Academic literature on the topic 'Fisica del Sapore'

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the lists of relevant articles, books, theses, conference reports, and other scholarly sources on the topic 'Fisica del Sapore.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Journal articles on the topic "Fisica del Sapore"

1

Rinaldi, Laura. "La Malattia Del Rene Policistico." Giornale di Clinica Nefrologica e Dialisi 29, no. 1 (February 22, 2017): 72–77. http://dx.doi.org/10.33393/gcnd.2017.626.

Full text
Abstract:
Laura Rinaldi affronta la sua condizione guardandola dritta negli occhi, cercando di conoscerla a fondo, identificandola come una presenza costante, fisica. Sa che la malattia sarà parte della sua vita, una compagna non desiderata ma che bisogna sopportare a testa alta. La chiama Lei, le dà un nome, non vuole ignorarla, la vuole mettere davanti a sé, farle sapere che ce la metterà tutta per metterla in difficoltà. Quella che segue è la tesi con cui Laura porta a compimento il suo ciclo di studi e che ha scelto di dedicare alla Malattia del Rene Policistico. È il suo modo per dire al mondo che questa patologia esiste, che colpisce tante persone e che va conosciuta e studiata perché un giorno, forse, possa essere sconfitta. Una straordinaria dimostrazione di coraggio e determinazione che una ragazza di 18 anni regala a tutti noi.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Timio, Mario. "Bioetica della strumentazione medica: il rene artificiale." Giornale di Clinica Nefrologica e Dialisi 26, no. 2 (June 27, 2014): 169–72. http://dx.doi.org/10.33393/gcnd.2014.882.

Full text
Abstract:
Dal momento che la tecnica dialitica è oggi altamente perfezionata e sofisticata, rimangono due punti essenziali: a) la sopravvivenza non è più abbastanza e b) i problemi bioetici innestati a ventaglio richiedono risposte circostanziate adattate al singolo dializzato. È questa una nuova sfida al nefrologo del XXI secolo. Nell'era pre-fisica della medicina non esistevano categorie bioetiche, anche se da una parte si poneva il Medico con le sue competenze e, dall'altra, la Malattia, ma il Malato (terza componente o terza M del triangolo di Ippocrate) era escluso da ogni decisione. Nell'era fisica che si caratterizza per l'uso degli strumenti sensoriali (vista, tatto, udito e fiuto), il medico è fisicamente vicino al malato ed è abbozzata una sorta di pre-etica clinica. Nell'era attuale o strumentale, l'apparecchio diagnostico o curativo si inserisce tra il Medico e il Malato, che rimane estraneo al processo del recupero della salute. Per questo sono richieste alte dosi di bioetica, volte a preservare la dignità del paziente, a garanzia del rispetto, del suo best interest e del suo bene. A rendere più cogente l'impegno del nefrologo è l'alleanza con il paziente per superare quello che è definito il fattore M (o quarta M, per distinguerla dalle tre classiche del triangolo di Ippocrate), nel quale convergono, oltre alle problematiche strumentali del dializzatore, le nuove componenti del sapere medico, come la politica e l'economia sanitarie, l'organizzazione dei servizi, l'epidemiologia e la medicina difensiva. (Bioethics)
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Moretti, Anna. "Il Parco Scientifico e Tecnologico San Marino- Italia: il progetto di sviluppo di un'area inter-statuale nell'Italia centrale." RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE, no. 3 (September 2011): 111–25. http://dx.doi.org/10.3280/sa2011-003008.

Full text
Abstract:
L'elaborato si propone di sintetizzare il piano strategico ed operativo di realizzazione del Parco Scientifico e Tecnologico (PST) inter-statuale S. Marino-Italia, volto a promuovere nuove sinergie territoriali a favore di una realtŕ dal respiro internazionale. L'autore - descrivendo lo sviluppo storico dei PST, gli obiettivi, i margini di convenienza e i servizi offerti alle imprese localizzate all'interno e al tessuto imprenditoriale locale - vuole testimoniare come i Parchi Scientifici e Tecnologici rappresentino utili strumenti a supporto della crescita di una regione mediante la produzione di innovazione tecnologica e gestionale. Al lettore č consegnato il messaggio finale: l'importanza di disegnare confini nuovi, fisici e mentali, per garantire una crescita fondata sull'integrazione di saperi e di risorse.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Ronfani, Paola. "La violenza dei genitori verso i figli. Orientamenti della cultura giuridica e dei saperi esperti." SOCIOLOGIA DEL DIRITTO, no. 2 (December 2011): 109–36. http://dx.doi.org/10.3280/sd2011-002006.

Full text
Abstract:
Nella cultura giuridica, cosě come nei saperi esperti, in particolare quelli sociologico e psicologico, il dibattito internazionale sulla violenza, fisica e psicologica, dei genitori verso i figli ha raggiunto dimensioni ragguardevoli e si esprime in una vasta gamma di opinioni, valutazioni e proposte di programmi di intervento nei confronti delle vittime e dei perpetratori delle violenze. Nell'articolo, in cui si ripercorre tale dibattito facendo ampio riferimento alla letteratura straniera, si evidenzia come nella cultura giuridica vi sia una buona condivisione di orientamenti circa l'esigenza che il diritto proibisca espressamente ai genitori di sottoporre a trattamenti umilianti e degradanti i figli nell'esercizio delle loro funzione di cura ed educativa. Al contrario, nei saperi esperti gli orientamenti appaiono piů problematici e controversi per ciň che concerne sia l'ambito semantico del concetto di violenza familiare, sia la comprensione dei fattori sociali e culturali alla base dei comportamenti violenti dei genitori verso i figli. Questa disparitŕ di opinioni si riflette, sul piano pratico, nelle scelte dei possibili modelli di trattamento e di contrasto (politico- sociale, amministrativo, giudiziario) di tali comportamenti. Nel lavoro si sottolinea, in particolare, l'esigenza di non trascurare la correlazione, che emerge da numerose ricerche empiriche, fra disorganizzazione e vulnerabilitŕ sociali ed esercizio della responsabilitŕ genitoriale considerato moralmente inadeguato.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Moreno, Silvia. "NOCIONES DE LA SOLIDARIDAD TRIBUTARIA EN VENEZUELA." Sapienza Organizacional 8, no. 16 (2021): 126–40. http://dx.doi.org/10.53766/sapiorg/2021.8.16.10.

Full text
Abstract:
El objetivo de este trabajo es abordar la solidaridad en la obligación tributaria, en cuanto al efecto jurídico y económico que esta tiene sobre los contribuyentes, especialmente aquellos calificados como sujetos pasivos y como "responsables solidarios" en el cumplimiento de la obligación fiscal. El problema planteado es la poca regulación que existe en el Código Orgánico Tributario (COT) sobre el principio de solidaridad y, por tanto, se requiere hacer referencia expresa al Código Civil Venezolano (CCV) para determinar los efectos jurídicos del mismo. La metodología consistió en realizar un estudio teórico analítico sobre la responsabilidad solidaria tanto en el ámbito civil, como en el tributario y mercantil. Se utilizó para ello la revisión, análisis e interpretación de documentos y la técnica de fichaje. Entre los resultados y conclusiones relevantes están: la revisión del concepto de solidaridad y de las disposiciones jurídicas aplicables en el derecho civil y tributario, lo cual constituyó el elemento básico para comprender el sentido y el alcance que ello implica en la tributación. Luego, se examinó la naturaleza jurídica de la solidaridad tributaria, la diferencia entre la definición de "sujeto pasivo" y "responsable solidario". Como productos se presentan: un catálogo de sujetos solidarios; el objetivo y alcance de los límites de la solidaridad tributaria; los recursos oponibles al Estado por parte del deudor solidario y de este hacia sus co-deudores, una vez hecho el pago; finalmente, se presentan unas breves comparaciones entre solidaridad en el derecho civil, mercantil y tributario.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Haaland, Torunn. "Le vie verso la ragione: i segni del nuovo realismo in Gomorra." Quaderni d'italianistica 37, no. 2 (January 27, 2018): 191–210. http://dx.doi.org/10.33137/q.i..v37i2.29235.

Full text
Abstract:
Il saggio si concentra sui concetti di realtà e impegno etico e civile in Gomorra. Il romanzo-inchiesta di Roberto Saviano viene in­serito nel contesto del ritorno al realismo e dell’emergere di “oggetti narrativi non-identificati” nella narrativa contemporanea, per poi es­sere associato al dibattito sul nuovo realismo sviluppatosi nell’ultimo decennio in campo filosofico. Costituiscono un punto di riferimento essenziale il Manifesto del nuovo realismo ed altri scritti di Maurizio Fer­raris, così come La questione morale di Roberta de Monticelli. Il primo approfondisce la natura inemendabile della realtà ontologica, separan­dola nettamente dalla realtà epistemologica, mentre la seconda riven­dica il valore della ragione pratica come base di conoscenza e giudizio. Entrambi i filosofi si oppongono allo scetticismo etico in favore di una rivalutazione della capacità della percezione d’accertare tutto ciò che non è socialmente costruito o che non è vero. Il fatto che ci sia una re­altà esterna e indipendente dal sapere umano permette di formulare dei giudizi intesi a indirizzare l’agire umano. L’analisi di Gomorra mostra, precisamente, una tendenza a ricorrere ai sensi come prove dei fatti e alla ragione per acquisire una conoscenza approfondita dei fatti stessi. Le esperienze sensibili si trasmettono, inoltre, nella parola testimoniale e nella presenza fisica sul territorio dell’autore-testimone: due elementi chiave su cui si costruiscono le condanne delle realtà rivelate. I giudizi morali pronunciati suggeriscono che la libertà consiste nel dovere di portare a compimento i diritti civili e di rendere ragione e chiedere agli altri di rendere ragione del proprio agire. In fine, una tale concezione della scrittura e dell’impegno civile rivendica la capacità della parola scritta di documentare, come propone Ferraris, fatti e azioni, e la poten­za della ragione quale fondamento per un dialogo critico con i lettori.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Milandri, Flavio. "Paesaggio e orizzonti: San Marino, uno sguardo inatteso. Introduzione." RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE, no. 3 (September 2011): 11–14. http://dx.doi.org/10.3280/sa2011-003002.

Full text
Abstract:
L'ipermodernitŕ avanza col suo carico di flussi e luoghi, storie e Storia, pericoli e opportunitŕ. Il tessuto sociale in dialogo con queste dimensioni sta ripensando nei fatti l'idea stessa di confine e presto dovrŕ mettere mano anche all'idea di comunitŕ da tempo dissolta ed evoluta. In questo numero monografico della rivista affronteremo daunache ai piů parrŕ inattesa. La rappresentazione proposta attraverso sei saggi č quella del paesaggio di San Marino coniugata al futuro attraverso lo sguardo di esperti o ricercatori che, attraversando liberamente sia le frontiere tra saperi e specialismi sia i confini fisici e mentali, porta una visione insolita che č di impegno, studio, ricerca ma che dialoga con la complessitŕ e le parti sociali. In queste pagine si coglie l'invito a guardare di nuovo il cielo, con il luccichio dell'intelligenza, della passione, della conoscenza e con alcune proposte per una nuova saggezza, in una nuova era.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

D’Agostino, Mari. "GIOVANI IN MOVIMENTO: MULTILINGUI, CONNESSI, SPESSO ANALFABETI. UNA NUOVA MIGRAZIONE FRA RISORSE E BISOGNI." Italiano LinguaDue 14, no. 1 (July 20, 2022): 5–13. http://dx.doi.org/10.54103/2037-3597/18148.

Full text
Abstract:
Le recenti migrazioni di giovani che viaggiano da soli, arrivati di recente in Italia attraverso la rotta del Mediterraneo, mostrano nuove caratteristiche in termini di profili individuali e di esperienze di connessioni digitali. Essi hanno acquisito nuove competenze, saperi e punti di vista durante il lungo periodo di spostamento e al momento dell’arrivo in Italia. Inoltre, la mobilità è spesso accompagnata da una segregazione fisica e spaziale nei contesti di transito e di arrivo. Questo articolo focalizza l’attenzione sulle risorse e sulle necessità (anche di tipo linguistico) di questi giovani e sulle esperienze didattiche di ItaStra. Young people on the move: multilingual, connected, often without literacy. A new migration between resources and needs Recent migrations of young people who travel alone and who have recently arrived in Italy via the Mediterranean route show new characteristics in terms of individual profiles and experience of digital connections. These young people acquired new skills, knowledge, and points of view during the long period of displacement and upon arrival in Italy. Moreover, mobility is often accompanied by physical and spatial segregation in transit and arrival contexts. This paper focuses on resources and needs (also linguistic) of these young people during ItaStra’s ten-year teaching experience.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Colarusso, S. "A survey to photograph Italy’s young diabetology." Journal of AMD 24, no. 4 (February 2022): 288. http://dx.doi.org/10.36171/jamd21.24.4.9.

Full text
Abstract:
Il Gruppo Nazionale Giovani AMD ha condotto nel Gennaio 2020 una survey rivolta a giovani diabetologi under 45, al fine di ottenere un’istantanea della next generation diabetologica. La survey, partita il 15 gennaio 2020 via mail (Google Moduli), ha incluso 23 quesiti, suddivisi per sezioni: raccolta dati anagrafici, genere/formazione, contesto lavorativo (tipologia di contratto, sede lavorativa, attività prevalente), criticità/esigenze, rapporti con le società medicoscientifiche, utilizzo dei canali social, grado di motivazione. Fra i 259 giovani diabetologi che hanno partecipato alla survey (età: 55% 30-40, 27% 40-45, 8% <30) notevole è stata la differenza di genere con prevalenza del sesso femminile (64% ). La predominante specializzazione indicata è l’endocrinologia (~71%); circa il 45% dei giovani diabetologi italiani lavora con un contratto di dipendenza, il 25% come libero professionista e circa il 17% in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale come specialista ambulatoriale territoriale. Nel 73% dei casi il tipo di attività svolta è prevalentemente/ esclusivamente ambulatoriale , il 54% la svolge in prevalente ambito diabetologico, il 42% anche endocrinologico. Tramite una scala di grading numerico (punteggio da 1 a 4) le maggiori criticità indicate sono: l’organizzazione lavorativa, la mancanza del team diabetologico, l’impossibilità di prescrivere farmaci richiedenti un piano terapeutico se non con un contratto di lavoro pubblico, gli spazi fisici delle strutture lavorative. Fra le principali esigenze rilevate al primo posto l’implementazione della formazione professionale (73%). Le aree di maggior interesse sono: terapie innovative, tecnologie, diabete e gravidanza, telemedicina, educazione terapeutica. L’80% dei giovani diabetologi ha espresso un alto livello di motivazione ad essere coinvolti in iniziative associative grazie alla nascita del Gruppo Nazionale Giovani AMD. La forte motivazione dei giovani diabetologi rappresenta un’ottima base e punto di partenza per favorire una collaborazione fra le classi dirigenziali attuali e future, approntando insieme dei percorsi di crescita e formazione professionali in linea con il sapere, saper fare e saper essere. PAROLE CHIAVE giovane diabetologo; setting lavorativo; bisogni formativi; motivazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Milione, Anna. "L'intercultura in pratica: saperi, competenza e professionalità per la scuola plurale." WELFARE E ERGONOMIA, no. 1 (September 2021): 191–213. http://dx.doi.org/10.3280/we2021-001016.

Full text
Abstract:
Le migrazioni odierne costituiscono un cambiamento strutturale della società contempora-nea, manifestano i segni delle trasformazioni degli assetti geopolitici mondiali, le dinamiche della globalizzazione e gli effetti che essa sta producendo sulla società (Sassen, 2014; Geisel-berger, 2017; Bauman, 2017; Latour, 2017). Il mondo sta cambiando profondamente e al tempo stesso cambiano gli strumenti di lettura della società: la globalizzazione e lo sviluppo delle nuove tecnologie hanno creato interconnessioni ed interdipendenze che mettono in di-scussione categorie concettuali autoreferenziali ed etnocentriche. In questa prospettiva, le migrazioni globali e la crescente mobilità verso l'Europa rendono molto rilevante l'analisi dei processi di inclusione sociale in relazione alle risposte che offrono i sistemi educativi. Non si tratta più solo di accogliere migrazioni temporanee, ma di imparare a costruire insieme, e imparare ad abitare uno spazio comune in vista di insediamenti durevoli (Latour, 2017). Questo cambiamento induce a rivedere radicalmente il canone monoculturale della scuola, a ripensare le strutture organizzative, il progetto pedagogico e le sue matrici curricolari. Il cambiamento epocale di questi ultimi decenni induce ad assumere una nuova vision in cui la scuola è chiamata a confrontarsi con le trasformazioni che attraversano la società globale e con il riemergere della condizione antropologica dell'homo migrans, in movimento da una parte all'altra del globo attraverso infrastrutture fisiche e/o telematiche, che porta a ridefinire i contenuti della cittadinanza sociale in una prospettiva planetaria. Questa visione avvalora e rende ancora più urgente il progetto dell'«Educazione interculturale» che, ancora impro-priamente associata al governo dei flussi migratori e all'inclusione scolastica degli alunni figli di immigrati, rappresenta un'occasione di rinnovamento culturale per la società nel suo insieme. In questa ottica, l'articolo intende definire i caratteri dell'educazione interculturale e, a partire dall'analisi delle pratiche di inclusione scolastica degli alunni con background mi-gratorio, mettere a fuoco le competenze e le professionalità necessarie a fronteggiare la plu-ralità dei bisogni educativi che si pongono nelle classi scolastiche italiane al fine di integrare tutte le diversità.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Dissertations / Theses on the topic "Fisica del Sapore"

1

Paladino, Mattia. "Test su un prototipo di rivelatore per la misura di sezione d’urto del neutrino elettronico." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/16826/.

Full text
Abstract:
Il neutrino è una particella fondamentale del Modello Standard, è stata scoperta nel 1956 e col passare degli anni si venne a conoscenza del fatto che questi sono caratterizzati da una rispettiva antiparticella e da tre tipi di sapore. La fisica dei neutrini è tuttavia ancora ricca di incomprensioni: molte delle proprietà che descrivono queste particelle risultano ancora sconosciute. Il progetto ENUBET propone un’iniziativa con lo scopo di far luce su alcuni dei misteri che circondano le nostre conoscenze sui neutrini e sarà il protagonista di questo elaborato. Nel primo capitolo si farà un’introduzione sulla scoperta dei neutrini e sulle proprietà che li descrivono. Nel secondo capitolo, si introdurranno gli scopi del progetto ENUBET e verrà descritto il modo in cui questo progetto ha intenzione di approcciarsi alle problematiche legate alle incertezze sul flusso ed alla misura della sezione d’urto; inoltre si discuterà delle tecniche adottate dal progetto per raggiungere i propri obiettivi. Nel terzo capitolo verrà descritta l’attività di laboratorio da me svolta presso la sede dell’INFN di Bologna, nella quale ho assistito alla costruzione di un prototipo di calorimetro destinato ad essere sottoposto ad un test beam presso il CERN di Ginevra. Successivamente verrà discussa l’analisi dei dati prodotti dal suddetto test ed elaborati attraverso l’utilizzo del software ROOT.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

MELONI, SIMONE. "Test of lepton flavour universality with the simultaneous measurement of R(D+) and R (D*+) with τ→ μνν decays at the LHCb experiment." Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2022. http://hdl.handle.net/10281/364128.

Full text
Abstract:
Nel Modello Standard delle interazioni fondamentali l’accoppiamento dei bosoni di gauge ai leptoni è indipendente dal flavour leptonico. Questa proprietà, conosciuta come Universalit di Flavour leptonico, è una simmetria accidentale del modello che pu essere testata in decadimenti semileptonici di mesoni contententi quark di tipo b. Le variabili usate per testare l’Universalità di Flavour leptonico sono rapporti di ratei di decadimento tra transizioni con un leptone τ e transizioni con un leptone μ nello stato finale: R(H c ) = B(B → Hc τ ν) / B(B → Hc μν), con Hc che rappresenta un mesone contenente un quark c prodotto nel decadimento. L’osservazione di qualsiasi segno di deviazione in queste variabili rispetto alle previsioni del Modello Standard potrebbe essere un chiaro segno dell’effetto di effetti di nuova fisica. Combinando le misure dei parameteri R(D) e R(D*) effettuate dalle collaborazioni Belle, BaBar e LHCb, è stata osservata una tensione rispetto alle previsioni del Modello Standard a livello di circa 3σ. Ad oggi nessuna misura del parametro R(D) è mai stata effettuata a collider adronici. Questa tesi riporta una misura simultanea dei parametetri R(D+) e R(D *+) effettuata tramite l’analisi di decadimenti B → D(*)l ν . Questa misura utilizza il decadimento leptonico del τ , τ → μνν, sfruttando un campione di 2.0 /fb di dati raccolto in collisioni protone-protone, ad un’energia nel centro di massa di 13 TeV dall’esperimento LHCb durante la presa dati degli anni 2015 e 2016. Tutti i passi dell’analisi sono stati effettuati e le principali incertezze sistematiche sono state valutate. Il valore dei parametri è ancora blinded e l’analisi è in revisione interna presso la collaborazione LHCb. L’incertezza attesa associata ai parametri di interesse è: R(D + ) = xxx ± 0.033(stat.) ± 0.037(syst.), R(D *+ ) = xxx ± 0.040(stat.) ± 0.070(syst.).
In the Standard Model of particle physics, the coupling of the electroweak gauge bosons to the leptons is independent of the lepton flavour. This property, known as Lepton Flavour Universality, is an accidental symmetry of the Standard Model, which can be tested in semileptonic b-meson decays. The variables used to test the Lepton Flavour Universality hypothesis are ratios of branching fractions between decays with the τ lepton and the ones with the μ lepton in the final state: R(Hc) = B(B → Hc τ ν) / B(B → Hc μν) with Hc a charmed meson produced in the decay. Any sign of deviation with respect to the Standard Model predictions in these variables could be a clear sign of New Physics effects. A tension at the level of 3σ with respect to the Standard Model predictions has been observed in the combination of the measurements of R(D) and R(D*) performed by the Belle, BaBar and LHCb collaborations. At the time of writing of this thesis, no measurement of the R(D) parameter has been performed by any hadron collider experiment. This thesis reports a simultaneous measurement of the R(D+) and R(D*+) parameters performed using B → D(*)lν decays. This measurement exploits leptonic decays of the τ lepton, τ → μνν , using a data sample corresponding to an integrated luminosity of 2.0 /fb collected in proton-proton collisions at a centre-of-mass energy of 13 TeV at the LHCb experiment during the 2015 and 2016 data taking years. All the steps of the analysis have been performed and all the main systematic uncertainties have been studied. The value of the measured parameters is still blinded and the analysis is in internal review within the LHCb collaboration. The expected uncertainty on the parameters of interest is given by R(D+) = xxx ± 0.033(stat.) ± 0.037(syst.), R(D*+)= xxx ± 0.040(stat.) ± 0.070(syst.).
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Books on the topic "Fisica del Sapore"

1

Luisa, Martini Maria, Defrancesco Silvia, and Università degli studi di Trento. Dipartimento di filosofia, storia e beni culturali., eds. Saperi e linguaggi a confronto: Atti dei seminari interdisciplinari sui linguaggi delle scienze umane e delle scienze fisiche. Trento: Università degli studi di Trento, 2007.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Brunetti, Federico. Gli anelli del sapere: Istituto nazionale di fisica nucleare X Large hadron collider : il contributo italiano alla più grande ricerca sulla fisica delle particelle al CERN di Ginevra = The rings of knowledge : Istituto nazionale di fisica nucleare X Large Hadron Collider : the Italian contribution to the world's largest particle physics reasearch project at CERN, Geneva. Milano: Abitare Segesta, 2009.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Brunetti, Federico. Gli anelli del sapere: Istituto nazionale di fisica nucleare X Large hadron collider : il contributo italiano alla più grande ricerca sulla fisica delle particelle al CERN di Ginevra = The rings of knowledge : Istituto nazionale di fisica nucleare X Large Hadron Collider : the Italian contribution to the world's largest particle physics reasearch project at CERN, Geneva. Milano: Abitare Segesta, 2009.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography