Academic literature on the topic 'FISICA E SCIENZE ESATTE'

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Journal articles on the topic "FISICA E SCIENZE ESATTE"

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Parri, Monica, and Andrea Ceciliani. "Riflettere sul genere, una proposta formativa per gli insegnanti di educazione fisica." EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY, no. 2 (November 2020): 21–39. http://dx.doi.org/10.3280/ess2-2020oa9285.

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Abstract:
Le pratiche degli/delle insegnanti di educazione fisica, possono riflettere assunti e credenze sul genere sviluppatisi normalmente in contesti eterosessuali e che non considerano visioni alternative di genere. La ricognizione sulle proprie influenze socio-culturali, richiede un processo riflessivo che indirizzi la decostruzione degli stereotipi di genere e le azioni didattiche. Ma la riflessività è un "habitus" che può essere acquisito e migliorato attraverso la pratica. L'obiettivo del presente contributo è quello di delineare una proposta di formazione/apprendimento per insegnanti o futuri/e insegnanti di educazione fisica, a partire da un approccio riflessivo sul genere. Nella letteratura relativa all'insegnamento delle scienze motorie e degli sport, gli studi sulla pratica riflessiva sono in aumento, ma è necessario arricchire la riflessione critica della dimensione etica e politica dell'insegnamento/apprendimento, inclusa la dimensione di genere. La formazione alle pratiche riflessive nei curricula universitari e nella formazione per futuri/e insegnanti aumenta la consapevolezza nei confronti delle pratiche e dei discorsi sul genere ed è riconosciuta nel processo di riforma del genere in educazione. L'idea pedagogica di un laboratorio riflessivo per gli insegnanti di educazione fisica e scienze motorie merita quindi un'attenta considerazione
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Mezzetti Pantanelli, Renata. "Movimento espressivo e bioenergetica: un percorso di vita." GROUNDING, no. 2 (January 2013): 85–93. http://dx.doi.org/10.3280/gro2012-002007.

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Abstract:
L'autrice č stata insegnante di Ginnastica Ritmica all'ISEF-IUSM (Istituto Superiore di Educazione Fisica, poi Istituto Universitario di Scienze Motorie) di Roma. Ha frequentato il 2° Training di formazione in analisi bioenergetica della Siab con lo scopo di integrare i fondamenti dell'analisi bioenergetica con la ginnastica ritmica. Il contributo illustra il frutto dell'integrazione nei suoi elementi principali, fornendo anche una revisione del concetto stesso di sport. L'autrice ha, inoltre, sviluppato l'insegnamento della ginnastica ritmica per gli allievi maschi in gruppi misti.
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Tonani, Franco. "Epistemologia ed insegnamento della Chimica Fisica nel corso di laurea in Scienze Geologiche." Rendiconti Lincei 6, no. 1 (March 1995): 49–63. http://dx.doi.org/10.1007/bf03001634.

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Kosuch, Carolin. "Hygiene, Rasse und Zukunftstechnik. Paolo Mantegazzas Beiträge zur Italianità." Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken 97, no. 1 (December 20, 2017): 316–38. http://dx.doi.org/10.1515/qfiab-2017-0015.

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Abstract:
Riassunto Il contributo e concepito come caso studio sul raccordo tra il movimento igienista e cremazionista italiano nel XIX secolo da una parte e il nazionalismo italiano nato in epoca risorgimentale dall’altra. Si dimostra che l’idea dell’italianità, considerata finora piuttosto sul piano linguistico e culturale, era altrettanto inerente al progetto di una modernita basata sulle scienze naturali. Il paradigma delle scienze naturali, corrente all’epoca, si diffuse in prima linea attraverso le opere divulgative e belletristiche dell’antropologo e medico Paolo Mantegazza (1831-1910). Mantegazza si sentiva investito, accanto ai suoi colleghi, di contribuire alla formazione del „carattere italiano“ e di creare - con i propri strumenti - l’uomo nuovo che, libero da ogni infermita fisica e sano sul piano mentale e psicologico, si sarebbe distinto per la sua produttivita e la sua cultura avanzata. La sua visione era permeata da idee eugeniche estreme che contemplavano anche l’annientamento delle „vite indegne di vita“ in un crematorio.
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Kosuch, Carolin. "Hygiene, Rasse und Zukunftstechnik. Paolo Mantegazzas Beiträge zur Italianità." Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken 97, no. 1 (December 1, 2017): 316–38. http://dx.doi.org/10.1515/qufiab-2017-0015.

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Abstract:
Riassunto Il contributo è concepito come caso studio sul raccordo tra il movimento igienista e cremazionista italiano nel XIX secolo da una parte e il nazionalismo italiano nato in epoca risorgimentale dall’altra. Si dimostra che l’idea dell’italianità, considerata finora piuttosto sul piano linguistico e culturale, era altrettanto inerente al progetto di una modernità basata sulle scienze naturali. Il paradigma delle scienze naturali, corrente all’epoca, si diffuse in prima linea attraverso le opere divulgative e belletristiche dell’antropologo e medico Paolo Mantegazza (1831–1910). Mantegazza si sentiva investito, accanto ai suoi colleghi, di contribuire alla formazione del „carattere italiano“ e di creare – con i propri strumenti – l’uomo nuovo che, libero da ogni infermità fisica e sano sul piano mentale e psicologico, si sarebbe distinto per la sua produttività e la sua cultura avanzata. La sua visione era permeata da idee eugeniche estreme che contemplavano anche l’annientamento delle „vite indegne di vita“ in un crematorio.
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Fidomanzo, Vincenzo. "Il valore delle leggi statistiche nella fisica e nelle scienze sociali di Ettore Majorana." Revue européenne des sciences sociales, no. XL-122 (April 1, 2002): 155–238. http://dx.doi.org/10.4000/ress.637.

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Pugliese, Antonella, Chiara Novati, Michela Prest, and Erik Vallazza. "La ricerca delle concezioni ingenue in fisica: un approccio innovativo per la didattica delle scienze." EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES, no. 2 (June 2020): 76–97. http://dx.doi.org/10.3280/erp2019-002005.

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PROVERBIO, EDOARDO. "PER UN ARCHIVIO DELLA CORRISPONDENZA DEGLI SCIENZIATI ITALIANI." Nuncius 4, no. 1 (1989): 93–150. http://dx.doi.org/10.1163/182539189x00059.

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Abstract:
Abstract<title> RIASSUNTO </title>La corrispondenza che R. G. Boscovich intrattenne con scienziati, uomini di cultura, religiosi e uomini politici, costituisce uno strumento fra i più importanti per la conoscenza di uno dei più illustri pensatori del Settecento, e per lo studio del contributo che egli portò allo sviluppo delle scienze positive, dall'astronomia alla fisica, all'ottica ed alla filosofia naturale nel secolo dei lumi.Data la personalità dell'autore il carteggio di R. G. Boscovich è estremamente vasto e disseminato in numerosissime biblioteche e archivi.Il catalogo delle lettere rappresenta un primo tentativo di fornire agli studiosi gli elementi per il reperimento della corrispondenza del Boscovich, almeno di quella attualmente disponibile nelle più conosciute Biblioteche e Archivi di Stato.L'autore sarà grato a quanti volessero segnalare l'esistenza di eventuali errori del Catalogo, degli indici annessi, e delle lettere, ancora assai numerose, pubblicate e non pubblicate, non contenute nel presente Catalogo.
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Muzio, Marisa, and Luca Argenton. "Psicologia dello sport: il benessere per la prestazione eccellente." RICERCHE DI PSICOLOGIA, no. 1 (May 2021): 233–48. http://dx.doi.org/10.3280/rip1-2021oa11634.

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Abstract:
Lo studio delle relazioni tra attivit&agrave; fisica e qualit&agrave; della vita rappresenta una delle aree di maggiore interesse per diverse discipline psicologiche, dalla psicologia della salute a quella applicata allo sport, fino alla psicologia del ciclo di vita. La psicologia dello sport, in particolare, si presenta oggi come area teoricoapplicativa in cui convergono e si integrano i contributi delle scienze dello sport e delle discipline psicologiche. In linea con le attuali tendenze della Positive Psychology, l'approccio applicativo tende a costruire il modello di funzionamento ottimale dell'atleta – sia nell'et&agrave; dello sviluppo che ad alto livello agonistico – e a supportarne e svilupparne le condizioni di funzionamento ottimale. ? in questo quadro di riferimento che si contestualizzano gli studi sulla peak performance e sui peak moments in generale. Tra questi, l'articolo evidenzia e approfondisce la centralit&agrave; del costrutto di flow sia in chiave teorica che nelle sue ricadute operative.
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Mastroianni, Angelo. "Science Communication and the "via Panisperna boys": the Role of Ettore Majorana." Journal of Science Communication 01, no. 03 (September 21, 2002): A03. http://dx.doi.org/10.22323/2.01030203.

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Abstract:
Enrico Fermi's work gave birth to a real cultural revolution in the Italian scientific scenario. His scientific studies concerned almost every field in physics and had far-reaching effects of which virtually everybody, above all in Italy, is still taking advantage. Two important "by-products" of Fermi's ideas and initiatives will be here taken into consideration: the new way of carrying out research and communicating science invented by Fermi and his group and his publications for the general public, which often stood for high examples of scientific popularisation. Then the focus will shift on Ettore Majorana's role to try to understand why his work in the field of communication within the School of Physics of Rome was basically non-existent despite the excellent communicative skills he demonstrated both during his university lectures ­ also published in this magazine ­ and in his article "Il valore delle leggi statistiche nella fisica e nelle scienze sociali", the only one which does not deal with pure physics issues and which will be also taken into account in this paper.
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Dissertations / Theses on the topic "FISICA E SCIENZE ESATTE"

1

Calbucci, Vittorio. "Metodi matematici nelle scienze fisiche. Praxis: software per la simulazione del comportamento delle molecole magnetiche." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2012. http://hdl.handle.net/11566/242063.

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Abstract:
Nella moderna e attuale ricerca di prodotti sempre più piccoli, più veloci, più efficienti e selettivi, la realizzazione di materiali con arrangiamenti spaziali microscopici ben definiti, è di vitale importanza per la creazione di nuovi dispositivi elettronici, ottici o magnetici. Un modo potenzialmente attraente di assemblaggio e mantenimento di strutture microscopicamente controllate è quello di utilizzare materiali a base molecolare. La ricerca nel campo del magnetismo molecolare è principalmente focalizzata a sistemi molecolari contenenti un numero finito di ioni magnetici accoppiati. Questo tipo di nano-molecole magnetiche, chiamate magneti a singola molecola (in inglese single molecole magnets SMMs) si trovano nella linea di confine tra a fisica classica e quantistica. Infatti, da un punto di vista esse mostrano fenomeni classici come il lento rilassamento della magnetizzazione e un’isteresi magnetica molto estesa. Dall’altro tali strutture sono di dimensioni tali da mostrare fenomeni quantistici. I materiali magnetici molecolari, in particolare le SMMs, mostrano fenomeni di bistabilità magnetica e il più importante fenomeno di tunnelling magnetico. Che è un puro fenomeno quantistico. Sono queste caratteristiche fisiche quelle che permettono le numerose applicazioni di tali strutture ma soprattutto il loro utilizzato come strumenti di immagazzinamento dati di dimensioni nanometriche o qbits per la realizzazione di computer quantistici. In base al tipo di applicazione tecnologica richiesta, è possibile, ad oggi, realizzare una struttura molecolare ad hoc, in grado di sopperire a tutte richieste funzionali. Per raggiungere un tale obiettivo è necessario conoscere e capire appieno il comportamento di tali molecole e per questo, sono necessarie sia informazioni ottenute da metodi sperimentali, sia informazioni ottenute da modellizzazione. L’argomento principale della mia ricerca si basa sull’implementazione di un semplice strumento di simulazione – al quale ho assegnato il nome PRAXIS – che permette di simulare e comprendere e le principali proprietà termodinamiche e magnetiche delle SMMs. PRAXIS è stato sviluppato facendo uso di un accurato schema basato sulle metodologie del software engineering e con due ben precisi scopi: il primo, è quello di verificare i dati ottenuti sperimentalmente mentre, il secondo, è quello di prevedere il comportamento di tali strutture magnetiche in differenti situazioni in modo da rendere più adeguata la loro sintesi per specifiche applicazioni tecnologiche. Come ulteriore sviluppo delle sue funzionalità, c’è la possibilità di auto-assemblare teoricamente un gran numero di molecole e di simulare il loro comportamento in una vasta gamma di differenti situazioni.
In modern and contemporary research focused on the manufacture of smaller, faster, efficient and selective products, the production of materials with a well-defined microscopic spatial arrangements, it is of vital importance for the creation of new electronic, optical or magnetic devices. A potentially attractive way of assembly and maintain such microscopically controlled structures, is the use of molecular based materials. The research on the field of molecular magnetism, is mainly focused on molecular systems containing a finite number of coupled magnetic ions. This type of magnetic nano-molecules, generally called single magnetic molecules – SMMs, are objects placed in between of the classical and quantum physics. In fact, from a classical point of view, these structure shows phenomena such as: the slow relaxation of the magnetization and a widespread magnetic hysteresis. On te contrary, due to their dimensions, such structure can also shows quantum phenomena. The molecular magnets, indeed, are characterized by phenomena like the magnetic bistability e the most important feature of the magnetic quantum tunnelling, which is a purely quantum phenomena. These are some physical characteristics of SMMs that allow a wide range of applications of which we found their use as tools for data storage and nan-scale qbits used for the realization of quantum computer. Depending on the required applications, it is possible, today, synthetize an ad hoc molecular structure able to meet all the functional requirements. To achieve this objective, it is necessary to know and fully understand the behaviour of these molecules and therefore, are needed detailed information from the experimental methods, as well as, information obtained by theoretical models. The main topics of research: implementation of a simply simulation tool – PRAXIS - that permit the understanding of the magnetic properties of the SMMs, to verify the experimental data or to be used as experimental data predictor in order to synthetize ad hoc magnetic molecular clusters with improved properties for Nano-technological applications. Following an accurate scheme based on software engineering protocol, PRAXIS has been created with to particular aims: to verify the experimental data obtained measuring the physical properties of the SMMs, and to predict them in different situations. As last feature od PRAXIS, there is the possibility of theoretical auto-assembling of a large number of magnetic molecules, modelling them in a wide range of situations.
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DE, FRANCESCO RENATO. "CLUSTER MODELING AND TDDFT CALCULATIONS OF CORE EXITACTION SPECTRA OF METAL OXIDES AND MOLECULES ADSORBED ON SURFACES." Doctoral thesis, Università degli studi di Trieste, 2007. http://hdl.handle.net/10077/14663.

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Cucinotta, Lelio. "Studio retrospettivo su un gruppo di pazienti diabetici di tipo 2 sottoposti ad un protocollo di attività fisica adattata." Doctoral thesis, Università di Catania, 2013. http://hdl.handle.net/10761/1287.

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Abstract:
L'attività fisica opportunamente adattata si può considerare una risorsa importante nella gestione della malattia diabetica. Promuovendo la strutturazione di un lifestyle supportato da un couseling specificato sul soggetto, si riesce a dotare il paziente di una propria autoconsapevolezza per il self-managment del suo profilo glicemico. L'attività fisica se svolta in regime continuativo riesce a fare la differenza per quanto attiene la conservazione ed in certi casi il potenziamento dell'autonomia motoria che determina una miglior qualità della vita. L'esito dello studio si conclude validando lo stile di vita attivo come mezzo d'elezione multifattoriale, infatti, riesce ad incidere nella terapia clinica, nell'evoluzione delle complicanze a medio e lungo termine e nella gestione della malattia stessa ponendo il paziente in una condizione di approccio positivo alla vita. I dati relativi al parametro in oggetto di studio (la glicemia) indicano come l attività motoria con impegno funzionale pari al 50% delle performance massimali del paziente, svolto in maniera continuata, organizzato sulla base di schemi motori già presenti nel paziente, e condotto in ambiente dedicato (presenza costante del diabetologo) possa costituire un plus nella classica terapia farmacologica del diabete. Gli effetti farmacologici della terapia sono spesso potenziati. I pazienti arrivano a controllare il loro profilo glicemico con un dosaggio spesso inferiore a quello al quale si sottoponevano prima di intraprendere un percorso di stile di vita attivo. Infine la modalità collettiva con la quale questo percorso è stato strutturato ha fornito un ottimo supporto di rete sociale a tutti gli intervenuti, che si sono ritrovati a condividere la stessa condizione clinica, lo stesso ambiente operativo e lo stesso specialista medico.
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CAPELLO, MARCO. "RAPPORTI TRA STRUTTURA FISICA E FLUSSI DI MATERIALE SOSPESO IN AREE DI FORMAZIONE DI ACQUE DI FONDO (MARE DI ROSS ANTARTIDE)." Doctoral thesis, Università degli studi di Trieste, 1997. http://thesis2.sba.units.it/store/handle/item/12747.

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Ern, S. "SCIENZE NATURALI IN AMBITO FORENSE:L¿APPORTO DI STUDI GEOPEDOLOGICI E BOTANICI." Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2013. http://hdl.handle.net/2434/217268.

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Abstract:
The role played by natural scientists in the modern forensic science is very real and important, above all in the crime scenes when buried remains, both strongly decomposed or skeletal, are found. The present Ph.D. research project is focused on the aspects of the Natural Sciences presently lacking of data in the forensic field, particularly Geopedology, but involving also other scientific disciplines such as Botany, Geophysics and, of course, Forensic Medicine. The Ph.D. project is entirely experimental and takes in account the diachronic study (for two years and a half) of two areas affected by the decomposition of buried pig carcasses, in order to find information which might clarify (and better define) the time elapsed since death (Post Mortem Interval) or since burial (Time Since Burial) and other interesting clues to assist criminal investigations. Most attention is paid, as regards the soil, to changes in micromorphological, compositional and elemental characteristics, with also particular interest to the organic matter and the Volatile Fatty Acids; while, as regards the botany, the attention is paid to variation and succession of different species and / or types of vegetation. The experimental work has been carried out using eleven pig carcasses (dead for reasons not related to the study) weighing between 50 kg and 90 kg, and simulating the mass of a human body. These were buried approximately at the same depth in two areas with different vegetation cover: an area of arid grass and a clear wood area. Together with the burial of the carcasses, phytosociological analyses were carried out in order to characterize the vegetation in the area; moreover, detailed field geopedological descriptions, followed by laboratory analyses, were performed for a complete characterization of the burial pits. The climatic parameters, as temperature and precipitation, where also recorded (and included in the database) for the entire duration of the experiments. At the intervals of one month and half, seven months, thirteen months, twenty-four months and thirty months, a couple of buried carcasses was exhumed for each of the two areas, using the traditional geoarchaeological excavation techniques; the autopsy of all carcasses and the studies of the skeletal remains were performed at the Institute of Legal Medicine and Insurances of the University of Milano. Together with each exhumation, geopedological and botanical samplings were carried out: the numerous samples were studied in different laboratories by means of various analytical techniques, taking also in account the results of the analyses of samples collected before burial. Bulk soil samples, were analysed in the laboratories of the Earth Sciences Department of the University of Milano and of the Environmental Sciences Department of the University of Milano - Bicocca, as follows: - Grainsize analyses; - Determination of pH in H2O and KCl; - Total Nitrogen and Organic Carbon analyses: - Quantification of Available Phosphorous; - Determination of Cation Exchange Capacity and Base Saturation. The detection of Volatile Fatty Acids was carried out through the use of gas chromatography coupled to mass spectrometry (GC-MS) in the laboratories of the Vegetal Production Department of the University of Milano. In addition, compositional analyses were performed with the aid of the scanning electron microscope (SEM-EDS) of the Earth Sciences Department of the University of Milano, by setting up a particular protocol for sampling and sample preparation called “Plug & Dust”. The experimental protocol took also in account the soil thin section micromorphological study on undisturbed soil samples, which is a technique never used before in the forensic context. In order to allow the micropedological study a new area with more clayey soils was subsequently identified; in this second experimental area were excavated two burials, containing five piglets each: on the undisturbed samples collected above and below the buried carcasses (exhumed after twenty months) the micromorphological study was conducted with the aid of the optical-petrographic microscope and cross-checked by SEM-EDS. In the same clayey area geophysical analyses, i.e. geo-electrical prospections, were carried out in order to follow the decomposition trends and the circulation / precipitation of body fluids in the soil. As regards the Botany, qualitative and quantitative reliefs of the species and of the covers of the areas were performed; moreover, tropisms and / or inhibitions, together with monthly / yearly growth rates have been taken in account. For each study area, small spots of confrontation, i.e. “false positive”, were produced by mechanical disturbance similar to the burials (i.e. excavation). The chosen analytical and sampling technique has been the Point Quadrat Analysis and the related statistical elaborations. The current study is the first Italian experimental project aimed to a holistic assessment of the geopedological and botanical changes induced by the presence of buried carcasses. The experimental project behind this doctoral work allowed to derive an indication of the overall alterations caused by the burial of a carcass in the natural environment, based on the contribution of Geopedology, Geoarchaeology, Botany and Geophysics. In the multidisciplinary analytical protocols usually applied in the event of discovery of a clandestine burial, the results of this work are implementing new techniques that can be successfully used in the forensic field. In this light, the achieved results, especially when cross-checked, are therefore very stimulating as regards the setting of new analytical protocols for: - The determination of time since burial (TSB); - The discrimination between primary and secondary burials; - The identification of corpses concealments. All the analyses and different approaches discussed and addressed in this work require extreme care when applied to real forensic scenarios; however, the protocols tested can be a piece of a large and articulated puzzle that depicts the major forensic case studies in which Natural Sciences (and Geopedology in particular) can be of help in solving problems or in answering some peculiar questions. It is important to understand that a science so rich in variability, as Geopedology is, has a great potential to reconstruct and solve various forensic cases. Many studies and experiments still need to be carried out to improve the knowledge of the specific processes, in order to give the correct answer to forensic and legal questions, together with the aim of reaching standardization for the analyses carried out.
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Miani, Lorenzo. "La comprensione dei nodi concettuali della cinematica di base: uno studio con studenti del corso di laurea in scienze biologiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/18732/.

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Abstract:
Questo lavoro si pone l’obiettivo di confrontare le conoscenze e le competenze di un gruppo di studenti universitari riguardo le funzioni lineari nella cinematica unidimensionale [x(t)] e nella matematica [y(x)] con quelle di una classe belga di studenti di 14-15 anni. Dapprima si presenta una panoramica sui principali argomenti della cinematica e sulle difficoltà riscontrate nella ricerca in Didattica della Fisica. Si procede quindi con la presentazione dell’articolo di Ceuppens, Bollen, Deprez, Dehaene e De Cock “9th grade students’ understanding and strategies when solving x(t) problems in 1D kinematics and y(x) problems in mathematics” (2019), da cui è stato tratto lo strumento di indagine. Questo riguarda un questionario composto da 24 domande, 12 di matematica e 12 di cinematica, costruite in forte analogia formale. Si passa in seguito a descrivere il campione di studenti considerato nel nostro studio, ovvero 28 studenti del primo anno del corso di Scienze Biologiche dell’Università di Bologna, e il contesto dell’indagine, ovvero il modulo di Laboratorio del corso di Fisica. I risultati dello studio sono riportati nel terzo capitolo. Dato il ristretto numero del campione e i metodi di selezione, i dati non sono stati analizzati seguendo metodi statistici ma utilizzando un approccio fenomenologico. Nonostante la differenza di età e di contesto, il principale risultato riguarda una concordanza coi risultati dell’indagine belga: le domande che presentano maggiori difficoltà riguardano la cinematica. Gli studenti mostrano di padroneggiare i concetti di pendenza e di intercetta in matematica ma non sanno riconoscerne il significato fisico in rappresentazioni formali di moti. Particolari difficoltà sono quindi emerse nel concetto di pendenza negativa.
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Angelini, Thomas. "Un sistema di reportistica per l’analisi delle gare d'acquisto dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2022. http://amslaurea.unibo.it/25367/.

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Abstract:
Il lavoro di questa tesi si prefigge molteplici scopi. Il primo obiettivo è sicuramente la realizzazione per l'INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) di un report in ambito gestione delle Gare di Acquisti. Un secondo obiettivo non meno importante per l'ente è quello di ripercorrere i passi progettuali che portano alla creazione di un modello multidimensionale a partire dallo studio di sorgenti dati pregresse e la loro conseguente reingegnerizzazione. Altro elemento fondamentale è costituito dalla documentazione di progetto della quale l'ente è carente, soprattutto in relazione a vecchi applicativi che sono ora in fase di refactoring. Fondamentali sono i passaggi di reverse engineering della struttura dati che hanno permesso di prendere in considerazione dipendenze e criticità che non erano emerse prima in altre sedi. Infine, si traggono conclusioni sul lavoro svolto e si delinea un percorso futuro. Nel primo capitolo vengono riproposti i principali concetti e le tematiche tipiche della progettazione multidimensionale e dell'ambito dei data warehouse utilizzati nel progetto. Nel secondo vengono presi in considerazione alcuni elementi del panorama tecnologico attuale dal punto di vista degli strumenti di Business Intelligence valutati in base ad alcuni criteri di preferenza dell'ente. Nel terzo si propone l'analisi dei requisiti approfondita sul dominio dei dati e su caratteristiche peculiari dell'ente che introducono vincoli tecnologici. Nel quarto e quinto capitolo viene affrontata la vera e propria progettazione multidimensionale partendo dall'estrapolazione di un modello E-R, passando per la modellazione dello schema DFM, fino ad arrivare alla generazione del report finale. Infine, vengono riportate alcune Conclusioni inerenti al lavoro svolto e l'impatto che lo stesso ha avuto nel processo di analisi, progettazione e sviluppo all'interno della Direzione dei Servizi Informativi dell'INFN.
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Ruini, Martin. "Realizzazione dell'interfaccia grafica di un sistema di monitoraggio per il principale centro di calcolo dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

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Abstract:
Questa tesi tratta di un progetto svolto presso il CNAF (Centro Nazionale Analisi Fotogrammi) di Bologna, il centro nazionale dell'INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) per la ricerca e lo sviluppo nelle tecnologie informatiche e telematiche. Il lavoro svolto consiste nella realizzazione dell'interfaccia grafica del sistema di monitoraggio del centro, usando un software open-source scalabile e all'avanguardia. Vengono illustrate le più moderne tecnologie implementate per ottenere efficienza ed affidabilità, e spiegati i vari aspetti di cui tenere conto per creare sistemi di visualizzazione in grado di presentare le informazioni in maniera chiara e precisa agli utenti.
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Giardinelli, Vito. "La diffusione dell'ottica Newtoniana in Italia: il ruolo di Francesco Algarotti e dell'Istituto delle Scienze di Bologna." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/18397/.

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Abstract:
Questo lavoro si concentra sulla diffusione in Italia delle idee di Newton sull’ottica. Per approfondire questa tematica è stato esaminato nel dettaglio il contributo fornito da Francesco Algarotti, fisico italiano e studente dell'Istituto delle Scienze di Bologna a cavallo tra gli anni Venti e gli anni trenta del Settecento. In particolare è stato esaminato nel dettaglio il libro “Newtonianismo per le dame” scritto dall’Algarotti stesso. Il fisico rivestì un ruolo importante per la diffusione delle idee newtoniane essendo stato il primo in Italia a replicare i vari esperimenti già realizzati da Newton nell’ “Opticks”, il libro in cui Newton raccoglie tutte le sue esperienze riguardo l'ottica ed espone la sua teoria. Nei vari capitoli si mettono in luce gli aspetti della questione. Nel Capitolo 1 si parla situazione ideologica sullo sfondo, dell’Istituto delle scienze di Bologna e della biografia di Algarotti. Il Capitolo 2 si articola su una puntuale analisi degli esperimenti descritti nel “Newtonianismo per le dame” in confronto con le esperienze di Newton e in relazione alle teorie moderne. Nel Capitolo 3 ci si concentra invece sull’analisi del contenuto teorico del libro e sugli spunti filosofici in esso contenuti, alla luce della critica al razionalismo e dell’adesione all’empirismo del suo autore. Per concludere nel Capitolo 4 si discute brevemente sulle plausibili motivazioni che portarono alla censura della prima edizione del libro stesso.
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Campagna, Andrea. "Prestazioni di un prototipo in guida d'onda nella caratterizzazione chimico-fisica di aceti di vino." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/12662/.

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Abstract:
L’obiettivo principale del lavoro di tesi è stato quello di valutare la potenzialità di una tecnica basata sull’utilizzo di uno strumento prototipale in guida d’onda, unitamente ad analisi statistica multivariata, per la stima di taluni principali parametri chimico-fisici degli aceti di vino. A partire dall’informazione spettrale, modelli di regressione multivariata (PLS) sono stati esplorati al fine di stimare il contenuto di sostanza secca, il residuo secco rifrattometrico, la conducibilità elettrica, il pH, il contenuto in aminoacidi totali ed ammine biogene, di campioni di aceto balsamico di Modena provenienti dalle acetaie di Jerez (Spagna). Le forme d’onda acquisite nell’intervallo di frequenza 1.6-2.7 GHz (guadagno e fase) sono risultate essere funzione dei principali parametri di interesse. L’analisi statistica delle forme d’onda tramite la tecnica PLS-DA ha permesso inoltre di poter classificare i campioni di aceto sulla base del valore di acidità totale riportato in etichetta.
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Books on the topic "FISICA E SCIENZE ESATTE"

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Loria, Gino. Le scienze esatte nell'antica grecia. Milano: Cisalpino-Goliardica, 1987.

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service), SpringerLink (Online, ed. Analisi Dimensionale e Modellistica Fisica: Principi e applicazioni alle scienze ingegneristiche. Milano: Springer Milan, 2011.

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Giornata, di studio sul tema :. Archeometria scienze esatte per lo studio dei beni culturali (1983 Rome Italy). Giornata di studio sul tema, Archeometria, scienze esatte per lo studio dei beni culturali, Roma, 31 maggio 1983. Roma: Accademia nazionale dei Lincei, 1985.

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Barbagli, Fausto, Simone Bianchi, Roberto Casalbuoni, Daniele Dominici, Massimo Mazzoni, and Giuseppe Pelosi, eds. Astronomia e Fisica a Firenze. Florence: Firenze University Press, 2017. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-464-0.

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Abstract:
La Mostra Astronomia e Fisica a Firenze illustra l’evoluzione delle due discipline dal XVIII secolo fino ai primi decenni del Novecento. Teatro cittadino di questo processo, anzi di tutte le scienze, fu l’Imperiale e Reale Museo di Fisica e Storia Naturale, dove adesso ha sede la Mostra. Nell’arco di tempo esaminato tutti gli aspetti dell’indagine della natura erano ugualmente pertinenti ad un’unica figura di studioso, ma verso l’inizio del XX secolo alcuni indirizzi subirono una profonda trasformazione e al prevalente approccio tassonomico e fenomenologico subentrò, soprattutto per Astronomia e Fisica, un’indagine specialistica che finì per differenziare le varie ricerche. Protagonista di questa fase fu lo sviluppo dell’analisi spettroscopica. La Mostra, aperta da dicembre 2016 a marzo 2017, è organizzata dall’Università di Firenze (Museo di Storia Naturale; Dipartimento di Fisica e Astronomia) e dall’Osservatorio Astrofisico di Arcetri, in collaborazione con la Sezione di Firenze dell’INFN, il Museo Galileo, l’Archivio Storico del Comune di Firenze, l’Istituto Nazionale di Ottica del CNR e la Biblioteca di Scienze dell’Università.
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Casalbuoni, Roberto, Daniele Dominici, Massimo Mazzoni, and Giuseppe Pelosi, eds. La Fisica ad Arcetri. Florence: Firenze University Press, 2016. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-972-6.

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Abstract:
La Mostra La Fisica ad Arcetri. Dalla nascita della Regia Università alle leggi razziali è organizzata dal Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Firenze e dalla Sezione di Firenze dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, in collaborazione con l’Archivio Storico del Comune di Firenze, la Biblioteca di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università di Firenze, la Fondazione Scienza e Tecnica ed il Museo Galileo di Firenze. Essa si tiene da maggio a settembre 2016 presso la Sala Espositiva dell’Archivio Storico comunale in via dell’Oriuolo a Firenze. Il periodo di interesse della Mostra va dalla nascita della Regia Università di Firenze (1924) alla promulgazione delle leggi razziali in Italia da parte del governo di Benito Mussolini (1938). Il materiale esposto proviene dall’Archivio Storico del Comune, dall’Archivio Garbasso, dal Fondo Della Corte, dal Dipartimento di Fisica e Astronomia, dalla Fondazione Scienza e Tecnica e da collezioni private. Il catalogo esce come terzo volume della serie di pubblicazioni associate alla rivista «Il Colle di Galileo».
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Casalbuoni, Roberto, Daniele Dominici, and Giuseppe Pelosi, eds. Enrico Fermi a Firenze. Florence: Firenze University Press, 2020. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-960-7.

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Abstract:
Enrico Fermi – Premio Nobel per la Fisica nel 1938 – ha insegnato alla Regia Università degli Studi di Firenze. La permanenza di Fermi a Firenze fu breve, solo due anni accademici (1924/25 e 1925/26); in questi anni tenne i corsi di «Fisica Matematica» e di «Meccanica Razionale». Il presente volume è un contributo alla ricostruzione di questo periodo non molto noto della vita di Fermi, ma segnato scientificamente dalla pubblicazione della statistica che prende il suo nome e che porterà Fermi alla ribalta internazionale, grazie alle applicazioni della statistica nei settori più disparati della fisica. Questo lavoro è alla base, tra l’altro, della fisica dei semiconduttori e quindi dell’elettronica moderna. Vengono anche riprodotte nel testo le «Lezioni di Meccanica Razionale» tenute da Enrico Fermi nel periodo predetto agli studenti di Scienze e del biennio propedeutico agli studi di Ingegneria. I temi affrontati da Enrico Fermi nelle sue lezioni includono la cinematica e la dinamica del punto, la cinematica e la statica dei sistemi rigidi, inclusa la statica di sistemi più in generale. Infine le lezioni contengono le equazioni di 'Lagrangia' e alcuni elementi di idromeccanica.
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Casalbuoni, Roberto, Giovanni Frosali, and Giuseppe Pelosi, eds. Enrico Fermi a Firenze. Florence: Firenze University Press, 2014. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-673-2.

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Abstract:
Enrico Fermi – Premio Nobel per la Fisica nel 1938 – ha insegnato alla Regia Università degli Studi di Firenze. La permanenza di Fermi a Firenze fu breve, solo due anni accademici (1924-25 e 1925-26); in questi anni tenne i corsi di «Fisica Matematica» e di «Meccanica Razionale». Il presente volume è un contributo alla ricostruzione di questo periodo non molto noto della vita di Fermi, ma segnato scientificamente dalla pubblicazione della statistica che prende il suo nome, base tra l’altro della fisica dei semiconduttori e quindi dell’elettronica moderna. Vengono anche riprodotte nel testo le «Lezioni di Meccanica Razionale» tenute da Enrico Fermi nel periodo predetto agli studenti di Scienze e del biennio propedeutico agli studi di Ingegneria. I temi affrontati da Enrico Fermi nelle sue lezioni includono la cinematica e la dinamica del punto, la cinematica e la statica dei sistemi rigidi, inclusa la statica di sistemi più in generale. Infine le lezioni contengono le equazioni di «Lagrangia» e alcuni elementi di idromeccanica. Questo libro inaugura una collana di pubblicazioni associata alla rivista «Il Colle di Galileo» della Firenze University Press.
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Scienze Esatte Nell' Antica Grecia... Creative Media Partners, LLC, 2022.

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Festa, Rosanna. Filosofia Di Hannover: Percorsi Di Scienze Della Fisica. Independently Published, 2019.

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Festa, Rosanna. Filosofia Di Hannover: Percorsi Di Scienze Della Fisica. Independently Published, 2019.

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Book chapters on the topic "FISICA E SCIENZE ESATTE"

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"5 Il bilinguismo delle Nuove scienze." In Galileo in Europa La scelta del volgare e la traduzione latina del Dialogo sopra i due massimi sistemi. Venice: Fondazione Università Ca’ Foscari, 2020. http://dx.doi.org/10.30687/978-88-6969-450-9/005.

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Abstract:
5.1 L’inizio della terza giornata: stupire il lettore? – 5.2 Motivo redazionale: la fretta. – 5.3 Un significato profondo? Fisica e matematica. – 5.4 Due pubblici? – 5.5 Due giornate diverse? – 5.6 Risposta a due obiezioni. – 5.7 Bilancio: ritorno al motivo redazionale.
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