Academic literature on the topic 'Professionismo colto'

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the lists of relevant articles, books, theses, conference reports, and other scholarly sources on the topic 'Professionismo colto.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Journal articles on the topic "Professionismo colto"

1

Alpa, Guido. "Gli obblighi informativi precontrattuali nei contratti di investimento finanziario. Per l'armonizzazione dei modelli regolatori e per l'uniformazione delle regole di diritto comune." ECONOMIA E DIRITTO DEL TERZIARIO, no. 3 (June 2010): 395–421. http://dx.doi.org/10.3280/ed2009-003001.

Full text
Abstract:
A proposito della violazione di obblighi informativi precontrattuali l'interrogativo che si pongono gli interpreti, nella nostra esperienza ed in altre, ad essa simili o da essa distanti, č se sia possibile qualificare la fattispecie mediante le regole generali del contratto, e far sopravvivere l'orientamento interpretativo che distingue le regole di validitŕ dalle regole di comportamento, essendo le prime dirette - primieramente - ad incidere il vincolo contrattuale, e le seconde - primieramente - a salvare il vincolo comportando perň una responsabilitŕ (precontrattuale, contrattuale, extracontrattuale) a carico della parte inadempiente, oppure se non convenga distinguere fattispecie da fattispecie e, adottando un'ottica funzionale volta alla protezione dell'interesse pubblico e alla protezione dell'interesse del contraente piů debole, scegliere il rimedio piů confacente alla bisogna. Per rispondere all'interrogativo si possono seguire vie diverse. Operare una ricognizione delle disposizioni contenute nei codici e nei repertori della giurisprudenza, nei progetti di legge di riforma dei codici, nei progetti di uniformazione del diritto contrattuale, e poi nelle leggi speciali, sempre in correlazione con le fonti del diritto comunitario. Operare una tripartizione per modelli contrattuali, tenendo conto del ruolo e dello status delle parti, e quindi distinguendo i contratti conclusi tra privati e contratti conclusi tra professionisti (C2C e B2B), i contratti conclusi tra professionisti e consumatori (B2C), i contratti conclusi tra professionisti con maggior potere contrattuale e professionisti piů deboli, esposti dunque all'abuso di dipendenza economica o comunque all' esercizio del un potere preponderante della controparte (B2b). Operare una valutazione degli scopi perseguiti sulla base dell'analisi economica del diritto e delle esigenze del mercato. Nell'ampia letteratura che si č venuta raccogliendo in questi ultimi anni si rinvengono contributi che esplorano una o piů di queste prospettive, che si possono separare per mere esigenze espositive, dal momento che esse sono per lo piů intrecciate tra loro. La linea seguita in queste pagine corrisponde al primo percorso, ma per prospettare uno scenario piů compiuto della problematica anche gli altri due percorsi dovrebbero essere sviluppati, o comunque esser tenuti in considerazione, almeno sullo sfondo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Nazzaro, Maria Paola. "Islam." STUDI JUNGHIANI, no. 34 (February 2012): 65–90. http://dx.doi.org/10.3280/jun2011-034004.

Full text
Abstract:
Nel mondo arabo, una primavera democratica smuove le masse, alla ricerca di una maggiore giustizia sociale, probabilmente spinte da un "archetipo originario". Gli arabi rappresentano un'unitŕ transnazionale, uniti dalla lingua e dall'aderenza all'Islam, che č strettamente intrecciato alle loro vite. Gli arabi considerano la psicologia un'invenzione occidentale, non adatta a un corretto stile di vita islamico; d'altro canto, i professionisti della salute mentale si formano in occidente. Č presente un gap tra modelli psicologici e modalitŕ di intervento occidentali e mondo mussulmano. Elementi di cui si dovrebbe tener conto nel trattare pazienti arabi-mussulmani, seguendo la raccomandazione di Jung di utilizzare la religione del paziente come mezzo di cura.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Castro, Maria Pia. "Le professioni in un approccio multidimensionale. Il caso dell'assistente sociale." RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE, no. 3 (December 2012): 93–112. http://dx.doi.org/10.3280/sa2012-003006.

Full text
Abstract:
L'orientamento comunitario della riforma professionale e l'aumento di occupazioni qualificate rende utile un'analisi sul modo in cui le professioni si stanno riconfigurando in contesti lavorativi sempre piů specializzati e affollati. In ambito sociale si osserva anche una ridefinizione del sistema del welfare che alimenta la frammentazione di ruoli e competenze. Per comprendere l'attuale processo di re-istituzionalizzazione professionale, si propone una chiave di lettura multidimensionale, che consideri contemporaneamente diverse prospettive di analisi, denominate formale, relazionale e individuale. Tenuto conto di tali prospettive si č realizzata un'indagine per rilevare lo stato della professione di assistente sociale in Sicilia, la regione italiana con il maggior numero di professionisti iscritti all'Albo. Considerati i risultati dell'indagine, la chiave di lettura proposta sembra confermarsi strategica per la comprensione del modo in cui l'assistente sociale attualmente si pone nel campo di lavoro in cui opera.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Pollis, F., F. Riva, F. M. Dallavalle, D. Inverardi, S. Leoncino, D. Romano, and R. Guaschino. "Formazione sul campo: un utile strumento per avviare il percorso di accreditamento previsto dall’accordo Stato – Regioni del 16/12/2010." Working Paper of Public Health 1, no. 1 (June 15, 2012). http://dx.doi.org/10.4081/wpph.2012.6775.

Full text
Abstract:
Per “Formazione sul campo” si intende una tipologia di formazione che si realizza in concomitanza della pratica lavorativa, quando questa si sostanzia in determinate azioni. Essa si sviluppa e si realizza direttamente mentre si lavora. Nasce interrogando e facendoci interrogare dall’esperienza e si propone di mettere al centro dei processi di apprendimento problemi operativi concreti e reali. Si collega alle esigenze delle organizzazioni che perseguono concretamente lo sviluppo della qualità dei servizi e trova terreno fertile laddove i professionisti lavorano mossi da spirito di ricerca. Il percorso formativo che è stato attivato dalla S.C. di Medicina Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria nell’ultimo quadrimestre del 2011, è nato dall’esigenza di dotare i medici volontari che operano in nome e per conto dell’Azienda stessa, attraverso le associazioni, delle competenze necessarie per la gestione della corretta selezione del donatore.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Scorretti, Carlo, and Lorenzo Ventre. "La proposta del nuovo Codice di Deontologia Medica Per quale medico? Per quale medicina?" Medicina e Morale 63, no. 1 (February 28, 2014). http://dx.doi.org/10.4081/mem.2014.68.

Full text
Abstract:
Nel testo proposto come nuovo rifacimento del Codice deontologico, presentato negli ultimi giorni di giugno 2013 dalla Federazione degli Ordini dei Medici italiani ed ancora in procinto di essere approvato, permane una mancanza di indicazioni su alcuni aspetti non trascurabili della professione medica attuale, quali l’asimmetria del rapporto medico-paziente, la distribuzione delle risorse (sempre più ridotte) ed il loro impiego, e soprattutto la natura morale, non solo tecnica, delle decisioni e dell’operare del medico. La tendenza a ridurre il rapporto con la persona sofferente a semplice prestazione tecnica, anche attraverso l’impiego di nuovi termini definitori del paziente (es. persona assistita), comportano una diversa relazione e suggeriscono una riduzione della autonomia del medico, limitando la possibilità per il sanitario di appellarsi alla sua “coscienza”. Non viene inoltre adeguatamente considerata, nel testo proposto, la particolare responsabilità di chi esercita una professione sanitaria. Responsabilità che nasce dalla peculiarità della relazione medico-paziente (o medico cliente), tanto più sentita quanto più la “relazione” assume una valenza terapeutica, come, ad esempio, in ambito psichiatrico o in particolari situazioni critiche. Le questioni riproposte da questa ulteriore riscrittura del codice italiano meriterebbero perciò una maggiore attenzione da parte dei medici italiani, che dovrebbero cercare di identificare prima i principi sui quali l’intera comunità dei professionisti possa trovare dei punti su cui basare il suo agire, seguendo un comune sentire che, a bene vedere, non potrà non tenere conto di valori di natura etica e di una più generale riflessione sulle basi filosofiche della medicina. ---------- In Italy the rules of professional conduct for doctors are going to change. Over the last decade the “Federazione degli Ordini dei Medici” has approved more than four different editions of the professional code and, last June, a new version was submitted. In spite of the lively debate the text that has been proposed does not give any detail about the asymmetric relationship between doctor and patient, the use of the always limited financial resources and their employment; what is more the moral aspect of the medical conduct is not dealt with. The medical conduct is not only a technical skill as suggested in the code (where the relationship doc/patient seems to get poorer) but something deeper and more complex and, calling patients in a different way (i.e. assisted person) is not enough and doesn’t help. Unfortunately, lately, the trend has been to reduce the relationship between doctor and patient to a simple technical skill. The new code seems to forget that the aim of clinical ethics is to improve the quality of patient care by identifying, analysing and attempting to solve the ethical problems that rise in practise. Medical ethics has not to be analysed only in terms of obligations between a single physician and a single patient because, as a matter of fact, doctors have an obligation to their patients as well as to their community. The new code has completely neglected the moral responsibilities of the profession inside a their moral community, as a group dedicated to a common set of moral precepts. To sum up, in the last submitted edition there are several critical points which are worth of attention. The Italian physicians should identify the obligations, values, rules of their professional conduct and, at the same time, keep in mind the buried roots from which the medical profession conduct has grown. Only in this way the still living philosophy of medicine will be kept in adequate consideration and will help to give a better welfare.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Dissertations / Theses on the topic "Professionismo colto"

1

GAMBACCIANI, STEFANO. "Le dimensioni dell'abitare, la lezione fiorentina (1948-1968)." Doctoral thesis, 2013. http://hdl.handle.net/2158/799904.

Full text
Abstract:
Cuore della ricerca, sono le operazioni di “tassello”, così definite dall’architetto Franco Bonaiuti, ovvero quegli innesti chirurgici, quegli interventi puntuali di ricostruzione, all’interno del tessuto storico, o comunque ormai consolidato, della città. Se infatti le sperimentazioni architettoniche più complete e pianificate, di cui ben si conoscono intenti programmatici, esiti formali e successive critiche, riguardano i quartieri periferici di espansione di Firenze, e sono legate soprattutto ai vari enti preposti allo sviluppo delle residenze collettive convenzionate, sono altrettanto interessanti, ma sicuramente meno noti, i casi di edilizia privata, di elevato valore architettonico, che punteggiano il tessuto del centro storico e l’immediato intorno dei viali di circonvallazione. Lezioni che ci fanno riflettere sul mestiere di architetto, quando non è semplice pratica professionale, ma è invece un bagaglio di conoscenze che hanno riferimenti con la cultura del tempo, per cui anche un lavoro di edilizia diventa un’opera di architettura.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Books on the topic "Professionismo colto"

1

GOMARASCA, Jacopo. Lo Smart Working è per I Nerd? : Manuale Di Sopravvivenza Alla Digital Economy Dipendente, Libero Professionista o Imprenditore: Ci Sei Dentro Fino Al Collo. Independently Published, 2020.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography