Journal articles on the topic 'Burocrazie'

To see the other types of publications on this topic, follow the link: Burocrazie.

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the top 50 journal articles for your research on the topic 'Burocrazie.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Browse journal articles on a wide variety of disciplines and organise your bibliography correctly.

1

Della Rocca, Giuseppe. "Burocrazie e declino della burocrazia." Quaderni di Sociologia, no. 33 (December 1, 2003): 137–52. http://dx.doi.org/10.4000/qds.1172.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

di Cortona, Pietro Grilli. "RIVOLUZIONI E BUROCRAZIE. QUATTRO CASI A CONFRONTO." Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica 19, no. 1 (April 1989): 23–62. http://dx.doi.org/10.1017/s0048840200017482.

Full text
Abstract:
IntroduzioneUno degli argomenti critici più noti nei confronti delle rivoluzioni è che queste conducono ad un maggior dominio burocratico, reso inevitabile da una nuova centralizzazione del sistema e dall'estensione del controllo statale sull'economia. La tesi della degenerazione burocratica delle rivoluzioni, come formazione di nuove stasi e inflessibilità strutturali capaci di frenarne la spinta propulsiva originaria, è dominante, per esempio, anche nella polemica condotta da molti critici marxisti del sistema sovietico che, da Trockij in poi, sottolineano come questo abbia «tradito» gli ideali della rivoluzione bolscevica.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Guarnieri, Carlo. "BUROCRAZIE PUBBLICHE E CONSOLIDAMENTO DEMOCRATICO: IL CASO ITALIANO." Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica 18, no. 1 (April 1988): 73–103. http://dx.doi.org/10.1017/s0048840200017275.

Full text
Abstract:
IntroduzioneIl ruolo svolto dalle burocrazie pubbliche nei processi di consolidamento democratico è stato anche di recente ricordato sottolineando l'importanza di disporre, in questo contesto, di strutture amministrative politicamente leali, cioè ricettive (responsive) nei confronti della nuova leadership democratica, e operativamente efficaci, in grado quindi di raggiungere gli obiettivi da questa stessa leadership posti. Infatti, si può ritenere che strutture amministrative «serventi», migliorando il rendimento complessivo del regime, ne facilitino così la legittimazione e, in ultima analisi, il consolidamento. Prendendo in esame il caso di un consolidamento democratico relativamente riuscito, approfondiremo questa ipotesi cercando di valutare il grado di lealtà democratica ed efficacia operativa mostrato dalle strutture amministrative italiane nel corso della transizione dal regime autoritario fascista a quello democratico repubblicano. In realtà, l'ambito temporale dell'analisi sarà necessariamente piò ampio: come vedremo, per mettere a fuoco il funzionamento di certi meccanismi organizzativi sarà necessario, per un verso, risalire fino all'instaurazione del regime fascista e, per un altro, spingerci a considerare almeno i primi dieci anni di vita del nuovo regime democratico.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Renzoni, Cristina, and Paola Savoldi. "Le scuole tra piani, burocrazie e modelli. Il caso milanese." TERRITORIO, no. 90 (March 2020): 50–61. http://dx.doi.org/10.3280/tr2019-090006.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Chiarini, Rosalba. "L'ALTA BUROCRAZIA MINISTERIALE: MODELLI DI RECLUTAMENTO E CARRIERA." Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica 25, no. 1 (April 1995): 119–54. http://dx.doi.org/10.1017/s0048840200023352.

Full text
Abstract:
Il problema e le ipotesiIl rendimento e la ricettività dei sistemi politici democratici in termini di capacità di risoluzione dei problemi da parte di apparati e strutture amministrative sono stati spesso interpretati facendo riferimento a caratteristiche culturali, politico-partitiche, socio-economiche. L'adozione di diverse angolazioni analitiche di questo tipo ha senza dubbio contribuito ad accrescere la conoscenza degli apparati pubblici e del loro grado di funzionalità. Tuttavia, sembra produttivo insistere nell'analisi delle dimensioni organizzative delle burocrazie pubbliche, in particolare dei fattori attinenti al reclutamento e alla socializzazione in quanto, ormai da tempo, hanno dimostrato la loro importanza al fine di interpretare il comportamento di un'organizzazione anche nelle sue relazioni con l'ambiente esterno.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Rinauro, Sandro. "Politiche migratorie, burocrazie pubbliche e mercati del lavoro come protagonisti delle migrazioni illegali." SOCIETÀ E STORIA, no. 127 (July 2010): 163–67. http://dx.doi.org/10.3280/ss2010-127014.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

de Grand, Alexander, Guido Melis, and Nicola Tranfaglia. "Due Modelli di Amministrazione tra Liberalismo e Fascismo: Burocrazie radixionali e Nuovi Apparati." American Historical Review 96, no. 3 (June 1991): 908. http://dx.doi.org/10.2307/2162550.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Pizzorusso, Giovanni. "I dubbi sui sacramenti dalle missioni «ad infideles» : percorsi nelle burocrazie di Curia." Mélanges de l’École française de Rome. Italie et Méditerranée 121, no. 1 (2009): 39–61. http://dx.doi.org/10.3406/mefr.2009.10576.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Mattina, Liborio. "I CANDIDATI." Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica 24, no. 3 (December 1994): 549–86. http://dx.doi.org/10.1017/s0048840200023224.

Full text
Abstract:
IntroduzioneLe valutazioni sui mutamenti determinati dalle elezioni politiche del marzo 1994 sono contrastanti. Molta pubblicistica politica ha affermato che le elezioni hanno provocato un profondo cambiamento nella composizione del ceto politico parlamentare, altri hanno sostenuto, invece, che era avvenuta solo un'operazione di maquillage che ha portato i «ragazzi del coro» in prima fila a cogliere la grande occasione offerta dal forzato ritiro dei leader identificati con l'odiata partitocrazia. Uno degli obiettivi di questo saggio è dimostrare che entrambe le interpretazioni sono sbagliate, la prima perché identifica il rinnovamento semplicemente con il cambio delle «facce» mentre esso va valutato in relazione alla composizione sociologica e alle caratteristiche professionali del nuovo ceto parlamentare; l'altra perché sopravvaluta le possibilità delle élite politiche di continuare a premiare ad libitum se stesse ed i fedeli, trascurando di contribuire al rinnovamento del personale politico in un periodo di transizione politico-istituzionale contrassegnato da una notevole crisi di legittimazione delle burocrazie partitiche.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Tarchi, Marco. "Pietro Grilli Di Cortona, Rivoluzioni e burocrazie. Continuità e mutamento negli Stati rivoluzionari, Milano, Angeli, 1991, pp. 217, L. 25.000." Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica 22, no. 2 (August 1992): 381–83. http://dx.doi.org/10.1017/s0048840200018621.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
11

Benson, Bruce L. "Understanding Bureaucratic Behavior: Implications from the Public Choice Literature*." Journal of Public Finance and Public Choice 13, no. 2 (October 1, 1995): 89–117. http://dx.doi.org/10.1332/251569298x15668907540101.

Full text
Abstract:
Abstract L’analisi teorica del comportamento burocratico rivela che alcuni problemi tipici del fallimento del mercato non sono facilmente risolvibili attraverso la gestione pubblica. L’applicazione del modello utilizzato dalla scuola delle scelte pubbliche alle istituzioni burocratiche si fonda sull’individualismo metodologico, sull’individuo che massimizza la sua funzione d’utilità e sulle limitate possibility di controllo (scarsità e costo delle informazioni).Muovendo dai fondamentali contributi in materia prodotti da Niskanen, Tullock, Migué-Bélanger, Lindsay e Breton-Wintrobe, Benson esamina le relazioni tra politici, managers e burocrati all’interno dell’ambiente istituzionale che ne influenza i comportamenti. La discrezionalità burocratica può essere limitata da incentivi e vincoli opportunamente fissati, tenendo però presente che la razionalità dei burocrati risponde sempre agli incentivi e vincoli che si trova di fronte.L’inefficienza della burocrazia nasce sia dalla difficoltà o impossibilità di misurarne la performance e dagli alti costi di monitoraggio, sia dall’ambiente culturale nel quale è inserita. Attraverso l’esame di alcune politiche legislative statunitensi, l’Autore giunge alia conclusione che il solo modo di influenzae la performance della burocrazia è attraverso la rivolta fiscale.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
12

Lingle, Christopher. "Rent-Seeking and the EC Social Charter." Journal of Public Finance and Public Choice 8, no. 1 (April 1, 1990): 23–33. http://dx.doi.org/10.1332/251569298x15668907344893.

Full text
Abstract:
Abstract Le politiche sociali, così come sono state concepite nella Carta Sociale della Comunita Europea, impediranno lo sviluppo economico, la crescita e l’occupazione e promuoveranno la burocratizzazione e la centralizzazione dei poteri: questa la tesi sostenuta dall’Autore, che utilizza l’approccio metodologico della Public Choice per analizzare i contenuti della Carta Sociale europea. Frutto di rent-seeking da parte e a vantaggio di particolari gruppi di interesse, la Carta Sociale promuoverà rent-seeking ad altri livelli. La filosofia populista che ne ispira i contenuti, inoltre, favorirà una tendenza all’interventismo e alla concentrazione del potere politico della Comunita a discapito dei diritti degli Stati e in contrasto con il principio della sussidiarietà.Se, poi, argomenta l’A., questa stessa interpretazione populista della democrazia guiderà lo sviluppo futuro delle istituzioni comunitarie, non si verificherà nessun sostanziale cambiamento nella natura e nella fonte delle inefficienze del settore pubblico.Lo spreco associato al rent-seeking sarebbe invece notevolmente ridotto dalla attuazione di alcune misure alternative, coerenti con i principi della democrazia liberale: il mantenimento di strutture politiche decentralizzate (nazionali) che limitino lo sproporzionato accesso al potere dei gruppi di interesse; l’imposizione di limiti costituzionali a livello nazionale e sui processi fiscali e monetari della Comunità Europea, allo scopo di controllare deficits e inflazione; una riforma delle burocrazie nazionali e comunitaria per migliorare la produttività del settore pubblico.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
13

Kimenyi, Mwangi S. "Bureaucratic Rents and Political Institutions." Journal of Public Finance and Public Choice 5, no. 3 (October 1, 1987): 189–99. http://dx.doi.org/10.1332/251569298x15668907344398.

Full text
Abstract:
Abstract Molti studi sul rent-seeking si concentrano sull’azione di gruppi organizzati che si trovano all’esterno della struttura governativa e sul comportamento dei politici per favorire tali interessi.Viene, in genere, trascurata l’attività di rent-seeking da parte dei membri del governo, su cui si sofferma invece il presente studio, estendendo anche l’analisi al comportamento burocratico nell’ambito dei sistemi istituzionali non democratici.II principale risultato è che il diverso successo delle attività di rent-seeking della burocrazia può essere spiegato dai vincoli istituzionali imposti dai diversi sistemi. Le relazioni tra politici (che autorizzano le spese dei burocrati) e burocrati sono piu strette in un sistema non democratico rispetto a quanto possano esserlo in un sistema democratico, nel quale quindi il processo di rent-seeking diventa comparativamente più difficile.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
14

Antonini, Erica. "Percorsi di riforma nella Pubblica Amministrazione: un'analisi comparata." RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE, no. 3 (November 2010): 73–99. http://dx.doi.org/10.3280/sa2010-003010.

Full text
Abstract:
A partire dagli anni '80 del XX secolo le burocrazie delle democrazie occidentali sono state oggetto di profondi mutamenti, con la sostituzione, in primo luogo, dei principi della gerarchia e dell'accentramento con quelli della delega e del trasferimento di competenze, anche se in misura variabile nei diversi contesti. Tra le innovazioni piů rilevanti figurano: l'istituzione delle agenzie esecutive, come unitŕ funzionalmente autonome e separate rispetto ai Ministeri, che ha permesso di ridisegnare gli organismi ministeriali secondo criteri di tipo reticolare; il considerevole incremento dell'autonomia organizzativa e finanziaria dei dirigenti; l'estensione, in materia di gestione del personale, dei margini di applicazione della contrattazione collettiva e l'introduzione di numerose deroghe al principio della stabilitŕ del posto di lavoro; il potenziamento degli strumenti per il controllo dell'efficacia e dell'economicitŕ della prestazione amministrativa, per la valutazione dei risultati e per il miglioramento della qualitŕ dei servizi erogati. Dall'analisi di queste ed altre innovazioni emerge il tentativo di ridurre le distanze fra settore pubblico e settore privato, sulla base della convinzione secondo cui da quest'ultimo si possano trarre insegnamenti validi per incrementare l'efficienza del primo. In ogni caso, seppur in presenza di obiettivi e finalitŕ convergenti, il processo di modernizzazione č stato declinato nei vari paesi in forme differenziate, che dipendono in larga misura dai contesti politico-istituzionali nazionali e dalle caratteristiche organizzative consolidatesi nel corso del tempo. In queste note verranno messe a confronto le esperienze di riforma di quattro paesi dell'Europa Occidentale (Francia, Spagna, Germania e Regno Unito) e degli Stati Uniti, avviatesi a partire dalla prima metŕ degli anni '80. Per ciascuno dei paesi considerati si analizzeranno modelli di organizzazione, politiche del personale, processi di riforma, avviati e tuttora in corso. Alcune osservazioni conclusive tenteranno di evidenziare linee di continuitŕ e di differenziazione tra le diverse esperienze.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
15

Vitelli, Franco. "La letteratura della burocrazia." Forum Italicum: A Journal of Italian Studies 49, no. 3 (September 3, 2015): 849–51. http://dx.doi.org/10.1177/0014585815596506.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
16

Muñoz García, Humberto. "La burocracia universitaria." Revista de la Educación Superior 48, no. 189 (March 22, 2019): 73–96. http://dx.doi.org/10.36857/resu.2019.189.617.

Full text
Abstract:
La burocracia universitaria conforma un grupo esencial para la operación institucional, es un actor de la política universitaria que ha crecido y consolidado su fuerza como resultado de los cambios ocurridos en las universidades públicas en los últimos años. Las tensiones en la universidad tienen muchas causas, pero una de ellas surge por la desigual distribución del poder que favorece a la burocracia frente a la comunidad académica. En suma, el propósito para que la universidad siga un buen curso es fortalecer el espíritu de colaboración de la burocracia con la academia y que sea la academia la que defina el devenir institucional mediante su participación efectiva en los cuerpos colegiados.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
17

Mises, Ludwig Von. "Introdução à Burocracia." MISES: Interdisciplinary Journal of Philosophy, Law and Economics 3, no. 1 (June 1, 2015): 251–62. http://dx.doi.org/10.30800/mises.2015.v3.741.

Full text
Abstract:
Neste artigo, o autor critica o burocratismo, mostra como ele é rejeitado pelos cidadãos dos Estados Unidos e faz uma correlação lógica entre o burocratismo e os regimes totalitários que dele se nutrem. Argumenta sobre a unanimidade no que diz respeito à distinção entre dois métodos contrários de fazer as coisas: a maneira dos cidadãos e a forma como são geridos os órgãos governamentais e os municípios. Finalmente, sustenta que a burocracia só pode ser compreendida por contraste com o funcionamento do motivo do lucro, tal como este funciona na sociedade de mercado capitalista.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
18

Petit, Giselle Leyva. "Política y burocracia." Revista Mexicana de Sociología 50, no. 2 (April 1988): 179. http://dx.doi.org/10.2307/3540525.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
19

Rowley, Charles K., and Michelle A. Vachris. "Why Democracy does not Necessarily Produce Efficient Results*." Journal of Public Finance and Public Choice 12, no. 2 (October 1, 1994): 95–111. http://dx.doi.org/10.1332/251569298x15668907539905.

Full text
Abstract:
Abstract Questo scritto presenta alcune obiezioni alla tesi ottimistica, esposta da Donald Wittman, secondo cui la democrazia produrrebbe risultati efficienti.Secondo Wittman, sia il mercato politico che quello economico operano in modo efficiente. A suo avviso, molte delle argomentazioni in sostegno dell’efficienza dei mercati economici si applicano egualmente ai mercati politici democratici.Conseguenza di quest’analisi dovrebbe essere che i governi democratici affideranno ai mercati economici quei compiti in cui essi riescono meglio.Nella sua analisi, tuttavia, Wittman ignora i risultati teorici conseguiti dalla scuola di Virginia circa il fallimento dello Stato. Un primo aspetto riguarda il meccanismo concorrenziale politico che può avere caratteristiche di concorrenza imperfetta, se non di monopolio. Un secondo aspetto è il fatto che il teorema dell’elettore mediano, che era stato proposto a dimostrazione dell’efficienza del sistema democratico, si è rivelato privo di realismo.Anche i gruppi d’interesse possono distorcere i risultati di un sistema democratico in misura maggiore o minore, a seconda delle caratteristiche istituzionali dei particolari mercati politici. La teoria della burocrazia di Niskanen, inoltre, dimostra come gli stessi politici non controllino pienamente la spesa pubblica, ma dipendano dai burocrati, il cui obiettivo è l’espansione del loro bilancio.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
20

Fernandes, Beatriz Scherpinski. "Reforma administrativa e burocracia." Revista do Direito Público 13, no. 3 (December 23, 2018): 189. http://dx.doi.org/10.5433/1980-511x.2018v13n3p189.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
21

Tenório, Fernando Guilherme. "Weber e a burocracia." Revista do Serviço Público 38, no. 4 (July 19, 2017): 79–90. http://dx.doi.org/10.21874/rsp.v38i4.2328.

Full text
Abstract:
O fenômeno burocrático manifestou-se praticamente ao iniciar-se a divisão do trabalho ou com o chamado 'modo de produção asiático': aqui, certas circunstâncias como falta de agua que tornou necessária a irrigação, ou excesso de água, que exigiu esforços para drenar os solos inundados, fez com que surgisse a necessidade de um trabalho coordenado para atender tais situações. Porém a teorização do fenômeno burocrático aparece em épocas relativamente recentes, iniciando-se de modo mais sistematizado ao final do século XVIII, que é quando se cria o neologismo burocracia'.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
22

Spinieli, André Luiz Pereira. "Confronto, judicialização e burocracia." Revista de Ciências do Estado 7, no. 1 (June 30, 2022): 1–20. http://dx.doi.org/10.35699/2525-8036.2022.39416.

Full text
Abstract:
Este artigo objetiva discutir a crítica bolsonarista ao presidencialismo de coalizão como estratégia para a manutenção de um modelo institucional denominado "presidencialismo de confrontação". Esse paradigma tem como base a utilização das instâncias judiciais como instrumentos para fazer avançar projetos políticos não aprovados na dinâmica congressual, além da eleição de adversários e inimigos públicos. Para isso, buscamos avançar teoricamente sobre as formas pelas quais o presidencialismo de coalizão tem se expressado na política brasileira e apresentar a ideia de confrontação no contexto do bolsonarismo. Esse modelo de presidencialismo garante a ausência de coalizões no mandato de Jair Bolsonaro? Recorremos à literatura especializada em ciência política sobre presidencialismo de coalizão, judicialização da política e análises sobre o fenômeno do bolsonarismo no país e suas repercussões nas esferas judicial e legislativa. Apesar da opção bolsonarista pelo paradigma de confrontação, concluímos que tem ocorrido coalizões naturais em seu governo, além da constante utilização do Judiciário como forma de legitimar demandas não aprovadas no Congresso Nacional.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
23

Chaves González, Julián. "La burocracia absurdamente perfecta." ACTIO NOVA: Revista de Teoría de la Literatura y Literatura Comparada, no. 5 (December 28, 2021): 133–61. http://dx.doi.org/10.15366/actionova2021.5.007.

Full text
Abstract:
Este artículo estudia la obra narrativa de Franz Kafka a partir de la sociología de Max Weber y su análisis de la burocracia. Para ello, se propone la hipótesis de que Kafka reproduce el modelo ideal de la burocracia weberiana excepto en sus protagonistas, quienes se enfrentan a los fallos y a los absurdos de este modelo en un ambiente de extrema racionalidad. La conclusión del trabajo es que esa tensión entre un individuo para quien la burocracia funciona de manera absurda y un contexto donde la burocracia funciona perfectamente nos ofrece la esencia de lo kafkiano, donde el error es eficaz y lo absurdo, racional.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
24

Alencar, Railssa P. "Informação, conhecimento e burocracia." Leviathan (São Paulo), no. 1 (May 4, 2004): 311. http://dx.doi.org/10.11606/issn.2237-4485.lev.2004.132248.

Full text
Abstract:
Neste artigo somos motivados pelo questionamento do valor não só da informação, mas também das formas que podemos derivar do processo cognitivo, para entender a dinâmica e funcionamento de burocracias. Para tanto, limitaremos esse objetivo utilizando as definições de Parsons para sistemas de cren- ça e problematização do papel das “idéias” na dinâmica da ação dentro do sistema social por ele construído, devido ao maior detalhamento da lógica que motiva o indivíduo racional. Enquanto muitos trabalhos do assumem o indivíduo racional como pressuposto, enumerando basicamente os requisitos básicos para essa racionalidade, tais como preferências completas, ordenadas e transitivas, o trabalho de Parsons, por advir de uma época na qual se iniciava a formulação do indivíduo racional, ocupase de justificar a forma como o comportamento maximizador ocorre e é possível, através de orientações da ação social. Pretendemos explorar, neste trabalho, como o conhecimento definido por Parsons é tratado dentro da perspectiva conceitual de burocracia e da dinâmica burocrática identificada por Anthony Downs no clássico Inside Bureaucracy
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
25

Olivieri, Cecília. "Os controles políticos sobre a burocracia." Revista de Administração Pública 45, no. 5 (October 2011): 1395–424. http://dx.doi.org/10.1590/s0034-76122011000500007.

Full text
Abstract:
O artigo revisa a literatura sobre os temas da relação entre política e burocracia e dos controles democráticos sobre a burocracia analisando três conjuntos de obras: a produção weberiana sobre a relação entre governo e burocracia, a literatura norteamericana e a produção nacional. A obra weberiana nos permite estabelecer com precisão as características centrais da burocracia moderna, seu papel no governo democrático contemporâneo e a necessidade do controle dos políticos sobre a burocracia. O debate norte-americano, por sua vez, explicita a ausência, no Brasil, de discussão sobre a relação entre política e burocracia na perspectiva democrática. A despeito desta ausência, analisamos a literatura nacional contemporânea com o objetivo de traçar um panorama da situação dos controles sobre a burocracia no Brasil e compreender, ainda que de forma incipiente, como funcionam os mecanismos de controle, em especial a nomeação, o orçamento, a legislação e o monitoramento.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
26

Goulart, Flavio A. de Andrade, and Rosani Evangelista da Cunha. "Da burocracia à ad hocracia." Revista do Serviço Público 50, no. 3 (February 24, 2014): 57–71. http://dx.doi.org/10.21874/rsp.v50i3.351.

Full text
Abstract:
As organizações de saúde são sempre organizações complexas, que realizam seus objetivos por intermédio das funções de gestão, nome que se dá ao conjunto de atributos de gestão e de gerência relacionados ao âmbito dos sistemas e dos serviços de saúde, seja no plano político, técnico-finalístico ou técnico-administrativo. Funções de gestão e práticas de saúde devem estar contempladas em uma estrutura de gestão. A estrutura é algo mais complexo do que um simples organograma. O entendimento da dinâmica organizacional e de sua adaptação às organizações concretas, segundo o referencial do autor canadense, H. Mintzberg, é fundamental para se propor estruturas adequadas às novas funções dos órgãos gestores em saúde. A grande exigência para a organização de saúde contemporânea é a de maior flexibilidade, com autonomia de trabalho, descentralização e gestão democrática. O processo de trabalho deve apoiar-se em projetos, com metas, prazos e recursos bem definidos, reunindo saberes e pessoas de áreas e especialidades diferentes, sob mandatos que podem não ser permanentes, mas designados especificamente para as necessidades.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
27

Vezzetti, Hugo. "Claude Lefort: marxismo, burocracia, totalitarismo." Prismas - Revista de historia intelectual 25, no. 1 (October 29, 2021): 27–47. http://dx.doi.org/10.48160/18520499prismas25.1205.

Full text
Abstract:
El artículo investiga la obra temprana de Claude Lefort. Se concentra en la crítica marxista del modelo soviético que comenzó en la posguerra y prolongó sus efectos más allá de la muerte de Stalin. Indaga los comienzos de un pensamiento que se rehusaba a la visión bipolar de la “Guerra Fría” y encontraba en la impugnación del régimen soviético un modo de intervenir tempranamente en los debates teóricos y políticos del marxismo. El trabajo se concentra en las polémicas que Lefort despliega en Les Temps Modernes [ltm] y en Socialisme ou Barbarie [sob]. En un primer tiempo, Lefort introduce en ltm la cuestión de los campos de concentración soviéticos. En un segundo tiempo, hacia 1952, el problema era más claramente la urss, la clase y, por extensión, el papel del partido en la estrategia revolucionaria. Es el tiempo de una polémica bifurcada, con Jean-Paul Sartre en ltm y con Cornelius Castoriadis en sob. Finalmente, hacia 1956, los focos críticos se extienden a las repercusiones del xx Congreso del pcus y el debate sobre la revolución y la contrarrevolución en Hungría.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
28

Gheller Veronese, Luciane, and Edson Luiz André de Sousa. "Burocracia: a política da indiferença." Revista Polis e Psique 6, no. 2 (August 15, 2016): 87. http://dx.doi.org/10.22456/2238-152x.62400.

Full text
Abstract:
O artigo estuda a temática da burocracia, pensada como política da indiferença a partir da metáfora da máquina e do anonimato como referentes do laço social nesse discurso. Enfatiza as formas burocráticas contemporâneas, típicas dos Estados capitalistas atuais, dando ênfase à burocracia no serviço pública brasileiro, que mescla indiferença, desrespeito com jeitinho e compadrio. Aponta para a necessidade de profanar a burocracia, atentando aos restos não burocratizáveis, ou seja, realça a importância de um trabalho singularizado, artesanal, que não suspenda a capacidade de pensar e fortaleça o espaço público.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
29

Alvarez Estrada, Adrian. "Burocracia e educação: considerações preliminares." Revista Iberoamericana de Educación 60, no. 2 (October 15, 2012): 5. http://dx.doi.org/10.35362/rie6021319.

Full text
Abstract:
A presente pesquisa é parte integrante do projeto de pesquisa “Organização Burocrática e Gestão Escolar: a perspectiva dos diretores escolares da Rede Municipal de Ensino de Cascavel”1. Tem por objetivo apresentar um panorama acerca dos estudos e pesquisas sobre as organizações burocráticas, evidenciando suas principais vertentes de análise. Procura identificar suas principais matrizes teóricas, em Hegel e Weber, e as análises posteriores contemporâneas, como as de Bresser Pereira e Prestes Motta. Procura analisar, também, a influência dos estudos organizacionais no âmbito das organizações educativas. 1 Projeto de Pesquisa em andamento, realizado com financiamento da Fundação Araucária (auxílio financeiro e concessão de bolsas de Iniciação Científica).
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
30

Faria, José Henrique de, and Francis Kanashiro Meneghetti. "Burocracia como organização, poder e controle." Revista de Administração de Empresas 51, no. 5 (October 2011): 424–39. http://dx.doi.org/10.1590/s0034-75902011000500002.

Full text
Abstract:
O objetivo central deste trabalho consiste em analisar a forma como Maurício Tragtenberg e Fernando Cláudio Prestes Motta concebem a burocracia. Os objetivos específicos são: compreender as principais características da burocracia segundo Weber, autor central que orienta as obras de Tragtenberg e de Prestes Motta; atingir o entendimento de burocracia expresso na obra de Tragtenberg; apreender o entendimento de burocracia segundo a obra de Prestes Motta; analisar as relações entre os entendimentos de burocracia de Tragtenberg e de Prestes Motta. São levados em consideração nas análises dos autores e do conceito de burocracia: a trajetória intelectual; a ordem das produções; as epistemologias; o espaço e o tempo histórico; a dimensão semântica, ideológica e cultural; questionamentos que se revelam importantes para se compreender o desenvolvimento teórico do conceito. Chegou-se à conclusão de que, apesar das diferenças nas trajetórias intelectuais de Tragtenberg e Prestes Motta, a burocracia é entendida por ambos como organização, poder e controle.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
31

Jeremias Junior, Jair, Anelise Pessi, and Arthur Gehrke Martins de Andrade. "RELACIONAMENTO ENTRE BUROCRACIA E PÓS-BUROCRACIA EM UM CONTEXTO DE DOMINAÇÃO, CONTROLE E PODER: UM ENSAIO TEÓRICO." Revista Gestão em Análise 9, no. 2 (July 23, 2020): 176. http://dx.doi.org/10.12662/2359-618xregea.v9i2.p176-185.2020.

Full text
Abstract:
O presente ensaio teórico tem como objetivo relacionar a burocracia à pós-burocracia, utilizando-se dos conceitos de dominação, controle e poder. O referencial teórico aborda conceitos citados, focando na burocracia em Kalberg (2010) e Weber (2012) e sua pretendente a sucessora a teoria pós-burocrática, tomando o serviço público como contexto. Por fim, realizou-se uma discussão do referencial, encontrando na pós-burocracia a existência de controle coercitivo, exercido pelos pares que apresenta ainda maior rigidez que nos ambientes burocráticos. O argumento central mediante discussão é de que não ocorreu ruptura entre burocracia e pós-burocracia no serviço público, estando ele com características híbridas inerentes à burocracia e às diversas iniciativas pós-burocráticas. Como sugestão para estudos futuros, sugere-se a exploração empírica desse contexto por tratar-se de ambiente com característica adequada para tal, bem como relacionar com estudos que abranjam as teorias de carreira trazendo um olhar por meio dos praticantes.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
32

Lopes, José Reinaldo de Lima. "Do ofício ao cargo público - a difícil transformação da burocracia prebendária em burocracia constitucional." Almanack, no. 3 (June 2012): 30–36. http://dx.doi.org/10.1590/2236-463320120303.

Full text
Abstract:
Resumo O comentário explora as possíveis semelhanças entre o desenvolvimento do Brasil e das repúblicas hispânicas da América do Sul ao longo do século XIX. Ao contrário dos "Vice Reynados" de língua espanhola, o Brasil tivera uma burocracia pouco desenvolvida no período colonial. Entretanto, com a mudança da Corte portuguesa para o Rio de Janeiro em 1808 a burocracia cresceu mais rápido do que antes. Contudo, cresceu na direção das ideias do antigo regime sobre a organização governamental: justiça, governo, fazenda e guerra. Nessas linhas, foi o serviço da justiça que se organizou melhor, enquanto a fazenda e a defesa cresceram apenas nas últimas décadas do século.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
33

Allen, Wycliffe. "Eu sou um burocrata." Revista do Serviço Público 62, no. 3 (January 27, 2014): 341–46. http://dx.doi.org/10.21874/rsp.v62i3.76.

Full text
Abstract:
O artigo a seguir aborda, de maneira bastante leve e bem humorada, os principais preconceitos e lugares comuns atribuídos à burocracia estatal pela imprensa e por outros setores sociais.Como Guy Peters assinala, a imprensa e os políticos veem na burocracia o bode expiatório perfeito para explicar a causa de uma gama bastante grande de problemas sociais e econômicos. No meio acadêmico, ainda segundo Peters, existem pelo menos sete concepções diferentes utilizadas para descrever o fenômeno, que conduzem a uma aparente visão esquizofrênica do fenômeno burocrático: por um lado, a burocracia é vista como um Leviatã, uma entidade monolítica, fora do alcance do controle político e social e com um insaciável apetite pelo poder; por outro, a burocracia é vista como um amontoado de instâncias descoordenadas e incapazes de terem ideias próprias e, quando não, com ideias sem sentido.É inegável, de qualquer modo, a ligação entre burocracia e os Estados Modernos. Nem mesmo o mais ferrenho opositor da burocracia iria recomendar sua extinção. No caso específico do Brasil, nos anos recentes, houve uma significativa recomposição da burocracia estatal – conforme análise realizada no artigo de José Celso Cardoso Jr., que também compõe esta edição da RSP.Essa recomposição, já dentro dos preceitos trazidos pela Constituição de 1988, ocorreu por meio de concurso público e seguindo os princípios da meritocracia. O concurso público representa um dos requisitos para a formação de uma burocracia profissional, mas somente um processo de gestão e capacitação permanente pode garantir que elasirva, de forma eficiente, o seu patrão: a sociedade brasileira.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
34

Souza, Celina. "Modernização do Estado e construção de capacidade burocrática para a implementação de políticas federalizadas." Revista de Administração Pública 51, no. 1 (February 2017): 27–45. http://dx.doi.org/10.1590/0034-7612150933.

Full text
Abstract:
Resumo O artigo analisa o processo de modernização do Estado brasileiro associando-o ao conceito de capacidade do Estado, em especial, a profissionalização da burocracia federal que atua na formulação e implementação de políticas públicas. O artigo conclui que, a despeito da ocorrência de múltiplos mecanismos utilizados pelos diferentes governos e regimes políticos para o recrutamento da sua burocracia, o Executivo federal sempre foi capaz de gerar capacidade para implementar suas políticas preferenciais. Nas duas últimas décadas, contudo, o Executivo federal passou a recrutar sua burocracia majoritariamente por meio de concursos públicos, havendo hoje uma burocracia consolidada atuando no controle de regras e procedimentos e no controle fiscal, mas ainda incompleta em algumas áreas de políticas públicas. Essas novas características do sistema burocrático federal indicam que algumas das dimensões de uma burocracia weberiana foram construídas enquanto outras aguardam institucionalização, afetando, portanto, a capacidade do Estado em determinadas políticas.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
35

Morel, Edmundo. "La burocracia estatal dominicana; 1966-1978." Ciencia y Sociedad 10, no. 1 (March 1, 1985): 120–33. http://dx.doi.org/10.22206/cys.1985.v10i1.pp120-33.

Full text
Abstract:
Este texto describe el "orden social competitivo" refieriendose al orden social necesariamente producto de la "sociedad de clases" las cuales surgen en el marco de la economía capitalista. Destacando que el modelo presupuesto en sus distintas descripciones clásicas no es una realidad concreta en el seno de las formaciones sociales latinoamericanas.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
36

Thayssen, Uwe. "Risco de duplificação da burocracia existe." Revista do Serviço Público 43, no. 6 (June 13, 2017): 55–60. http://dx.doi.org/10.21874/rsp.v43i6.1931.

Full text
Abstract:
Quando aqui cheguei, parti do princípio que teria que relatar sobre um sistema político, ou seja, sobre o sistema político da República Federal da Alemanha. Quanto mais assistia às conferências e debates, tanto mais aprendia sobre seus problemas aqui no Brasil, e mais me convencia de que deveria relatar sobre dois sistemas, a saber, sobre o sistema da República de Weimar e sobre o da República Federal da Alemanha. Este último não poderia ser entendido sem os erros da República de Weimar e porque, no Brasil, exatamente este problema tem um importante papel, ou seja, o que diz respeito a quantas competências e direitos deve ter o Presidente e quantas competências e direitos deve ter o Parlamento. Neste ponto, exatamente aqui, os criadores da Constituição de 1949 muito tiveram que aprender da História da República de Weimar. Irei abordar, portanto, dois sistemas políticos, como dito, o da República de Weimar, de 1919 até 1933, e o da República Federal da Alemanha, de 1949 até hoje. Inicialmente, gostaria de dizer o que pretendo também mencionar aqui. Penso que lhes devo uma definição do que eu, no decorrer da conferência, quero entender com o conceito de regime governamental parlamentarista e presidencialista.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
37

Modesto Pereira, Lúcia Maria. "Burocracia e elites burocráticas no Brasil." Revista do Serviço Público 46, no. 2-3 (January 23, 2015): 127–29. http://dx.doi.org/10.21874/rsp.v46i2-3.720.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
38

González, Arantxa Romero. "George Maciunas. Historia, burocracia y colectividad." Arte, Individuo y Sociedad 34, no. 1 (January 10, 2022): 409–10. http://dx.doi.org/10.5209/aris.77846.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
39

Côrtes, Vera Dias Garcia. "Burocracia Weberiana e o Modelo Militar." Revista do Serviço Público 107, no. 2 (August 2, 2017): 177–84. http://dx.doi.org/10.21874/rsp.v0i2.2446.

Full text
Abstract:
O autor debate o tratamento por Max Weber da organização militar moderna. Embora o entendimento de Weber do relacionamento entre a natureza geral das organizações militares pré-burocráticas e a sociedade em seu todo fosse Inovador e tenha vencido a prova do tempo, suas referências à organização interna do exército nitidamente moderno são surpreendentemente desajeitadas. Há ambiguidades e inconsistências nas teorias acadêmicas usuais sobre administração militar — principalmente quando contrastadas com posições teóricas assumidas por alguns administradores militares nos tempos modernos — que deveriam ser examinadas por estudiosos de administração pública.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
40

Botelho, Tiago Resende, and Thaisa Maira Held. "DA ADMINISTRAÇÃO PÚBLICA BUROCRÁTICA À GERENCIAL: O DESAFIO DA POLITIZAÇÃO DA BUROCRACIA NO PRESIDENCIALISMO DE COALIZÃO." Revista do Direito, no. 63 (August 19, 2021): 163–85. http://dx.doi.org/10.17058/rdunisc.v0i63.14712.

Full text
Abstract:
O trabalho tem como objetivo compreender o percurso da administração pública indo da burocrática à gerencial e, consequentemente, apontar os desafios da politização da burocracia no presidencialismo de coalizão. Para tal, trilha-se o processo histórico de formação teórica da burocracia. Após, busca-se compreender a recepção brasileira da teoria burocrática e a tentativa de afastamento do patrimonialismo vigente. Em seguida, adentra-se à reforma gerencial da administração pública, procurando entender a relação com a burocracia no presidencialismo de coalizão nos mandatos de Fernando Henrique Cardoso, Luiz Inácio Lula da Silva, Dilma Vana Rousseff e Michel Temer. Para assim, analisar os desafios da politização da burocracia no presidencialismo de coalizão. Ao final da pesquisa, apura-se que a relação do sistema político com a burocracia no presidencialismo de coalizão é fortemente marcada tanto pelo incentivo institucional quanto pela formação histórica do país. A centralização do controle discricionário sobre cargos e orçamento pelo Poder Executivo transformou-se em reserva burocrática na construção da coalizão. Em contrapartida, membros de partidos e políticos eleitos disputam por espaços dentro da burocracia administrativa que vem se avolumando desde a redemocratização. Ainda que boa parte dos estudos avaliem que a politização da burocracia tem conseguido garantir o sucesso do presidencialismo de coalizão por meio dos índices de propostas e aprovações de projetos de lei pelo Poder Executivo, esta pesquisa entende que tal análise é apenas um dos índices de aferição. É preciso ir além, pois a proliferação de partidos para construção da maioria simples e maioria qualificada desde a redemocratização amplia a cada nova eleição e, portanto, demanda da estrutura burocrática mais ministérios e cargos para que se recepcione maior número de partidos. Assim, a pesquisa aponta a necessidade de maior performance das reformas administrativas e modernização da relação do presidencialismo de coalizão com a burocracia, os partidos políticos, seus lideres partidários e o Poder Legislativo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
41

Costa, Nilson do Rosário. "Burocracia pública e política social no Brasil." Ciência & Saúde Coletiva 22, no. 11 (November 2017): 3505–14. http://dx.doi.org/10.1590/1413-812320172211.19952017.

Full text
Abstract:
Resumo O artigo descreve a burocracia do governo central brasileiro e o acesso da pessoa com deficiência ao Benefício de Prestação Continuada (BPC). Este acesso é dependente da avaliação da condição de vulnerabilidade realizada pela burocracia ministerial. Foram utilizadas revisão de literatura e dados secundários de séries de tempo e transversal para descrever a burocracia federal. Documentos legais e indicadores descrevem o regime de avaliação pericial. É demonstrada a evolução desigual no quantitativo da burocracia de carreira do governo central brasileiro nas últimas duas décadas. Resultado: O governo central brasileiro adotou a concepção internacional da pessoa com deficiência na avaliação dos requerentes ao BPC. A despeito dessa decisão, é demonstrado que o governo central brasileiro ampliou seletivamente a burocracia de carreira para atuar na área social. Constou-se que o resultado do processo de avaliação foi bastante severo, favorecendo os requerentes em condição de extrema vulnerabilidade biomédica. A despeito da adoção do modelo social, a elegibilidade ao BPC é subordinada ao diagnóstico médico.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
42

Falcão Martins, Humberto. "Em busca de uma teoria da burocracia pública não-estatal: política e administração no terceiro setor." Revista de Administração Contemporânea 2, no. 3 (December 1998): 109–28. http://dx.doi.org/10.1590/s1415-65551998000300007.

Full text
Abstract:
O objetivo do artigo é explorar elementos que permitam a construção de uma base teórica acerca da burocracia pública não-estatal - organizações do terceiro setor voltadas à produção nãolucrativa de bens públicos, alegadamente insuscetíveis às disfunções da burocracia estatal. Esta exploração se baseia em três pontos: a) uma proposição conceitual acerca de disfuncionalidades organizacionais e políticas da burocracia estatal, que geram inefetividade, patrimonialismo e insulamento burocrático; b) uma análise comparativa sobre a possibilidade de sua ocorrência no contexto da burocracia não-estatal; e c) a identificação de requisitos de efetividade burocrática estatal e não-estatal no contexto da governança contemporânea, tais como inserção social e regulação política. Propõe-se que a burocracia pública não-estatal é relativamente mais apta ao atendimento do requisito da inserção social e menos apta ao atendimento do requisito da regulação política em bases universais. Argumenta-se que esta condição recomenda, em alguns casos, uma regulação política sobre suas ações de forma integrada ao Estado. Sustenta-se que o controle da sociedade política não é, per se, condição ou atributo suficiente para se assegurar a minimização de disfunções no âmbito da organização burocrática pública não-estatal.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
43

Guimarães, Feliciano de Sá. "A autonomia burocrática das organizações financeiras internacionais: um estudo comparado entre o Banco Mundial e o Fundo Monetário Internacional." Contexto Internacional 34, no. 1 (June 2012): 255–310. http://dx.doi.org/10.1590/s0102-85292012000100008.

Full text
Abstract:
O objetivo deste artigo é compreender as razões da maior autonomia burocrática do Banco Mundial em relação ao Fundo Monetário Internacional. Acreditamos que as razões desta diferença residem na burocracia com expertise mais diversificada do Banco Mundial em contraste com a burocracia de expertise mais rígida do FMI. Uma burocracia mais diversificada aumenta as possibilidades de formação de coalizões com ONGs em torno de policies de interesses comuns. Essas coalizões aumentam os custos de intervenção dos Estados para alterar ou barrar as policies defendidas pelo corpo burocrático. Assim, quanto maior a diversidade de expertise da burocracia internacional, maior será a possibilidade de formação de coalizões com ONGs em torno de policies de seu interesse e, consequentemente, maior será sua autonomia burocrática. Do ponto de vista teórico, utilizamos a teoria agente-principal para discutir burocracias internacionais. Usamos o método comparativo com base em instrumentos qualitativos de análise e estatística descritiva.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
44

Bento de Faria Pacheco Amador, Clarisse. "As estruturas de poder na burocracia brasileira." Confluências | Revista Interdisciplinar de Sociologia e Direito 13, no. 2 (November 30, 2012): 99. http://dx.doi.org/10.22409/conflu13i2.p20163.

Full text
Abstract:
Relação do Estado brasileiro com a sociedade e suas elites e suas consequências na estruturação da nossa burocracia, na condução de nossas políticas, na disseminação e imposição de valores. Análise da realidade brasileira.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
45

Aguilera López, Jorge. "«Desespediente»: la máscara mortuoria de la burocracia." Desde el Sur. Revista de Ciencias Humanas y Sociales de la Universidad Científica del Sur 8, no. 2 (September 2016): 313–23. http://dx.doi.org/10.21142/des-0802-2016-313-323.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
46

Enap, RSP. "Informatica: o computador torna a burocracia transparente." Revista do Serviço Público 43, no. 4 (June 23, 2017): 42–43. http://dx.doi.org/10.21874/rsp.v43i4.2037.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
47

Aguilera López, Jorge. "Desespediente: la máscara mortuoria de la burocracia." Desde el Sur 8, no. 2 (September 28, 2016): 313–23. http://dx.doi.org/10.21142/des-802-2016-313-323.

Full text
Abstract:
El propósito del presente trabajo es realizar un análisis estilístico del poema «Desespediente» de Pablo Neruda, incluido en el libro Residencia en la tierra (1935). A través de dicho análisis, buscamos mostrar que las nociones estéticas de este autor, basadas en la noción de «impureza», implican un trabajo formal que consigue transmitir el ambiente y la percepción de espacio mortuorio con el cual se relaciona el ámbito temático del texto: la rutina burocrática. El trabajo a nivel del lenguaje, así como su particularsistema de adjetivación, posibilitan la lectura desde la forma del poema, más allá de la anécdota vital que da origen al texto. Lo que proponemos entonces es una interpretación que imbrica la posición estética del autor, al menos en esta época, con la voluntad de estilo y el lenguaje particular que caracterizan la obra nerudiana de la época en la cual fue escrito Residencia en la tierra.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
48

Huaco Pastor, Enrique. "LA BUROCRACIA INSERTA EN UN ENTORNO DINÁMICO." Gestión en el Tercer Milenio 13, no. 26 (December 31, 2010): 97–111. http://dx.doi.org/10.15381/gtm.v13i26.8874.

Full text
Abstract:
En la sociedad peruana, como en otras partes del mundo, los sectores públicos y privados están conformados por instituciones y empresas y durante el siglo pasado buena parte de ellas asumieron el modelo burocrático como forma de organización, que en la actualidad coexiste con otros modelos organizativos. Los significativos cambios económicos, sociales, políticos y tecnológicos producidos en las últimas décadas en el mundo han generado que el modelo organizativo burocrático, con sus mejores cualidades, haya sido superado técnicamente por otros modelos flexibles y que pueden hacen frente con mayor eficiencia y eficacia a los nuevos desafíos de los entornos local, sectorial, nacional y global que se inscriben en una dinámica discontinua, de gran incertidumbre y excesivamente competitiva Los modelos burocráticos en el sector privado que en el siglo XX, su periodo de auge, impulsaban una economía de escala creciente mediante el autocrecimiento o a través de las absorciones y fusiones, se autofragmentaron en las últimas décadas del siglo pasado, asumiendo formas organizativas articuladas en grupos empresariales, conformadas por organizaciones de menor tamaño, autónomas, con interdependencia e integradas entre ellas en red. De esa forma se desprendían de las estructuras burocráticas que generalmente poseían organigramas típicamente similares, piramidales, formalizados por normas excesivas y centralización en la toma de decisiones. Los modelos burocráticos en el sector público en el extranjero, principalmente en Europa, incorporaron el principio de la subsidiaridad trasladando al sector privado la exploración, la producción y distribución de bienes y la prestación servicios. En el Perú se operaron los procesos de regionalización y descentralización, así como el proceso de desconcentración y el de creación de nuevos ministerios con el consiguiente crecimiento de la administración pública y de las estructuras burocráticas.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
49

Santos, Beatriz Rosa Pinheiro dos, and Ieda Pelógia Martins Damian. "papel da burocracia na Gestão da Informação." InCID: Revista de Ciência da Informação e Documentação 11, no. 1 (September 22, 2020): 73–92. http://dx.doi.org/10.11606/issn.2178-2075.v11i1p73-92.

Full text
Abstract:
Presume-se que em uma organização, um processo burocrático bem gerenciado transfigura-se essencial para que os funcionários tenham acesso a informações precisas, de qualidade e nos momentos desejados para que decisões assertivas possam ser tomadas. Além disso, as empresas necessitam compreender o papel relevante desempenhado pela gestão burocrática no provimento da informação, uma vez que tal gestão faz parte do processo de gestão da informação. Diante disso, a presente pesquisa parte do seguinte problema: no contexto organizacional, qual é o papel da burocracia nos processos de gestão da informação? O objetivo desta pesquisa é analisar as implicações positivas e negativas da burocracia na gestão da informação e demonstrar como potencializar suas implicações positivas nos ambientes organizacionais, a fim de tornar os resultados obtidos pelos processos da gestão da informação cada vez mais expressivos. Para tanto, foi desenvolvida uma pesquisa de natureza qualitativa, do tipo exploratória e de cunho teórico. Considera-se que a gestão da informação não consegue ser implantada com eficiência se na organização existir uma burocracia com características ultrapassadas e não combinadas com a sociedade da informação.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
50

García Vázquez, Nancy. "Perspectivas teóricas del control de la burocracia." Intersticios Sociales, no. 1 (March 1, 2011): 32. http://dx.doi.org/10.55555/is.1.10.

Full text
Abstract:
Desde los enfoques del derecho, la economía, la ciencia política o la administración pública, se ha debatido hasta dónde los sistemas políticos pueden llegar a autorregularse. En el presente artículo se ofrecen tres discusiones teóricas acerca de los arreglos institucionales que definen el control y la discrecionalidad. En particular, se aborda el tema del control de la burocracia desde las escuelas del constitucionalismo, la administración pública y la elección pública. La primera de ellas sostiene que el Poder Legislativo debe poseer amplias facultades de control, mientras que la segunda apoya la tesis de que la burocracia debe tomar decisiones sin restricción alguna; finalmente, la tercera pone énfasis en cómo las instituciones generan sus propios mecanismos de control y desempeño. Es posible que el común denominador de las tres discusiones descritas sea que sobredimensionan los posibles problemas de agencia entre legisladores y burócratas.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography