Academic literature on the topic 'Sistema imprese'

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the lists of relevant articles, books, theses, conference reports, and other scholarly sources on the topic 'Sistema imprese.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Journal articles on the topic "Sistema imprese"

1

Butera, Federico, and Fernando Alberti. "Il governo delle reti inter-organizzative per la competitivitŕ." STUDI ORGANIZZATIVI, no. 1 (December 2012): 77–111. http://dx.doi.org/10.3280/so2012-001004.

Full text
Abstract:
I policy maker sono costantemente alla ricerca delle forme e degli strumenti per contribuire ad aumentare la prosperitŕ economica e sociale del proprio territorio. Gli studi a livello internazionale ci dicono che la prosperitŕ di un territorio č direttamente riconducibile alla sua competitivitŕ, e quindi in primis al livello di produttivitŕ e innovazione del sistema delle imprese. Come verrŕ ampiamente illustrato in questo articolo, le reti inter-organizzative - nella varietŕ di forme che l'evidenza empirica ci suggerisce - attraverso una flessibilitŕ senza precedenti, una piů veloce circolazione delle informazioni, la condivisione di visioni, saperi e conoscenza, l'efficiente e rapido scambio di risorse e competenze per competere, assicurano al tempo stesso specializzazione, efficienza e alti livelli di produttivitŕ. La configurazione e la natura di tali reti č in via di continua ridefinizione ed espansione e l'uso del termine rete č spesso generico o inappropriato. Anche i confini delle reti vanno continuamente ridefiniti, in un continuum che va dalle imprese tradizionali che esternalizzano e delocalizzano parte della loro produzione fino al puro networking di varia natura. Noi ci concentreremo solo su quelle reti interorganizzative che rappresentano forme nuove di impresa, di quasi impresa, di sistemi di imprese che consentono una gestione competitiva e innovativa della catena del valore e dei processi fondamentali, conseguendo risultati economici e sociali, in una parola prosperitŕ. Ci occuperemo in particolare del fenomeno piů nuovo che caratterizza l'Italian way of doing industry, ossia lo sviluppo e i successi delle medie imprese, nodi di reti inter-organizzative che coinvolgono non solo imprese piccole, ma anche imprese grandi, in una proiezione spesso globale. Su queste nuove forme di reti inter-organizzative, si apre uno spazio di intervento straordinario per i policy maker in azioni di attivazione, incentivazione e supporto, capaci di condurre a superiori livelli di competitivitŕ le imprese componenti le reti, le reti stesse e i territori da cui esse muovono, ovvero capaci di favorire una maggiore prosperitŕ. Tali spazi di governo delle reti inter-organizzative possono avere natura infrastrutturale (trasporti, edilizia, tecnologie, credito, servizi, ecc.), relazionale (governo della catena del valore, dei processi, dei flussi, delle architetture d'impresa, dei sistemi informativi e di comunicazione, dei sistemi professionali ecc.) e cognitiva (capitale umano, capitale intellettuale, sistema di valori e norme, ecc.). Tutte e tre queste dimensioni sono importantissime e vanno gestite congiuntamente in nuove forme di management assicurate dalle imprese "pivotali" e nell'ambito di quello che nell'articolo č definito come meta-management, ovvero quelle posizioni di attori pubblici e privati - spesso in raccordo fra loro - che assicurano supporto e guida strategica alle reti. Nuovi modelli di management e di meta-management implicano una conoscenza profonda della rete e, di conseguenza, una visione d'insieme attuale e futura sicura e convincente e una capacitŕ di execution che sappia consolidare o riorientare la rete; valorizzare le risorse, materiali e personali, lě racchiuse e soprattutto perseguire obiettivi e misurare risultati. Meta-management non significa favorire il mero networking tra imprese, ma attivarsi come agenzie strategiche e provvedimenti concreti capaci di disegnare politiche di accompagnamento e sostegno alla creazione e alla valorizzazione di robusti network tra imprese e tra imprese e istituzioni, che trascendano le consuete filiere e agglomerazioni locali. Una economia e una societŕ fatta di reti inter-organizzative non č uguale a quella fatta prevalentemente di singole imprese "castello". Sulle reti di impresa e sull'impresa rete incombono alcune rilevanti questioni a cui il nostro lavoro tenta di dare alcune risposte Vediamole qui di seguito. 1. Diagnosi. L'organizzazione a rete č oggi scarsamente riconoscibile. Come diagnosticarla, come identificarne le caratteristiche strutturali e comprenderne i problemi critici? 2. Sviluppo e progettazione. L'organizzazione a rete si puň supportare con adeguati servizi, sviluppare intenzionalmente o addirittura progettare, come qui si sostiene? E se sě, in che modo? I metodi da adoperare per gestire questo sviluppo sono certo diversi da quelli adottati da strutture accentrate, sono meno top-down e meno razionalistici: ma quali possono essere? 3. Stabilitŕ e mutamento. Ogni nodo o soggetto della rete fa parte di reti diverse, in alcuni casi abbandona in rapida successione le une per legarsi ad altre. Come combinare l'estrema mutevolezza di queste multiple appartenenze con l'esigenza di stabilitŕ e crescita di ogni singolo nodo, come far sě che l'intera rete si comporti come un "attore collettivo" capace di un governo? 4. Risultati. Se e come definire obiettivi o ri-articolarli velocemente nel tempo? Come valutare i risultati delle diverse dimensioni economiche e sociali? 5. Decisioni e misura. L'organizzazione a rete - come e piů dell'impresa tradizionale - cambia per repentine innovazioni, per adattamento, per micro-decisioni, per miglioramento continuo, č il risultato di scelte su cosa fare dentro e cosa comprare, su quali funzioni accentrare e quali decentrare, su quando acquisire o vendere unitŕ aziendali e su quando fare accordi, dove allocare geograficamente le attivitŕ. Vi sono criteri e metodi da adottare, per operare in questi contesti di agilitŕ, velocitŕ e rapiditŕ di processi decisionali? 6. Sistemi. Quali tecniche o sistemi operativi adatti all'impresa rete dovranno essere sviluppati? Quali sistemi di pianificazione e controllo di gestione dell'impresa rete, if any? Č possibile stabilire standard di qualitŕ per la rete? Come sviluppare dimensioni quali linguaggi, culture, politiche di marchio e di visibilitŕ, come potenziare le comunitŕ, come promuovere formazione e apprendimenti? 7. Strutture. Le reti di impresa includono una grande varietŕ di forme, come vedremo. La rete di imprese puň includere una parte di gerarchia: quali modelli di organigrammi sono compatibili? Quali sistemi informativi, di telecomunicazioni, di social network sono adatti per la rete di imprese? Quali sistemi logistici? Quali regole e contratti formali? Quali flussi finanziari? Le risorse umane si possono gestire e sviluppare lungo la rete? E in che modo? E che dire dei sistemi di controllo della qualitŕ? 8. Nascita e morte. La rete di imprese e soprattutto i suoi "nodi" hanno un tasso di natalitŕ/ mortalitŕ piů elevato dell'impresa tradizionale. Gestire la nascita e la morte delle imprese diventerŕ ancora piů importante che gestire le imprese. Chi lo farŕ e come? 9. Vincoli e opportunitŕ. La legislazione, le relazioni industriali, la cultura manageriale sono oggi vincoli e opportunitŕ allo sviluppo di forme di rete di imprese. La globalizzazione dell'economia, lo sviluppo dei servizi, le nuove tecnologie, la cultura dei giovani, invece, sembrano operare piů come fattori facilitanti quando addirittura non cogenti. Come gestire (e non subire) vincoli e opportunitŕ? Cosa puň fare l'impresa, e cosa possono fare le istituzioni pubbliche? Vi sono nuovi programmi e regole nazionali e regionali per la costituzione delle reti di impresa: quale č la loro efficacia e impatto? In tale quadro, un'Agenzia Strategica (una grande impresa, una media impresa, un ente governativo, una Camera di commercio, un'associazione imprenditoriale, un istituto di credito) puň esercitare un ruolo centrale nella promozione e governo delle reti inter-organizzative per la competitivitŕ dei territori, mettendo a fuoco i propri interventi di policy avendo come oggetto prioritario queste nuove forme di impresa, quasi-impresa, sistemi di impresa usando diverse leve: - innanzitutto, fornendo o favorendo l'accesso a risorse chiave, come credito, finanziamenti, sgravi fiscali, servizi per l'internazionalizzazione, conoscenze, marketing ecc.; - agendo da fluidificatore delle reti tra imprese, che sappia rimuovere ostacoli nelle strutture relazionali e irrobustire nodi, processi, strutture di governance laddove necessario; inserendosi direttamente nelle strutture relazionali come ponte per connettere nodi disconnessi; - esercitando a pieno il ruolo di meta-manager di reti inter-organizzative ossia imprimendo al sistema un indirizzo strategico di fondo, governando i processi "politici" interni alla rete ossia la distribuzione di potere e risorse e creando le condizioni culturali, strategiche organizzative e tecnologiche; - facendo leva sull'essere un policy maker cross-settoriale e multi-territoriale. Le reti di impresa hanno successo se si integrano entro "piattaforme industriali" (ad es. IT, Green economy, portualitŕ e logistica), entro cluster territoriali (es. distretti, economie regionali, etc.), sistemi eterogenei interistituzionali (che includono imprese pubbliche, amministrazioni, istituzioni e associazioni). La nostra tesi č che azioni di governo della rete attraverso nuove forme di management e di meta-management sono tanto piů efficaci quanto piů contribuiscono a supportare e strutturare reti organizzative robuste o che tendono a diventare tali, ossia imprese reti e reti di impresa governate; sono tanto meno efficaci o quanto meno misurabili quanto piů supportano solo processi di networking poco definiti destinati a rimanere tali. Nei termini di Axelsson, policy e management hanno effetto su reti che esprimono a) modelli di relazione fra diverse organizzazioni per raggiungere fini comuni. Hanno un effetto minore o nullo quando le reti di cui si parla sono solo b) "connessioni lasche fra organizzazioni legate da relazioni sociali" o c) un insieme di due o piů relazioni di scambio.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Gallo, Riccardo. "Le grandi imprese nel sistema produttivo italiano." ECONOMIA E POLITICA INDUSTRIALE, no. 1 (April 2009): 31–39. http://dx.doi.org/10.3280/poli2009-001004.

Full text
Abstract:
- Based on the analysis of the R&S-Mediobanca survey on multinationals, in 2006 the 17 Italians were small, but not "midgets", as a result of domestic and mostly transnational M&As. In the last ten years, their economic performance and financial structure have been always very sound and in line with the other multinationals. Their labour productivity has been lower than the average, but has improved since 1997. Italian manufacturing multinationals, however, show lower ratios than those of the utilities sector. Given the dire economic outlook worldwide, the Author believes that multinationals, Government and Unions in Italy should provide social support, mostly at labour level, and implement measures aimed at increasing size and productivity, fostering globalisation, and improving corporate governance. Keywords: multinationals, size, ratios, manufacturing companies, utilities, crisis, outlook, social support, corporate governance Parole chiave: multinazionali, dimensione, indicatori, manifatturiere, servizi, crisi, previsioni, ammortizzatori sociali, corporate governance Jel Classification: L25
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Pasetto, Attilio. "Imprese sociali e sistemi produttivi locali." QA Rivista dell'Associazione Rossi-Doria, no. 3 (September 2011): 149–66. http://dx.doi.org/10.3280/qu2011-003007.

Full text
Abstract:
La Nota approfondisce il rapporto tra imprese sociali e sistemi produttivi locali, partendo dalla constatazione che oggi i distretti non riescono piů ad assicurare la coesione sociale territoriale che, in passato, era stato un fattore determinante del loro successo. Č, infatti, cresciuta l'esigenza di fruire di beni sociali in modo personalizzato, che, a livello locale, sono spesso assicurati dal settore nonprofit. Serve quindi una governance del territorio, in cui il sistema manifatturiero e quello dei servizi alle persone dialoghino fra loro, puntando alla valorizzazione delle risorse in una logica inclusiva per tutti i soggetti che ne fanno parte.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Betti, Marco. "Struttura produttiva e performance economiche del Sistema locale del lavoro di Thiene." RIVISTA DI ECONOMIA E STATISTICA DEL TERRITORIO, no. 1 (March 2011): 82–105. http://dx.doi.org/10.3280/rest2011-001003.

Full text
Abstract:
Il paper analizza la relazione tra mutamento socio-politico locale e sviluppo economico in seguito alle trasformazioni politiche che hanno investito il Veneto. La nostra attenzione č concentrata sulle trasformazioni di medio e breve periodo nel distretto industriale di Thiene. Per rispondere al quesito sono state effettuate due analisi. La prima, di medio periodo, mette al centro la trasformazione della struttura produttiva nel decennio compreso tra il censimento del 1991 e quello del 2001. La seconda, invece, analizza le trasformazioni di breve periodo nel quinquennio 2001-2006: il fenomeno della terziarizzazione del distretto, con una particolare attenzione all'occupazione nei "servizi alle imprese". In un'ottica di medio periodo, l'immagine del Sistema locale del lavoro che emerge analizzando i dati del Censimento del 2001 non č molto diversa da quella del 1991. Cresce l'occupazione complessiva e rimangono stabili le specializzazioni produttive. Nel breve periodo, invece, prosegue sia l'erosione della base occupazionale nelle specializzazioni tipiche sia la crescita della terziarizzazione. Il Sistema locale del lavoro mostra una sostanziale tenuta dell'occupazione complessiva, con un incremento modesto di occupati. La riduzione dell'occupazione manifatturiera viene compensata dalla crescita degli occupati nei servizi, in particolare nel settore dei "servizi alle imprese". In un contesto di forte dinamismo a livello regionale, il distretto industriale di Thiene segue un trend di crescita di occupati che accomuna quasi tutti i sistemi locali regionali. Diminuisce l'occupazione manifatturiera, compensata dalla crescita degli addetti nei "servizi alle imprese", evidenziano un processo di "terziarizzazione complementare". In questo ambiente le imprese leader giocano un ruolo strategico creando un rete di subfornitura radicata nel territorio.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Baldi, Lucia, Alessandro Banterle, and Stefanella Stranieri. "Alimentazione, salute e ambiente: consumatori e imprese "sostenibili"." RIVISTA DI STUDI SULLA SOSTENIBILITA', no. 2 (January 2013): 69–89. http://dx.doi.org/10.3280/riss2012-002005.

Full text
Abstract:
Il tema dell'alimentazione, nei suoi aspetti relativi alla salute e all'ambiente, viene analizzato in una prospettiva di sostenibilitŕ. La relazione tra alimentazione e salute, infatti, sta acquisendo un interesse crescente dovuto sia alla diffusione dell'obesitŕ che all'attenzione per il benessere complessivo dell'individuo. L'alimentazione, inoltre, riveste un ruolo fondamentale nelle problematiche ambientali: l'approvvigionamento sostenibile, il ridotto consumo di energia e acqua, la gestione dei rifiuti e, soprattutto, l'acquisto consapevole di prodotti alimentari rappresentano le principali sfide che il sistema alimentare dovrŕ affrontare nei prossimi anni. Tali tematiche hanno riflessi anche all'interno delle filiere agro alimentari, con l'implementazione di sistemi di certificazione relativi alla sostenibilitŕ, che possono determinare benefici in termini di efficienza degli scambi.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Favaretto, Ilario. "Elementi per un cambiamento delle relazioni tra le imprese italiane." ARGOMENTI, no. 30 (March 2011): 7–22. http://dx.doi.org/10.3280/arg2010-030001.

Full text
Abstract:
Se si considera il ruolo di grandi e piccole imprese in Italia, si osserva come per ambedue sia stata inadeguata la risposta alla sfida della complessitŕ posta dalla globalizzazione. La staticitŕ apparente del sistema di imprese in Italia č determinata dall'inadeguatezza della sua evoluzione: in particolare, mancano le forze per l'attivazione e il dominio di una molteplicitŕ di funzioni. Da un lato non si č prodotto un effetto trascinamento da parte di operatori adeguatamente dimensionati; dall'altro le piccole imprese non sono riuscite a trattenere e reinvestire il valore aggiunto necessario a sostenere la propria crescita. L'apparente immutabilitŕ del sistema nasconde tuttavia mutamenti che vanno indagati con attenzione per sapere se nei prossimi anni esso potrŕ contribuire ancora allo sviluppo di ricchezza e benessere o sia condannato a ridimensionare tale contributo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Aiello, Gaetano, and Simone Guercini. "Relazioni tra brand e punto vendita per lo sviluppo di nuovi mercati per le imprese italiane della moda." MERCATI & COMPETITIVITÀ, no. 2 (June 2010): 15–49. http://dx.doi.org/10.3280/mc2010-002002.

Full text
Abstract:
Questo articolo ha per scopo verificare la consistenza e le caratteristiche del processo di sviluppo internazionale delle marche italiane del sistema moda attraverso operazioni compiute su punti vendita nei mercati esteri ed in particolare in quelli emergenti. Sono presi in esame i principali fattori di specificitÀ delle imprese italiane della moda e l'evoluzione della situazione competitiva attraverso l'analisi di dati aggregati e l'andamento dei prezzi dei prodotti e della posizione competitiva delle imprese nazionali. I risultati di ricerca presentati mettono in evidenza il mutamento della posizione competitiva del sistema moda italiano e la risposta delle imprese attraverso un potenziamento del ruolo del canale diretto a sostegno della marca e per una gestione diretta della sua presenza sui mercati internazionali. Viene offerta evidenza di come i paesi emergenti risultino oggetto di attenzione come mercato di sbocco e non solo come luogo di produzione. La diffusione delle politiche di investimento nei punti vendita diretti interessa un ampio numero di marche e risulta essere una modalitÀ di crescita internazionale che integra le forme piů tradizionali di esportazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Caiazzo, Marielda, Paolo Carnazza, and Piergiorgio Saracino. "Contratti di rete: aspetti normativi, strutturali e principali risultati di un'indagine qualitativa." ARGOMENTI, no. 36 (January 2013): 29–58. http://dx.doi.org/10.3280/arg2012-036002.

Full text
Abstract:
Il lavoro intende approfondire un'innovativa modalità di aggregazione: il Contratto di rete. Dopo aver fatto un breve cenno alle principali tappe normative, si fornisce una fotografia quantitativa dello strumento. Successivamente, la ricerca presenta i risultati di un'indagine qualitativa svolta su un campione di circa 300 imprese che coinvolgono 159 Contratti di rete. L'indagine è finalizzata ad individuare i principali motivi che hanno spinto le imprese a scegliere questo strumento; i relativi vantaggi e svantaggi; i giudizi e le aspettative sulla performance di alcune variabili aziendali; i rapporti con il sistema bancario. Da ultimo, si è cercato di indicare alcune misure di politica industriale sulla base dei suggerimenti forniti dalle stesse imprese intervistate. .
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Sacchetto, Devi. "L'immigrazione interna e internazionale in un sistema di occupazione regionale." SOCIOLOGIA DEL LAVORO, no. 121 (February 2011): 79–95. http://dx.doi.org/10.3280/sl2011-121005.

Full text
Abstract:
Il Veneto è stato caratterizzato nel corso degli ultimi dieci anni da consistenti flussi migratori interni e internazionali. Si tratta di una forza lavoro che si è inserita in vari settori produttivi sovente in mansioni a bassa qualificazione e assunta con maggiore frequenza, rispetto ai locali, attraverso contratti non standard. Se i lavoratori meridionali sono talvolta solo temporaneamente residenti nell'area veneta, i lavoratori stranieri tendono a risiedere in modo semi-permanente. La distinzione principale tra questi due segmenti di forza lavoro è che gli immigrati interni giungono talvolta attraverso imprese di appalto o agenzie di lavoro collocate nell'Italia meridionale, mentre i lavoratori stranieri vengono più spesso assunti direttamente dalle imprese venete o tramite agenzie di lavoro comunque collocate nella regione. L'analisi si sofferma sull'inserimento differenziato di immigrati meridionali e stranieri nel sistema produttivo e sulla presenza diffusa di forza lavoro solo temporaneamente residente, con un interesse relativo rispetto al sistema occupazionale locale. L'articolo quindi analizza l'inserimento di lavoratori immigrati con particolare attenzione alle forme contrattuali, ai rapporti lavorativi instaurati e più in generale alle condizioni di lavoro.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Di Majo, Antonio. "Il prelievo tributario sui redditi delle imprese agricole italiane." QA Rivista dell'Associazione Rossi-Doria, no. 3 (October 2012): 135–42. http://dx.doi.org/10.3280/qu2012-003006.

Full text
Abstract:
Il prelievo tributario sui redditi delle imprese agricole italiane I redditi delle imprese agricole italiane sono prevalentemente tassati sulla base del sistema catastale. Il ricorso a forme forfettarie di tassazione č diffuso in molti paesi sviluppati (con aggiornamenti dei valori piů frequenti che in Italia). I dati qui presi in esame (ricavati dalle statistiche dell'anagrafe tributaria) dimostrano l'esiguitŕ degli imponibili dichiarati dalle imprese agricole (sia personali sia societŕ di capitali, queste ultime tassate su redditi effettivi). Questa peculiaritŕ deriva prin- cipalmente dalla mancanza di aggiornamenti frequenti degli estimi catastali, ma non č molto differente dalla situazione di altri settori produttivi del nostro paese. Infatti da circa un decennio anche molte piccole imprese non agricole utilizzano forme forfettarie di tassazione, con imponibili raramente aggiornati. Oltre alle conseguenze sul gettito , queste caratteristiche rendono anche inefficace l'utilizzo della politica tributaria per orientare la struttura della produzione agraria.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Dissertations / Theses on the topic "Sistema imprese"

1

Arzenton, Valentina <1990&gt. "IL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI NELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2015. http://hdl.handle.net/10579/6235.

Full text
Abstract:
Le recenti crisi finanziarie hanno riaperto in dottrina accesi dibattiti sul tema della corporate governance e sulla necessità di introdurre regole più pervasive per scongiurare abusi ed irregolarità. Tra gli argomenti al centro di discussioni e di riforme si trovano anche i temi del risk management e del controllo interno, che oggigiorno rivestono una ruolo cruciale per garantire una buona amministrazione. I controlli interni (o endosocietari) sono formati da una serie di attività di verifica che competono ad appositi organi sociali (organo amministrativo ed organo di controllo) e a specifiche funzioni aziendali appartenenti all’organizzazione d’impresa (funzione di internal audit, di compliance e di risk management) ; la loro complessità procedurale risulta graduata in base alle caratteristiche dimensionali ed operative dell’impresa. Il miglioramento delle regole e dei controlli può rappresentare sicuramente un punto di forza per governare con successo le crisi d’impresa e per rafforzare la fiducia dei mercati, tuttavia occorre sempre equilibrare la necessità di prevenzione e controllo con il rischio di imporre alle imprese vincoli eccessivi ed inefficienti . Difatti, alla sempre più diffusa esigenza di prevenire le irregolarità e le false informazioni attraverso un irrobustimento dei controlli interni, si contrappone l’opinione di quanti ritengono che regole eccessivamente severe rischino di incidere negativamente sull’efficienza delle imprese e risultino comunque inidonee ad impedire anomalie e comportamenti elusivi. Con questa tesi ci si propone di spiegare la struttura dei controlli interni e di individuarne la loro specificità operativa; particolare attenzione verrà dedicata al tema dei controlli nelle imprese d'assicurazione. Tema che, viste le recenti modifiche del Regolamento IVASS n. 20/2008, rappresenta un argomento di attualità, nonchè un ottimo spunto di riflessione su alcuni aspetti di inefficienza operativa.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Noventa, Cristiano <1998&gt. "Il Sistema di Controllo di Gestione nelle Imprese Commerciali." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2022. http://hdl.handle.net/10579/21921.

Full text
Abstract:
L'elaborato, dopo una prima contestualizzazione generale dei sistemi di controllo di gestione (SCG), si soffermerà ad analizzare i SCG delle imprese commerciali indagandone le principali caratteristiche, facendo riferimento anche alla pandemia da Covid-19. Il tutto arricchito e completato dall'analisi di un caso aziendale.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Marchitelli, Mirko <1996&gt. "Declinazioni dell'autonomia nel sistema museale italiano." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2020. http://hdl.handle.net/10579/17592.

Full text
Abstract:
Sin dalla fine degli anni ’90, in Italia, il settore della cultura è stato più volte “rivoluzionato” con riforme volte a conferire maggiore autonomia ai musei statali. Questo processo, summa dell’incrocio delle teorie manageriali del NPM e del percorso di sussidiarietà intrapreso dall’amministrazione centrale del nostro Paese, ha trovato il suo climax con la riforma Franceschini del 2014. A 5 anni da tale riforma, le prestazioni dei musei autonomi sono sicuramente migliorate: gli istituti hanno abbandonato il proprio aspetto di “museo-ufficio” per divenire istituzioni attente al rapporto con l’utenza e con il territorio d’appartenenza. La rinnovata procedura di selezione dei direttori ha garantito professionalità di alto livello, propedeutiche allo sviluppo dei musei da un punto di vista manageriale e da un punto di vista storico-artistico. Ricostruendo le teorie sopracitate e analizzando il primo esperimento di Soprintendenza autonoma presso Pompei, si giunge all’analisi della riforma del 2014 sottolineandone i punti di continuità con il passato e i passaggi ritenuti più innovativi. In un’ottica di ulteriore ricerca sui risultati prodotti dai primi anni di riforma, dato il loro carattere strettamente attuale e contingente, si sottolineano alcuni elementi passibili di un’ulteriore implementazione futura, con la speranza di rendere l’iniziativa museale sempre meno legata all’intraprendenza personale del direttore e sempre più frutto di un’azione concertata di un organico competente e sempre più specializzato.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Aquino, Marco <1979&gt. "L'affiliazione commerciale tra contratto, sistema di distribuzione e rete di imprese." Doctoral thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2008. http://hdl.handle.net/10579/414.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Merlo, Federica <1990&gt. "IL SISTEMA ENTERPRISE RESOURCE PLANNING (ERP). Stemma s.r.l." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2014. http://hdl.handle.net/10579/5269.

Full text
Abstract:
La tesi espone il sistema Enterprise Resource Planning (ERP), un sistema integrato dato da un’architettura software mirante a migliorare e integrare il flusso delle informazioni che intercorrono tra tutte le funzioni interne alla società, comprendendo la gestione degli aspetti amministrativi, la gestione del personale e la gestione finanziaria. Nei capitoli viene fornita una descrizione dei diversi sistemi che nel tempo si sono susseguiti per supportare la gestione delle informazioni nelle aziende fino ad arrivare al sistema ERP. Vengono esposte le sue caratteristiche, dettagliando il processo di implementazione declinato in un’azienda trevigiana: Stemma srl, operante nel settore delle macchine per la produzione delle calzature.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Tositti, Fosca <1995&gt. "Il Sistema di Performance Management: le tendenze attuali." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2018. http://hdl.handle.net/10579/13349.

Full text
Abstract:
Mai come al giorno d’oggi, la gestione delle risorse umane rappresenta una delle funzioni a cui le aziende devono riservare particolare attenzione, al fine di assicurarsi un corretto svolgimento delle operazioni aziendali. Al centro di questa tematica si colloca il sistema di Performance Management, un processo volto a creare un’identità aziendale condivisa tra tutti i membri organizzativi, con lo scopo di orientare i loro comportamenti per aumentare le probabilità di ottenere i risultati desiderati. La letteratura riconosce l’importanza di questo sistema e la complessità delle operazioni che ne caratterizzano l’impiego: risulta difficile, infatti, individuare possibili trend comuni, proprio perché la strutturazione del sistema risente molto delle peculiarità dell’azienda a cui esso si riferisce. L’obiettivo di questa tesi è fornire un quadro concettuale che illustri la struttura di un sistema di Performance Management, individuando le pratiche attualmente più utilizzate dalle aziende, definendone i principali vantaggi e rischi associatesi. Il primo capitolo, più teorico, definirà nel dettaglio i sistemi di gestione delle performance, individuandone le principali finalità e dimostrando il collegamento con la Pianificazione Strategica ed il Performance Appraisal. Verrà poi analizzato il processo per la gestione delle performance, enfatizzando l’importanza delle pratiche di feedback e coaching. Nel secondo capitolo, verrà trattata l’evoluzione che ha caratterizzato nel tempo, i sistemi di Performance management, identificando i principali strumenti a supporto di essi. Verranno poi definiti i principali vantaggi e rischi che le organizzazioni riconoscono a tale funzione. Inoltre, nella parte finale del capitolo, si è voluta dare una ampia panoramica riguardo l’utilizzo del sistema, analizzando contesti aziendali di Paesi diversi, in particolare Regno Unito, Germania, Francia, Cina ed Australia. Infine, nel terzo capitolo verrà riportata l’analisi empirica, che consiste in un’indagine qualitativa condotta mediante interviste ai direttori HR di tre importanti aziende, appartenenti a diversi settori. Questa analisi è stata condotta con lo scopo di identificare come vengano implementate nel concreto, le pratiche di gestione delle performance da parte di diverse aziende, al fine di individuare possibili somiglianze o punti di rottura.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Zanovello, Andrea <1983&gt. "LA RESPONSABILITA SOCIALE PER LA SOSTENIBILITA DEL SISTEMA AGROALIMENTARE." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2012. http://hdl.handle.net/10579/2181.

Full text
Abstract:
Nel primo capitolo (La responsabilità sociale: un’opportunità per il sistema agroalimentare) di carattere introduttivo, viene approfondito il significato di “responsabilità sociale”, con nascita ed evoluzione del concetto. Particolare rilievo sarà assegnato alle argomentazioni relative al sviluppo locale nel settore agroalimentare. Nel secondo capitolo (Metodi di produzione sostenibile del settore agroalimentare) vengono esaminati i concetti sostenibilità e sostenibilità agroalimentare dandone una descrizione completa, volta alla comprensione del contenuto nelle diverse sfaccettature. Il terzo capitolo (La qualità e il suo ruolo nel sistema agroalimentare) riguarda uno degli argomenti di maggiore rilievo degli ultimi tempi nel settore agroalimentare, cioè la possibilità di tracciare la storia del prodotto, estendendo quindi il controllo sulla filiera produttiva a tutte le fasi della lavorazione (dalla materia prima al prodotto finito). Nel quarto ed ultimo capitolo (Il caso aziendale), vengono presi in considerazione i fattori che sono alla base dell’acceso dibattito nato intorno alla possibilità di applicare o meno criteri qualitativi e di responsabilità.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Piovesan, Eleonora <1991&gt. "Il Business Plan in un’ottica di sistema informativo integrato." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2018. http://hdl.handle.net/10579/13180.

Full text
Abstract:
Il Business Plan è uno strumento essenziale per l' avvio di una nuova idea imprenditoriale e per il suo sviluppo. In tale elaborato viene spiegato come si costruisce un Business Plan e come esso è inserito all' interno del processo di sistema informativo integrato, senza trascurare un aspetto fondamentale che è la sostenibilità socio-ambientale delle imprese.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Dal, Mas Silvia <1987&gt. "Il sistema integrato di controllo di gestione per le decisioni interne." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2012. http://hdl.handle.net/10579/1562.

Full text
Abstract:
Il presente lavoro di tesi si pone lo scopo di delineare un sistema di controllo di gestione integrato. Affinché si possa gestire un’azienda in modo consapevole e corretto, infatti, è importante disporre di informazioni che siano quanto più complete, precise e sufficientemente analitiche, così da cogliere gli aspetti connessi alle singole “cellule aziendali” che costituiscono l’impresa (prodotti, reparti, attività svolte, ecc.). Sin da questa prima considerazione si comprende la necessità di strutturare un sistema di controllo di gestione capace di integrare le informazioni connesse alle varie sub-componenti aziendali. Ciò, ovviamente, deve avvenire nel rispetto dei principi dell’efficienza e dell’efficacia. Pertanto, da una parte è fondamentale trovare un compromesso tra completezza e chiarezza informative e minimizzazione dei costi. D’altra parte, è anche necessario integrare i vari strumenti utilizzati all’interno del sistema di controllo sia in termini formali (sottintendendo così una loro interrelazione a livello terminologico), sia dal punto di vista sostanziale. Per questo motivo, nel presente lavoro di tesi si sono analizzate le varie fasi operative necessarie alla costruzione di un sistema di controllo di gestione (dall’analisi di bilancio, con conseguente scelta della struttura di riclassificazione, allo studio della dimensione statica, con gli indici finanziari e reddituali, e di quella dinamica dell’impresa, al confronto tra gli obiettivi fissati in fase di programmazione e i risultati effettivamente conseguiti, all’analisi degli scostamenti, fino alla fase di reporting), scegliendo i modelli più idonei tra quelli presenti nel panorama dottrinale (o anche normativo) al fine di delineare un sistema di controllo di gestione che potesse essere definito come integrato. L’essenza del sistema integrato di analisi, dunque, sta proprio nella comprensione che lo studio indipendente delle varie componenti analizzate (indici, flussi, valori programmati e valori consuntivi) può portare da una analisi potenzialmente errata e fuorviante; al contrario, dato che ogni valore è interconnesso con gli altri, il sistema di analisi deve saper cogliere i collegamenti esistenti tra questi valori.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Astore, Anna <1996&gt. "Il posizionamento dell'artigianato artistico nel sistema delle Industrie Culturali e Creative." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2021. http://hdl.handle.net/10579/19164.

Full text
Abstract:
L’oggetto della presente tesi è il settore dell’artigianato artistico. All'interno dell'elaborato se ne tratta l’evoluzione storica, per poi focalizzarsi su un’attenta analisi delle peculiarità che ne definiscono il ruolo all’interno della Industrie culturali e creative. Vengono messi in risalto i valori racchiusi nell’artigianato dal punto di vista economico, sociale e culturale. La ricerca inizia con lo studio dei modelli di classificazione delle Industrie culturali e creative, che hanno permesso di valutare il coinvolgimento del settore artigianale all’interno di quello economico. Per quanto concerne i contenuti sociali e culturali, l’analisi parte dalla gestione italiana del settore esponendo norme e convenzioni, in particolare la Convenzione di Faro, cui lo Stato ha aderito per garantirne salvaguardia, protezione, tutela e valorizzazione. Successivamente si allarga la ricerca a livello europeo presentando la Carta internazionale dell’artigianato artistico, documento che definisce le linee guida, condivise dagli stati firmatari, per una corretta valorizzazione del settore. A livello italiano le decisioni delle singole regioni giocano un ruolo fondamentale in materia poiché l’artigianato riveste un ruolo più o meno centrale all’interno dei sistemi economici regionali a seconda delle diverse politiche di gestione. Questa particolarità è descritta tramite il confronto delle norme legislative, in ottemperanza alle direttive europee e nazionali, a tutela e valorizzazione dell’artigianato per la Regione Veneto e la Regione Lazio. Infine, viene riportato il progetto della Rete delle città creative dell’UNESCO per chiarire i motivi alla base del concetto di città creativa per la categoria di artigianato e arte popolare, riportando gli esempi italiani delle città di Fabriano, Biella e Carrara.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Books on the topic "Sistema imprese"

1

Il potere delle banche: Sistema finanziario e imprese. Milano: EGEA, 2007.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Andrea, Bonaccorsi, ed. Il sistema delle imprese calzaturiere: Struttura e strategie competitive. Torino: G. Giappichelli editore, 1988.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Zipponi, Maurizio. Si può!: Operai, impiegati, precari e imprese in un nuovo sistema. Milano: Mursia, 2003.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Lojacono, Gabriella. Le imprese del sistema arredamento: Strategie di design, di prodotto e distribuzione. 2nd ed. Milano: ETAS, 2003.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Marco, Fortis, ed. Banche territoriali, distretti e piccole e medie imprese: Un sistema italiano dinamico. Bologna: Società editrice il mulino, 2008.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Lojacono, Gabriella. Le imprese del sistema arredamento: Strategie di design, di prodotto e distribuzione. Milano: Etas, 2001.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Marco, Fortis, ed. Banche territoriali, distretti e piccole e medie imprese: Un sistema italiano dinamico. Bologna: Società editrice il mulino, 2008.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Seravalli, Gilberto. Il cervo e la lepre: Una ricerca sul "sistema" delle imprese cooperative. Milano, Italy: F. Angeli, 1991.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Coppola, Francesco Saverio, and Giuseppe Rosa. Il sistema degli incentivi alle imprese del Mezzogiorno: Analisi, scenari e riflessioni. Napoli: Giannini, 2009.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

L'impresa democratica: Un sistema di imprese cooperative come nuovo modo di produzione. Roma: Carocci, 2008.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Book chapters on the topic "Sistema imprese"

1

Marchisio, Marina, Carla Marello, and Marta Pulvirenti. "Parole 'difficili' con un sistema di valutazione automatica. Risposte di italofoni e di non italofoni." In Competenza lessicale e apprendimento dell’Italiano L2, 65–81. Florence: Firenze University Press, 2021. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-5518-403-8.06.

Full text
Abstract:
This paper is concerned with lexical competence in the study of Italian for academic purposes, notably learned words formed with Greek/Latin elements. To improve and check receptive knowledge of such “difficult” vocabulary both by native and by L2 learners, a number of exercises are made available, and can be actually done and evaluated, at https://esploradizionari.i-learn.unito.it/. This is a technology enhanced learning environment integrating Moodle with the Automatic Assessment System Maple®, a software of Canadian origin already successfully used for teaching STEM disciplines. The specific features of the exercises are discussed, along with early results by Italophone and non-Italophone learners.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Palević, Milan. "IMPLEMENTACIJA KVALITETA U SISTEMU MENADžMENTA JAVNIH USLUGA." In XXI vek - vek usluga i uslužnog prava : Knj. 12, 233–50. University of Kragujevac, Faculty of Law, 2021. http://dx.doi.org/10.46793/xxiv-12.233p.

Full text
Abstract:
The work and work of public administration should strive to continuously improve the quality of its services, as well as to improve the overall quality of public administration as an organization. It is necessary to constantly set new goals and gradually, over time, get closer to those goals. In this way, the effectiveness and efficiency of the organization, that is, the entire system, would be improved. The new concept of management in public administration should improve the functioning of the public sector, which means that administrative bodies operate in accordance with the legitimate expectations of the users of their services. This paper presents a review of the current state of eGovernment and eServices that local governments in Serbia provide to citizens and the economy, from the aspect of service providers on the one hand and service users on the other. The author intends to point out the areas in which there is room for improvement, but also the challenges that local governments face every day in their work. The contribution of the paper is in the theoretical presentation of the importance of the implementation of quality management systems in public service management systems in order to improve them.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Smirnov, Sergey Nikolaevich. "Sovershenstvovanie sistemy obrazovatel'noi podderzhki odarennykh shkol'nikov - trend razvitiia sovremennoi sistemy vysshego obrazovaniia Rossiiskoi Federatsii." In Modern education; problems and prospects for further development, 27–38. Publishing house Sreda, 2019. http://dx.doi.org/10.31483/r-53670.

Full text
Abstract:
The article deals with the questions of organization of work with gifted students in the space of higher educational institutions of the Russian Federation. Activity on educational support of talented and highly motivated pupils of some leading universities of Russia is considered. The author emphasizes that in order to ensure the optimal functioning of the mechanism for creating a model of general education in the space of a modern university, it is necessary to take measures to improve the legal framework.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Soković, Snežana. "POSTAVLjANjE EU STANDARDA DIGITALNE TRANSFORMACIJE PRAVOSUĐA SA POSEBNIM OSVRTOM NA KRIVIČNO PRAVOSUĐE." In USKLAĐIVANjE pravnog sistema Srbije sa standardima Evropske unije: Knj.9, 239–53. University of Kragujevac, Faculty of Law, 2021. http://dx.doi.org/10.46793/upssix.239s.

Full text
Abstract:
The planned goals and standards of the EU's digital transformation in the current decade are comprehensive and imply a major technological transformation accompanied by a profound cultural change, which should confirm and further improve the fundamental values of the European space. The digital transformation of the EU judiciary implies a structural reform of national judicial systems in order to increase their capacities to work on the Internet while respecting all legal guarantees, as well as to improve cross-border judicial cooperation of competent authorities at the Union level. The paper presents the basic characteristics of the planned European digital transformation until 2030, with special emphasis on the advantages and possible problems of digitalization of criminal justice, both in cross-border cooperation and in the application of digital tools in criminal proceedings. The paper aims to point out the process of setting EU standards in the field of digitalization, knowledge of which is very important for the development of the domestic judicial system, since it is not only about meeting European standards in concrete area, but timely inclusion in the current (fourth) industrial revolution.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Jorge, Maria Helena Prado de Mello, and Victor Gianvecchio. "O atestado de óbito." In Medicina legal: perícias, conceitos e reflexões, 216–35. Universidade Estadual de Campinas. Faculdade de Ciências, 2021. http://dx.doi.org/10.20396/isbn9786587100074.cap11.

Full text
Abstract:
A constatação e a atestação da morte são deveres do médico. O documento hábil, em nível nacional, para a atestação da morte é a Declaração de Óbito (DO). Este documento é formado por três vias autocopiativas, de cores diferentes, numeradas sequencialmente, sendo elaborado, impresso e distribuído pelo Ministério da Saúde às Secretarias Estaduais e Municipais de Saúde, seguindo, cada uma das vias, fluxo padronizado em todo o País, e possui dois objetivos fundamentais: função jurídica, que é a de fazer prova do desaparecimento do indivíduo, e função epidemiológica, que se refere aos aspectos quantitativos e qualitativos da mortalidade, sendo o documento base do Sistema de Informações sobre Mortalidade.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

HUERTA, ANA VICENCIO. "La publicación de encuestas electorales en los diarios impresos locales." In Medios de comunicación y derecho a la información en Jalisco, 2015: Análisis del sistema de comunicación política en el proceso electoral, 113–38. ITESO, 2016. http://dx.doi.org/10.2307/j.ctvjhzqr2.7.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Jović, Željko. "IZAZOVI FUNKCIONISANJA ZDRAVSTVENIH SISTEMA I ZDRAVSTVENIH OSIGURANJA U POSTCOVID ERI." In PRAVNI I DRUŠTVENI ASPEKTI VAKCINACIJE TOKOM PANDEMIJE KOVIDA 19 = LEGAL AND SOCIAL ASPECTS OF VACCINATION DURING THE COVID-19 PANDEMIC, 89–101. Institute of Comparative Law, 2022. http://dx.doi.org/10.56461/zr_22.cov19vak.05.

Full text
Abstract:
In the period before the Covid-19 pandemic, it seemed that the health and insurance sys- tems of developed countries were extremely stable, functional and largely humanely organized. Constant investments in the field of health, the progress of medical research gave the impres- sion of certainty and faith that health would be one of the most valuable categories of human- ity in the future. The importance of health even reached the point that the election results, for example, in the USA in the second half of the 21st century, depended to a large extent on the health program policy. However, the Covid-19 pandemic has completely refuted these views and pointed to significant omissions, inflexibility, and even corruption when it comes to health insurance and the organization of health systems. Namely, the crisis has shown that in the EU there is no satisfactory cooperation between health systems and insurance of EU members, sufficient information of citizens about the rights and possibilities of cross-border health care, as well as clear legal form of using medical services outside the territory of the domicile state. The members of the EU, as well as those outside of it in Europe, each became well-fortified bastions where common European values almost did not exist. Everyone fought individually as he knew and was able. The situation was no better in the USA either, where the values of the famous “Obamacare” (entered into force in 2014 and introduced mandatory health insur- ance for the majority of US residents) were completely destroyed. Small and medium-sized companies began to suffer the greatest pressure, which, due to insolvency, were late in paying their employees’ health insurance, and in the middle of 2021, as many as 64% of employers in the USA reduced their health insurance coverage. As for the situation in the Republic of Ser- bia, the pandemic has shown that our health system is not as weak as we are ready to assess it. Although there is no connection between the state and private health sectors, the pandemic has shown all the flexibility and, under the circumstances, good organization. The credit goes mostly to the medical staff, who showed incredible sacrifice to keep the health system function- ing. All this shows the absence of a global defense strategy against challenges that can threaten health and the human population. The world is completely unprepared to adequately resist the challenges that pandemics like Covid-19 can bring.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

REIS DA SILVA, FABIANO, and JACKSON COSTA PINHEIRO. "AR3D ARTHROPODA UM APLICATIVO DE REALIDADE AUMENTADA PARA ENSINO DE ARTRÓPODES." In Itinerários de resistência: pluralidade e laicidade no Ensino de Ciências e Biologia. Editora Realize, 2021. http://dx.doi.org/10.46943/viii.enebio.2021.01.100.

Full text
Abstract:
O AR3D ? UM APLICATIVO (APP) DE REALIDADE AUMENTADA (RA), GRATUITO, E FOI PRODUZIDO COMO UM DOS REQUISITOS DE APROVA??O PARA OBTEN??O DO GRAU DE MESTRE EM ENSINO DE BIOLOGIA (PROFBIO/UFPA). ELE FOI ESTRUTURADO PARA DISPOSITIVOS M?VEIS COM SISTEMA OPERACIONAL ANDROID E TRAZ UMA NOVA FORMA DE OBSERVAR OS ARTR?PODES NO AMBIENTE ESCOLAR. O APP COMBINA ELEMENTOS VIRTUAIS EM 3D DE ANIMAIS COM O AMBIENTE REAL, POSSIBILITANDO UMA INTERATIVIDADE DO USU?RIO COM AS IMAGENS PROJETADAS NA TELA DO DISPOSITIVO. ESSE APP CONTA COM UM MANUAL DE INSTRU??ES, ONDE APRESENTA INFORMA??ES B?SICAS, COMO POR EXEMPLO, OS REQUISITOS M?NIMOS DO DISPOSITIVO M?VEL, C?DIGO QR USADO PARA OBTER O GUIA DE INSTALA??O E USO DO APP. NO MANUAL TAMB?M EXISTEM OS MARCADORES PARA A REPLICA??O (PROJE??ES, IMPRESS?ES OU C?PIAS). S?O UM TOTAL DE 60 (SESSENTA), REPRESENTANDO CADA UM UMA ESP?CIE DE ARTR?PODE.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

COLOMBARI BOMFIM, CAMILA, and EDUARDO JOSÉ NASSAR. "DESENVOLVIMENTO DE FILTRO DE AR POR IMPRESSÃO 3D ATRAVÉS DE MODELAGEM POR DEPOSIÇÃO DE MATERIAL FUNDIDO (FDM)." In Proceedings of the 2nd International Digital Congress on 3D Biofabrication and Bioprinting (3DBB) - Biofabrication, Bioprinting, Additive Manufacturing applied to health. Editora Realize, 2022. http://dx.doi.org/10.46943/ii.3dbb.2022.01.009.

Full text
Abstract:
A FABRICA??O DE OBJETOS A PARTIR DE ADI??O DE MATERIAL EM FORMA DE CAMADAS PLANAS E SUCESSIVAS ? EXECUTADA POR TECNOLOGIAS DE MANUFATURA ADITIVA, QUE T?M EM COMUM A POSSIBILIDADE DE CONSTRU??O DE GEOMETRIAS COMPLEXAS, SEM A NECESSIDADE DE UTILIZA??O DE QUALQUER OUTRA FERRAMENTA. CONSIDERANDO A POSSIBILIDADE DE CONSTRUIR FORMAS GEOM?TRICAS COMPLEXAS, OS OBJETIVOS DESTE TRABALHO S?O: MODELAR UM PROT?TIPO DE FILTRO DE AR UTILIZANDO A FERRAMENTA CAD TINKERCAD, PERTENCENTE ? AUTODESK; ESTUDAR POSS?VEIS ESTRUTURAS DE PREENCHIMENTO INTERNO DO FILTRO ATRAV?S DOS PAR?METROS DE DENSIDADE, GEOMETRIA E ENTRELA?AMENTO DAS CAMADAS DE PREENCHIMENTO, UTILIZANDO O SOFTWARE FATIADOR ULTIMAKER CURA, VERS?O 4.8.0; CONSTRUIR O FILTRO ATRAV?S IMPRESS?O 3D FDM, UTILIZANDO UMA IMPRESSORA MODELO ENDER 3 E FILAMENTOS DE ?CIDO POLIL?TICO (PLA HT) COMO MAT?RIA PRIMA; ESTUDAR A INFLU?NCIA DA ESPESSURA DO FILTRO NO FLUXO DE AR. A CONSTRU??O DOS FILTROS INDICA QUE A PASSAGEM DE AR ? POSS?VEL ATRAV?S DOS ORIF?CIOS DO PROT?TIPO. PARA VALIDAR A PASSAGEM DE AR ATRAV?S DO FILTRO, FOI REALIZADO UM TESTE DE FLUXO DE AR, CONFORME SISTEMA DESCRITO PELA NBR 13698. OS PROCEDIMENTOS EXPERIMENTAIS REALIZADOS INDICAM A POSSIBILIDADE DE DESENVOLVIMENTO E CONSTRU??O DE UM FILTRO DE AR UTILIZANDO MANUFATURA ADITIVA, VISTO QUE A SISTEMATIZA??O DAS CONFIGURA??ES POSS?VEIS DE IMPRESS?O 3D DOS FILTROS, ATRAV?S DA SUPERPOSI??O DE CAMADAS DE PREENCHIMENTO INTERNO, CRIAR? AS BARREIRAS F?SICAS PARA AS PART?CULAS.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Sahai, Seema, Sharad Khattar, and Richa Goel. "Role of Technology in Using Artificial Intelligence to Improve Educational Learning Challenges With Reference to India." In Handbook of Research on Teaching With Virtual Environments and AI, 681–703. IGI Global, 2021. http://dx.doi.org/10.4018/978-1-7998-7638-0.ch029.

Full text
Abstract:
Artificial education intelligence (AIEd) is one of the emerging educational technological fields. A most logical question which comes up is, Is it possible to ensure quality in higher education? Can use of AI and sister technologies help us deliver in the mission? Will it be able to tackle all or most of shortcomings in the field of education? This study aims in a systematic review to provide an overview of AI applications research in education. Technology use in education and learning has undergone a remarkable transformation in the education sector. In order to accomplish this purpose, a quantitative analysis approach was used by open end questionnaire for a survey of scholars. This chapter examined the possible impacts of artificial intelligence on universities. The empirical findings indicate that the knowledge of AI is declining and there is a need to disperse knowledge of technology in higher education.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Conference papers on the topic "Sistema imprese"

1

Pacheco, Renan Amorim, Amanda Beatriz Cunha Dos Santos, Rafael Martins Da Cruz, Leonardo Henrique Gonsioroski, and Jairon Viana Batista. "Aplicação Prática de IoT e Computação Móvel no Controle de Sistemas de Ar Condicionados." In XXXVIII Simpósio Brasileiro de Redes de Computadores e Sistemas Distribuídos. Sociedade Brasileira de Computação, 2020. http://dx.doi.org/10.5753/sbrc_estendido.2020.12421.

Full text
Abstract:
Este artigo apresenta o desenvolvimento de um dispositivo capaz de se conectar à internet e por meio dela controlar um aparelho de ar condicionado por um sistema supervisório acessível de qualquer computador ou smartphone. Será apresentado o desenvolvimento do hardware do dispositivo, que envolve a criação do diagrama do circuito e da placa de circuito impresso, o desenvolvimento do firmware embarcado no dispositivo e o desenvolvimento do software de controle, utilizando o framework .NET da Microsoft. Testes de eficiência do produto foram realizados no controle de dois aparelhos de ar condicionado. Entende-se como principal resultado do trabalho a materialização de dispositivo de simples manuseio e capaz de reduzir significativamente os gastos com consumo de energia tanto no controle de um sistema de climatização residencial, quanto de sistemas mais complexos empresariais.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Soares, Gisela, and Teresa Pataco. "MY VIDEO CV, OR HOW TO IMPRESS THE HOTEL INDUSTRY." In 17ª Conferência da Associação Portuguesa de Sistemas de Informação. Associação Portuguesa de Sistemas de Informação, APSI, 2017. http://dx.doi.org/10.18803/capsi.v17.95-110.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Aleixo, Everton, Juan Colonna, and Raimundo Barreto. "SVC-A2C - Actor Critic Algorithm to Improve Smart Vacuum Cleaner." In IX Simpósio Brasileiro de Engenharia de Sistemas Computacionais. Sociedade Brasileira de Computação - SBC, 2019. http://dx.doi.org/10.5753/sbesc_estendido.2019.8637.

Full text
Abstract:
This work present a new approach to develop a vacuum cleaner. This use actor-critic algorithm. We execute tests with three other algoritms to compare. Even that, we develop a new simulator based on Gym to execute the tests.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Oliveira, Fernando, and Júlio Mattos. "Analysis of WebAssembly as a Strategy to Improve JavaScript Performance on IoT Environments." In Simpósio Brasileiro de Engenharia de Sistemas Computacionais. Sociedade Brasileira de Computação, 2020. http://dx.doi.org/10.5753/sbesc_estendido.2020.13102.

Full text
Abstract:
JavaScript language (JS) has been widely used in recent years applied to browsers-context. Yet JS is being applied to other backgrounds such as server-side programming, mobile applications, games, robotics, and the Internet of Things (IoT). JavaScript is suitable for programming IoT devices due to eventdriven oriented architecture. However, it is an interpreted language, so it has a lower performance than a compiled language. This paper assesses the use of WebAssembly as a strategy to improve the performance of JavaScript applications in the IoT environment. The experiments were performed on a Raspberry Pi using the Ostrich Benchmark Suite. We run the algorithms in JavaScript, WebAssembly, and C language while collecting data about device resource consumption. Our results showed that JavaScript performance could be improved by 39.81% in terms of execution time, a tiny gain in memory usage, and reduced battery consumption by 39.86% when using WebAssembly.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Hader Aguiar Dias Azzini and Luiz Carlos Pereira da Silva. "Using the Energy Error to improve the performance of Unsupervised Approach in Non-Intrusive Load Monitoring." In VI Simpósio Brasileiro de Sistemas Elétricos. Natal, Rio Grande do Norte, Brasil: Grupo de Pesquisa Otimização e Supervisão de Sistemas Elétricos Industriais – OSSEI, 2015. http://dx.doi.org/10.20906/cps/sbse2016-0175.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Sodré, Daniel Bougleux, Cristina Boeres, and Vinod E. F. Rebello. "Making the most of what you pay for by delaying tasks to improve overall cloud instance performance." In Simpósio em Sistemas Computacionais de Alto Desempenho. Sociedade Brasileira de Computação - SBC, 2022. http://dx.doi.org/10.5753/wscad_estendido.2022.226672.

Full text
Abstract:
Resource elasticity and server consolidation have long been among two of cloud computing’s most relevant management tools. Yet, exemplified with a scientific application use case, this paper highlights how judicious scheduling of tasks can help maximize resource utilization and improve performance and costs for both users and cloud providers. Developing an efficient cloud service for DNA sequence comparisons is adopted as a motivating use case. Using the bioinformatics tool MASA that finds an optimal pair-wise sequence alignment, we propose a model for co-scheduling multiple alignments on a single cloud instance. The resulting, practically optimal, non-preemptive schedule can effectively double the throughput of MASA-based sequence alignment workflows.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Vilela, Jéssyka. "An Empirical Evaluation about Using Models to Improve Preliminary Safety Analysis." In Workshop em Modelagem e Simulação de Sistemas Intensivos em Software. Sociedade Brasileira de Computação - SBC, 2020. http://dx.doi.org/10.5753/mssis.2020.12496.

Full text
Abstract:
Context: Safety analysis is an activity of fundamental importance in the development of safety-critical systems (SCS) to ensure that hazardous situations are properly found and mitigated. Such analysis is usually performed after a system requirements specification is available. Therefore, it is then worthwhile to investigate specification techniques to detect their strengths and weaknesses with respect to finding and documenting hazards early in the development process. Objective: In this paper, we investigate similarities and differences in the results of a preliminary safety analysis from requirements specified using Textual Use Cases (TUC) and Business Process Modeling Notation (BPMN). Method: We adopted a controlled experiment as research method using computer engineering students as subjects. Results: The subjects of BPMN group found more accidents, hazards as well as more causes of hazards. Moreover, they have a higher preference for the template used for safety analysis documentation. Conclusions: The use of BPMN to represent the interactions among actors in a system probably lead to the discovery of more accidents and hazards, but more experiments are necessary to test this hypothesis since the results are not statistically significant.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

R. Neubaer, Thais, Marcelo Fantinato, and Sarajane M. Peres. "Interactive trace clustering." In XV Simpósio Brasileiro de Sistemas de Informação. Sociedade Brasileira de Computação (SBC), 2019. http://dx.doi.org/10.5753/sbsi.2019.7438.

Full text
Abstract:
Process mining aims to automatically discover, analyze and improve business processes. Trace clustering is a task commonly used to reduce the inherent complexity of processes by identifying patterns. This research focuses on the application of experts knowledge in process mining through interactive clustering, referred to herein as interactive trace clustering. The aim is to improve trace clustering by reducing potential losses arising from arbitrary assumptions on the similarity between the datapoints, what is commonly required in unsupervised scenarios. Initial experiments considered partitioning clustering and three representation schemes for traces. Preliminary results show potential to improve the trace clustering quality by inserting experts knowledge.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

V. Branco, Matheus, Bruno S. Dupczak, and Daniel Tenfen. "Case Study on the Application of Statcom to Improve the Voltage Control And Stability In Wind Power Plants." In Congresso Brasileiro de Automática - 2020. sbabra, 2020. http://dx.doi.org/10.48011/asba.v2i1.1027.

Full text
Abstract:
A gera¸c˜ao de energia e´olica no Brasil apresenta um crescimento exponencial nos ´ultimos anos. Contudo, existem limita¸c˜oes quanto ao fornecimento de potˆencia reativa pelos aerogeradores, o que pode comprometer o controle de tens˜ao coordenado pelo Operador Nacional do Sistema El´etrico (ONS). Para tanto, s˜ao necess´arias ferramentas adicionais de compensa¸c˜ao de reativos, visando a estabilidade da opera¸c˜ao do Sistema Interligado Nacional (SIN). Buscando atender os requisitos t´ecnicos impostos pelo ONS, este trabalho apresenta an´alises de opera¸c˜ao em regime permanente e de transit´orios eletromecˆanicos de um Compensador S´ıncrono Est´atico no complexo e´olico Ventos da Bahia II. O trabalho verifica a viabilidade t´ecnica de implanta¸c˜ao deste sistema, destacando as vantagens para o controle de tens˜ao em situa¸c˜oes de opera¸c˜ao normal e sob contingˆencias.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Ronnau, Rodrigo, Sandro Rigo, Marta Bez, and Jorge Barbosa. "Exploring Heterogeneous Data Processing to Improve Clinical Applications." In Anais Principais do Simpósio Brasileiro de Computação Aplicada à Saúde. Sociedade Brasileira de Computação - SBC, 2020. http://dx.doi.org/10.5753/sbcas.2020.11506.

Full text
Abstract:
Os sistemas de computadores têm sido amplamente utilizados na melhoria da qualidade dos serviços de saúde. Em geral, esses sistemas não suportam diferentes formatos de dados e isso consiste em uma limitação severa. Este artigo apresenta um modelo que possibilita o uso de diferentes formatos de dados para fornecer e integrar informações que apoiam as atividades de médicos especialistas. Dois protótipos foram construídos usando o modelo, que visa exemplificar seus benefícios e permitir sua avaliação. Para avaliar a abordagem proposta, além das aplicações desenvolvidas, doze profissionais de saúde e 35 profissionais de informática responderam a um questionário sobre os protótipos. Os dois perfis distintos dos participantes do questionário e o desenvolvimento dos protótipos permitiram avaliar as contribuições percebidas nas áreas de desenvolvimento de software e aplicação de suporte clínico.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Reports on the topic "Sistema imprese"

1

Bizarro, Sofia, and Maria de Fátima Ferreiro. O impacto da crise pandémica de Covid-19 (Coronavírus) no sistema alimentar português: estudo exploratório dos media e imprensa. DINÂMIA'CET-Iscte, February 2021. http://dx.doi.org/10.15847/dinamiacet-iul.wp.2021.02.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography