo caso sono stati valutati i fabbisogni energetici legati al riscaldamento, al raffrescamento e alla produzione di acqua calda sanitaria per quattro zone climatiche.
Radighieri, Giacomo. "Isolamento termico e protezione dal fuoco negli edifici alti residenziali: un caso studio a Modena." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2022.
Find full textTagliente, Miriana. "Modellizzazione e ottimizzazione di sistemi energetici per il settore residenziale." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.
Find full textColetti, Dario. "progettazione strutturale di un fabbricato residenziale con sistema costruttivo isotex." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.
Find full textCasagrande, Claudia <1969>. "I sistemi decorativi (pitture e pavimentazioni) dell'edilizia residenziale urbana nelle "Regiones X e XI"." Doctoral thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2006. http://hdl.handle.net/10579/858.
Full textSuraci, Simone Vincenzo. "Valutazione delle emissioni di sistemi microcogenerativi ai carichi parziali per applicazioni nei settori terziario e residenziale." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.
Find full textBovina, Riccardo. "Vulnerabilità sismica di edifici in muratura: il caso studio di un edificio residenziale a Bologna." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/21866/.
Full textANTONIOL, EMILIO. "Finis extra : il Sistema Finestra : energy rating e metodologie di intervento nella riqualificazione energetica degli edifici residenziali in zona climatica E." Doctoral thesis, Università IUAV di Venezia, 2015. http://hdl.handle.net/11578/278670.
Full textMassari, Letizia. "Ottimizzazione delle prestazioni energetiche di un edificio residenziale tramite strumenti di monitoraggio e simulazioni in regime dinamico." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/17657/.
Full textCampana, Sirielle. "Investire sul risparmio: intervento di rigenerazione di edilizia residenziale pubblica nel Comparto Sidoli a Parma." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/18219/.
Full textCangini, Francesco. "Valutazione della sostenibilità economico-ambientale della sopraelevazione di un edificio residenziale tramite l'applicazione dei metodi LCA e LCC." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.
Find full textBOTTICELLI, MARTINA. "Analisi e sviluppo di metodologie di diagnosi, telecontrollo e gestione energetica di Smart Building Networks, in ambito residenziale e terziario." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2021. http://hdl.handle.net/11566/291954.
Full textThe doctorate carried out is of an experimental application type and arises from the need to solve real problems. In line with the Strategy Energy Technology Plan, user involvement in energy policies has become the first priority. This work is inherent in the activities carried out jointly by ENEA, the Polytechnic University of Marche and the Apio company. My PhD activities mainly concerned two application areas: “Smart Buildings” and “Smart Homes Network”. After a preliminary study of the state of the art, we will proceed with the configuration, implementation, management and control of an experimental demonstration of a network of Smart Homes in a neighborhood of Rome. Constructive feedback will be provided to the user and community. The goal will be to encourage energy awareness and transform every user from a simple consumer into an active player in the energy market. The analysis of the data of these pilot residential buildings will show an average of -8% of the electricity consumption obtained. In order to incentivize energy saving, improve the acceptability of the system and the quality of life of end users, a series of additional services will be introduced, in particular in the Assisted Living area for the measurement of vital parameters and the sharing directly with the external by developing an adaptive interface; in the field of home security, managing situations of potential risk; and finally, introduction of voice commands. A study and design of services will then be conducted on the electrical flexibility of the user to model their energy demand based on the demand of the electricity market. A Low Level Diagnostic study will be carried out for the recognition of malfunctions. Interfacing with a higher level "Smart City Platform" will also be implemented, also defining use cases for data exchanges for interoperability. A patent proposal will also be developed on a Hydro Smart meter that will set various innovative objectives, including that of disaggregating both water consumption and that of other users. Finally, a study and implementation of prediction on electricity demand will be carried out in order to predict the three-hour electricity demand of homes, starting from real three-hour general energy data. The best results will be obtained using deep learning networks with LSTM long-term memory. In the field of “Smart Buildings”, we will first work on a simulated real tertiary building, studying future demand / response scenarios. In particular, the optimization of building air conditioning will be studied, finding an average "theoretical" saving of 16% compared to the reference case. Subsequently, the same simulated building will be equipped with various sensors both at the switchboard and single room level, which will make it possible to introduce control rules. We will continue with the definition of a Fault Detection procedure to verify the correct implementation of the sequential commands given by the control system. The most innovative cases in Blockchain and DLT (Distributed Ledger Technologies) will be examined, summarized by a swot analysis. Furthermore, a “Proof of Concept” based on Blockchain technology will be created to certify the energy flexibility of electricity users. An interactive interface will also be developed to control the devices installed in the building in real time, through the visualization on the floor plan. The interface between the PV system and the smart building management system will also be implemented. Finally, a smart Windows application will be implemented in the F40 building, obtaining overall thermal levels about 2 ° C lower.
FOIS, SARA. "Sistemi di appropriazione e approcci alla riqualificazione delle megastrutture per l'edilizia residenziale pubblica negli anni 60-70. Il caso del quartiere Sant’Elia a Cagliari." Doctoral thesis, Università degli Studi di Cagliari, 2014. http://hdl.handle.net/11584/266548.
Full textMarconi, Matteo. "simulazione dinamica di un edificio nzeb non residenziale con impianto a pompa di calore invertibile aria/aria." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.
Find full textMantero, Jas. "Infezioni correlate alla pratica assistenziale in strutture residenziali per anziani in Veneto: prevalenza, colonizzazione da MRSA e proposta di un programma di controllo che include un sistema di allerta precoce per epidemie." Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2008. http://hdl.handle.net/11577/3425065.
Full textRavaioli, Giuditta. "Applicazione della lean construction ad un cantiere con sistema di gestione qualità: il caso studio della realizzazione di un centro residenziale pediatrico di cure palliative." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.
Find full textBiondini, Mattia. "Il giunto di posa dei serramenti in casi di riqualificazione edilizia." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.
Find full textPILI, STEFANO. "Definizione di una metodologia per l’implementazione di un sistema di aiuto alla decisione, in ambiente GIS, finalizzato all’integrazione dell’efficienza energetica degli edifici residenziali nei processi di formulazione e valutazione di politiche, piani o programmi in ambito urbano." Doctoral thesis, Università degli Studi di Cagliari, 2012. http://hdl.handle.net/11584/266156.
Full textCORSI, Francesca. "APPROCCIO LYFE CYCLE ALLA PROGETTAZIONE DEGLI ASSETTI COSTRUITI. SISTEMI DI RATING ENERGETICO ED AMBIENTALI PER GLI INSEDIAMENTI RESIDENZIALI." Doctoral thesis, 2011. http://hdl.handle.net/11573/918019.
Full textEMMI, GIUSEPPE. "Analisi teorica e sperimentale di sistemi solari per la climatizzazione e la produzione di acqua calda sanitaria di edifici residenziali." Doctoral thesis, 2010. http://hdl.handle.net/11577/3215583.
Full textLEONARDI, Andrea. "'Della vita privata dei genovesi' tra Sei e Settecento. Lo spazio domestico nella Repubblica di Genova e la sua proiezione europea." Doctoral thesis, 2011. http://hdl.handle.net/11562/349777.
Full textIl successo della Repubblica di Genova è stato misurato dagli storici sulla base dei fasti commerciali e finanziari che nel corso dei secoli hanno garantito la sua prosperità in equilibrio tra le sfere di influenza francese e spagnola. Una potenza paradossale per più motivi: 1) perché dotata di una proiezione globale, ma sostanzialmente priva di un vero territorio, a eccezione di quegli imbelli Domini costellati di ville e giardini che il cartografo Matteo Vinzoni illustrò alla metà del Settecento con dovizia di particolari; 2) perché dotata di un sistema di potere contrario alla monarchia, ma cresciuto grazie ad una aristocrazia di mercanti abbastanza scaltri da nominare la Madonna regina della città (1637) e, contemporaneamente, da ricercare nel meridione regnicolo una legittimazione neo-feudale; 3) perché titolare di un rapporto con la Curia romana cementato sì da papi e cardinali spesso di origine ligure, ma non sufficiente ad arginare la furia del visitatore apostolico Francesco Bossio contro dimore talmente ricche da rischiare di «oltrepassare la christiana modestia» (1582). E’ in questa complessa e contraddittoria politia che si crearono le condizioni per un gran numero di iniziative legate all’arte e all’architettura che, comunque, non bastarono a far sì che chiunque vivesse a Genova fosse prospero e felice: le case non erano tutte simili alle dimore disegnate da Galeazzo Alessi e poi ‘propagandate’ da Pietro Paolo Rubens! La cifra di quanto la povertà fosse diffusa anche a Genova è data dall’enorme cubatura dell’Albergo dei Poveri che le classi agiate fecero costruire (1652-’56) essenzialmente per togliere (e togliersi) di torno gli inopportuni mendicanti assiepati davanti alle eleganti abitazioni affacciate sulle Strade Nuove o concentrate nelle riservatissime ‘curie’; dimore oggetto di un quarto paradosso, quello identificato dal pittore-diplomatico fiammingo al servizio dei Gonzaga che ebbe a scrivere di residenze di «gentiluomini» (va ricordato, al governo di una Repubblica), paragonabili per splendore a palazzi di principi «assoluti», a capo di una Monarchia. Il ‘caso Genova’ è intrigante perché tutte le componenti appena ricordate hanno contribuito ad alimentarne il mito. In questo volume non si è inteso stabilire se si tratta di un mito vero o falso, ma capire - principalmente attraverso una rosa di inventari scelti per esemplarità - come questi aspetti abbiano impattato sulla vita di alcuni casati, i Sauli, i Brignole-Sale, i Pallavicini, i Grillo, i Centurione. Uno spoglio filologico che, unito a quello condotto su numerosi altri documenti, è servito a porre in risalto la grande varietà di caratteri, destinazioni e beni che una dimora genovese poteva vantare, la funzione degli oggetti d’arte nella vita del clan o, per dirla con le parole di Marta Ajmar, «the cultural significance of things». A tal proposito, non esiste una risposta univoca. La ricerca ha provato a trovare una strada attraverso la cultura materiale e visuale della casa genovese tra Sei e Settecento intesa come strumento di interpolazione tra immagine pubblica e privata. L’ambiente domestico, e al suo interno la famiglia che viveva circondata da determinati mobili, da determinati quadri e da determinati apparati decorativi (spesso decisi in piena coerenza con le scelte sperimentate all’esterno di quelle mura, nelle cappelle e nelle chiese gentilizie), dimostra una consapevolezza di marca europea pari o addirittura superiore ai risultati economici. Ricchezza e immagine, articolazione e identità della famiglia, tipi autoctoni delle pratiche decorative e degli stili artistici e architettonici, modelli di acquisizione degli oggetti, attributi dell’aristocratico lifestyle genovese, sono tutti elementi che si intersecano tra loro, con l’obiettivo di fornire una lettura ‘altra’ rispetto a quella, celebre, di Francis Haskell, il quale, nel grande affresco dedicato a Roma e a Venezia durante l’età barocca, aveva confinato l’episodio ‘Genova’ nel riduttivo contesto della cosiddetta «scena provinciale» dell’arte e della società italiane. I palazzi di Genova riflettono un dialogo fra la ‘tradizione’ incarnata dall’estetica medievale del centro storico e l’innovazione dei modelli ‘post-moderni’ alessiani, poi rivoluzionata ancora dai rivolgimenti barocchi ammirati dai testimoni che passarono per la città, da Furttenbach ai viaggiatori del Grand Tour. In queste architetture maturò il profilo dell’esagerata genoese way of life che neanche le leggi suntuarie riuscirono a contenere: lo attestano quei ritratti di Rubens e di Van Dyck che, come ha notato Giorgio Doria, mostrano contabili issati su cavalli rampanti e mogli di prestatori di denaro che ambivano al rango di principessa (un quinto paradosso?). Gli spazi domestici genovesi giocarono in tal modo molti ruoli: luoghi di ricevimento, teatri di celebrazione e agiografia; soprattutto furono una manifestazione di gusto e di valore, non solo per i membri dell’upper class che ebbero la fortuna di vivere in queste dimore, ma anche per un’intera società sempre in bilico tra magnificentia e mediocritas, tra originalità ed emulazione. Alla luce di quanto detto, il volume è stato organizzato in due parti, articolate in sei capitoli e sette appendici documentarie. Il primo capitolo è dedicato all’analisi delle fonti, le voci dei contemporanei, che hanno contribuito a creare il ‘mito’ delle dimore genovesi [I]. Segue la presentazione di alcune delle diverse modalità di declinare e intendere la ‘vita privata’ di questa aristocrazia affacciata sul mondo: l’approccio dinastico al mecenatismo, con la diacronica saga dei Sauli impegnati sul doppio e intercambiabile registro della domus magna in San Genesio e della basilica alessiana di Carignano, entrambe trasformate in ‘oggetti barocchi’ internazionali con il contributo di artisti come Claudio David, Domenico Piola, Pierre Puget, Massimiliano Soldani Benzi, Diego Francesco Carlone, Francesco Maria Schiaffino; nel mezzo, il rapporto epistolare con molti di questi personaggi e il ruolo giocato in qualità di intermediari nella circostanza di complicate triangolazioni, come quella che nel 1641 vide protagonisti Gio Battista Manzini, Gio Antonio Sauli e Anton Giulio Brignole-Sale intorno a dieci quadri di Guido Reni [II]. I capitoli successivi proseguono indagando altri temi: la personalizzazione degli spazi abitativi, con l’esempio di tre ‘case’ volute, rispettivamente, da un cardinale (Vincenzo Giustiniani-Banca), uno storiografo (Raffaele Soprani) e un pittore-intellettuale (Gio Battista Paggi) [III]; la ‘macchina’ abitativa, con lo ‘smontaggio’ di una complessa dimora del Seicento come Palazzo Rosso, residenza dei Brignole-Sale [IV]; la via notarile alle ‘grande decorazione’, con alcuni scritti contenenti le premesse culturali e iconografiche di due importanti cicli affrescati da Domenico Parodi per Paolo Gerolamo III Pallavicini e Gio Francesco III Brignole-Sale [V]; il rischio di dispersione dei patrimoni raccolti, con le pratiche di vendita all’incanto e con le dispute testamentarie che segnarono le famiglie Grillo e Centurione [VI]. La seconda parte del libro, invece, propone le ricordate appendici archivistiche, sei delle quali organizzate per unità parentali: ciascuna di esse è introdotta da un sintetico profilo focalizzato sulla posizione del casato nella geografia del potere cittadino e sul suo atteggiamento in termini di supporto alle iniziative di committenza. La settima e ultima appendice raccoglie, infine, cinque brani sul tema della residenza genovese che il mondo della colta erudizione di primo Novecento dedicò all’argomento, sulla scia degli studi avviati da Luigi Tommaso Belgrano con il saggio Della vita privata dei genovesi (1866).
BERNARDINI, SIMONE. "Eco-management dell'ambiente costruito: sistemi di rating ed indicatori ambientali per l'edilizia residenziale." Doctoral thesis, 2010. http://hdl.handle.net/11573/917662.
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