Academic literature on the topic 'Giustificazione'

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the lists of relevant articles, books, theses, conference reports, and other scholarly sources on the topic 'Giustificazione.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Journal articles on the topic "Giustificazione"

1

Caprioli, Francesco. "Verità e giustificazione nel processo penale." Revista Brasileira de Direito Processual Penal 3, no. 1 (March 11, 2017): 317. http://dx.doi.org/10.22197/rbdpp.v3i1.30.

Full text
Abstract:
Depois de esclarecer que a única verdade que o juiz criminal deve declarar é a “triste verdade” da culpabilidade do acusado, o Autor deste artigo questiona a visão disseminada de que essa verdade seria uma verdade menor, formal e convencional, não comparável com a verdade científica ou histórica. Mesmo no processo penal se persegue a Verdade com V maiúsculo, que deve ser entendida como a correspondência do enunciado da acusação e os fatos nela descritos. Somente se atendidas tais condições é que a sentença condenatória poderá ser aceita como racionalmente justificada.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Luzzati, Claudio. "L'analogia come procedimento di scoperta." SOCIOLOGIA DEL DIRITTO, no. 1 (July 2010): 173–78. http://dx.doi.org/10.3280/sd2010-001007.

Full text
Abstract:
Analogia - Scoperta - Giustificazione - Modello. Lo scritto č una breve rivisitazione di un tema classico della filosofia analitica: quello della distinzione fra procedimenti di scoperta e il c.d. contesto di giustificazione. Le analogie possono essere un utile strumento per giungere a nuove scoperte, ma non costituiscono di per sé dimostrazioni convincenti. Ecco perché bisogna diffidare delle somiglianze e andare sempre alla ricerca di prove indipendenti dalle analogie che ci hanno guidato ad abbracciare determinate ipotesi. Questo, perň, non č facile. Un radicato pensiero magico č sedotto dalle somiglianze ed č convinto che non ci sia miglior dimostrazione della bontŕ di una teoria del fatto che "tutto si tiene".
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Tosini, Giorgio, Carlo Cristini, and Bruno Mario Cesana. "Sequenze di scene di violenza non giustificata e giustificata, condotte aggressive e affettivitŕ." RICERCHE DI PSICOLOGIA, no. 1 (March 2010): 21–46. http://dx.doi.org/10.3280/rip2009-001002.

Full text
Abstract:
Lo scopo principale di questa ricerca č la valutazione dell'effetto della visione di scene violente su un gruppo di studenti universitari (30 f, 30 m), presentate in due differenti sequenze: una scena di violenza "giustificata" seguita da una di violenza "non giustificata" o viceversa. Si sono utilizzati i seguenti questionari: 1) prima e dopo le sequenze, Questionario I-R sulle condotte aggressive, Scala d'Ansia ASQ-IPAT; 2) dopo ogni singola scena, Questionario self-report per valutare intensitŕ e tono edonico delle emozioni provate e il livello di giustificazione della violenza della scena. Sono stati esaminati anche processi di regolazione delle emozioni (suppression, reappraisal e autoefficacia). Ruminazione ed ansia (totale e nascosta) sono diminuite dopo la visione di entrambe le sequenze. Dopo la sequenza con la scena di violenza "non giustificata" seguita da quella "giustificata", la ruminazione č diminuita in modo significativo rispetto alla sequenza inversa. L'intensitŕ e la sgradevolezza delle emozioni negative provate durante la scena di violenza "giustificata" hanno registrato valori piů bassi rispetto a quelli della scena "non giustificata". La valutazione del livello di giustificazione della violenza della prima scena ha un effetto sulla valutazione di quella della seconda scena in entrambe le sequenze (effetto carry-over). Il livello di giustificazione della violenza "giustificata" č effettivamente piů alto rispetto a quella "non giustificata". Il processo di reappraisal, l'autoefficacia nel controllo delle emozioni negative, l'autoefficacia nell'epressione delle emozioni positive e l'autoefficacia empatica percepita non hanno avuto effetti.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Loy, Gianni. "LA DISABILITA’ NELLE FONTI INTERNAZIONALI DISABILITY IN INTERNATIONAL SOURCES." Revista Direito das Relações Sociais e Trabalhistas 4, no. 1 (October 10, 2019): 16–41. http://dx.doi.org/10.26843/mestradodireito.v4i1.157.

Full text
Abstract:
La disabilità: una storia tragica nascosta nell’inconscio collettivo; 2. La palingenesi nei più recenti orientamenti legislativi: una tardiva riparazione? 3. La non omogenea nozione di disabilità nelle fonti internazionali; 4. Ma serve veramente una nozione rigida di disabilità? 5. Posto che tutti, in una certa misura, possiamo essere considerati dei disabili; 6. Ma, quindi, le persone affette da minorazioni esistono in quanto categoria? 7. La problematica distinzione tra discriminazione diretta e discriminazione indiretta; 8. Le cause di giustificazione e le deroghe; 9. Il diverso trattamento riservato ai disabili non costituisce discriminazione positiva ma è espressione del principio di uguaglianza; 10. Rimane da capire quando si possa ritenere che le cause di giustificazione siano ragionevoli; 11. Interpretazioni ed omissioni del legislatore italiano; 12. Ma le azioni volte a garantire l’uguaglianza dei lavoratori disabili non si limitano alla disciplina antidiscriminatoria.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Decret, François. "Giustificazione e salvezza dell’«uomo nuovo» secondo Faustus Manicheo." Augustinianum 30, no. 1 (1990): 21–29. http://dx.doi.org/10.5840/agstm19903012.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Gabrielli, Chantal. "Violenza e giustificazione del delitto politico a partire dai Gracchi." Klio 100, no. 3 (December 19, 2018): 825–76. http://dx.doi.org/10.1515/klio-2018-0131.

Full text
Abstract:
Riassunto Il tragico epilogo delle vicende graccane non lasciò indifferente la classe dirigente romana. La violenza e il ricorso legittimo ad essa furono oggetto di un’articolata riflessione storiografica presso le élites. La violenza (vis nelle fonti latine, bia nelle fonti greche) diventò parametro interpretativo della storia politica dell’ultimo secolo della res publica. La rilevanza del problema influenzò profondamente la successiva riflessione storiografica, suscitando interesse anche nella storiografia moderna.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Orlandini, Giovanni. "La tutela contro il licenziamento ingiustificato nell'ordinamento dell'unione europea." GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI, no. 136 (December 2012): 619–60. http://dx.doi.org/10.3280/gdl2012-136004.

Full text
Abstract:
Il tema della tutela contro il licenziamento illegittimo nell'ordinamento dell'UE č affrontato dall'autore proponendo una lettura dinamica dell'art. 30 della Carta di Nizza che tiene conto di quanto emerge dalle altre fonti sovranazionali sul tema, in particolare dalla Carta Sociale Europea riveduta nel 1996 e dalla giurisprudenza del Comitato europeo dei diritti sociali che ne monitora l'applicazione. Ciň permette di contraddire la consolidata interpretazione riduttiva della norma della Carta in base alla quale essa si limiterebbe a porre un generale principio di giustificazione del licenziamento senza porre sostanziali limiti alla discrezionalitŕ statale nell'identificare il tipo di giustificazione e di sanzioni applicabili. Nell'ultima parte del saggio, si rende conto del modo con cui il tema del licenziamento viene affrontato nell'ambito della nuova governance economica europea e, con riferimen- to all'ordinamento italiano, dell'influenza che questa ha avuto nel processo di riforma sfociato nella l. n. 92/2012. Ciň anche al fine di valutare se ed in che misura la Carta di Nizza abbia giocato un ruolo nel guidare l'azione delle istituzioni europee e del legislatore nazionale.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Descals-Tormo, Asensi. "An Economic Characterization of the Concept of «Merit Goods»: The Case of Higher Education Service*." Journal of Public Finance and Public Choice 15, no. 1 (April 1, 1997): 55–67. http://dx.doi.org/10.1332/251569298x15668907540660.

Full text
Abstract:
Abstract La giustificazione dei finanziamenti pubblici per l’istruzione superiore ha dato luogo a molte discussioni. Gran parte degli studi di economia dell’istruzione ne ha messo in evidenza la giustificazione economica, basata sulla presenza di effetti esterni derivanti da una maggiore istruzione.Tuttavia, perchè queste argomentazioni possano valere, è necessario che ricorrano due condizioni: che i benefici esterni siano marginali e che non possano essere internalizzati.Peraltro, la spiegazione del massiccio ricorso al finanziamento pubblico dell’istruzione superiore richiede altre argomentazioni. Tra queste sembra interessante l’impostazione secondo cui l’istruzione superiore è soggetta a due tipi di preferenze da parte dei contribuenti: «assertive» e «strumentali». Mentre queste ultime tengono conto in modo più diretto delle implicazioni economiche della scelta per colui che la compie, le prime sono in qualche modo condizionate dalle opinioni della società, e dagli stessi slogans con cui sono trasmesse, per cui tenderanno ad essere favorite le politiche in favore dell’istruzione superiore, qualora essa sia inclusa tra i «beni di merito».Se, infatti, la società percepisce l’istruzione superiore come un «bene di merito», nelle valutazioni degli elettori prevarranno preferenze non direttamente collegate con i loro interessi, per cui sarà più facile il finanziamento mediante prelievi di carattere generale.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Miccinesi, Guido, and Joseph Raho. "Morire senza coscienza. La giustificazione morale della sedazione palliativa profonda continua." Medicina e Morale 68, no. 4 (December 20, 2019): 397–410. http://dx.doi.org/10.4081/mem.2019.595.

Full text
Abstract:
Un recente disegno di legge sulle cure alla fine della vita ha proposto di estendere l’opzione della sedazione palliativa profonda continua anche a pazienti che non siano in fase terminale di malattia. Questo sviluppo del dibattito sulle cure alla fine della vita richiede un nuovo sforzo per chiarire i termini della questione e risolvere alcune persistenti ambiguità. Il presente articolo sottolinea come la sedazione palliativa profonda continua sia eticamente lecita, e in effetti parte integrante delle cure palliative, solo quando eseguita in modo conforme alle principali linee guida. Daremo argomenti per mostrare come ‘l’imminenza di morte’, generalmente intesa come morte attesa entro poche ore/giorni, sia un importante criterio clinico per decidere della liceità etica di questa pratica medica. Nella nostra argomentazione (1) spiegheremo come la Dottrina del Duplice effetto, cui frequentemente si fa ricorso nei dibattiti etici su questa pratica, non sia invece necessariamente applicabile al caso della sedazione palliativa; (2) identificheremo una giustificazione alternativa, etica e clinica, per il ricorso alla sedazione in situazioni di fine vita; infine (3) discuteremo l’eventuale liceità del ricorso alla sedazione palliativa in casi di sofferenza esistenziale. Contiamo in tal modo di contribuire allo sviluppo del dibattito bioetico in corso su questi temi.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Miklič, Tjaša. "Uso cataforico del trapassato prossimo italiano: un espediente testuale per la messa in rilievo." Linguistica 38, no. 2 (December 1, 1998): 183–95. http://dx.doi.org/10.4312/linguistica.38.2.183-195.

Full text
Abstract:
Alcuni anni fa in un libro di testo per stranieri (Contesti italiani) mi sono imbattuta in un brano tratto dal romanzo di Giorgio Bassani Il giardino dei Finzi-Contini. Sebbene fosse costituito quasi per intero da Trapassati prossimi (brevemente TP) il commento pedagogico non sfiorava nemmeno l'argomento. Il materiale linguistico proposto non offriva una giustificazione sufficiente della scelta e, volendo scoprirla, ho cercato la risposta nel contesto dell'originale. Si trattava del capitol 5 della prima parte, che inizia così.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Dissertations / Theses on the topic "Giustificazione"

1

LAMA, ROBERTO. "La giustificazione del licenziamento disciplinare." Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2016. http://hdl.handle.net/10281/129842.

Full text
Abstract:
The justification of disciplinary dismissal The thesis examines the subject of disciplinary dismissal, that is of the kind of dismissal which is caused by the worker’s breach of contract. In particular, the paper first goes deep into the various interpretative theories about nature and foundation of the employer’s disciplinary power, pointing out before all its uniquity in the range of contractual relations, since it enables the employer to take unilaterally disciplinary measures against the worker who has been responsible for breaches of contract. It must be noticed that especially in the second half of the last century Italian labour legislation progressively set several limits, both substantial and procedural, to the employer’s power of dismissal, in order to avoid adding a situation of legal subjection to the employer’s disciplinary power to the condition of social and economic weakness of the worker (who offers his work done to the owner of the means of production to support himself and his family). Furthermore, the paper states the remedies provided for by Italian labour law to sanction unlawful dismissals, considers the foundation of each remedy and analyses the legislative measures recently taken by Italian Government. In this connection, for nearly fourty years the worker’s means of protection have been kept more or less unchanged; because of the reforms begun in 2012, however, margins for application of the remedy of “reinstatement in job” (“reintegrazione nel posto di lavoro”) got much narrower, or even don’t exist nearly any more. Consequently, quite new interpretative problems have arisen from this, which could even question the foundations themselves of the whole matter.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Agostini, Francesca <1986&gt. "La tragedia e la giustificazione dell'esistenza." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2013. http://hdl.handle.net/10579/2697.

Full text
Abstract:
In questo studio è stato analizzato il percorso storico della tragedia greca per poterne capire l'essenza e scoprire per quali motivi sia stata così importante per la nostra cultura. Il carattere della tragedia è stato strettamente connesso all'emotività degli spettatori: essa, essendo incentrata su vicende in grado di provocare un forte coinvolgimento emotivo in coloro che la seguivano, aveva la capacità di purificare, tramite la catarsi. Coloro che assistevano a questi spettacoli, apprendevano una grande lezione di vita, grazie alle complesse vicende che venivano messe in scena. Trattando temi di carattere universale come il rapporto tra bene e male, colpa e punizione, legge e libertà, l'umano e il divino, essa si era resa alla portata di tutti. Tramite l'analisi storica e grazie  a Nietzsche, convinto della superiorità dei Greci, si è potuto capire il motivo per il quale si ritiene che, da questo popolo abbia avuto origine la tragedia. Si deduce che la filosofia fonda le sue radici anche dal connubio di culto, fede, teatro, poesia , musica, esperienze che oggi chiameremmo arte. Sono stati pure presi in esame due dei termini più significativi, fondamento su cui si appoggia l’intera opera di Nietzsche: l’ apollineo e il dionisiaco, i quali non sarebbero altro che i due aspetti contrapposti della vita che lottano incessantemente e traggono vita da questa lotta. Esaminando la visione del mondo da parte di Nietzsche è emersa la superiorità della dimensione estetica su quella morale.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

CONTI, ANNACLARA. "La malattia del lavoratore subordinato: giustificazione e controlli." Doctoral thesis, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", 2008. http://hdl.handle.net/2108/681.

Full text
Abstract:
Disciplina legislativa e orientamenti dottrinali e giurisprudenziali sulla malattia del lavoratore subordinato, con particolare attenzione ai profili relativi alla giustificazione dell'assenza per malattia dal lavoro da parte del lavoratore ed al diritto del datore di lavoro di esercitare i controll sulla malattia stessa previsti dalla legge.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Holc, Paweł. "Un ampio consenso sulla dottrina della giustificazione : studio sul dialogo teologico cattolico-luterano /." Roma : Ed. Pontificia Univ. Gregoriana, 1999. http://www.gbv.de/dms/spk/sbb/recht/toc/319719197.pdf.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Grompi, Alessandra <1965&gt. "Le radici etiche del diritto: una ricostruzione genetica e una giustificazione filosofica in prospettiva post-habermasiana." Doctoral thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2009. http://hdl.handle.net/10579/135.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Livieri, Paolo. "Il pensiero dell'oggetto. Genesi e giustificazione storico-concettuale della sezione Oggettività nella Scienza della logica di Hegel." Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2008. http://hdl.handle.net/11577/3426383.

Full text
Abstract:
Aim of my research was that of determining the logical meaning of the Objectivity section within Hegel's work Science of Logic. The starting point of my dissertation has been a careful analysis of all those objections moved against Hegel's inclusion - within the Science of Logic - of the section and all its chapters (Mechanism, Chimism, and Teleology): such an inclusion, it has been claimed, seems to indicate a departure of logic from pure thought. Through a careful analysis of the gymnasial courses held by Hegel in Nuernberg, I was able to isolate some elements and logical structures particularly relevant to delineate the genesis of the section. With such elements at hand, in the second part of the dissertation, I have analysed the Science of Logic, trying to explain how the Objectivity section should be taken rather as a prosecution and a completion of the logical elements and of the speculative meaning of the Subjectivity section.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

PAGANUZZI, Marco. "La coerenza del sistema fiscale nazionale quale causa di giustificazione nella giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea." Doctoral thesis, Università degli studi di Bergamo, 2013. http://hdl.handle.net/10446/28804.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

DI, LISCIANDRO ALESSIO. "DOTTRINE PENALI MINIMALISTE NELLA CULTURA GIURIDICA CONTEMPORANEA." Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2012. http://hdl.handle.net/2434/170397.

Full text
Abstract:
This dissertation deals with doctrines defined as ‘minimalist’ in criminal law. The analysis, developed in the fields of Italian and Anglo-American jurisprudence, has the aim of reconstructing theories and justifications of criminalization and punishment which refer to the word “minimalism”, thus pointing out a peculiar position in the philosophy of criminal law, different both from abolitionism and ‘classic’ penal theories. The main topics of the first part of the work are the “harm principle”, proportionality and parsimony, evaluated under a critical approach as regards their possible impact on decriminalization strategies. This, also considering the basis of criminal prohibitions as limited by the rule of law and constitutional rights. The last section, whose theme is justification of punishment, focuses on characterizing as “minimalist doctrines” those integrated frameworks which suggest substantial reductions in the severity of criminal sanctions, as regards both their typology and their amount.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

ORSO, CRISTINA ELISA. "Three essays on microcredit and poverty." Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2013. http://hdl.handle.net/10280/1957.

Full text
Abstract:
Partendo da una concettualizzazione multidimensionale della povertà, il presente lavoro di ricerca studia l’effetto prodotto dalla partecipazione a programmi di microcredito su specifiche dimensioni di genere: l’empowerment delle donne e la violenza domestica. Il primo capitolo analizza la letteratura empirica sul tema in un’ottica critica, gettando le basi per lo sviluppo dei successivi. La seconda parte esamina la relazione fra partecipazione al microcredito e due distinte dimensioni di empowerment utilizzando un modello ad equazioni strutturali (SEM). Accanto alla partecipazione a tali programmi, considero, quale potenziale causa del processo di empowerment femminile, le attitudini maschili in merito al ruolo svolto dalle donne all’interno e al di fuori del contesto familiare. Dai risultati emerge un’associazione positiva fra microcredito e dimensioni di empowerment considerate, ma l’effetto delle attitudini maschili non è significativo. Infine, nell’ultimo capitolo esamino come la partecipazione al microcredito, congiuntamente ad altri fattori socio-demografici, influenza il subire violenza domestica e le attitudini femminili circa la giustificazione della stessa in determinati contesti. Dall’analisi empirica emerge un’associazione positiva tra microcredito e violenza domestica, mentre il partecipare a tali programmi non produce alcun effetto significativo sulle attitudini femminili in merito alla giustificazione della stessa.
The focus of this dissertation is about the influence of participation in microcredit programs on gendered dimensions of poverty. Specifically, I refer to multidimensional poverty in terms of women’s empowerment and domestic violence. The first chapter reviews the empirical literature on microcredit and poverty in a critical perspective and lays the foundations for the two later chapters. The second part explores the relationship between participation in microcredit programs and two distinct dimensions of women’s empowerment using a structural equation model with categorical observed variables. I consider a set of potential causes of the empowerment dimensions including participation in microcredit programs and men’s attitudes towards women’s role in intra-household relationships and in the social context. Interestingly, the former is positively associated with empowerment while the men’s perception about the women’s role do not produce a significant effect on both empowerment dimensions. The last chapter investigates how participation in microcredit programs along with other socio-demographic factors affect the likelihood to experience physical violence and the likelihood of women’s beating justification in different situations. The most interesting result concerns the influence of microcredit on the outcomes variables: it doesn’t affect women’s beliefs about beating justification but it is positively associated with physical violence.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

ORSO, CRISTINA ELISA. "Three essays on microcredit and poverty." Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2013. http://hdl.handle.net/10280/1957.

Full text
Abstract:
Partendo da una concettualizzazione multidimensionale della povertà, il presente lavoro di ricerca studia l’effetto prodotto dalla partecipazione a programmi di microcredito su specifiche dimensioni di genere: l’empowerment delle donne e la violenza domestica. Il primo capitolo analizza la letteratura empirica sul tema in un’ottica critica, gettando le basi per lo sviluppo dei successivi. La seconda parte esamina la relazione fra partecipazione al microcredito e due distinte dimensioni di empowerment utilizzando un modello ad equazioni strutturali (SEM). Accanto alla partecipazione a tali programmi, considero, quale potenziale causa del processo di empowerment femminile, le attitudini maschili in merito al ruolo svolto dalle donne all’interno e al di fuori del contesto familiare. Dai risultati emerge un’associazione positiva fra microcredito e dimensioni di empowerment considerate, ma l’effetto delle attitudini maschili non è significativo. Infine, nell’ultimo capitolo esamino come la partecipazione al microcredito, congiuntamente ad altri fattori socio-demografici, influenza il subire violenza domestica e le attitudini femminili circa la giustificazione della stessa in determinati contesti. Dall’analisi empirica emerge un’associazione positiva tra microcredito e violenza domestica, mentre il partecipare a tali programmi non produce alcun effetto significativo sulle attitudini femminili in merito alla giustificazione della stessa.
The focus of this dissertation is about the influence of participation in microcredit programs on gendered dimensions of poverty. Specifically, I refer to multidimensional poverty in terms of women’s empowerment and domestic violence. The first chapter reviews the empirical literature on microcredit and poverty in a critical perspective and lays the foundations for the two later chapters. The second part explores the relationship between participation in microcredit programs and two distinct dimensions of women’s empowerment using a structural equation model with categorical observed variables. I consider a set of potential causes of the empowerment dimensions including participation in microcredit programs and men’s attitudes towards women’s role in intra-household relationships and in the social context. Interestingly, the former is positively associated with empowerment while the men’s perception about the women’s role do not produce a significant effect on both empowerment dimensions. The last chapter investigates how participation in microcredit programs along with other socio-demographic factors affect the likelihood to experience physical violence and the likelihood of women’s beating justification in different situations. The most interesting result concerns the influence of microcredit on the outcomes variables: it doesn’t affect women’s beliefs about beating justification but it is positively associated with physical violence.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Books on the topic "Giustificazione"

1

Giovanni, Ancona, Associazione teologica italiana, and Corso di aggiornamento per i docenti di teologia dogmatica (7th : 1997 : Rome, Italy), eds. La giustificazione. Padova: Messaggero, 1997.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Mazzon, Riccardo. Le cause di giustificazione. Padova: CEDAM, 2006.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Moretto, Giovanni. Giustificazione e interrogazione: Giobbe nella filosofia. Napoli: Guida editori, 1991.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Diurni, Amalia. Gli stati di giustificazione nella responsabilità civile. Torino: G. Giappichelli, 2003.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

1920-, Marranzini Alfredo, ed. Discorsi: Il vescovo, la giustificazione, l'impegno politico. Roma: Città nuova, 2001.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

L' impossibile giustificazione della storia: Un'interpretazione di Virgilio. Roma: Laterza, 2005.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Maffeis, Angelo. Giustificazione: Percorsi teologici nel dialogo tra le Chiese. Cinisello Balsamo, Milano: San Paolo, 1998.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Rizzi, Erminio. La giustificazione "critica" delle nostre credenze sul mondo. Firenze: Polistampa, 2000.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Il giovane Lutero e la grazia della giustificazione. Brescia: Morcelliana, 2017.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Marco, Borioni, Gianformaggio Bastida Letizia 1944-, and Lecaldano Eugenio 1940-, eds. Etica e diritto: Le vie della giustificazione razionale. Roma: Laterza, 1986.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Book chapters on the topic "Giustificazione"

1

Materni, Marta. "Una premessa a mo’ di giustificazione." In Del peccato alessandrino. e-Spania Books, 2013. http://dx.doi.org/10.4000/books.esb.598.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography