Academic literature on the topic 'Fondazione Origine'

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the lists of relevant articles, books, theses, conference reports, and other scholarly sources on the topic 'Fondazione Origine.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Journal articles on the topic "Fondazione Origine"

1

Di Benedetto, Paolo. "Costruire e ri-costruire la storia e l’identità d’Asia in età imperiale." Ars & Humanitas 16, no. 1 (December 22, 2022): 47–63. http://dx.doi.org/10.4312/ars.16.1.47-63.

Full text
Abstract:
Nell’antica Grecia, il mito delle Amazzoni, che, nell’immaginario collettivo greco, rappresentavano l’elemento “altro”, è spesso associato a tradizioni di fondazione e di eponimia in rapporto a città, soprattutto nella Ionia e nell’Eolide d’Asia Minore. Queste tradizioni si possono rintracciare in racconti locali, che si sono conservati fino all’età imperiale romana, in un momento in cui, in particolare, si assiste ad una ripresa delle tradizioni greche arcaiche e classiche durante la seconda sofistica. L’epoca dell’imperatore Adriano, più di ogni altra, sarebbe stata importante per la rinascita ed il recupero di questi miti di fondazione, in quanto molte città ioniche ed eoliche (come Efeso, Smirne, Cuma e Mirina) creavano un nesso con il loro passato e con la loro origine per mezzo della figura dell’Amazzone, rappresentata anche sulla monetazione locale, con l’obiettivo di affermare la loro antichità e priorità: tali tradizioni sono attestate anche nelle fonti letterarie. Grazie alla remota antichità ed adattabilità, il mito di fondazione basato sulle Amazzoni attraversò diversi processi di rielaborazione e rifunzionalizzazione e fu riutilizzato come “paradigma” in Asia Minore, soprattutto in età imperiale, per sottolineare l’archaiologia delle antiche poleis. Queste elaborazioni, fondate su antiche tradizioni mitiche locali, sono state determinanti per riaffermare e rivendicare l’identità culturale ed etnica dei Greci sotto l’Impero romano in un preciso momento storico. Obiettivo del presente lavoro è indagare i processi di costruzione e ri-costruzione dell’identità cittadina attraverso l’analisi delle fonti relative ai racconti di fondazione e di eponimia attestati in Ionia e in Eolide in relazione al particolare contesto legato al revival delle tradizioni locali greche in età imperiale.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Lotta, Francesco, Jay Tropianskaia, and Sabrina Deutsch Salamon. "Gli eredi del Lago Cowichan: una storia sulla nascita della ricerca in psicoterapia della Gestalt in Canada. Estratti dell'intervista a Les Greenberg." QUADERNI DI GESTALT, no. 2 (November 2021): 87–98. http://dx.doi.org/10.3280/gest2021-002007.

Full text
Abstract:
C'è poca documentazione sull'origine della psicoterapia della Gestalt in Canada e sulla nascita della ricerca in questo approccio. Questo articolo fornisce informazioni sulla fondazione dell'Istituto di Gestalt di Toronto (GIT), che ha preso origine dalla comunità gestaltica del Lago Cowichan. Si riportano estratti di una intervista al prof. Leslie Greenberg, un membro della prima classe di specializzati al GIT, considerato il padre della ricerca dagli psicoterapeuti della Gestalt. Questi brani dell'intervista fanno luce sulla nascita della ricerca gestaltica, attraverso un viaggio nelle prime esperienze di formazione di Greenberg, e nelle sue prime ricerche in ambito gestaltico, fino alla risoluzione, nel corso degli anni, del suo rapporto con la psicoterapia della Gestalt.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Colombo, Davide. "Emilio Villa: lettura fonetica delle Superfici di Capogrossi." L'uomo nero. Materiali per una storia delle arti della modernità 19, no. 19-20 (December 13, 2022): 107–39. http://dx.doi.org/10.54103/2974-6620/uon.n19-20_2022_pp107-139.

Full text
Abstract:
In occasione della personale di Giuseppe Capogrossi alla Galleria L'Attico di Roma dal 10 al 30 marzo 1962, venne pubblicato un catalogo ideato dal poeta e critico d’arte Emilio Villa, con due suoi testi. Il primo, steso in occasione della mostra, presenta una seconda parte ideata e scritta in latino nei primi anni Cinquanta come lettura fonetica delle strutture segniche di Capogrossi, e il secondo, in francese, datato settembre 1953, è anch'esso pensato come lettura fonetica.Il saggio analizza come Villa ricrei verbalmente e visivamente le articolazioni segniche di Capogrossi, attingendo ad ambiti semantici differenti, e mette in luce le fonti visive di carattere arcaico e primitivista che Villa individua nella sua lettura del lavoro dell’artista e che suscitavano l’interesse di artisti e critici a Roma tra la fine degli anni ’40 e i primi anni ’50, vicini all’ambiente della Fondazione Origine e della rivista “Arti Visive”.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Mela, Alfredo. "Per una sociologia dell'evento spaziale." SOCIOLOGIA URBANA E RURALE, no. 127 (March 2022): 107–18. http://dx.doi.org/10.3280/sur2022-127009.

Full text
Abstract:
Il concetto di "evento" è usato in alcuni campi di ricerca della sociologia dell'ambiente e del territorio, ma non ha trovato sinora una definizione univoca e sviluppi coerenti. Tuttavia, esso è al centro di numerosi dibattiti nella filosofia contemporanea, così pure come in altri saperi. Il presente articolo esamina alcuni aspetti di tale riflessione, cercando di trarre da essa indicazioni per una più solida fondazione dell'idea dell'evento spaziale, inteso come fenomeno imprevisto e contingente, che si riferisce non unicamente agli effetti delle interazioni sociali, ma coinvolge al tempo stesso una molteplicità di elementi non-umani dotati di specifica agency, siano essi entità naturali o tecnologiche. Questo compito richiede anche di definire il rapporto tra l'evento e la situazione da cui prende origine, come pure le modalità con cui esso può dar vita ad una trasformazione radicale di questa. Basandosi su tali considerazioni, l'articolo si conclude ponendo la questione della sindemia di Covid-19 come evento catastrofico, dotato tuttavia di una potenzialità di trasformazione della situazione a vari livelli spaziali.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Ciracì, Fabio. "Schopenhauer e la fondazione laica dell'etica." Voluntas: Revista Internacional de Filosofia 3, no. 1 e 2 (July 1, 2012): 111. http://dx.doi.org/10.5902/2179378633998.

Full text
Abstract:
Com o presente artigo pretende-se apresentar a fundação laica da moral de Arthur Schopenhauer, mostrando como o discurso moral schopenhaueriano se articula e descrevendo as duas condições indicadas pelo filósofo para o alcance da negação da vontade de vida: a ascética-contemplativa do gênio, reservada a poucos eleitos, e a compaixão, aberta à maior parte dos homens. A pré-disposição à compaixão é individual e inata, assim como o caráter do qual ela se origina. Todavia, o compadecer-se, algo entendido como uma inclinação natural que permanece in potentia, pode ser suscitado também pela experiência da própria dor, mediante uma “segunda e melhor navegação”, o schopenhaueriano deuteros plous.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Murray, Oswyn. "History and reason in the ancient city." Papers of the British School at Rome 59 (November 1991): 1–13. http://dx.doi.org/10.1017/s0068246200009661.

Full text
Abstract:
STORIA E RAZIONALISMO NELLA CITTA ANTICAViene trattato l'intreccio tra storia e razionalismo nell'organizzazione dello Stato nel mondo antico. Si dimostra che la vita politica greca si basava sul razionalismo e che la Storia veniva usata, ma subordinandola a speculazioni razionali. Ciò è provato dall'importanza degli Atti di fondazione mitici e dalla manipolazione della documentazione storica per fini politici. Vengono trovate le origini del razionalismo politico greco nelle origini della polis nel primo periodo arcaico. L'articolo termina con una discussione sul rapporto tra il razionalismo politico greco e lo sviluppo della polis in Etruria e Roma arcaica.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Nörr, Knut Wolfgang. "P. Nardi, L'insegnamento superiore a Siena nei secoli XI-XIV: Tentativi e realizzazioni dalle origini alla fondazione dello studio generale." Zeitschrift der Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte: Kanonistische Abteilung 85, no. 1 (August 1, 1999): 599–600. http://dx.doi.org/10.7767/zrgka.1999.85.1.599.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Antonelli, Mauro. "Renzo Canestrari e la Storia della psicologia." RICERCHE DI PSICOLOGIA, no. 2 (October 2021): 189–201. http://dx.doi.org/10.3280/rip2021oa12606.

Full text
Abstract:
Renzo Canestrari ha promosso presso l'Università di Bologna gli studi di storia della psicologia al fine di comprendere sia le molteplici radici della psicologia scientifica, sia il tormentato processo di sviluppo della psicologia italiana, nel suo periodo di fondazione e in quello della rifondazione negli anni '50 e '60. Egli affidò all'allievo Giuseppe Mucciarelli, che proveniva da studi filosofici ed epistemologici, il compito di approfondire la conoscenza delle basi storiche ed epistemologiche delle scienze psicologiche. Negli anni '80 e '90 l'attività di Mucciarelli fu febbrile e incessante, facendo di Bologna uno dei più autorevoli centri di ricerca italiani nel campo della storia della psicologia. Mucciarelli ha condotto un gran numero di studi su come gli orientamenti positivisti, psicofisici e fenomenologici europei abbiano influenzato il primo sviluppo della psicologia in Italia.Nello stesso periodo Nicoletta Caramelli, analizzando i rapporti tra la storia della psicologia e quella delle scienze umane, ha gettato nuova luce sulle origini del cognitivismo e sulla transizione in Italia dalla psicologia della Gestalt alla psicologia cognitiva.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Gariboldi, Leonardo. "Ileana Chinnici;, Antonella Gasperini. Alle origini dell'astrofisica italiana: Il carteggio Secchi–Tacchini 1861–1877. 496 pp., illus., bibl., index. Florence: Fondazione “Giorgio Ronchi,” 2013. (Paper.)." Isis 105, no. 3 (September 2014): 651. http://dx.doi.org/10.1086/679154.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Mirelli, Cristina, Sonia Marino, Andrea Bovio, Sara Pederielli, Cristina Dall’Agnola, Aldo Bruno Gianni, and Roberto Biagi. "Medication-Related Osteonecrosis of the Jaw in Dental Practice: A Retrospective Analysis of Data from the Milan Cohort." Dentistry Journal 10, no. 5 (May 19, 2022): 89. http://dx.doi.org/10.3390/dj10050089.

Full text
Abstract:
A retrospective analysis was performed with the aim of understanding whether the risk factors showed in the literature for medication-related osteonecrosis of the jaws (MRONJ) in cancer patients are also relevant in osteoporotic patients taking antiresorptive drugs (ARDs). Data were retrospectively pooled from health records of patients on ARDs who requested a dental visit between January 2006 and April 2020 in the Dental Unit at Fondazione Ca’ Granda IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, University of Milan. A total of 434 patients were included. The following variables were collected: sex, age, smoking habit, type of ARD, duration of treatment, route of administration, therapeutic indication, concurrent systemic therapies and pathologies. Statistical analysis confirmed the relevance of chemotherapy, smoking, and immunosuppressive drugs as risk factors. In addition, a higher frequency of MRONJ in osteoporotic patients was reported in our cohort in association with an immunodeficiency disorder of variable origin. In conclusion, the identification of individual risk-profile before dental treatments is crucial for prevention. Anamnesis should include main risk factors, such as immunosuppression, dental extractions, smoking, trauma, and poor dental health. Nevertheless, our suggestion for dental professionals is to conduct a complete medical history of patients who mention long-term per oral therapies with ARDs for osteoporosis. Osteoporotic, as well as cancer patients, may also benefit from periodic monitoring of the ARDs therapy in order to prevent MRONJ.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Dissertations / Theses on the topic "Fondazione Origine"

1

Sgarabotto, Marta <1991&gt. "Le Fondazioni di origine bancaria per il settore Arte, Attività e Beni Culturali. Analisi della Fondazione Cariverona." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2016. http://hdl.handle.net/10579/7763.

Full text
Abstract:
Il lavoro analizza l'importanza e gli effetti dell'attività delle Fondazioni di origine bancaria in merito al settore Arte e Attività Culturali. Il primo capitolo riassume la storia delle Fondazioni di origine bancaria, dalle origini fino alla legislazione attuale. Il secondo capitolo analizza nello specifico le attività delle Fondazioni ex bancarie nel settore Arte e Attività Culturali, sottolineando l'importanza della valorizzazione di questo settore per lo sviluppo anche economico del Paese. Il terzo capitolo analizza nello specifico la Fondazione Cariverona e le sue attività in merito al settore in questione. Il quarto ed ultimo capitolo trae alcune conclusioni in merito al ruolo delle Fondazioni di origine bancaria riguardo al settore Arte e Attività Culturali, e cerca di delineare alcune strategie utili per il futuro.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Rossi, Ludovica <1992&gt. "Le fondazioni di origine bancaria per il settore arte, attività e beni culturali: analisi della Fondazione Friuli." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2018. http://hdl.handle.net/10579/13691.

Full text
Abstract:
L'elaborato intende indagare ed analizzare il ruolo concreto e fattivo che la Fondazione Friuli ha saputo svolgere e svolge tutt'ora nel territorio friulano al fine di promuovere e valorizzare l'Arte e la cultura in esso presenti.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

COLOMBO, DAVIDE. "“Arti Visive”, una rivista ‘tra’: astrattismi, interdisciplinarietà, internazionalismo." Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2010. http://hdl.handle.net/2434/686603.

Full text
Abstract:
La tesi di dottorato si è concentrata sulla rivista d'arte militante "Arti Visive" (1952-58), organo ufficiale della Fondazione Origine di Roma, attraverso l'analisi sistematica della rivista in tutti i suoi aspetti (contenuti, immagini, grafica, impaginazione) e la consultazione di materiali documentari in archivi italiani e stranieri (USA, Inghilterra, Francia). La tesi ha cercato di mettere in evidenza le personalità che hanno collaborato alla rivista e le posizioni che ha assunto durante gli anni di pubblicazione a sostegno dell'arte astratta (concretismo, informale) e a favore di un aggiornamento internazionale, tanto che la rivista ha favorito i rapporti privilegiati instauratisi tra il panorama aartistico romano e quello newyorkese.
The PhD dissertation focused on art magazine "Arti Visive" (1952-58), published by Fondazione Origine in Rome, thanks to a deep analysis of all its features (subjects, images, graphic and layout) and by consulting many archives in Italy and abroad (USA, Great Britain, France). The dissertation highlighted figures (artists, poets and critics) involved in the magazine and their positions in favor of abstract art (concret art and informel) and in favor of an international upgrade; in effect "Arti Visive" supported special relationship between Rome and New York.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Arrigoni, Paola. "Esplorare uno spazio interstiziale : le fondazioni di origine bancaria (Fob) italiane come osservatorio sulle élite (1990-2018)." Thesis, Lyon, 2019. http://www.theses.fr/2019LYSE2075.

Full text
Abstract:
Au cours de la dernière décennie et après avoir été plutôt marginales dans le discours public et politique, les élites sont redevenues centrales en particulier et, pas par hasard, depuis la crise économique et financière de 2007-2008. Dans le débat médiatique mainstream, les publications qui présentent les élites avec des tons principalement hostiles abondent, en contribuant à diffuser une caractérisation stéréotypée et un véritable récit commun de ces derniers. Dans le débat scientifique, Savage et Williams (2008) ont eu le mérite de relancer le thème qui reste cependant minoritaire, malgré desbonnes exceptions, dans les études actuelles des sciences sociales sur le pouvoir. Dans ces dernières, la scène est principalement occupée par les analyses sur le soi-disant populisme qui, sans avoir pour objet spécifique les élites, contribuent à les mettre en ombre plutôt qu’à s’interroger sur leurs profils et leur éthos.Hormis quelques exceptions, le thème de comment et où étudier les élites est aujourd'hui encore trop peu exploré par les sciences sociales ; pour cette raison j’ai décidé de répondre à l’« appel aux armes » de Williams et Savage (2008) et essayer avec ma recherche de développer des outils conceptuels et analytiques pour les étudier.En m’inspirant à la tradition pragmatiste anglo-américaine de Wright Mills (1956), qui accorde une grande importance aux biographies des élites « en chair et en os » situées dans l'histoire, j'ai adopté une approche socio-historique. Plutôt que me concentrer sur un groupe spécifique, sur une seule personne/famille ou sur les ressources, j'ai choisi de commencer en identifiant un niveau d'analyse à partir duquel pouvoir les observer et de me situer en dehors des espaces officiellement responsables de l'exercice du pouvoir ou plus médiatisés (ex. Davos), sur lesquels il y a aussi plus de travaux. Le choix s'est concentré sur les grandes Fondations d'origine bancaire (Fob) qui, aujourd'hui en Italie, semblent être l'un des lieux fondamentaux où le pouvoir politique, économique et financier se concentre. Elles se présentent donc comme un objet d'étude fertile pour ceux qui en Italie souhaite interroger les configurations du pouvoir (Elias, 1991).Plus précisément, la recherche s'est concentrée sur la Compagnia di San Paolo de Turin (CSP) et sur les élites qui peuvent être observées à partir de là, sans intentions ou tentations généralisatrices. En fait, la CSP se présente comme une fondation qui possède les traits du cas emblématique et cela m'a permis de développer concrètement la perspective de la fondation comme espace interstitiel entre différents champs (Eyal, 2010). Ainsi, j’ai pu faire émerger le profil d'une élite spécifique, mobile, interstitielle et institutionnellement « infidèle », qui, grâce à ces caractéristiques, est de plus en plusautonome, influence la production et la circulation des idées véhiculées dans la politique et trouve une source supplémentaire de légitimité dans son appartenance à une organisation philanthropique
After having been rather marginal in public and political discourse, elites have returned to being central in the last decade, in particular, and not by chance, after the economic and financial crisis of 2007-2008. In the mainstream trade media debate, there are countless publications about the elites, where mostly hostile tones are used, which are returning on them a characterization that tends to become a commonplace. In the scientific debate, Savage and Williams (2008) had the merit of exhuming the theme, which remains, however, a minority one in the current studies of social sciences on power, where the scene is mainly occupied by the studies on the so-called populism, which, however, not having the elites as a specific object of study, contribute more to their obfuscation than to the understanding of their profile and of their ethos.The aim of my research, in response to the call to arms by Williams and Savage (2008), was to try to develop conceptual and analytical tools with which to study them. Starting from the observation that the theme of how and where to study the elites today is, with some important exceptions, still too little explored by the social sciences.Referring to the Anglo-American pragmatist tradition of Wright Mills (1956), which attributes great importance to the biographies of elites " in flesh and bones" and historically located, I adopted a socio-historical approach and rather than focusing myself on a specific group, a single person, family or resource, I chose to start by identifying a level of analysis from which to observe them, outside the formally responsible arenas for the exercise of power or the ones more mediatized (e.g. Davos), which seemed to be more studied. The choice fell on the great Foundations of banking origin (Fobs), which in today's Italy, seem to be one of the fundamental places where political, economic and financial power thickens and therefore seem to offer a promising object of study for anyone in Italy who wants to identify configurations of power (Elias, 1991).Specifically, the research focused on the Compagnia di San Paolo di Torino (CSP, Congregation of Saint Paul, Turin) and on the elites that can be observed from there, without any intention of generalizing, but because it is a foundation that possesses the chrisms of the emblematic case. The CSP has allowed me to maximize the perspective of the foundation as an interstitial space between different fields (Eyal, 2010) as well as the emergence of a specific mobile, interstitial, institutionally 'unfaithful' elite which, also thanks to these characteristics, is acquiring ever greater spaces of autonomy andinfluence in the production and circulation of vehicular ideas in the policy making and which finds a further source of legitimation in its belonging to a philanthropic organization
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Tibaldo, Erika <1988&gt. "Quo vadis? Le fondazioni di origine bancaria per il settore Arte, attività e beni culturali in Italia." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2014. http://hdl.handle.net/10579/4165.

Full text
Abstract:
Le fondazioni bancarie costituiscono l'1,9% del totale delle fondazioni italiane, tuttavia esse gestiscono la metà del patrimonio complessivo di tali istituzioni. Nate a seguito della riforma del sistema bancario italiano, esse hanno ereditato dagli enti originari un forte legame con il territorio di appartenenza, al quale dedicano le risorse a loro disposizione in virtù del principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale. La ricerca condotta si concentra sul settore Arte, attività e beni culturali, analizzandone alcune dimensioni specifiche: sotto-settori, tipologie di intervento, localizzazione e dimensione degli enti stessi, al fine di presentare un quadro il più possibile completo delle linee di azione presenti,per potersi interrogare sui possibili spazi futuri di azione per le fondazioni di origine bancaria. I dati emersi sono stati successivamente proposti alle fondazioni stesse per un confronto, mentre sono stati scelti tre casi per un'indagine più approfondita.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Books on the topic "Fondazione Origine"

1

Stefanelli, Maria Alessandra. Le imprese strumentali delle fondazioni di origine bancaria: Atti del convegno di studi organizzato dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna il 23 aprile 2004 ad Argelato (Bologna). Milano: Giuffrè, 2005.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Italy) Problema delle fondazioni (2004 Rome. Le fondazioni e le fondazioni di origine bancaria. Roma: Bardi, 2005.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Evoluzione e vicende delle fondazioni di origine bancaria. Napoli: Edizioni scientifiche italiane, 2004.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Paolo, Santangelo, ed. Storia della Cina: Dalle origini alla fondazione della Repubblica. Roma: Laterza, 1986.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Amorosino, Valentina. Le attività di impresa delle fondazioni di origine bancaria. Napoli: Edizioni scientifiche italiane, 2013.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Cataldo, Naro, ed. Un paese di nuova fondazione: San Cataldo dalle origini ad oggi. San Cataldo (Caltanissetta): Centro studi Cammarata, 2002.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

1951-, Naro Cataldo, and Centro studi "A. Cammarata.", eds. Un paese di nuova fondazione: San Cataldo dalle origini ad oggi. San Cataldo, Caltanissetta: Centro studi Cammarata, 2002.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Rodotà, Stefano. Alle origini della Costituzione: Ricerca della Fondazione Lelio e Lisli Basso-Issoco. Bologna: Il mulino, 1998.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Soro, Giorgio. Il soggetto senza origini: La soggettività empirica nella fondazione wundtiana della psicologia sperimentale. Milano: R. Cortina, 1991.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Silvio, Tramontin, ed. Le Origini dei cappuccini veneti: Studi per il 450⁰ di fondazione, 1535-1985. Venezia: Curia provinciale frati cappuccini, 1988.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography