Dissertations / Theses on the topic 'IT e applicazioni telematiche'

To see the other types of publications on this topic, follow the link: IT e applicazioni telematiche.

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the top 50 dissertations / theses for your research on the topic 'IT e applicazioni telematiche.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Browse dissertations / theses on a wide variety of disciplines and organise your bibliography correctly.

1

Viero, Roberta <1973&gt. "Autonomia privata e legge nella disciplina del commercio elettronico: applicazioni alla fase di conclusione e di esecuzione del contratto telematico." Doctoral thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2004. http://hdl.handle.net/10579/111.

Full text
Abstract:
La tesi ha ad oggetto le problematiche attinenti ai rapporti tra l'autonomia privata e la legge nella disciplina del commercio elettronico con particolare attenzione alle successive applicazioni alla fase di conclusione e di esecuzione del contratto. Il primo capitolo approfondisce la crisi del pensiero giuridico sistematico nel contesto delle reti telematiche e affronta la problematica del rapporto tra il diritto e l'innovazione tecnologica e del ruolo che deve o dovrebbe avere il giurista. Il primo capitolo affronta lo studio delle nuove dimensioni economiche e istituzionali del mercato e in particolare del mercato virtuale andando ad esaminare quella che è la rivoluzione economica definita new economy, la frammentazione interna dell'ordinamento e la formazione (esterna) dei modelli di uniformazione. Sono state affrontate le problematiche attinenti alla crisi dello stato e dell'ordinamento giuridico e diretta la ricerca verso la valorizzazione dello scambio contratto. Il secondo capitolo affronta il rapporto tra lo strumento legislativo e la prassi dell'autoregolamentazione nel mercato virtuale e, in particolare, le relazioni tra le prassi mercantili e le regole giuridiche nel settore telematico, la necessità di una regola, la fonte della regola e la sua legittimazione, i limiti e i controlli nel rispetto di quella che è la legalità costituzionale e la garanzia dei principi comunitari. La ricerca ha messo in luce quella che è stata la soluzione offerta dalla direttiva sul commercio elettronico 31/2000/ce e dal decreto legislativo di recepimento n. 70/2003 ed è giunta all'affermazione di un'esigenza di un diritto uniforme. Il terzo capitolo ha affrontato lo studio della fenomenologia e della disciplina del contratto nella rete telematica e ha cercato di comprendere il suo attuale significato nella fase della conclusione del contratto telematico e il quarto capitolo nella fase di esecuzione del contratto on line. Il lavoro di ricerca ha quindi descritto prima le caratteristiche della contrattazione on line che connotano la fase della conclusione del contratto telematico individuando una nuova prassi dello scambio virtuale e poi ha evidenziato tali problematiche alla luce della normativa speciale di riferimento che, ora, in italia è rappresentata dal decreto legislativo n. 70/2003 (che ha recepito la direttiva sul commercio elettronico 31/2000/CE) ed è giunta all'affermazione del carattere nettamente procedurale della normativa speciale sui contratti telematici e del principio del rischio informatico e di quello conseguente di autoresponsabilità. Il quarto capitolo nell'esaminare le caratteristiche della contrattazione on line che connotano la fase di attuazione del contratto telematico ha affrontato prima lo studio della problematiche attinenti all'impegnativita' del vincolo e all'esecuzione del contratto e ha, poi, esaminato le differenze tra il commercio elettronico diretto e il commercio elettronico indiretto e le questioni problematiche relative all'enforcement delle norme giuridiche e alla forza dei valori costituzionali. The thesis is the result of a research conducted in the framework of a Doctorate Programme in European Civil and Trade Agreements Law. The study analyses issues relating to the relationship between the individual autonomy and the law regulating electronic trade/commerce discipline with particular attention to its application to the conclusive and executing phases of the contract. The first Chapter analyses the crisis of the juridical systematic thought in the context of the Information Technology (IT) networks and addresses the issue of the relationship between the law and technological innovations as well as the role reserved to jurists in this matter. This section also studies the new economic and institutional dimensions of the market, in particular the virtual market, elaborating on the economic revolution also known as the "New Economy', as well as on the internal fragmentation of the legal system and the (external) creation of models/types of uniformity. Questions related to the crisis of the State and of the legal system have been also been addressed and an appreciation of the (electronic) contract. The second Chapter focuses on the relationship between the law and the custom/practice of self-regulation of the virtual market. In particular, the connection between the trade customs and regulations in the IT sector, the need to establish rules, the origin/source of this rule and its legitimacy, as well as its limits and control within the framework of the Italian Constitution and the safeguards of the European Union principles. The study elaborates on the solution given to the subject matter of the thesis by the European Directive on Electronic Trade 31/2000/CE and by the Italian Enactment Law (legislative decree) No. 70/2003, and the need for a common and uniformed law. The third Chapter addresses the phenomenology and discipline of the IT agreement, attempting to define its current meaning in the final stage of the contract itself. The fourth Chapter elaborates on on-line transactions. The research presents the peculiarities of on-line negotiations, which connote the performance of the IT agreement identifying a new custom/trend of the virtual exchange in light of the ad hoc Italian regulation No. 70/2003 (which derives from the abovementioned European Directive on IT Trade No. 31/2000/CE). The Italian Law clearly affirms the procedural nature of the ad hoc discipline on IT agreements and the principle of the risk deriving from the online agreement and the consequent self-responsibility. In examining the characteristics of the on-line agreement that connote the execution phase of the contract, the fourth Chapter addresses the study of questions pertaining to the binding aspects of the contract and the performance of the agreement itself. This section also examines the differences between the direct and indirect electronic trade and issues related to the enforcement of juridical norms and their constitutional principles and values.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Lo, Iacono Francesco. "Le intercettazioni telematiche nel sistema delle investigazioni digitali." Doctoral thesis, Università di Catania, 2014. http://hdl.handle.net/10761/1620.

Full text
Abstract:
L evoluzione scientifica e tecnologica degli ultimi decenni ha radicalmente rivoluzionato le molteplici forme di interazione tra persone, potenziandone la velocità di trasmissione del pensiero e fornendo strumenti di azione e comunicazione dotati di incredibile efficacia. La crescente rilevanza che in un mondo sempre più interconnesso e globalizzato ha assunto, in particolare, la comunicazione informatica e telematica, ha reso non più rinviabile la previsione di norme volte, da un lato, a tutelarne la libertà e segretezza così come richiesto e prescritto dalla Costituzione - e, dall altro, a regolamentarne in modo più incisivo ed efficace le differenti forme di intrusione (o il loro utilizzo a fini criminali) oltre che la necessaria captazione a fini investigativi. Le variegate forme di comunicazione per via informatica e telematica nell ambito degli eterogenei rapporti interpersonali di tipo ludico, commerciale, amministrativo ma anche, ovviamente, criminale hanno ormai raggiunto, dopo anni di straordinaria espansione e diffusione, un ruolo centrale ed irreversibile nella società contemporanea, di talché una piena conoscenze delle problematiche giuridiche e tecniche sottese a tali realtà deve ritenersi bagaglio ormai indispensabile anche nell ambito della generalità delle investigazioni penali.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Terziari, Sofia. "telechirurgia robot assistita: evoluzione e stato dell'arte delle principali strumentazioni e reti telematiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/21381/.

Full text
Abstract:
La telechirurgia è una tecnica operatoria che permette al medico di eseguire interventi chirurgici su pazienti fisicamente distanti. Il chirurgo esegue l’intervento mediante un sistema robotico con abilità chirurgiche eccezionali, combinato con tecnologie di comunicazione che consentono lo scambio di dati tra le postazioni e l’ausilio di un monitor per il controllo continuo del campo operatorio. In questo lavoro sono analizzati due interventi chirurgici a distanza, con particolare attenzione alle principali strumentazioni e reti telematiche utilizzate. Il primo intervento chirurgico a distanza è stato effettuato nel 2001, con paziente e chirurgo distanti 6000km. È stata utilizzata una rete ad alta velocità dedicata ATM per la trasmissione dei dati ed il sistema robotico ZEUS. L’intervento, ritenuto rischioso, non è più stato ripetuto. Nel 2019 a Milano è stato effettuato il primo intervento chirurgico a distanza tramite connessione 5G per la trasmissione dei dati, con paziente e chirurgo distanti 15km. Le principali strumentazioni utilizzate sono: sistema CALM, laser CO2 medicale, robot Panda ed esoscopio stereo 3D VITOM lato paziente; Wacom tablet, dispositivo tattile Omega.7 e display 3D HMZ-T3 lato chirurgo. Dall’analisi risulta che per il funzionamento delle tecnologie utilizzate in telechirurgia è necessaria una connettività avanzata come quella fornita dal 5G, che garantisce tempi di risposta immediati, maggiore velocità e capacità per il trasferimento dei dati ed estrema affidabilità. Tuttavia, prima che la chirurgia tele-robotica diventi comune è necessario attuare precauzioni, controlli e standard rigorosi. Per il futuro si auspica che la possibilità di eseguire manipolazioni complesse da postazioni remote consentirà al chirurgo esperto di insegnare o sorvegliare l'esecuzione di tecniche avanzate o nuove mediante intervento in tempo reale. Si elimineranno i vincoli geografici e questo permetterà di ottenere elevate competenze chirurgiche in tutto il Mondo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Giannuzzi, Sara. "Funzioni speciali e applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/6175/.

Full text
Abstract:
In questa tesi viene presentato uno studio dell'equazione ipergeometrica, dell'equazione di Legendre e delle proprietà delle loro soluzioni. Infine vengono presentate alcune tra le possibili applicazioni di tali equazioni.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Ridolfi, Riccardo. "Adroterapia: principi e applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/9123/.

Full text
Abstract:
In adroterapia vengono usati fasci di ioni (protoni e ioni carbonio) per il trattamento di tumori profondi; queste particelle possiedono molti vantaggi rispetto ai fotoni utilizzati nella radioterapia convenzionale. Il profilo dose-profondità di questi ioni è caratterizzato da una bassa dose nel canale di entrata e da un massimo molto pronunciato (picco di Bragg) nei pressi della fine del loro percorso: poiché l’ascissa di tale massimo dipende dall’energia del fascio, essa può essere cambiata semplicemente variando tale parametro. Inoltre, grazie alla carica elettrica posseduta da queste particelle, è possibile controllare sempre meglio anche le restanti due dimensioni riuscendo ad indirizzare il fascio sul target con precisione notevole riuscendo così a risparmiare i tessuti sani e le strutture critiche del nostro organismo. Mentre la protonterapia, grazie ai quasi cinquanta centri attualmente in funzione, sta diventando uno dei trattamenti standard per la cura dei tumori più difficili, la terapia con ioni carbonio è ancora ristretta a meno di dieci strutture, una delle quali è il CNAO con sede a Pavia. L’utilizzo di ioni carbonio presenta ulteriori vantaggi rispetto ai protoni, tra i quali un picco di Bragg con una larghezza minore e un diverso effetto radiobiologico: ciò rende gli ioni carbonio l’unica opzione praticabile nel trattamento di tumori radioresistenti. Questo lavoro è una rassegna dei sistemi e dei metodi utilizzati in adroterapia e del loro sviluppo: se ne evince che l’ostacolo maggiore alla diffusione di questa pratica è rappresentato dall’elevato costo del trattamento. La Sezione di Bologna dell’INFN e il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna possiedono competenze relativamente a diverse tecnologie avanzate, tra cui il progetto per acceleratori "tascabili", che potrebbero ridurre drasticamente il costo della terapia. In tale ambito, la presente tesi costituisce uno studio preliminare alla costituzione di un gruppo di ricerca sull’adroterapia a Bologna in piena collaborazione con altre Sezioni dell’INFN, con le Divisioni di Radioterapia ospedaliere e con altre realtà nazionali ed internazionali.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Strada, Alberto Riccardo. "Trigonometria: storia e applicazioni." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/10022/.

Full text
Abstract:
Nella presente tesi si cerca di tratteggiare lo sviluppo storico della disciplina trigonometrica: da fedele alleata di astronomia e geodesia, appendice naturale di effemeridi e manuali topografici, fino all’emancipazione a scienza autonoma, branca indipendente della matematica pura. Un cammino lungo ed affascinante che attraversa i millenni: dalle prime tracce individuabili nella civiltà egizia ed in quella mesopotamica fino alla definitiva fioritura e successiva sistemazione logica della trigonometria degli archi e delle corde, avvenuta nel mondo greco ed alessandrino. Poi il rinascimento culturale europeo, passando attraverso la tradizione indiana e la mediazione arabo-islamica. Quindi il preludio alla trigonometria moderna grazie al contributo di matematici del calibro di Viète e Napier, sino alla scoperta delle sue innumerevoli applicazioni alla fisica durante la gloriosa Rivoluzione Scientifica. Infine la nascita e lo studio sistematico delle funzioni circolari, colonne portanti dell’analisi, ad opera di Eulero ed ancora la Rivoluzione Francese con Carnot e Fourier. Ampio spazio, inoltre, è dedicato a problemi ed applicazioni pratiche tratte da manuali per la scuola secondaria largamente diffusi intorno alla metà del secolo scorso.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Sarani, Elena. "Pseudocasualità e applicazioni crittografiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/18216/.

Full text
Abstract:
Lo scopo di questa tesi è mostrare come la pseudocasualità possa venire sfruttata in crittografia per la costruzione di schemi di cifratura dimostrabilmente sicuri. Nel primo capitolo verrà formalizzata la definizione di distribuzione pseudocasuale con l'introduzione del concetto di indistinguibilità computazionale. Nel secondo verranno introdotti i generatori pseudocasuali è spiegato come, nella crittografia, l'uso di questi generatori permetta al mittente e al destinatario di utilizzare una chiave più corta rispetto al messaggio da cifrare. Nell'ultimo parleremo della famiglia delle funzioni pseudocasuali e mostreremo come, grazie ad esse, non sia più necessario un canale sicuro attraverso cui scambiarsi tante chiave differenti quanti sono i messaggi da mandare, bensì è sufficiente la condivisione di un'unica chiave segreta per mantenere comunque l'inviolabilità dal sistema.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Spinelli, Silvia. "Termografia: principi ed applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.

Find full text
Abstract:
L’obiettivo di questa Tesi è lo studio della termografia, ossia una tecnica di imaging che si basa sull’acquisizione di immagini nell’infrarosso. Essa consiste in un’analisi non distruttiva, ossia che non altera in alcun modo il materiale dell’oggetto d’indagine, e permette di acquisire, tramite delle fotocamere a infrarossi che misurano la radiazione infrarossa emessa da un corpo a una temperatura diversa dallo zero assoluto, delle mappe in falsi colori che rappresentano la distribuzione di temperatura superficiale dell’oggetto di interesse. Le origini della termografia si localizzano temporalmente nel 1800, grazie alla scoperta, da parte dell’astronomo Sir William Herschel, dello spettro infrarosso. Le successive scoperte e i seguenti studi riguardanti questa tecnologia hanno permesso ad essa di essere utilizzata inizialmente in ambito militare, in seguito in tutti i campi di applicazione odierni. Svariati sono, infatti, i settori che trovano giovamento nell’utilizzo delle immagini acquisite tramite termocamere. I più importanti sono l’elettronica, l’elettrotecnica, l’industria automobilistica, chimica, metallurgica e aerospaziale. L’intento di questa Tesi di Laurea è quindi quello di fornire, dal punto di vista teorico, una panoramica di tutti i principali aspetti legati alla termografia. Inizialmente viene fornita un'introduzione di questa tecnica e della storia della sua nascita e del suo sviluppo, in seguito vengono trattati i principi fisici che la regolano. Successivamente, si descrivono gli strumenti che permettono l'acquisizione delle immagini termiche, i parametri che ne influenzano l'acquisizione e le tecniche che consentono la loro elaborazione. Infine, viene fornita una panoramica dei principali campi di applicazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Sismo, Alessandra. "Applicazioni matematiche alla biofluidodinamica." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amslaurea.unibo.it/1167/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Vescovini, Lucia <1990&gt. "Le applicazioni in Cina." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2017. http://hdl.handle.net/10579/9515.

Full text
Abstract:
La tesi da me presentata sarà “Le applicazioni in Cina”, e verterà sull’analisi di questi software sviluppati per i dispositivi mobili di ultima generazione, e sulle caratteristiche specifiche delle applicazioni Cinesi, partendo con un analisi della storia del cellulare e di Internet, trattando poi nello specifico l’ evoluzione storica della tecnologica degli smartphones e di Internet avvenuta durante il periodo di Deng Xiaoping, e le caratteristiche che queste innovazioni hanno assunto nel contesto specifico cinese. Verrà trattato nella prima parte, in particolare, la storia aziendale e di contributo tecnologico di Android, Samsung e Apple, i principali protagonisti di questo mercato, e del nuovo astro nascente Huawei Technologies, con analisi non solo della storia dell’azienda, ma anche con un analisi dei modelli di sviluppo delle aziende cinesi, trattando il principio di linkage leverage learning applicato a questo marchio specifico. Seguirà un analisi di mercato generale, con l’attenzione rivolta agli smartphones, ai sistemi operativi ed alle applicazioni. Dopo l’analisi di mercato generale, ci sarà un capitolo dedicato all’analisi di mercato cinese, focalizzandosi anche qui sui tre punti di analisi precedentemente elencati. Successivamente, tratterò l’argomento delle caratteristiche dell’economia cinese nel quale si evolve il mercato delle applicazioni e degli smartphones, scrivendo delle transizioni economiche avvenute in Cina, dei paradigmi di Hoefste ovviamente focalizzati sull’analisi delle caratteristiche del popolo cinese, e come queste caratteristiche influenzino Internet e l’uso delle applicazioni, il guanxi, il firewall, la nascita delle super app in questo contesto chiuso ed isolato dal mondo esterno, ed infine la privacy e la corruzione. Un altro capitolo verterà sulle analisi delle applicazioni secondo parametri grafici, di interrelazione con gli strumenti offerti dagli smartphones e di interrelazione con altre applicazioni, il modo in cui producono guadagno, le categorie di appartenenza ed infine una semplice analisi informatica, ponendo enfasi sull’analisi dell’applicazione wechat secondo i parametri elencati. L’ultimo capitolo parlerà del futuro prossimo di questa tecnologia, dagli sviluppi innovativi ai nuovi utilizzi in svariati ambiti, e a come ed in quali aspetti ci cambierà la vita. L’ultimo capitolo tratterà temi diversi, dai cambiamenti che si prospettano in ambito medico-sanitario, ai social network ed alla creazione della rete delle reti e ai cambiamenti inerenti in ambito educativo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
11

MANCUSO, LUISA. "Applicazioni innovative dell’ingegneria biomedica." Doctoral thesis, Università degli Studi di Cagliari, 2014. http://hdl.handle.net/11584/266485.

Full text
Abstract:
The recent important advances in engineering and medicine at the molecular, cellular, and tissue levels together with the significant modifications in people life style, the rapid aging, and the improved life quality expectations for the world population make urgent for the scientific committee to learn more about human body functions at a macro-, micro-, and nano-scale. In this context, Biomedical Engineering has emerged: it uses methods and techniques proper of the engineer field to describe, understand, and solve medical and biological issues and it allows the cooperation among engineers, bio-physicists, physicians, and biologists. Tissue engineering is one of the main branches of Biomedical Engineering and it has sprout to satisfy the need of designing and building living biological tissues in vitro. This is for sure a promising alternative to transplantation, especially to autologous transplantation. This strategy of growing and using autologous tissues as grafts possibly makes available tissues/organs immunologically compatible with the recipient, thus avoiding immunosuppressive therapies and partially solving the constant shortage of donor tissues and organs. Among recent strategies to obtain tissues in vitro, decellularization has developed. This method aims at producing acellular biological matrices to be used as scaffolds for new organs suitable for transplantation. The first part of PhD has dealt with the optimization of a decellularization protocol for ovine carotids, designed to obtain an adequate biological matrix for small vascular graft. Besides, progresses and growth of Biomedical Engineering imply the rapid spreading of innovative materials. As a consequence, in order to guarantee the appropriate protection of human health and of the environment, it is essential to foresee eventual adverse effects of the exposure to such new materials, and evaluate their potential risk, both with toxicological analyses and preclinical and clinical studies. In particular, this is a crucial issue within one of the most recent fields of Biomedical Engineering, i.e. nanotechnologies, which are still lacking a specific regulation. This is the reason why the second part of PhD thesis is focused on the development of a new acute oral toxicological test in vitro, based on the use of human mesenchymal stem cells (hMSCs) and designed according to ICCVAM guidelines. These were drafted during the validation process of the two in vitro tests which are now approved and used, despite their limits, to evaluate acute oral toxicology and to predict the starting dose for acute toxicity tests in vivo (ICCVAM, 2006). Considering the promising results obtained, the hMSC test was adopted to estimate nanoparticle cytotoxicity.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
12

Paterlini, Luca. "Realizzazzione di un sistema ad agenti finalizzato all'integrazione di fonti telematiche dimosogenee di acquisizione dati per scopi di OSINT." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
13

Mancini, Martina. "Teorema di Cochran e applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/9145/.

Full text
Abstract:
La statistica è un ramo della matematica che studia i metodi per raccogliere, organizzare e analizzare un insieme di dati numerici, la cui variazione è influenzata da cause diverse, con lo scopo sia di descrivere le caratteristiche del fenomeno a cui i dati si riferiscono, sia di dedurre, ove possibile, le leggi generali che lo regolano. La statistica si suddivide in statistica descrittiva o deduttiva e in statistica induttiva o inferenza statistica. Noi ci occuperemo di approfondire la seconda, nella quale si studiano le condizioni per cui le conclusioni dedotte dall'analisi statistica di un campione sono valide in casi più generali. In particolare l'inferenza statistica si pone l'obiettivo di indurre o inferire le proprietà di una popolazione (parametri) sulla base dei dati conosciuti relativi ad un campione. Lo scopo principale di questa tesi è analizzare il Teorema di Cochran e illustrarne le possibili applicazioni nei problemi di stima in un campione Gaussiano. In particolare il Teorema di Cochran riguarda un'importante proprietà delle distribuzioni normali multivariate, che risulta fondamentale nella determinazione di intervalli di fiducia per i parametri incogniti.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
14

Santini, Giulia. "Tecniche olografiche e relative applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/9589/.

Full text
Abstract:
Una illustrazione sperimentale dei principi di due principali tecniche olografiche: a trasmissione e riflessione, tramite applicazione delle stesse nei laboratori del DIFA. Con trattazione successiva di tecniche di olografia digitale e relative applicazioni tecnologiche in vari campi.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
15

Giacomini, Elena. "Successione di Fibonacci e applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/11429/.

Full text
Abstract:
Nella tesi descrivo la successione di Fibonacci che è la più antica fra le successioni ricorsive note e nasce da un semplice quesito sulla riproduzione dei conigli. Inoltre introduco alcune proprietà e caratteristiche dei numeri che la compongono tra cui, la principale, la sezione aurea. Negli ultimi capitoli espongo le applicazioni di questi numeri in natura e introduco la definizione di terna pitagorica per enunciare teoremi che collegano i numeri di Fibonacci con l'ipotenusa dei triangoli rettangoli.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
16

Borghetti, Beatrice. "Sistemi RFID per applicazioni ciclistiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/12996/.

Full text
Abstract:
In questo lavoro di tesi è stato realizzato e caratterizzato un sistema RFID che permette di rilevare e stimare la velocità di passaggio di biciclette lungo un percorso in cui si intende creare una "Green Wave", ovvero una corsia dedicata ai ciclisti che permette a chi la percorre di trovare sempre semafori verdi. Questa tesi affronta tematiche ispirate al progetto europeo XCYCLE volto a potenziare la sicurezza dei ciclisti. Un sistema RFID è formato da un ricetrasmettitore (Reader) in grado di interrogare e rilevare trasponder a radiofrequenza di piccole dimensioni (Tag), e da un sistema informativo collegato al Reader che permette di gestire i dati contenuti nei Tag (Client). Nel caso di questa specifica applicazione si è scelto di utilizzare due antenne collegate al Reader, poste ad una data distanza lungo la pista ciclabile, e si sono posizionati i Tag sulle biciclette che la percorrono con lo scopo di rilevare le loro direzioni e velocità. Il Client comunica con il Reader tramite il protocollo standard LLRP; è stato quindi creato un software apposito che si occupa, tramite scambio di pacchetti LLRP, di stabilire una connessione con il Reader e interrogarlo per conoscere informazioni sui Tag rilevati, come ad esempio l'identificativo, l'istante di lettura e la potenza con cui si è ricevuto il segnale. Si sono svolte attività sperimentali per stabilire le performance del sistema in termini di accuratezza nella stima della velocità: sono stati collocati su una bicicletta più Tag di vario tipo e in posizioni diverse, sono state disposte le antenne lungo la pista riservata al transito delle biciclette e, usando il software creato, si sono registrati i dati mentre la bicicletta veniva guidata nel tratto di strada. Infine sono stati testati e valutati diversi algoritmi che, in base a questi dati raccolti, stimano la velocità di percorrenza di ogni Tag e quindi della bicicletta su cui sono stati applicati.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
17

Gozzoli, Manuel. "Intelligenza Artificiale: tecniche e applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
18

Cuoghi, Lorenzo. "Effetto Doppler e applicazioni astrofisiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/12830/.

Full text
Abstract:
Nel corso del secolo XIX il fisico James Clerk Maxwell riassunse le leggi sull'elettromagnetismo nelle note equazioni che portano il suo nome, dalle quali è stato possibile estrapolare la natura ondulatoria della luce. Questa importantissima caratteristica, per la quale la luce è definita come onda elettromagnetica, implica una grande vastità di fenomeni di origine ondulatoria, tra i quali l'Effetto Doppler, il quale ha importantissime applicazioni nell'ambito astrofisico e cosmologico.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
19

Lauretta, Francesco. "Effetto doppler ed applicazioni astrofisiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/14767/.

Full text
Abstract:
L’effetto doppler fu scoperto dall'austriaco Christian Johann Doppler che nel 1842 fece una pubblicazione, affermando che un oggetto luminoso deve cambiare colore se posto in moto rispetto ad un osservatore. Infatti notò, sfruttando un vagone con alcuni musicisti sopra, come il suono variasse in base al moto relativo tra vagone ed osservatore. Un'analisi più dettagliata mostrò che un ascoltatore in moto verso una sorgente sonora ferma rispetto al mezzo di trasmissione, riceve un suono di frequenza maggiore rispetto a quello che ascolterebbe se anche lui fosse a riposo. Viceversa la frequenza è minore se l'ascoltatore si allontana dalla sorgente. Fenomeni analoghi si manifestano se la sorgente si muove rispetto al mezzo di trasmissione mentre l’ascoltatore resta fermo. Oggi sappiamo che questo fenomeno è verificato per qualsiasi tipo di onda meccanica.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
20

Ferrari, Daniele. "Testing automatico di applicazioni web." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/15162/.

Full text
Abstract:
In questa tesi vengono spiegati i principali vantaggi e ostacoli dell'utilizzo di testing automatico, con particolare enfasi sul testing di web application. Vengono elencate una serie di regole di buona condotta per la scrittura di test automatici e analizzati e confrontati tre dei principali strumenti per la scrittura e gestione di test automatici. Viene poi descritto un caso reale: l'utilizzo di Cypress per scrivere una serie di test automatici per un editor web di wireframe, Balsamiq Mockup. In quest'ultima fase vengono analizzati i pro e i contro del software, i problemi riscontrati e le soluzioni adottate.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
21

Di, Benedetto Andrea. "Effetto Doppler e applicazioni astrofisiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/15821/.

Full text
Abstract:
In questo trattato si parlerà dell'effetto doppler e di alcune delle sue applicazioni in astrofisica. Si distingueranno due casi a seconda delle velocità in gioco (relativistiche o meno) e si applicheranno le rispettive formule a diversi casi specifici per darne una spiegazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
22

Politi, Marialudovica. "Effetto Doppler e applicazioni astrofisiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/16160/.

Full text
Abstract:
In questo elaborato si analizza l'Effetto Doppler e le sue applicazioni in astronomia. Nella prima parte viene analizzato il fenomeno tramite qualche passaggio prettamente matematico e fisico per arrivare ad una corretta formulazione generale del fenomeno. Nella seconda parte vi è l'applicazione vera e propria dell'effetto Doppler in ambito astrofisico.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
23

Maranzano, Matteo. "Effetto Doppler e applicazioni astrofisiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/17068/.

Full text
Abstract:
Viene trattato l'effetto Doppler nell'ambito classico, analizzando in che modo variano le caratteristiche di un'onda quando la sua sorgente e l'osservatore che la rileva si muovono uno rispetto all'altro. Una breve appendice tratterà,poi, dello stesso effetto nel regime relativistico. In seguito, si analizza come l'effetto Doppler venga utilizzato per determinare la massa delle stelle componenti un sistema binario spettroscopico, e come lo si utilizzi come scala di distanza cosmica sfruttando il così detto Redshift Cosmologico.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
24

Casavecchia, Benedetta. "Effetto Doppler e applicazioni astrofisiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/18767/.

Full text
Abstract:
L’Effetto Doppler è il fenomeno fisico che descrive la variazione della frequenza osservata di un’onda quando la sorgente emittente e l’osservatore sono in moto relativo fra di loro. Esso può essere trattato in maniera classica, se l'onda ha una velocità di propagazione inferiore a quella della luce, o in maniera relativistica. In ambito astrofisico l'Effetto Doppler viene applicato alla radiazione elettromagnetica, unico segnale che ci giunge dai corpi celesti. Esso viene studiato tramite lo spostamento delle righe spettrali verso il rosso (redshift) o il blu (blueshift). Un'importante conseguenza di questo fenomeno è l'allargamento delle righe a causa dell'agitazione termica delle particelle in una nube di gas o dei moti di rotazione dei corpi. Inoltre, grazie alla misura delle velocità radiali con il metodo Doppler si possono ricercare esopianeti, sistemi di stelle binarie/multiple e si possono stimare le masse degli oggetti in esame. Infine, si parlerà di come il fenomeno è stato utile per il calcolo del tasso di espansione dell’Universo e di come il reshift cosmologico venga impiegato nella misura del look back time.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
25

Fabbri, Jessica. "Applicazioni cardiologiche della manifattura additiva." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/18978/.

Full text
Abstract:
Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nei paesi sviluppati. Solo in Italia queste patologie hanno causato quasi 240.000 decessi nel 2015, corrispondenti al 37% dei decessi totali, con un aumento del 8,8% rispetto al 2014. Con l’aumentare dell’età media della popolazione, questi dati sono destinati a crescere nel tempo e non esistono ancora terapie con le quali intervenire in maniera efficace per contrastare l’invalidità e la mortalità causate da malattie ischemiche del cuore come infarto acuto del miocardio e angina pectoris, così come anche i problemi legati all’impianto di valvole cardiache. Attualmente, infatti, le patologie cardiache non sono solo tra le malattie croniche che comportano un alto impatto in termini di costi sanitari e sociali, ma sono anche tra quelle più difficili da trattare a causa della mancanza di cure personalizzate ed efficienti. In questo contesto, una valida opportunità sembra quella offerta dall’applicazione in medicina di tecnologie innovative, come la manifattura additiva. In questo elaborato verranno illustrate quindi le più recenti e significative applicazioni di stampa e biostampa 3D nell’ambito della medicina rigenerativa per valutare le possibilità che queste offrono al trattamento delle patologie cardiovascolari. Verranno affrontate in particolar modo tecniche di stampa 3D per la realizzazione di innovative valvole cardiache e per la stampa di tessuto cardiaco con o senza l’uso di scaffold. Saranno infine illustrati i recenti studi che stanno rendendo possibile la realizzazione di un cuore completo e funzionante, con la futura speranza che questo sia un giorno in grado di sostituire un cuore affetto insufficienza cardiaca allo stadio terminale.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
26

Rocchi, Ettore. "Applicazioni fisiche della geometria differenziale." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

Find full text
Abstract:
Questa tesi si pone l'obiettivo di mostrare alcune delle più importanti applicazioni fisiche della geometria differenziale, che si sono sviluppate con gli importanti contributi di alcuni dei maggiori matematici e fisici a cavallo tra XIX e XX secolo. In dettaglio, sono mostrate applicazioni alla termodinamica (con particolare attenzione al teorema di Caratheodory e alle identità di Maxwell), alla meccanica hamiltoniana, all'elettromagnetismo (con la riscrittura delle equazioni di Maxwell mediante forme differenziali), alla dinamica di un fluido perfetto (con il teorema di circolazione di Helmholtz e il teorema di Ertel) e infine alla cosmologia (con particolare riferimento al principio cosmologico e ai modelli di universo). La tesi è arricchita da due appendici, contenenti rispettivamente un apparato matematico e alcuni concetti propedeutici richiamati nel testo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
27

Cristino, Primiano Arminio. "applicazioni informatiche alla filologia moderna." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/19630/.

Full text
Abstract:
Questa tesi nasce con lo scopo di essere un aiuto ai filologi moderni. PhiloEditor è uno strumento digitale che permette di creare edizioni critiche personali e di salvarle sulla piattaforma stessa. Nel nostro caso esisteva già una versione di PhiloEditor precedente, la 3.0, ma presentava diverse limitazioni che con la versione attuale si è cercato di appianare. Ovviamente ci saranno sviluppi futuri con nuove aggiunte e nuove funzionalità. In sostanza PhiloEditor cerca di unire Informatica e Filologia. Grazie all'aiuto di alcune studentesse che avevano già avuto visione di questa piattaforma e con l'aiuto del prof Vitali, nonché mio relatore è potuta nascere questa nuova versione. In sostanza PhiloEditor permette di visualizzare e confrontare i testi de I Promessi Sposi e di Le avventure di Pinocchio nelle loro versioni a monte e poi definitive. E' possibile quindi, per ogni variante del testo, vedere e aggiungere le metodologie e categorie correttorie in modo semplice e intuitivo. E' infatti possibile colorare ogni tipologia di metodologia in modo differente, e tenere traccia di queste alla destra dello schermo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
28

Monaldi, Jessica. "neuroni artificiali e loro applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/21371/.

Full text
Abstract:
Trattazione teorica dei neuroni artificiali, con analisi di come questi sono stati sviluppati a partire dall'analisi di un neurone biologico e dal modello matematico di Hodgkin-Huxley, con un approfondimento riguardante gli ipotetici utilizzi.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
29

Girolamodibari, Andrea. "Effetto Doppler e applicazioni astrofisiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/21208/.

Full text
Abstract:
Una breve trattazione riguardante l'effetto Doppler. Prima verranno affrontati gli aspetti matematici e fisici del fenomeno, nella casistica delle onde sonore, poi tenendo in considerazione gli effetti relativistici, mediante l'utilizzo di formule e grafici. In seguito si proverà ad analizzare i svariati ambiti di applicazione dell'effetto, e mediante il suo utilizzo, si è arrivati e si arrivi a risultati concreti nel mondo della ricerca astrofisica e cosmologica.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
30

Kostromina, Darya. "Processi di branching e applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amslaurea.unibo.it/23215/.

Full text
Abstract:
La tesi presenta una descrizione generale dei processi di branching: si introduce il modello di Galton-Watson e si evidenziano le proprietà più importanti. Si prende poi in considerazione il modello di Wright-Fisher e ne viene descritta una connessione con il processo di branching. Infine, si propongono due modelli, basati su una particolare classe di processi di branching, che descrivono l'evoluzione dell'infezione di Covid-19. Quindi, utilizzando dati di individui infetti registrati giornalmente, si stimano i parametri dei due modelli.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
31

De, Crescenzo Dania. "Radar perimetrali per applicazioni automotive." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amslaurea.unibo.it/24529/.

Full text
Abstract:
Il lavoro di tesi consiste in uno studio sperimentale inerente il radar a onda continua modulata in frequenza (frequency modulated continuous wave radar – FMCW), trattando nello specifico il modello di radar BGT60ATR24C di Infineon, pensato per applicazioni di tipo automobilistico a corto raggio. L’obiettivo finale è quello di eseguire il mapping 3D tramite segnali radar, per ottenere una rappresentazione dell’ambiente statico circostante il veicolo su cui si trova il sensore, al fine di supportare l’implementazione di applicazioni volte a identificare ostacoli presenti attorno all’auto. L’attività di tesi è organizzata come segue. Il capitolo 1 presenta una breve introduzione ai principi della tecnologia radar, ponendo particolare attenzione sui dispositivi FMCW. Nel capitolo 2 si esamina il problema del mapping tramite segnali radar, valutando diversi approcci alla costruzione della mappa e accennando al mapping collaborativo. Ci si concentra soprattutto sul mapping probabilistico a griglia di occupazione, tecnica che verrà poi applicata ai dati ottenuti sperimentalmente. Nel capitolo 3 si fornisce una descrizione generale del radar BGT60ATR24C a disposizione, si illustrano i parametri di controllo e la configurazione scelta per eseguire le acquisizioni sul campo. Il capitolo 4 riguarda la campagna sperimentale, divisa in esperimenti preliminari in ambiente controllato ed esperimenti in uno scenario statico automobilistico reale. Nel capitolo 5 verrà infine illustrata l’elaborazione Matlab dei dati sperimentali raccolti, arrivando alla produzione di una mappa 3D che rappresenta probabilisticamente lo spazio osservato da due radar posizionati sulla fiancata di un’automobile. Le misurazioni effettuate dai due sensori sul medesimo scenario statico verranno quindi fuse in un’unica rappresentazione dell’ambiente, in modo da aumentare l’accuratezza e l’affidabilità della mappa rispetto al caso in cui si utilizzi un unico dispositivo di rilevamento.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
32

Comani, Alice. "Effetto Doppler e applicazioni astrofisiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amslaurea.unibo.it/24850/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
33

Ferretti, Davide. "Immagini HDR: Principi e applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.

Find full text
Abstract:
Questa tesi presenta il mondo delle immagini HDR, soffermandosi sulla descrizione dei principi su cui si basa la loro formazione via hardware e sulla loro generazione tramite software, fino ad arrivare a descrivere alcuni formati di file che permettono il salvataggio ed una serie di applicazioni che ne richiedono l’utilizzo in situazioni pratiche
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
34

Penso, Valentina. "Compattezza per compensazione e applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amslaurea.unibo.it/1360/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
35

Piras, Stefania. "JavaFX e le applicazioni Web." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/2406/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
36

Gandolfo, Enrico. "Metodo bootstrap e alcune applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/2957/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
37

Scuglia, Giuseppe. "Sistemi servizi applicazioni di prossimità." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/3162/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
38

Nicolò, Andrea. "Applicazioni Augmented Reality per Android." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/3462/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
39

Di, Lullo Giuseppe. "Applicazioni Voip per Android: Analisi." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/3916/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
40

Pontellini, Lorenzo. "Applicazioni informatiche della Swarm Intelligence." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/4658/.

Full text
Abstract:
Lo studio che si ha in informatica ha come obiettivo la scoperta di algoritmi sempre più efficienti per riuscire, con componenti semplici, a svolgere compiti complessi, con il minore carico di lavoro possibile. Le applicazioni di tale studio trovano risultati anche nel campo del controllo adattativo di robot. Si vogliono confrontare tramite questo studio le osservazioni più importanti riguardati queste caratteristiche rese note dalla scienza e applicarle ai campi sopra citati per dimostrare l'effettivo valore e affidabilità che si guadagnano andando a utilizzare degli algoritmi che rispecchiano le stesse caratteristiche che si possono notare nel regno animale. La metodologia di interesse usata come caso di studio è quella del recupero di oggetti. Esistono numerose soluzioni a questo problema che possono trovare uso in molte realtà utili all'uomo. Ne verranno presentate e confrontate due all'interno di questo elaborato, studiando le caratteristiche positive e negative di entrambe. Questi due approcci sono chiamati a soglia fissa e a soglia variabile. Entrambe sono tipologie di adattamento che prendono spunto dal comportamento che hanno le colonie di formiche quando si muovono alla ricerca di cibo. Si è deciso di analizzare queste due metodologie partendo da una panoramica generale di come cooperano gli insetti per arrivare al risultato finale, per poi introdurre nello specifico le caratteristiche di entrambe analizzando per ognuna i risultati ottenuti tramite grafici, e confrontandoli tra di loro.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
41

Raimondo, Vincenzo Maria. "Applicazioni Web Conference Open Source." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5081/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
42

Pasini, Gabriele. "Serie di Fourier e applicazioni." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/4923/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
43

Pascale, Raffaele. "Corpo nero e applicazioni astrofisiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5605/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
44

Reali, Dimitri. "Grafene: Proprieta, sintesi e applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/6273/.

Full text
Abstract:
Nel 2004 due Fisici dell’Università di Manchester, nel Regno Unito, hanno isolato per la prima volta un materiale dallo spessore di un singolo atomo: il grafene. Questo materiale, composto da un reticolo di atomi di carbonio disposti a nido d’ape, possiede interessanti proprietà chimiche e fisiche, tra le quali una elevata resistenza chimica e meccanica, un’eccellente trasporto termico ed elettrico ed una elevata trasparenza. Il crescente fermento attorno al grafene ha suscitato un forte interesse a livello europeo, al punto che il 28 gennaio di quest’anno la Comunità Europea ha approvato i due più grandi progetti di ricerca mai finanziati in Europa. Tra questi il Graphene Flagship Project (www.graphene-flagship.eu) che coinvolge oltre 120 gruppi di ricerca da 17 Stati Europei e distribuirà nei prossimi anni 1,000 milioni di euro per lo sviluppo di tecnologie e dispositivi a base grafene. Nel mio elaborato di Tesi ho seguito le ricerche del gruppo grafene dell’Istituto per la Microelettronica e i Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Bologna, approfondendo il funzionamento del sistema di sintesi di questo materiale chiamato Chemical Vapour Deposition e le tecniche sperimentali che permettono il trasferimento del grafene su substrati come il silicio, ma anche materiali polimerici flessibili come il PET, per la realizzazione di elettrodi conduttivi, trasparenti per applicazioni nell’elettronica flessibile. Questa esperienza e stata molto importante per la mia formazione e mi ha dato modo di lavorare ad un soggetto di ricerca cosi attuale, importante e promettente come il grafene. Nutro personalmente grande passione e aspettativa per questo materiale e sono convinto che nel prossimo futuro la tecnologia del grafene saprà entrare nella vita quotidiana di tutti noi.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
45

Brandimarti, Alberto. "Sensor Data Fusion e applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/6620/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
46

Menghi, Mattia. "Convertitori SEPIC per applicazioni fotovoltaiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/6988/.

Full text
Abstract:
Introduzione e principio della generazione fotovoltaica. Studio dei convertitori DC/DC, con particolare attenzione al convertitore di tipo SEPIC. Analisi degli algoritmi di MPPT. Verifica di alcune casistiche pratiche su impianti fotovoltaici di tipo stand alone.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
47

Giannella, Giovanni. "Effetto doppler e applicazioni astrofisiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7149/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
48

Guidotti, Simone. "Effetto doppler e applicazioni astrofisiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7390/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
49

Peca, Alessandro. "Fondamenti e applicazioni della plasmonica." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7686/.

Full text
Abstract:
Questo lavoro ha l’obbiettivo di analizzare i principi che stanno alla base della plasmonica, partendo dallo studio dei plasmoni di superficie fino ad arrivare alle loro applicazioni. La prima parte di questa tesi riguarda l’aspetto teorico. Essendo essenzialmente eccitazioni collettive degli elettroni nell'interfaccia fra un conduttore ed un isolante, descritti da onde elettromagnetiche evanescenti, questi plasmoni superficiali, o polaritoni plasmonici di superficie (SPP), vengono studiati partendo dalle equazioni di Maxwell. Viene spiegato come questi SPP nascano dall’accoppiamento dei campi elettromagnetici con le oscillazioni degli elettroni del materiale conduttore e, utilizzando l’equazione dell’onda, si descrivono le loro proprietà in singola interfaccia e in sistemi multistrato. Il quinto capitolo analizza le metodologie di eccitazione di SPP. Sono descritte varie tecniche per l’accoppiamento di fase, per accennare poi a eccitazioni di SPP in guide d’onda, tramite fibra ottica. L’ultimo capitolo della prima parte è dedicato alla seconda tipologia di plasmoni: i plasmoni di superficie localizzati (LSP). Questi sono eccitazioni a seguito dell’accoppiamento fra elettroni di conduzione di nanoparticelle metalliche e il campo elettromagnetico ma che, a differenza dei SPP, non si propagano. Viene esplorata la fisica dei LSP trattando prima le interazioni delle nanoparticelle con le onde elettromagnetiche, poi descrivendo i processi di risonanza in una varietà di particelle differenti in numero, forma, dimensione e ambiente di appartenenza. La seconda parte della tesi riguarda invece alcune applicazioni. Vengono proposti esempi di controllo della propagazione di SPP nel contesto delle guide d’onda, analizzando l’indirizzamento di SPP su superfici planari e spiegando come le guide d’onda di nanoparticelle metalliche possano essere utilizzate per trasferire energia. Infine, viene introdotta la teoria di Mie per la diffusione e l’assorbimento della luce da parte di nanoparticelle metalliche, per quanto riguarda la colorazione apparente, con esempi sulla colorazione vitrea, come la famosa coppa di Licurgo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
50

Chiarelli, Simona. "Teorema di Brouwer ed applicazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/8434/.

Full text
Abstract:
Lo scopo di questa tesi è analizzare il teorema del punto fisso di Brouwer, e lo faremo da più punti di vista, generalizzandolo e dando una piccola illustrazione di una sua possibile applicazione nella teoria dei giochi. Il teorema del punto fisso è uno dei teoremi prìncipi della topologia algebrica. Nella versione classica esso afferma che qualsiasi funzione continua che porta la palla unitaria di \R^{n} in se stessa possiede un punto fisso.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography