Academic literature on the topic 'Potenziale singolare'

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the lists of relevant articles, books, theses, conference reports, and other scholarly sources on the topic 'Potenziale singolare.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Journal articles on the topic "Potenziale singolare"

1

Zanolin, Giacomo. "La natura e l' immaginario: le aree protette come costruzioni sociali." RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA, no. 2 (June 2021): 85–101. http://dx.doi.org/10.3280/rgioa2-2021oa12034.

Full text
Abstract:
L'articolo propone alcune riflessioni sul significato delle aree protette nella prospettiva teorica della social nature. A partire dall'idea che la natura non ha valore in sé, ma è un costrutto culturale, viene qui presentata una discussione teorica basata su tre temi chiave, che offrono l'occasione per riflettere sul potenziale ruolo delle aree protette come elementi di una realtà costruita socialmente e come strumenti funzionali alla territorializzazione contemporanea. Le finalità teoriche sono perseguite attraverso l'analisi sintetica di un caso di studio: il Sistema Parchi dell'Oltrepò Mantovano. Il progetto innovativo che hagenerato questa esperienza singolare e il peculiare approccio alla preservazione e alla promozionedel patrimonio che la contraddistinguono, offrono pertanto spunti di riflessione utili a sostenere e rafforzare l'idea che le aree protette possono assumere un ruolo chiave nella costruzione e nella promozione di una visione alternativa di ciò che è naturale, contribuendo alla produzione di un immaginario collettivo fondato sull'ibridazione tra società e natura.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Pedone, Esther, and Arianna Casco. "L'EMDR come potenziale acceleratore della Terapia Familiare Sistemica." RIVISTA DI PSICOTERAPIA RELAZIONALE, no. 56 (December 2022): 42–52. http://dx.doi.org/10.3280/pr2022-056003.

Full text
Abstract:
L'utilizzo dell'EMDR in molte situazioni di Terapia Familiare ha accelerato in modo efficace la risoluzione dei problemi. L'EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) viene definito dalla stes-sa ideatrice Francine Shapiro come un metodo usato fondamentalmen-te per accedere, elaborare e portare a una risoluzione adattiva i ri-cordi di esperienze traumatiche, ricordi che stanno alla base dei di-sturbi psicologici attuali del paziente. Di seguito presenteremo un caso clinico di una terapia familiare soffermandoci in particolar modo su una seduta in cui, con l'ausilio dell'EMDR, abbiamo accompagnato la mamma di questa famiglia a elaborare un trauma del passato con una ripercussione in positivo per l'intero sistema familiare. La cosa sor-prendente è quanto accaduto in una singola seduta (tale elaborazione si ottiene in periodi molto più lunghi di psicoterapia): accelerare i processi elaborativi con l'EMDR potenzia il processo terapeutico.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Pacifico, Massimiliano. "Migliorare la qualitŕ delle valutazioni attraverso Steering Group: č davvero una soluzione?" RIV Rassegna Italiana di Valutazione, no. 45 (October 2010): 84–92. http://dx.doi.org/10.3280/riv2009-045007.

Full text
Abstract:
L'assetto organizzativo della funzione di valutazione dei Programmi Operativi cofinanziati dai fondi strutturali - per il periodo di programmazione 2007-2013 - prevede la costituzione di Steering Group (Comitati di Pilotaggio): si tratta di strutture, di cui fanno parte esperti tematici o esperti di metodi valutativi, il cui scopo č quello di assicurare la qualitŕ delle valutazioni avviate dall'Amministrazione. Tale funzione puň essere svolta a livello generale - di solito nell'ambito del Piano Unitario di Valutazione - mediante un ruolo di coordinamento delle attivitŕ e/o di coinvolgimento degli stakeholder; oppure lo Steering Group puň avere una funzione tecnica-metodologica che si concretizza con il presidio delle singole fasi del processo valutativo nonché con il compito di avere un confronto continuo con il valutatore. L'articolo intende sia descrivere le esigenze che si intendono soddisfare con la costituzione dello SG nell'ambito del processo valutativo, sia i potenziali fruitori delle innovazioni organizzative introdotte, evidenziando al tempo stesso alcuni rischi e opportunitŕ potenziali.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Ferrera, Maurizio. "I MONDI DEL BENESSERE: UNA NUOVA CLASSIFICAZIONE DEI WELFARE STATES." Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica 22, no. 2 (August 1992): 233–67. http://dx.doi.org/10.1017/s0048840200018554.

Full text
Abstract:
IntroduzioneNel corso dell'ultimo decennio la ricerca comparata sul welfare state ha progressivamente abbandonato l'approccio quantitativo, imperniato sul trattamento statistico di dati aggregati, per indirizzarsi con sempre maggiore convinzione verso l'analisi qualitativa, volta all'esplorazione ravvicinata di singole (o gruppi di) esperienze nazionali concrete, osservate nella loro evoluzione storica. La letteratura metodologica ha parlato in proposito di un ri-orientamento da una strategia «a intensità di variabili» (ovariable-centred) a una strategia «a intensità di casi» (ocase-centred), ovvero da una logica di spiegazione basata sulle «generalizzazioni trans-storiche», di matrice durkheimiana ad una basata sulle «generalizzazioni storiche», di matrice weberiana. Anche se ancora agli inizi, il nuovo filone qualitativo ha già apportato nuovi e importanti contributi conoscitivi sull'evoluzione del welfare state occidentale e sulle principali diversità di percorso osservabili tra paesi. Tuttavia il potenziale euristico di questi contributi è rimasto spesso limitato da un'insufficiente messa a punto degli strumenti concettuali e classificatori da essi utilizzati.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Parente, Ferdinando. "I diritti umani di quarta generazione: il brevetto su materiale biotecnologico e sull’embrione umano." Revista de la Facultad de Derecho de México 70, no. 276-2 (March 4, 2020): 493. http://dx.doi.org/10.22201/fder.24488933e.2020.276-2.75191.

Full text
Abstract:
Nella cultura giuridica contemporanea, l’elaborazione della categoria dei “diritti umani di quarta generazione”, declinata sulla fenomenologia della sperimentazione corporea e sulle nuove scoperte biotecnologiche, ha potenziato i regimi di salvaguardia dell’uomo come valore fondante dell’ordinamento (artt. 2, 3, 13 ss., 32, 36 cost.). Tuttavia, le tecnologie genetiche e le sperimentazioni sul corpo del nato e sull’embrione umano, se, un lato, destano entusiasmi, dall’altro, preoccupano quanti intravedono nelle nuove applicazioni sperimentali il rischio della trasformazione dell’uomo in un assemblaggio di elementi surrogabili. Di qui, l’esigenza di subordinare il giudizio di liceità della ricerca sperimentale sull’uomo e sull’embrione umano e il riconoscimento del brevetto per invenzioni biotecnologiche umane al rispetto della dignità e degli altri diritti esitenziali della persona. Questo giudizio deve essere condotto caso per caso, per ogni singola tecnica utilizzata, in considerazione delle finalità perseguite e dei rischi connessi alla sua applicazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Napoli, L. "Una scheda di valutazione delle competenze del personale: strumento per il coordinatore infermieristico dei servizi di dialisi." Giornale di Clinica Nefrologica e Dialisi 24, no. 1 (January 24, 2018): 52–62. http://dx.doi.org/10.33393/gcnd.2012.1117.

Full text
Abstract:
La valutazione delle competenze dei professionisti della salute è sicuramente un fattore strategico per l'eccellenza del Sistema Sanitario Nazionale, nonché una responsabilità alla quale il Coordinatore Infermieristico (CI.) non dovrebbe venir meno. Obiettivo del presente lavoro è stata l'identificazione di una Scheda di Valutazione delle Competenze (SVC) quale strumento di valutazione oggettiva e stimolo all'autoriflessione e autovalutazione per l'infermiere, e per il neoassunto in dialisi. Il progetto si è sviluppato costituendo un Profilo delle Competenze (PdC) specifico per l'infermiere delle unità di dialisi. Appreso che all'estero l'infermiere di dialisi possiede una specializzazione certificata e che i metodi di valutazione si basano sull'identificazione delle singole attività specifiche per ogni ruolo e l'assegnazione di un punteggio attraverso scale tipo Likert, si è proceduto all'elaborazione della SVC declinata dal PdC. La scheda è stata distribuirla in 26 Centri Dialisi di Piemonte e Valle d'Aosta attraverso il metodo di indagine ‘Delphi’. Parallelamente, è stato inviato un questionario indirizzato ai CI. per indagare il processo di valutazione presso i loro servizi. Ha aderito all'indagine il 38.5% dei Centri: la SVC è stata testata anche su 20 infermieri; nessuno ha espresso un giudizio totalmente negativo, la SVC è stata considerata una scheda valutativa completa, in grado di favorire l'autoriflessione e l'autovalutazione, nonché un ‘ottimo strumento specifico’ potenziale: una effettiva validazione dello strumento necessita di un maggior numero di valutazioni e verifiche tra pari. (nursing)
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Čok, Lucija. "Lingue e culture nel dibattito sulle identità europee." Linguistica 50, no. 1 (December 29, 2010): 137–42. http://dx.doi.org/10.4312/linguistica.50.1.137-142.

Full text
Abstract:
Nelle politiche linguistiche e culturali delle strategie comunitarie, il discorso sulle identità del singolo (identità nazionale, culturale, linguistica, regionale...) presenta un potenziale punto d'intesa. Nel complesso delle attività che le politiche comunitarie propongono, risulta che una speciale attenzione è riservata alla tutela di alcune di esse (per esempio quella nazionale e linguistica). Si attivano quindi, simultaneamente, mezzi e conoscenze per instaurare la condivisione di un'unica cittadinanza e di una comune economia per creare una crescita culturale in un'entità organica. L'Europa è caratterizzata da culture e tradizioni simili e da una storia che accomuna tutte le nazioni che ne fanno parte. Il passato delle nazioni è contrassegnato dalla ricchezza dei valori paneuropei: valori politici, sociali, culturali, umani. La memoria, soprattutto la memoria storica, è fatta di un materiale essenziale atto a costruire e composto di elementi specifici insostituibili. Vi si trovano valori da salvaguardare e da distribuire. Uno dei vantaggi del continente Europa è il fatto di avere un passato, anche se, a tratti, conflittuale a causa delle specificità delle singole nazioni. La componente regionale e quella locale costituiscono un prezioso scrigno culturale paneuropeo le cui ricchezze emergono nel dialogo interculturale. Ci sono luoghi e tempi per cercare la creatività artistica, la curiosità scientifica, la forza intellettuale del singolo e dei gruppi che potranno far emergere nuove idee, proposte, progetti e strategie per arrivare al bene comune. La scuola è uno dei luoghi intesi come laboratori culturali. Il processo d'innovazione in atto all'interno del sistema scolastico supporta senz'altro la scuola nell'adempimento della sua funzione di operatore educativo comunitario e, allo stesso tempo, di tutore dei beni culturali e delle identità regionali.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Guerra, Giovanni. "La relazione medico paziente: dialogo tra psicologia e medicina sull'adattamento." RICERCHE DI PSICOLOGIA, no. 1 (May 2021): 137–51. http://dx.doi.org/10.3280/rip1-2021oa11606.

Full text
Abstract:
Il rapporto medico-paziente, tema ampiamente dibattuto in letteratura, viene qui proposto indicando l'adattamento come terreno di incontro nel quale medicina e psicologia possano dialogare, condividendo lo stesso punto di osservazione, pur mantenendo le loro specificità di lettura dei fenomeni e di intervento.La vita è un continuo processo adattativo la cui storia è il risultato deterministico e imprevedibile del gioco delle risorse, delle possibilità, dei vincoli, dei limiti, delle occasioni propri sia del soggetto sia della realtà.Questa formulazione dell'adattamento si applica tanto allo sviluppo biologico quanto allo sviluppo psicologico e, pur nella differenza dei "materiali" osservabili, offre un comune vertice di osservazione.La malattia è un evento quasi inevitabile della vita e coinvolge il soggetto in tutta la sua complessità bio-psico-sociale. Da qui, la sollecitazione a includere il malato con la sua soggettività (valori, storia, emozioni, fantasie …) all'interno del campo clinico. Tale inclusione, peraltro, pone due domande: da una parte, sulle ragioni dell'eclissi dell'interesse per la soggettività e, da un'altra parte, sul potenziale valore aggiunto apportato dalla presenza della soggettività del paziente nel campo clinico.La logica dello sviluppo del sapere e delle tecniche in medicina spiega le ragioni del progressivo disinteresse per la soggettività, ma lo stesso sviluppo implica la valorizzazione dell'individualità biologica. L'individualità non è, di per sé, la soggettività ma costituisce indubbiamente la via per prendere in considerazione la singolarità dei processi adattativi alla malattia.L'inclusione della soggettività se appare evidentemente vantaggiosa per il paziente, offre anche al clinico il vantaggio di una partecipazione attiva e di adesione ai percorsi diagnostici e terapeutici. Nella narrazione che il paziente fa della storia della malattia, infatti, si può rintracciare e comprendere anche la sua strategia adattativa. In particolare, si avanza la proposta di lettura della narrazione ipotizzando il vissuto della malattia e le aspettative nei confronti del curante come organizzatori della narrazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Astorino, Claudia Maria. "Turismo na Serenissima entre ficção e realidade: de Morte em Veneza, de Luchino Visconti, à pós-pandemia." Revista Italiano UERJ 12, no. 1 (September 5, 2021): 20. http://dx.doi.org/10.12957/italianouerj.2021.62064.

Full text
Abstract:
RESUMO: Ao longo de sua história, Veneza vem atraindo um número considerável de turistas. Incrustrados em tão singular cenário geográfico, seus canais, gôndolas, pontes, campi, tesouros arquitetônicos e artísticos constituem um legado singular e, consequentemente, uma oferta turística inigualável, que tem seduzido o imaginário de turistas potencias das mais distintas procedências. O presente estudo objetivou analisar como a atividade turística em Veneza tem evoluído e de que modo vem sendo ilustrada nas artes, sobretudo, no cinema, na música e nas artes visuais. Nesse sentido, formou-se um corpus de estudo composto por filmes e videoclipes italianos e estrangeiros, além de obras de artes visuais, com a finalidade de confrontá-los com as etapas do turismo no percurso do tempo. Trata-se, portanto, de um estudo qualitativo, descritivo e comparativo. A metodologia constou de pesquisa bibliográfica em fontes secundárias, de forma a traçar a evolução do turismo em Veneza, seguida pela composição do referido corpus de estudo, análise das obras selecionadas para este corpus e, por fim, comparação entre ficção e realidade.Palavras-chave: Veneza. Turismo. Ficção x realidade. Filmes e videoclipes. Artes visuais. ABSTRACT: Nel corso della sua storia, Venezia ha atratto un numero considerevole di turisti. Incastonati in uno scenario unico, i suoi canalli, gondole, ponti, campi, tesori architettonici e artistici costituiscono un patrimonio singolare e di consegenza un’offerta turistica impareggiabile che da sempre ha popolato l’immaginario di potenziali turisti delle più svariate origini. Il presente studio si è proposto ad analizzare come si è evoluta l’attività turistica a Venezia e come à stata illustrata nel campo delle arti, in particolare nel cinema, nella musica e nelle arti visive. Si è dunque formato un corpus di studio, composto da film e da videoclip italiani e stranieri, oltre ad opere di arti visive, per confrontarli con le tappe dello svilupo del turismo nel tempo. Si tratta quindi di uno atudio qualitativo, descrittivo e comparativo. La metodologia è costituita da una ricerca bibliografica su fonti secondarie, al fine di tracciare l’evoluzione del turismo a Venezia, seguita dalla composizione di un corpus di studio, dall’analisi delle opere selezionate per questo corpus ed infine dal confronto tra finzione e realtà.Parole-chiave: Venezia. Turismo. Finzione x realtà. Film e videoclipe. Arti visive. ABSTRACT: Throughout its history, Venice has attracted a considerable number of tourists. Embedded in such a singular geographic setting, its canals, gondolas, campi, architectural and artistic treasures constitute a unique legacy and, consequently, an unparalleled tourist offer that has seduced the imagination of potential tourists from the most diverse origins. The present study aimed to analyze how the tourist activity in Venice has evolved and how it has been illustrated in the arts, especially in cinema, music and visual arts. In this sense, a corpus was formed, composed of Italian and foreign films and video clips, in addition to visual arts works, in order to confront them with the stages of tourism in the course of time. It is, therefore, a qualitative, descriptive and comparative study. The methodology consisted of bibliographic research in secondary sources, in order to trace the evolution of tourism in Venice, followed by the composition of a study corpus, analysis of the works selected for this corpus and, finally, comparison between fiction and reality.Keywords: Venice. Tourism. Fiction x reality. Films and video clips. Visual arts.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Torrieri, Francesca, Alessandra Oppio, and Marco Rossitti. "Damage assessment for architectural heritage: the Cavallerizza Reale complex in Turin / La stima dei danni al patrimonio architettonico: il caso della Cavallerizza Reale di Torino." Valori e Valutazioni 30 (August 2022): 71–84. http://dx.doi.org/10.48264/vvsiev-20223005.

Full text
Abstract:
Damage assessment for architectural heritage stands as a relevant issue from an appraisal perspective due to heritage properties’ peculiar technological and building techniques and their complex social values. The specificity of Italian cultural heritage, widespread on the national territory, even in high environmental risk (landslides, earthquakes, and floods) areas, calls for dealing with the damage assessment theme by considering tangible and intangible features. Indeed, architectural heritage value is not limited only to its market or use value but must be expressed as a Total Economic Value, in its tangible and intangible components, that can be destroyed or affected by damages. In this context, the paper provides a relevant case study concerning the assessment of fire, lack of maintenance, and occupation damages for the ‘Pagliere’ buildings, located within the building complex ‘Cavallerizza Reale’ in Turin, which is included in the Unesco World Heritage list. Thanks to the specificities and the historical-architectural significance of the properties under analysis, this case study provided an interesting reflection on the methodological approach for the total damage assessment, given by the sum of its three different components: fire damage, lack of maintenance damage, and abandonment damage. Based on the discussion of the results, the paper proposes some possible insights for future research focusing on assessing architectural heritage damages. La stima dei danni al patrimonio storico-architettonico rappresenta una questione interessante da un punto di vista estimativo in considerazione delle particolari caratteristiche tecnologiche-costruttive dei manufatti in oggetto e dei valori sociali complessi di cui essi sono espressione. La specificità del modello italiano di patrimonio culturale, diffuso sul territorio in modo capillare, anche in aree dove sono presenti alti rischi ambientali (frane, terremoti ed alluvioni), pone il tema della stima dei danni rispetto sia alle componenti tangibili sia a quelle intangibili. Il valore del patrimonio architettonico, pertanto, non si limita ai soli valori di mercato e ai valori d’uso, ma si estende al Valore Economico Totale, nelle sue dimensioni tangibili e intangibili, che possono essere distrutte o compromesse dal danno. In questo quadro, il paper presenta un caso studio di rilevante interesse, relativo alla stima dei danni da incendio, da mancata manutenzione e da abbandono del compendio delle Pagliere, sito all’interno del complesso immobiliare, patrimonio dell’Unesco, della Cavallerizza Reale a Torino. Data la particolarità dell’immobile oggetto di analisi e le caratteristiche storico-architettonico di evidente rilievo, il caso ha sollecitato interessanti riflessioni in merito alla metodologia da adottare per la stima del danno nel suo complesso, nonché alla stima delle sue singole componenti, ossia danno da incendio, occupazione e abbandono. A partire da una discussione dei risultati, il contributo traccia potenziali spunti per avviare ricerche che possano essere di supporto all’esercizio della stima del danno arrecato al patrimonio culturale.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Dissertations / Theses on the topic "Potenziale singolare"

1

BERNINI, FEDERICO. "Different approaches in Critical Point Theory for entire Schrödinger equations and one for curl-curl problems." Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2022. http://hdl.handle.net/10281/378952.

Full text
Abstract:
Scopo di questa tesi è mostrare i risultati ottenuti per tre equazioni differenziali alle derivate parziali ellittiche di tipo Schrödinger. Queste equazioni, sebbene condividano la particolarità di essere definite in tutto lo spazio, sono state affrontate con diversi metodi, e per ognuna è stato fornito un risultato di esistenza di soluzioni. Rimarchiamo che l'ultima equazione ha un forte legame con le equazioni di Maxwell. Problema 1) Consideriamo un'equazione di tipo Schrödinger, con potenziale di tipo convolutivo ed una nonlinearità perturbata e pesata derivante dalla fisica quantistica con gravitazione Newtoniana. Se consideriamo questa equazione definita in tutto lo spazio R2, otterremo un potenziale di tipo logaritmico, che rende l'analisi più delicata, in quanto il funzionale associato non è ben definito. Va dunque introdotto un opportuno setting variazionale per dimostrare la buona positura del problema. Successivamente, per gestire la perturbazione utilizziamo la tecnica perturbativa della teoria dei punti critici. Assumendo opportune ipotesi sulla funzione peso, si dimostra l'esistenza di soluzioni locali e globali. Problema 2) La seconda equazione è un'equazione di tipo Choquard governata da un operatore semirelativistico di Schrödinger, dove il potenziale ha una parte singolare ed è presente una nonlinearità generale, definita in tutto lo spazio RN. Grazie alla rappresentazione mediante trasformata di Fourier dell'operatore semirelativistico, si può dimostrare che la norma generata dalla forma quadratica associata al problema è equivalente alla norma standard. Grazie ad un risultato astratto, si prova prima l'esistenza di una successione di Cerami e successivamente la sua limitatezza. Adattando un argomento di decomposizione per successioni di Palais-Smale, si dimostra poi la convergenza di questa successione ad un punto critico non banale. Infine, viene fornita una quasi-caratterizzazione per l'esistenza di soluzioni di tipo ground-state (i.e. soluzioni corrispondenti al livello di energia minima del sistema). Per queste soluzioni, è fornito anche un risultato di compattezza rispetto al termine singolare. Problema 3) Viene fornito un Teorema astratto di tipo linking infinito-dimensionale che permette lo studio di problemi fortemente indefiniti (cioè il punto origine appartiene ad un gap spettrale dell'operatore) e con nonlinearità generali di segno variabile. Come applicazione, questo Teorema viene applicato ad un'equazione di tipo Schrödinger fortemente indefinita con potenziale singolare e nonlinearità a segno variabile, definita in tutto lo spazio RN. Per questa equazione viene dimostrata l'esistenza di una soluzione non banale. Sfruttando un risultato di equivalenza, viene fornita l'esistenza di una soluzione nonbanale anche per un'equazione di tipo curl-curl: questo tipo di equazioni sono strettamente legate alle equazioni di Maxwell.
The purpose of this thesis is to show the results obtained for three Schrödinger type elliptic partial differential equations. These equations, although sharing the feature of being entire, i.e. defined in the whole the space, have been approached with different methods, and for each a result of the existence of solutions has been provided. We emphasize that the last equation has a strong connection with Maxwell's equations. Problem 1) Let us consider a Schrödinger type equation, with convolutive potential and a perturbed and weighted nonlinearity copuling from quantum physics with Newtonian gravitation. If we consider this equation defined in all the space R2, we will obtain a logarithmic type potential, which makes the analysis more delicate, since the associated functional is not well defined. Therefore, a suitable variational setting must be introduced to show the well-posedness of the problem. Next, to manage the perturbation we use the perturbation technique of the critical point theory. Assuming suitable hypotheses on the weight function, the existence of local and global solutions is proved. Problem 2) The second equation is a Choquard type equation driven by a semirelativistic Schrödinger operator, defined in the whole space RN, where the potential has a singular part and a general nonlinearity is considered. Using the Fourier transform representation of the semirelativistic operator, it can be shown that the norm generated by the quadratic form associated with the problem is equivalent to the standard one. Thanks to an abstract result, we first prove the existence of a Cerami-sequence and then its boundedness. By adapting a Palais-Smale-sequence decomposition argument, the strong convergence of this sequence to a non-trivial critical point is then showed. Finally, an almost-characterization criterion is provided for the existence of ground-state solutions (i.e. solutions corresponding to the minimum energy level of the system). For these solutions, a compactness result is also given with respect to the singular term. Problem 3) An abstract infinite-dimensional linking-type Theorem is provided, which allows the study of strongly indefinite problems (i.e. the origin belongs to a spectral gap of the operator) and with general sign-changing nonlinearities. As an application, this Theorem is applied to a strongly indefinite Schrödinger equation with singular potential and sign-changing nonlinearity, defined in the whole space RN. For this equation the existence of a non-trivial solution is proved. By exploiting an equivalence result, the existence of a non-trivial solution is also provided for a curl-curl equation: this type of equations are closely related to Maxwell's equations.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Book chapters on the topic "Potenziale singolare"

1

Stampacchia, Guido. "Completamenti funzionali ed applicazione alla teoria dei potenziali di dominio." In Integrali singolari e questioni connesse, 53–67. Berlin, Heidelberg: Springer Berlin Heidelberg, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-642-10918-8_2.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography