Academic literature on the topic 'Diritto concorsuale del lavoro'

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the lists of relevant articles, books, theses, conference reports, and other scholarly sources on the topic 'Diritto concorsuale del lavoro.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Journal articles on the topic "Diritto concorsuale del lavoro"

1

Loi, Piera. "Il lavoro autonomo tra diritto del lavoro e diritto della concorrenza." GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI, no. 160 (February 2019): 843–69. http://dx.doi.org/10.3280/gdl2018-160007.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Aniballi, Valentina. "Crisi di impresa e sospensione dei rapporti di lavoro." GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI, no. 129 (March 2011): 29–79. http://dx.doi.org/10.3280/gdl2011-129002.

Full text
Abstract:
L'Autore evidenzia alcune contraddizioni nel panorama italiano degli ammortizzatori sociali riconducibili all'assenza di una definizione del concetto di "crisi" (nella quale rientra la sottospecie "insolvenza"), all'uso distorto della cigs attraverso la progressiva estensione del suo campo di applicazione e della sua durata, nonché alla strada scelta dal legislatore per favorire la cosiddetta "bilateralitŕ". Il saggio analizza altresě il ruolo della contrattazione collettiva e la discrezionalitŕ del datore di lavoro nella richiesta dell'intervento della cigs per far fronte alle sospensioni dei rapporti di lavoro nelle ipotesi in cui l'impresa sia ammessa ad una procedura concorsuale.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Raffi, Alessandra. "La liquefazione del diritto del lavoro." SOCIOLOGIA DEL DIRITTO, no. 3 (January 2016): 207–26. http://dx.doi.org/10.3280/sd2015-003011.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Liso, Francesco. "Il diritto al lavoro." GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI, no. 121 (April 2009): 139–58. http://dx.doi.org/10.3280/gdl2009-121009.

Full text
Abstract:
L'Autore rilegge un saggio del 1999, nel quale Massimo D'Antona cercava, da un lato, di individuare il significato pregnante dell'articolo 4 della costituzione e, dall'altro lato, di dar conto dei problemi e delle implicazioni derivanti dai cambiamenti di contesto, in particolare dalla collocazione del nostro ordinamento nell'ambito di quello comunitario. L'Autore analizza criticamente i diversi profili del "diritto al lavoro" (inteso come liberŕ da interferenze nella scelta del lavoro, pretesa ad interventi pubblici rivolti ad aumentare le occasioni di lavoro, e infine come diritto a svolgere il proprio lavoro) e le connessioni tra l'ordinamento italiano e quello europeo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Carinci, Franco. "Parte II: Diritto privato e diritto del lavoro." RITORNO AL DIRITTO, no. 8 (February 2010): 147–55. http://dx.doi.org/10.3280/rit2008-008010.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Papadimitriou, Costas. "Le recenti trasformazioni del diritto del lavoro in Grecia." GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI, no. 135 (September 2012): 389–400. http://dx.doi.org/10.3280/gdl2012-135003.

Full text
Abstract:
Il saggio ricostruisce i principali interventi adottati dal legislatore greco in materia di diritto del lavoro a partire dal 2010 per far fronte alla grave crisi economica che ha colpito il Paese, nonché sulla scia delle indicazioni provenienti dal Fondo monetario internazionale, dalla Banca centrale europea e dalla Commissione europea. Nello specifico, vengono prese in considerazione le misure volte a ridurre il costo del lavoro, con particolare riferimento al pubblico impiego, a flessibilizzare - tanto in entrata, quanto in uscita - l'utilizzo della forza lavoro ed a modificare l'assetto dei rapporti collettivi di lavoro.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Viscomi, Antonio. "L'adempimento dell'obbligazione di lavoro tra criteri lavoristici e principi civilistici." GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI, no. 128 (December 2010): 595–657. http://dx.doi.org/10.3280/gdl2010-128003.

Full text
Abstract:
Il saggio assume l'adempimento dell'obbligazione di lavoro come luogo significativa di analisi e verifica delle intersezioni tra diritto privato e diritto del lavoro e come parametro di valutazione dello stato della relativa frontiera. Dopo alcune necessarie premesse metodologiche (la permeabilitŕ della linea di separazione tra diritto comune e diritto del lavoro; un paradigma conoscitivo coerente idoneo a cogliere, rappresentare e integrare assetti di interessi sempre piů complessi; la fragilitŕ delle impostazioni metodologiche caratterizzate da una esasperata valorizzazione degli effetti attesi e dalla contestuale svalutazione per ogni connessione logica ed assiologica con il sistema nel suo complesso), l'autore propone di recuperare all'analisi una pertinente considerazione, in sede di adempimento, della relazione tra comportamento debitorio ed aspettativa creditoria e una adeguata valutazione della complessitŕ dello scambio contrattuale, reso tale nel contratto di lavoro anche a motivo del coinvolgimento della persona del prestatore e della rilevanza, giŕ sul piano causale, della dimensione organizzativa, che conforma lo stesso modo di essere e di essere erogata della prestazione dovuta. Riguardata nella prospettiva del diritto del lavoro, la disciplina dell'adempimento offerta dal diritto civile si arricchisce di contenuti e suggestioni nuove, a motivo sia della predetta complessitŕ dello scambio, sia della rilevanza costituzionale degli interessi coinvolti nel gioco contrattuale.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Avilés, Antonio Ojeda. "Cos'è il diritto transnazionale del lavoro?" GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI, no. 162 (June 2019): 385–411. http://dx.doi.org/10.3280/gdl2019-162007.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Loy, Gianni. "Licenziamento, diritto del lavoro e ideologia." Revista Jurídica Trabalho e Desenvolvimento Humano 1, no. 1 (December 18, 2018): 202. http://dx.doi.org/10.33239/rtdh.v1i1.4.

Full text
Abstract:
Em distintas fases históricas, pelo menos três, o Direito do Trabalho foi interrogado sobre a disciplina a ser aplicada à demissão ou ao recesso. Uma breve leitura dessas três fases consente de colocar em evidência as relações intercorrentes entre a norma e a elaboração doutrinária e jurisprudencial, isto é as “construções jurídicas” que acompanharam a sua evolução. Tomarei em consideração as fase das origens, a fase pós-constitucional e obviamente a fase atual. Eu o farei procurando colher o nexo com as ideologias do tempo para alcançar a conclusão que, fundamentalmente, o problema de fundo, que é o de escolher o modelo preferido, é sempre o mesmo e é focalizado no reconhecimento da assimetria das partes na relação de trabalho, e em particular no momento da demissão. Poder-se-á observar como o Direito do Trabalho, nesta matéria, resulta densamente tributário do predomínio de ideologias externas a ele. PALAVRAS-CHAVE: Direito do Trabalho. Relação de Trabalho. Demissão. Assimetria. Ideologia. Riassunto In distinte fasi storiche, almeno tre, il Diritto del lavoro si è interrogato sulla disciplina da applicare al licenziamento, o al recesso. Una breve rilettura di queste tre fasi consente di mettere in evidenza le relazioni intercorrenti tra la norma e l’elaborazione dottrinale e giurisprudenziale, cioè le “costruzioni giuridiche” che hanno accompagnato la sua evoluzione. Prenderò in considerazione la fase delle origini, quella post-costituzionale e ovviamente la fase attuale. Lo farò cercando di cogliere il nesso con le ideologie del tempo per arrivare alla conclusione che, in definitiva, il problema di fondo, che è quello scegliere il modello preferibile, è sempre lo stesso ed è incentrato sul riconoscimento della asimmetria della parti nel rapporto di lavoro, ed in particolare nel momento del recesso. Si potrà osservare come il Diritto del lavoro, in questa materia, risulti fortemente tributario dal predominio di ideologie esterne ad esso. PAROLE CHIAVE: Diritto del Lavoro. Rapporto di Lavoro. Licenziamento. Asimmetria. Ideologia. Abstract In distinct historical phases, at least in three of them, Labor Law has been questioned about which discipline to apply to the dismissal or to the withdrawal. A brief reading of these three phases intends to evidence the intercurrent relations between the norm and doctrinal and jurisprudential elaborations, that is, the “legal constructions” that have accompanied their evolution. I will take into consideration the origins phase, the post-constitutional phase and obviously the current phase. I will seek to grasp the link between the ideologies of the time in order to reach the conclusion that fundamentally the key issue, which is the choice for the preferred model, is always the same and focuses itself on the recognition of asymmetry between the parties in a labor relation, particularly in the moment of withdrawal. It will be possible to observe how Labor Law, in this matter, is strongly tributary to the predominance of ideologies external to it. KEYWORDS: Labor law. Work Relations. Dismissal. Asymmetry. Ideology.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Barbera, Marzia. "Trasformazioni della figura del datore di lavoro e flessibilizzazione delle regole del diritto." GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI, no. 126 (July 2010): 203–55. http://dx.doi.org/10.3280/gdl2010-126001.

Full text
Abstract:
Il saggio analizza le trasformazioni subite dalla figura del datore di lavoro a seguito dei grandi mutamenti economici e sociali che hanno interessato l'ultima parte del secolo scorso, nonché le risposte che il diritto del lavoro ha dato a questi mutamenti. Viene, dapprima, descritta la disarticolazione dello spazio interno dell'impresa, con i processi di frammentazione ed esternalizzazione del ciclo produttivo, che hanno dato nuova centralitŕ alla questione di chi sia il datore di lavoro; e, successivamente, la disarticolazione spaziale esterna, dovuta all'allargarsi dei confini del mercato su scala transnazionale, che ha determinato un'accresciuta scelta da parte del datore del diritto che governa il rapporto di lavoro. Il saggio descrive poi come il diritto del lavoro ha affrontato le conseguenze di tali processi, ed in particolare la disarticolazione delle responsabilitŕ datoriali e la creazione per il datore di nuovi ambiti di immunitŕ nell'esercizio dei propri poteri. Le nuove tecniche di tutela impiegate sono prevalentemente di tipo relazionale, intervengono, cioč, in relazioni nelle quali diritti e doveri delle parti non sono interamente determinati a priori, e lo fanno attraverso strumenti quali l'adozione di criteri di attribuzione funzionale delle responsabilitŕ datoriali fra diverse entitŕ economiche e attraverso varie forme di bilanciamento di interessi, mediate dalle clausole generali e dai principi di eguaglianza e ragionevolezza. Ne risultano un'accentuata flessibilizzazione delle regole giuridiche e un tasso piů elevato di incertezza e imprevedibilitŕ del diritto, ma anche la scoperta di nuove funzioni dei principi e dei diritti fondamentali.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Dissertations / Theses on the topic "Diritto concorsuale del lavoro"

1

Nicolussi, Principe Anna. "Gli interessi dei lavoratori tra crisi e insolvenza dell'imprenditore. Il nuovo Codice fonte di maggiori tutele?" Doctoral thesis, Università degli studi di Trento, 2021. http://hdl.handle.net/11572/320267.

Full text
Abstract:
This doctoral thesis concerns the recent legislative intervention represented by the enactment of the new “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza” (Legislative Decree No. 14 of 12 January 2019). The objective is to ascertain whether, in the context of a consideration of interests greater than those pertaining to pecuniary obligations, the new code, in addition to the privileged protection of claims granted to workers, also gives prominence to their interest in the preservation of their jobs. The consequence would be a wider protection not only in the crisis phase, but also in the context of the events following the opening of insolvency proceedings. The starting point is the analysis of the complex relationship between insolvency law and labour law, highlighting the diversity of the protected legal assets. Then, the dissertation examines the institutions aimed at favouring the preservation of the company and the employment relationship that depend on it. Evidence will be given to the tendency of the new discipline to favour the early detection of the state of crisis and the preservation of the company’s assets and employment relations in the hands of the insolvent entrepreneur, of a third party and/or with the procedure.
Il presente lavoro si correla al recente intervento legislativo rappresentato dall’emanazione del nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (D.Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14). L’obiettivo che si pone è quello di verificare se, nel contesto di una maggiore considerazione di interessi diversi da quelli attinenti ai rapporti obbligatori di tipo pecuniario, il nuovo codice, accanto alla tutela privilegiata dei crediti riconosciuta ai lavoratori, dia rilievo anche al loro interesse alla conservazione del posto di lavoro, con conseguente maggiore protezione non solo nella fase della crisi, ma anche nell’ambito delle vicende conseguenti all’apertura delle procedure concorsuali. Si prenderanno le mosse dall’analisi del complesso rapporto tra il diritto concorsuale e il diritto del lavoro mettendo in evidenza la diversità dei beni giuridici protetti per poi analizzare gli istituti volti a favorire la conservazione dell’azienda e con essa dei rapporti di lavoro. Si evidenzierà una linea di tendenza della nuova disciplina diretta a favorire la rilevazione precoce dello stato di crisi e la conservazione del complesso aziendale e dei rapporti di lavoro in capo all’imprenditore insolvente, ad un soggetto terzo e/o alla procedura.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Piotto, Selene <1988&gt. "La disciplina dei crediti nelle procedure concorsuali." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2018. http://hdl.handle.net/10579/12966.

Full text
Abstract:
Il presente lavoro intende indagare la disciplina dei crediti nei diversi scenari ai quali la crisi di impresa è in grado di dare vita, alla luce della difficile integrazione fra la normativa fallimentare e quella lavoristica dotate, ambedue, di forte individualità ed autonomia. In un’economia dinamica come quella attuale, l’insolvenza non è più pervasa da una presunzione di frode legata ad una mala gestio del debitore, ma rappresenta, piuttosto, un evento fisiologico che ha progressivamente indotto il Legislatore a ripensare le soluzioni alla crisi d’impresa e guidato la riforma alla novità culturale della “liquidazione giudiziale”. In questo clima di rinnovamento, il fallimento e le altre procedure concorsuali si propongono di bilanciare, ove possibile, la tutela delle ragioni creditizie e il mantenimento dell’attività di impresa (a fini conservativi o risanatori), contemperando gli interessi prevalenti meritevoli di tutela anche a scapito della par condicio creditorum, tramite il ricorso a strumenti di legge quali, fra i tanti, le prededuzioni, i privilegi, la compensazione e le esenzioni dall’azione revocatoria.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Marian, Daniele Antonio <1993&gt. "Circolazione delle aziende nelle procedure concorsuali. Il destino dei lavoratori e dei loro diritti." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2017. http://hdl.handle.net/10579/11866.

Full text
Abstract:
L'elaborato finale ha l'intento di descrivere il trasferimento d'azienda nelle procedure concorsuali. In un contesto dove lo strumento giuridico del trasferimento d’azienda ha preso sempre più importanza, si vuole descrivere quali effetti quest’ultimo possa avere nei confronti dei lavoratori ceduti. Il trasferimento può riguardare sia il trasferimento di imprese cosiddette in bonis che imprese soggette a crisi d’impresa che possono poi incorrere nel fallimento. Il codice civile regola il trasferimento d’imprese in bonis agli artt- 2555-2560 e 2112. La norma che regola invece il trasferimento d’aziende in crisi è l’articolo 47 della L. n. 428/1990 la quale consente di derogare dall’articolo 2112 c.c. vista la notevole garanzia posta a favore dei lavoratori trasferiti. La domanda di fondo si basa su come un potenziale acquirente possa muoversi al fine di aggirare tutte queste tutele disposte dall’articolo del codice civile, poiché potrebbero compromettere l’acquisto dell’intero complesso aziendale. A tal proposito si descrive in dettaglio l’articolo 47 che regola il trasferimento d’impresa in crisi e si descrive quali strumenti vengono concessi al curatore in caso di sopravvenuto fallimento. Attraverso l’affitto, articolo 104-bis L.F., o la cessione del complesso aziendale il curatore, al fine di salvaguardare il complesso aziendale ed il ceto creditorio, ha il compito di gestire la situazione nel momento in cui interviene la sentenza dichiarativa di fallimento. Il tutto senza perdere di vista i diritti dei lavoratori coinvolti nel processo di trasferimento d’azienda. Nel primo capitolo si descrive l'azienda nel suo complesso, si definisce il concetto di trasferimento d'azienda e tutta la normativa codicistica che lo disciplina. Nel secondo capitolo invece si descrive la tutela posta a favore dei lavoratori nel trasferimento d'azienda. Si analizza nello specifico tutte le tutele che il legislatore con l’articolo 2112 c.c. ha disposto nei confronti dei lavoratori coinvolti nel trasferimento d’azienda. Nel terzo capitolo si descrive il trasferimento d'azienda tra imprese in crisi soffermandosi in particolar modo sulla visione di tale strumento quale mezzo per salvaguardare il patrimonio aziendale. Nello specifico si descrive tutta la tutela che permette di derogare all'articolo 2112 c.c.. Tale articolo offre ai dipendenti una tutela forte e garantista ma per colui che vuole acquistare invece costituisce un vincolo difficilmente superabile. Nell'intento di risolvere quest'ultimo problema il legislatore ha disposto l'articolo 47 della legge n. 428/1990 allo scopo di poter derogare dall'articolo 2112 c.c. e consentire al potenziale acquirente di acquistare un nuovo complesso aziendale senza vincoli insormontabili. Nel quarto capitolo dapprima si definisce il concetto tra impresa in crisi e impresa insolvente, in seguito si descrivono i mezzi attraverso i quali si arriva al trasferimento d’azienda nelle procedure concorsuali. Si descrivono pertanto gli strumenti che il Curatore nelle procedure fallimentari può utilizzare allo scopo di salvaguardare il complesso aziendale e il mantenimento più elevato possibile dei dipendenti. Questi strumenti riguardano l’affitto d’azienda nel fallimento disciplinato dall’articolo 104-bis della Legge Fallimentare, la cessione dell’intero complesso aziendale o dei singoli beni disciplinata dall’articolo 105 della Legge fallimentare ed infine l’ultimo e poco utilizzato strumento quale l’esercizio provvisorio ai sensi dell’articolo 104 L.F. Si conclude l’elaborato poi con il capitolo numero 5. In questo capitolo si descrive il destino dei crediti dei lavoratori coinvolti nel trasferimento di imprese fallite. In particolar modo si descrive la procedura di ammissione al passivo, l’accesso al fondo di garanzia INPS e la relativa surroga. Infine si valuta il credito da lavoro più complesso, quale TFR.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Conedera, Chiara. "Tutela occupazionale nelle procedure concorsuali." Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2008. http://hdl.handle.net/11577/3425632.

Full text
Abstract:
Labour law means at first to protect workers in those situations when they risk their employ. The business insolvency is a much-discussed problem by newspapers and political debates. Here I try to speak about this problem in the point of view of the employees. The question is about the effects that the crisis have on the employment. In particular the legislation of 1942 years don’t identify in the crisis an important problem. Only the introduction of the Amministrazione straordinaria improve working conditions. In fact it admit better economics condition and also a continuation of the work.
Non si può parlare di diritto del lavoro e di tutela dei diritti dei lavoratore senza pensare alla necessità di proteggere i lavoratori nei casi in cui essi rischiano veramente il tutto per tutto, in quelle situazioni cioè di patologia in cui non solo il lavoratore vede compromesso il proprio lato economico ma in cui viene messo a rischio il bene che dovrebbe ricevere maggiore protezione: il posto di lavoro. Il problema della crisi d’impresa, che sempre più frequentemente è all’attenzione di giornali e dibattiti politici, viene qui studiato e analizzato da un punto del lavoratore subordinato dipendente di un’impresa assoggettata alla procedura concorsuale. L’attenzione è rivolta ai risvolti pubblicistici che inevitabilmente conseguono alla crisi d’impresa, rispetto ai quali la logica del legislatore fallimentare del 1942 appare del tutto estranea. E’ dunque all’introduzione della procedura di amministrazione straordinaria piuttosto che alla riforma della procedura fallimentare operata in questi ultimi anni, che si deve il merito di un maggior riconoscimento degli interessi dei lavoratori, non solo dal punto di vista economico quanto di prosecuzione del rapporto di lavoro.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

ARIANI, TOMMASO. "L'aumento del capitale di società sottoposta a procedura concorsuale." Doctoral thesis, Università Bocconi, 2011. https://hdl.handle.net/11565/4054144.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Nadalet, Sylvain. "Il diritto transnazionale del lavoro." Paris 10, 2003. http://www.theses.fr/2003PA100039.

Full text
Abstract:
Prenant pour fondement la théorie du pluralisme juridique, la recherche envisage les trois cadres hypothétiques d'un développement du droit transnational du travail : l'entreprise transnationale, des relations collectives transnationales, et enfin celui de l'arbitrage transnational comme moyen de consolidation des usages professionnels (lex mercatorai, lex sportiva). La thèse s'attache à déterminer les modalités de réception dans les droits nationaux (français et italien) des types d'actes propres à chacun de ces ordres juridiques : l'acte unilatéral de l'entreprise, les accords collectifs transnationaux, et les sentences arbitrales. Elle affronte notamment la question des diverses qualifications de ces actes juridiques par les juges nationbaux, ainsi que les problèmes de droit international privé que pose l'accès au droit des normes transnationales du travail. L'auteur conclut sur la nécéssité d'établir de nouveaux liens entre les droits étatiques et ces nouvelles formes de régulation
This research is based on the theory of the pluralism of the sources of the law. It aims at encompassing the three hypotetical systems of the setting of the Transnational Labour Law as following : transnational company, industrial relations, and arbitration as a mean of fixing the corporation customs (lex mercatoria, lex sportiva). This dissertation focuses on the way to insert in the local law (i. E. The Italian and the French law) the different legal act related to each legal system that is : company unilateral norms, collective transnational agreements, and arbitration awards. Furthermore, this thesis addresses the difficulty to determine the type of each and problems of international private law. The author concludes that it is necessary to establish new links between States law and these new forms of regulations
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

MORO, GABRIELE. "FEDERALISMO E DIRITTO DEL LAVORO." Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2008. http://hdl.handle.net/10280/258.

Full text
Abstract:
Stante il previgente contenuto dell'art. 117 Cost., le regioni a statuto ordinario non erano titolari di alcuna specifica competenza in materie attinenti al diritto del lavoro ad eccezione della formazione professionale. Si assiste successivamente ad un rafforzamento delle istanze regionali che interessano tematiche e settori direttamente riferibili all'area del diritto del lavoro e scatenando interrogativi e dibattiti sull'ammissibilità una differenziazione delle regole su base territoriale. La compattezza storica del diritto del lavoro è messa in discussione come la sua dimensione nazionale, complici rilevanti fenomeni di mutamento istituzionale (in particolare la legge costituzionale 1/99 ma soprattutto la riforma del Titolo V che affida alla competenza concorrente Stato-Regioni la materia “tutela e sicurezza del lavoro”). Invece, una differenziazione delle regole su base territoriale viene sostenuta limitatamente alla gestione di funzioni amministrative, emergendo la preoccupazione di una pericolosa frantumazione territoriale delle regole in termini di competizione al ribasso delle discipline, con inevitabili ricadute sul principio di eguaglianza. Lo stesso legislatore nella riforma del mercato del lavoro abbraccia la logica accentratrice. Le tendenze centrifughe trovano poi un costante avversario nella giurisprudenza della Consulta, stabilmente protesa verso un sostanziale ridimensionamento delle competenze regionali, seppur tramite l'ausilio di argomentazioni e principi non sempre del tutto condivisibili.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

MORO, GABRIELE. "FEDERALISMO E DIRITTO DEL LAVORO." Doctoral thesis, Università Cattolica del Sacro Cuore, 2008. http://hdl.handle.net/10280/258.

Full text
Abstract:
Stante il previgente contenuto dell'art. 117 Cost., le regioni a statuto ordinario non erano titolari di alcuna specifica competenza in materie attinenti al diritto del lavoro ad eccezione della formazione professionale. Si assiste successivamente ad un rafforzamento delle istanze regionali che interessano tematiche e settori direttamente riferibili all'area del diritto del lavoro e scatenando interrogativi e dibattiti sull'ammissibilità una differenziazione delle regole su base territoriale. La compattezza storica del diritto del lavoro è messa in discussione come la sua dimensione nazionale, complici rilevanti fenomeni di mutamento istituzionale (in particolare la legge costituzionale 1/99 ma soprattutto la riforma del Titolo V che affida alla competenza concorrente Stato-Regioni la materia “tutela e sicurezza del lavoro”). Invece, una differenziazione delle regole su base territoriale viene sostenuta limitatamente alla gestione di funzioni amministrative, emergendo la preoccupazione di una pericolosa frantumazione territoriale delle regole in termini di competizione al ribasso delle discipline, con inevitabili ricadute sul principio di eguaglianza. Lo stesso legislatore nella riforma del mercato del lavoro abbraccia la logica accentratrice. Le tendenze centrifughe trovano poi un costante avversario nella giurisprudenza della Consulta, stabilmente protesa verso un sostanziale ridimensionamento delle competenze regionali, seppur tramite l'ausilio di argomentazioni e principi non sempre del tutto condivisibili.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

ROMANO, ILARIA. "Le presunzioni nel diritto del lavoro." Doctoral thesis, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", 2014. http://hdl.handle.net/2108/201750.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Cagnin, Valentina <1985&gt. "Sviluppo sostenibile e diritto del lavoro." Doctoral thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2013. http://hdl.handle.net/10579/3959.

Full text
Abstract:
La tesi si propone di indagare il concetto di sviluppo sostenibile ripercorrendone le principali tappe evolutive, per coglierne le caratteristiche intrinseche e le differenti declinazioni nei suoi tre pilastri (ambientale, economico e sociale). Vengono quindi indagate le radici e le criticità dello sviluppo sostenibile nelle teorie economiche, per poi analizzarne i riferimenti normativi e giurisprudenziali a livello nazionale e sovranazionale. Dopo dunque aver ricostruito il dibattito dottrinale sul tema dello sviluppo sostenibile, ne vengono analizzati alcuni esempi di applicazione concreta (TTIP, RSI, GSP e Clausola Sociale Orizzontale), per riflettere infine sulle affinità esistenti tra questo paradigma valoriale e il diritto del lavoro e sulle possibile interazioni future tra i due termini di confronto.
This thesis aims to investigate the concept of sustainable development, with an overview of the concept’s evolutionary stages, in order to get its intrinsic characteristics and to understand the different meaning it has in its three fundamental pillars (environmental, economic and social). After investigating the sustainable development roots and critics in economic theories, an overview of the legislation and case law references to this concept, both at the national and international level, is offered. The reconstruction of the doctrinal debate on the theme of sustainable development follows, and some examples of sustainable development practical application (TTIP, CSR, GSP and Horizontal Social Clause) are analyzed. Finally a reflection on the similarities between this paradigm and the labour law and on the future potential relations between sustainable development and labour law is proposed.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Books on the topic "Diritto concorsuale del lavoro"

1

Amoroso, Giovanni. Diritto del lavoro. 3rd ed. Milano: Giuffre Editore, 2009.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Scognamiglio, Renato. Diritto del lavoro. Roma: Laterza, 2003.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Galantino, Luisa. Diritto del lavoro. Torino: G. Giappichelli, 2003.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Franco, Toffoletto, and Pucci Paola, eds. Diritto del lavoro. Milano: EGEA, 2009.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Franco, Toffoletto, and Pucci Paola, eds. Diritto del lavoro. Milano: EGEA, 2009.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Ballestrero, Maria Vittoria. Diritto del lavoro. Torino: G. Giappichelli editore, 2012.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Persiani, Mattia. Diritto del lavoro. Padova: CEDAM, 2008.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Vincenzo, Di Cerbo, and Maresca Arturo, eds. Diritto del lavoro. 3rd ed. Milano: Giuffre Editore, 2009.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Lambertucci, Pietro. Diritto del lavoro. Milano: Giuffrè, 2010.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Enrico, Clara. Diritto del lavoro. 2nd ed. Torino: G. Giappichelli, 2004.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Book chapters on the topic "Diritto concorsuale del lavoro"

1

Del Punta, Riccardo. "Diritto del lavoro e valori." In Studi e saggi, 21–28. Florence: Firenze University Press, 2022. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-5518-484-7.05.

Full text
Abstract:
The author argues that the topic of values is strictly inherent to the labour law discourse. Law must not only be provided, but also justified, and this calls values into question. However, discussing values from the viewpoint of philosophy or law is profoundly different, as the legal discussion must consider what law is, in the historical context of its development. The author then wonders if the classical values of labour law are still adequate, or if – as it is argued - they need to be revisited, for both conceptual and historical reasons, in order to promote the worker’s subjectivity. The problem of the relationship between labour law’s values and economic instances is finally addressed, arguing in favour of a dialogue between the two disciplines.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Fontana, Giorgio. "Il diritto del lavoro e i valori nella crisi." In Studi e saggi, 81–100. Florence: Firenze University Press, 2022. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-5518-484-7.07.

Full text
Abstract:
The essay deals with the relationship between values and labor law following in the first part a logical thread that moves from two essential foundations: Europe and the trade union. The author considers the crisis of these references as a crucial moment in the transformation of the value system. The dialectic between the different perspectives of labor law and the antithesis on the same vision of work in post-modern society are now reflected in the changes in the world of work. The current situation is being crossed by the pandemic crisis, which is also changing the way of understanding work. The prospect of degrowth and the crisis of the capitalist development model impose problems and new values, a renewed relationship between ethics and labor law.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Perulli, Adalberto. "Il diritto del lavoro tra libertà, riconoscimento e non-dominio." In Studi e saggi, 101–23. Florence: Firenze University Press, 2022. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-5518-484-7.08.

Full text
Abstract:
The essay deals with the issue of freedom in labor law through dialogue with two currents of philosophical-political thought: neo-republicanism and the neo-Hegelian theory of social freedom. After the critique of neoliberal economic thought, labor law can draw on these two currents of political philosophy to consolidate, from an evolutionary point of view, its own value paradigm and to identify a new regulatory project that lives up to the challenge of neo-modernity. The ideas of freedom as non-domination and as social freedom, unlike the classical liberal concept of negative freedom, converge in the construction of social rights, such as codetermination, around which to found a new course of labor law.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Caruso, Bruno, and Loredana Zappalà. "Un diritto del lavoro ‘tridimensionale’: valori e tecniche di fronte ai mutamenti dei luoghi di lavoro." In Studi e saggi, 29–79. Florence: Firenze University Press, 2022. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-5518-484-7.06.

Full text
Abstract:
The essay analyses the changes in labour law by examining working places’ modifications induced by the most meaningful driver: technology. In this perspective, the authors point out three macro scenarios. The first relates to industry 4.0 and to the notion of “cognitive enterprise”. This could, or should, act as a magnet model considering its social and organizational positive consequences. The second is the traditional work organization re-considered in the light of new technologies’ impact; it generates a kind of neo digital Fordism, as does the Amazon model in the logistic sector. The third scenario is linked to the rise of the gig economic, with its “workers on tap” (i.e. the platform economy with the algorithm as a boss). These different scenarios, even if characterised by blurred borders, imply the need to think of Labour law differently than in the past. Beyond its traditional protective function, there should be a promotional one, aimed at developing capabilities and positive liberties of the person in the workplace. In the face of this three-fold dimension of the workplaces and of the expansion of Labour law functions, it is also necessary to rethink its techniques and principles. In that sense, the authors propose a different regulatory perspective: no more rigid and uniform rules, as happened in the “short century”, but a regulation made by differentiation, adaptations, extensions, dilutions. With a unifying value: the reference to the individual, to her/his life project, and ultimately to her/his dignity.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Gaeta, Lorenzo. "Il diritto del lavoro italiano e la Germania." In Arbeits- und Sozialrecht für Europa, 61–70. Nomos Verlagsgesellschaft mbH & Co. KG, 2020. http://dx.doi.org/10.5771/9783748909231-61.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Pedrazzoli, M. "Philipp Lotmar e il diritto del lavoro italiano." In Philipp Lotmar: letzter Pandektist oder erster Arbeitsrechtler?, 145–60. Klostermann, 2014. http://dx.doi.org/10.5771/9783465142225-145.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Bonato, Giovanni, and Federica Minolfi. "Dallo Statuto dei lavoratori al diritto del lavoro vigente." In Contratto o rivoluzione!, 155–68. Accademia University Press, 2021. http://dx.doi.org/10.4000/books.aaccademia.10147.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Castronuovo, Donato. "Profili relazionali della colpa nel settore della sicurezza del lavoro. Autoresponsabilità o paternalismo penale?" In Diritto penale e autoresponsabilità, 195–214. Nomos Verlagsgesellschaft mbH & Co. KG, 2020. http://dx.doi.org/10.5771/9783748924074-195.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Carinci, Maria Teresa. "Il diritto del lavoro: una finestra sul grande mondo Le sfide globali." In Dialoghi con Luigi Mariucci. Venice: Fondazione Università Ca’ Foscari, 2022. http://dx.doi.org/10.30687/978-88-6969-665-7/005.

Full text
Abstract:
In this contribution, the Author retraces Prof. Luigi Mariucci’s thought and with him builds a dialogue, starting from the most far-sighted aspects of his research. The affirmation of the neoliberal model as the only response to globalisation has in fact placed labour law before some challenges (the environmental issue, social inclusion, combating work poverty, the impact of new technologies on working time, the law applicable to labour relations with elements of transnationality), exacerbated by current legislation, but on which depend the progress and well-being of the whole society.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Martelloni, Federico. "Conversando con Luigi Mariucci sulla sfera politica e il diritto del lavoro." In Dialoghi con Luigi Mariucci. Venice: Fondazione Università Ca’ Foscari, 2022. http://dx.doi.org/10.30687/978-88-6969-665-7/004.

Full text
Abstract:
The contribution deals with the theme of the relationship between the political sphere and labour law in Luigi Mariucci’s intellectual and cultural experience. The Author highlights that, according to Mariucci, labour law has been a functional substitute for political activity, his first passion, but also a prerequisite for political action, because it helped him to understand and interpret the social power distribution in society. Lastly, and above all, for Mariucci, labour law has represented, as such, a field of political intervention, not only in terms of legal policy but also in terms of the interpretation and reconstruction of legal institutions and norms.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography