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Dissertations / Theses on the topic 'Anagrafi'

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Skantze, Kristina. "Body anagram." Thesis, Konstfack, Textil, 2016. http://urn.kb.se/resolve?urn=urn:nbn:se:konstfack:diva-5779.

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Abstract:
BODY ANAGRAM is a number of hand stitched sculptures, a growing collection of mountable body parts that can be organized and screwed together in different ways. The process of stitching and sculpting bodies is metaphorically compared to the art of anagrams, wordplays. Their common reversibility between recognition and destruction is discussed. Psychological perspectives on intersubjective, as well as subject-object relationships are used to explain what can happen when people and sculptures meet. How can common emotional experiences of relationships be embodied through human-like textile sculptures? This question is processed in video documentations of people interacting with the sewn body parts. These meetings as well as collaborations around the making of the film, “Your hands and their hands”, are explored further in this paper.
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Pistocchi, Filippo. "Bridge per la ricerca anagrafica." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

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Abstract:
L'azienda Zucchetti, presso la quale ho svolto l'attività di tirocinio curricolare, è interessata allo sviluppo ed integrazione di un nuovo servizio per effettuare ricerche anagrafiche all'interno dei propri prodotti. L’obiettivo della mia tesi di laurea è stata la progettazione ed il conseguente sviluppo di una soluzione software efficace, in grado di poter gestire ed automatizzare il processo aziendale in questione. Il modulo da sviluppare è consistito in un web service che fungerà da bridge per mediare l'accesso dei gestionali Zucchetti (client) ad un end point (già esistente) chiamato CRIBIS, che costituisce un registro imprese contenente le anagrafiche delle persone giuridiche iscritte ad esso. La tecnologia da realizzare permetterà anche di tenere traccia delle richieste di ricerca e di coloro che le hanno effettuate, in maniera tale da poter monitorare il traffico dati all'interno dell'applicativo. Le richieste di ricerca potranno essere effettuate solo da utenti autorizzati all'accesso al sevizio in questione. L'applicazione infatti, gestirà una base dati nella quale verranno memorizzarti i dati degli iscritti al servizio di ricerca anagrafica e le chiamate al servizio per effettuare le ricerche. Sarà sviluppata inoltre un'interfaccia utente, dedicata solamente agli amministratori di sistema, per poter gestire la parte di back office. L'applicazione è stata realizzata utilizzando il tool proprietario dell'azienda, Sitepainter Infinity, un generatore di codice utilizzato per sviluppare applicazioni web con architettura three-tier. Lo sviluppo del progetto è stato svolto dopo un'attenta fase di analisi e progettazione nella quale sono stati definiti i requisiti che l'applicazione dovrà rispettare e le metodologie con le quali dovranno essere implementate. Si può concludere affermando di essere riusciti a sviluppare il progetto ed a soddisfare i requisiti richiesti dall'azienda Zucchetti, rispettando la deadline prevista.
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Briggs, Janet E. "A comparison of anagrams and word fragments as "implicit" measures of retention /." Title page, contents and abstract only, 1991. http://web4.library.adelaide.edu.au/theses/09ARPS/09arpsb854.pdf.

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4

Cummins, Paul. "Evidence for a phonetically-processed component in the anagram solution process /." Title page, contents and abstract only, 1991. http://web4.library.adelaide.edu.au/theses/09AR.PS/09ar.psc971.pdf.

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5

Høgh, Henriette Panduro. "Ageing differences on cued anagram puzzles in relation to inhibition and interference." Thesis, University of Reading, 2005. http://ethos.bl.uk/OrderDetails.do?uin=uk.bl.ethos.427858.

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6

Sangerman, Cynthia J. "Spelling skill and the effectiveness of rhyme and semantic hints to anagram solutions." Thesis, National Library of Canada = Bibliothèque nationale du Canada, 1998. http://www.collectionscanada.ca/obj/s4/f2/dsk2/tape15/PQDD_0013/MQ36176.pdf.

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7

Arlotti, Elena. "IDCardOCR: Studio di tecniche di OCR per acquisire dati anagrafici mediante scanning di documenti di identità." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7794/.

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Abstract:
Il progetto IDCardOCR si propone di investigare e realizzare le tecnologie per la messa in opera di un servizio avanzato di scanning di documenti di identità e acquisizione automatica dei dati anagrafici in formato strutturato tramite dispositivi mobili. In particolare si vuole realizzare una App Android in grado di: • Acquisire immagini di documenti di identità in diversi formati e rilevare tramite OCR i dati anagrafici. I dati dovranno poi essere salvati in formato strutturato. • Permettere la definizione di diversi template per l’acquisizione di documenti di tipo diverso (patenti, passaporti, IDCard straniere,… ) • Predisporre la possibilità di caricamento dei dati acquisiti su un server.
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Massaccesi, Simone. "IDACardOCR: App Android per la gestione di template di documenti di identità e l'acquisizione di dati anagrafici." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7800/.

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Abstract:
Lo scopo di IDCardOCR è quello di permettere all'utente di acquisire i dati di una persona in formato strutturato eseguendo una semplice foto del suo documento di identità. I dati salvati saranno così a disposizione dell’utente in formato digitale. Permette, a differenze di altre applicazioni, la creazione di una maschera personalizzata dove è l’utente a decidere i dati da digitalizzare. Il riconoscimento ottico dei caratteri è implementato dal tool Tesseract-OCR Obiettivo della tesi è quello di approfondire lo studio dei sistemi di OCR e del loro funzionamento in ambiente Android, applicare tecniche di ritaglio e elaborazione delle immagini, approfondimento delle piattaforma di sviluppo. La tesi è cosi strutturata. Il primo capitolo contiene l’introduzione al problema, una panoramica sulle applicazioni esistenti e i motivi che ci hanno spinto ha scegliere la piattaforma di sviluppo Andriod. Il capitolo due tratta delle progettazione dell’applicazione attraverso diagrammi UML e introduce l’architettura del sistema. Il capitolo tre è incentrato sulla parte di sviluppo, infine nel quarto capitolo, si conclude la tesi con i risultati dei test effettuati e i possibili sviluppi futuri.
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Brady, Christian. "Decoding Senecan innovation to tragic genre tropes through anagrams, the failure of passion-restraint, and a broken play." Thesis, University of British Columbia, 2014. http://hdl.handle.net/2429/50686.

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Abstract:
This thesis shows how changes to conventional tragic structure and stories—like the number of acts, the victor of the passion-restraint scene, or the characters’ foreknowledge about future actions in the play—affects the play’s content, influence outcomes, and shape characters’ worldviews. In Hercules Furens, I examine how the Caesars’ darling hero Hercules manages to upset the tragic plot in two ways: by failing to properly express his motivations for falling into madness (in other plays explained explicitly by god characters) and failing to die honorably in just self-punishment. The play profiles a hero with divine lineage, whose power is suddenly rendered questionable by a coup in Thebes, and a town full of people who are similarly skeptical about the extent of their hero’s powers. Phaedra, in contrast, turns the lens away from the deeds of the hero and to the collateral damage wrought against the family in the process. The dissolution of the house of Theseus and the transmogrification of Phaedra into an incestuous, adulterous mother, are prompted by the Nurse’s hyperconscious remarks about the barriers to bad behavior. The Nurse ultimately undermines her own advice and instructs Phaedra on how to get away with crimes without being held morally accountable. Phoenissae’s multiple stylistic idiosyncrasies signal a unified artistic vision that Tarrant implies is diluted through the process of adaptation in the other Senecan tragedies. In this play, characters’ heightened knowledge about their future allows them to formulate advice for their children with a high degree of ironic self-referentiality. The conclusions reached by the two parents, Jocasta and Oedipus, of children at war contrasts violently with one another, although they agree on the fundamental truths of the tragic blueprint for their lives. What unites the three plays discussed throughout this thesis is the heightened level of consciousness that characters have about their own stories and the dramatic tropes of telling their story, and further, the ultimately skeptical conclusions that are implied by these unifying principles: the failure of reason to contain passion, the impotence of the world-conqueror, the tragic inevitability of fratricidal war.
Arts, Faculty of
Classical, Near Eastern and Religious Studies, Department of
Graduate
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Tschofen, Monique. "Anagrams of the body, hybrid texts and the question of postmodernism in the literature and film of Canada." Thesis, National Library of Canada = Bibliothèque nationale du Canada, 1999. http://www.collectionscanada.ca/obj/s4/f2/dsk1/tape9/PQDD_0007/NQ39599.pdf.

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Cedeno, Vanessa Ines. "Pipelines for Computational Social Science Experiments and Model Building." Diss., Virginia Tech, 2019. http://hdl.handle.net/10919/91445.

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Abstract:
There has been significant growth in online social science experiments in order to understand behavior at-scale, with finer-grained data collection. Considerable work is required to perform data analytics for custom experiments. In this dissertation, we design and build composable and extensible automated software pipelines for evaluating social phenomena through iterative experiments and modeling. To reason about experiments and models, we design a formal data model. This combined approach of experiments and models has been done in some studies without automation, or purely conceptually. We are motivated by a particular social behavior, namely collective identity (CI). Group or CI is an individual's cognitive, moral, and emotional connection with a broader community, category, practice, or institution. Extensive experimental research shows that CI influences human decision-making. Because of this, there is interest in modeling situations that promote the creation of CI in order to learn more from the process and to predict human behavior in real life situations. One of our goals in this dissertation is to understand whether a cooperative anagram game can produce CI within a group. With all of the experimental work on anagram games, it is surprising that very little work has been done in modeling these games. Also, abduction is an inference approach that uses data and observations to identify plausibly (and preferably, best) explanations for phenomena. Abduction has broad application in robotics, genetics, automated systems, and image understanding, but have largely been devoid of human behavior. We use these pipelines to understand intra-group cooperation and its effect on fostering CI. We devise and execute an iterative abductive analysis process that is driven by the social sciences. In a group anagrams web-based networked game setting, we formalize an abductive loop, implement it computationally, and exercise it; we build and evaluate three agent-based models (ABMs) through a set of composable and extensible pipelines; we also analyze experimental data and develop mechanistic and data-driven models of human reasoning to predict detailed game player action. The agreement between model predictions and experimental data indicate that our models can explain behavior and provide novel experimental insights into CI.
Doctor of Philosophy
To understand individual and collective behavior, there has been significant interest in using online systems to carry out social science experiments. Considerable work is required for analyzing the data and to uncover interesting insights. In this dissertation, we design and build automated software pipelines for evaluating social phenomena through iterative experiments and modeling. To reason about experiments and models, we design a formal data model. This combined approach of experiments and models has been done in some studies without automation, or purely conceptually. We are motivated by a particular social behavior, namely collective identity (CI). Group or CI is an individual’s cognitive, moral, and emotional connection with a broader community, category, practice, or institution. Extensive experimental research shows that CI influences human decision-making, so there is interest in modeling situations that promote the creation of CI to learn more from the process and to predict human behavior in real life situations. One of our goals in this dissertation is to understand whether a cooperative anagram game can produce CI within a group. With all of the experimental work on anagrams games, it is surprising that very little work has been done in modeling these games. In addition, to identify best explanations for phenomena we use abduction. Abduction is an inference approach that uses data and observations. Abduction has broad application in robotics, genetics, automated systems, and image understanding, but have largely been devoid of human behavior. In a group anagrams web-based networked game setting we do the following. We use these pipelines to understand intra-group cooperation and its effect on fostering CI. We devise and execute an iterative abductive analysis process that is driven by the social sciences. We build and evaluate three agent-based models (ABMs). We analyze experimental data and develop models of human reasoning to predict detailed game player action. We claim our models can explain behavior and provide novel experimental insights into CI, because there is agreement between the model predictions and the experimental data.
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Cucchi, Andrea. "Gestione informatizzata di parchi immobiliari - Il caso studio Ausl della Romagna." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.

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Abstract:
In Italia il trend di realizzazione di nuovi edifici da decenni è costantemente in decrescita, ne consegue un progressivo aumento dell’età media del parco immobiliare pubblico e privato. Quindi, si intensificano le operazioni di manutenzione, gestione e riqualificazione degli edifici. Conoscere in modo approfondito l’edificio quale contenitore di attività, conoscere gli obiettivi strategici e patrimoniali ad esso legati, i costi che genera, la normativa tecnica di riferimento è una necessità tassativa per tutti gli operatori che li devono governare la sua funzionalità e il suo esercizio, oltre a garantire la sicurezza degli utenti. Il professionista che ha la responsabilità degli immobili aziendali e dei relativi impianti riveste un ruolo complesso che implica plurime competenze e richiede un’approfondita e corretta conoscenza dei beni gestiti. A fronte di questo problema, si è delineata la figura del Facility Manager, che, assieme allo sviluppo di nuove metodologie, tecnologie e normative nel campo manutentivo, è chiamato a mantenere i livelli prestazionali degli edifici adeguati a garantire lo svolgimento delle attività previste. Nella prima parte della trattazione viene presentata una panoramica generale sul tema manutenzioni e gestione dei grandi parchi immobiliari, in particolare: le diverse tipologie di manutenzione, il censimento immobiliare e la normativa. Nella seconda parte, la Tesi analizza il caso studio del sistema informativo realizzato all’Ausl della Romagna, aderendo al progetto “Multiservizio di manutenzione degli immobili in uso alle aziende sanitarie della Regione Emilia Romagna”, promosso da Intercent-ER. Vengono quindi fornite informazioni sulla progettazione e realizzazione del sistema di anagrafica tecnica dei principali asset immobiliari dell’Azienda, che ne considerale dotazioni di tipo edilizio, meccanico ed elettrico, allo scopo di fornire la base per una corretta conoscenza dei beni gestiti.
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Ritucci, Raffaella. "Bambine e ragazzi bilingui nelle classi multietniche di Torino." Doctoral thesis, Humboldt-Universität zu Berlin, 2018. http://dx.doi.org/10.18452/19485.

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Abstract:
Das Schulregister des Kultusministeriums MIUR verzeichnet, dass mehr als jede/r zehnte aller Schüler/innen in Italien keine italienische Staatsbürgerschaft hat, obwohl sie mehrheitlich dort geboren wurden. Zahlreiche Erhebungen weisen für sie im Vergleich zu den italienischen Mitschülern/innen geringere Italienischkenntnisse und weniger schulischen Erfolg auf. Innerhalb dieser explorativen Feldforschung haben Einzelinterviews mit 121 Schülern/innen (5.-8. Klasse) in Turiner Schulen und mit 26 Eltern, sowie die Auswertung von 141 an 27 Italienisch- und Herkunftsprachlehrer/innen verteilten Fragebögen ergeben, dass viele Schüler/innen "zweisprachige Natives" sind, da sie mit Italienisch und einer anderen Sprache aufwachsen. Dieser Polyglottismus, den die Interviewten sehr positiv bewerteten, findet jedoch in der Schulpraxis keine Entsprechung: Gezielte Förderung im Italienischen und der Unterricht der Familiensprache sind meist Wunschdenken. In der Kohorte haben die Schüler/innen mit den besten Italienischkenntnissen einen italophonen Elternteil bzw. kamen im Vorschulalter nach Italien und besuchten dort den Kindergarten. Dagegen sind, wie auch bei den INVALSI-Tests, die in Italien geborenen und die dann die Krippe besuchten, leicht benachteiligt. Was die Familiensprache angeht, verbessert ihr Erlernen die Kompetenzen darin, ohne dem Italienischen zu schaden: Im Gegenteil. Diese Ergebnisse bestätigen die wichtige Rolle der "anderen" Sprache für einen gelungen Spracherwerb. Das MIUR sollte also sein Schulregister mit Sprachdaten ergänzen, um die Curricula im Sinn der EU-Vorgaben umzuschreiben und den sprachlich heterogenen Klassen gezielte Ressourcen und definierte Vorgehensweisen zur Verfügung zu stellen. Mit geringeren Mitteln, im Vergleich zu den jetzigen Kosten für Herunterstufung, Klassenwiederholung und Schulabbruch würde man Schulerfolg, Chancengerechtigkeit und Mehrsprachigkeit fördern, mit positiven Folgen für den Einzelnen sowie für die Volkswirtschaft.
The Italian Ministry of Education (MIUR) student register records that today in Italy more than one out of ten students is not an Italian citizen, although the majority of them were born there. Several statistical surveys indicate that "foreign" students, when compared to native students, show a poorer performance in Italian and in academic achievement. This exploratory fieldwork carried out in schools in Turin (5th to 8th grade) analyzed data obtained through semi-structured interviews with 121 students and 26 parents as well as 141 questionnaires filled in by 27 teachers of Italian and family language. It showed that many students are "bilingual natives", as they grow up acquiring both Italian and another language; however, despite the fact that the interviewees rate polyglottism positively, schools don't usually offer targeted support in either language. Within the cohort the broadest range of competences in Italian are found first among those with an Italian-speaking parent, then among those who arrived in Italy at pre-school age attending kindergarten there; this latter group shows higher competences than those born in Italy attending nursery there, as also in the INVALSI tests. As far as family language is concerned, data illustrate that its teaching increases its competences without affecting those in Italian: quite the opposite in fact. These results confirm the remarkable role played by the "other" language in successful language education. MIUR is therefore called upon to include also linguistic data in its student register, so as to redefine its curricula according to EU Guidelines, and to identify specific procedures and resources for multilingual classes. This new policy would reduce the current cost of placing students in a lower grade, grade retention and drop-outs, and would promote school success, equal opportunities and multilingualism, with positive consequences both for the individuals and for the national economy.
L'anagrafe studenti del MIUR registra come oggi in Italia più di uno studente su dieci non è cittadino italiano, pur essendo la maggioranza di loro nata in questo paese. Numerose indagini statistiche mostrano come gli allievi "stranieri" presentino, rispetto a quelli italiani, ridotte competenze in italiano e minore successo scolastico. Questa ricerca esplorativa svolta in alcune scuole di Torino (V elementare-III media) ha analizzato dati ottenuti tramite interviste semi-strutturate a 121 studenti e 26 genitori e 141 questionari compilati da 27 insegnanti di italiano e di lingua di famiglia. Da essa è emerso che molti studenti sono "nativi bilingui", poiché crescono usando l'italiano e un'altra lingua. Questo poliglottismo, valutato dagli intervistati assai positivamente, non si rispecchia però nella prassi scolastica: un supporto mirato in italiano e l'insegnamento della lingua di famiglia sono di regola una chimera. All'interno del campione le più ampie competenze in italiano si trovano fra chi ha un genitore italofono e chi è arrivato in Italia in età prescolare frequentandovi la scuola materna; come constatato anche nei test INVALSI, chi è nato in Italia e vi ha frequentato l'asilo nido è leggermente svantaggiato. Rispetto alla lingua di famiglia risulta che il suo studio porta a migliori competenze in essa, senza nuocere all'italiano: anzi. Emerge quindi il ruolo significativo della lingua "altra" per un'educazione linguistica efficace. L'invito al MIUR è quindi di integrare la propria anagrafe con dati linguistici, così da ridefinire i propri curricula secondo le Linee Guida Comunitarie, individuando procedure e risorse specifiche per le classi multilingui. Con un investimento ridotto, paragonato con il costo attuale dato da retrocessioni, ripetenze e abbandono scolastico, si riuscirebbe a sostenere il successo scolastico, le pari opportunità e il plurilinguismo, con conseguenze positive per i singoli e per l'economia nazionale.
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Hung, YuChien, and 洪毓謙. "Using Anagram Solution on Technical Terms Learning." Thesis, 2012. http://ndltd.ncl.edu.tw/handle/69415663922712036889.

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Abstract:
碩士
中國文化大學
資訊管理學系
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Scrabble word game aims to let the players find correct words by considering the proper ordering of all letters in a word. Scrabble word game conducive to learning vocabulary, and popular in the United States for more than sixty years. For non-English-speaking countries, English learners, the use of digital learning how to enhance the efficiency of learning English is an popular discussion topics and how to strengthen the learning of English technical terms for college students in their fields of expertise is also an important research topic. As learners have memory disorders of English technical terms, occurs miss some of the letters in a word, or difficult to determine its letters sequence arrangement. We give the learners some chaos rows of technical terms, and allowed the learners to recover the original word. The purpose of this study is to explore how to improve the proficiency of learners learning technical terms for enterprise resource planning courses. Design a set of the English technical terms scrabble words game as a secondary learning. Learners through this game, take practice in technical terms put in order during the game. The experimental results show that, the use scrabble words game learning can enhance the effectiveness of enterprise resource planning learning English technical terms. For the original low learning achievement of learners, after this game as a secondary learning, its rate of progress compared to the original learning achievement of learners is a significant difference in the rate of progress. The purpose of this study is to discover the learners use this game for satisfaction questionnaire survey, and to Explore students use for scrabble words game perception as well as the level of knowledge of technical terms, hopes to provide a reference to more follow-up study.
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Bruzzese, Davide, Daniele Gambarara, and Gaetano Roberto De. "Prospettive anagrammatiche : la ricerca sul linguaggio poetico di Ferdinand de Saussurre: interpretazioni e sviluppi." Thesis, 2012. http://hdl.handle.net/10955/962.

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Calvo, Ana Inés. "Auster, Gómez Ibáñez y Anagrama : ¿Brooklyn Follies y las locuras de una traducción?" Master's thesis, 2014. http://hdl.handle.net/11086/2539.

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Abstract:
Esta tesis pretende responder las siguientes preguntas de investigación: a) ¿Cuáles son las características de la poética, o programa de escritura, de Auster en TBF? b) ¿Qué tipos de cambios – obligatorios o no obligatorios (Toury, 2004 [1995]) – son encontrados en la traducción al castellano de los segmentos de oralidad? c) ¿Qué revelan estos cambios acerca de los patrones de acción adoptados por el traductor durante el proceso de traducción de la novela? d) ¿De qué manera los cambios pueden modificar la representación de la poética del autor? e) ¿Son algunos de estos cambios impuestos por la cultura meta (por ejemplo, encargos editoriales)? Los objetivos que se persiguen a los fines de responder estos interrogantes son los siguientes: a) analizar el programa de escritura de Auster en la novela TBF estableciendo paralelos con su obra en general, b) identificar y comparar la ficción de oralidad (diálogos propiamente dichos y empleo de registro coloquial en la prosa) en la novela original y en su traducción al castellano, c) detectar normas y patrones recurrentes de acción en la traducción BF de Gómez Ibáñez, d) describir la programación de acciones críticas y editoriales por parte de Anagrama.
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Ζαφειρόπουλος, Παναγιώτης. "Ανάπτυξη προγράμματος Scrabble για υπολογιστή στην ελληνική γλώσσα." Thesis, 2012. http://hdl.handle.net/10889/6121.

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Abstract:
Η παρούσα διπλωματική εργασία αφορά στη σχεδίαση και υλοποίηση ενός προγράμματος που θα απεικονίζει το επιτραπέζιο παιχνίδι Scrabble σε αντίστοιχη έκδοση για υπολογιστή, χρησιμοποιώντας αποκλειστικά την ελληνική γλώσσα, τόσο στο λεξιλόγιο όσο και στην απεικόνιση των εντολών και πληροφοριών του παιχνιδιού. Χρησιμοπoιώντας τη γλώσσα προγραμματισμού JAVA, δημιουργήθηκε το γραφικό περιβάλλον της εφαρμογής και στη συνέχεια αναπτύχθηκαν οι αλγόριθμοι που θα καθιστούσαν δυνατή την έναρξη μιας παρτίδας του παιχνιδιού ανάμεσα σε έναν άνθρωπο-παίκτη και στον υπολογιστή. Συγκεκριμένα αναπτύχθηκαν αλγόριθμοι για τη δημιουργία αναγραμματισμών από οποιαδήποτε δοσμένη λέξη, αναζήτησης των βέλτιστων λέξεων για τοποθέτηση στο ταμπλώ, αλλά και αλγόριθμοι υπολογισμού της βαθμολογίας των αντιπάλων. Επίσης αναζητήθηκε και ευρέθη η βέλτιστη λύση αναζήτησης μέσα σε μακροσκελές λεξικό.
This diploma dissertation presents the design and implementation of a program that outputs the classic board game of Scrabble for use in a computer environment, making exclusive use of the Greek language for the dictionary used, as well as the rest of the information and messages presented throughout the game. Using the JAVA code language, we created the graphic environment of the application and we also developed the algorithms that enabled the proper advance of the game between a human player and the computer. We specifically developed the algorithm of finding the anagrams of any given word, the algorithm of searching for the “best” word for placing on the board, but also algorithms of calculating the score of both opponents. We also had success in searching and finding the best implementation of traversing through a long dictionary.
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Rodríguez-Ferrándiz, Raúl. "La semiótica anagramática de Ferdinand de Saussure: génesis, crítica y tipología." Doctoral thesis, 1997. http://hdl.handle.net/10045/3922.

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Ellis, Jessica J. "Using Eye Movements to Investigate Insight Problem Solving." Thesis, 2012. http://hdl.handle.net/1807/33987.

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Abstract:
In four experiments on insight problem solving, we investigated the time course of the development of solution knowledge prior to response, as well as the impact of stimulus familiarity on task performance and eye movement measures. In each experiment, participants solved anagram problems while their eye movements were monitored. In Experiments 1a and 1b, each anagram problem consisted of a circular array of letters: a scrambled four-letter solution word containing three consonants and one vowel, and an additional randomly-placed distractor consonant. Viewing times on the distractor consonant compared to the solution consonants provided an online measure of knowledge of the solution. Viewing times on the distractor consonant and the solution consonants were indistinguishable early in the trial. In contrast, several seconds prior to the response, viewing times on the distractor consonant decreased in a gradual manner compared to viewing times on the solution consonants. Importantly, this pattern was obtained across both trials in which participants reported the subjective experience of insight and trials in which they did not. These findings are consistent with the availability of partial knowledge of the solution prior to such information being accessible to subjective phenomenal awareness. In Experiments 2 and 3, each anagram problem consisted of a centrally located three-letter string plus three additional individual letters located above and to the side of the central letter string. All the letters in the central letter string were members of the five-letter solution word, while one of the individual letters was a randomly placed distractor. In Experiment 2, we replicated our findings of the gradual development of solution knowledge using this more complex stimulus display. In Experiment 3, we manipulated the familiarity of the central letter string by presenting it either in the form of a three-letter word, or as a meaningless string of letters. Behavioural measures showed an overall negative impact of familiarity on task performance, while eye movement measures revealed a more complex pattern of effects, including both interference and facilitation. Critically, the effects of familiarity on problem solving did not interact with the development of solution knowledge prior to response.
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BESTETTI, Fiorella. "Le metodologie di stima dell’età in ambito forense: il contributo dell’AgEstimation Project." Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/11393/251079.

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Abstract:
La stima dell’età è un elemento importante in ambito medico-legale, connesso sia a questioni legali che sociali. L’età è un fattore determinante per l’identificazione di un corpo: costituisce un elemento per la ricostruzione del profilo biologico, che verrà poi confrontato con i dati disponibili per le persone scomparse. Nella nostra società alcuni diritti e alcune tutele sono direttamente correlate con l’età anagrafica della persona; serve una specifica età per votare, per sposarsi, per lavorare, per ottenere la patente di guida, e soprattutto per essere considerati legalmente degli adulti. Nei soggetti in vita, l’età è determinante anche nei casi di imputabilità o responsabilità criminale, di pedopornografia e di adozione, ma è anche relazionata al fenomeno dell’immigrazione. Negli ultimi anni infatti, c’è stato un incremento proprio delle richieste di accertamento dell’età sulle persone in vita, dovuto all’aumento degli immigrati giunti nei nostri paesi privi di documenti. L’accertamento dell’età può essere richiesto dalle autorità proprio in riferimento alle domande di asilo. La legislazione europea assicura protezione ai “minori non accompagnati”, cioè a quei minori che arrivano sul suolo europeo soli, senza la figura di riferimento di un adulto. La corretta determinazione dell’età è quindi un elemento centrale per la protezione: solo se identificati, i minori possono essere protetti. In questo specifico ambito d’applicazione, l’accertamento dell’età può avere ripercussioni notevoli sulla vita di un migrante: se riconosciuto come minore il soggetto ha il diritto di restare, diversamente, la procedura prevede il respingimento alla frontiera ed il rimpatrio. In Italia, così come in Europa, la soglia d’età che separa i minorenni dagli adulti è quella dei diciotto anni; ma oltre a questa possono esistere altre soglie d’età, come ad esempio la Minimal Age of Criminal Responsability (MACR). Questa particolare soglia d’età riconosce ai soggetti minorenni, anche se ritenuti responsabili di un crimine, il diritto di essere giudicati da una corte per i minori. Una delle sfide della pratica forense dell’accertamento riguarda la necessità di assicurare nuovi e validi standard di riferimento, basati sullo studio di popolazioni attuali. Infatti gli studi che vengono utilizzati come riferimento sono basati sull’analisi di popolazioni europee o nord americane e i dati raccolti sono riferiti a studi di più di cinquant’anni fa. Per questo motivo attualmente le metodologie sviluppate in passato vengono applicate allo studio di popolazioni attuali, proprio al fine di ottenere dati aggiornati utili al confronto: una metodologia si applica ad una determinata popolazione per valutare quanto precisi ed accurati possano essere i risultati. Nell’ambito dell’AgEstimation Project, supportato dall’Istituto di Medicina Legale dell’Università di Macerata, a partire dal 204, l’equipe coordinata dal Dott. Roberto Cameriere ha presentato nuove metodologie per la stima dell’età, sviluppando formule specifiche e testando queste formule in diverse popolazioni. Le metodologie sviluppate prevedono l’analisi e la misurazione delle ossa carpali e dell’area del carpo nelle radiografie della mano di soggetti infantili e la misurazione dello sviluppo del terzo molare per la valutazione dell’età dei soggetti giovanili. Questa seconda tecnica prevede il calcolo dell’indice del terzo molare: se tale indice risulta minore del valore 0.08, preso come valore di riferimento, il soggetto viene considerato un adulto. L’ultima tecnica analizzata in questa ricerca permette di stimare l’età nei soggetti adulti, sfruttando il fenomeno dell’apposizione della dentina secondaria. Si tratta di un fenomeno continuo, che determina la riduzione della cavità pulpare dei denti, dove questa dentina si deposita. In pratica i giovani adulti hanno una camera pulpare larga, mentre i soggetti senili presentano una cavità pulpare molto più stretta. La tecnica prevede la rilevazione di misure specifiche del dente utilizzando una radiografia panoramica, utilizzate anche per la tecnica che valuta lo sviluppo del terzo molare. In questo progetto di ricerca, queste tre metodologie sono state applicate a tre diversi campioni.
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