Journal articles on the topic 'Elettriche'

To see the other types of publications on this topic, follow the link: Elettriche.

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the top 50 journal articles for your research on the topic 'Elettriche.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Browse journal articles on a wide variety of disciplines and organise your bibliography correctly.

1

Nosi, Costanza, and Carlo Alberto Pratesi. "La domanda di auto elettriche tra entusiasmi tecnologici e resistenze psicologiche: una ipotesi di segmentazione." MERCATI & COMPETITIVITÀ, no. 2 (September 2012): 31–44. http://dx.doi.org/10.3280/mc2012-002005.

Full text
Abstract:
Gli Autori propongono una segmentazione della domanda italiana di auto elettriche basata sull'attrattivitÀ che alcune caratteristiche specifiche del prodotto esercitano sugli individui. Con la cluster analysis sono stati classificati 8.423 intervistati in quattro segmenti di mercato. I risultati dello studio offrono informazioni utili sia per gli operatori del settore, per il miglioramento delle loro strategie di marketing, sia per i policy maker per l'elaborazione di programmi tesi a favorire comportamenti collettivi piů responsabili. Forniscono altresě un contributo alla scarsa letteratura manageriale sul mercato dei veicoli elettrici puri e alla limitata conoscenza degli atteggiamenti degli italiani circa i prodotti ecologici.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Mattiacci, Alberto, and Fabiola Sfodera. "I fattori di spinta all'evoluzione del mercato dell'auto elettrica: l'analisi dell'offerta." MERCATI & COMPETITIVITÀ, no. 2 (September 2012): 21–30. http://dx.doi.org/10.3280/mc2012-002004.

Full text
Abstract:
Il primo modello di automobile era un'auto elettrica. Accantonata prima dall'auto tradizionale e poi da quella ibrida perché in grado di offrire prestazioni migliori, negli ultimi anni lo sviluppo del suo mercato sembra aver trovato nuovi impulsi. Superando l'approccio dualistico all'innovazione, di tipo supply push o demand pull, gli autori propongono una mappatura dell'offerta delle 51 auto elettriche disponibili nel mercato italiano, basata su un approccio integrato firm perspective e policy perspective. I risultati offrono un contributo alla comprensione dell'assetto e degli equilibri evolutivi nelle forze che governano il mercato e forniscono informazioni utili agli operatori e ai policy maker per la definizione di azioni coordinate e di strategie di marketing per lo sviluppo del mercato.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Geroldi, Chiara, and Gloria Pessina. "Le centrali elettriche coinvolte nel progetto Futur-e." TERRITORIO, no. 86 (February 2019): 72–84. http://dx.doi.org/10.3280/tr2018-086011.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Zambelli, S., and M. Zambelli. "Tur E Stenosi Dell'Uretra: Caratteristiche Elettriche Dei Lubrificanti." Urologia Journal 52, no. 4 (August 1985): 560–64. http://dx.doi.org/10.1177/039156038505200414.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Alacevich, Michele. "Agenzia per lo sviluppo o banca? Visione e strategia della Banca mondiale negli anni Cinquanta e Sessanta." QA Rivista dell'Associazione Rossi-Doria, no. 1 (March 2010): 15–35. http://dx.doi.org/10.3280/qu2010-001002.

Full text
Abstract:
Fino agli anni Sessanta la Banca mondiale si č specializzata in prestiti per investimenti direttamente produttivi. Eppure, durante i primi anni Cinquanta, diversi suoi economisti erano favorevoli a concedere prestiti per investimenti di natura sociale o per il sostegno della bilancia dei pagamenti. Gli investimenti per l'edilizia rappresentano un buon esempio, dato che la Banca non concesse prestiti a tal fine perché erano considerati troppo sbilanciati verso esigenze di natura sociale e non direttamente produttivi come i prestiti per dighe o centrali elettriche. Questa scelta avrebbe pesato a lungo sulla storia della Banca, caratterizzandola come un'istituzione conservatrice.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Schiavone, Francesco. "Le strategie di crescita delle imprese elettriche europee dopo la liberalizzazione." MERCATI & COMPETITIVITÀ, no. 3 (September 2009): 91–115. http://dx.doi.org/10.3280/mc2009-003006.

Full text
Abstract:
- The paper stresses how the recent directives of European Commission (aimed at liberalising the European electricity industry) affected the growth strategies of the main European electricity companies during the last 10 years. The most used strategies were diversification in other utilities markets (e.g. gas and telecommunications) and internationalisation (mainly via acquisitions of foreign electricity companies). These strategies were crucial in order to allow the transition of these companies towards the "multi- utility" business model.Keywords: electricity industry, liberalisation, firm strategies, internationalisation, diversification, acquisitionsParole chiave: industria elettrica, liberalizzazione, strategie d'impresa, internazionalizzazione, diversificazione, acquisizioni
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Pucci, Paola. "I territori dell'auto elettrica: oltre il paradigma urbanocentrico." ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI, no. 128 (August 2020): 14–37. http://dx.doi.org/10.3280/asur2020-128003.

Full text
Abstract:
L'articolo propone quattro scenari per restituire diverse intensità/modalità/velocità di diffusione dei veicoli elettrici nella Regione urbana milanese. Gli scenari, costruiti con un'analisi multicriteri che analizza le relazioni tra mobilità elettrica, pratiche di mobilità, caratteristiche socio-economiche e insediative, offrono elementi per definire politiche di incentivo e di regolazione per una transizione sostenibile ed equa verso una mobilità a basse emissioni di carbonio.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Mattone, Manuela. "Il patrimonio dell’elettricità: una risorsa culturale da valorizzare." Labor e Engenho 11, no. 4 (December 26, 2017): 426. http://dx.doi.org/10.20396/labore.v11i4.8651200.

Full text
Abstract:
I paesaggi e le architetture elettriche rappresentano una significativa testimonianza della storia che ha visto protagonisti numerosi paesi tra il XIX e il XX secolo. Si tratta di un patrimonio tuttora solo parzialmente indagato, rispetto al quale occorre farsi promotori di azioni volte a favorirne la conoscenza, la conservazione e non ultime la valorizzazione e fruizione da parte di un pubblico sempre più ampio e non necessariamente specializzato. I manufatti connessi alla produzione dell’energia idroelettrica e le tracce delle opere infrastrutturali resesi necessarie al momento della loro costruzione rappresentano una vera e propria risorsa culturale che, qualora integrata alle altre risorse presenti nei territori montani, potrebbe acquisire maggiore visibilità e leggibilità contribuendo a rendere questi ambiti appetibili e ricercati non solo per gli aspetti di carattere naturalistico e paesaggistico, ma anche storico-culturale, contribuendo alla loro riattivazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Liehr, Reinhard, and Mariano Torres. "Le compagnie elettriche americane e la modernizzazione urbana e industriale del Messico, 1880-1960." MEMORIA E RICERCA, no. 36 (April 2011): 97–110. http://dx.doi.org/10.3280/mer2011-036007.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Pessina, Gloria. "Nodi da sciogliere nello spazio dei flussi. Vita nei territori delle centrali elettriche del progetto Futur-e." TERRITORIO, no. 86 (February 2019): 101–9. http://dx.doi.org/10.3280/tr2018-086014.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
11

Fauri, Francesca. "La special relationship Fiat-Chrysler Dall'accordo del 10 aprile 1947 a quello del 30 aprile 2009." ITALIA CONTEMPORANEA, no. 258 (September 2010): 57–72. http://dx.doi.org/10.3280/ic2010-258003.

Full text
Abstract:
L'articolo ripercorre le origini della relazione preferenziale che ha legato Fiat a Chrysler dall'immediato dopoguerra e in particolare durante gli anni del piano Marshall. Grazie ai contatti fra Vittorio Valletta e Philip Hills, dirigente della divisione esportazioni della Chrysler, tra il 1945 e il 1947 l'azienda torinese riuscě a concretizzare la prima importante intesa con una casa automobilistica americana in base alla quale gli ingegneri Fiat avrebbero avuto libero accesso alle risorse tecnologiche e di progettazione della Chrysler. Oggi invece la storia ha cambiato la posizione degli attori, la Chrysler per non chiudere ha dovuto ricorrere all'aiuto della Fiat. L'accordo di partnership siglato il 30 aprile 2009 permetterŕ la ristrutturazione e il rilancio del brand americano sul mercato interno e internazionale grazie alla condivisione della piů innovativa tecnologia Fiat per quanto riguarda i motori ecologici e a risparmio energetico (Multi-air) e l'impiego della tecnologia Chrysler nei propulsori elettrici per la progettazione di una nuova auto elettrica.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
12

Cherubini, Sergio, and Gennaro Iasevoli. "Il product service system dell'auto elettrica: fattori critici di successo per il marketing." MERCATI & COMPETITIVITÀ, no. 2 (September 2012): 45–56. http://dx.doi.org/10.3280/mc2012-002006.

Full text
Abstract:
L'obiettivo del contributo č quello d'identificare il ruolo dei servizi nel marketing dell'auto elettrica, con particolare riguardo alle aspettative della domanda e ai fattori d'offerta. In particolare, partendo dal concetto di Product-Service System (PSS), dove il servizio assume un ruolo almeno paritario rispetto alla componente prodotto, e grazie anche all'analisi di alcuni casi aziendali, sono stati descritti i principali elementi che compongono l'attuale PSS dell'auto elettrica: il sistema legato all'auto e alla batteria, quello connesso all'energia e alla ricarica, quello relativo alle infrastrutture pubbliche e private e, infine, quello associato alla cosiddetta auto navigation e, in generale, all'esperienza di consumo. Infine, rispetto al PSS dell'auto elettrica, sono stati descritti i fattori che dovrebbero favorirne l'affermazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
13

Verde, Stefano. "Il settore elettrico UK e la riforma per far coesistere generazione pulita e meccanismi di mercato." ECONOMICS AND POLICY OF ENERGY AND THE ENVIRONMENT, no. 3 (November 2011): 17–29. http://dx.doi.org/10.3280/efe2010-003002.

Full text
Abstract:
Proprio nel mercato elettrico piů liberalizzato d'Europa si riflette sulla coesistenza tra de-carbonizzazione e regole di mercato, al fine di rispettare gli ambiziosi obiettivi europei di politica energetica. Questo lavoro ripercorre le recenti proposte di riforma avanzate dal governo britannico, confrontandole con quelle con cui il regolatore inglese aveva avviato un anno prima l'attuale dibattito sul market design del settore elettrico d'oltremanica.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
14

Stagnaro, Carlo, and Federico Testa. "Nucleare, "modello finlandese" e mercato: una strada percorribile per l'Italia?" ECONOMICS AND POLICY OF ENERGY AND THE ENVIRONMENT, no. 2 (April 2011): 39–55. http://dx.doi.org/10.3280/efe2010-002002.

Full text
Abstract:
Con la legge n. 99 del 2009, l'Italia ha fatto il primo passo verso il ritorno alla produzione di energia nucleare sul proprio territorio. Questo articolo intende valutare la compatibilità del nucleare con un mercato elettrico liberalizzato facendo riferimento al caso della Finlandia e alle soluzioni ivi adottate. In secondo luogo confronta le indicazioni che emergono da questo esame con le scelte compiute e da compiere da parte del governo italiano. Infine formula alcune proposte di policy per rendere compatibile gli investimenti in centrali nucleari con l'attuale organizzazione del mercato elettrico soggetta alle direttive europee.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
15

MARSELLA, P., S. GIANNANTONIO, A. SCORPECCI, F. PIANESI, M. MICARDI, and A. RESCA. "Ruolo della stimolazione bimodale nello sviluppo delle abilità percettivo-uditive nei bambini con impianto cocleare monolaterale." Acta Otorhinolaryngologica Italica 35, no. 6 (December 2015): 442–48. http://dx.doi.org/10.14639/0392-100x-617.

Full text
Abstract:
Il presente studio prospettico randomizzato ha lo scopo di valutare le differenze che emergono tra una stimolazione bimodale e una elettrica monolaterale nei bambini sordi, in particolare in termini di sviluppo delle abilità percettivo-uditive. Sono stati arruolati 39 bambini di età compresa tra i 12 e 36 mesi di vita, affetti da ipoacusia neurosensoriale bilaterale severo-profonda con residui uditivi in almeno un orecchio. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a impianto cocleare monolaterale: 21 di questi indossavano solo l’impianto (stimolazione elettrica monolaterale, Gruppo 1) mentre i restanti 18 utilizzavano l’impianto da una parte e la protesi acustica controlaterale dall’altra (stimolazione bimodale, Gruppo 2). Ciascuno di questi pazienti è stato sottoposto a una batteria di test progettata per valutare le abilità percettivo-uditive preverbali e verbali immediatamente prima e a distanza di 6 e 12 mesi dall’intervento di impianto cocleare. Non si è apprezzata una differenza statisticamente significativa tra i gruppi al tempo 0, mentre a 6 e 12 mesi dall’impianto i pazienti con stimolazione bimodale ottenevano in ogni test somministrato prestazioni migliori del gruppo con sola stimolazione elettrica monolaterale. Di conseguenza, nonostante la sordità/udito monolaterale non infici l’acuità uditiva in situazioni d’ascolto semplici, l’uso contemporaneo dell’impianto e della protesi (udito binaurale attraverso una stimolazione bimodale) garantisce un vantaggio nella acquisizione delle abilità percettivo-uditive, consistente nel raggiungimento delle tappe dello sviluppo percettivo più velocemente e in maggiore quantità rispetto ai bambini con solo un impianto cocleare. Perciò, mantenere attiva la rete nervosa uditiva controlaterale, anche se non dominante nel determinare l’acuità uditiva, garantisce dei benefici rispetto al non uso del dispositivo. Queste informazioni possono rappresentare un’evidenza iniziale per stabilire linee guida condivise per la migliore gestione riabilitativa dei pazienti sottoposti a intervento di impianto cocleare, e possibilmente fornire un’evidenza scientifica solida al fine di una indicazione certa all’impianto cocleare bilaterale.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
16

Colavolpe, J. C., and M. Agresti. "Sicurezza elettrica nel blocco operatorio." EMC - Anestesia-Rianimazione 12, no. 1 (January 2007): 1–13. http://dx.doi.org/10.1016/s1283-0771(07)70314-6.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
17

Cumo, Maurizio. "Possibili evoluzioni del sistema elettrico nazionale." ECONOMICS AND POLICY OF ENERGY AND THE ENVIRONMENT, no. 1 (March 2009): 127–35. http://dx.doi.org/10.3280/efe2008-001007.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
18

Carbone, Vincenzo, Ferdinando Olivieri, and Giovanni Carbone. "Tachicardia a complessi stretti con bigeminismo ventricolare e alternanza elettrica." CARDIOLOGIA AMBULATORIALE 30, no. 3 (December 31, 2022): 196–202. http://dx.doi.org/10.17473/1971-6818-2021-3-7.

Full text
Abstract:
Viene qui discusso un ECG registrato a un maschio di 17 anni giunto in Pronto Soccorso per palpitazioni. Il tracciato mostra una tachicardia sopraventricolare “regolarmente irregolare”, caratterizzata da un costante raggruppamento bigemino dei complessi QRS, che mostrano, altresì, un’alternanza elettrica. Tale presentazione elettrocardiografica rende l’aritmia oltremodo insidiosa, anche perché l’identificazione dell’attività atriale risulta non agevole. Tuttavia, un’analisi accurata dell’ECG consente di giungere alla diagnosi di flutter atriale tipico comune condotto con meccanismo di Wenckebach 3:2.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
19

Mathieu, R., and A. Descazeaud. "Tecnica di resezione elettrica di prostata monopolare." EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Generale 15, no. 1 (November 2015): 1–9. http://dx.doi.org/10.1016/s1636-5577(15)74139-8.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
20

Lefaucheur, J. P. "Stimolazione magnetica ed elettrica della corteccia cerebrale." EMC - Neurologia 17, no. 1 (February 2017): 1–10. http://dx.doi.org/10.1016/s1634-7072(16)81782-1.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
21

Cornacchiari, Marina, Roberto Ferraresi, Barbara Gidaro, Antonia Stasi, Maria Giuseppina Ponticelli, Marco Mereghetti, Luca Di Toma, and Carlo Maria Guastoni. "Posizionamento Di Un Catetere Venoso Centrale Permanente Nella Trombosi Della Vena Cava Superiore." Giornale di Clinica Nefrologica e Dialisi 26, no. 1 (December 2, 2014): 33–36. http://dx.doi.org/10.33393/gcnd.2014.857.

Full text
Abstract:
È sempre più frequente l’utilizzo di cateteri posizionati nei vasi venosi centrali per il trattamento emodialitico, la terapia infusiva, la nutrizione parenterale e la chemioterapia. Anche i cardiologi ricorrono sempre più spesso all’impianto di cateteri venosi centrali per l’elettrostimolazione e la cardioversione elettrica. Il risultato è la possibilità di comparsa dell’occlusione di tali vene a causa della presenza di questi dispositivi. Questo articolo descrive il caso clinico di un’ampia trombosi coinvolgente la vena cava superiore e la modalità di posizionamento di un catetere venoso centrale, unica possibilità per poter effettuare un trattamento dialitico nel paziente.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
22

Montanini, Lucia, and Anna Maria Morganti. "Valutazione economica e sostenibilitŕ ambientale: il riutilizzo degli scarti della lavorazione delle olive." RIVISTA DI STUDI SULLA SOSTENIBILITA', no. 1 (March 2012): 59–77. http://dx.doi.org/10.3280/riss2012-001005.

Full text
Abstract:
Il presente lavoro prende avvio dalle evidenze di un progetto di ricerca sul settore oleario delle province di Ascoli Piceno e Fermo. Si propone di affrontare le problematiche di natura economica ed ambientale relative alle decisioni da parte degli operatori del settore, sull'utilizzo della sansa vergine per produrre energia elettrica (combustione con cogenerazione) e il suo impatto sullo sviluppo sostenibile. Le analisi di convenienza economica e gli indicatori di natura ambientale hanno sottolineato i vantaggi in termini economici, ambientali, tecnici, organizzativi di progetti tecnologici innovativi per l'utilizzo della biomassa a fini energetici.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
23

Cavagnaro Farfán, Franco. "L´Elettrice Palatina: Mecenetismo, coleccionismo, formación y la misión del museo." Consensus 23, no. 1 (June 15, 2019): 83–90. http://dx.doi.org/10.33539/consensus.2018.v23n1.1478.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
24

VLAHAKIS, GEORGE N. "THE RECEPTION OF ELECTRIC THEORIES DURING THE DAWN OF NEOHELLENIC SCIENTIFIC THOUGHT." Nuncius 13, no. 2 (1998): 513–32. http://dx.doi.org/10.1163/182539198x00527.

Full text
Abstract:
Abstracttitle RIASSUNTO /title Questo lavoro analizza il graduale sviluppo degli studi elettrologici in Grecia durante il XVIII secolo. Bench le ricerche sui fenomeni elettrici non avessero lo stesso grado di dignit di quelle sulla meccanica, documentabile come nei loro confronti ci sia stato un crescente interesse in ambito scientifico. L'articolo espone le diverse interpretazioni sulla natura dell'elettricit proposte dagli studiosi greci, cercando di metterne in evidenza il carattere marcatamente sperimentale, carattere ben riscontrabile anche nei testi del primo periodo del Rinascimento neoellenico (ovvero fino al 1800). Diversamente in altri ambiti di ricerca, come la meccanica, l'ottica e lo studio dei fenomeni termici, furono sviluppate trattazioni sia teoriche che sperimentali.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
25

Mari, Carlo. "Sui costi di generazione dell'energia elettrica da fonte nucleare." ECONOMICS AND POLICY OF ENERGY AND THE ENVIRONMENT, no. 3 (November 2011): 141–65. http://dx.doi.org/10.3280/efe2010-003008.

Full text
Abstract:
Viene presentata un'analisi dei costi di generazione dell'energia elettrica da fonte nucleare e da fonti fossili (carbone e gas naturale) effettuata sui dati tecnici pubblicati nell'ultimo rapporto IEA-NEA "Projected Costs of Generating Electricity" (Edizione 2010). Lo studio č finalizzato a determinare il "Levelised Cost of Electricity" in un contesto di libero mercato e secondo logiche privatistiche. A fini comparativi e per completare il quadro di riferimento, il lavoro include anche una valutazione dei costi di generazione basata sui dati tecnici ed economici statunitensi riportati in "Update on the Cost of Nuclear Power" (2009) del Massachusetts Institute of Technology. Le valutazioni del MIT sembrano infatti sottostimare i costi di generazione specie se confrontati con i valori riportati nel precedente rapporto "The Future of Nuclear Power" (2003). I risultati mostrano che in un contesto di politica energetica caratterizzata da incertezza nei programmi di sviluppo e nelle modalitŕ di attuazione, l'energia da fonte nucleare non sembra possedere quei requisiti di competitivitŕ economica necessari a prevederne un utilizzo significativo nel prossimo futuro. Nel lavoro, inoltre, viene sviluppata un'analisi di sensitivitŕ rispetto alle grandezze finanziarie più rilevanti, quali il livello di rischiositŕ percepita dagli investitori e catturata dai valori del costo opportunitŕ del capitale, e il rapporto di indebitamento iniziale, nel tentativo di individuare le principali criticitŕ e l'incidenza dei singoli fattori di rischio che, in un contesto di libero mercato, influenzano la competitivitŕ della fonte nucleare. Una sezione dedicata alla valutazione dei costi "sociali" di generazione conclude il lavoro.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
26

Sanna, G. "La Monitorizzazione Della Conducibilità Elettrica Della Soluzione di dialisi." Giornale di Tecniche Nefrologiche e Dialitiche 2, no. 1 (January 1990): 9–20. http://dx.doi.org/10.1177/039493629000200102.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
27

Galeotti, Giulia. "Farsi beffe delle elettrici: la satira nel biennio 1945-1946." MONDO CONTEMPORANEO, no. 1 (May 2009): 151–73. http://dx.doi.org/10.3280/mon2009-001006.

Full text
Abstract:
- The satire that in the years 1945 and 1946 commented the enfranchising of the Italian women replicated most of the themes emerged since the reunification of the country, in the year 1861: their lack of interest in politics, their political naiveté and therefore their asserted easy manipulability. The study of articles, short stories, riddles and cartoons of the time seems to confirm that the Italian society was not ready for women's entry into politics, beyond political and cultural differences. The author underlines however the surprising absence of a theme which had played a big role in the debate of the pre-Fascist years: the old concern that women's new political rights would have broken up the traditional balance inside family life. The author suggests that the main target of the time (in a kind of political maturation) were not women voters as such, but other subjects, along the same line followed by Aristophanes: when he presented Athens governed by women, his target were not female malice and luxury, but instead men's incapacity to govern a city in decline. The same happened at beginning of the foundation of the Italian Republic: the political satire invested the two main political parties that strongly supported the universal suffrage and were expected to gain most from it, the Christian Democratic Party and the Communist Party. Key words: political satire, women enfranchising, Bonomi Act January 1945, Italian elections 2 June 1946, the crises of politics, women and politics.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
28

Rudiero, Riccardo. "La centrale idroelettrica del cotonificio Widemann (San Germano Chisone, Torino): prospettive di conoscenza, conservazione e valorizzazione." Labor e Engenho 11, no. 4 (December 26, 2017): 492. http://dx.doi.org/10.20396/labore.v11i4.8651203.

Full text
Abstract:
Le valli alpine del Pellice, Chisone e Germanasca, ai cui piedi sorge la città di Pinerolo (TO), furono tra le prime aree industrializzate dello stato sabaudo, vocazione che si riscontra ancora in un’ampia rete di testimonianze materiali: dai complessi produttivi alle opere sociali per la classe operaia; dalle infrastrutture di sfruttamento delle acque al sistema di elettrificazione. Riguardo quest’ultimo, sono ancora numerose le strutture atte alla generazione di energia elettrica, talune dismesse, altre in funzione, altre ancora in corso di trasformazione. Il presente contributo si soffermerà sul caso della centrale idroelettrica del Cotonificio Widemann di San Germano Chisone (TO), dove l’analisi dell’esistente e una lettura diacronica dei documenti d’archivio hanno permesso di ricostruirne la storia e hanno fornito la base per alcune suggestioni legate alla sua conservazione e valorizzazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
29

Battaglia, A., and L. Bramati. "Environmental Radiation Survey Around a Coal-Fired Power Plant Site." Radiation Protection Dosimetry 24, no. 1-4 (August 1, 1988): 407–10. http://dx.doi.org/10.1093/oxfordjournals.rpd.a080313.

Full text
Abstract:
Abstract For siting of a coal-fired power station in the Apulia region, ENEL (Ente Nazionale Energia Elettrica) carried out an environmental impact evaluation. Owing to the natural radioactivity in the coal and in the ash, the local authorities required an investigation of the environmental radioactivity in the area. Measurements on the radiation level, of radioactivity concentrations in soil and of radon concentration in the air were carried out at selected points on the basis of the expected atmospheric diffusion and ash disposal. At some points higher than normal radiation levels and some disequilibrium in the natural uranium decay products were observed due to hydrogeological events in the soils near the coast. A comparison is made of the radiological impact by the power plant operation and the impact due to the natural radiation environment.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
30

Montanino, Gerardo, Luca Benedetti, Silvia Morelli, and Andros Racchetti. "Lo sviluppo delle rinnovabili nel settore elettrico verso il traguardo del 2020." ECONOMICS AND POLICY OF ENERGY AND THE ENVIRONMENT, no. 1 (July 2010): 31–47. http://dx.doi.org/10.3280/efe2010-001003.

Full text
Abstract:
La possibilitŕ per l'Italia di raggiungere entro il 2020 l'obiettivo del 17% sulla quota di copertura dei consumi finali mediante energia rinnovabile, come imposto dalla Direttiva 2009/28/CE, passa attraverso quattro principali strategie di intervento: risparmio energetico, sviluppo delle fonti di energia rinnovabile negli usi termici, nei trasporti e per la produzione di energia elettrica. Sebbene un impegno incisivo in tutti e quattro i settori sarŕ fondamentale, l'elettrico č quello su cui si sono sino ad ora concentrati i maggiori sforzi. Esso č anche quello su cui, grazie ad un sistema di monitoraggio ormai consolidato, č possibile disporre di dati dettagliati dai quali analizzare i recenti andamenti. Idroelettrico, eolico, biomasse, geotermico e solare vengono esaminati alla luce delle stime sul loro potenziale di sviluppo stimato al 2020, per comprendere dove siamo arrivati e cosa ancora rimane da fare.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
31

Parlati, Vincenzo, Eleonora Ortu, Ruggero Cattaneo, Alessandra Mummolo, Davide Pietropaoli, and Annalisa Monaco. "Attività elettrica dei muscoli del sistema stomatognatico e apertura della mandibola." Dental Cadmos 87, no. 01 (July 2019): 422. http://dx.doi.org/10.19256/d.cadmos.07.2019.05.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
32

Coscia, Cristina. "Paesaggi elettrici e nuove economie: valori, patrimoni, responsabilità sociali e management." Labor e Engenho 11, no. 4 (December 26, 2017): 436. http://dx.doi.org/10.20396/labore.v11i4.8651197.

Full text
Abstract:
A fronte di imponenti operazioni di ristrutturazione industriale -in particolare di ripensamento di tutto il processo economico di produzione dell’energia- che coinvolgono molte aree dell’Occidente (e non solo), una questione emergente è quella dei patrimoni “elettrici” dismessi e della riqualificazione dei contesti su cui sono localizzati. Il percorso della valorizzazione –di fatto consolidato disciplinarmente- per questo comparto offre suggestioni di ricerca e di dibattito con alcuni elementi di innovazione: 1) una reinterpretazione della teoria del valore e delle sue componenti classiche; 2) la sinergia tra interventi architettonici e interventi economici strutturali; 3) l’urgenza di operazioni di censimento, di costruzione di conoscenza attraverso banche dati e nuovi flussi di informazioni; 4) il control management dei processi. Il contributo ha l’intento di ripercorrere lo stato dell’arte sul tema e di rileggerlo alla luce dei nuovi approcci di valorizzazione uniti ad un’ottica ambientale e di economia circolare. Fanno da supporto a tale analisi critica, la lettura di casi nazionali italiani (a partire dalle operazioni condotte da Enel) ed internazionali, dove si stanno già generando esternalità, intangibile e benefici attesi oltre che plusvalori economici.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
33

Solimene, Laura. "La regolazione nel settore elettrico: complessitŕ crescente, a vantaggio di chi?" ECONOMIA E POLITICA INDUSTRIALE, no. 4 (December 2009): 37–61. http://dx.doi.org/10.3280/poli2009-004004.

Full text
Abstract:
- After a short description of the evolution of incentive regulation, this paper explores some of the issues arisen with its implementation in the electricity sector both in the UK and Italy. It points out the challenge for a regulator to implement an incentive mechanism under imperfect information, and focuses on some distortions emerged as a result of the design of the incentive scheme itself.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
34

Ciuffetti, Augusto. "Uno sviluppo illuminato. L'Azienda elettrica municipale di Milano nel secondo dopoguerra." STORIA E PROBLEMI CONTEMPORANEI, no. 73 (February 2017): 117–35. http://dx.doi.org/10.3280/spc2016-073006.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
35

Bartolacci, Chiara, Serena Scarpelli, and Luigi De Gennaro. "L'attività elettrica cerebrale (EEG) predice la presenza del ricordo dei sogni?" RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA, no. 2 (June 2017): 79–99. http://dx.doi.org/10.3280/rsf2017-002005.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
36

Iovino, Felicetta. "L'internet marketing nelle imprese energetiche: il caso di un'impresa elettrica romana." MERCATI E COMPETITIVITÀ, no. 3 (September 2014): 141–61. http://dx.doi.org/10.3280/mc2014-003008.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
37

CASATI, STEFANO. "STORIE DI FOLGORI: IL DIBATTITO ITALIANO SUI CONDUTTORI ELETTRICI NEL SETTECENTO." Nuncius 13, no. 2 (1998): 493–512. http://dx.doi.org/10.1163/182539198x00518.

Full text
Abstract:
Abstracttitle SUMMARY /title In the second half of the Eighteenth century a heated debate on the use of the lightning conductor took place in Europe. Franklin's ingenious discovery did not gain general approval among the European philosophers and raised fears and doubts in most part of the public opinion. In Italy the use of the lightning conductor gained large acceptance although it also aroused criticism and controversies that required the intervention of famous scientists, such as G. Toaldo. M. Landriani, and F. Fontana. Thanks to their efforts and dedication the idea that science could master a powerful and destructive natural phenomenon such as lightning was finally accepted. The cultural struggle for the use of the electric bars not only contributed to the achievement of a scientific innovation, but also to a change of mentality.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
38

DAVENPORT, N. "Dalla casa elettrica alla casa elettronica. Storia e significati degli elettrodomestici." Journal of Design History 3, no. 2-3 (January 1, 1990): 194–97. http://dx.doi.org/10.1093/jdh/3.2-3.194.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
39

CASATI, STEFANO. "STORIE DI FOLGORI: IL DIBATTITO ITALIANO SUI CONDUTTORI ELETTRICI NEL SETTECENTO." Nuncius 13, no. 2 (January 1, 1998): 493–512. http://dx.doi.org/10.1163/221058798x00512.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
40

Norbert, Jausovec, and Jausovec Ksenija. "A typology of human neuro-electric brain activity and its relation to personality and ability." RICERCHE DI PSICOLOGIA, no. 2 (January 2012): 291–306. http://dx.doi.org/10.3280/rip2010-002007.

Full text
Abstract:
La ricerca ha indagato la possibilitŕ di definire una tipologia di attivitŕ elettrica cerebrale, che potesse spiegare differenze di personalitŕ e abilitŕ. Misure di potenza e coerenza di 331 partecipanti, divise in 7 bande di frequenza determinate individualmente, sono state sottoposte ad analisi fattoriali, che hanno prodotto una soluzione ad 8 fattori. I coefficienti fattoriali Bartlett cosě ottenuti sono stati utilizzati come variabili di input per un'analisi "cluster". Questa analisi ha rivelato come ottimale una soluzione a 3 cluster. I 2 cluster piů numerosi (C1 e C2) differivano rispetto ai valori di potenza; il pattern di potenza e coerenza del cluster C3 era piů complesso. I 3 cluster ottenuti differivano anche rispetto alla variabili di abilitŕ e personalitŕ. Sono state osservate differenze nei pattern dei fattori di personalitŕ e abilitŕ, e in misura minore in un singolo fattore. Questi pattern erano piů omogenei per i fattori di personalitŕ e piů eterogenei per le abilita generali e per i fattori di intelligenza emozionale.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
41

Millard, Andre, and Giuseppe Galasso. "Storia dell'Industria Elettrica in Italia. Volume 3, Espansione e Oligopolio, 1926-1945." American Historical Review 100, no. 5 (December 1995): 1621. http://dx.doi.org/10.2307/2170008.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
42

SILVA, Rodolfo Gonçalves Oliveira da, Guildo Lessa RIBEIRO FILHO, and Raquel Aparecida Soares Reis FRANCO. "Sequência didática para o estudo de circuitos elétricos de iluminação." INTERRITÓRIOS 6, no. 11 (August 6, 2020): 161. http://dx.doi.org/10.33052/inter.v6i11.247754.

Full text
Abstract:
O estudo dos sistemas de iluminação residencial é fundamental para os alunos do curso Técnico em Edificações. Geralmente as práticas de ensino adotadas nas escolas públicas são tradicionalistas, onde o aluno assume uma postura passiva em seu processo de aprendizagem. Este artigo avalia a contribuição de uma sequência didática sobre circuitos elétricos de iluminação residencial, acionados por interruptores simples, intermediários e paralelos no Curso Técnico Integrado em Edificações. O trabalho proposto foi concebido para que pudesse contribuir com o docente no processo de ensino, a fim de motivar no aluno a consciência, a motivação, a reflexão e o prazer pelo estudo. Para tanto, utilizouse ambientes virtuais de aprendizagem combinadas com o uso de componentes animados, além de aulas práticas laboratoriais. Os resultados demonstraram que o uso de sequências didáticas, quando bem planejadas, torna o processo de ensino-aprendizagem mais dinâmico, interativo e mais eficiente. Sequência Didática. Circuito Elétrico. Aprendizagem.ABSTRACT The study of residential lighting systems is essential for students of the Technical Course in Buildings. Generally the teaching practices adopted in public schools are traditionalist, where the student takes a passive stance in his learning process. This article evaluates the contribution of a didactic sequence on electrical circuits of residential lighting, activated by simple, intermediate and parallel switches in the Integrated Technical Course in Buildings. The proposed work was conceived so that it could contribute with the teacher in the teaching process, in order to motivate in the student the conscience, the motivation, the reflection and the pleasure for the study. For that, virtual learning environments were used combined with the use of animated components, in addition to practical laboratory classes. The results showed that the use of didactic sequences, when well planned, makes the teaching-learning process more dynamic, interactive and more efficient. Didactic Sequence. Electrical Circuits. Learning.RESUMEN El estudio de los sistemas de iluminación residencial es esencial para los estudiantes del Curso Técnico en Edificaciones. En general, las prácticas docentes adoptadas en las escuelas públicas son tradicionalistas, donde el alumno adopta una postura pasiva en su proceso de aprendizaje. Este artículo evalúa la contribución de una secuencia didáctica en circuitos eléctricos de iluminación residencial, activada por interruptores simples, intermedios y paralelos en el Curso Técnico Integrado en Edificaciones. El trabajo propuesto fue concebido para que pueda contribuir con el profesor en el proceso de enseñanza, con el fin de motivar en el alumno la conciencia, la motivación, la reflexión y el placer por el estudio. Para ello, se utilizaron ambientes virtuales de aprendizaje combinados con el uso de componentes animados, además de clases prácticas de laboratorio. Los resultados mostraron que el uso de secuencias didácticas, cuando bien planeadas, hace que el proceso de enseñanza-aprendizaje sea más dinámico, interactivo y más eficiente. Secuencia Didáctica. Circuito Eléctrico. Aprendizaje.RIASSUNTO Lo studio dei sistemi di illuminazione residenziale è essenziale per gli studenti del Corso tecnico in edifici. Generalmente le pratiche di insegnamento adottate nelle scuole pubbliche sono tradizionaliste, in cui lo studente assume una posizione passiva nel suo processo di apprendimento. Questo articolo valuta il contributo di una sequenza didattica sui circuiti elettrici di illuminazione residenziale, attivati da interruttori semplici, intermedi e paralleli nel Corso tecnico integrato negli edifici. Il lavoro proposto è stato concepito in modo da poter contribuire con l'insegnante nel processo di insegnamento, al fine di motivare nello studente la coscienza, la motivazione, la riflessione e il piacere per lo studio. A tale scopo, sono stati utilizzati ambienti di apprendimento virtuale combinati con l'uso di componenti animati, oltre a lezioni pratiche di laboratorio. I risultati hanno mostrato che l'uso di sequenze didattiche, se ben pianificato, rende il processo di insegnamento-apprendimento più dinamico, interattivo ed efficiente.Sequenza Didattica. Circuito Elettrico. Apprendimento.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
43

Chaves, Tiago Rabelo, Marcos Aurélio Izumida Martins, Kennedy Alves Martins, Amadeu Fernandes de Macedo, and Silvia de Francisci. "Application Study in the Field of Solutions for the Monitoring Distribution Transformers of the Overhead Power Grid." Energies 14, no. 19 (September 24, 2021): 6072. http://dx.doi.org/10.3390/en14196072.

Full text
Abstract:
This paper will present the development and application of overhead transformers of the distribution grid, as well as the different technologies used for the gathering of electrical quantities, in the field of a monitoring solution. The solution reports the values of the quantities and alarms of operation remotely and almost in real-time. The development of this solution seeks to provide an electrical grid with greater reliability, proposing the reduction of KPIs (Key Performance Indicator), such as SAIDI (System Average Interruption Duration Index) and SAIFI (System Average Interruption Frequency Index), through more transparent monitoring of the behavior of the electrical distribution grid and its equipment. Through the research and development (R&D) project Urban Futurability, ENEL (Ente nazionale per l’energia elettrica) Distribution São Paulo seeks to apply the solution by implementing the concept of smart grids, an idea that has been growing each year by virtue of technological developments and the employment of new sensors in electrical distribution grids. Urban Futurability seeks to innovate the automation area, digital twin, and construction enhancement in the Vila Olímpia neighborhood of São Paulo, Brazil.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
44

Colombo, Barbara, Giuseppe Passalacqua, Chiara Di Nuzzo, and Guglielmo Puglisi. "Il cervello visuomusicale: uno studio pilota sul rapporto tra corteccia visiva primaria, visualizzazione mentale ed esperienze sinestetiche." RICERCHE DI PSICOLOGIA, no. 3 (February 2013): 361–86. http://dx.doi.org/10.3280/rip2011-003003.

Full text
Abstract:
Questo studio pilota si propone di indagare il rapporto tra sinestesia e immaginazione mentale nell'ascolto musicale, partendo dall'ipotesi che il legame tra musica e immagini possa essere spiegato dai processi intermodali che coinvolgono aree diverse del cervello, in particolare l'area uditiva e quella visiva. Con l'utilizzo della tDCS (stimolazione elettrica transcranica a correnti dirette), e stata inibita la corteccia visiva primaria (V1), in un campione di musicisti e di non musicisti, per indagare il ruolo che puo assumere durante l'ascolto di brani musicali, valutando contemporaneamente la tendenza alla visualizzazione e la capacita sinestesica. Infine, e stato usato l'Eye Tracker per registrare gli indici comportamentali di esplorazione visiva, che possono essere ricondotti alla visualizzazione mentale durante la fruizione degli stimoli musicali. I risultati hanno mostrato che l'expertise musicale e l'inibizione di V1 incidono sull'esperienza sinestesica e di visualizzazione mentale durante la fruizione di stimoli musicali complessi. Inoltre, le analisi hanno permesso di evidenziare il ruolo di specifiche differenze individuali (in particolare la tendenza all'uso spontaneo delle immagini mentali e il tratto di personalita legato all'immaginazione) durante l'elaborazione cognitiva e sinestetica di stimoli musicali complessi.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
45

Lehr, Leo. "Entscheidung des EuGH in C-377/20, Servizio Elettrico Nazionale – Einmal Monopolist, immer Monopolist?" Österreichische Zeitschrift für Kartellrecht 15, no. 4 (2022): 132. http://dx.doi.org/10.33196/oezk202204013201.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
46

Di Barba, Paolo, and Matteo Di Tullio. "L'Università di Pavia e la storia della tecnica elettrica: l'esperienza del CIRSTE e del MTE." STORIA IN LOMBARDIA, no. 1 (September 2022): 154–58. http://dx.doi.org/10.3280/sil2022-001008.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
47

Lanciotti, Norma S. "La distribuzione di energia elettrica in Argentina: innovazione tecnologica e modelli di sviluppo, 1880-1958." MEMORIA E RICERCA, no. 36 (April 2011): 77–95. http://dx.doi.org/10.3280/mer2011-036006.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
48

Vaccŕ, Sergio, and Luigi De Paoli. "Problemi e suggerimenti per il passaggio ad un nuovo assetto del sistema elettrico italiano (1996)." ECONOMICS AND POLICY OF ENERGY AND THE ENVIRONMENT, no. 2 (March 2009): 289–302. http://dx.doi.org/10.3280/efe2007-002015.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
49

Elkerbout, Ruben. "Zaak C-377/20 (Servizio Elettrico Nazionale): reproductie van het raamwerk van artikel 102 VWEU." Markt en Mededinging 25, no. 5-6 (December 2022): 185–91. http://dx.doi.org/10.5553/menm/138762362022025005008.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
50

Borghi, Luca. "Profili bioetici della neurostimolazione." Medicina e Morale 53, no. 6 (December 31, 2004): 1203–14. http://dx.doi.org/10.4081/mem.2004.624.

Full text
Abstract:
Le tecniche di neurostimolazione e neuromodulazione cerebrale, mediante elettrodi collegati a stimolatori elettrici sottocutanei, vanno progressivamente consolidandosi come una delle più promettenti branche della neurochirurgia. Alle indicazioni terapeutiche tradizionali riguardanti il Parkinson e altri disturbi motori, se ne vanno aggiungendo di nuove che spaziano dai disturbi della coscienza alla terapia del dolore, dall’epilessia a numerose patologie neuropsichiatriche. È ormai frequente l’accostamento di tali tecniche alla problematica esperienza della psicochirurgia, dalla quale tuttavia esse sembrano distinguersi per l’assenza del principale inconveniente di quella che, com’è noto, era l’irreversibilità degli effetti negativi. Ma “modulare” artificialmente il sistema nervoso vuol dire in qualche modo “modulare” la mente umana, ovvero curarla innanzitutto, ma anche saggiarne i limiti, potenziarla, trasformarla. Una tale possibilità “manipolatoria” di ciò che costituisce il nucleo distintivo della persona umana non può prescindere da un’attenta valutazione etica, che tenga conto non solo delle applicazioni attuali di questa tecnologia ma anche delle sue potenzialità future. La sperimentazione e l’utilizzo clinico di tali tecniche sono stati invece finora accompagnati solo da sporadiche, ancorché interessanti, riflessioni etiche, quasi sempre a carico degli stessi scienziati che se ne occupavano. Il presente contributo cerca di fornire gli elementi necessari per avviare un’approfondita riflessione bioetica su questo argomento che, per le ragioni accennate, appare particolarmente urgente.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography